Pubblicazione anno 2008 - UIL

TECNICI E AMMINISTRATIVI
PROGRESSIONI VERTICALI E ORIZZONTALI
Anche per il personale Tecnico e Amministrativo dei livelli dal IV al IX il
CCNL prevede una norma transitoria, compreso il relativo finanziamento, sia per
il primo che per il secondo biennio, per le progressioni di carriera verticali ed
orizzontali.
a) PRIMO BIENNIO 2002-2003
Il comma 5 dell’art. 8 prevede che gli Enti che non hanno applicato a regime
gli artt. 53 (gradoni) e 54 (passaggi di livello), quindi hanno applicato solo la
norma transitoria del precedente CCNL 21-02-02, possono (si tratta quindi di una
facoltà concessa ai soli Enti che non hanno applicato la norma di regime), previa
contrattazione con le OO.SS., attivare tali selezioni con risorse stanziate dal contratto
in misura pari allo 0,25% del monte salari 2001 del personale tecnico e
amministrativo dei livelli dal 4 al 9.
La decorrenza dei benefici giuridici ed economici è fissata all’1 Gennaio
2003, come pure alla stessa data è fissato il possesso dei requisiti utili alla valutazione.
Negli Enti, quindi, in cui verranno bandite tali selezioni transitorie il nuovo
requisito degli anni di permanenza nei livelli è di cinque anni per i profili tecnici
e quattro per i profili amministrativi per i passaggi di livello ex art. 54 e di quattro
anni per tutti i profili apicali per l’attribuzione dei gradoni ex art. 53; requisiti che
dovranno essere posseduti alla data del 1° Gennaio 2003.
Eventuali risorse non utilizzate (e nel caso in cui sono stati applicati a regime
gli artt. 53 e 54, tutte le risorse dello 0.25%) confluiscono nel fondo del salario
eccessorio con vincolo di destinazione in favore dell’incremento dell’indennità
di Ente mensile con decorrenza 1° Gennaio 2003.
b) SECONDO BIENNIO 2004-2005
Con il comma 3 dell’art. 5 anche nel secondo biennio economico, le progressioni
di cui agli artt. 53 e 54 sono ulteriormente finanziate, con decorrenza
31 Dicembre 2005, con risorse pari allo 0,2% della massa salariale 2003 del personale
dei livelli dal IV al IX.
Eventuali risorse non utilizzate restano permanentemente all’interno del
fondo del salario accessorio ed attraverso la contrattazione integrativo verrà individuato
il loro utilizzo, non escludendo la possibilità di un eventuale incremento
dell’indennità di ente mensile.
Prendendo ad esempio il CNR, le cui masse salariali riferite al personale
tecnico ed amministrativo dei livelli dal IV al IX sono pari a 101.477.962,00 euro
per l’anno 2001 ed a 99.976.145,00 euro per l’anno 2003 (comprensivo degli
incrementi contrattuali del primo biennio e dell’applicazione dell’art. 54 ammontante
a circa 4.963.000,00 euro), con le risorse stanziate dal CCNL si possono realizzare
i seguenti passaggi:
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