1 2007 - Innovare

Ricerca e innovazione➤ che permettono di moltiplicare le possibilità diaccesso alle sovvenzioni: nel 7PQ oltre ai fondidisponibili attraverso bandi di gara è statacreata una specifica “Risk Sharing Finance Facility”(Strumento finanziario di condivisionedel rischio), in collaborazione con la BancaEuropea per gli Investimenti, per stimolare i finanziamentidel sistema bancario per grandiprogetti di ricerca; nel CIP si punta su garanzie,capitale di rischio, cartolarizzazioni diprestiti e “piani per lo sviluppo di capacità”.Nel Programma per la Competitività e l’Innovazionesono poi previste azioni per promuoverela partecipazione delle piccole e medieimprese nel Settimo Programma Quadroper la Ricerca, soprattutto attraverso reti di servizidi sostegno al business. Si punta anche adaumentare la consapevolezza delle aziendesulle loro necessità nel settore della ricerca. LaCommissione europea sta studiando anche unsistema di voucher per le PMI, per aiutarle nellapreparazione delle proposte di progetto diricerca da presentare a livello UE.Infine la Commissione UE ha in cantiere lacreazione di un meccanismo di coordinamentoper la gestione dei due programmi.ConclusioniLe molteplici iniziative messe in campo dall’UnioneEuropea a favore dello sviluppo dellepiccole e medie imprese sono tutte volte adare nuovo slancio ad un settore che per numeri,occupazione e produttività è consideratocentrale per la crescita e la competitività.Molteplici sono i benefici per le PMI nelpartecipare ai progetti comunitari a cominciaredalla creazione di reti con partner internazionalie all’accesso ai centri di eccellenza perarrivare all’incremento delle capacità di ricercae innovazione e di conseguenza al rafforzamentodell’azienda e della sua competitività.Intesa Sanpaolo e il servizio IntesaSanpaoloEurodeskIntesa Sanpaolo attraverso il servizio Intesa-Sanpaolo Eurodesk ha a disposizione un serviziodi consulenza e assistenza alle imprese percogliere le opportunità di finanziamento dell’UnioneEuropea. IntesaSanpaolo Eurodesk,guidato dall’Avv. Alessandra Perrazzelli, sipropone come ponte tra imprese e fondi europeiin settori come innovazione, ricerca e sviluppo,competitività e protezione ambientale.L’Italia è un contribuente netto al bilanciodell’Unione Europea, ma non riesce ad avereun adeguato ritorno di questi fondi. A fronte diun contributo alle casse UE pari ad oltre il13% del totale, il sistema Italia non riesce aportare a casa neanche il 10% sul ProgrammaQuadro per la Ricerca rispetto a circa il 20%registrato da Francia e Germania.E’ qui che interviene IntesaSanpaolo Eurodeskaffiancando le imprese nel loro percorsodi crescita e sviluppo grazie all’accesso ai finanziamenticomunitari. Finora il servizio hagià accompagnato in questo cammino numeroseimprese attive nei settori energetico, chimico-farmaceutico,agro-alimentare, aerospazialee delle tecnologie della comunicazione edell’informazione.Rispetto ai classici servizi di consulenza, IntesaSanpaoloEurodesk offre un duplice valoreaggiunto: garantisce un’attenzione maggiorealle necessità specifiche del mondo imprenditorialee offre la possibilità alle imprese, in casodi partecipazione ai bandi europei, di beneficiaredei servizi bancari e finanziari offertida Intesa Sanpaolo.Oltre a fornire informazioni sul contenutodei programmi comunitari e ad assistere le impresenella partecipazione ai bandi di gara europei,il servizio offre anche una ricerca personalizzatadelle fonti di finanziamento europeee la consulenza per lo sviluppo di contatticon le istituzioni UE.Forte del network di partecipate di IntesaSanpaolo nei Paesi dell’Europa Centrale eOrientale, lo sportello può inoltre sostenere leimprese nello sviluppo di strategie per ricercadi partner stranieri per la presentazione di progettia Bruxelles: uno dei requisiti chiave richiestidall’Unione.Per maggiori informazioni scrivere a: intesasanpaoloeurodesk@intesasanpaolo.comochiamare il Numero Verde 800-011980. ■Alessandra Perrazzelli(Head of International Affairs, Staff to the ManagingDirector and CEO, Intesa Sanpaolo)20 INNOVARE • 1 • 2007