13.11.2014 Views

Bottrigari, Ercole Title: Aletelogia di Leonardo Gallucio ai benigni, e ...

Bottrigari, Ercole Title: Aletelogia di Leonardo Gallucio ai benigni, e ...

Bottrigari, Ercole Title: Aletelogia di Leonardo Gallucio ai benigni, e ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Diatonico incitato <strong>di</strong> Aristosseno) per il mezo <strong>di</strong> quattro linee, ciascuna delle quali<br />

<strong>di</strong>uide in 30. particelle per cauarne quelli Interuallj, che gli p<strong>ai</strong>ono atti à constituire<br />

cosi fatto Colore, secondo che suonano le parole <strong>di</strong> Nicomaco, et Euclide. L'Autor [Ar<br />

ante corr.] del Parere <strong>di</strong> qualche Inuentione del Patricio, accommodandosi,<br />

constituisce quattro Corde luj anchora <strong>di</strong> eguale lunghezza l'una, come l'altra, ma<br />

ciascuna <strong>di</strong> loro <strong>di</strong>uide in quattro parti, et queste parti, luna come l'altra in 30<br />

particelle pur eguali; le quali insieme raccolte arriuano alla somma <strong>di</strong> 120. particelle:<br />

Et è come, se delle quattro linee, ò corde fatte, et or<strong>di</strong>nate dal Patricio, egli ne hauesse<br />

constituito una sola. E perche le tre parti <strong>di</strong> una con tutta la Corda, che è <strong>di</strong> quattro<br />

parti risuona la Diatessaron consonantia, per constituire questo colore Diatonico, dalla<br />

<strong>di</strong>fferenza ò dallo Eccesso, che una supera l'altro <strong>di</strong>uiso in 30. caua quando 6.<br />

particelle per hauere un Semituono, et quando 12. per hauerne un Tuono, <strong>di</strong> modo che<br />

frà queste due Corde, che sono gl'estremj suonj della Diatessaron, ne pone due altre,<br />

che necessariamente uanno à costituire questo Colore. Non essendo altro il Genere,<br />

che una certa, et determinata Diuisione, ò Modulatione, che si fà per il numero <strong>di</strong><br />

quattro Corde: Ma come in cosi fatta da luj deiuisione, et cetera.” Non ha dubio<br />

alcuno, Benignj, et sinceri Lettorj, [che add. supra lin.] se'l Patricio nel costituire le<br />

sue quattro Corde per <strong>di</strong>mostrare le sej <strong>di</strong>uerse specie delle Diuisionj Aristosseniche le<br />

hauesse costituite, et <strong>di</strong>uise nella maniera; nella quale bene, et con molta <strong>di</strong>ligentia le<br />

ha costituito, et <strong>di</strong>uiso il Caualiere Bottrigaro Autore del Parere ch'Ei non si sarebbe,<br />

come si è ueramente ingannato: Et uana non che souerchia sarebbe del certo la esatta<br />

Essaminatione fattane da esso Autore del Parere, mostrando Ei primieramente con<br />

mola chiarezza, et modestia, che'l Patricio si fusse, come si è ueramente ingannato.<br />

Poi soggiungendo la uerissima sua Dimostratione <strong>di</strong> esse Diuisionj delle sej Specie <strong>di</strong><br />

Armonia Aristosseniche secondo [[il]] [la add. suupra lin.] ueduta [ueduto ante corr.]<br />

[[rapporto]] [descrittione add. supra lin.] fattane da Euclide, prima con una sola linea,<br />

ò Corda, poi con quattro <strong>di</strong> commune, et egual lunghezza con la prima sola, et unisone<br />

tutte insieme. Nè lo Artusi per conseguente haurebbe perduto [-36-] il suo tempo<br />

scriueendo le sue Inconsiderationj; con le quali si è sognato <strong>di</strong> poter d<strong>di</strong>fendere il<br />

Patricio, et insieme uigilando offendere il Caualiere Bottrigaro Autore del Parere. Ne<br />

io consumarej parimente hora il mio, per esser ueramente questo presente mio<br />

Scriuere non altro, che un, come <strong>di</strong>cono, Actum agere. fare il fatto. E tutto ciò uenga<br />

inteso esser da me detto rispetto alle parole dello Artusi. Ma perche il signore Patricio:<br />

sin'alle altre consequenti; per le quali Ei si persuade <strong>di</strong> uoler commentare per<br />

indorbidare quello; che lo Autere del Parere ha con somma facilitade, e chiarezza<br />

detto e <strong>di</strong>mostrato. E sono primieramente. “Lo Autore del Parere <strong>di</strong> qualche<br />

Inuentione del Patricio accommodandosi constituisce quattro Corde luj anchora <strong>di</strong><br />

egual lunghezza l'una come l'altra.” Per le quali io <strong>di</strong>co, che lo Autore del Parere non<br />

ha biscogno <strong>di</strong> alcuno <strong>di</strong> dottrina del Patricio pertinente alle quattro principali<br />

Matematiche se bene si uede stampato in Ferrara lo anno 1585. dopo la morte del uero<br />

Autore un libro del Quanto sotto'l nome <strong>di</strong> luj, et da luj anche de<strong>di</strong>cato; il qual libro fù<br />

ben più <strong>di</strong> due p<strong>ai</strong>a <strong>di</strong> annj prima dal suo proprio Autore, et nella [[sua]] habitatione<br />

[<strong>di</strong> quello add. supra lin.] commune etian<strong>di</strong>o ad esso Patricio, letto in gran parte<br />

scritto à penna al Caualiere Bottrigaro habitatore allhora in quella Città. Ne si è lo<br />

Autore del Parere accommodato delle 4. linee, ò Corde <strong>di</strong> egual grossezza, lunghezza,<br />

e tensione; onde unisone, come d'inuentione del Patricio. Ma per essere stato à luj cosi<br />

insegnato da Tolomeo, prima ne' Capitoli 8. et 111. del primo libro: poi ne' Capitoli<br />

primo et secondo del terzo Libro de' suoj Armonici. Segue poi lo Artusi. “Et è come,<br />

se delle 4. linee, ò Corde fatte, et or<strong>di</strong>nate dal Patricio, Egli ne hauesse constituito una<br />

sola;” Il che è un Sogno, una delle solite uane imaginationj <strong>di</strong> esso Artusi; la quale io

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!