03.12.2012 Views

(Fabrizio Bonera). - CAI Manerbio

(Fabrizio Bonera). - CAI Manerbio

(Fabrizio Bonera). - CAI Manerbio

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Gandellino, attualmente penultimo comune della Valle Seriana, conta poco più<br />

di 1000 abitanti localizzati in una decina di frazioni e contrade. Gromo San<br />

Marino, più importante come numero di abitanti dello stesso comune, sidivide a<br />

sua volta in diverse contrade: Bondo, Grabiasca, Pietra, e Roncaglia.<br />

A Concludere la lista delle principali contrade: Foppi e Tezzi.<br />

Tre chilometri di strada conducono da Gandellino a TezziAlti (969 m). Da qui<br />

parte il sentiero 309 che costeggia buona parte del corso del torrente della Val<br />

Sedornia fino a raggiungerne la sorgente.<br />

Il sentiero mette subito alla prova i viandanti, con un tratto ripido lungo, per<br />

fortuna, una decina di metri prima di adottare una pendenza quasi costante fino<br />

alla località Martisoela (1094 m). Qui, per prendere fiato, si può gettare un<br />

rapido sguardo al preistorico masso altare. Utilizzato probabilmente fra il III w il<br />

II millennio avanti Cristo per antichi culti e per lo stesso culto di Saturno (si<br />

ricordi che l’antico nome della Val Sedornia era Valle Saturnia). Esso presenta<br />

diverse incisioni, coppelle e canalicoli scavati nella roccia viva, non solo nella<br />

parte superiore ma anche ai lati.<br />

In tempi più recenti il pianoro in cui è inserito il masso altare preistorico venne<br />

utilizzato quale luogo di deposito del materiale ferroso estratto nelle miniere di<br />

Vigna Soliva, materiale che doveva poi essere trasportato a valle nelle fonderie.<br />

Durante il cammino è possibile incontrare mandrie di cavalli e greggi di pecore<br />

intente a pascolare ai bordi del sentiero che da Martisoela prosegue<br />

pianeggiante fino alla cappella settecentesca dedicata a San Carlo Borromeo<br />

(m 1163) eretta in ricordo del vescovo di Milano in visita in Val Seriana nel<br />

1575.<br />

Siouxsie allo Spigorel (1982)<br />

A percorrere la Val Sedornia non fu il santo ma un suo inviato, monsignor<br />

Giovanni Andrea Pirani, dottore in teologia e prevosto di San Lorenzo Maggiore<br />

24

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!