09.07.2015 Views

SENZA LA MIA AUTO - Amici della Bicicletta di Verona

SENZA LA MIA AUTO - Amici della Bicicletta di Verona

SENZA LA MIA AUTO - Amici della Bicicletta di Verona

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

iniziative Fiab17-20 giugno 2010 - 23° CICLORADUNO NAZIONALE FIAB TRA NATURA MITI E SAPORINel Parco nazionale del Cilento e Vallo <strong>di</strong> Diano<strong>di</strong> Laura CostantiniIn salita gruppo sfilacciatoSosta sotto la pioggiaGruppo multicoloreQuando seppi che quest’anno il Cicloradunonazionale FIAB si sarebbe tenutonel Cilento, decisi subito che vi avreipartecipato perché desideravo tornare, a<strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> <strong>di</strong>ciott’anni dal cicloraduno <strong>di</strong>Agropoli, a pedalare in quelle meraviglioseterre.Ma poi, al momento dell’iscrizione, ebbiun attimo, (molto breve, a <strong>di</strong>re il vero!) <strong>di</strong>esitazione, nel pensare all’attraversamentoin bici <strong>di</strong> quei paesi, probabilmentecongestionati dal traffico automobilistico.Forse è stato per “acclimatarci” conciò che gli amici mestrini, nella primamattinata <strong>di</strong> mercoledì 16 giugno, giorno<strong>della</strong> nostra (mi riferisco a noi veronesi)partenza, ci hanno fatto fare un attraversamento,con la bici a mano, <strong>della</strong> tangenziale,all’imbocco del casello <strong>di</strong> Padovaest, dove ci aspettavano. Per fortunala ban<strong>di</strong>era <strong>della</strong> FIAB, così fieramentesventolata, ci ha permesso <strong>di</strong> arrivare sanie salvi alla meta (il pullman con il relativocarrello portabici) e d’iniziare il lungoviaggio fino ad Agropoli.Nella mattinata <strong>di</strong> giovedì visitiamo l’areaarcheologica <strong>di</strong> Paestum, accompagnatidal signor Angelo, una guida turisticache, con una passione ed una competenzadavvero invi<strong>di</strong>abili, ci avvince nel raccontarcidegli antichi abitanti <strong>di</strong> queste terre,che lasciarono preziose testimonianze delloro passaggio: i templi greci, così meravigliosamenteconservati.Avremo successivamente modo <strong>di</strong> ammirarliin ogni momento <strong>della</strong> giornata:maestosamente sfolgoranti in pieno giorno,rosseggianti al crepuscolo, illuminatidall’argentata luce lunare. Il giovedì pomeriggio,dopo l’arrivo dei valorosi partecipanti(le temperature intorno ai 45°li hanno messi a dura prova!) alla bicistaffettalungo la via dei Borboni, da Baria Napoli, s’inaugura ufficialmente il 23°Cicloraduno nazionale FIAB,alla presenzadelle autorità e degli organizzatori: sonoil presidente ed i soci volontari dell’associazioneCycling Salerno, coa<strong>di</strong>uvati daiCiclover<strong>di</strong> <strong>di</strong> Napoli e da altre associazionicampane, che ci accompagneranno inqueste giornate alla scoperta del parconazionale del Cilento e Vallo <strong>di</strong> Diano,un territorio protetto <strong>di</strong> 181.048 ettari.19Giusto il tempo <strong>di</strong> salutare i vecchi amici,provenienti da ogni parte d’Italia ed anchequalcuno dall’estero e poi via, in sellaalle nostre amate bici, percorrendo itinerari<strong>di</strong> <strong>di</strong>versa lunghezza e <strong>di</strong>fficoltà, lungoil litorale e nell’entroterra, su stradeasfaltate e su sterrati, pronti a stringerenuove amicizie, a con<strong>di</strong>videre la passioneper il cicloturismo e gli ideali <strong>della</strong> FIAB.Il percorso facile ci porterà all’oasi dunaleed alla baia <strong>di</strong> Trentova.Sostiamo in una pineta: ci spiegano chenegli scorsi anni è stata ripulita perchéera <strong>di</strong>venuta una <strong>di</strong>scarica a cielo apertoed un parcheggio per raggiungere velocementeil mare. Sulla spiaggia limitrofaviene costantemente monitorato il passaggiodelle tartarughe caretta caretta,provenienti dal Mar Egeo, durante la deposizionedelle uova.Giunti ad Agropoli, lungo il porticciolo ciattende un ristoro e poi si riparte: quandoincrociamo quelli del percorso me<strong>di</strong>o,lungo la litoranea, mentre si stanno <strong>di</strong>rigendoverso il luogo del rinfresco, conil sorriso sulle labbra <strong>di</strong>ciamo loro che ilbuffet è in realtà già terminato, ma nessunoprobabilmemte ci crede e ricambianotutti il sorriso.Solo uno pare crederci e sogghigna: chissà,forse è un veterano dei cicloraduni esa che, a volte, inconvenienti <strong>di</strong> questo

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!