You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
<strong>Annuario</strong> <strong>degli</strong> <strong>Artisti</strong> <strong>di</strong> <strong>Fiesole</strong> <strong>2013</strong><br />
Giuliana Fresco<br />
L’isola felice, 2011, olio, pastello, cera su tela, cm. 50x50<br />
Per il lavoro <strong>di</strong> Giuliana Fresco, nel corso <strong>degli</strong> anni, la<br />
memoria è <strong>di</strong>ventata sempre più importante, anzi fondamentale.<br />
Contemporaneamente la sua pittura, che<br />
inizialmente presentava emergenze, per così <strong>di</strong>re,<br />
espressioniste, si è progressivamente spogliata dalle<br />
componenti emotive, dall’impulsività della pennellata,<br />
per riappropriarsi <strong>di</strong> una qualità descrittiva, ma non<br />
naturalistica, sempre più spiccata e sempre più personale.<br />
Questa qualità, squisitamente pittorica si sposa,<br />
spesso, con un bisogno <strong>di</strong> ricordare sempre più intenso<br />
che ha qualcosa dell’evocazione antica (quella <strong>degli</strong><br />
aruspici), della storia e dell’autobiografia. (…) Giuliana<br />
Fresco oggi sottrae quello speciale ricordo al nulla<br />
e lo immerge in uno spazio altro, visionario e però<br />
descritto, raccontato in base a suggestioni che, <strong>di</strong> volta<br />
in volta, le vengono suggerite dal contesto.<br />
Martina Corgnati<br />
Da molti anni la buona pittura sta cercando un <strong>di</strong>fficile<br />
equilibrio: quello tra astrazione e figurazione, forma<br />
e colore, simbolo e rappresentazione. I <strong>di</strong>pinti <strong>di</strong><br />
Giuliana Fresco sono una delle testimonianze più sentite<br />
e profonde intorno a questa felice ricerca. Da una<br />
parte, quasi sempre nelle sue tele e nelle sue carte, si<br />
<strong>di</strong>stingue una figura, una sagoma, una testa, un volto,<br />
insieme immagine e simbolo <strong>di</strong> una presenza,<br />
un’identità, una coscienza; dall’altra, questa figura è<br />
come invasa, soverchiata, contornata da un vasto turbine<br />
informale.<br />
Paolo Repetto<br />
<br />
39