STRUMENTI PER IL CICLO DELLA REGOLAZIONE - Governo Italiano
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Strumenti per il ciclo della regolazione<br />
3.4 Il processo di consultazione nell’AIR e nella VIR<br />
Occorre pianificare le consultazioni prima dell’avvio del processo di analisi d’impatto.<br />
La programmazione deve essere resa pubblica, per garantire una completa e<br />
tempestiva informazione agli eventuali interessati.<br />
Un passo preliminare è quello di effettuare una analisi desk il più possibile<br />
dettagliata ed esaustiva, mediante la quale raccogliere tutte le informazioni reperibili<br />
attraverso i documenti a disposizione, siano essi cartacei o digitali. Questo serve sia a<br />
evitare di richiedere ai consultati elementi già disponibili sia a compensare<br />
l’asimmetria informativa del decisore, fornendogli la più ampia possibile informazione<br />
prima delle consultazioni con le categorie di interessati.<br />
È opportuno redigere all’inizio dell’AIR un Piano per le consultazioni, in cui siano<br />
specificati i termini delle consultazioni che si prevede di effettuare.<br />
Prospetto 3-4 Contenuti essenziali del Piano di consultazione<br />
Nel Piano delle consultazioni vanno indicati chiaramente:<br />
fasi e tempi del processo in cui si inseriscono le consultazioni;<br />
obiettivi della consultazione e genere di informazioni richieste;<br />
categorie di destinatari;<br />
tecniche e modalità di consultazione adottate;<br />
termini temporali entro cui saranno effettuate;<br />
responsabile di ciascuna consultazione.<br />
Anzitutto, va reso noto il timing delle consultazioni (quando e in quale fase dell’AIR)<br />
indicando chiaramente gli obiettivi che si intende raggiungere e di conseguenza le<br />
informazioni che si intende richiedere agli interessati, incluse quelle relative alle<br />
esigenze e alle aspettative in merito all’intervento.<br />
Vanno indicati i destinatari dell’intervento ai quali sarà data tempestiva notizia (con<br />
comunicazione diretta o mediante la pubblicazione del Piano); si darà modo ad altri<br />
interessati di essere informati e prendere eventualmente parte alle consultazioni.<br />
Occorre indicare le tecniche e le modalità con le quali si intende procedere alle<br />
consultazioni.<br />
È utile indicare fin dall’inizio il responsabile per ciascuna consultazione, in modo da<br />
aumentare la trasparenza interna ed esterna.<br />
Strumento fondamentale per la corretta impostazione delle consultazioni è il<br />
Documento di consultazione, che può essere cartaceo o telematico; con esso<br />
vengono fornite ai consultati le informazioni necessarie, in maniera chiara e fruibile:<br />
perché vengono coinvolti, quali informazioni si intende ottenere; i tempi entro cui le<br />
consultazioni dovranno svolgersi.<br />
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