L'Adige e le Acque Lagarine progetto didattico triennale <strong>per</strong> le scuole secondarie di primo grado del<strong>la</strong> Val<strong>la</strong>garina24 AMBIENTE, ECOLOGIA e FAUNA ACQUATICA11. Pesci, pesca e gestione itticaI pesci sono una componente importante e, <strong>per</strong> certi aspetti, indispensabile di molti ecosistemi acquatici del<strong>la</strong>Val<strong>la</strong>garina. La loro presenza, <strong>la</strong> varietà <strong>dell</strong>e loro specie, il loro ciclo biologico sono elementi fondamentali<strong>per</strong> il normale funzionamento del torrente e del fiume, del <strong>la</strong>go e <strong>dell</strong>o stagno.Vista <strong>la</strong> sua posizione geografica nel versante meridionale <strong>dell</strong>e Alpi, e dunque <strong>la</strong> natura montuosa del suoterritorio, <strong>la</strong> Val<strong>la</strong>garina ha una certa varietà di ambienti acquatici, che vanno dai piccoli rivi di montagna finoal grande fiume pedemontano, mentre i <strong>la</strong>ghi, includendo quelli artificiali, sono distribuiti anch'essi dal<strong>la</strong> mediamontagna fino sul fondovalle.Lo sfruttamento <strong>dell</strong>e risorse naturali di questo grande patrimonio ambientale (l'acqua, ma anche i pesci -<strong>per</strong> via diretta - attraverso <strong>la</strong> pesca) e poi l'alterazione almeno parziale dei caratteri originari degli habitathanno determinato nel tempo <strong>la</strong> necessità di predisporre una serie di norme e di misure <strong>per</strong> <strong>la</strong> gestione diquesto importante patrimonio del<strong>la</strong> collettività, <strong>per</strong> fare in modo di conservarne sia il valore complessivo, sia <strong>la</strong>capacità di propagarsi nel futuro.La storia stessa del Trentino, d'altra parte, a partire dal primo Medioevo si fonda su un sistema di Regole chele comunità locali si sono date <strong>per</strong> garantire un uso equilibrato <strong>dell</strong>e risorse del territorio.Oggi, nel<strong>la</strong> provincia di Trento, <strong>la</strong> gestione del patrimonio ittico, cioè di quel<strong>la</strong> risorsa pubblica prodottaspontaneamente dal reticolo idrografico trentino, è affidata in gestione ai più diretti interessati, cioè i pescatorilocali, ma secondo una serie di norme e rego<strong>la</strong>menti che <strong>la</strong> Provincia definisce sul<strong>la</strong> base del<strong>la</strong> Carta ittica.Questa è un vero e proprio piano che, analizzando <strong>la</strong> situazione ambientale e ittica <strong>dell</strong>e diverse acque, indicail modo migliore <strong>per</strong> gestirne i popo<strong>la</strong>menti ittici ai fini del<strong>la</strong> loro tute<strong>la</strong> e del loro sfruttamento sostenibile. Icriteri generali, che sono contenuti nel<strong>la</strong> legge n. 60 del 1978 (legge <strong>provinciale</strong> sul<strong>la</strong> pesca) consistono nelmiglioramento del<strong>la</strong> produzione di pesci da parte dei <strong>la</strong>ghi e dei corsi d'acqua attraverso <strong>la</strong> cosiddetta"coltivazione ittica" <strong>dell</strong>e acque. Questa, tuttavia,deve avvenire nell'ambito dei processi naturali,tute<strong>la</strong>ndo le specie locali (autoctone) e nell'equilibriobiologico degli ambienti acquatici.In passato, questo non è sempre avvenuto. Al di làdel degrado di diversi ambienti acquatici dovutoalle alterazioni indotte dalle attività umane(scarichi inquinanti, cementificazione degli alvei,devegetazione <strong>dell</strong>e rive etc.), ad esempio, unavera e propria forma di inquinamento biologico èstata causata dall'immissione di pesci esotici,provenienti da altri bacini imbriferi o addirittura daaltri continenti. Questi, una volta acclimatati,hanno prodotto un danno <strong>per</strong>manente alle specieindigene e all'equilibrio degli ambienti acquatici incui sono stati introdotti, come nel caso del Persicosole, una specie americana predatrice di uova eavannotti <strong>la</strong> cui introduzione non ha portatonessun beneficio.Un pescatore "a mosca" insidia le sue prede sull'Adige.
AMBIENTE, ECOLOGIA e FAUNA ACQUATICA 25PESCI DELLE ACQUE CORRENTIPESCI DELLE ACQUE FERMETemoloAlborel<strong>la</strong>ScazzoneCarpaBarbo comuneCavedanoSanguinero<strong>la</strong>Persico soleL'Adige e le Acque Lagarine progetto didattico triennale <strong>per</strong> le scuole secondarie di primo grado del<strong>la</strong> Val<strong>la</strong>garina
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