11.07.2015 Views

INSEGNAMENTO PITAGORICO ARMONIA - Istituto Cintamani

INSEGNAMENTO PITAGORICO ARMONIA - Istituto Cintamani

INSEGNAMENTO PITAGORICO ARMONIA - Istituto Cintamani

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

L’Uno indivisibile quando si confronta con il Sette, il numero vergine non generato, senza Padre eMadre, dà origine a 1/7, la corda si attiva solo per un settimo della sua lunghezza, si ottiene lasesta-settima nota alterata (o semitono) dell’ottava di ordine due volte superiore a quello dellatonica. Per cui:con lunghezza 1/1 la nota DOcon lunghezza 1/7 il semitono LA # ’’ (o SI b ’’)“ “ 1/14 “ “ LA # ’’’ (o SI b ’’’)La nota che si trova un semitono sopra il DO si scrive DO # (DO diesis) e quella unsemitono sotto si scrive DO b (DO bemolle), e così per tutte le note.La più bassa di tutte queste frequenze è detta la fondamentale. Tutte le parziali con frequenza maggioredella fondamentale sono dette ipertoni, se le frequenze degli ipertoni sono multipli interi della frequenzadella fondamentale, essi si dicono armoniche. Esiste anche la serie inversa dei sottotoni, le cui frequenzesono dei sottomultipli della fondamentale, una sequenza di suoni discendenti, anch’essa una progressionearmonica di suoni provenienti dall’Unità.Quando una corda vibra, vengono prodotti suoni con lunghezze d’onda che stanno fra loro nel rapportosemplice 1/2, 1/3, 1/4, 1/5, e così via; per cui il suono complessivo prodotto dalle vibrazioni della cordapotrebbe essere ottenuto dalle vibrazioni simultanee di una serie di diapason le cui frequenze fosseroappunto nei rapporti suddetti. Il suono, generato dal monocordo udito da solo, non ha un senso musicaledefinito e per acquisirlo deve essere inserito in un contesto melodico insieme con altre note. Aumentandole corde del monocordo, i Pitagorici potevano stabilire il fondamento dell’armonia, ossia il fatto -constatabile da chiunque - che due note prodotte simultaneamente generano una sensazione di “naturalegradevolezza” soltanto quando le lunghezze delle corde a esse relative sono in rapporto tra loro comepiccoli numeri interi. Per i Pitagorici, consonanza 36 e dissonanza erano precisi concetti matematici, adecidere la bellezza di un intervallo era il rapporto numerico che lo descriveva. Marsilio Ficino 37 scrivevache i Pitagorici ed i Platonici considerano l’Uno come il più perfetto e desiderabile fra tutti. In secondoluogo pongono la stabilità nell’Uno, in terzo luogo la restituzione dell’Uno ed in quarto luogo il ritornoagevole all’Uno. Al contrario, reputano la molteplicità disconnessa essere la cosa più imperfetta edindesiderabile. In secondo luogo pongono il movimento verso la molteplicità, molteplicità, s’intende, chedifficilmente fa ritorno all’Uno.Se su una lira poni due corde uguali e di pari tensione dirai che sono in rapportoprimo [1:1] e potrai udire un unisono. Ma qualora una delle corde sia tesa piùdell'altra, allora si determinerà un distacco dall'unità. Se perciò aggiungi una decimaparte, tale distacco dall’uno avviene per quella parte che solo con difficoltà può36 Una consonanza è un’armonia, un accordo o intervallo considerato stabile (a riposo), al contrario di una dissonanza,che è considerata instabile (o temporanea, di transizione). In generale, una consonanza è una combinazione di noteche suonano piacevoli e conducono alla quiete la maggior parte delle persone, mentre una dissonanza è unacombinazione di note che suonano dura o sgradevole e conducono all’instabilità e alla tensione la maggior parte dellepersone.37 Marsilio Ficino, intorno al 1460 traduce Alcinoo, Speusippo, i versi attribuiti a Pitagora. Tradotti gli inni di Orfeo, diOmero, di Proclo e la Teogonia di Esiodo, riceve in dono da Cosimo de' Medici un codice platonico e una villa aCareggi, che diverrà nel 1459 sede della nuova Accademia Platonica, fondata dallo stesso Ficino per volere di Cosimo,con il compito di studiare le opere di Platone e dei Platonici, al fine di promuoverne la diffusione.26

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!