del turismo della Val di Non - MEDIASTUDIO Giornalismo ...

m o d a & b e l l e z z a
1/2010
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benessere
Terme, sempre utili,
anche d’inverno
uando fare una cura termale?
Q
Ogni periodo è buono, anche
breve. Una vacanza termale
(in caso di patologie sanitarie
i trattamenti medici sono
coperte dal Servizio sanitario
nazionale) può consentire il
recupero del benessere fisico e
psicologico, magari unitamente
ad un ciclo di massaggi e di
riflessologia.
Le cure termali
hanno
sempre benefici
effetti
sul corpo e
sull’equilibrio
piscofisico.
Se è
p o s s i b i l e
ritagliarsi un fine settimana
lungo o un’intera settimana,
tanto vale approfittarne, magari
per visitare un nuovo impianto
termale vicino ad una
località di montagna in modo
da approfittare della neve
per fare qualche bella sciata o
escursione nelle ore più calde.
Oltre a bangi e fanghi, consigliabile
un ciclo di massaggi
che distendono la muscolatura
del corpo e rassodano le
membra.
Al ritorno, se si avrà avuta cura
della pelle, si avrà anche un
aspetto migliore, pronto per
affrontare in scioltezza le prove
dell’inverno, con umidità,
freddo e vento.
Occhiali da sole
n Sulla neve indispensabile proteggere gli occhi dai raggi uv
Gli occhiali da sole, a qualsiasi
età, servono non
solo in estate, ma anche in
inverno specie se si va sulla
neve. Non sono un accessorio
di moda, ma dei veri e propri
dispositivi di protezione individuale,
come peraltro li ha
classificati l’Unione Europea.
I raggi UV contenuti nella luce
solare sono dannosi per la
retina, che va adeguatamente
protetta con lenti di qualità.
Come identificare un occhiale
con una protezione adeguata?
La direttiva 89/686/Cee stabilisce
i requisiti minimi di
sicurezza. Un occhiale dovrebbe
sempre recare ben
chiara e in modo indelebile
la marchiatura CE e la nota
informativa. Se le dimensioni
dell’occhiale non permettono
l’applicazione del marchio
di conformità sullo stesso, il
marchio può essere applicato
anche sulla confezione. La
nota informativa deve con-
tenere obbligatoriamente le
seguenti indicazioni: la categoria
di filtro solare (da 0 a
4), il tipo di filtro solare (fotocromatico,
polarizzante,
degradante, ecc.), la
classe ottica (I o II
sulla base della
qualità ottica della
lente impiegata),
le istruzioni
per il corretto
impiego, pulizia
e manutenzione.
La categoria di filtro varia da
0-1 (leggera) a 4 (molto scura
per ambienti fortemente illuminati).
Il colore della lente è
ininfluente. Le lenti polarizzanti
filtrano anche i riflessi
e migliorano la visibilità.
Quelle degradanti sono particolarmente
indicate per la
guida. Quelle fotocromatiche
si scuriscono alla luce e schiariscono
all’ombra. La specchiatura
della lente può essere
utile in ambiente innevato.
SUDOKU
Soluzione del
numero 12/2009