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Numero 109 - Anno XVIII, Novembre/Dicembre 2010

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All’interno della chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio,<br />

detta la Martorana, Matrice palermitana di rito bizantino<br />

La Martorana<br />

Approfittando della pausa<br />

fra una messa e l’altra, officiate<br />

come sempre in rito bizantino, è<br />

stata poi la volta della visita della<br />

chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio,<br />

ben più nota ai cittadini palermitani<br />

come “la Martorana”, voluta<br />

nel XII secolo da Giorgio Antiocheno,<br />

Ammiraglio di Re Ruggero.<br />

E il barocco, vi chiederete? Nella<br />

realtà questa chiesa, che è la<br />

Matrice di rito greco-bizantino della<br />

città di Palermo perché al clero<br />

greco fu donata nel 1221, ha subito<br />

una metamorfosi pesante, e la<br />

costruzione attuale risulta quindi<br />

profondamente diversa da quella<br />

svevo-normanna originaria.<br />

La chiesa nacque infatti a<br />

pianta quadrangolare con cupola<br />

IL CLUB n. <strong>109</strong> – pag. 19<br />

centrale e tre piccole absidi semicircolari,<br />

nonché un campanile. Tra<br />

la fine del '500 e la fine del '600 la<br />

chiesa fu allungata demolendo la<br />

facciata duecentesca e il nartece<br />

interno e costruendo una nuova<br />

facciata di stile barocco; furono<br />

quindi eliminati l'abside centrale e i<br />

relativi mosaici che adornavano in<br />

origine tutte le pareti. Nel secolo<br />

scorso avvenne il dietro-front: si<br />

ricostruirono alcune parti dell'edificio<br />

di età normanna nel tentativo<br />

di fare riacquistare alla chiesa la<br />

precedente impronta, e così si rovinarono<br />

irrimediabilmente anche<br />

le successive aggiunte barocche.<br />

L'interno odierno è quindi<br />

un misto di stili normanno e barocco;<br />

il pavimento è intarsiato con<br />

mosaici di stile arabo; un po' dappertutto<br />

alle pareti e ai soffitti si<br />

trovano i brillanti mosaici del XII<br />

secolo su campo aureo con scene<br />

della vita di Gesù, degli Evangelisti,<br />

dei Profeti e della Madonna e, a<br />

destra entrando, la scena del re<br />

Ruggero incoronato da Cristo; all'ingresso<br />

e nella parte mediana<br />

della chiesa si trovano le decorazioni<br />

successive: affreschi di Borremans,<br />

dipinti e marmi policromi;<br />

il presbiterio presenta fini decorazioni<br />

marmoree e l'altare centrale<br />

ha al centro un tabernacolo settecentesco<br />

in lapislazzuli.<br />

Piazza Pretoria<br />

A grande richiesta, uscendo<br />

dalla chiesa della Martorana,<br />

una sosta è stata effettuata nella<br />

magnifica Piazza Pretoria, sistemata<br />

nell'assetto attuale nella seconda<br />

metà del '500. La piazza è chiusa<br />

per tre lati; vi prospettano la<br />

La Fontana di Piazza Pretoria con, alle spalle, il Municipio

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