30 Marzo 2008SOCIETÀPORTAFOGLI SGONFI. L’offerta della grande distribuzione: piani finanziari per dilazionare la spesaAdesso lo shopping si fa “a rate”I contanti sono sempre meno utilizzati per fare acquistiimportanti, si punta sui pagamenti rateizzatiCaterina Gentileschiuna volta i contanti. Oral’economia langue, i portafoglidegli italiani si svuotano e l’unica“oasi” all’orizzonte sembrano i C’eranopagamenti rateizzati, che non prosciugano i contiin banca ma li risucchiano poco per volta. Maattenzione, è solo un miraggio. Prendiamo unacoppia media, standard. Due stipendi medio-bassie tanta voglia di costruire una vita “normale”.Una famiglia. Forse un figlio, chissà. Per primacosa serve una casa. E per avere una casa serve,sempre più spesso, un mutuo. Poi servono mobili,elettrodomestici, un’auto e tutto il necessairetecnologico per soddisfare le esigenze dei tempimoderni. La grande distribuzione offre prezzivantaggiosi e promozioni da capogiro oltrealla sempre più diffusa possibilità di dilazionarela cifra spesa per gli acquisti. Manifesti e flyerpubblicitari attraggono l’attenzione promettendotassi agevolati e la garanzia di un pagamento distribuitoequamente in un lasso di tempo che vada 6 a 60 mesi, a seconda dell’azienda e dell’importo.Ma non è tutto così semplice. Mediaworld,distributore tedesco di elettrodomestici e elettronicacon un grosso punto vendita a Scandicci,promette a chi spende un minimo di 240 euro unpiano finanziario agevolato e dilazionabile in periodoche va da 6 a 24 mesi. “<strong>Il</strong> tasso di interesse– spiega un’impiegata – dipende dal periodo. Cisono momenti in cui mettiamo a disposizione delcliente offerte a tasso 0 e altri momenti in cui sitrova un tasso d’interesse basso”. Si, dipende dallafinanziaria, cioè da quella banca che anticipai soldi all’azienda. Gli stessi soldi che il clienterimborserà alla banca in “comode rate” comprensivedi scomodi interessi. Findomestic e Agossono due delle banche specializzate in credito alconsumatore, convenzionate con la quasi totalitàdei negozi. Questo sistema - apparentementesemplice ma in realtà abbastanza macchinoso– vale per tutta la grande distribuzione. Stesse regolecon piccole differenze valgono da Euronics,Unieuro, dove se compri un frigorifero, un forno,un cellulare e una fotocamera penderà sul contoin banca un salasso mensile che alleggerirà notevolmentelo stipendio. Expert avvisa che “il tassoè lo 0 per cento ma ci sono delle spese istruttorieper aprire la pratica”. Anche questa è una regolache vale per tutti, indistintamente, ma non è quasimai comunicata con chiarezza. Procedura identicaper tutti i grandi negozi di arredamento, conla sola differenza che i siti internet dei mobilificisono un po’ più esplicativi riguardo alle caratteristichedei finanziamenti. Da Ikea avvisano chegli interessi variano a seconda del numero di ratee del finanziamento prescelto. Idem per MondoConvenienza e Emmelunga. Stesso trattamento sesi decide di acquistare un’automobile: basta presentareun documento di identità, l’ultima bustapaga, il codice fiscale e il gioco è fatto. Poco pervolta, senza accorgersene, si saldano i debiti conla banca. E si dice addio ai cari, vecchi risparmi.COMUNICATOAI SENSI DELL’ARTICOLO 7 COMMA 1 DELLA LEGGE N. 28 DEL 22 FEBBRAIO 2000“Disposizioni per la parità di accesso ai mezz’idi informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazionepolitica”La società Web & Press edizioni Srl editrice del mensile di informazione <strong>Il</strong> <strong>Reporter</strong> di Firenze e Fiesole, nelle edizioni attualmentepubblicate e in quelle che dovessero essere pubblicate da qui all’11 Aprile 2008, a norma del D.lgs 20.12.2003, n.533 e successivemodificazioni e della legge n.28 del 22.02.2000, comunica le CONDIZIONI che intende applicare PER LA DIFFUSIONE DI MESSAGGIPOLITICI ELETTORALI PER LE ELEZIONI DELLA CAMERA DEI DEPUTATI E DEL SENATO DELLA REPUBBLICA INDETTE PER I GIORNI 13 E14 APRILE 2008 AI SENSI DELL’ARTICOLO 5 DEL DECRETO LEGGE 14 febbraio 2008, AVENTE PER OGGETTO “Disposizioni urgenti per losvolgimento delle elezioni politiche ed amministrative nell’anno 2008” approvato dal Consiglio dei Ministri 14 febbraio 2008, n. 91 ein attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.Agli annunci pubblicandi di tutti i partiti, di tutte le liste, di tutti i movimenti politici e di tutti i candidati verranno applicate le seguentitariffe in Euro che si debbono intendere al netto dell’Iva al 4% prevista dalla normativa vigente:LISTINO ELETTORALEFORMATI Edizione Firenze + Fiesole Edizione Firenze Edizione FiesolePagina Intera € 4.800,00 € 4.200,00 € 1.200,00Mezza Pagina € 3.500,00 € 3.000,00 € 900,0027 Moduli € 3.000,00 € 2.500,00 € 750,00La pubblicazione degli avvisi alle tariffe sopra indicate è prevista, per tutti i numeri in diffusione dal 21.02.2008 sino all’ultimo numeroconsentito dalle previsioni normative prima della consultazione elettorale cui detti avvisi fanno riferimento.Tutti i soggetti politici aventi diritto avranno garantita la parità di accesso agli spazi per i messaggi politici elettorali. <strong>Il</strong> criterio diaccettazione delle prenotazioni si basa sul principio della progressione temporale e saranno pubblicati tutti gli annunci pervenutie conformi alle previsioni del documento analitico di cui più sotto sino ad esaurimento degli spazi riservati ai messaggi politicielettorali.Sono ammesse soltanto le forme di messaggio politico previste dalla normativa vigente ed in particolare dall’art. 7 comma 2 dellalegge n. 28 del 22.02.2000.Tutte le inserzioni devono recare la dicitura “messaggio politico elettorale” ed indicare il soggetto politico committente.Non sono previsti sconti di quantità né sconti o provvigioni di agenzia.<strong>Il</strong> pagamento dovrà essere effettuato anticipatamente all’accettazione dell’ordine di pubblicazione.<strong>Il</strong> materiale per la pubblicazione dovrà pervenire completo del nome dei richiedenti ed il materiale di stampa agli uffici della Web &Press Edizioni non meno di 10 giorni lavorativi prima della data di pubblicazione dell’annuncio.L’Editore si riserva di integrare e/o modificare il presente comunicato preventivo ove necessario a seguito della pubblicazione delledelibere dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni di attuazione della legge n. 22 febbraio 2000 n. 28.E’ stato predisposto un documento analitico a disposizione di chiunque abbia interesse a prenderne visione, depositato presso laredazione in Via Kassel, 17/7 Firenze.Le richieste di preventivi e/o pubblicazioni dovranno essere indirizzate alla Web & Press Edizioni Via Kassel, 17/7 50126 Firenze –055.68.22.1 – 848.80.88.68 – Fax 055.68.22.336.LA SCHEDAPiù trasparenzaper i consumatoristata approvata lo scorso gennaio la normativa europea che garan-maggiore trasparenza sul credito al consumo. L’obiettivo dellaÈtiscedirettiva è di creare un mercato unico per i prestiti che dovrebbe favorirela concorrenza. A questo scopo stabilisce l’obbligo per gli enti finanziatoridi consegnare un modulo standard (Seci - Standard european creditinformation) che riassume le condizioni e i costi del finanziamento (ilnuovo Taeg sarà comprensivo di tutte le spese) e permette di confrontarele offerte sul mercato e scegliere la più conveniente. La normativa europeaprevede inoltre che nel credito al consumo rientri anche lo scopertodi conto corrente e propone un ampliamento del campo di applicazionea tutti i prestiti che abbiano un valore massimo di 75.000 euro (controi circa 31.000 euro attuali). La direttiva introduce anche una riduzionedei costi per l’estinzione anticipata del prestito. <strong>Il</strong> consumatore avrà 14giorni di tempo per cambiare idea e annullare l’impegno firmato e, nelcaso di prestiti finalizzati, se si recede dal contratto di acquisto si recedeanche dal finanziamento.Firenze,la più ricca della Toscanan reddito pro capite superiore alla media italiana e un aumentoUdel 3,5% previsto da qui alla fine dell’anno. Questi i datidell’Osservatorio Findomestic per il 2007. Dati che segnalano la scarsapredisposizione dei toscani a spendere nei beni durevoli. Firenze sipiazza in pole position come la provincia con il reddito più alto dellaregione (22.201 euro pro capite). I fiorentini acquistano volentierielettrodomestici da cucina e elettronica di consumo (tv, hi-fi, lettori mp3,navigatori satellitari). Minore attenzione per le automobili che, durantelo scorso anno, hanno subito un calo tra i compratori a rate.
TRASPORTIMarzo 2008IL PROGETTO. Cellule fotovoltaiche, 40 banchi check-in e una superficie quasi raddoppiataL’abito nuovo dell’aeroporto Vespucci25 milioni di euro per riqualificarel’aeroporto della città. Per trasformarlo inun crocevia funzionale ed esteticamentegradevole. Ancora due anni d’attesaprima della conclusione dei lavori31Giulia ColiPeretola si rifà il look. Curandoi dettagli e dando spazioa nuove tecnologie. Masoprattutto mettendosi inmano ad un team di professionisti diprim’ordine. L’Aeroporto di Firenzesi prepara ad un’opera di riqualificazione.Un lavoro che AdF S.p.a. haaffidato al noto studio di architetturaPascall+Watson Architects Limitedche lavora al progetto in sinergia conla società di ingegneria Ausglobe FormulaS.p.A. È questa la squadra cheha vinto il concorso internazionaledi idee per il concept architettonicoesterno dell’aerostazione “AmerigoVespucci”. È dal 2006 che lo scalofiorentino è in fase di cambiamento eentro la fine del 2010 i lavori dovrebberoessere completati. <strong>Il</strong> progetto peril restyling esterno si inserisce nelpiano investimenti del rifacimento delterminal per il quale sono stati stanziati25 milioni di euro. “L’aeroporto è laporta di accesso alla città – ha dettoMichele Legnaioli, presidente di AdF– deve essere funzionale e semplicedal punto di vista logistico, ma abbiamoinvestito in qualcosa che fosseanche bello”. La nuova aerostazionesi caratterizzerà per le sue linee essenziali,le soluzioni tecnologiche e lasua connotazione internazionale, purmantenendo forti gli elementi che lalegano al territorio fiorentino. Cellulefotovoltaiche saranno istallate sullafacciata e sul tetto per il risparmio dienergia. <strong>Il</strong> verde sarà il colore del tetto,che aumenterà le capacità fonoisolantidella copertura e diminuirà loscambio termico fral’interno e l’esternodell’aerostazione.L’aeroporto di Firenzeverrà ancoraampliato, sempresu due livelli: al piano terra ci sarannoi servizi collegati all’assistenzapasseggeri e l’area imbarchi, al pianosuperiore verranno istallati 40 banchiÉ la portadi accesso alla città.Bella e funzionalecheck-in rispetto ai 23 oggi presenti.Alla fine dei lavori lo scalo potrà accoglierefino a 3 milioni di passeggeri,contro i 2 milioni e 200 mila di oggie la superficie saràdi 3660 metri quadrati,2210 in piùrispetto agli attuali,per la hall partenzee l’area attesa echeck-in, e di 2186 metri quadrati pergli spazi commerciali, 980 in più rispettoa quelli dedicati oggi. Anche ilparcheggio intorno all’aeroporto saràampliato. Verde, marrone e argentoi colori predominanti della nuovastruttura, che guarda alla modernità.La squadra vincitrice del concorso assumeràl’incarico della direzione artisticadel progetto, della supervisionedella fase di progettazione esecutiva edella realizzazione dei lavori. Lo studiobritannico Pascall+Watson annoveranel suo curriculum anche l’ideazionedel terminal 5 di Heathrow,che è il più grande mai progettato inEuropa. Lo stesso studio ha seguitogli interventi di riprogettazione e sviluppoarchitettonico degli aeroporti diStansted e Gatwick a Londra oltre aquelli di Manchester e Birmingham,e a varie stazioni ferroviarie europee,edifici studenteschi, commerciali eresidenziali. Passando all’Italia dal1998, insieme ad Ausglobe FormulaS.p.A., ha progettato tutti gli interventiprevisti dal master plan dell’Aeroportodi Napoli. Di recente lostudio ha accettato anche il progettoper l’aeroporto di Pisa. Progetti nuoviper un futuro che accorcia sempre piùle distanze.Due milioni di passeggeri nel 2007Tutti i numeri dell’ultimo annoampa di lancio. Snodo im-per chi arriva e Rportanteparte dalla città del giglio. L’aeroportodi Firenze si appresta acambiare volto. Nel frattempofacciamo i conti in tasca all’annoappena trascorso. <strong>Il</strong> bilancioè positivo, soprattutto se paragonatoal 2006. Nel corso del2007, infatti, lo scalo fiorentinoè stato utilizzato da circa1,9 milioni di passeggeri (nel2006 erano stati 1,5 milioni)con un incrementodel 25,3%. Perquanto riguarda gliaerei, sono più di27mila quelli chesono transitati dalloscalo fiorentino,voli di linea e charter(nel 2006 erano stati pocomeno di 22mila), facendo segnareun incremento del 25,5%.L’unico calo è stato registratonel carico, in tonnellate, dimerci e posta trasportato: quasi1,4 tonnellate nell’anno appenatrascorso (nel 2006 quasi 2,3tonnellate) con una riduzionedel 39%. Nove sono le compagnieaeree che effettuano collegamentida Peretola: Meridiana,Alitalia, Brussels Airlines,Lufthansa, Flybaboo, Air France,Belle Air, Carpatair, AustrianAirlines e Sterling. Gliincrementi nel bilancio sonostati possibili anche grazie ailavori di ammodernamento chehanno riguardato l’aerostazionenei primi mesi del 2006.La pista oggi può agevolmenteaccogliere i Boeing 737,con 148 posti. Inoltre, per farfronte ad un maggior afflusso,sono stati incrementati i varchidi sicurezza da 3 a5, i cancelli d’imbarcosono passatida 6 a 10, i nastria disposizione perla riconsegna deibagagli in arrivosono aumentati da2 a 3 e i banchi accettazionesono diventati 23, da 15 cheerano. Questo grazie ad un investimentodi circa 11 milionidi euro per gli interventi sullapista di volo e di circa 4,5 milionidi euro per la ristrutturazionedell’aerostazione. Per finireancora numeri: la pista divolo è lunga 1.688 metri e larga30, il piazzale est aeromobile è35mila mq, mentre quello ovestNove lecompagnieche effettuanocollegamentida Peretolane conta 20mila./G.C.835104