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assegna stampa
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19 settembre 2007
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L’ultimo 8 settembre per Vicenza è
stato particolarmente movimentato.
Oltre alla festa della città, che
è di per sé garanzia di movimento,
c’è stato un surplus di adrenalina
grazie alla manifestazione ambientalista
dei No Dal Molin. E
mentre succedeva tutto questo, un
numero imprecisato di altri vicentini,
desiderosi di sfuggire alle luci
della ribalta, si infilava un grembiulino
e festeggiava l’apertura ufficiale
(alzava le colonne, come dicono
i “fratelli”) della loggia massonica
“I veri amici”, del Grande Oriente d’Italia di palazzo Giustiniani.
L’evento era atteso da diverso tempo. Da più di due anni, almeno,
da quando cioè il Giornale di Vicenza anticipò la richiesta
fatta al Grande Oriente d’Italia da parte di un discreto numero
di muratori vicentini costretti a peregrinare in giro per il
Veneto per poter svolgere la propria attività. Per questo la notizia
dell’inaugurazione è stata accolta con grande soddisfazione
dai fratelli, o forse sarebbe giusto dire con sollievo, considerata
la lunga attesa. “Sabato 8 settembre 2007– annuncia un
comunicato ufficiale – sono state innalzate a Vicenza le colonne
di una nuova loggia della Massoneria Universale – Grande
Oriente d’Italia – palazzo Giustiniani. Ad essa è stato attribuito,
con decreto del Gran Maestro Gustavo Raffi
e su proposta dei fondatori, il nome di “I Veri
Amici”, tratto dalla denominazione di una loggia
vicentina che, iscritta alla Massoneria veneziana,
aveva cessato di esistere nel lontano 1755”.
Non ci sono numeri e nemmeno viene indicato
il nome del Maestro Venerabile, insediato con i
dignitari di loggia nel giorno dell’innalzamento
delle colonne. Si sa solo che “segretario di loggia
è stato nominato Domenico Buffarini, di cui
è già nota a Vicenza l’appartenenza alla Massoneriaassoneria,
che potrà essere punto di riferimento
per quanto vogliano chiedere informazioni
sulle iniziative della loggia”.
A Vicenza ci sono già altre logge affiliate ad altre
obbedienze, come la Gran Loggia d’Italia
(“Fedeli d’amore”), la Gran Loggia Regolare d’Italia
e il Supremo Consiglio d’Italia e San Marino.
Del Grande Oriente d’Italia era già attiva la
rassegna stampa
MASSONERIA / Dopo oltre due anni di attesa è stata inaugurata nel Vicentino
un’officina del Grande Oriente d’Italia di palazzo Giustiniani
“I Veri Amici”,
ecco la loggia berica
La più importante obbedienza massonica italiana ha alzato le
colonne in città. “Fratelli” in aumento
Erano presenti
i Maestri Venerabili
delle logge venete
e il Gran Maestro
Aggiunto Bianchi
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“George Washington”, ma più che
vicentina questa officina è sempre
stata considerata americana, proprio
perché i muratori provenivano
da oltreoceano. Ora che ci sono “I
Veri Amici” la lacuna è colmata.
La cerimonia inaugurale di insediamento,
in attesa di avere a disposizione
dei locali da destinare a loggia,
si é svolta nel tempio costruito
in una sala riservata di un ristorante
vicentino. Sono intervenuti quasi
tutti i Maestri Venerabili delle logge
venete, i presidenti dei collegi circoscrizionali
sempre di Veneto, Lombardia e Toscana, i rappresentanti
delle logge tedesche di Monaco di Baviera e Norimberga,
della loggia Usa “George Washington” e il Gran Maestro
Aggiunto Massimo Bianchi.
Dal punto di vista del programma, la loggia “I Veri Amici”
“promuoverà iniziative culturali su temi storico-filosofici con la
partecipazione di prestigiose figure della cultura nazionale e
internazionale”.
Di fronte alla fama non eccelsa di cui gode la Massoneria italiana,
che paga ancora il clamoroso scandalo legato alla P2, i
muratori vicentini, peraltro in continuo aumento, si daranno da
fare per diffondere i principi di libertà, eguaglianza e fratellanza
“che sono a fondamento dell’essenza massonica”.
numero 17-18 / 2007