la quale si manifesta con movimenti regolari e ordinati tutti tesi ad un fine particolare. Pitagora, Timeo diLocri, Platone, dicevano che l’anima umana procede dall’Anima Universale. Così l’armonia e la perfezionedel Macrocosmo si riflettono nel microcosmo, nell’uomo, sia nella forma, che nella psiche. Diogene lodavagli esercizi fisici che si integravano con quelli spirituali. I Pitagorici facevano esercizi ginnici per armonizzarel’uomo. Platone era vigoroso e praticava esercizi ginnici. Si riteneva che un corpo armonicamenteproporzionato, sia nell’estetica sia nelle funzioni, dovesse essere un corpo sano, e questo è un concetto cherivela un’influenza spartana. Mentre in Sparta la ginnastica era praticata fine a se stessa e riguardava lapreparazione militare, in Crotone fra i Pitagorici, essa divenne raffinata arte medica avente lo scopo dimantenere nell’uomo l’armonia fisica e, tramite questa, proteggerlo dalle malattie. Si sa che lo stessoPitagora non disdegnava concorrere ai Giochi Olimpici. Anche Socrate curava gli esercizi fisici, praticandolotta e danza. La danza si accompagna sempre alla musica, perché essa è movimento ritmico, quella sacraimita il moto circolare. Le Baccanti per i Pitagorici designano gli astri che danzano armoniosamente nelcosmo. Ancora oggi si praticano danze sciamaniche il cui obiettivo è la guarigione e la connessionearmonica con il proprio essere spirituale. La creazione è Ordine e Bellezza, un’Armonia scaturentedall’integrazione degli opposti: limite e illimitato, dispari e pari, destro e sinistro, maschio e femmina,quiete e movimento, diritto e ricurvo, luce e tenebra, bene e male. È stato detto che l’InsegnamentoPitagorico trova notevoli connessioni con quello tradizionale cinese 73 , Chiaroe Oscuro sono le raffigurazioni delle Due Forze Primordiali, Cielo e Terra,Spirito e Materia. I Cinesi espressero questo concetto con lo Yang e lo Yin.Anche in Cina questo concetto è stato applicato nel Tai Chi 74 , stile internodelle arti marziali cinesi nato come tecnica di combattimento, è oggiconosciuto in occidente soprattutto come ginnastica e come tecnica dimedicina preventiva. L’equilibrio degli opposti, lo Yin e lo Yang che rendonocompleta ogni cosa, la complementarità nel singolo essere, nell’uno.La salute è il frutto di un’armonia fra Yin e Yang, considerati in oriente dei “soffi”. Le antiche cosmogonienarrano di un Suono Primordiale dovuto al movimento, all’azione di Theos, lo Spirito che come il Soffio,increspa le Acque dell’Abisso Celeste che si polarizza nella Diade, in Yin e Yang. Il Soffio più leggero (Yang)salì a formare il Cielo mentre il Soffio più pesante (Yin) scese a formare la Terra. Il Soffio essendo energia emovimento non può che essere suono il quale pervade il mondo e l’uomo, così l’uomo, che custodisce in séuna porzione della sostanza sonora del Soffio universale, per essere in armonia con il mondo e risuonare insimpatia con l’universo usa la musica, i suoni e la voce. La filosofia taoista prosegue affermando che dallaCoppia Primordiale sono derivate le diecimila cose o suoni dell’universo.Dall’Innominabile sono derivati il Cielo e la Terra; il Nominato e la Madre dellediecimila cose. 75Osservando il simbolo del Tao, o T’ai Chi T’u, rileviamo in primo luogo che l’armonia fra gli opposti èsimboleggiata dall’uguaglianza delle superfici bianca e nera. Notiamo anche che la particolare suddivisionea serpentina fra le due aree fa sì che i perimetri di Yin e di Yang siano uguali al perimetro dell’interacirconferenza. Il T’ai Chi T’u deve essere visualizzato in perpetua rotazione, in movimento. Se vi fosseassenza di movimento, Yin e Yang non potrebbero differenziarsi e tutto resterebbe nello stato di immobilitàiniziale privo di ogni differenziazione.73 Vedi Insegnamento Pitagorico I, Arithmos.74 Tra il 6° 4 il 5° secolo a.C., l’epoca di Pitagora, in Cina si affermava il Taoismo.75 Tao Tê Ching, 1, 2.46
1/2 DO’1/1 DOQuando si pizzica una corda elastica si generano delle onde che si propagano verso i due estremi dellacorda. Arrivate alle due estremità, le onde si riflettono e si dirigono verso il capo opposto della corda, pergenerare diverse riflessioni consecutive. Il DO ha come riflesso i due semicerchi maggiori, il DO’, due ottavei due semicerchi di ampiezza 1/2. Disponendo le onde riflesse in sequenza si costruisce un’onda armonicache nel simbolismo cinese è la linea di separazione fra i Due Opposti. La linea di separazione fra il Chiaro el’Oscuro è una serpentina, un Serpente, l’Ottava Primordiale. Se si divide per quattro il diametro e sitracciano Quattro semicirconferenze con diametri pari a un quarto di quello del Cerchio originario, siotterrà ancora una linea serpentina di lunghezza uguale alla semicirconferenza e si individueranno quattroottave. Proseguendo si divide per otto e si individueranno otto ottave. La tastiera del pianoforte ècomposta di otto ottave. È il mistero dell’Uno che diventa Due, la Diade che produce le diecimila cose.Queste oscillazioni della corda o del serpente, sono dei suoni (soffi), non udibili dalle nostre orecchie maudibili dai nostri corpi formati dalle diecimila cose.Per questo vi è nei mutamenti il Grande Inizio Primordiale. Questo genera Due ForzeFondamentali. Le Due Forze Fondamentali generano Quattro Immagini, le Quattroimmagini generano gli Otto Segni. 76Gli Otto segni o trigrammi, sono suddivisi in Quattro coppie che costruiscono il fondamento dei I King.Padre e Madre, il Creativo e il Ricettivo, sono la coppia che genera Tre Figli Maschi e tre Figlie Femmine, intotale Otto. Tre Figli e Tre Figlie, il Settimo è Doppio Padre e Madre, per formare l’ottava musicale. “IImondo di Pitagora” ci dice Plutarco, consisteva di un doppio quaternario. Marco lo Gnostico Pitagorico,spiegando la Creazione, descrive due gruppi di Quattro Suoni: “La polarizzazione della Tetrade general’Ogdoade “.Nell’antica Cina, la creazione era rappresentata con una moneta circolare con un foro quadrato. La parteesterna alla circonferenza rappresenta il Cielo Yang, la parte interna, il foro quadrato, rappresenta la TerraYin. I due Principi astratti sono rappresentati con dei vuoti: il vuoto del quadrato finito, il centro di gravitàmateriale, il vuoto circolare al di là del quale vi è l’infinito. Fra il Cerchio e il quadrato vi è l’Uomo con i piedisulla Terra, e la testa verso il Cielo. L’uomo è così assimilabile alla stringa del Monocordo, tesa fra i dueopposti. La musica che egli genera con le sue oscillazioni, i suoi movimenti, deve instaurare un’armonicarelazione fra Cielo e Terra, riconciliando così gli opposti: l’interno, la psiche, con l’esterno il corpo; l’uomo,76 Ta Chiuann XI, 5.47