Universit`a degli Studi di Verona Studio di meccanismi di attacco e ...
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1.1 La trasmissione delle informazioni<br />
La trasmissione dei dati attraverso le reti <strong>di</strong> computer avviene in modalità<br />
<strong>di</strong>gitale.<br />
Un esempio <strong>di</strong> co<strong>di</strong>fica <strong>di</strong>gitale potrebbe essere dato da un mezzo trasmissivo<br />
formato da fili <strong>di</strong> rame sfruttando la corrente elettrica come forma <strong>di</strong><br />
energia e co<strong>di</strong>ficando le informazioni associando un voltaggio negativo per<br />
rappresentare il valore logico “1” ed un voltaggio positivo per rappresentare<br />
il valore logico “0”.<br />
Il <strong>di</strong>agramma che segue (Fig.1.1) illustra la co<strong>di</strong>fica <strong>di</strong>gitale dell’esempio<br />
ed è chiamato grafico della forma d’onda, in cui l’asse orizzontale corrisponde<br />
al tempo <strong>di</strong> trasmissione/ricezione dei dati mentre l’asse verticale<br />
corrisponde al voltaggio:<br />
Figura 1.1: Segnale <strong>di</strong>gitale<br />
Molte organizzazioni si occupano <strong>di</strong> creare <strong>degli</strong> standard per la co<strong>di</strong>fica<br />
delle informazioni nelle reti, tra queste ricor<strong>di</strong>amo: IEEE, ITU, EIA.<br />
Ve<strong>di</strong>amo ora come due calcolatori instaurano una comunicazione <strong>di</strong> rete.<br />
La modalità trasmissiva prevede due tecniche progettate per permettere la<br />
comunicazione tra calcolatori.<br />
La modalità sincrona adotta l’uso <strong>di</strong> un segnale <strong>di</strong> sincronizzazione<br />
tra i due <strong>di</strong>spositivi assieme all’invio dei dati. Tale segnale si presenta<br />
esclusivamente in precisi istanti <strong>di</strong> tempo.<br />
La modalità asincrona non è legata ad un segnale <strong>di</strong> “clock” e dunque implica<br />
che la comunicazione avvenga senza preavviso. In tale comunicazione<br />
il mittente ed il destinatario devono accordarsi su alcuni aspetti, quali il numero<br />
<strong>di</strong> bit per ogni dato inviato e la durata <strong>di</strong> ciascun bit. Questo accordo<br />
è in<strong>di</strong>spensabile per mettere il destinatario nelle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> comprendere<br />
i dati trasmessi, visto che la sua attesa non ha riferimenti <strong>di</strong> alcun genere.<br />
Per assicurare scambi senza ambiguità si usano dei bit <strong>di</strong> delimitazione che<br />
racchiudono il dato.<br />
Un ulteriore aspetto nella connessione tra due calcolatori riguarda la<br />
capacità <strong>di</strong> essere attivi e/o passivi nella comunicazione.<br />
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