22.10.2014 Views

Guida operativa per la sicurezza degli impianti - Unipd-Org.It

Guida operativa per la sicurezza degli impianti - Unipd-Org.It

Guida operativa per la sicurezza degli impianti - Unipd-Org.It

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

21<br />

<strong>Guida</strong> <strong>o<strong>per</strong>ativa</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>sicurezza</strong> <strong>degli</strong> <strong>impianti</strong><br />

specifica conoscenza dei problemi e dall´informazione necessaria <strong>per</strong> affrontare scenari<br />

che <strong>la</strong> normativa non può prevedere.<br />

5.2 La valutazione del rischio elettrico richiesta dal D.Lgs n. 81/2008<br />

Nei luoghi di <strong>la</strong>voro il nuovo D.Lgs. n. 81/2008 all’art. 80 del capo III del titolo III prevede<br />

che il datore di <strong>la</strong>voro deve prendere tutte le misure necessarie affinché i materiali, le<br />

apparecchiature e gli <strong>impianti</strong> elettrici messi a disposizione dei <strong>la</strong>voratori siano<br />

progettati, costruiti, instal<strong>la</strong>ti, utilizzati e mantenuti in modo da salvaguardare i <strong>la</strong>voratori<br />

stessi da tutti i rischi di natura elettrica ed in partico<strong>la</strong>re quelli derivanti da:<br />

a) contatti elettrici diretti;<br />

b) contatti elettrici indiretti;<br />

c) innesco e propagazione di incendi e di ustioni dovuti a sovratem<strong>per</strong>ature <strong>per</strong>icolose,<br />

archi elettrici e radiazioni;<br />

d) innesco di esplosioni;<br />

e) fulminazione diretta ed indiretta;<br />

f) sovratensioni;<br />

g) altre condizioni di guasto ragionevolmente prevedibili.<br />

Al fine di garantire <strong>la</strong> <strong>sicurezza</strong> a cui sono esposti i <strong>la</strong>voratori, il D.Lgs. n. 81/2008<br />

obbliga il datore di <strong>la</strong>voro ad eseguire una specifica valutazione del rischio elettrico<br />

tenendo in considerazione:<br />

a) le condizioni e le caratteristiche specifiche del <strong>la</strong>voro, ivi comprese eventuali<br />

interferenze;<br />

b) i rischi presenti nel luogo di <strong>la</strong>voro;<br />

c) tutte le condizioni di esercizi prevedibili.<br />

A seguito del<strong>la</strong> valutazione del rischio elettrico il datore di <strong>la</strong>voro deve adottare le misure<br />

tecniche ed organizzative necessarie ad eliminare o ridurre i rischi presenti, ad<br />

individuare i dispositivi di protezione collettivi ed individuali necessari al<strong>la</strong> conduzione in<br />

<strong>sicurezza</strong> del <strong>la</strong>voro ed a predisporre le procedure di uso e manutenzione, oltre a<br />

garantire nel tempo <strong>la</strong> <strong>per</strong>manenza del livello di <strong>sicurezza</strong> <strong>degli</strong> <strong>impianti</strong>.<br />

5.3 La <strong>per</strong>icolosità del<strong>la</strong> corrente elettrica<br />

Il contatto di una o più parti del corpo umano con componenti elettrici in tensione, può<br />

determinare il passaggio attraverso il corpo di una corrente elettrica.<br />

Gli effetti fisiopatologici che <strong>la</strong> corrente elettrica può provocare, sono principalmente<br />

due:<br />

1) disfunzione di organi vitali (cuore, sistema nervoso);<br />

2) alterazione dei tessuti <strong>per</strong> ustione.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!