Numero 109 - Anno XVIII, Novembre/Dicembre 2010
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L<br />
Punta Secca<br />
Un angolo di paradiso da Ulisse al Commissario Montalbano televisivo<br />
a spiaggia, una volta<br />
conosciuta solo dai siciliani e dai<br />
viaggiatori più curiosi, è diventata<br />
una delle più famose d'Italia. Forse<br />
non l'avete riconosciuta, ma se<br />
guardate bene forse potete scorgere<br />
il commissario Montalbano mentre<br />
sorseggia il caffé dal balcone di<br />
casa sua. Siamo a Punta Secca,<br />
una frazione di Santa Croce Camerina,<br />
in provincia di Ragusa, dove<br />
il famosissimo commissario fa le<br />
sue nuotate televisive.<br />
Inutile dire che qui, oltre a<br />
Ingrid e Mimì, troverete un sacco<br />
di altri turisti che come voi intendono<br />
scoprire gli splendidi luoghi<br />
raccontati da Camilleri e visti in<br />
televisione, gli stessi vissuti da<br />
sempre (beati loro) dai ragusani.<br />
Ah, per la cronaca: su queste<br />
spiagge nel 1943 iniziò lo sbarco<br />
degli anglo-americani nella seconda<br />
guerra mondiale, ma questa è<br />
roba già vecchia. Punta Secca, sin<br />
dai tempi remoti, ne ha viste tante.<br />
Il facile approdo di Punta Scalambri<br />
(dirimpetto all'arcipelago<br />
maltese) vide sbarcare infatti molto<br />
tempo prima la nave di Ulisse;<br />
lo stesso luogo salutò greci e romani<br />
e diede il benvenuto, appunto,<br />
nel ‘43, agli anglo-americani.<br />
Adesso accoglie turisti, soprattutto<br />
quelli sulle rotte delle<br />
fiction televisivi, ansiosi di vedere e<br />
fotografare, in particolare, un "monumento":<br />
ovviamente, la casa di<br />
Montalbano. La villa sulla spiaggia<br />
da cui l'eccentrico commissario nato<br />
dalla fantasia del maestro Andrea<br />
Camilleri e magistralmente<br />
interpretato da Luca Zingaretti,<br />
guarda il mare, è infatti diventata<br />
oggetto di culto. La casa si trova a<br />
pochi metri dal mare, da cui è separata<br />
da dieci metri di sabbia dorata,<br />
e condivide una piazzetta con<br />
la torre Scalambri (del XVI secolo),<br />
a cui i turisti la preferiscono per evidenti<br />
motivi di notorietà. La casa<br />
di Montalbano è un immobile storico<br />
del piccolo borgo marinaro: originariamente<br />
magazzino per la dissalazione<br />
delle sarde, venne acquistato<br />
nel 1904 dagli avi dell'attuale<br />
proprietario e successivamente trasformato<br />
in abitazione.<br />
A cento metri si trova il faro<br />
di Punta Secca (altro monu-<br />
mento simbolo della serie televisiva),<br />
una torre circolare bianca del<br />
1853 che, con i suoi 35 metri, domina<br />
il piccolo porticciolo proiettando<br />
la sua ombra nella piazza<br />
principale dell'abitato che, nelle<br />
sere estive, si anima di villeggianti.<br />
Sui tavolini del bar ai piedi<br />
del faro turisti e locali si cimentano<br />
in ardite sfide di briscola pazza.<br />
L'atmosfera che si respira è lonta-<br />
IL CLUB n. <strong>109</strong> – pag. 38<br />
nissima dalla mondanità di certe<br />
spiagge famose: Salvo Montalbano,<br />
per fortuna, non ha modificato<br />
il dna di chi frequenta Punta Secca<br />
e Punta Secca non ha snaturato se<br />
stessa, offrendosi in tutta la sua<br />
affascinante semplicità. Al bar gli<br />
intenditori scelgono il gelato di ricotta<br />
(inventato negli anni ‘50 a<br />
Cassibile, frazione di Siracusa),<br />
molto apprezzato dai ragusani e<br />
Punta Secca vista dal mare, con il faro e, a sinistra, casa Montalbano<br />
In basso uno zoom sulla casa diventata, grazie ad Andrea Camilleri<br />
e alla trasposizione televisiva dellaRAI, la più famosa d’Europa...