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Universit`a degli Studi di Verona Studio di meccanismi di attacco e ...

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1.8 Le reti locali<br />

• Nei campi “In<strong>di</strong>rizzo” il primo bit identifica il tipo <strong>di</strong> trasmissione:<br />

se vale 0 in<strong>di</strong>ca trasmissione or<strong>di</strong>naria, se vale 1 in<strong>di</strong>ca multicast (per<br />

broadcast nell’in<strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong> destinazione devono essere tutti 1).<br />

• Il campo “Lunghezza Frame” riporta la lunghezza in co<strong>di</strong>ce binario.<br />

• Il campo “Dati” è variabile da 0 a 1500 byte.<br />

• Il campo “Pad” serve per garantire la lunghezza minima del frame <strong>di</strong><br />

64 byte.<br />

• Il campo “FCS” serve per il controllo <strong>degli</strong> errori.<br />

Viene utilizzata la co<strong>di</strong>fica Manchester nella quale, in ogni periodo <strong>di</strong><br />

bit (intervallo temporale), si co<strong>di</strong>fica una variazione dell’informazione attraverso<br />

il cambiamento <strong>di</strong> tensione tra i valori −0, 85V e +0, 85V. Questa<br />

co<strong>di</strong>fica, assieme alla sincronizzazione delle unità e alla gestione del collegamento,<br />

viene implementata attraverso un’interfaccia <strong>di</strong> rete realizzata su<br />

un’apposita scheda.<br />

Alcune funzioni fondamentali sono svolte da:<br />

• Transceiver o MAU (Me<strong>di</strong>um Access Control Unit) che si collega da<br />

un lato alla scheda Ethernet, dall’altra al cavo <strong>di</strong> trasmissione e serve<br />

per trasmettere e ricevere i segnali lungo il canale, rilevare e notificare<br />

eventuali collisioni nel canale alle unità.<br />

• Ripetitore (repeater) che consente <strong>di</strong> superare i limiti fisici imposti dalla<br />

rete a causa dell’attenuazione dei segnali lungo il canale trasmissivo.<br />

Pertanto si occupa <strong>di</strong> ricevere, amplificare e ritrasmettere i segnali.<br />

1.8.6 Il cablaggio Ethernet<br />

Esistono varie tipologie <strong>di</strong> rete Ethernet basate principalmente sulle<br />

caratteristiche dei cavi <strong>di</strong> collegamento:<br />

• 10 Mbps Ethernet, che operano a 10 Mbps, tra cui possiamo <strong>di</strong>stinguere:<br />

– 10Base2 (thin Ethernet), con cavo coassiale sottile (thin) <strong>di</strong> lunghezza<br />

massima <strong>di</strong> 200 metri, e con limitazioni sul numero e sulla<br />

<strong>di</strong>stanza delle unità collegate.<br />

– 10Base5 (thick Ethernet), con cavo coassiale più spesso e rigido<br />

(thick) e <strong>di</strong>stanza massima <strong>di</strong> 500 metri (spesso utilizzata<br />

come dorsale in e<strong>di</strong>fici). Presenta limitazioni sul numero e sulla<br />

<strong>di</strong>stanza delle unità collegate.<br />

– 10BaseT , che usa doppino intrecciato (Twisted-pair cable) <strong>di</strong><br />

lunghezza massima <strong>di</strong> 100 metri ed ha una configurazione a stella.<br />

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