Sul tavolo vi erano tanti dolcetti anche, equalche bottiglia <strong>di</strong> bibita alla frutta perbambini.È stata una bella festa e G. si è accorta <strong>di</strong>essere al centro dell’attenzione!Non sono mancati neppure i regali: glistrumenti in plastica del me<strong>di</strong>co per G., lafesteggiata e due simpaticissimi zainetti perS. e A.Insomma, in casa “Agata” la vita prosegueserena e gioiosa per i piccoli ospiti, che allaloro tenerissima età hanno già dovutosopportare fin troppi traumi!Auguri agli sposi!La sposaSi fa festa a G.Dolci e frutta per far festa a G.G. … <strong>di</strong>venterà me<strong>di</strong>co!Non capita proprio tutti i giorni!Insomma, un matrimonio nella nostraparrocchia del Sacro Cuore è cosa assai rara.Talmente rara che, dopo la riapertura nelmillenovecentonovantasei, credo che sipossano contare sulla punta delle <strong>di</strong>ta <strong>di</strong> unasola mano.Bisognerebbe spulciare nell’archivioparrocchiale, ma ... non credo che la miamemoria mi inganniCasi particolari compresi, per <strong>di</strong> più!Ricordo, infatti, una coppia che si sposònella nostra parrocchia <strong>di</strong>versi anni fa: iconiugi, <strong>di</strong> famiglie <strong>di</strong> tra<strong>di</strong>zione cattolica,vivevano nella regione <strong>di</strong> Arkanghelsk acirca millecinquecento chilometri da SanPietroburgo.Anni fa, non vi erano ancora chiesecattoliche aperte meglio raggiungibili daloro che, avendo già dei figli, i quali eranostudenti in un’ Università della “Capitale delnord”, nel corso <strong>di</strong> alcune loro visite a SanPietroburgo, si prepararono al matrimonio esi sposarono presso la nostra parrocchia.Gli altri tre o quattro matrimoni furonocelebrati da padre Karmut Kania, ilsacerdote tedesco che riaprì la parrocchiaprima che essa fosse affidata alla curapastorale <strong>di</strong> noi frati a causa della suaimprovvisa <strong>di</strong>partita verso il cielo.
Sempre è gioioso partecipare allacelebrazione <strong>di</strong> qualche matrimonio, ma inquesto caso, per la sua rarità, lo è statoancora <strong>di</strong> più.Si “giocava in trasferta”, per altro!Dal ventisette giugno, infatti, la nostrachiesa del Sacro Cuore è chiusa in attesadella ristrutturazione totale dell’e<strong>di</strong>ficio e lecelebrazioni e le altre attività della nostracomunità parrocchiale, così, si svolgonopresso la Parrocchia dell’Assunzione.Dunque, nel pomeriggio del cinque agosto,la comunità parrocchiale del Sacro Cuore,nella Chiesa dell’Assunta, si è stretta conaffetto e gioia attorno a Daria ed a Dmitri,che hanno scelto <strong>di</strong> amarsi e rispettarsi pertutta la vita prendendo a modello del loroamore quello che Dio ha per l’umanità.Auguri a loro, quin<strong>di</strong>: il Signore accompagnila loro vita matrimoniale e questa nuovafamiglia.Nella parrocchia dell’AssunzioneDa quasi due mesi, la nostra Comunitàparrocchiale del Sacro Cuore è ospite dellaparrocchia dell’Assunzione e così è capitato<strong>di</strong> celebrarne il quin<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> agosto la festapatronale.La Chiesa dell’AssunzioneIl matrimonio <strong>di</strong> Dima e DariaFrate Christian parla agli sposiNell’omelia il parroco, frate Christian, havoluto sottolineare come, a <strong>di</strong>fferenza deglialtri Sacramenti, nel matrimonio non vi èaltro “segno” come l’acqua, il pane, l’olio,se non l’amore dei due sposi.Nel milleottocentoquarantanove, nonostanteconservasse la titolarità della Diocesi <strong>di</strong>Moghilov, il Vescovo cattolico fu trasferitoper volere degli Zar da Moghilov, appunto, aSan Pietroburgo.Per la residenza del Vescovo, fu costruitacosì una chiesa i cui lavori iniziarono nelmilleottocentosettanta e terminarono nelmilleottocentosettantatrè quando il do<strong>di</strong>ciaprile, l’Arcivescovo Antonii Fialkoskijconsacrò l’e<strong>di</strong>ficio ecclesiale de<strong>di</strong>candoloall’Assunzione <strong>di</strong> Maria al cielo.Nell’ultimo decennio del <strong>di</strong>ciannovesimosecolo, si pose il problema dell’ampliamentodella chiesa e furono compiuti, dunque, deira<strong>di</strong>cali cambiamenti all’interno dell’e<strong>di</strong>ficio,portando la capacità recettiva dasettecentocinquanta a millecinquecentopersone.Al termine <strong>di</strong> questi lavori, la chiesa funuovamente consacrata il ventitrè <strong>di</strong>cembredel milleottocentonovantasette.Intanto, per via della presenzadell’Arcivescovo a capo della ChiesaCattolica nel territorio dell’Impero russo, laChiesa dell’Assunta, a partire dal