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ourlife<br />
10/2011 - Schär n. 41<br />
EDIZIONE SPECIALE<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong><br />
Schär
Indice<br />
Copertina: un'opera d'arte per Schär<br />
Festeggiamo il compleanno! Schär, il<br />
leader europeo del mercato per i prodotti<br />
privi di glutine quest’anno festeggia<br />
i <strong>30</strong> <strong>anni</strong> di fondazione. <strong>30</strong> <strong>anni</strong> nei<br />
quali abbiamo costantemente mirato a<br />
far confluire tutto il nostro know-how e<br />
6 10<br />
La dietista risponde - nozioni:<br />
In mani sicure! 18<br />
In cucina:<br />
Sapori dell’Alto Adige 20<br />
Speciale:<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär 26<br />
FAQ:<br />
Siamo tutt’orecchi! 32<br />
Milly:<br />
Milly, la piccola avventuriera 34<br />
Ultime novitá:<br />
Ecco, le novitá prodotto del 2011 38<br />
la nostra abilità – ma anche<br />
la nostra genialità e fantasia<br />
– nel nostro lavoro: prodotti<br />
molto gustosi e variegati con<br />
i quali abbiamo voluto restituire<br />
alle persone affette da<br />
celiachia un pezzo di qualità<br />
della vita. L’arte si occupa<br />
del livello di qualità della vita<br />
dello spirito e dell’anima: e<br />
sempre nell’arte il connubio<br />
fra abilità e sofisticata<br />
sensibilità si fondono a loro<br />
volta armoniosamente con<br />
il connubio fra ispirazione e<br />
creatività.<br />
A coronamento di questa<br />
edizione piú ampia di YourLife<br />
abbiamo per tale motivo<br />
incaricato della realizzazione<br />
della copertina l'artista di icone pop Andreas<br />
Reimann. Dietro ai colori appartenenti<br />
al nostro marchio, l'artista mette in<br />
scena Marilyn Montroe, L'icona del 20°<br />
secolo. Lei avrebbe compiuto 85 <strong>anni</strong><br />
quest'anno. Ed inoltre era lei a cantare<br />
14<br />
la canzone di compleanno piú nota al<br />
giorno d'oggi: "Happy birthday Mr. President",<br />
dedicata a John F. Kennedy nel<br />
Madison Square Garden.<br />
Vi auguriamo buona lettura della nostra<br />
edizione “Speciale Anniversario”!<br />
Sommario<br />
Intervista:<br />
Know-how ed empatia:<br />
la chiave del successo 3<br />
Reportage:<br />
Una passione per i buoni<br />
sapori. Ma senza glutine 6<br />
Viaggi:<br />
Alto Adige: terra di sognatori<br />
e buongustai 10<br />
La vita nella sua pienezza:<br />
Con gli occhi di un bambino 14<br />
Ricerca e sviluppo:<br />
Ricerca e sviluppo<br />
al servizio del buon gusto 16<br />
CREDITI: Comunicazione & PR Schär | Winkelau 9, I-39014 Postal (BZ) | www.schaer.com | yourlife@schaer.com | Numero verde: I: 800 84 70 81; CH: 0800 83 71 07<br />
Artista di icone pop A. Reimann<br />
26
Know-how ed empatia:<br />
la chiave del successo<br />
Intervista<br />
Dal commercio al dettaglio a una rete di dimensioni globali: YourLife parla con il Presidente della<br />
Dr. Schär Ulrich Ladurner delle tappe piú importanti della storia dell’azienda, dei progetti futuri<br />
e delle iniziative in cantiere per migliorare la qualità della vita delle persone affette da celiachia.<br />
YL: Trent’<strong>anni</strong> fa la celiachia era relativamente<br />
sconosciuta. Come le è venuta<br />
l’idea di realizzare prodotti senza glutine?<br />
Ulrich Ladurner: Per capirlo è necessario<br />
conoscere la mia storia professionale. Mi<br />
sono formato come commerciante al dettaglio<br />
e ho ereditato da giovanissimo l’attività<br />
di mio padre, si trattava di una drogheria<br />
specializzata nella vendita di prodotti<br />
dietetici. Volevo passare dal commercio al<br />
dettaglio al commercio all’ingrosso, espandendo<br />
così l’attività, per cui sono andato in<br />
cerca di nuovi prodotti e mi sono imbattuto<br />
nei prodotti senza glutine. Ovviamente<br />
la nostra lista della spesa comprendeva<br />
anche altri prodotti per un’alimentazione<br />
sana e salutare. Il tema dell’alimentazione<br />
senza glutine mi ha affascinato fin dall’inizio.<br />
Quando ci si immedesima in qualcosa,<br />
diventa subito chiaro di che cosa c’è bisogno<br />
e questo è stato ovviamente decisivo<br />
per il nostro successo.<br />
YL: Quale futuro ha intravisto nella produzione<br />
di alimenti senza glutine?<br />
Ladurner: A quei tempi non si poteva<br />
ovviamente prevedere lo sviluppo che la<br />
celiachia avrebbe avuto negli <strong>anni</strong> successivi.<br />
Sono partito dall’idea che si trattasse<br />
di un mercato di nicchia. Per me<br />
però il fattore decisivo non era tanto sapere<br />
quanto fosse grande la nicchia ma<br />
quanto forte fosse il bisogno in quel settore<br />
e capire che cosa potevo fare io per<br />
andare incontro a quel bisogno. Questa è<br />
l’idea di base che ci accompagna ancora<br />
oggi. Le condizioni economiche sono<br />
completamente diverse adesso.<br />
YL: Come caratterizzerebbe la crescita e<br />
l’aumento della domanda relativa ai suoi<br />
prodotti?<br />
Ladurner: La crescita del mercato è andata<br />
di pari passo con il livello di consapevo-<br />
lezza della celiachia. Quando parliamo dei<br />
risultati importanti conquistati dall’azienda,<br />
è opportuno sottolineare che questi non<br />
sono direttamente collegati alla crescita.<br />
Tappe importanti sono il fatto che all’inizio<br />
si importavano i prodotti dalla Svizzera e<br />
"Il nostro stile di vita<br />
ormai é cambiato<br />
profondamente<br />
rispetto a venti <strong>anni</strong> fa."<br />
Ulrich Ladurner<br />
dalla Germania e in un secondo momento<br />
si è pensato di realizzare gli stessi prodotti<br />
artigianalmente, ossia di produrli in<br />
proprio. All’inizio eravamo commercianti<br />
all’ingrosso con l’Italia come mercato di ri-<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
yourlife 3
Intervista<br />
ferimento. Poi siamo passati alla produzione,<br />
in un primo momento esclusivamente<br />
artigianale. Il passo successivo ha segnato<br />
l’avvio di una produzione industriale. A<br />
quel punto la sfida era capire come uscire<br />
dall’Italia e come posizionarsi in Europa.<br />
La nostra storia di successo vera e propria<br />
ha preso il via verso la metà degli <strong>anni</strong> ‘80,<br />
quando i nostri prodotti si sono affermati<br />
in tutta Europa con riscontri positivi. Lo<br />
stimolo alla crescita nasceva proprio dal<br />
desiderio di superare i confini classici della<br />
gestione dell’azienda, ossia passare dal<br />
ruolo di commerciante a quello di produttore,<br />
dal mercato nazionale a quello globale,<br />
essere bravi abbastanza, o preparati<br />
abbastanza. Abbiamo superato con successo<br />
tutti i passaggi, ed è proprio questo<br />
che rappresenta oggi l’azienda. L’azienda<br />
oggi vanta un posizionamento internazionale<br />
ed è attiva ben oltre i confini europei.<br />
YL: Pensa di aver contribuito a sensibilizzare<br />
il pubblico sul tema della celiachia<br />
con i suoi prodotti? Vede una qualche<br />
azione reciproca questo senso?<br />
Ladurner: L’azione reciproca è molto importante.<br />
La prima dimensione è data dalla<br />
qualità dei prodotti. In questo senso abbiamo<br />
fatto molta strada: trent’<strong>anni</strong> fa alla<br />
gente andava ancora bene tutto, oggi non<br />
ammette piú nessuna differenza rispetto ai<br />
normali prodotti alimentari. I prodotti devono<br />
avere un buon sapore, altrimenti si supera<br />
il confine in cui uno dice “no, non mi<br />
piace per niente”. Questo confine è molto<br />
importante anche per il rispetto della dieta.<br />
La seconda dimensione è, ovviamente, la<br />
comunicazione. Siamo stati i primi a farci<br />
portavoce delle esigenze alimentari delle<br />
4 yourlife <strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
Stabilimento di produzione Schär negli Stati Uniti<br />
persone che soffrivano di intolleranze, e abbiamo<br />
associato i nostri prodotti alla gioia di<br />
vivere. Anche questo è un fattore importantissimo<br />
per il rispetto della dieta. Bisogna<br />
sempre poter associare l’alimentazione alla<br />
gioia, al piacere, anche nel caso dei prodotti<br />
dietetici. Infine, anche la distribuzione dei<br />
prodotti è ovviamente un importante biglietto<br />
da visita verso l’esterno. I prodotti sono<br />
esposti sugli scaffali dei rivenditori, per cui<br />
sono visibili a molti consumatori che fino a<br />
quel momento non avevano forse nessun<br />
rapporto con la celiachia.<br />
YL: Oltre alla mera commercializzazione,<br />
persegue anche obiettivi idealistici…<br />
Ladurner: Si tratta di traguardi che compaiono<br />
già chiaramente tra i nostri obiettivi<br />
aziendali. Per prima cosa vi è un comitato<br />
scientifico. È importante prendere atto<br />
dei nuovi progressi compiuti dalla scienza.<br />
Chiedersi, quindi, se siamo sulla buona strada<br />
o se è invece necessario prendere un’altra<br />
direzione. Il secondo tema a cui dobbiamo<br />
prestare attenzione è il segmento del<br />
consumo fuori casa. Oggi è normale che<br />
chi debba seguire una dieta senza glutine<br />
possa avere a casa propria tutti i prodotti<br />
che gli servono. Il grande problema, però,<br />
resta sempre lo stesso, e cioè che cosa<br />
succede quando esco? Il nostro stile di vita<br />
ormai è cambiato profondamente rispetto a<br />
venti <strong>anni</strong> fa. Tutti, o quasi tutti, consumiamo<br />
i nostri pasti per la maggior parte al di fuori<br />
delle quattro mura domestiche. Se riflettiamo<br />
su quest’ aspetto, risulta chiaro che<br />
non è così facile seguire una dieta. Il nostro<br />
obiettivo è percorrere una nuova strada e<br />
offrire un servizio davvero fruibile.<br />
YL: Che cosa si può ancora fare per rendere<br />
piú comodo il consumo fuori casa?
Ladurner: È assolutamente importante<br />
chiedere, che si mangi a bordo di un aereo,<br />
in albergo o in una pizzeria. Si deve<br />
sempre chiedere. Per me è importante che<br />
tutte le persone che hanno a che fare con<br />
questo problema, sia i diretti interessati, sia<br />
i genitori, insistano e chiedano se il menu<br />
prevede piatti senza glutine. Solo in questo<br />
modo è possibile sensibilizzare anche questi<br />
partner, perché il loro coinvolgimento è<br />
essenziale per trovare una buona soluzione<br />
per quanto riguarda il consumo fuori casa.<br />
YL: Lei non è affetto da celiachia. Fino a<br />
che punto la vita senza glutine la influenza<br />
personalmente?<br />
Ladurner: La celiachia mi accompagna da<br />
trent’<strong>anni</strong>. Non ne soffro in prima persona<br />
ma mi aiuta sempre immaginare me stesso<br />
in questa situazione: cosa succederebbe<br />
se? E come risolverei il problema? Come<br />
potrei migliorare la situazione? Questo è<br />
il ragionamento che guida da sempre la<br />
Ulrich Ladurner, presidente della Dr. Schär Srl<br />
nostra azienda, ed è a questo principio che<br />
ci sentiamo obbligati. È però giusto anche<br />
dire che questo principio è alla base del<br />
successo della nostra azienda.<br />
YL: Confrontando il mondo della celiachia<br />
nel 1981 con quella di oggi, nel 2011, come si<br />
è sviluppato il mercato per quanto concerne<br />
il rapporto tra consumatori e fornitori?<br />
Ladurner: Oggi tutto è ovviamente molto<br />
piú complesso, a quei tempi quello che<br />
contava era l’istinto: era uno stato emotivo<br />
che portava a dire “ecco di che cosa c’è<br />
bisogno”, senza conoscere esattamente<br />
le dimensioni dei mercati. Adesso la situazione<br />
è chiaramente diversa, oggi si analizzano<br />
le dimensioni di un mercato, i suoi<br />
bisogni, ci si chiede che cosa dovremmo<br />
inserire e che cosa produrre, quali sono<br />
i prodotti specifici di cui questo mercato<br />
ha bisogno. Tutto si è sviluppato in modo<br />
molto interessante, ma resta sempre una<br />
sfida. La nostra azienda vive d’innovazione,<br />
Intervista<br />
ragion per cui i desideri dei consumatori<br />
sono determinanti in questo senso.<br />
YL: Parliamo degli USA: che cosa l’ha<br />
spinta a espandersi negli Stati Uniti?<br />
Ladurner: Per noi America è una parola<br />
affascinante, come lo è Europa per gli<br />
americani. Il mercato americano è grande<br />
piú o meno come quello europeo ma ha<br />
un’unica lingua. Questo significa che non<br />
ci sono praticamente confini, quei confini<br />
che invece rimangono in ambito europeo<br />
nonostante la caduta dei confini doganali.<br />
D’altro canto vediamo che abbiamo un ampio<br />
margine di vantaggio rispetto ai fornitori<br />
americani in termini di know-how. Queste<br />
considerazioni ci hanno fatto prendere la<br />
decisione di vendere i nostri prodotti negli<br />
USA, con il progetto di produrli direttamente<br />
in loco in futuro. La produzione è estremamente<br />
importante perché non è pensabile<br />
di trasportare oltreoceano prodotti che devono<br />
necessariamente essere freschi, come<br />
il pane. Nel lungo periodo non funziona, si<br />
perdono troppi giorni di freschezza. Quindi,<br />
in futuro produrremo anche negli Stati Uniti.<br />
La struttura dello stabilimento esiste già, il<br />
capannone non è ancora del tutto pronto<br />
ma abbiamo già ordinato le macchine<br />
che ci servono e in inverno partiremo. Sarà<br />
un’avventura entusiasmante e una tappa<br />
importantissima per la nostra azienda.<br />
"L'azienda oggi vanta<br />
un posizionamento<br />
internazionale ed é<br />
attiva ben oltre<br />
i confini europei."<br />
Ulrich Ladurner<br />
YL: Quali obiettivi perseguite con l’acquisizione<br />
del produttore spagnolo NAF?<br />
Ladurner: L’azienda ha un marchio: Beiker.<br />
Beiker è da tempo nostro concorrente<br />
sul mercato spagnolo. Abbiamo<br />
acquisito quest’ azienda all’inizio dell’anno<br />
e, passo per passo, porteremo ora il<br />
suo assortimento al livello di Schär, per<br />
operare con un secondo marchio Beiker<br />
oltre ai prodotti Schär. Chiaramente<br />
cerchiamo di soddisfare principalmente<br />
le esigenze del mercato spagnolo e di<br />
lanciare prodotti per i quali in Spagna<br />
c’è richiesta. Le Magdalenas, per esempio,<br />
sono dolcetti tipici spagnoli. Sono<br />
importanti, perché si tratta di uno snack<br />
ideale per la merenda.<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
yourlife 5
Reportage<br />
Una passione per i buoni<br />
sapori. Ma senza glutine<br />
Quest'anno Dr. Schär festeggia il suo trentesimo <strong>anni</strong>versario. Racconteremo di <strong>30</strong> <strong>anni</strong> di storia<br />
e di un'azienda altoatesina che é cresciuta per diventare oggi leader mondiale nel senza glutine.<br />
L'azienda ha iniziato peró a piccoli passi.<br />
Tutto ha inizio a Merano, in Alto Adige, in<br />
un piccolo negozio di alimentari e prodotti<br />
dietetici naturali. È qui che Ulrich Ladurner,<br />
dopo aver studiato e lavorato per un<br />
periodo in Austria e Germania, si dedica<br />
alla “Drogerie A. Ladurner”, fino ad allora<br />
gestita dai suoi genitori.<br />
Lo spirito imprenditoriale del giovane<br />
capo si fa notare molto presto: già all’età<br />
di 23 <strong>anni</strong>, infatti, prende in mano le redini<br />
dell’attività, e in breve tempo riesce a raddoppiarne<br />
il fatturato.<br />
L’interesse per i prodotti alimentari è particolarmente<br />
forte in Ulrich Ladurner. Per<br />
prima cosa inizia a vendere prodotti senza<br />
glutine già disponibili sul mercato, quelli<br />
proposti dal medico condotto del distretto<br />
di Innsbruck, il Dr. Anton Schär, che sin dal<br />
1922 si era specializzato nella produzione<br />
di alimenti sani per bambini, inserendo<br />
6 yourlife <strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
molto presto nella sua offerta alimentare<br />
anche prodotti senza glutine consigliati per<br />
problemi digestivi, ad esempio la crema<br />
di riso.<br />
"All'epoca non<br />
c'erano prodotti<br />
alimentari davvero<br />
adatti per i celiaci."<br />
Ulrich Ladurner<br />
Nel 1979 Ladurner acquisisce direttamente<br />
il marchio Dr. Schär. Lavorando<br />
all’interno del negozio ha la possibilità di<br />
interagire costantemente e in prima persona<br />
con i propri clienti, e per questo gli<br />
è da subito chiaro che, come racconta:<br />
La gamma di prodotti di Dr. Anton Schär<br />
“All’epoca non c’erano prodotti alimentari<br />
davvero adatti per i celiaci”. Ecco perché il<br />
marchio “Schär” si specializza da allora in<br />
avanti nell’offerta di alimenti senza glutine,<br />
ripresentandosi sul mercato con questa<br />
nuova vocazione a partire dal 1981.<br />
LA RIVoLUzIonE ALIMEntARE<br />
Trent’<strong>anni</strong> fa il livello d’informazione sulla<br />
celiachia era piuttosto basso. Il tema<br />
delle intolleranze ha iniziato a farsi strada<br />
nell’opinione pubblica solo lentamente, e<br />
proporzionalmente è cresciuto l’interesse<br />
e la necessità di sviluppare ricette senza<br />
glutine.<br />
Secondo le stime, una persona su 100 soffre<br />
di celiachia, e a oggi l’unico modo per<br />
convivere con questa intolleranza è seguire<br />
una dieta senza glutine. Ma la situazione<br />
all’epoca era diversa: mentre i celiaci pre-
diligevano essenzialmente semplici ricette<br />
a base di riso, mais e patate, Dr. Schär iniziava<br />
a proporre i primi prodotti senza glutine,<br />
alcune varietà di biscotti ad esempio,<br />
ma anche una farina senza glutine.<br />
Una vera rivoluzione per i celiaci. Finalmente<br />
qualcuno era in grado di offrire una<br />
soluzione ad hoc: prodotti che secondo<br />
le conoscenze nel settore delle scienze<br />
dell’alimentazione potevano rispondere<br />
alle esigenze dei celiaci. Un ruolo che ancora<br />
oggi Schär ama sottolineare con lo<br />
slogan "we care"- ci prendiamo cura di te:<br />
proporre alimentari che per sapore, odore,<br />
aspetto e consistenza sono molto vicini ai<br />
prodotti tradizionali o che si adattano allo<br />
stile di vita attuale, ad esempio prodotti finiti<br />
sani ed equilibrati.<br />
LA RICERCA IntERnA<br />
Per poter soddisfare in maniera mirata i<br />
desideri dei clienti, molto presto la giovane<br />
azienda Dr. Schär crea al suo interno<br />
un proprio dipartimento specializzato<br />
nello sviluppo di prodotti. L’ampliamento<br />
e il perfezionamento dell’offerta vengono<br />
affidati dapprima ad un ambizioso fornaio,<br />
poi ad esperti di prodotti alimentari. La<br />
stretta collaborazione con esperti nutrizio-<br />
"Un ruolo che<br />
ancora oggi Schär<br />
ama sottolineare<br />
con lo slogan<br />
"we care".<br />
nisti si rivela utile sin dall’inizio a garantire<br />
le competenze necessarie. Grazie alla<br />
crescita della domanda (i prodotti di Dr.<br />
Schär conquistano poco a poco il mercato<br />
europeo) e al crescente know-how, nel<br />
2003 l’azienda prende una decisione molto<br />
importante: quella di allestire un proprio<br />
laboratorio di ricerca a Trieste.<br />
IL FILo dIREtto Con I CLIEntI<br />
La giovane azienda deve prima però cercare<br />
di raggiungere tutti i consumatori. Da<br />
qui la scelta di contattare medici, esperti<br />
nutrizionisti e associazioni di celiaci: Ulrich<br />
Ladurner decide di cessare la sua attività<br />
di commerciante al dettaglio per passarla<br />
alla moglie e si concentra sulla vendita di<br />
prodotti senza glutine.<br />
La prima fornitura commerciale di prodotti<br />
di propria produzione raggiunge 50 farma-<br />
cie in Italia: i biscotti “Savoiardi” vengono<br />
accolti sul mercato con grande clamore.<br />
È questo il primo successo, a confermare<br />
che la strada<br />
percorsa è quella<br />
giusta: Dr. Schär,<br />
infatti, non aveva<br />
ancora lanciato<br />
un prodotto simile<br />
sul mercato.<br />
Fin dall’inizio la<br />
filosofia è ben<br />
chiara: basare le<br />
decisioni in merito<br />
alla scelta<br />
di prodotti sulle<br />
esigenze e i desideri<br />
dei celiaci.<br />
Il segreto di un<br />
successo che<br />
vale ancora oggi:<br />
quello che all’epocarappresentò<br />
per il mercato italiano il lancio dei Savoiardi<br />
senza glutine, nell’attuale sviluppo<br />
di prodotti è rappresentato, ad esempio,<br />
dai Petit in Germania o dalle Magdalenas<br />
in Spagna.<br />
Ancora oggi Dr. Schär si presenta come<br />
un marchio votato alla soddisfazione delle<br />
esigenze di ciascun singolo<br />
paese, e ancora oggi<br />
i clienti possono sempre<br />
dire la loro. Il loro contributo<br />
arriva attraverso i test<br />
sui prodotti (alcuni clienti<br />
di Schär fanno parte di un<br />
gruppo professionale di<br />
degustazione che controlla<br />
scrupolosamente i prodotti<br />
prima di dichiararli “pronti<br />
per il mercato”) o attraverso<br />
i commenti lasciati sul sito<br />
web www.schaer.com, piattaforma<br />
di intenso scambio<br />
tra una comunità di quasi<br />
70.000 persone provenienti<br />
da 148 diversi paesi. Qui<br />
si parla di prodotti esistenti<br />
o richiesti, si raccontano le<br />
esperienze di viaggio nei<br />
vari paesi e naturalmente<br />
si scambiano ricette con la<br />
supervisione del cuoco virtuale Oscar, che<br />
gestisce una delle piú grandi banche dati<br />
di ricette senza glutine.<br />
CEntRo dI CoMPEtEnzA<br />
SEnzA gLUtInE<br />
Per poter coordinare ancora meglio lo<br />
scambio di esperienze ed esigenze legate<br />
alla celiachia e per incrementare le<br />
conoscenze in materia, Dr. Schär ha recentemente<br />
creato un comitato del quale<br />
Reportage<br />
fanno parte esperti internazionali: medici,<br />
gastroenterologi ed esperti nutrizionisti che<br />
osservano la celiachia da una prospettiva<br />
1981- il fondatore Ulrich Ladurner con Richard Stampfl,<br />
membro del consiglio d'amministrazione, e due collaboratori.<br />
a tutto tondo e si scambiano consigli e<br />
informazioni riguardo alle variazioni della<br />
sintomatologia nell’intolleranza al glutine o<br />
Primi prodotti del marchio Dr. Schär<br />
alla sensibilizzazione in campo diagnostico,<br />
con l’obiettivo di ridurre i dati sommersi,<br />
ovvero il numero di casi di celiachia non<br />
conosciuti.<br />
Attraverso la loro partecipazione a conferenze<br />
e nelle riviste specializzate gli<br />
esperti si confrontano sulle conoscenze<br />
acquisite e contribuiscono ad ampliare l’orizzonte<br />
dei prodotti senza glutine per tutti<br />
coloro che hanno a che fare con il tema<br />
della celiachia, dai medici di famiglia, agli<br />
esperti nutrizionisti e non solo.<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
yourlife 7
Reportage<br />
UnA REtE MondIALE<br />
Grazie ad una serie di acquisizioni, nel<br />
2002 l’azienda inizia ad essere attiva anche<br />
a livello internazionale: in Gran Bretagna<br />
acquisisce Nutrition Point e fonda la<br />
" Dopo una serie di<br />
acquisizioni nel 2002<br />
l'azienda ha<br />
subito riscontrato<br />
i primi successi."<br />
filiale inglese di Dr. Schär. L’acquisizione<br />
del marchio ds-Dietary Specials segna da<br />
subito l’arrivo dei primi successi: lo stesso<br />
anno l’azienda conquista la posizione<br />
di leader sul mercato inglese per il com-<br />
Sede Dr. Schär UK<br />
LYNDHURST<br />
NEW JERSEY – USA<br />
Sede Dr. Schär USA<br />
8 yourlife <strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
THELWALL<br />
WARRINGTON – INGHILTERRA<br />
mercio al dettaglio di prodotti alimentari.<br />
Nel 2006 viene acquistato in Germania<br />
il marchio Glutano, passo che porta alla<br />
fondazione della filiale tedesca di Dr.<br />
Schär. Segue la costruzione di due sedi<br />
produttive: quella di Apolda, nella Turingia,<br />
e quella di Dreihausen, nell’Hessen.<br />
La capacità produttiva di Postal viene<br />
così ridotta e distribuita tra i vari stabilimenti<br />
produttivi.<br />
L’interesse per i prodotti si fa vivo però<br />
anche oltreoceano. Ecco perché a partire<br />
dal 2007 Dr. Schär inizia a servire anche il<br />
POSTAL<br />
ALTO ADIGE – ITALIA<br />
Sede principale Gruppo Dr. Schär,<br />
stabilimento di produzione<br />
LOGAN<br />
NEW JERSEY – USA<br />
Stabilimento di produzione<br />
(in costruzione)<br />
mercato statunitense e acquisisce i marchi<br />
Glutafin e Truefree: nasce così la filiale<br />
americana Dr. Schär USA Inc.<br />
Parallelamente la domanda cresce anche<br />
in Spagna. Dr. Schär entra nel mercato<br />
spagnolo della vendita diretta con l’acquisizione<br />
della NAF, con sede a Saragozza.<br />
Si apre così la possibilità di produrre alimenti<br />
senza glutine e rispondere al fabbisogno<br />
locale. Attualmente è in corso la<br />
costruzione di un nuovo stabilimento produttivo<br />
nel New Jersey, che permetterà<br />
di soddisfare ancora meglio la domanda<br />
americana a partire dal 2012.<br />
DREIHAUSEN<br />
ASSIA – GERMANIA<br />
Sede Dr. Schär Deutschland,<br />
stabilimento di produzione<br />
ALAGÓN<br />
SARAGOZZA – SPAGNA<br />
Stabilimento di produzione<br />
APOLDA<br />
TURINGIA – GERMANIA<br />
Stabilimento di produzione<br />
AREA SCIENCE PARK<br />
TRIESTE – ITALIA<br />
Ricerca e sviluppo
Reportage<br />
L'inizio di tutto...<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Dr. Schär: dall'Alto Adige al resto del mondo<br />
Ogni inizio è difficile: quando nel 1981 l'imprenditore altoatesino Ulrich Ladurner lanciò per la<br />
prima volta sul mercato prodotti senza glutine con il marchio Schär, la celiachia e l'espressione<br />
"senza glutine" erano praticamente sconosciute. Molto presto, però, anche il commercio<br />
internazionale riconobbe le opportunità che si prospettavano e la necessità dei consumatori<br />
per quel tipo di prodotto. Partner da tutto il mondo ricordano gli inizi senza glutine:<br />
Svetlana Berkovich,<br />
Dietica, Russia<br />
"La mia storia è iniziata nel<br />
1993, quando a mio figlio è<br />
stata diagnosticata un'intolleranza<br />
al glutine. Allora,<br />
da noi, si sapeva ben poco<br />
sui prodotti senza glutine<br />
e così mi sono messa alla<br />
ricerca di una soluzione.<br />
Dopo aver ottenuto qualche<br />
successo con i miei<br />
esperimenti in cucina è<br />
accaduto che per la prima<br />
volta, in Finlandia, abbiamo trovato in un supermercato<br />
la dicitura "gluten free" su uno scaffale. La sorpresa è<br />
stata enorme quando abbiamo constatato quanti prodotti<br />
appetitosi c'erano per nostro figlio. Il primo prodotto che<br />
ha provato sono stati i Grissini di Schär. Così è arrivata la<br />
decisione di portare i prodotti Schär in Russia. Il supporto<br />
da parte dell'azienda è stato grande e la mia scelta si è<br />
confermata essere quella giusta. Anche se in principio ci<br />
sono state alcune difficoltà, abbiamo continuato a lavorare<br />
per far arrivare i prodotti ai consumatori. Sono trascorsi<br />
dieci <strong>anni</strong> e oggi si possono trovare prodotti senza glutine<br />
in molte città della Russia. Le lacune in tema di celiachia<br />
continuano ad essere profonde nel Paese, soprattutto nei<br />
piccoli centri. Talvolta i celiaci devono percorrere distanze<br />
che superano i 100 chilometri per acquistare alimenti<br />
adatti a loro. Da parte nostra, continuiamo ad impegnarci<br />
per portare i prodotti Schär ancora piú vicino ai consumatori<br />
russi."<br />
Stasa Brozina,<br />
Pretti, Croazia<br />
"Nel 2003 mia madre ed<br />
io siamo stati per la prima<br />
volta a Postal presso<br />
Dr. Schär. A quei tempi il<br />
mercato del senza glutine<br />
esisteva a malapena<br />
in Croazia e le conoscenze<br />
sulla celiachia erano<br />
arretrate. Fin dall'inizio<br />
eravamo fermamente decisi<br />
a portare in Croazia<br />
i prodotti senza glutine<br />
di Schär, che oggi è tra i<br />
marchi piú importanti del<br />
nostro portafoglio. Si dice<br />
che la vita scriva molte storie: io non riesco a trovare le<br />
parole adatte per esprimere la gratitudine che vorremmo<br />
manifestare a Dr. Schär."<br />
Heinz Claus,<br />
Claus Reformwaren<br />
Service Team GmbH<br />
"In principio è stato difficile<br />
per noi decidere se entrare<br />
o meno nel mercato del<br />
senza glutine. La vera convinzione<br />
è arrivata nel momento<br />
in cui ho conosciuto<br />
per la prima volta il signor<br />
Ladurner. Quella volta andai<br />
a prenderlo in aeroporto.<br />
Non appena scese dall'aereo,<br />
capii che era un pioniere,<br />
un uomo con delle pro-<br />
spettive: non è stato difficile trovare analogie con me stesso.<br />
In principio abbiamo iniziato con alcuni cartoni di prodotti;<br />
oggi Schär è il nostro principale fornitore. Talvolta rimango<br />
sbalordito ad osservare gli autotreni che oramai tre volte a<br />
settimana ci consegnano la merce. Nel frattempo Schär è<br />
diventato una delle nostre colonne portanti anche in Francia<br />
e in Austria; insieme, in qualità di partner, ci impegniamo a<br />
fare il possibile affinché le persone celiache possano trovare<br />
nei negozi specializzati il vasto assortimento dei prodotti<br />
del marchio. Lavoriamo affinché il commercio specializzato<br />
possa continuare ad essere anche in futuro il primo punto<br />
di riferimento per i celiaci."<br />
"Sono stato sicuramente uno dei primi ad entrare in contatto<br />
con il signor Ladurner. Ero molto interessato a trovare<br />
prodotti naturali e questo mi ha portato fino a Merano. Ho<br />
avuto il piacere di collaborare per <strong>30</strong> <strong>anni</strong> con l'azienda<br />
Dr. Schär e oggi questa collaborazione prosegue nella<br />
sua seconda generazione grazie a mio figlio. In attesa di<br />
festeggiare il cinquantesimo <strong>anni</strong>versario, oggi auguro a<br />
Schär buon <strong>30</strong>° compleanno. Ad maiora"<br />
Camillo Amato,<br />
titolare di una farmacia in Sicilia<br />
"Circa otto <strong>anni</strong> fa abbiamo deciso di iniziare a importare alimenti<br />
senza glutine nella Repubblica Ceca. In quel periodo è<br />
iniziata la nostra collaborazione con Dr. Schär. In Repubblica<br />
Ceca l'assortimento era alquanto limitato e i dolci erano disponibili<br />
soltanto su richiesta. Oggi riforniamo un gran numero<br />
di negozi, tra cui alcune catene commerciali.<br />
Dal 2009 siamo riusciti ad importare i prodotti Schär anche<br />
in Slovacchia, dove sono richiesti tanto quanto in Repubblica<br />
Ceca. Siamo molto lieti di poter rendere la vita quotidiana dei<br />
celiaci piú semplice con i prodotti Schär."<br />
Kamila Kremer,<br />
ditta Kleis, Repubblica Ceca<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
yourlife 9
Viaggi<br />
Alto Adige: terra di sognatori<br />
e buongustai<br />
Paesaggi che incantano, montagne invalicabili e tradizioni culinarie che<br />
rivelano un senso del particolare. Vi presentiamo l'Alto Adige, paese d'origine di Dr. Schär.<br />
L’Alto Adige fa da sfondo ad un singolare<br />
incontro tra gli opposti, nel quale natura<br />
e cultura si intrecciano con disinvoltura<br />
ed eleganza: da un lato l’immagine affascinante<br />
del sud, che ci racconta di palme<br />
e ulivi sotto cime innevate. Le passeggiate<br />
in bicicletta o lungo i graziosi<br />
sentieri “Waalweg” ci accompagnano<br />
verso valli e lungo prati che costeggiano<br />
fiumi, fino ad un lago che assapora<br />
con lo sguardo e l’anima il profumo di<br />
mela matura. Ancora piú in là i sentieri<br />
ci conducono verso ricchi vigneti, che<br />
poggiano morbidi su pittoresche colline<br />
e pendii. E proprio là dietro sorgono le<br />
leggendarie Dolomiti, patrimonio naturale<br />
mondiale dell’UNESCO, che risplendono<br />
sotto il sole del mattino. Ma le nostre immagini<br />
hanno ancora altro da raccontare:<br />
prati di un colore verde acceso ricoperti<br />
10 yourlife <strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
di malga di fronte a montagne scoscese<br />
o paesini di montagna fuori dal tempo<br />
immersi in un paesaggio invernale<br />
innevato.<br />
“È impossibile parlare dell’Alto Adige<br />
senza entusiasmarsi!”, afferma la nostra<br />
reporter, che ha viaggiato attraverso la<br />
regione in occasione dell’uscita del numero<br />
di “Yourlife” dedicato all’<strong>anni</strong>versario.<br />
E questo naturalmente non senza cercare<br />
o portare con sé indirizzi interessanti di<br />
luoghi dove alloggiare o mangiare senza<br />
glutine e informazioni importanti sulla specialità<br />
autunnale preferita in Alto Adige, la<br />
castagna.<br />
töRggELEn non dERIVA dA toRkELn<br />
Törggelen? Chi non conosce l’Alto Adige<br />
potrebbe pensare che questa parola<br />
© Südtirol Marketing / Frieder Blickle<br />
derivi dal termine tedesco “torkeln” che<br />
significa “barcollare”. Perdere l’equilibrio<br />
quindi, spesso per un eccessivo consumo<br />
di alcool. Ma davvero l’antica tradizione<br />
altoatesina del Törggelen consiste<br />
nello spostarsi barcollando da una fattoria<br />
all’altra attraverso meravigliosi sentieri?<br />
Falso: non è così, almeno non del<br />
tutto. “La parola Törggelen non ha nulla<br />
a che fare con la parola tedesca Torkeln,<br />
ma deriva invece dalla parola “Tiorggl”,<br />
che significa torchio per l’uva. Non è tuttavia<br />
escluso che durante le degustazioni<br />
in occasione di questa usanza ci si innamori<br />
di questo o quel vino giovane e<br />
alla fine ci si ubriachi!” Lo dice qualcuno<br />
che dovrebbe saperlo. Il Törggele-Hof di<br />
Sebastian Fauster non è molto distante<br />
dal sentiero del castagno, nella bella<br />
Valle Isarco, una regione famosa per le
sue passeggiate. Sebastian produce vini<br />
biologici, liquore di mele cotogne ed<br />
è famoso per le sue ottime castagne.<br />
La valle si estende per circa 80 km dal<br />
Brennero fino alla zona sud di Bolzano<br />
ed è la culla del Törggelen, anche se<br />
oggi questa tradizione così gradita si è<br />
diffusa in tutta la regione. In questa dolce<br />
e meravigliosamente calda giornata<br />
di autunno l’intera valle è popolata dagli<br />
amanti del vino novello. Il Törggelen in<br />
realtà è molto piú che l’incontro con il<br />
vino giovane, e soprattutto per gli intenditori<br />
diventa ogni anno un’occasione di<br />
degustazione unica. Perché il vino, e tutti<br />
gli spuntini e le merende che lo accompagnano<br />
bisogna un po’ guadagnarseli.<br />
Secondo tradizione ci si mette a sedere<br />
per una degustazione almeno dopo<br />
una breve escursione, di solito in piccoli<br />
gruppi. In una mite giornata autunnale,<br />
mentre le rondini muovono verso sud, le<br />
montagne risplendono in lontananza e<br />
un leggero soffio di vento accarezza le<br />
anime. Per l’Alto Adige l’autunno è senza<br />
dubbio la stagione piú bella e piú ricca<br />
di piaceri, specialmente nelle regioni vinicole<br />
del sud. Quando i boschi di latifoglie<br />
si vestono di mille colori e i filari dei<br />
vigneti sembrano infuocarsi sotto un sole<br />
piú basso, la natura si rivela ancora una<br />
volta in tutta la sua bellezza – e da tutta<br />
Europa vengono ad osservarla!<br />
SEdUzIonI CULInARIE –<br />
PRotAgonIStA è LA CAStAgnA<br />
Ora che ci siamo lasciati ammaliare dalla<br />
luce tenue del sole di ottobre e dal paesaggio<br />
illuminato d’oro con i suoi meravigliosi<br />
sentieri per escursioni a piedi e in<br />
bicicletta, vogliamo sapere cosa finisce<br />
nel bicchiere e nei piatti in occasione del<br />
Törggelen. È vero, la tradizione dei piaceri<br />
vive delle specialità culinarie che ha da<br />
offrire. In compagnia di amici si assapora<br />
in tutta calma quello che l’Alto Adige in<br />
generale e i suoi contadini hanno da offrire:<br />
patate al burro, noci, speck, salsicce,<br />
carne affumicata e puntine di maiale con<br />
crauti e polenta fanno parte della tradizionale<br />
proposta culinaria del Törggelen.<br />
Come dessert vengono serviti sempre le<br />
castagne cotte alla brace per un piacere<br />
che caratterizza una cultura stagionale<br />
altoatesina inimitabile! Ad accompagnare<br />
le castagne il succo d’uva fresco, non<br />
ancora fermentato in vino, oppure il vino<br />
novello, che può portare alla possibile<br />
associazione con il Törggelen…<br />
PASSEggIAtE o bEnESSERE?<br />
EntRAMbI, gRAzIE!<br />
La Valle Isarco a nord di Bolzano, la regione<br />
nella quale ebbe origine il Törg-<br />
gelen, non è però l’unica nella quale si<br />
è affermata questa tradizione. Anche la<br />
fascia occidentale della regione, con i<br />
suoi innumerevoli e meravigliosi sentieri,<br />
ha qualcosa da offrire per le vacanze<br />
autunnali all’insegna delle escursioni. Si<br />
trova qui anche il vigilius mountain resort,<br />
con una cucina straordinaria che propone<br />
costantemente anche specialità stagionali<br />
senza glutine. Ma la polenta e le<br />
" La specialitá<br />
autunnale in<br />
Alto Adige<br />
é la castagna"<br />
castagne preparati di persona dall’ispirato<br />
chef non sono affatto l’unica cosa<br />
che attrae al vigilius. Situato a 1.500 metri<br />
sul livello del mare e raggiungibile solo<br />
con la funicolare, il resort è immerso in<br />
un’atmosfera di pace ristoratrice e accarezzato<br />
dai profumi dell’aria di montagna<br />
che fanno dimenticare ogni frenesia.<br />
L’hotel di design a 5 stelle si immerge<br />
con disinvoltura nell’incantevole paesaggio.<br />
Un paradiso montano distante solo<br />
pochi minuti dalla località di Lana nella<br />
Val d’Adige e che ci trascina oltre la quotidianità.<br />
Moderna costruzione in legno,<br />
il vigilius respira il suo legame con la na-<br />
© Südtirol Marketing / Clemens Zahn<br />
Viaggi<br />
tura attraverso tutti i pori; legno, argilla e<br />
tela dominano e creano un sentimento<br />
di protezione di classe. Non c’è niente<br />
di meglio che riacquistare energie nella<br />
SPA dell' albergo in una giornata fredda o<br />
dopo una lunga camminata in montagna<br />
– che sia nel bagno di fieno, a piedi nudi<br />
sulle pigne o con la tecnica dei Cinque<br />
Tibetani®, un’antica tecnica di rilassamento<br />
tramandata dai monaci tibetani.<br />
CoME MI toCCA IL CUoRE! –<br />
InContRI Con boLzAno<br />
Non sono solo le vedute dall’alto delle<br />
Alpi, i profumi dell’aria di montagna, le<br />
marmotte, il vino e lo speck a far innamorare<br />
dell’Alto Adige, ma anche le sue<br />
città, prime fra tutte Bolzano e Merano.<br />
Queste piccole metropoli mondane hanno<br />
qualcosa che è impossibile trovare altrove.<br />
Si potrebbe parlare di un’atmosfera<br />
inconfondibile, quella che può nascere<br />
sempre e solo dall’incontro tra culture.<br />
Per decenni l’atmosfera mediterranea<br />
creata dai cipressi, dai limoni, dai vivaci<br />
mercati e dall’eleganza del sud si è<br />
intrecciata con l’asprezza e il selvaggio<br />
romanticismo delle Alpi, con il loro fascino<br />
acerbo e la loro intima quiete. Una<br />
varietà di caratteri che si esprime nei<br />
Giardini di Castel Trauttmansdorff, tesoro<br />
naturale di Merano, nei giardini e nei<br />
parchi dell’Alto Adige con i loro piú svariati<br />
paesaggi. Chi viaggia da nord vive<br />
in particolare Bolzano come fulcro di un<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
yourlife 11
Viaggi<br />
cammino che porta verso il sud. Non solo<br />
perché si lascia dietro le spalle il Brennero<br />
e la stretta Valle Isarco, ma perché<br />
raggiungendo l’ampia Val d’Adige, spesso<br />
illuminata dal sole e ricoperta di frutteti e<br />
vigneti, nell’aria altoatesina si respira ogni<br />
volta un tocco di Mediterraneo. E in effetti<br />
vale davvero la pena di visitare Bolzano:<br />
il meraviglioso clima mite del Mediterraneo<br />
raggiunge anche in autunno ogni angolo<br />
e ogni vicolo del pittoresco centro<br />
storico. Caratterizzano l’atmosfera il lusso,<br />
i negozi e lo stile di vita raffinato. Le<br />
trote alpine si incontrano qui con i polpi<br />
e la tipica Schiava con pregiati vini del<br />
sud. In breve, le prelibatezze delle Alpi<br />
incontrano i piaceri del palato del Mediterraneo<br />
e viziano i buongustai con una<br />
forza unica. Mentre in tutti i vicoli, sotto i<br />
portici e gli archi, nei caffè, attorno alla<br />
Fontana di Nettuno, nella piazza del mercato<br />
che raccoglie tutte le prelibatezze<br />
dell’Italia, riecheggia la tipica confusione<br />
della parlata tedesca e italiana. E proprio<br />
lì all’angolo sorge anche il Museo Archeo-<br />
Pension Christl<br />
S. Antonio, 23<br />
39052 Caldaro sulla<br />
Strada del Vino<br />
tel. +39 0471 963173<br />
Harpf Pizzeria<br />
La Mara, 107<br />
39042 Bressanone<br />
tel. +39 0472 851047<br />
Hotel Mair am turm<br />
Via Principale, 3<br />
39019 Tirolo<br />
tel. +39 0473 923<strong>30</strong>7<br />
Hotel Weiss<br />
Via Venosta, 38<br />
39020 Parcines<br />
tel. +39 0473 967067<br />
vigilius mountain resort<br />
Monte San Vigilio<br />
39011 Lana<br />
tel. +39 0473 556600<br />
I NOSTRI INDIRIZZI CONSIGLIATI PER UN PIACERE SENZA GLUTINE<br />
12 yourlife <strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
Pizzeria Happy<br />
Via Roma, 44<br />
39014 Postal<br />
tel. +39 0473 290057<br />
La Lanterna<br />
Via Rovigo, 14<br />
39100 Bolzano<br />
tel. +39 0471 502107<br />
Hotel Pension<br />
Schlaneiderhof<br />
Via Schlaneider, 26<br />
39010 Meltina<br />
tel. +39 0471 668147<br />
logico dell’Alto Adige che attira numerosi<br />
visitatori soprattutto grazie alla presenza<br />
di Ötzi, l’uomo venuto dal ghiaccio.<br />
Hotel Villa Madonna<br />
Via Henrik Ibsen, 29<br />
39040 Siusi allo Sciliar<br />
tel. +39 0471 708860<br />
Alphotel Stocker<br />
Via Wiesenhof, 39/41<br />
39032 Campo Tures<br />
tel. +39 0474 678113<br />
Hotel drumlerhof<br />
Via Municipio, 6<br />
39032 Campo Tures<br />
tel. +39 0474 618068<br />
Hotel Schöfflmair<br />
Via Molini, 23<br />
39032 Campo Tures<br />
tel. +39 0473 678126<br />
IL FASCIno dEgLI oPPoStI<br />
È forse osservando Bolzano che si riesce<br />
ad esprimere al meglio quello che<br />
rende l’Alto Adige così affascinante e<br />
particolare. La capitale della provincia<br />
piú settentrionale d’Italia vive dell’incontro<br />
tra gli opposti. Il suo fascino mediterraneo<br />
al centro di un’atmosfera alpina<br />
ammalia qualunque visitatore. Se si passeggia<br />
lungo la Passeggiata del Talvera,<br />
ad esempio, quando lo sguardo si muove<br />
oltre le palme di Castel Mareccio e<br />
sorpassa i vigneti e i tetti delle case per<br />
raggiungere il Rosengarten. O nel centro<br />
storico, sotto i famosi portici con le<br />
antiche case dei commercianti – qui la<br />
vita pulsa, anche quando nubi cariche di<br />
pioggia si posano sull’antica città mercantile.<br />
Solo in inverno, quando l’avvento<br />
avvolge la città in un’atmosfera magica,<br />
Sporthotel & Residenz<br />
griesfeld<br />
Via Griesfeld, 6<br />
390<strong>30</strong> S. Giov<strong>anni</strong><br />
Valle Aurina<br />
tel. +39 0474 671172<br />
gasthof Petra<br />
Via Pusteria,16<br />
390<strong>30</strong> S. Sigismondo<br />
tel. +39 0474 569600<br />
Ücia Picio Pré baita<br />
Passo Furcia<br />
390<strong>30</strong> Marebbe<br />
tel. +39 0474 501631<br />
cell. +39 338 1406452<br />
Hotel Hartmann<br />
Via Rezia, <strong>30</strong>8<br />
39046 Ortisei,<br />
Val Gardena<br />
tel. +39 0471 796270<br />
le tradizioni nordiche tornano ad essere<br />
protagoniste. Forse perché nel 1989<br />
Bolzano ha ricevuto da Norimberga lo<br />
status di città dei mercatini e da allora in<br />
Piazza Walther viene organizzato un mercatino<br />
di Natale ogni anno sempre piú<br />
apprezzato.<br />
è ARRIVAto L’InVERno!<br />
Passato il periodo del Törggelen, che va<br />
da metà ottobre fino all’avvento, inizia<br />
quello dei divertimenti in montagna. E<br />
così come in autunno, anche in inverno<br />
l’Alto Adige ha molto da offrire. Chi cerca<br />
il letargo farebbe bene ad informarsi sui<br />
luoghi tranquilli e appartati, che per fortuna<br />
esistono ancora nelle piú svariate<br />
zone della regione. Ma sono soprattutto<br />
gli amanti delle vacanze attive ad essere<br />
attratti in inverno dal paesaggio altoatesino<br />
innevato. Tra tutte le valli principali<br />
e secondarie, il territorio offre paesaggi<br />
stupendi e vivaci piste per una vacanza<br />
movimentata sulla neve. Numerose loca-<br />
Hotel Acadia<br />
Via Puez, 24<br />
39048 Selva di<br />
Val Gardena<br />
tel. +39 0471 774444<br />
Family Resort Rainer<br />
Via S. Giuseppe, 40<br />
390<strong>30</strong> Sesto/Moso<br />
Alta Pusteria<br />
tel. +39 0474 710366<br />
Aquafan San Candido<br />
Via M.H. Hueber, 2<br />
39038 San Candido<br />
tel. +39 0474 916200<br />
Fotos © Südtirol Marketing / Stefano Scatà, Joachim Chwaszcza, Alessandro Trovati
© Südtirol Marketing / Frieder Blickle<br />
lità sciistiche grandi e piccole accolgono<br />
con le loro ottime infrastrutture tutta la<br />
famiglia, sciatori e snowboarder. I due piú<br />
grandi comprensori sciistici sono il Dolomiti<br />
Superski e l’Ortler Skiarena. Solo con<br />
lo skipass delle Dolomiti si può accedere<br />
a 450 skilift e 1200 chilometri di piste…<br />
Qui si respira l’atmosfera invernale con il<br />
suo lato chic, allegro e moderno – e grazie<br />
all’altitudine la neve è garantita fino a<br />
primavera inoltrata.<br />
AttIVItà tRA gHIACCIo E nEVE –<br />
UnA PERFEttA AtMoSFERA InVERnALE!<br />
La piú grande area sciistica collegata<br />
all’Alto Adige si trova nella zona orientale<br />
della regione. Sui pendii della Val<br />
Gardena e dell’Alta Badia sorgono vasti<br />
impianti di risalita a forma di stella, il cui<br />
centro è rappresentato dal massiccio<br />
della Sella che si affaccia sulle montagne<br />
appunto come una sella. Chi volesse<br />
attraversare tutta l’area del Sella con<br />
gli sci ci metterà un’intera giornata: 40<br />
chilometri di pista permettono di sciare<br />
per tutta la giornata senza ripercorrere<br />
un solo metro per due volte.<br />
Il nostro consiglio per gli esperti delle<br />
piste ben attrezzati e allenati è di provare<br />
la Porta Vescovo di Arabba o il Piz<br />
Boe di Corvara: qui si potranno godere<br />
al massimo i piaceri dello sci!<br />
L’EMozIonE dELLo SCI nEL<br />
CUoRE dELLE doLoMItI<br />
Quando si tratta di dover scegliere una<br />
zona dove praticare gli sport invernali<br />
rispetto ad un’altra, in Alto Adige c’è<br />
sempre l’imbarazzo della scelta. Tra le<br />
mete consigliate ci sono la Valle Aurina,<br />
la Val Gardena, il Passo Furcia e Sesto. Il<br />
Passo Furcia, ad esempio, è un passo di<br />
montagna alto quasi 1800 metri situato<br />
nel cuore delle Dolomiti che attraversa<br />
la zona sciistica del Plan de Corones,<br />
" E cosí come<br />
in autunno,<br />
anche in inverno<br />
l'Alto Adige ha molto<br />
da offrire."<br />
montagna numero 1 per lo sci in Alto<br />
Adige e che, oltre alle piste, ha moltissimo<br />
altro da offrire. Sono disponibili 40<br />
baite – dalla pittoresca tavola calda al<br />
bar di tendenza fino ad innumerevoli terrazze<br />
soleggiate.<br />
Ma sono presenti anche due piccole<br />
zone sciistiche ideali per famiglie nelle<br />
Viaggi<br />
Valli di Tures e Aurina. Apparentemente<br />
così modeste, si rivelano naturalmente<br />
nella loro grandezza solo quando si rivolge<br />
lo sguardo verso cielo con il pittoresco<br />
altopiano illuminato dal sole!<br />
CALMI PIACERI InVERnALI<br />
Ma anche per chi non ha scelto di dedicarsi<br />
ai divertimenti delle piste, l’Alto Adige<br />
offre ovunque piaceri invernali alternativi. Il<br />
territorio è ricco di piste per lo sci di fondo,<br />
piste per slittini e slitte a cavalli, ma anche<br />
laghi naturali ghiacciati, boschi e cime solitarie<br />
che invitano a passeggiate nella neve<br />
ed escursioni. Proprio le piccole aree dedicate<br />
agli sport invernali hanno qualcosa<br />
da offrire in quanto ad avventure invernali.<br />
Degna di menzione a questo proposito è<br />
anche la presenza di un paio di piccoli centri<br />
sportivi invernali ben curati che sorgono<br />
nelle immediate vicinanze delle città e propongono<br />
anche programmi culturali (con<br />
eventi teatrali, concerti, rassegne cinematografiche,<br />
musei ed esposizioni) integrando<br />
l’offerta sportiva, di benessere e la magia<br />
delle baite. “Merano 2000”, ad esempio, ma<br />
anche l’area dedicata agli sport invernali di<br />
Schwemmalm, non sono lontani da Merano,<br />
mentre la zona sciistica Reinswald in Val Sarentino<br />
è raggiungibile in auto da Bolzano<br />
in <strong>30</strong> minuti. Alto Adige – da vivere anche<br />
in inverno!<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
yourlife 13
La vita nella sua pienezza<br />
Con gli occhi di un bambino<br />
È bionda, ha gli occhi azzurri, è sveglia e ama ridere. Davvero una bambina felice,<br />
a volte un po' sbarazzina e molto sicura di sé. Karin frequenta la 5a elementare e quando<br />
ha voglia di pizza va con i genitori in un DS Pizza Point. Sei <strong>anni</strong> fa le è stata<br />
diagnosticata la celiachia . . .<br />
...e da allora Barbara e Sandro, i genitori<br />
della bambina che oggi ha dieci <strong>anni</strong>,<br />
hanno incominciato a cambiare le abitudini<br />
in cucina.<br />
Si scrive molto delle difficoltá di adattamento<br />
ad una dieta senza glutine degli<br />
adulti celiaci. Ad occuparsi dei bambini,<br />
invece, sono i genitori. Ma come vive questa<br />
svolta e come convive con la celiachia<br />
un bambino in un'età in cui è già consapevole<br />
dell'ambiente che lo circonda<br />
e di se stesso? Schär si è posta questa<br />
domanda e per trovarvi una risposta ha<br />
trascorso un mezzo pomeriggio con Karin,<br />
dieci <strong>anni</strong>.<br />
PRAnzo A CASA, RIEntRo PUntUALE<br />
PER LA PAUSA gIoCo<br />
Ama correre, saltare, cavalcare, cantare<br />
e ballare sopra ogni cosa. Il suo colore<br />
preferito è il rosa e va fiera dei suoi lunghi<br />
capelli. E la scuola – beh, la scuola le<br />
14 yourlife <strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
piace “così così”. Fa parte dell'argomento<br />
scuola anche la mensa: Karin ha lezione<br />
al pomeriggio due volte a settimana.<br />
I suoi compagni di classe mangiano alla<br />
mensa, e la scuola offre un menu senza<br />
glutine, è vero, ma Karin preferisce tornare<br />
a casa: lì si mangia meglio ed in<br />
compagnia di mamma e papá. Poi i suoi<br />
genitori la riportano volentieri a scuola<br />
in tempo per poter trascorrere la pausa<br />
gioco insieme ai suoi compagni di classe.<br />
IL SUo PIú gRAndE dESIdERIo: doRMIRE<br />
SEMPRE Con LA nonnA E I SUoI gAttI<br />
Riguardo al futuro Karin ha idee molto<br />
chiare. Le piacerebbe lavorare in una scuderia<br />
o diventare veterinario, perché ama<br />
moltissimo i cuccioli. Soprattutto i gatti.<br />
Sua nonna Waltraud ne ha due, Pepe e<br />
Miki. Ed è parlando della nonna che si<br />
affronta per la prima volta il tema dell'alimentazione.<br />
Nei primi due <strong>anni</strong> in effetti Karin non<br />
ha mai potuto fermarsi a dormire dalla<br />
nonna Waltraud, anche se le sarebbe<br />
piaciuto moltissimo. “La nonna diceva<br />
che cucinare senza glutine per lei era<br />
troppo complicato”, racconta Karin. Nel<br />
frattempo anche lei però ha imparato a<br />
cucinare senza glutine, e anche molto<br />
bene! Ha imparato da Barbara, la mamma<br />
di Karin, e Karin trova le sue lasagne<br />
semplicemente irresistibili! Con tanta<br />
besciamella e ragù.<br />
Quando le chiediamo se sa cosa sia la<br />
celiachia, Karin risponde come se stesse<br />
citando un libro: “Celiachia significa che<br />
non posso mangiare nulla che contenga<br />
frumento o altri ingredienti contenenti<br />
glutine. Perché il glutine mi fa venire un<br />
forte mal di pancia.“<br />
toRtA dI FRAgoLE, SPAgHEttI ALLA<br />
boLognESE E CotoLEttA<br />
Karin si ricorda come è cambiata la<br />
sua alimentazione? “All'inizio”, racconta<br />
la bambina che oggi ha dieci <strong>anni</strong>,<br />
“mi sono chiesta come mai da un momento<br />
all'altro non potessi piú mangiare<br />
alcune cose.” Ma questo appartiene al<br />
passato. Oggi Karin dice a sua mamma<br />
Barbara cosa vuole portare da mangiare<br />
quando va ad una festa o al parco<br />
giochi e questo per lei non è piú un<br />
problema.<br />
Per i genitori è molto importante che la<br />
figlia riesca a fare tutto senza sentirsi<br />
limitata. Se necessario, Barbara si alza<br />
anche alle sei del mattino per preparare<br />
il pranzo per Karin, quando va in gita o<br />
frequenta un corso estivo.<br />
Karin parla volentieri di cibo e quando<br />
inizia a raccontare quali sono i suoi piatti<br />
preferiti i suoi sorrisi birichini fanno a<br />
gara con gli occhi sbarazzini. “Adoro la<br />
nutella e il cioccolato e le caramelle. I<br />
miei dolci preferiti sono la torta di fragole<br />
e la torta al cioccolato e i miei piatti<br />
preferiti sono le linguine alla bolognese<br />
e la cotoletta.” Le sue preferenze sono<br />
le stesse di quelle della maggior parte<br />
dei bambini.
InSALAtA MULtICoLoRE E PAStA<br />
Con SALSA ALLE VERdURE<br />
Come emerge sempre piú spesso anche<br />
dalle lettere che i consumatori inviano a<br />
Schär, molti genitori di bambini celiaci<br />
si preoccupano del fatto che i loro figli<br />
non seguano una dieta sufficientemente<br />
equilibrata. Come la maggior parte dei<br />
bambini, anche loro non mangiano così<br />
volentieri l'insalata, la frutta o la verdura.<br />
Ma in una dieta senza glutine, un'alimentazione<br />
equilibrata, ricca di vitamine e di<br />
fibre è importante uguale per compensare<br />
possibili carenze.<br />
Anche in questo Karin non fa eccezione.<br />
Racconta la mamma Barbara: “È molto selettiva,<br />
la frutta e la verdura, ad esempio,<br />
non le piacciono”. È qui che deve intervenire<br />
la fantasia. Barbara prepara insalate<br />
colorate con mais, mele, noci, ed è quasi<br />
diventata una campionessa mondiale nella<br />
preparazione di salse alle verdure con le<br />
quali Karin insaporisce la sua pasta.<br />
“MAngIARE è bELLo“<br />
Cosa significa mangiare per Karin? La<br />
risposta arriva quasi di botto: “Mangiare<br />
è bello!” E dopo una breve pausa, aggiunge:<br />
“Ed è bello soprattutto quando<br />
andiamo nella mia pizzeria preferita“. La<br />
pizzata organizzata ogni anno con i genitori<br />
e gli insegnanti nel DS Pizza Point è<br />
ormai tradizione.<br />
I ricordi forse piú forti legati<br />
alla celiachia per Karin sono<br />
quelli degli esami ai quali ha<br />
dovuto sottoporsi per arrivare alla diagnosi.<br />
Karin aveva cinque <strong>anni</strong> e aveva<br />
la polmonite, la guarigione è stata lunga<br />
e difficile e la scrupolosa pediatra<br />
le prescrisse dapprima delle analisi del<br />
sangue e successivamente, vista la forte<br />
anemia, anche una biopsia intestinale.<br />
Ma tutto è ormai passato e adesso Karin<br />
vuole assolutamente una caramella. Ma<br />
prima che si alzi e vada a chiamare i suoi<br />
genitori, le viene in mente una domanda:<br />
“Sul giornale ci sarà anche la mia foto?“.<br />
E se ne va.<br />
SICUREzzA gRAzIE Ad Un<br />
ContRoLLo ASSoLUto<br />
In famiglia è Barbara ad occuparsi<br />
del cibo. "Sicuramente é stata una<br />
svolta totale. Cambiare le abitudini, informarsi,<br />
provare ricette nuove." Barbara è<br />
una donna che non lascia nulla al caso<br />
e oggi lei, agente immobiliare, potrebbe<br />
scrivere ad occhi chiusi una tesi di dottorato<br />
sull'intolleranza al glutine.<br />
Raccoglie informazioni su informazioni,<br />
scambia consigli. Sulle ricette del pane<br />
e della pasta, sul gelato confezionato,<br />
sulle caramelle, sugli indirizzi di hotel e<br />
ristoranti. A casa Giacomuzzi, tra l'altro,<br />
tutti mangiano senza glutine. In questo<br />
modo Barbara deve cucinare una sola<br />
volta e Karin sa che a casa non deve fare<br />
attenzione a nulla. Se sulla tavola c'è un<br />
pezzo di pane, lo può mangiare!<br />
La vita nella sua pienezza<br />
Dalla stanza accanto si sentono le risa di<br />
Karin; è al telefono con la nonna e racconta<br />
della sua prima intervista . . . Che<br />
emozione!<br />
CARTA D'IDENTITà DI<br />
KARIN GIACOMUZZI<br />
data e luogo di<br />
nascita: 26 Aprile 2001, Bolzano<br />
Segno zodiacale: Toro<br />
Studi: frequenta la quinta elementare<br />
alla scuola Manlio Longon<br />
Hobby: cavalcare e cantare<br />
Cosa le piace fare: giocare con il<br />
telefonino della mamma<br />
Colore preferito: Rosa<br />
Libro preferito: Geronimo Stilton –<br />
Viaggio nella fantasia<br />
Migliore amica: Alessia, da sempre<br />
Piatto preferito: Linguine al ragù e<br />
torta di fragole<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
yourlife 15
Ricerca e sviluppo<br />
Ricerca e sviluppo<br />
al servizio del buon gusto<br />
Dall’istinto alla scienza: l'avvincente storia del dipartimento di Ricerca & Sviluppo di Dr. Schär<br />
racconta di una delle discipline sicuramente piú dinamiche, oggi protagonista nell'Area<br />
Science Park di Trieste e cuore dell'azienda.<br />
In principio erano solamente amido di<br />
mais e riso, oggi il compito di dare agli<br />
alimenti un sapore prelibato nel segno<br />
di un’alimentazione equilibrata è affidato<br />
a un vero e proprio miscuglio di ingredienti<br />
sani, ricchi di sostanze nutritive e<br />
senza glutine. Questo è il frutto dei rapidi<br />
progressi fatti nel campo della ricerca e<br />
dello sviluppo di alimenti senza glutine<br />
solo negli ultimi quindici <strong>anni</strong>.<br />
In PRInCIPIo FU IL dESIdERIo<br />
dI SPERIMEntARE<br />
Quando <strong>30</strong> <strong>anni</strong> fa venne fondata l’azienda<br />
Dr. Schär, la ricerca e lo sviluppo<br />
nel senso che attribuiamo oggi a questo<br />
settore rappresentavano ancora un’utopia.<br />
L’azienda deve la sua “prima generazione”<br />
di prodotti senza glutine alla<br />
creatività e alla voglia di sperimentare<br />
di un ambizioso mastro fornaio. E anche<br />
se, per gusto e valore nutrizionale,<br />
16 yourlife <strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
questi prodotti a base prevalentemente<br />
di riso e mais non potevano competere<br />
nemmeno lontanamente con gli attuali<br />
prodotti di Schär, furono moltissimi i<br />
"Finalmente<br />
era disponibile<br />
una piccola offerta<br />
di prodotti<br />
senza glutine."<br />
consensi ricevuti: il mondo dei prodotti<br />
senza glutine tirò un sospiro di sollievo,<br />
finalmente era disponibile una piccola<br />
offerta di prodotti che per sicurezza e<br />
palatabilità – e quindi per qualità del<br />
gusto nel senso di una sensazione pia-<br />
cevole alla masticazione e alla deglutizione<br />
– sfruttavano tutto ciò che era<br />
disponibile all’epoca.<br />
bUono non bAStA<br />
Il 1996 segnò una nuova tappa nella storia<br />
dell’azienda: nel reparto di Controllo<br />
Qualità della sede di Postal venne a<br />
formarsi un team di lavoro composto da<br />
collaboratori altamente qualificati che si<br />
attivarono nello sviluppo di nuovi prodotti.<br />
Lo sviluppo di prodotti (per la prima<br />
volta in grandi dimensioni) segnò l’inizio<br />
di una filosofia che ad oggi rappresenta<br />
uno dei piú grandi sforzi di Dr. Schär:<br />
non accontentarsi mai, ma ricercare costantemente<br />
uno scambio tra scienza e<br />
ricerca in grado di migliorare la qualità<br />
dei prodotti esistenti. All’epoca il team<br />
di Postal riuscì a migliorare enormemente<br />
la qualità del pane senza glutine. E il<br />
fatto che questa filosofia sia viva ancora<br />
oggi lo dimostra il lavoro costante volto<br />
a migliorare le ricette. Un esempio pratico:<br />
ormai disponibile da oltre vent’<strong>anni</strong>,<br />
grazie alle sempre maggiori conoscenze<br />
nel settore dei prodotti senza glutine<br />
acquisite con un lavoro di ricerca e sviluppo,<br />
il Pan Carré Schär è passato attraverso<br />
una serie di fasi di miglioramento.<br />
La grande e antica sfida della cottura in<br />
forno senza glutine è soprattutto quella di<br />
ottenere una giusta consistenza. Ci sono<br />
voluti molti <strong>anni</strong> di ricerca e sviluppo per<br />
ottenere un pane leggero, profumato e<br />
saporito, che mantenesse la sua morbida<br />
consistenza e le sue caratteristiche organolettiche<br />
(profumo, gusto, caratteristiche<br />
al tatto, aspetto) fino alla scadenza.<br />
"Abbiamo lavorato molto a nuove ricette<br />
e allo sviluppo di nuove tecnologie per<br />
riuscire a produrre oggi un pane che<br />
rimanga morbido e fresco piú a lungo".<br />
Così Virna Cerne, responsabile del team<br />
di R&S di Trieste, racconta dei progressi<br />
fatti nello sviluppo di prodotti. Il miglioramento<br />
del pane ha avuto successo anche<br />
se si guarda ai valori nutrizionali: nella<br />
ricetta del 1989 il Pan Carré Schär conteneva<br />
ancora grassi idrogenati, mentre<br />
le fibre erano quasi del tutto assenti. Nel<br />
1996 arrivò il primo miglioramento, scom-
parvero i grassi idrogenati e il contenuto<br />
di fibre aumentò del 45%. Oggi, grazie a<br />
un’ulteriore lavoro di miglioramento svolto<br />
presso il centro di R&S di Trieste, il Pan<br />
Carré contiene prezioso olio di semi di<br />
girasole, meno calorie e piú di fibre. "Nel<br />
complesso possiamo dire che gli ingredienti<br />
scelti offrono sempre al pane un<br />
valore aggiunto dal punto di vista fisiologico<br />
nutrizionale, ovvero sostanze nutritive<br />
importanti come preziose proteine e<br />
fibre", così Cerne riassume gli ambizioni<br />
obiettivi del team di R&S. Sempre con l'<br />
obitettivo di migliorare non solo il gusto<br />
ma anche i valori nutrizionali, il team della<br />
R&S ha lavorato alla nuova generazione<br />
del Pan Carré, il Pan del Forno.<br />
PRECURSoRI dI Un’ALIMEntAzIonE<br />
SEnzA gLUtInE<br />
Senza dubbio la piú grande pietra miliare<br />
nella storia del Dipartimento interno<br />
di Ricerca & Sviluppo è rappresentata<br />
nel 2003 dal suo spostamento nell’Area<br />
Science Park della frazione di Padriciano,<br />
Trieste, uno dei piú rinomati centri di<br />
ricerca in Italia. Il numero di collaboratori<br />
del centro in pochi <strong>anni</strong> è passato da<br />
tre a dodici. Dodici collaboratori che nel<br />
tempo si sono specializzati in due settori<br />
autonomi: la ricerca e lo sviluppo di prodotti,<br />
con il coinvolgimento di altri laboratori<br />
e l’acquisto di strumenti di ricerca<br />
secondo lo stato attuale della tecnica. Ma<br />
la rapida crescita del know how a livello<br />
pratico non è legata soltanto allo sviluppo<br />
di prodotti nuovi e migliori: il team di R&S<br />
ha collaborato anche a progetti di respiro<br />
internazionale e ha ottenuto così lo status<br />
sempre piú evidente di precursore nel<br />
settore degli alimenti senza glutine. Tra<br />
questi progetti ricordiamo il “SNP Bread”,<br />
che consisteva nello sviluppo di prodotti<br />
Un piccolo gruppo si occupava dello sviluppo di nuovi prodotti<br />
da forno con una struttura e valori nutrizionali<br />
migliori. Anche il progetto “EU-Freshbake”<br />
ha suscitato enorme interesse<br />
coinvolgendo aziende e istituti di ricerca<br />
universitari di sette diversi paesi. Obiettivo<br />
del progetto legato alla produzione di<br />
tradizionali prodotti da forno senza glutine<br />
era quello di migliorare la qualità e il<br />
valore nutrizionale dei panini, oltre che di<br />
sviluppare nuove tecnologie con l’obiettivo<br />
di ottimizzare i processi produttivi a<br />
maggiore consumo energetico nelle fasi<br />
di cottura al forno e raffreddamento.<br />
SEMPRE Sotto tEnSIonE<br />
Sono dodici gli esperti che condividono<br />
oggi i 240 m² di superficie adibita a<br />
uffici e laboratorio all’interno dell’Area<br />
Science Park di Trieste. Si tratta per lo<br />
piú di scienziati e tecnologi esperti in<br />
Ricerca e sviluppo<br />
alimentazione aventi alle spalle una solida<br />
esperienza nel settore della ricerca<br />
e dello sviluppo. Altri quattro esperti del<br />
settore collaborano presso la sede centrale<br />
di Postal e le filiali situate in Germania,<br />
Inghilterra e Spagna. Il lavoro dei<br />
nostri esperti di ricerca e sviluppo non<br />
si esaurisce però alle attività svolte all’interno<br />
del centro di ricerca: è richiesta<br />
"Abbiamo lavorato<br />
molto a nuove<br />
ricette e allo sviluppo<br />
di nuove tecnologie<br />
per riuscire ad<br />
ottenere oggi un<br />
pane che rimanga<br />
morbido e fresco<br />
piú a lungo."<br />
Virna Cerne<br />
un’enorme flessibilità e bisogna essere<br />
costantemente pronti ad ampliare e<br />
diffondere il know how acquisito. Nasce<br />
così lo scambio dei risultati delle attività<br />
di sviluppo svolte nel campo dei processi<br />
produttivi tra i collaboratori di quattro<br />
diverse lingue – in Italia, Germania, Inghilterra,<br />
ma anche Spagna e Stati Uniti.<br />
E non manca uno scambio costante con<br />
università e istituti di ricerca, oltre che<br />
la partecipazione a importanti congressi<br />
con l’obiettivo di essere sempre al passo<br />
con le ultime conoscenze nella tecnologia<br />
nel settore alimentare.<br />
R&S oggi nel Area Science Park di Trieste<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
yourlife 17
La dietista risponde - nozioni<br />
In mani sicure!<br />
Trent'<strong>anni</strong> fa, l'obiettivo principale della scienza della nutrizione era quello di informare le persone<br />
affette da celiachia su cosa potevano o non potevano mangiare. Oggi, invece, l'attenzione è<br />
focalizzata sull'importanza di una dieta senza glutine sana e variegata, in grado di garantire un<br />
apporto di sostanze nutritive ottimale e di soddisfare le esigenze della vita moderna.<br />
Sembrano storie di tempi quasi dimenticati,<br />
eppure sono successe poco piú<br />
di <strong>30</strong> <strong>anni</strong> fa: ore e ore di viaggio per<br />
raggiungere la capitale, dove un unico<br />
fornaio vendeva pane senza glutine prodotto<br />
con farina senza glutine acquistata<br />
in farmacia. Neanche a dirlo, il prezzo era<br />
esorbitante. La diagnosi di celiachia, a<br />
quei tempi, era ancora cosa rara, come<br />
rari erano i prodotti specifici disponibili<br />
in commercio. Anche la scienza della<br />
nutrizione, <strong>30</strong> <strong>anni</strong> fa, mirava per lo piú a<br />
informare e sensibilizzare i celiaci sugli<br />
alimenti che potevano o non potevano<br />
consumare nell’ambito di una dieta senza<br />
glutine.<br />
SEnzA gLUtInE In tUttA SICUREzzA<br />
Quando Schär, <strong>30</strong> <strong>anni</strong> fa, iniziò a produrre<br />
i primi alimenti senza glutine per<br />
il mercato italiano, era ancora l’unica<br />
azienda produttrice specializzata in<br />
alimenti per persone affette da intolleranze<br />
alimentari. Conseguentemente,<br />
anche ricerca e sviluppo erano ancora<br />
agli albori. A quei tempi ci si concentra-<br />
18 yourlife <strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
va soprattutto sullo sviluppo di prodotti<br />
derivati dalle poche materie prime senza<br />
glutine disponibili, per lo piú amidi di riso<br />
e mais, che costituissero in primo luogo<br />
un’alternativa accettabile ai loro equivalenti<br />
contenenti glutine. Tanto gli esperti<br />
nutrizionisti quanto i consumatori erano<br />
contenti di avere finalmente a disposizione<br />
prodotti senza glutine sicuri e in<br />
grado di garantire una maggiore varietà<br />
nella dieta: pane, pasta, farine e dolciumi<br />
da consumare fuori pasto.<br />
ALIMEntI dI ALtA QUALItà<br />
Chiunque abbia provato almeno una volta<br />
a preparare pane o dolci con ingredienti<br />
senza glutine, conosce la “sfida”<br />
che un maestro fornaio deve affrontare<br />
nel lavorare un impasto senza glutine,<br />
che è la sostanza collante che lo rende<br />
elastico. I risultati di simili esperimenti,<br />
quando non si ha a disposizione un’apposita<br />
farina senza glutine, sono spesso<br />
pani duri e piatti, oppure dolci piuttosto<br />
insapori. “Carenze” che inizialmente venivano<br />
compensate con un’aggiunta di<br />
zucchero o grassi. Risale a quei tempi,<br />
quando lo sviluppo dei prodotti si misurava<br />
anzitutto con gli aspetti della<br />
sicurezza alimentare e del sapore, un<br />
pregiudizio ampiamente diffuso ancora<br />
oggi, ossia che i prodotti senza glutine<br />
conterrebbero piú grassi e zuccheri e<br />
per questo sarebbero piú ipercalorici e<br />
meno sani dei prodotti contenenti glutine<br />
paragonabili.<br />
Oggi gli esperti hanno analizzato piú attentamente<br />
il significato di questo pregiudizio,<br />
confrontando tra loro una serie di<br />
alimenti accuratamente selezionati sotto<br />
l’aspetto della composizione nutrizionale.<br />
Il confronto dei prodotti piú comuni come<br />
pane da toast, cracker, grissini, diversi tipi<br />
di pasta, biscotti e pizza con prodotti<br />
paragonabili nella versione con e senza<br />
glutine, ha permesso di confutare definitivamente<br />
questi pregiudizi.<br />
dI PARI PASSo Con LA SCIEnzA<br />
Gli esperti nutrizionisti della divisione<br />
Professional di Dr. Schär hanno instaurato<br />
un continuo scambio di informazioni con
Confronto concreto<br />
tra i valori nutrizionali<br />
Pane con e senza glutine<br />
PRodottI<br />
il comitato scientifico istituito nel 2009 e<br />
lavorano da molti <strong>anni</strong> in stretta collaborazione<br />
con il team di ricerca e sviluppo<br />
di Dr. Schär, con sede a Trieste. L’obiettivo<br />
è produrre alimenti che siano non<br />
solo squisiti ma anche equivalenti sotto<br />
l’aspetto della composizione nutrizionale<br />
ai prodotti contenenti glutine paragonabili,<br />
e che siano in grado di garantire<br />
un apporto ottimale di sostanze nutritive<br />
essenziali. In altre parole, prodotti equilibrati<br />
e di alta qualità. Per questo motivo,<br />
nello sviluppo di nuovi prodotti e ricette<br />
migliorate confluiscono continuamente<br />
gli studi e i risultati della ricerca piú<br />
recenti. Tra i vari spunti offerti, quello di<br />
utilizzare sempre di piú farine prodotte<br />
con cereali senza glutine ricchi di so-<br />
La dietista risponde - nozioni<br />
VAL. EnERgEtICo (kJ/kcal)<br />
PRotEInE (g)<br />
stanze nutritive, ad esempio amaranto,<br />
grano saraceno, quinoa o miglio, in aggiunta<br />
agli amidi puri. Diverse ricette sono<br />
sottoposte a piccoli ma determinanti<br />
cambiamenti, tra cui anche la rinuncia ai<br />
grassi idrogenati. Negli ultimi <strong>anni</strong>, inoltre,<br />
ci si è concentrati maggiormente sulla<br />
riduzione del contenuto di sale nei prodotti<br />
e sullo sviluppo di prodotti nuovi o<br />
migliorati con un contenuto piú elevato<br />
di fibre.<br />
MAngIARE SAno: Uno StILE dI VItA<br />
Negli ultimi <strong>anni</strong>, molto è cambiato nel<br />
campo dell’alimentazione. La prevalenza<br />
della celiachia e di altre intolleranze alimentari<br />
è cresciuta fortemente. In generale,<br />
anche le esigenze e lo stile di vita<br />
delle persone sono cambiati: oggi il consumatore<br />
è molto piú attento a ciò che<br />
mangia, s’ interessa degli ingredienti e<br />
consulta le indicazioni dei valori nutrizionali<br />
riportate sulle confezioni. La maggior<br />
parte delle persone è piú accorta, piú<br />
informata e vuole alimentarsi in modo<br />
sano ed equilibrato. Questa evoluzione,<br />
naturalmente, influisce anche sull’alimentazione<br />
senza glutine, e la scienza della<br />
nutrizione si concentra in modo particolare<br />
su quest’aspetto. Oltre a fornire alle<br />
persone celiache le informazioni di base<br />
sulla vita senza glutine, essi spiegano anche<br />
l’importanza di una dieta variegata.<br />
Le stesse raccomandazioni confluisco-<br />
CARboIdRAtI<br />
dI CUI zUCCHERI<br />
gRASSI (g)<br />
Pan Carré Schär Pan carré 909/215 2,9 39,7 3,8 5 0,7 6,3 0,5<br />
Pan carré A senza glutine 1144/271 3,6 50,2 • 6,2 • • •<br />
Pan carré B senza glutine 1091/258 4,1 45,98 • 6,48 • 3,51 0,36<br />
Pan carré con glutine 1215/288 7,5 52 6,5 5,5 2,1 3,1 0,6<br />
Cracker Schär Cracker 18<strong>30</strong>/434 4,5 78,6 3,5 10,8 6,2 2,2 1<br />
Cracker A senza glutine 1955/466 2,19 70,4 0,75 19,5 17,5 2,56 0,73<br />
Cracker B senza glutine 1911/455 8,2 68,3 2 16,5 8,1 2 0,7<br />
Cracker salati A con glutine 1875/445 10 68,8 2 14 5,9 2,5 0,9<br />
Cracker salati B con glutine 1856/441 10 68,7 • 14 • 2,5 0,9<br />
no anche nello sviluppo di nuovi prodotti<br />
che vanno adattati allo stile di vita moderno,<br />
tra cui ad esempio pani precotti<br />
e piatti pronti, caratterizzati da una composizione<br />
nutrizionale equilibrata. Nella<br />
dieta senza glutine, al giorno d’oggi specialmente,<br />
i prodotti specifici per celiaci<br />
rappresentano un pilastro importante in<br />
quanto, con la loro composizione, cercano<br />
di prevenire eventuali carenze di sostanze<br />
nutritive che possono manifestarsi<br />
in seguito alla totale rinuncia ai prodotti<br />
a base di cereali.<br />
doMAndE AgLI ESPERtI?<br />
Scriveteci! Iscrivetevi allo Schär Club e mandate le<br />
Vostre domande: www.schaer.com<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
dI CUI ACIdI gRASSI SAtURI (g)<br />
FIbRA ALIMEntARE (g)<br />
SodIo (g)<br />
yourlife 19
In cucina<br />
Sapori dell’Alto Adige<br />
L’attaccamento alle tradizioni tipico dell’Alto Adige e la leggerezza italiana combinati<br />
in un unico piatto: ecco la moderna cucina altoatesina. Semplice, dinamica e ricca è un<br />
mix di tutti gli inconfondibili sapori della regione.<br />
© Südtirol Marketing / Helmuth Rier<br />
"Spaghetti e Canederli allo speck", è questo<br />
il titolo del ricettario di Hans Debeljak<br />
che ritrae in copertina un allegro cuoco su<br />
sfondo verde, pubblicato per la prima volta<br />
60 <strong>anni</strong> fa e famoso in tutto l’Alto Adige.<br />
Quello che nella cucina moderna viene oggi<br />
chiamato con l’altisonante nome di “fusion”,<br />
ovvero la combinazione di una cucina regionale<br />
tradizionale con sapori e aromi di altre<br />
culture, in Alto Adige è una pratica comune<br />
da molti decenni. Cosa sarebbero ad esempio<br />
piatti tipici come gli Schlutzkrapfen o gli<br />
Spätzle senza il burro fuso e il parmigiano?<br />
gAStHAUS o RIStoRAntE<br />
La storia dell’Alto Adige negli ultimi cento<br />
<strong>anni</strong> è la storia dell’incontro di due culture<br />
che non potrebbero essere piú diverse<br />
per lingua, temperamento e tradizioni. Una<br />
cosa però sicuramente le accomuna: la<br />
passione per la buona cucina. È per questo<br />
che, nelle città altoatesine, ristoranti e<br />
pizzerie si trovavano fianco a fianco con il<br />
Gasthaus e l'osteria tipica già molti <strong>anni</strong><br />
prima che la “cucina etnica” prendesse<br />
piede in Europa. I vantaggi di questa eterogenea<br />
realtà furono presto chiari ad abitanti<br />
e turisti che approfittavano della vasta<br />
possibilità di scelta: ottimo pesce fresco il<br />
venerdì e un piatto di canederli e gulasch<br />
fatti a regola d’arte il giorno seguente.<br />
20 yourlife <strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
FoRMAggIo gRIgIo o goRgonzoLA<br />
A chi dei due spetti il titolo di vincitore per<br />
l’aroma piú forte è una questione di gusti.<br />
Entrambi sono oggi ingredienti fondamentali<br />
della cucina tipica altoatesina. Gli<br />
gnocchi con formaggio grigio (gli gnocchi<br />
al formaggio illustrati nel nostro ricettario<br />
possono essere preparati anche con formaggio<br />
grigio) o i canederli agli spinaci<br />
con cuore di gorgonzola riuniscono in un<br />
unico piatto la storica tradizione casearia<br />
altoatesina con l’innovazione ormai ben<br />
radicata portata da altre culture.<br />
La moderna cucina altoatesina,<br />
dal formaggio<br />
grigio e gorgonzola allo<br />
speck e pancetta, si regge<br />
su una combinazione perfettamente<br />
riuscita della cucina<br />
tirolese autoctona con l’arte<br />
culinaria mediterranea, dalla<br />
quale ha preso l’amore per le<br />
erbe fresche, gli oli pregiati e<br />
la preparazione raffinata.<br />
A questo punto rimane solo<br />
una cosa da dire: lasciatevi<br />
tentare!<br />
TANTI AUGURI DI BUON COMPLEANNO DA OSCAR!<br />
Quest’anno Schär festeggia<br />
il suo trentesimo <strong>anni</strong>versario.<br />
E quale miglior<br />
modo di festeggiare se non<br />
filosofeggiando un po’ sulla cucina del<br />
paese d'origine delle specialitá senza<br />
glutine? La cucina altoatesina è unica!<br />
Provatela e stupite la vostra famiglia e i<br />
vostri ospiti con una serata altoatesina,<br />
ad esempio con un colorato tris di canederli<br />
agli spinaci, gnocchi al formaggio e<br />
Spätzle con le rape rosse.<br />
E come in ogni festa di compleanno che<br />
si rispetti, non può mancare la torta adatta.<br />
Scegliete un dolce tipico come la torta<br />
al grano saraceno oppure uno dei<br />
classici dell’arte dolciaria.<br />
Buona festa! Il vostro Oscar!
PROSCIUTTO IN PASTA DI PANE CANEDERLI AGLI SPINACI<br />
GNOCCHI AL FORMAGGIO<br />
SPäTZLE CON LE RAPE ROSSE
Versare il burro fuso tostato sui canederli e spolverare<br />
con parmigiano grattugiato.<br />
Suggerimento:<br />
Se gradite un gusto meno deciso<br />
rispetto al gorgonzola, potete<br />
sostituirlo con formaggio dolce a pasta dura<br />
tagliato a cubetti e aggiunto direttamente<br />
all'impasto dei canederli.<br />
Tipico dell'Alto Adige: bis di canederli agli<br />
spinaci e gnocchi al formaggio<br />
Impiattare gli spätzle, spolverarli con semi di papavero<br />
e condirli con il burro fuso. Servire immediatamente.<br />
In una casseruola, portare a ebollizione dell'acqua salata.<br />
Formare dei piccoli canederli con le mani umide<br />
e inserire al centro un pezzetto di gorgonzola. Buttarli<br />
nell'acqua e portarli a ebollizione. Far cuocere per<br />
10 minuti. Scolare i canederli in un colapasta.<br />
Passare gli spätzle in acqua fredda per breve tempo<br />
e scolarli con un colapasta.<br />
Suggerimento:<br />
Provate anche gli spätzle agli<br />
spinaci. In questo caso, sostituite la<br />
rapa rossa con 150 g di spinaci che lascerete<br />
cuocere per 5 minuti in 100 ml di latte. Condite<br />
con sale, pepe e noce moscata e frullate<br />
Lasciate raffreddare gli spinaci e mescolateli<br />
con farina e uova. Formate gli spätzle come<br />
descritto. In Alto Adige gli spätzle agli spinaci<br />
si servono con una salsa di panna e prosciutto<br />
preparata facendo tostare il prosciutto a<br />
cubetti nel burro e aggiungendo ca. 80 ml<br />
di panna. Aggiungete gli spätzle alla salsa,<br />
mescolate bene e insaporite con parmigiano<br />
grattugiato.<br />
Preparazione<br />
Tagliare il pane a dadini e tostarlo in forno a 100° C<br />
per 15 minuti. Sbucciare la cipolla e l'aglio e tagliarli a<br />
dadini. In una padella, scaldare l'olio e far rosolare la<br />
cipolla e l'aglio. Aggiungere gli spinaci e stufare per<br />
altri 5 minuti. Condire con sale, pepe e noce moscata.<br />
Frullare gli spinaci. Immergere il pane nel latte, poi<br />
aggiungere gli spinaci e le uova. Impastare bene con<br />
le mani. Lasciar riposare l'impasto per 15 minuti.<br />
Ingredienti<br />
200 g di Pan carré Schär<br />
1 cipolla, 1 spicchio d'aglio<br />
2 cucchiai di olio per friggere<br />
200 g di spinaci in foglia (surgelati)<br />
50 ml di latte, 2 uova, <strong>30</strong> g di gorgonzola<br />
2 cucchiai di farina Schär<br />
sale, pepe, noce moscata, 50 g di burro<br />
<strong>30</strong> g di parmigiano fresco grattugiato<br />
In una grossa casseruola, portare l'acqua a ebollizione<br />
e salare. Porzionare gli spätzle con un'apposita<br />
grattugia buttandoli direttamente nell'acqua bollente.<br />
Preparazione<br />
Tagliare a pezzetti la rapa rossa e frullarla con l'acqua.<br />
In una terrina, mescolare la farina con il sale e le<br />
uova. Aggiungere la rapa frullata e mescolare fino ad<br />
ottenere una pasta densa coperta di bolle. Lasciar<br />
riposare l'impasto per 15 minuti.<br />
Ingredienti<br />
150 g di rape rosse bollite<br />
50 ml di acqua, 250 g di farina Schär<br />
5 uova, 1/2 cucchiaino di sale<br />
50 g di burro, 50 g di semi di papavero<br />
CANEDERLI AGLI SPINACI<br />
Tempo di preparazione: 60 min. | Tempo di tostatura del pane: 15 min. | Tempo di riposo: 15 min.<br />
A<br />
90 min.<br />
SPäTZLE CON LE RAPE ROSSE<br />
Tempo di preparazione: 40 min. | Tempo di riposo: 15 min.<br />
A<br />
50 min.<br />
Preparazione<br />
Cuocere brevemente il prosciutto in acqua bollente e far<br />
cuocere a bassa temperatura per altri 20 minuti. Estrarlo<br />
dall'acqua e lasciarlo raffreddare. Nel frattempo, preparare<br />
la pasta di pane. Unire il sale alla farina e versare<br />
il composto in una ciotola. Sciogliere il lievito in acqua<br />
tiepida con lo zucchero. Mescolare la farina e il composto<br />
liquido fino ad ottenere una pasta soffice. L'impasto<br />
dovrebbe staccarsi dalla ciotola. Coprire con un panno<br />
umido e lasciar riposare per 10 minuti. Stendere la pasta<br />
su un piano infarinato fino a formare un rettangolo dello<br />
spessore di 1 cm circa. Collocare il prosciutto al centro<br />
e avvolgerlo nella pasta fino a coprirlo completamente.<br />
Tagliare la pasta in eccesso e utilizzarla per creare decorazioni<br />
a piacere da posizionare sulla pasta di pane.<br />
Mettere il prosciutto su una teglia coperta con carta da<br />
forno con il lato della giunzione rivolto verso il basso e<br />
lasciar riposare per <strong>30</strong> minuti in luogo caldo. Mescolare<br />
il tuorlo al latte e spennellare la pasta di pane. Preriscaldare<br />
il forno a 2<strong>30</strong>°. Mettere una ciotola con dell'acqua<br />
nel forno. Cuocere il prosciutto in forno per 50 minuti sul<br />
ripiano intermedio. Dopo 10 minuti abbassare la temperatura<br />
a 200° C. Tagliare a fette il prosciutto ancora<br />
bollente e servire.<br />
Suggerimento:<br />
Il piatto si accompagna bene<br />
con salsa di rafano e crauti.<br />
Con la pasta di pane avanzata si<br />
possono preparare dei panini da cuocere<br />
in forno.<br />
Suggerimento:<br />
Gli gnocchi sono ottimi anche<br />
con parmigiano grattugiato. Per<br />
un gusto piú deciso, al posto del formaggio<br />
di montagna si può utilizzare anche del<br />
gorgonzola– per i palati piú fini l'ideale è<br />
invece un formaggio dolce a pasta dura<br />
come l'Emmental.<br />
1 tuorlo e 1 cucchiaio di latte per spennellare<br />
Condire con sale e pepe. Lasciar riposare l'impasto<br />
per 15 minuti. In una casseruola, portare a ebollizione<br />
dell'acqua salata. Formare gli gnocchi utilizzando<br />
due cucchiai da tavola, buttarli nell'acqua e portarli<br />
a ebollizione. Far cuocere per 10 minuti. Scolare gli<br />
gnocchi in un colapasta. Non agitare per evitare che<br />
si rompano. Versare il burro tostato sugli gnocchi e<br />
spolverare con erba cipollina.<br />
per la pasta di pane:<br />
1 confezione di Schär Mix per pane rustico<br />
½ cucchiaino di sale<br />
8 g di lievito secco<br />
(o in alternativa 16 g di lievito fresco)<br />
½ cucchiaino di zucchero<br />
1 cucchiaio di olio d'oliva<br />
550 ml di acqua tiepida<br />
50 g di burro fuso tostato<br />
2 cucchiai d'erba cipollina tagliata sottile<br />
2-4 cucchiai di parmigiano grattugiato<br />
Ingredienti<br />
1 noce o<br />
un carré di maiale salmistrato (ca. 800-900 g)<br />
Preparazione<br />
Tagliare il pane a dadini e tostarlo in forno a 100° C<br />
per 15 minuti. Sbucciare la cipolla e tagliarla a cubetti.<br />
In una padella, scaldare l'olio e far rosolare la cipolla.<br />
Far raffreddare il pane e bagnarlo nel latte. Aggiungere<br />
la cipolla, le uova, il formaggio di montagna, la<br />
farina e l'erba cipollina. Impastare bene con le mani.<br />
Ingredienti<br />
200 g di Pan Carré Schär<br />
140 ml di latte, 2 uova<br />
100 g di formaggio di montagna grattugiato<br />
20 g di burro, 1 piccola cipolla<br />
2 cucchiai d'olio per friggere<br />
1 cucchiaio di farina Schär<br />
2-3 cucchiai d'erba cipollina tagliata sottile<br />
sale e pepe per condire<br />
PROSCIUTTO IN PASTA DI PANE<br />
Tempo di preparazione: 20 min. | Cottura: 20 min. | Riposo: 10 e 20 min. | Cottura in forno: 50 min.<br />
A<br />
120 min.<br />
GNOCCHI AL FORMAGGIO<br />
Tempo di preparazione: 60 min. | Tempo di tostatura del pane: 15 min. | Tempo di riposo: 15 min.<br />
A<br />
90 min.
KRAPFEN<br />
TORTA DI GRANO SARACENO<br />
TORTA “FORESTA NERA” TORTA SACHER
Tempo di preparazione: 20 minuti<br />
Tempo di cottura in forno: 45 minuti<br />
Lasciar sciogliere lentamente la glassa a bagnomaria<br />
(a temperatura non troppo alta). Aggiungere il grasso<br />
di cocco sciolto. Ricoprire il dolce con la glassa e<br />
decorare con i pezzetti di cioccolato.<br />
Lasciar raffreddare, tagliare la torta al centro e farcirla<br />
con i mirtilli rossi. Cospargere di zucchero a velo.<br />
Suggerimento:<br />
Questa torta tipica dell'Alto Adige<br />
viene servita generalmente con<br />
panna montata ed è ideale in accompagnamento<br />
ad una tazza di caffè o tè.<br />
Scaldare leggermente la marmellata di albicocche e<br />
frullarla. Tagliare la torta in due strati con l'aiuto di un<br />
coltello e ricoprire lo strato inferiore con la marmellata.<br />
Suggerimento:<br />
Per verificare che la glassa<br />
versata non sia troppo liquida,<br />
fare una prova sulle labbra con un cucchiaino:<br />
il cioccolato dovrebbe essere<br />
leggermente freddo al contatto con le<br />
labbra. La torta può essere conservata<br />
per qualche giorno in frigorifero ed è<br />
ottima anche da freezer. La torta Sacher si<br />
serve con panna montata.<br />
Preparazione<br />
In una ciotola, mescolare la farina con le mandorle, il<br />
lievito e la vanillina. Montare a neve 6 albumi con 100<br />
g di zucchero. Mescolare i 6 tuorli con 150 g di zucchero<br />
fino ad ottenere una schiuma, sbattere con una<br />
frusta per impasto il composto di farina e mandorle e<br />
successivamente versarvi lentamente gli albumi montati<br />
a neve, aiutandosi con una forchetta. Imburrare<br />
uno stampo apribile (20-24 cm) ed eventualmente<br />
cospargerla con un cucchiaio di Schär Mix Dolci – Mix<br />
C, versare l'impasto e livellare. Cuocere in forno a 180°<br />
C (170° C se ventilato) per 45-50 minuti. Verificare la<br />
cottura con l'aiuto di uno stecchino.<br />
Ingredienti<br />
200g di farina di grano saraceno<br />
50g di Schär Mix Dolci – Mix C<br />
250g di mandorle grattugiate<br />
16g di lievito in polvere<br />
8g di vanillina<br />
250g di burro<br />
6 uova<br />
250g di zucchero<br />
1 bicchiere di marmellata di mirtilli rossi,<br />
zucchero a velo<br />
Versare il composto in una teglia con fondo staccabile<br />
(26 cm) ricoperta con carta da forno. Cuocere in<br />
forno a 170° C per 45-50 minuti. Controllare la cottura<br />
con l'aiuto di uno stuzzicadenti. Lasciar raffreddare su<br />
una griglia per dolci.<br />
Preparazione<br />
Sciogliere il burro e lasciarlo raffreddare. Separare gli<br />
albumi dai tuorli. Unire i tuorli al burro. Montare gli albumi<br />
a neve. Mescolare il Preparato per torta al cacao<br />
per 5 minuti con il composto di burro e uova. Aggiungere<br />
lentamente gli albumi montati a neve.<br />
Ingredienti<br />
150 g di burro morbido<br />
6 uova<br />
<strong>30</strong>0 g di Schär Preparato per torta al cacao<br />
200 g di marmellata di albicocche<br />
200 g di glassa di cioccolato fondente<br />
20 g di grasso di cocco<br />
pezzetti di cioccolato per decorare<br />
TORTA DI GRANO SARACENO<br />
Tempo di preparazione: 20 Minuten | Tempo di cottura in forno: 45 Minuten<br />
A<br />
65 min.<br />
TORTA SACHER<br />
Tempo di preparazione: 70 min. | Tempo di cottura in forno: 45-50 min.<br />
A<br />
2 ore<br />
Preparazione<br />
Per la farcitura è consigliabile lasciare in ammollo<br />
l'uva passa nel rum per una notte. Per l'impasto, unire<br />
il preparato alla farina di grano saraceno, aggiungere<br />
il burro, il latte, l'uovo, la panna, la grappa e il<br />
sale e mescolare fino ad ottenere un impasto liscio.<br />
Coprire e lasciar riposare per circa 20 minuti. Per la<br />
farcia, sbucciare le mele o le pere, grattugiarle con<br />
una grattugia larga e bagnarle con il succo di limone.<br />
Aggiungere l'uva passa, il miele, i semi di papavero<br />
e il formaggio fresco. Legare con Pan Gratí e lasciar<br />
assorbire. Stendere l'impasto su un piano cosparso di<br />
farina. Con una rotellina ricavare dei dischi ovali<br />
(ca. 12 x 8 cm). Inserire il ripieno con l'aiuto di un<br />
cucchiaio. Inumidire i bordi con acqua o con il tuorlo<br />
di un uovo (per farli aderire meglio), formare i Krapfen<br />
e premere bene sui bordi della pasta. Eventualmente<br />
servirsi ancora della rotellina per ripassare i bordi.<br />
Friggere i Krapfen in abbondante olio bollente fino<br />
a doratura. Spolverare con zucchero a velo e servire<br />
ancora caldi.<br />
Suggerimento: Una variante<br />
per la farcitura può essere la<br />
marmellata.<br />
Preparazione<br />
Montare le uova fino ad ottenere un composto chiaro<br />
e cremoso. Aggiungere lentamente il Preparato per<br />
torta al cacao. Versare l'impasto in uno stampo apribile<br />
ricoperto con carta da forno. Cuocere in forno<br />
a 175° C per <strong>30</strong> minuti. Verificare la cottura. Lasciar<br />
raffreddare la torta su una griglia. Mettere da parte 16<br />
ciliegie. Versare le restanti ciliegie in una casseruola<br />
e portare a cottura. Mescolare l'amido con un po' di<br />
succo freddo e aggiungerlo alle ciliegie. Portare a<br />
ebollizione continuando a mescolare. Lasciar raffreddare.<br />
Posizionare lo strato inferiore della torta su una<br />
teglia per torte e bagnare con il liquore di ciliegia. Fissare<br />
un anello per torte alla base. Versarvi le ciliegie<br />
e lasciar raffreddare. Nel frattempo, montare la panna<br />
con vanillina e pannafix e stenderla sul composto di<br />
ciliegie. Posizionare il secondo disco e lasciar riposare<br />
per 3-4 ore o tutta la notte in un luogo freddo.<br />
Montare la panna restante. Farcire la torta all'esterno<br />
con la panna. Decorarla con le scaglie di cioccolato.<br />
Con una tasca da pasticciere decorare i bordi con la<br />
panna e le ciliegie avanzate.<br />
Suggerimento:<br />
È possibile sostituire le ciliegie<br />
con amarene fresche.<br />
Olio o grasso di cocco per friggere<br />
zucchero a velo per spolverare<br />
per la farcitura:<br />
2 mele o pere, succo di 1 limone<br />
<strong>30</strong> g d'uva passa, 10 ml di rum<br />
50 g di semi di papavero macinati<br />
80 g di miele<br />
100 g di formaggio fresco tipo ricotta<br />
<strong>30</strong>-40 g di Schär Pan Gratí<br />
per la decorazione:<br />
400 ml di panna da montare<br />
1 bustina di vanillina<br />
1 bustina di pannafix (senza glutine)<br />
100 g di scaglie di cioccolato fondente<br />
16 ciliegie<br />
Ingredienti<br />
per l'impasto:<br />
220 g di Schär Mix Dolci - Mix C<br />
80 g di farina di grano saraceno<br />
100 ml di latte tiepido, <strong>30</strong> g di burro fuso<br />
1 uovo, 50 ml panna<br />
10 ml di grappa (a piacere), 1 presa di sale<br />
Ingredienti<br />
5 uova<br />
275 g di Schär Preparato per torta al cacao<br />
1 bicchiere di amarene (750 g)<br />
4 cucchiai di amido di mais<br />
4 cucchiai di liquore alla ciliegia<br />
400 ml di panna da montare<br />
1 bustina di vanillina<br />
1 bustina di pannafix (senza glutine)<br />
KRAPFEN<br />
Tempo di preparazione: 45 min. | Tempo di riposo: 20 min. | Tempo di cottura in forno: 15 min.<br />
A<br />
80 min.<br />
TORTA "FORESTA NERA"<br />
Tempo di preparazione: 60 min. | Tempo di cottura in forno: <strong>30</strong> min. | Tempo di riposo: 3-4 ore<br />
A<br />
4,5 ore
@ Schär<br />
www.schaer.com<br />
Ci prendiamo cura di te.<br />
Anche online<br />
Fondato nel 2009, oggi lo Schär Club conta piú di 70.000 membri provenienti da oltre<br />
150 Paesi – e ogni giorno se ne aggiungono di nuovi. È il luogo ideale per leggere,<br />
chiacchierare, scambiare ricette o esperienze di viaggio, ma anche gioie e dolori... In breve:<br />
la piattaforma dedicata all'alimentazione senza glutine piú grande al mondo ha molto da offrire!<br />
Proprio nel momento in cui la redazione<br />
di YourLife si muove spigliata attraverso<br />
le innumerevoli pagine della rete<br />
alla ricerca di offerte, ricette, articoli su<br />
diversi temi e molto altro, lo Schär Club<br />
conta esattamente 72.146 membri provenienti<br />
da 150 Paesi. E mentre voi leggete<br />
questo articolo, migliaia di nuovi membri<br />
entrano a far parte di questa vivace piattaforma:<br />
perché ciò che rende speciale<br />
lo Schär Club è la sua capacità di creare<br />
una rete diretta tra soggetti affetti da<br />
celiachia sparsi in tutto il mondo. Queste<br />
persone possono entrare in contatto<br />
tra di loro e parlare di servizi e offerte. Il<br />
Club si fa anche portavoce dei desideri<br />
dei consumatori, i cui commenti non solo<br />
sono visibili pubblicamente, con possibilità<br />
di risposta, ma rappresentano anche<br />
un prezioso stimolo per l'ulteriore miglioramento<br />
dei nostri prodotti e della nostra<br />
offerta.<br />
WE CARE – Con IL VoStRo<br />
SoStEgno!<br />
SCHÄR<br />
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www.schaer.com<br />
OLTRE 70.000 UTENTI<br />
DA 150 NAZIONI<br />
Una storia comune lega quasi tutte le<br />
persone che entrano numerose a far<br />
parte dello Schär Club: da un giorno<br />
all'altro loro stessi o un membro della<br />
loro famiglia hanno dovuto confrontarsi<br />
con una nuova realtà, quella di dover seguire<br />
da allora in poi una dieta senza glutine.<br />
Dopo la diagnosi del medico e dopo<br />
aver discusso con gli esperti nutrizionisti<br />
di tutti i dubbi relativi alla nuova vita con<br />
la celiachia, queste persone iniziano una<br />
“nuova vita”, che porta con sé tutta una<br />
serie di nuovi quesiti: perché il pane senza<br />
glutine che preparo io diventa duro<br />
come un sasso? Cosa cucino oggi per<br />
variare un po' la mia dieta? Dove posso<br />
trovare questo o quel prodotto? Se vado<br />
all'estero devo portare con me i miei<br />
alimenti? Fedeli al nostro motto “we care<br />
– ci prendiamo cura di voi”, attraverso lo<br />
Schär Club cerchiamo proprio di fornire<br />
un supporto ai celiaci su questi punti –<br />
attraverso servizi, articoli, e naturalmente<br />
attraverso risposte ad hoc per queste e<br />
molte altre domande.<br />
Ma sono anche i nostri numerosi utenti<br />
a rendere la piattaforma così popolare:<br />
con i loro costanti commenti a prodotti e<br />
ricette, e grazie alla vastità della community,<br />
trovano direttamente le risposte alle<br />
domande piú dettagliate, ad esempio se<br />
questo o quel prodotto è disponibile in<br />
un determinato punto vendita.<br />
AMICI In tUtto IL Mondo<br />
Il grande interesse per lo Schär Club, al<br />
quale oggi si aggiungono oltre 100 nuovi<br />
user ogni giorno, è senza dubbio da<br />
ricondursi alla sua capacità di favorire<br />
l'incontro tra persone aventi interessi<br />
affini che “nella vita reale” probabilmente<br />
non si incontrerebbero mai. Lo Schär<br />
Club cerca anche di puntare su qualcosa<br />
di davvero particolare, proprio lì dove<br />
finisce il lavoro di medici ed esperti:<br />
gestire la quotidianità con la celiachia.<br />
Ma sono probabilmente anche l'interazione<br />
tra le informazioni riguardo ad<br />
una vita senza glutine e i contributi vari<br />
e molto personali della community a<br />
rendere quest'ultima così numerosa. E<br />
non da ultimo, lo Schär Club si distingue<br />
anche per la sua attenzione per la sfera<br />
privata dei propri membri: questi possono<br />
scegliere se entrare nel club solo<br />
per leggere le informazioni e i consigli<br />
di cucina di Oscar oppure inserire attivamente<br />
dei commenti come user della<br />
community, partecipare alle discussioni<br />
dello Schär-Café o inviare notizie private<br />
ai loro “amici” in tutto il mondo. Questi<br />
amici della Chat & Co. utilizzano anche<br />
altri social network come Facebook, dove<br />
sono attivi 5.000 utenti ogni settimana.<br />
Qui Schär conta 180.000 commenti ogni<br />
mese, e anche altri utenti di Facebook,<br />
10.000 in totale, hanno commentato con:<br />
Mi piace!<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
yourlife 25
Speciale<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
Calze da tennis<br />
Le calze che ballano il rock!<br />
Accanto a colori accesi, spalline imbottite<br />
e permanente sono probabilmente la star<br />
assoluta dei peccati di moda di tutti i tempi:<br />
le calze da tennis bianche. Impreziosite da<br />
due o, meglio ancora, tre strisce colorate<br />
decorate a maglia, si nascondevano in tutte<br />
le scarpe da ginnastica – persino quelle<br />
che Michael Jackson indossava nel video<br />
cult “Thriller”.<br />
Schär big Moments<br />
1982 per la prima volta<br />
arrivano sul mercato prodotti<br />
privi di glutine<br />
26 yourlife <strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
Walkman<br />
due pulci nelle orecchie<br />
Un bel giorno fu possibile andare a letto la<br />
sera per ascoltare la musica indisturbati o<br />
ignorare semplicemente ed efficacemente<br />
i consigli educativi della vecchia generazione:<br />
era nata l'era della musica portatile<br />
con cuffie, l'era del walkman – lo status<br />
symbol dei giovani per antonomasia. E<br />
nella scatoletta metallica con una grossa<br />
doppia D sul coperchio la buona vecchia<br />
musicassetta canticchiava “dreams are my<br />
reality”. Bei tempi!<br />
E.T.<br />
telefono casa…<br />
Assalto alle casse del cinema: il tenero extraterrestre<br />
che approda per sbaglio sulla<br />
terra e stringe amicizia con Elliot, un ragazzino<br />
di dieci <strong>anni</strong>, diventa l'alieno piú famoso<br />
nella storia del cinema. Con il film per<br />
famiglie del 1982 dedicato ai temi dell'amicizia<br />
e della tolleranza, Steven Spielberg<br />
batte ogni record: la pellicola E.T. incassa<br />
800 milioni di dollari in tutto il mondo.<br />
iniziano i lavori di costruzione 1985<br />
della nuova sede dell’azienda a Merano –<br />
subito dopo la Dr. Schär inizia a produrre<br />
in proprio alimenti privi di glutine.
Il cubo di Rubik<br />
Ci vuole solo pazienza!<br />
La definizione “Cubo magico” nasce<br />
dall'impossibile sfida matematica lanciata<br />
dai produttori del “gioco dell'anno 1980” ai<br />
loro clienti o forse dalla sua forza d'attrazione<br />
magica? In tantissimi spendevano tutto<br />
il loro tempo libero alle prese con il cubo<br />
inventato dal professore ungherese di architettura<br />
Ernő Rubik. E voi quante facce<br />
siete riusciti a ricomporre?<br />
Berlino 1989<br />
Cade il muro.<br />
Chi si trovò da un lato e dall'altro della<br />
Porta di Brandeburgo il 9 novembre 1989<br />
ebbe davvero l'impressione di trovarsi in<br />
un film. Molti berlinesi rimasero attoniti<br />
ad osservare l'immagine del crollo di un<br />
muro che per 28 <strong>anni</strong> aveva separato l'Est<br />
dall'Ovest, diviso la Germania e segnato<br />
l'inconciliabilità di due diverse ideologie.<br />
1986 Dr. Schär<br />
assume Marika, la<br />
prima consulente<br />
dietista che, fra<br />
le varie altre<br />
mansioni, svolge<br />
anche un servizio<br />
di consulenza<br />
telefonica.<br />
Michael Jackson<br />
the king of Pop<br />
1988 la gamma si<br />
amplia sempre di piú:<br />
arrivano sul mercato<br />
anche biscotti e snack.<br />
Speciale<br />
Gli <strong>anni</strong> '80<br />
Un artista da record, una musica che ha<br />
segnato intere generazioni, ancora oggi<br />
considerato il simbolo dell'industria<br />
dell'intrattenimento degli <strong>anni</strong> '80: è Michael<br />
Jackson, il Re del Pop. Nessuno come<br />
lui ha saputo muoversi così abilmente tra<br />
genio musicale e baratro umano. Canzoni<br />
come “Billie Jean” e “Thriller” (che è anche<br />
l'album piú venduto della storia) ancora<br />
oggi ci fanno ballare.<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
yourlife 27
Speciale<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
Piercing<br />
Una provocazione<br />
del passato<br />
Si infilano nelle sopracciglia, nel naso e<br />
sulla lingua, sotto le labbra, sui capezzoli e<br />
sull'ombelico, a volte persino piú in basso:<br />
sono i piercing, disponibili in ogni dimensione,<br />
forma e colore. Quello che oggi è<br />
moda e semplice gioiello, 20 <strong>anni</strong> fa era<br />
ancora una pura provocazione. Chi indossava<br />
del metallo negli <strong>anni</strong> '90 era almeno<br />
un po' da temere.<br />
Schär big Moments<br />
1990 Dr. Schär presenta il primo<br />
catalogo che contiene circa 20 prodotti.<br />
Dr. Schär mette a disposizione un<br />
numero verde per i conumatori.<br />
1992 inizia l’esportazione degli<br />
prodotti di Dr. Schär in altri Paesi<br />
europei. Le prime miscele da<br />
forno della Schär - il Mix A e il<br />
Mix B – arrivano sul mercato<br />
28 yourlife <strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
Telefono cellulare<br />
La conversazione mobile<br />
Non è uno scherzo: chi portava con sé un<br />
telefonino negli <strong>anni</strong> '80 (grande come una<br />
valigia, pesante come un mattone e dotato<br />
di un'antenna pieghevole assurda per i<br />
nostri tempi) non era un pioniere, ma un<br />
matto. E tuttavia quest'oggetto è arrivato<br />
ad essere un compagno indispensabile. Fino<br />
ad apparire vecchio, con l'introduzione<br />
dell' iPhone.<br />
I Simpson<br />
Homer incontra lo humour<br />
La famiglia gialla cult americana che dal<br />
1989 conquista con uno humour genuino.<br />
Spesso copiati, senza successo, sempre<br />
pronti a stupire e ancora inspodestabili<br />
dopo decenni di successi ininterrotti. Non<br />
è affatto da escludere che i nostri nipoti<br />
imprecheranno insieme a Homer, strilleranno<br />
in compagnia di Marge o ciucceranno il<br />
succhiotto con Maggy...
Pretty Woman<br />
Vivere una favola<br />
Un film cult con attori cult che ha segnato un'epoca per tutti i<br />
film d'amore che sono venuti dopo. E anche se ad oggi il segreto<br />
del suo fascino non è ancora del tutto chiaro, la chimica tra<br />
Julia Roberts e Richard Gere ha funzionato e li ha resi una delle<br />
coppie piú belle del cinema degli <strong>anni</strong> '80 e '90.<br />
B055F64E-F922-443E-B34<br />
6-21A998F4C4D1<br />
La Quality Austria Training, Certification and<br />
Evaluation Ltd. rilascia un certificato<br />
Quality Austria alla seguente organizzazione:<br />
Il presente certificato Quality Austria attesta<br />
l’applicazione e il successivo sviluppo di un efficace<br />
INTERNET INTERNET COPY COPY<br />
DR. SCHÄR GmbH<br />
I-39014 Burgstall, Winkelau 9<br />
DR. SCHÄR Deutschland GmbH<br />
D-35085 Ebsdorfergrund, Simmerweg 12<br />
D-99510 Apolda, Liechtensteinerstr. 1<br />
La validità del presente certificato Quality Austria<br />
resta in vigore sulla base degli audit annuali di<br />
controllo e degli audit triennali di prolungamento.<br />
The current validity of the certificate is documented exclusively on the Internet under<br />
http://www.qualityaustria.com/index.php?id=798&L=1 EAC: 3<br />
SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITÀ<br />
in conformità con i requisiti dello standard<br />
ISO 9001:2008<br />
Numero di registrazione: 01045/0<br />
Prima edizione: 27 maggio 1997<br />
Valido fino a: 21 luglio 2011<br />
Vienna, 15 dicembre 2008<br />
Signatures Signatures removed removed for for security security reasons reasons<br />
TR Ing. Viktor Seitschek<br />
BOARD<br />
Quality Austria Training,<br />
Certification and Evaluation Ltd.<br />
Konrad Scheiber<br />
Amministratore<br />
1996 il 28 maggio<br />
la Dr. Schär si sposta<br />
nella nuova sede<br />
aziendale a Postal.<br />
Gli <strong>anni</strong> '90<br />
Tamagotchi<br />
Cura digitale degli animali<br />
Speciale<br />
Alla fine degli <strong>anni</strong> '90 il piccolo ovetto colorato giapponese con<br />
pulcino digitale integrato si è diffuso in tutto il mondo. Quasi nessun<br />
bambino ha rinunciato ad occuparsi del proprio Tamagotchi come<br />
se fosse un animale domestico reale. Nessuna meraviglia allora se<br />
moriva perché non veniva accudito a regola d'arte.<br />
1997 entrano nell’assortimento le tortine<br />
Magdalenas e le brioches. Nel mese di maggio la<br />
Dr. Schär ottiene la Certificazione ISO 9001, che<br />
sarà la prima di una lunga seria di certificazioni.<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
yourlife 29
Speciale<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
Harry Potter<br />
La magia che incanta…<br />
“Bambini assaltano le librerie” e titoli di<br />
giornale simili scuotono le convinzioni di<br />
esperti pedagoghi riguardo allo scarso<br />
amore per la lettura dei giovani. Il colpevole<br />
è l'eroe Harry Potter, personaggio<br />
di Joanne K. Rowling che insieme ai suoi<br />
migliori amici Ron ed Ermione entra in<br />
guerra contro il cattivo Lord Voldemort.<br />
Le loro storie di magia, amicizia, coraggio<br />
e lealtà affascinano giovani e adulti.<br />
Schär big Moments<br />
2000 in marzo la Dr. Schär<br />
vanta oltre 2000 punti vendita in<br />
tutt‘Europa.<br />
<strong>30</strong> yourlife <strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
9/11<br />
nine-Eleven<br />
Ancora oggi molti di noi ricordano bene dove<br />
si trovavano quando appresero la notizia<br />
dell'attacco terroristico piú grave nella storia<br />
del mondo. Il 11 settembre 2001, in 1 ora<br />
e mezza 19 kamikaze dirottarono 4 aerei<br />
verso il World Trade Center e il Pentagono,<br />
l'ultimo si schiantò al suolo nei pressi<br />
di Pittsburgh. Nell'attentato persero la vita<br />
almeno 2970 persone.<br />
2003 in aprile il team<br />
di ricerca e sviluppo della<br />
Dr. Schär si trasferisce e<br />
sposta la propria sede<br />
presso l‘Area Science Park<br />
di Trieste.<br />
2004 su Internet<br />
compare per la prima<br />
volta Milly – dapprima<br />
sulla homepage della<br />
Schär – proponendo<br />
giochi e ricette<br />
i-pod<br />
go for it!<br />
Dopo che nel febbraio 2001 Jon Rubinstein<br />
ebbe presentato il suo piccolo disco fisso da<br />
1,8 pollici, ci fu una vera e propria rivoluzione.<br />
Nello stesso anno approdò sul mercato il primo<br />
i-pod da 5 GB. Alla fine del 2007 la Apple<br />
annunciò la vendita di 110 milioni di pezzi di<br />
questo nuovo apparecchio per ascoltare la<br />
musica amato in tutto il mondo, che rese il<br />
bianco il nuovo colore moda del decennio.
Flip Flops<br />
Infradito<br />
Queste calzature della famiglia delle infradito sono in realtà sorpassate.<br />
Perché se le si guarda bene, sono la copia dei sandali che<br />
indossavano gli Egizi migliaia di <strong>anni</strong> fa. Ma questo a chi interessa?<br />
Comode e chic, queste ciabattine multi-color devono il loro nome<br />
al flip-flop ritmico che riecheggia quando si indossano.<br />
2005 in settembre<br />
arriva sul mercato il pane<br />
casereccio – oggi il<br />
prodotto piú venduto del<br />
marchio Schär.<br />
Speciale<br />
Dal 2000 ad oggi<br />
Euro<br />
Il caro euro…<br />
Il 1° gennaio 2002 per la prima volta i bancomat emisero la tanto<br />
attesa nuova valuta. Qualche ora piú tardi i collezionisti si erano<br />
già scambiati questa o quella moneta “straniera”. In questi <strong>anni</strong><br />
anche altri paesi come la Slovenia hanno acquisito lo status di<br />
idoneità all'Euro e oggi sono 17 i Paesi che condividono le gioie<br />
e i dolori della "cara" moneta comune.<br />
2010 in marzo la Dr. Schär costituisce<br />
un comitato scientifico internazionale<br />
i cui obiettivi sono quelli di sostenere<br />
lo scambio scientifico ed aumentare la<br />
sensibilità per la celiachia.<br />
2007 viene proposto il primo panino semicotto<br />
(tecnologia half baked): in maggio inizia la vendita<br />
della ciabatta. La Dr. Schär inizia ad esportare negli<br />
Stati Uniti.<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
yourlife 31
FAQ<br />
Siamo tutt’orecchi!<br />
Sempre a vostra disposizione. Sempre pronti ad ascoltare i desideri, i suggerimenti e<br />
le domande dei nostri clienti e dei lettori di YourLife. In questo numero di YourLife, Dolores<br />
e Daniela rispondono alle domande che i collaboratori del nostro servizio consumatori<br />
ricevono piú frequentemente dai nostri clienti.<br />
1. CHE CoSA dEVo FARE PER RICEVERE<br />
IL PACCHEtto dI bEnVEnUto?<br />
Inviamo con piacere alle persone che hanno<br />
appena ricevuto la diagnosi di celiachia<br />
il nostro pacchetto di benvenuto con una<br />
selezione di campioni dei nostri prodotti.<br />
Dal vostro esperto nutrizionista riceverete<br />
una cartolina da compilare e inviare a<br />
Dr. Schär. Per rendere la procedura ancora<br />
piú rapida, potete semplicemente inserire<br />
il codice personale della cartolina sulla nostra<br />
home page.<br />
Se il vostro esperto nutrizionista di riferimento<br />
non ha cartoline disponibili, potrà<br />
richiederle direttamente a noi.<br />
2. I VoStRI PRodottI Sono AnCHE<br />
SEnzA LAttoSIo E SEnzA UoVA?<br />
I nostri prodotti sono tutti senza glutine<br />
e molti di essi sono anche senza lattosio<br />
e senza uova. La dicitura “free from” e il<br />
simbolo corrispondente riportati sulla confezione<br />
vi consentono di vedere al primo<br />
sguardo se un prodotto è realizzato senza<br />
allergeni provenienti dallo zucchero del latte,<br />
mentre la dicitura “senza aggiunta di”<br />
uova indica l’assenza di uova tra gli ingre-<br />
32 yourlife <strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
dienti del prodotto. Troverete informazioni<br />
dettagliate a riguardo anche alla voce “Prodotti<br />
senza glutine” sul nostro sito Internet<br />
www.schaer.com<br />
Le etichette prodotti in un colpo d’occhio:<br />
Free from: La dicitura "free from" indica che il<br />
prodotto non contiene l'allergene specificato.<br />
Contrassegniamo l’assenza degli allergeni<br />
glutine, frumento e lattosio con "free from".<br />
"Poter essere<br />
d'aiuto é una<br />
soddisfazione<br />
personale."<br />
Dolores<br />
Senza aggiunta di: Questa dicitura si riferisce<br />
agli ingredienti di un prodotto e specifica<br />
se questo contiene latte, uova o soia.<br />
Non siamo in grado di escludere del tutto<br />
contaminazioni incrociate involontarie tra<br />
gli alimenti, ossia eventuali tracce di latte,<br />
uova o soia.<br />
3. QUAL è ConCREtAMEntE LA<br />
dIFFEREnzA tRA LA dICItURA<br />
”FREE FRoM” E “SEnzA AggIUntA dI”?<br />
Se sull’etichetta di un prodotto compare,<br />
per esempio, la dicitura “free from lattosio”,<br />
questo significa che il prodotto è stato testato<br />
per verificare che questo non contenga<br />
lattosio. Attenzione però: il lattosio non<br />
è la stessa cosa della caseina!<br />
Dolores
La dicitura “Senza aggiunta di latte’’ significa<br />
invece che tra gli ingredienti non è<br />
stato utilizzato latte. Ciò nonostante, non è<br />
possibile escludere del tutto la presenza<br />
di tracce minime di latte (per esempio di<br />
caseina).<br />
4. QUAL è IL Modo PIú CoRREtto<br />
PER ConSERVARE IL PAnE SCHäR?<br />
L’ideale sarebbe conservare il pane in<br />
un sacchetto per il freezer o in un contenitore<br />
di plastica e riporlo in frigorifero.<br />
Così si manterrà incredibilmente<br />
fresco. Se si desidera che il pane mantenga<br />
la sua freschezza per piú di tre o<br />
quattro giorni, è ovviamente possibile<br />
congelarlo.<br />
5. CHE tIPo dI LIEVIto UtILIzzAtE<br />
PER I VoStRI PRodottI?<br />
Per i nostri prodotti utilizziamo un lievito<br />
naturale, estratto dalle cellule vive del fungo<br />
saccharomyces cerevisiae.<br />
6. CoME PoSSo REgIStRARMI<br />
AL VoStRo SCHäR CLUb?<br />
LA REgIStRAzIonE è gRAtUItA?<br />
La registrazione allo Schär Club è ovviamente<br />
gratuita! Sul nostro sito www.schaer.com<br />
troverete sulla destra un box rosso<br />
dal titolo Schär Club.<br />
Basterà fare clic sul pulsante “Nuova registrazione?”<br />
e compilare il modulo. I campi<br />
contrassegnati con l’asterisco sono obbligatori.<br />
Per terminare la procedura, fate clic sul<br />
pulsante “Registrazione” in fondo al modulo.<br />
Per confermare la registrazione,<br />
riceverete infine un’e-mail con un link di<br />
conferma: sarà sufficiente fare clic sul link<br />
per concludere la registrazione.<br />
Daniela<br />
7. è PoSSIbILE oRdInARE I PRodottI<br />
dIREttAMEntE dA VoI?<br />
Schär consegna i propri prodotti a negozianti<br />
e rivenditori in tutto il mondo. Non è<br />
prevista una consegna diretta, ma siamo a<br />
vostra disposizione per aiutarvi a trovare il<br />
rivenditore dei nostri prodotti senza glutine<br />
piú vicino a voi.<br />
Sulla nostra home page www.schaer.com<br />
nella sezione dedicata alle news, troverete<br />
un riquadro azzurro con alcuni campi per<br />
la ricerca. Qui potrete trovare con estrema<br />
facilità tutti i punti vendita Schär in tutto il<br />
mondo.<br />
8. è PoSSIbILE VISItARE<br />
Lo StAbILIMEnto dI PoStAL?<br />
Ci fa sempre piacere ricevere visite e mostrare<br />
agli ospiti il nostro stabilimento. Le visite<br />
sono però ammesse a partire da gruppi<br />
di 20 partecipanti e devono essere organizzate<br />
da un’associazione celiaci.<br />
"Le persone<br />
apprezzano<br />
il nostro servizio."<br />
Daniela<br />
Nell’interesse della salute dei nostri clienti, il<br />
nostro reparto di produzione applica rigide<br />
disposizioni in materia di igiene e sicurezza.<br />
Per questo motivo non è purtroppo possibile<br />
farvi visitare questo reparto in qualsiasi<br />
momento. Siamo però a vostra disposizione<br />
per fornirvi materiale informativo sulla celiachia<br />
e offrirvi campioni gratuiti dei nostri<br />
prodotti.<br />
9. QUAndo PREPARo IL PAnE,<br />
L’IMPASto non LIEVItA CoME doVREbbE.<br />
CHE CoSA SbAgLIo?<br />
Per preparare prodotti da forno con la farina<br />
senza glutine è molto importante utilizzare<br />
la miscela di farina piú indicata per<br />
la ricetta. Anche pesare esattamente gli<br />
ingredienti e rispettare le proporzioni indicate<br />
tra gli ingredienti, è essenziale per la<br />
buona riuscita della ricetta. Inoltre, tutti gli<br />
ingredienti devono essere a temperatura<br />
ambiente.<br />
Il liquido da aggiungere all’impasto deve<br />
essere sempre tiepido e non deve comunque<br />
mai superare i 40 °C. Il lievito fresco<br />
deve essere completamente sciolto nel liquido<br />
prima che vengano aggiunti zucchero<br />
o grassi all’impasto. L’azione del lievito<br />
può infatti essere compromessa se entra<br />
NUMERO VERDE<br />
FAQ<br />
a contatto con questi ingredienti quando<br />
è ancora allo stato solido.<br />
Al momento di far riposare l’impasto, lasciatelo<br />
a temperatura ambiente o mettetelo in<br />
forno, alla temperatura massima di 40°C,<br />
facendo attenzione che non lieviti troppo<br />
e troppo in fretta. Il suo volume dovrebbe<br />
al massimo raddoppiare.<br />
Se l’impasto non riesce comunque come<br />
desiderate, verificate i seguenti punti:<br />
• Il lievito è ancora fresco o la data di<br />
scadenza indicata sulla confezione è<br />
stata superata?<br />
• Avete usato troppo lievito?<br />
• L’acqua utilizzata per sciogliere il lievito<br />
era troppo calda o troppo fredda?<br />
• L’impasto è stato lavorato troppo o<br />
troppo poco?<br />
• Al momento di far riposare l’impasto,<br />
l’avete lasciato a temperatura ambiente?<br />
• La temperatura del forno era troppo<br />
bassa?<br />
10. QUAL è LA FARInA PIú AdAttA<br />
PER LE VARIE RICEttE<br />
(P.ES. doLCI, bISCottI, PAStA...)?<br />
Per ottenere i risultati migliori anche a casa,<br />
Schär ha sviluppato farine speciali per i diversi<br />
impieghi. Vi consigliamo di adoperare<br />
la farina consigliata nella ricetta per avere<br />
una cottura perfetta ed essere sicuri che il<br />
vostro piatto avrà un gusto unico!<br />
Utilizzate, per esempio, il Mix Pane per<br />
preparare pane, pizze e impasti lievitati di<br />
ogni tipo. La farina piú indicata per torte e<br />
biscotti è il Mix C. Per il pan di spagna vi<br />
consigliamo di utilizzare invece il Mix A, che<br />
contiene già zucchero e polvere lievitante.<br />
La nostra farina Schär sarà perfetta per<br />
preparare pasta, impasti a base di patate,<br />
crêpes e per legare le salse.<br />
Per sfiziose idee in cucina, visitate lo Schär<br />
Club: troverete circa 700 ricette senza glutine.<br />
Buona riuscita e buon appetito!<br />
11. QUALI PRodottI non<br />
ContEngono MAIS?<br />
L’impiego di mais e riso come ingredienti<br />
base è primario per la produzione di alimenti<br />
senza glutine. Senza l’utilizzo di mais<br />
non sarebbe possibile realizzare un assortimento<br />
così vario di prodotti.<br />
Italia: 800 84 70 81<br />
Svizzera: 0800 83 71 07<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
yourlife 33
Milly<br />
Milly, la piccola avventuriera<br />
La piccola libellula vi accompagna attraverso la sempre piú ampia gamma di<br />
prodotti Schär. Milly è per tutti un esempio vivente di come possa essere facile<br />
la vita dei celiaci, grazie al grande assortimento di alimenti senza glutine. Nulla<br />
la disturba nelle sue avventure. Ora Milly compie otto <strong>anni</strong>. Tanti auguri di buon<br />
compleanno, piccola libellula!<br />
2004<br />
C’ERA UnA VoLtA...<br />
In principio Milly era sola soletta. La si<br />
poteva trovare sulle confezioni di alcuni<br />
prodotti del marchio Schär, con le sue ali<br />
leggere e il grande cappello. Se fuori c’era<br />
Milly, non c’era glutine dentro. Questo vale<br />
ancora oggi. Tutti i fan di Milly possono<br />
esserne certi e potranno esserlo sempre.<br />
Quando è nata, Milly teneva in mano una<br />
lente d’ingrandimento. Come tutte le persone<br />
celiache, la piccola libellula guarda<br />
attentamente ciò che mangia. Proprio<br />
come voi, sa che talvolta il glutine si nasconde<br />
con particolare ostinazione negli<br />
alimenti che ci vengono offerti. E come voi,<br />
anche Milly impara a valutare con sempre<br />
maggiore attenzione dove potrebbe nascondersi<br />
il glutine. Come voi, Milly è decisamente<br />
abile nel cercare, riconoscere e<br />
ricordare gli ingredienti dei vari cibi.<br />
MILLY IMPARA A VoLARE<br />
Un giorno la piccola Milly è caduta in un<br />
lungo sonno delle libellule, adagiata su un<br />
morbido letto. Al suo risveglio, era meravigliata<br />
di vedere in quale splendido calice<br />
si fosse assopita. La ninfea rosa ha aperto<br />
dolcemente i suoi petali, Milly è uscita, ha<br />
ringraziato gentilmente il fiore ed è volata<br />
via. Sì, ora Milly sapeva volare con le sue<br />
34 yourlife <strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
2011 La canzone di Milly<br />
2003<br />
ali leggere. Ma la trasformazione non era<br />
finita. Ora Milly ha dei bei riccioli che le<br />
cadono sulle spalle da sotto il cappello<br />
rosso e una collana con grandi perle dello<br />
stesso colore. Il sonno profondo ha reso<br />
la piccola libellula curiosa nei confronti del<br />
mondo che ora scopre attorno a sé.<br />
LA PICCoLA AVVEntURIERA<br />
2008 Milly sa volare<br />
Milly ha iniziato subito a girare il mondo,<br />
vivendo un’infinità di avventure. Schär la<br />
accompagna in ogni suo viaggio. “Grazie<br />
a una serie di fumetti pubblicata tre<br />
volte l’anno, potete curiosare nel colorato<br />
mondo di Milly in compagnia della piccola<br />
libellula.” pubblicata ONLINE tre volte<br />
l’anno.<br />
2011 Il mio compleanno<br />
Talvolta accadono fatti davvero avvincenti.<br />
Milly viaggia in auto, con lo skateboard,<br />
e nel corso di questi viaggi incontra i tanti<br />
abitanti del suo mondo. La cosa piú bella,<br />
però, è stata l’incontro con il suo migliore<br />
amico. Billy, la piccola e audace libellula,<br />
da allora affianca fedelmente Milly durante<br />
le sue avventure.<br />
IL PontE RoSICCHIAto<br />
Alcuni di voi ricorderanno ancora le emozionanti<br />
avventure di Milly. Ad esempio<br />
quella volta in cui, durante un temporale,<br />
la vecchia quercia è stata abbattuta<br />
dal forte vento ed è caduta proprio sul<br />
piccolo ruscello. Il grande tronco della<br />
quercia bloccava il corso dell’acqua, mi-<br />
2010 Danz
are sul ghiaccio con Billy<br />
2005<br />
nacciando di allagare il mondo di<br />
Milly. “Che fare?”, si sono chiesti<br />
Milly e Billy quando hanno capito<br />
che neppure 1.000 libellule sarebbero<br />
state in grado di smuovere<br />
la quercia dal ruscello. Milly è un<br />
vulcano d’idee e, insieme a Billy,<br />
è andata alla ricerca della famiglia<br />
di castori. Ma la loro casa era<br />
già stata trasportata via dall’acqua<br />
che invadeva ogni cosa.<br />
I due hanno trovato i castori in<br />
una grotta nascosta dietro la<br />
cascata. Si sentivano come rinchiusi in<br />
gabbia e soprattutto i piccoli castorini<br />
erano molto affamati. Milly e Billy hanno<br />
condotto la famiglia al sicuro alla vecchia<br />
quercia. Che buon pranzetto! I castori si<br />
sono cibati a sazietà della quercia e hanno<br />
rosicchiato il tronco con tanta abilità<br />
da formare un ponte.<br />
IL SALVAtAggIo dELLA FoRMICHInA<br />
Milly, sempre vigile e attenta, deve continuamente<br />
ricordare al suo amico Billy<br />
e a tutti gli altri amici la sua intolleranza.<br />
Come quella volta in cui ha salvato<br />
la formichina e la formica regina le ha<br />
donato un gustoso chicco di cereale<br />
per ringraziarla. Milly ha rifiutato con fermezza,<br />
seppur cortesemente. Preferiva<br />
sicuramente un pezzetto del trono della<br />
formica regina, la quale sedeva su una<br />
pannocchia di mais trasformata in sedile.<br />
Milly ha così ricevuto dalla regina<br />
un chicco di quella prelibatezza senza<br />
glutine.<br />
bUon CoMPLEAnno, MILLY<br />
Milly ha vissuto tante altre storie nel suo<br />
piccolo mondo. E tante nuove storie vi<br />
aspettano in futuro. Oggi, però, è tempo<br />
di fare gli auguri.<br />
Milly festeggia infatti il suo compleanno:<br />
otto <strong>anni</strong>. Potete festeggiare con Milly<br />
sul suo sito web. Tutti i fan, gli amici e le<br />
amiche sono caldamente invitati alla festa<br />
di compleanno. Milly non viene festeggiata<br />
soltanto nella nuova serie di fumetti.<br />
Sul sito www.123milly.com troverete anche<br />
giochi e indovinelli, con Milly e il suo<br />
mondo come protagonisti.<br />
Schär ha pensato a un regalo di compleanno<br />
decisamente particolare per Milly:<br />
una canzone, la nuova canzone di Milly.<br />
Potete ascoltarla sul sito Web di Milly e,<br />
se sarete fortunati, potrete incontrare la<br />
mascottina Milly in carne ed ossa durante<br />
una festa organizzata da Schär: Milly<br />
canterà la sua canzone per voi.<br />
Tanti auguri di buon compleanno, Milly, da<br />
tutti noi di Schär!<br />
IL BALLO DI MILLY<br />
Milly<br />
Ma che felicità!<br />
Bambini, ma che bella sorpresa! Probabilmente<br />
sapete già che quest’anno<br />
Schär compie <strong>30</strong> <strong>anni</strong>. Ebbene: per festeggiare<br />
al meglio questa ricorrenza,<br />
Schär ha pensato di far felice Milly registrando<br />
di nascosto una divertente<br />
canzoncina con un coro scolastico e<br />
girando un video per il pezzo. Avreste<br />
dovuto vedere la faccia di Milly quando<br />
ha scartato il suo regalo!<br />
Per la gioia, Milly ha deciso di condividere<br />
con voi il suo regalo di compleanno:<br />
una bella canzone da cantare<br />
tutti insieme, con cui mettere alla prova<br />
le vostre abilità in un fantastico karaoke.<br />
E in piú, Milly vi mostrerà il suo<br />
nuovo ballo, così potrete danzarlo insieme<br />
a lei al prossimo evento Schär!<br />
Nel frattempo, perché non iniziate<br />
a impararlo? E un-due-tre, un-duetre..<br />
Pronti? Via! All’indirizzo Internet<br />
www.123milly.com troverete la nuova<br />
canzone di Milly che, ovviamente, vi<br />
mostrerà anche il suo nuovo divertentissimo<br />
ballo. Ecco qui il testo per<br />
cantare insieme a lei:<br />
IL bALLo dI MILLY<br />
Pim pim pum,<br />
piri piri pum!<br />
Pim pim pum,<br />
piri piri pa!<br />
Il ballo di Milly<br />
il ballo tra-la-la<br />
saltella sui piedi<br />
e girati di là.<br />
Batti le tue mani<br />
e corri fin laggiù<br />
vola sui fiori<br />
e cerca quello blu.<br />
Pim pim pum,<br />
piri piri pum!<br />
Pim pim pum,<br />
piri piri pa!<br />
Il ballo di Milly<br />
il ballo tra-la-la<br />
allarga le braccia<br />
e guarda qui e là.<br />
Pesta con i piedi<br />
e mangiati uno snack<br />
grattati la pancia<br />
e chinati piú giù.<br />
Pim pim pum,<br />
piri piri pum!<br />
Pim pim pum,<br />
piri piri pa!<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
yourlife 35
Milly<br />
Cerca nella foto:<br />
trovi le cose che non vanno?<br />
Ahi!! Nell’ archivio qualcosa non è andato per il verso giusto …<br />
Nella foto a destra si sono infilati 10 errori – li riesci a vedere?<br />
Labirinto: dov’è il mio amico Billy?<br />
AttEnzIonE!<br />
Ora trovi la mia avventura<br />
anche su Internet.<br />
Inviami il tuo indirizzo e-mail<br />
e le mie storie “atterreranno”<br />
“Scrivimi”<br />
nella tua casella di posta! www.123milly.com<br />
36 yourlife <strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
Mi aiuti ad orientarmi<br />
nel labirinto per riuscire<br />
a trovare Billy?
Grazie<br />
per averci colorati<br />
in maniera<br />
così variopinta!<br />
Milly
(Come) appena uscito<br />
dal forno del panettiere!<br />
E quando è il vostro giorno del pane?<br />
Niente ha un profumo ed un<br />
sapore piú buono del pane<br />
appena uscito dal forno! Ecco perché siamo molto<br />
lieti di potervi presentare finalmente la nuova generazione<br />
di pane della casa Schär. L’aspetto piú particolare<br />
al riguardo è il fatto che una volta alla settimana<br />
forniamo pane privo di glutine - preparato con grande<br />
cura dai nostri esperti panificatori a Postal - nell vostro<br />
punto vendita di fiducia. Vi siete giá informati sul giorno<br />
della settimana il vostro punto di vendita mette a disposizione<br />
il pane appena sfornato?<br />
La freschezza in tavola<br />
Il pane, elemento principale della dieta mediterranea,<br />
dà il massimo del suo sapore unico ed inconfondibile<br />
quando è freschissimo. Il “Pan del forno” unisce tutti<br />
i vantaggi del migliore pane fresco appena uscito<br />
dal forno. Le fette tagliate particolarmente grandi e<br />
morbide danno il massimo del loro sapore dall’apertura<br />
della confezione. Non è necessario tostarlo. Per<br />
consentirvi di godere il piacere di un pane naturale<br />
particolarmente genuino lo abbiamo messo a punto<br />
consapevolmente con una scadenza particolarmente<br />
corta, di soli 40 giorni.<br />
38 yourlife <strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
Godersi il piacere del pane in maniera sana!<br />
Già da molti <strong>anni</strong> la Schär investe nella ricerca e nello sviluppo di<br />
una nuova generazione di pane – in tale contesto abbiamo fatto<br />
vari test e provato nuovi ingredienti. Il “Pan del forno” viene prodotto<br />
utilizzando tipi di cerali privi di glutine di qualità particolarmente<br />
alta: il miglio non ha solo un sapore dolce e delicato, ma contiene<br />
anche sostanze minerali e proteine di importanza vitale per l’uomo.<br />
La quinoa si distingue particolarmente per il suo elevato tenore<br />
di aminoacidi essenziali, vitamine e sostanze minerali. La speciale<br />
pasta madre rende il pane particolarmente digeribile e lo mantiene<br />
fresco – finché non fate di nuovo rifornimento!<br />
Nuovo pane – nuove abitudini<br />
Con che frequenza fate i vostri acquisti di prodotti privi di glutine?<br />
A partire da subito potete prendervi una nuova abitudine: infatti<br />
ora una volta alla settimana forniremo i punti di vendita con pane<br />
Schär appena sfornato! Approfittatene fin da subito - infatti è appena<br />
sfornato che il pane dà il massimo del suo sapore. Godetevi<br />
questo piacere davvero unico!
Piadina<br />
Piegare, chiudere e gustare! La Piadina<br />
porta sul piatto un feeling d’estate.<br />
Quando si tratta di preparare qualcosa di gustoso in pochissimo<br />
tempo non c’è di meglio che una croccante piadina calda! Buona la<br />
versione classica con squacquerone e rucola, ma anche con prosciutto crudo, salame o prosciutto<br />
cotto e formaggio, con un'irresisitibile mozzarella filante, una fetta di<br />
pomodoro e una foglia di basilico, questa delizia priva di glutine porta tutta<br />
la magia della dieta alimentare italiana sulla vostra tavola!<br />
La nuova Piadina Schär - la prima piadina senza glutine<br />
venduta sul mercato - con olio extra vergine d’oliva di<br />
alta qualità è pronta in soli 3 minuti: scaldarla ed abbrustolirla con<br />
un po’ di olio d’oliva su entrambi i lati in una padella o scaldarla<br />
non molto a lungo nel forno a microonde – metterci il ripieno<br />
preferito – piegare e gustare! Ancora un consiglio per i consapevoli<br />
della propria salute: con un plus di sostanze non assimilabili questo<br />
ottimo e sano mix a base di grano saraceno e farina di castagne<br />
vi dà un pasto molto equilibrato dal delizioso sapore pieno.<br />
Preparato per torta<br />
al cacao<br />
una dolce tentazione con<br />
garanzia di riuscita!<br />
Ora non vi sono piú scuse … Infatti con il nuovo<br />
Preparato per torta al cacao della casa Schär ogni dolce al<br />
cioccolato riesce perfettamente - il miglior amico di tutti i<br />
bambini e di chi in fondo “è sempre rimasto un bambino” è garantito!<br />
Di fronte a questa leccornia anche i palati piú esigenti rimarranno a bocca aperta:<br />
a questo mix già pronto per dolce al cioccolato, naturalmente senza glutine e<br />
lattosio, vanno aggiunti solo 100 g di burro, 50 ml di latte e 3 uova – detto fatto,<br />
questo delizioso dolce può così essere messo in forno.<br />
Questo mix a base di farina è ideale per la preparazione di Brownies<br />
o specialità di torte, come ad esempio la torta Sacher o la torta alle ciliegie<br />
Foresta Nera. A tale proposito abbiamo pubblicato per voi le ricette sul sito<br />
www.schaer.com. Un piccolo consiglio per concludere: gli esperti pasticceri<br />
consigliano di mescolare fra di loro prima il burro, il latte e le uova e poi di aggiungervi<br />
lentamente il mix a base di farina mescolando lentamente!<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
Ultime novitá<br />
yourlife 39
Ultime novitá<br />
Cerealito<br />
Mister muscolo<br />
si veste di cioccolato<br />
Dolce o salato? Quando dietro la veste di tenero<br />
e prelibato cioccolato al latte si nasconde<br />
un cuore di preziosi cereali e squisiti pezzetti<br />
di mela e mirtilli, non possiamo che trovarci di<br />
fronte al nuovo Cerealito di Schär!<br />
Petit al cioccolato:<br />
lo snack super cioccolatoso!<br />
Genuinità e autentica delizia, tutto<br />
in uno: Petit al cioccolato, con il<br />
suo biscotto leggero e croccante<br />
preparato con ingredienti sani<br />
e naturalmente senza glutine e<br />
il finissimo cioccolato al latte, è<br />
assolutamente squisito e assicura<br />
rapidamente un pieno di energia<br />
nei momenti di massima necessità.<br />
Grazie al pratico formato, questa<br />
croccante merendina al cioccolato<br />
può essere conservata ovunque: in<br />
borsa, nello zaino o nel banco di scuola, nel<br />
cassetto della scrivania, in un vano portaoggetti,<br />
nel cestino della bicicletta, sulla tavola per una<br />
colazione veloce…<br />
Lo snack dolce, ideale per gli spuntini fuori pasto, viene preparato<br />
dai nostri maestri fornai esclusivamente con ingredienti<br />
senza glutine scelti e il 53% di pregiato cioccolato al latte della<br />
Costa d’Avorio, ovviamente senza grassi idrogenati, coloranti<br />
né conservanti e senza aggiunta di aromi artificiali.<br />
40 yourlife <strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
Il biscotto ai cereali senza glutine dalla consistenza<br />
granulosa con fiocchi di castagne e crusca di<br />
soia nasconde moltissime preziose fibre e seduce<br />
con un inconfondibile sapore di freschezza.<br />
Cerealito si tiene in ogni tasca e piace a tutti,<br />
non solo per Halloween, per fare uno spuntino<br />
o riacquistare le energie di tanto in tanto, ma è<br />
adatto in qualunque momento.
Una mini pizza –<br />
un grande sapore!<br />
Siete di fretta? Ok! Poco tempo a disposizione ed un grande<br />
appetito sono gli ingredienti ideali per assaporare davvero<br />
appieno la Mini Pizza Bella Italia della DS. Piccola e pratica<br />
nel formato, la potete cucinare in un baleno nel forno ed ora<br />
persino nel tostapane. Va semplicemente tirata fuori dal congelatore,<br />
lasciata scongelare per 10 minuti e – come meglio<br />
preferite – lasciata tostare per 7-8 minuti nel tostapane o nel<br />
forno che avrete precedentemente preriscaldato.<br />
La nuova Mini Pizza Bella Italia della DS farcita con squisiti<br />
pomodori e mozzarella è ideale per le feste, come spuntino<br />
davanti alla televisione, come solida “base” durante l’ora dell’aperitivo.<br />
Il nostro consiglio: la nostra delizia priva di glutine è<br />
ideale naturalmente anche quando si hanno ospiti all’ultimo<br />
momento e per avere subito qualcosa di buono da dare ai<br />
bambini quando hanno una fame da lupi.<br />
Ultime novitá<br />
Pizza DS Bella Italia<br />
Prosciutto e Funghi:<br />
semplicemente irresistibile!<br />
La gustosa famiglia DS arricchisce il menu delle pizze. A partire da subito<br />
alla Pizza Bella Italia Salame ed alla classica Pizza Margherita si aggiunge<br />
la Pizza Prosciutto Funghi!<br />
Il segreto di Bella Italia Prosciutto e Funghi è una base leggera, sapientemente<br />
cotta su pietra fino a rendere il bordo croccante al punto giusto,<br />
una ricca farcitura di pomodoro, un tocco di profumato origano, tanto<br />
prosciutto cotto ed i funghi adagiati sulla bianca mozzarella filante. Il risultato<br />
è una squisita pizza priva di glutine tutta da gustare! E siccome per<br />
noi il Buono DS non è "mai abbastanza buono" e la nostra<br />
maggiore priorità è la vostra salute, la Pizza Bella<br />
Italia Prosciutto e Funghi è senza grassi<br />
idrogenati, senza aggiunta di esaltatori<br />
di sapore e senza coloranti<br />
né aromi.<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
yourlife 41
Ultime novitá<br />
Croissant à la française<br />
Oh là là ! Ecco il Croissant<br />
à la française della DS!<br />
Un piccolo Bistro con i tavolini fuori, l’aria del mattino frizzante<br />
e mite. I rumori delle tazze e delle tazzine di caffè<br />
che si mescolano al suono di vecchie Chansons à la<br />
Edith Piaf che allietano l’orecchio, la cameriera che serve<br />
Café au lait e Croissants ai tavolini fuori. Creati rigorosamente<br />
secondo le regole della pasticceria francese,<br />
i nostri Croissant à la française senza glutine vi portano<br />
in tavola il piacere puro e la vera arte del vivere francese.<br />
Godetevi questi piaceri così inconfondibilmente francesi...<br />
I nuovi Croissant sono ottimi non solo a colazione- con<br />
marmellata, crema al cioccolato e ovviamente anche al<br />
naturale senza alcun ripieno – ma sono ideali anche durante<br />
tutto il giorno. Ad esempio come gustoso spuntino,<br />
accompagnati da prosciutto, formaggio, uova o magari<br />
una fetta di pomodoro ed una foglia di insalata.<br />
42 yourlife <strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
DS Smilies Ham & Cheese:<br />
è nata una nuova faccina sorridente!<br />
C’era una volta un buonissimo piccolo omino dal bel colorito rosa che<br />
si chiamava Signor Prosciutto. Un giorno andò a fare un giro nel mondo<br />
dei prodotti privi di glutine per vedere un pò che aria vi tirava. Ad un<br />
certo punto si trovò di fronte la Signorina Formaggio, una ragazza<br />
semplicemente irresistibile, “pepata“ ma allo stesso tempo delicata, che<br />
letteralmente “si scioglieva“ di fronte ai suo sguardi caldi. Si sorrisero<br />
a vicenda e si resero conto immediatamente che erano fatti uno per<br />
l’altra, per sempre. Per suggellare il loro amore si unirono in una croccante<br />
impanatura priva di glutine …<br />
… e vennero mangiati con grande appetito. Ma questo ai<br />
DS Smilies Ham & Cheese non fece proprio niente –<br />
anzi, al contrario, ne furono molto felici: furono felici di<br />
essere una coppia così croccante e deliziosa che<br />
non poteva mancare a nessuna festa e che era<br />
particolarmente gradita dai bambini come ottimo<br />
spuntino. Inoltre gli Smilies della famiglia delle<br />
squisitezze impanate della DS sono preparati<br />
con prosciutto particolarmente abbondante ed<br />
uno squisito mix ai 3 formaggi e si lascia cuocere<br />
meravigliosamente nel tostapane!
Interviste famose<br />
per celebrare Dr. Schär<br />
Dr. Schär festeggia il suo <strong>30</strong>° compleanno! Per l'occasione la redazione di<br />
YourLife ha conversato con famosi rappresentanti del mondo senza glutine.<br />
Abbiamo intervistato Elisabetta Tosi, presidentessa dell'AIC, sulle impressioni<br />
personali e le esperienze con la celiachia negli ultimi <strong>30</strong> <strong>anni</strong>: sguardi<br />
retrospettivi, opportunità di miglioramento e visioni per il futuro relativamente<br />
alla vita senza glutine.<br />
YL: In base alla Sua opinione, cosa è stato<br />
fatto negli ultimi <strong>30</strong> <strong>anni</strong> nel settore della<br />
celiachia?<br />
Se parliamo di dieta, in due parole, direi che è<br />
“cambiato il mondo”! Dalla condizione di non<br />
sapere quali fossero i prodotti senza glutine<br />
(non solo le famiglie, ma nemmeno i medici<br />
sapevano cosa fosse davvero il prodotto senza<br />
glutine) e di non averne disponibilità nel<br />
mercato, siamo passati alle condizioni attuali,<br />
con una vasta scelta di prodotti, ben al di là<br />
degli essenziali e “salvavita” pasta, pane e farina:<br />
sia tra i dietetici che nel mercato comune,<br />
grazie anche ad una sempre crescente<br />
sensibilità dell’industria alimentare, il celiaco<br />
dispone di prodotti che rispondono ai modificati<br />
stili alimentari della popolazione generale.<br />
Negli ultimi 10 <strong>anni</strong>, poi, l’impegno rispetto<br />
all’alimentazione fuori casa senza glutine, ha<br />
sensibilmente contribuito a “normalizzare” la<br />
vita del celiaco, sebbene su questo fronte ci<br />
sia molto da fare ancora.<br />
Se parliamo di tutele, in questi <strong>anni</strong> si è<br />
formato il “sistema Italia”, che fa scuola nel<br />
mondo: l’erogazione gratuita, il diritto al pasto<br />
senza glutine nelle scuole, ospedali e<br />
tutte le strutture pubbliche, l’esenzione per<br />
la diagnosi ed un quadro normativo sulla<br />
regolamentazione della produzione del<br />
dietetico senza glutine, che è una garanzia<br />
per la sicurezza e la salute degli oltre<br />
110 mila celiaci in Italia. Per questo siamo<br />
così preoccupati delle recenti novità che<br />
vengono dall’Europa, dove è in discussione<br />
la proposta di un regolamento, che , se<br />
approvato, azzererebbe il concetto di “prodotto<br />
dietetico” in tutta l’Europa e, come<br />
un “domino”, potrebbe compromettere un<br />
quadro di garanzie che il mondo ci invidia.<br />
Abbiamo intenzione di attuare ogni possibile<br />
strategia per contrastare tale provvedimento,<br />
così come ora si presenta, per la difesa<br />
delle tutele così faticosamente acquisite, sia<br />
in ambito europeo che a livello nazionale.<br />
YL: Ritiene, e se sì in che misura, che l’azienda<br />
Schär abbia contribuito al miglioramento<br />
della qualità della vita delle persone affette<br />
da intolleranza al glutine?<br />
Sicuramente Schär ha grande merito rispet-<br />
to al miglioramento della qualità della vita<br />
del celiaco: come azienda leader del settore,<br />
con la sua esperienza e l’impegno nella<br />
ricerca e sviluppo dell’ampia produzione, ha<br />
favorito il diffondersi di prodotti innovativi,<br />
fungendo da esempio anche per i tanti marchi<br />
competitori che via via si sono affacciati<br />
a questo mercato.<br />
YL: In base alla Sua opinione, quali passi<br />
sono ancora necessari per poter diagnosticare<br />
al meglio e piú rapidamente la celiachia<br />
e come giudica il tasso di informazioni<br />
nel Suo paese rispetto al resto d’Europa?<br />
Il tema “diagnosi” è una medaglia a due<br />
facce: da un lato l’eterno problema, ancora<br />
attuale, della ridotta capacità di diagnosi rispetto<br />
ai dati di incidenza noti, 1:100, a fronte<br />
di un numero di diagnosi in Italia di circa 110<br />
mila casi; dall’altro il paradossale “eccesso<br />
di diagnosi” per gli errori ancora troppo frequenti,<br />
che spesso portano alla dieta senza<br />
glutine soggetti dichiarati celiaci che invece<br />
"Catene internazionali<br />
di fastfood possono<br />
abbattere steccati del<br />
disagio sociale".<br />
non sono tali. Due problemi e, a mio parere,<br />
una sola soluzione: l’applicazione della L.<br />
123/05 rispetto all’obiettivo della formazione<br />
della classe medica, secondo la competenza<br />
che la legge affida alle amministrazioni<br />
locali. L’assenza di risorse disponibili<br />
è causa di un’applicazione disomogenea<br />
della norma nel territorio nazionale. Alle eccellenze<br />
si alternano contesti del tutto privi<br />
di supporto formativo. Le iniziative di AIC nel<br />
territorio manifestano sempre un rapporto di<br />
causa effetto tra la formazione e la crescita<br />
di diagnosi nel territorio. Siamo pertanto<br />
convinti che la strada sia questa.<br />
YL: All’interno delle quattro mura domestiche,<br />
le persone affette da celiachia affronta-<br />
Intervista<br />
Dott.ssa Elisabetta Tosi<br />
no bene la propria intolleranza. In base alla<br />
Sua opinione, cosa deve essere fatto per<br />
migliorare l’approvvigionamento di alimenti<br />
senza glutine fuori casa, in hotel, ristoranti<br />
e in viaggio?<br />
AIC ha “inventato” l’Alimentazione Fuori<br />
Casa Senza Glutine: dalla fine degli <strong>anni</strong><br />
’90 segue l’attività di sensibilizzazione, formazione,<br />
aggiornamento e controllo di oltre<br />
2.500 strutture di ristorazione e di accoglienza<br />
turistica, che sono promosse attraverso<br />
la Guida AIC dei locali senza glutine.<br />
La L. 123/05 ha per la prima volta “legittimato”<br />
questa attività, che prima della norma,<br />
era considerata quasi “illecita” dalle autorità<br />
sanitarie. Molto spesso associazioni pazienti,<br />
europee e non, ci contattano per avere<br />
informazioni e suggerimenti per “esportare”<br />
il nostro progetto nei loro paesi. Sogniamo<br />
un mondo in cui in qualsiasi ristorante, bar,<br />
self service o osteria tutti gli operatori della<br />
ristorazione sia in grado di dare un pasto<br />
sicuro ai celiaci, continuando però a seguire<br />
e stimolare le eccellenze che oggi abbiamo<br />
raggiunto: il menù del territorio disponibile<br />
in tutti i suoi piatti anche al celiaco e un’accoglienza<br />
che garantisca il celiaco. Stiamo<br />
lavorando a questo obiettivo attraverso una<br />
importante revisione della nostra attività in<br />
questo settore. Altro fronte del nostro impegno<br />
è rappresentato dal coinvolgimento nel<br />
senso glutine delle catene internazionali di<br />
fastfood, come MacDonald, che possono<br />
abbattere ulteriori steccati del disagio sociale<br />
del celiaco.<br />
YL: Oggi Schär festeggia i suoi <strong>30</strong> <strong>anni</strong>.<br />
Cosa augura all’azienda per il futuro?<br />
Auguriamo a Schär un sempre maggiore<br />
sviluppo del mercato, che poi si traduce in<br />
maggiore scelta per i celiaci, speriamo minori<br />
costi per le famiglie ed il SSN e una uniformità<br />
di offerta in Italia e nel mondo, affinchè<br />
non ci siano differenze tra le condizioni dei<br />
vari paesi e per i celiaci che viaggiano. Auguro<br />
a Schär di proseguire l’azione di collaborazione<br />
con le associazioni pazienti, che, nel<br />
rispetto dei compiti di ciascuno e delle aree<br />
di intervento specifiche, può portare sinergie<br />
funzionali agli obiettivi di entrambi.<br />
<strong>30</strong> <strong>anni</strong> Schär<br />
yourlife 43
Nuovo Pan Del Forno<br />
Scopri il giorno<br />
del pane fresco!<br />
<strong>30</strong> ANNI IL MAESTRO PANETTIERE DEL SENZA GLUTINE!<br />
Pan del Forno è la nuova frontiera del pane a fette perchè<br />
prodotto ogni settimana con ingredienti selezionati.<br />
Da oggi puoi gustare anche tu il pane fresco semplicemente<br />
recandoti nel tuo punto di vendita il giorno di consegna.<br />
Che aspetti? Corri a scoprire il giorno del pane fresco!<br />
Schär è il n° 1 in Europa per una vita senza glutine:<br />
• <strong>30</strong> <strong>anni</strong> di esperienza<br />
• leader nella ricerca<br />
• ampio assortimento<br />
Numero Verde: 800 84 70 81<br />
• grande gusto, altissima qualità<br />
• materie prime naturalmente senza glutine<br />
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il Giorno del<br />
Ogni settimAnA!<br />
SIT 0341