Istituto Comprensivo – as 2012\2013
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3. garantire ritmi di attività distesi, opportunità di successo ed esperienze gratificanti sul piano<br />
psicologico;<br />
4. realizzare una collaborazione concreta con le strutture medico-socio-<strong>as</strong>sistenziali del<br />
territorio, mantenendo gli opportuni contatti.<br />
5. organizzare incontri periodici tra i docenti, la famiglia e l’equipe psico-pedagogica.<br />
Recupero degli alunni in difficoltà<br />
Per gli alunni in difficoltà, è preoccupazione dei docenti creare cl<strong>as</strong>si eterogenee al fine di<br />
favorire l’integrazione di tutti, istituire lezioni o corsi di recupero, effettuare attività in<br />
compresenza e, nei limiti dell’organizzazione oraria, lavorare con gruppi di livello, effettuare<br />
opportune semplificazioni dei contenuti disciplinari proposti.<br />
L’obiettivo prioritario è quello di far sì che ogni alunno maturi un’immagine positiva di sé,<br />
diventi responsabile - nei limiti delle proprie capacità - della propria crescita culturale, si integri<br />
nel gruppo di coetanei e della comunità di appartenenza.<br />
Al fine di colmare, almeno in parte, le lacune nella preparazione di alcuni alunni, nel corso<br />
dell’anno scol<strong>as</strong>tico verranno attivati dei corsi di recupero pomeridiani sia in ambito linguistico<br />
che logico-matematico.<br />
Misure educative e didattiche di supporto agli alunni con D.S.A.<br />
I Docenti dell'<strong>Istituto</strong> <strong>Comprensivo</strong>, sulla b<strong>as</strong>e di una formazione specifica, dimostrano<br />
particolare attenzione agli alunni con diagnosi di DSA, nel pieno recepimento della Legge n.170<br />
del 08/10/2010 “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito<br />
scol<strong>as</strong>tico” e delle “Linee guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con disturbi<br />
specifici di apprendimento” (D.M. 12/07/2011). La dislessia, la disgrafia, la disortografia e la<br />
discalculia si manifestano in presenza di capacità cognitive adeguate, in <strong>as</strong>senza di patologie<br />
neurologiche e di deficit sensoriali, ma possono costituire una limitazione importante per<br />
alcune attività della vita quotidiana. A tali alunni la scuola garantisce: a) l'uso di una didattica<br />
individualizzata e personalizzata, con forme efficaci e flessibili di lavoro scol<strong>as</strong>tico; b)<br />
l'introduzione di strumenti compensativi, compresi i mezzi di apprendimento alternativi e le<br />
tecnologie informatiche, nonché misure dispensative da alcune prestazioni non essenziali ai fini<br />
della qualità dei concetti da apprendere; c) per l'insegnamento delle lingue straniere, l'uso di<br />
strumenti compensativi che favoriscano la comunicazione verbale e che <strong>as</strong>sicurino ritmi<br />
graduali di apprendimento, prevedendo anche, ove risulti utile, la possibilità dell'esonero.<br />
Per ci<strong>as</strong>cun alunno i Docenti, in collaborazione con la famiglia e gli specialisti, predispongono<br />
un apposito "Piano Didattico Personalizzato".<br />
Scuola in ospedale e servizio di istruzione domiciliare<br />
La scuola attiva un progetto di istruzione domiciliare qualora si verifichi la necessità, su<br />
richiesta dei genitori dell'alunno ammalato, accompagnata da una certificazione ospedaliera e<br />
coerente con i criteri riportati nel “Vademecum per l'istruzione domiciliare” del 2003.<br />
Integrazione degli alunni stranieri<br />
La presenza di una popolazione scol<strong>as</strong>tica multietnica rappresenta una realtà nel nostro<br />
istituto; la percentuale relativa agli allievi immigrati e nomadi iscritti nei tre ordini di scuola è<br />
in continua lenta crescita.<br />
Da tempo l’<strong>Istituto</strong> mette in atto una pratica dell’accoglienza e dell’integrazione che è andata<br />
articolandosi negli anni attraverso l’elaborazione di progetti mirati, sostenendo i bisogni di<br />
formazione linguistica degli alunni stranieri e di formazione interculturale di tutti gli studenti, in<br />
un rapporto di collaborazione con le istituzioni del territorio.<br />
Consapevoli che non b<strong>as</strong>ta accogliere ed inserire nelle cl<strong>as</strong>si, ma che occorre anche offrire pari<br />
opportunità agli alunni stranieri, il nostro <strong>Istituto</strong> si impegna a colmare con interventi<br />
individualizzati lo svantaggio linguistico degli studenti stranieri ed evitare che la limitata<br />
competenza comunicativa impedisca la partecipazione attiva alla vita scol<strong>as</strong>tica. Si impegna<br />
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