12.07.2015 Views

Schede di attività - Epidemiologia eziologica / 2012 - CPO

Schede di attività - Epidemiologia eziologica / 2012 - CPO

Schede di attività - Epidemiologia eziologica / 2012 - CPO

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>Epidemiologia</strong> <strong>eziologica</strong>Centro <strong>di</strong> Riferimento per l'<strong>Epidemiologia</strong> e la Prevenzione Oncologica in PiemonteScheda: 4.042GENE-RAD: stu<strong>di</strong>o multicentrico europeo sul rischio <strong>di</strong> tumore malignodella mammella associato a ra<strong>di</strong>azione in età giovanile e caratteristichegeneticheGENE-RAD-Risk ra<strong>di</strong>ation exposures at an early age: impact ofgenotype on breast cancer risk. A European multicentre studyRESPONSABILE: Prof. Corrado MAGNANICOORDINAMENTO:Stu<strong>di</strong>o multicentrico, coor<strong>di</strong>nato dall'Agenzia Internazionale per la ricerca sul cancro-IARCOBIETTIVI GENERALI E SINTESI PROGETTO:Lo stu<strong>di</strong>o mira ad indagare il rischio <strong>di</strong> tumore mammario associato alla irra<strong>di</strong>azione in etàgiovanile ed alle caratteristiche genetiche. Il rischio relativo <strong>di</strong> tumore mammario per le donneesposte a ra<strong>di</strong>azione durante l'infanzia e l'adolescenza è tra i più alti osservati dopo esposizione ara<strong>di</strong>azioni ionizzanti. La suscettibilità è aumentata in relazione a polimorfismi dei geni del riparodel DNA, in particolare dei geni attivi nel riparo del danno indotto da ra<strong>di</strong>azione.L'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) ha promosso un'indagine multicentricainternazionale per valutare il ruolo congiunto della ra<strong>di</strong>azione a bassa dose e della suscettibilitàgenetica nell'eziologia del tumore mammario delle giovani donne (P.I. dr.ssa Elizabeth Car<strong>di</strong>s,Ra<strong>di</strong>ation Research Unit della IARC).MATERIALI, METODI E RISULTATI ATTESI:L'indagine prevede la conduzione <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> epidemiologici <strong>di</strong> tipo caso controllo all'interno <strong>di</strong> coorti<strong>di</strong> soggetti che hanno ricevuto ra<strong>di</strong>oterapia durante l'infanzia e l'adolescenza. Il <strong>di</strong>segno dellostu<strong>di</strong>o consente <strong>di</strong> massimizzare la potenza statistica per misurare l'effetto dell'esposizione ara<strong>di</strong>azione ionizzante sul rischio <strong>di</strong> tumore mammario, anche tenendo conto dell'interazione conmutazioni genetiche relativamente rare. Un obiettivo supplementare consiste nell'indagine deipossibili mo<strong>di</strong>ficatori <strong>di</strong> effetto, quali fattori legati alla vita riproduttiva e terapie citostatiche.Complessivamente ci si attende che circa 300 casi <strong>di</strong> tumore mammario ed altrettanti controllipotranno essere inclusi nell'indagine. Partecipano registri tumori <strong>di</strong> 8 paesi europei, invitati dallaIARC in relazione alla precedente attività ed alla qualità dei dati <strong>di</strong>sponibili. Si intende parteciparea tale progetto partendo dai dati del Registro dei Tumori Infantili del Piemonte, che ha dati suilungosopravviventi <strong>di</strong> tumore infantile a partire dal 1967 ad ora. Il contributo atteso dal RTIPiemonte è <strong>di</strong> circa 15 casi e 30 controlli. L'attività del RTI sarà coor<strong>di</strong>nata con la sezione dellostu<strong>di</strong>o condotta dal dr. R. Haupt dell'Istituto Gaslini <strong>di</strong> Genova sulla coorte dei casi Fuori Terapiadell’AIEOP.Lo stu<strong>di</strong>o prevede le seguenti fasi operative:• Identificazione dei casi e dei controlli• Rilevazione delle informazioni in<strong>di</strong>viduali sull'esposizione a ra<strong>di</strong>azioni per ragioni sanitarie• Rilevazione delle informazioni in<strong>di</strong>viduali sugli eventuali mo<strong>di</strong>ficatori <strong>di</strong> effetto e sui possibiliconfondenti• Stima della dose in<strong>di</strong>viduale <strong>di</strong> ra<strong>di</strong>azione al seno, in base alle schede <strong>di</strong> ra<strong>di</strong>oterapia. Questafase sarà svolta in modo centralizzato presso l'Istituto G. Roussy <strong>di</strong> Villejuif, con la possibilepartecipazione dei centri partecipanti allo stu<strong>di</strong>o caso-controllo• Raccolta <strong>di</strong> campioni biologici da cui successivamente estrarre il DNA in vista delle analisigenetiche.• Sviluppo <strong>di</strong> meto<strong>di</strong> statistici per l'analisi dell’interazione tra geni e ra<strong>di</strong>azione, anche con modelliche tengono conto dell'errore nella stima della dose.• Analisi statistiche della relazione tra dose <strong>di</strong> ra<strong>di</strong>azione e rischio <strong>di</strong> tumore mammario, conmodelli <strong>di</strong> regressione multivariata che tengano conto dei possibili fattori confondenti emo<strong>di</strong>ficanti.34

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!