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“L' approccio positivo” al punto prossimo - PO Professional Optometry

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dossierdi trazione fra gli occhi, con possibile diplopia eannebbiamento.L’abbagliamento, la luce eccessiva, la luce insufficiente,portano a spasmi ciliari ed hanno comeconseguenza il dolore.Una differenza di difetto marcata fra i due occhipuò condurre <strong>al</strong>la soppressione, mentre una piccoladifferenza può produrre m<strong>al</strong> di testa per difficoltàdi fusione, scarsa stereopsi, fatica oculareecc.Dieta non corretta, insufficienza di riposo, mancanzadi aria fresca, abuso di <strong>al</strong>col, caffè e tabaccotendono ad affaticare il SNC e di conseguenza icentri visivi, tanto da produrre astenopia e m<strong>al</strong> ditesta.Alcuni fattori psicologici come conflitti, frustrazioni,preoccupazioni hanno effetto sul SNC epossono quindi generare il m<strong>al</strong> di testa.Nel caso di errori di refrazione non corretti, ilm<strong>al</strong> di testa è loc<strong>al</strong>izzato front<strong>al</strong>mente, nel casodi astigmatismo può essere loc<strong>al</strong>izzato tempor<strong>al</strong>mente.Il dolore proveniente dai muscoli extraoculari, ilmuscolo ciliare, lo sfintere dell’iride viene riferito<strong>al</strong>le aree front<strong>al</strong>i ed occipit<strong>al</strong>i; la struttura interessatasi suppone sia il 5° nervo cranico.Nel caso di nevrastenia è <strong>al</strong> vertice del capo, nell’insufficienzadi convergenza, forie vertic<strong>al</strong>i od<strong>al</strong>te forie orizzont<strong>al</strong>i è in zona occipit<strong>al</strong>e.I test preliminariAcuità visivaSi esegue come primo test, impiegando la correzioneabitu<strong>al</strong>mente in uso sia per lontano che pervicino.Impiegando un occlusore, si misura il visus perogni occhio, prima a distanza, e poi da vicino tramitela tabella ridotta di Snellen.Se l’acuità visiva a distanza risulta inferiore agli8/10, si impiega il foro stenopeico per verificarese l’abbassamento di visus è dovuto ad un problemarefrattivo, oppure se è imputabile ad unproblema patologico.Se attraverso il foro stenopeico, si nota un incrementodi visus vicino <strong>al</strong>lo standard dei 10/10 significache il problema è refrattivo, se viceversanon si ottengono miglioramenti è consigliabileinviare il soggetto d<strong>al</strong>l’oculista per verificare lacausa del suo ridotto visus.StereopsiIl test indaga sulla percezione della profondità ostereopsi, si impiegano di solito test polarizzaticome quello della Mosca Titmus, o il Random-Dot test. Quello gener<strong>al</strong>mente più impiegato è iltest della Mosca Titmus.Si impiegano degli occhi<strong>al</strong>i polarizzati con orientamentodella polarizzazione differente di 90° traun occhio e l’<strong>al</strong>tro in modo t<strong>al</strong>e da creare un effettotridimension<strong>al</strong>e.Il test è composto d<strong>al</strong>la figura della mosca moltogrande, da tre file di anim<strong>al</strong>i e da nove quadranticontenenti degli anelli (anelli di Wirt).Durante il test è importante che il soggetto inesame percepisca <strong>al</strong>meno tutti gli anelli di Wirt,perché significherebbe che il suo grado di stereopsiè di 40” d’arco.In re<strong>al</strong>tà il test è riduttivo in quanto la stereopsistandard va ben oltre questo v<strong>al</strong>ore; indicativamentelo possiamo accettare, però va v<strong>al</strong>utataanche la velocità di esecuzione.Un v<strong>al</strong>ore medio è di 20” d’arco, ma è possibileottenere una stereoacuità anche di 2-5” d’arco (S.Super).Situazioni di estrema lentezza nella percezionedella profondità delle figure indica certamenteproblemi nella stereopsi.Fissazioni (saccadi)Prima di specificare le fasi del test, ricordiamo <strong>al</strong>cunenozioni relative <strong>al</strong>la fisiologia della saccade.Velocità: 200-400 gradi/secondoDurata: 50-100 millisecondiIl movimento saccadico comincia dopo circa 200millisecondi; il ritardo è così ripartito: 50 millisecondia livello retinico, 150 millisecondi è iltempo di elaborazione del circuito motorio.Durante la saccade abbiamo un’inibizione fove<strong>al</strong>e,e questo fenomeno avviene 200 millisecondiprima di muovere gli occhi, durante tutto il movimento,ed ultimato il movimento, l’inibizionepermane ancora per 50-120 millisecondi.Il test impiegato per v<strong>al</strong>utare in modo grossolanola fissazione oculare, si attua con materi<strong>al</strong>eestremamente facile da reperire; per ottenereun’accuratezza maggiore è preferibile impiegare ilMacular Integrity Tester.Un’<strong>al</strong>tro strumento estremamente più sofisticatoè l’Eye Track, il qu<strong>al</strong>e permette grazie <strong>al</strong>l’ausilioOPTOMETRIA18

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