Regole dell'Aria - Edizione 2 - Enac
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APPENDICE 5<br />
VOLI VFR SPECIALE<br />
1. In condizioni meteorologiche al di sotto di quelle VMC e quando le condizioni di traffico lo<br />
consentono, voli VFR speciale possono essere autorizzati di giorno e, limitatamente ai voli<br />
con elicotteri, di notte.<br />
Tali voli sono soggetti all’autorizzazione dell’ente che fornisce il servizio di controllo di<br />
avvicinamento.<br />
2. Le autorizzazioni al VFR speciale possono essere rilasciate individualmente su richiesta del<br />
pilota agli aeromobili per:<br />
a) entrare in una zona di controllo allo scopo di atterrare;<br />
b) decollare allo scopo di uscire da una zona di controllo;<br />
c) operare all’interno di una zona di controllo;<br />
d) attraversare una zona di controllo<br />
3. Fatto salvo quanto previsto al successivo paragrafo 5, ai voli VFR/S condotti di giorno si<br />
applicano le seguenti minime meteorologiche:<br />
a. almeno 1500 m di visibilità al suolo per operazioni di aeromobili ad ala fissa per decolli e<br />
atterraggi;<br />
almeno 1000 m di visibilità al suolo per operazioni di elicotteri per decolli e atterraggi.<br />
Su aeroporti presso i quali sono disponibili più valori di rilevamento della visibilità, la<br />
“visibilità al suolo” va riferita al valore di visibilità minima rilevata sull’aeroporto;<br />
b. almeno 1500 m di visibilità in volo per le operazioni degli aeromobili ad ala fissa<br />
all’interno della zona di controllo o per l’attraversamento della stessa;<br />
almeno 1000 m di visibilità in volo per gli elicotteri per le operazioni all’interno della zona<br />
di controllo o per l’attraversamento della stessa;<br />
c. il ceiling non inferiore ad un’altezza che consenta al pilota di mantenersi al di sotto delle<br />
nubi ed in contatto visivo con il suolo e/o con l’acqua, nel rispetto delle altezze minime<br />
per i voli VFR, e comunque, per decolli e atterraggi, non inferiore a 1000 ft. come<br />
riportato nel bollettino meteorologico locale di routine o speciale. Eventuali minime<br />
differenti possono essere stabilite su base locale dall’ENAC; esse vengono riportate<br />
nell’AIP Italia. Il valore minimo di ceiling (1000 ft.) non si applica ai voli per attività di<br />
protezione civile, di ricerca e soccorso e degli aeromobili di stato.<br />
4. Fatto salvo quanto previsto al successivo paragrafo 5, ai voli VFR/S condotti di notte con<br />
elicotteri si applicano le seguenti minime meteorologiche:<br />
a) decollo/atterraggio:<br />
- visibilità al suolo, almeno 3 Km<br />
- altezza della base delle nubi uguale o superiore a 1500 ft/gnd;<br />
- distanza dalle nubi: fuori dalle nubi ed in contatto visivo con il suolo e/o con l’acqua<br />
b) fase di rotta:<br />
- visibilità in volo, almeno 3 Km<br />
- altezza della base delle nubi uguale o superiore a 1500 ft/gnd;<br />
- distanza dalle nubi: fuori dalle nubi ed in contatto visivo con il suolo e/o con l’acqua<br />
<strong>Edizione</strong> 2 - Emendamento 1 del 30/7/2009 Appendice 5 - Pagina 1 di 2