Maglieria Italiana n° 183 - 1° semestre 2016

PITTI IMMAGINE
FILATI
P R I M A V E R A / E S T A T E 2 0 1 7
FILPUCCI
La proposta di Filpucci si sviluppa in cinque temi e prevede quaranta fili su base
di fibre vegetali selezionatissime, come cotone, lino e viscosa, disponibili anche
nella versione organica. I nuovi cotoni prevedono effetti particolari di fettuccia e
connubi inediti con la seta, mentre il lino si alleggerisce fino a diventare quasi
impalpabile. Dopo la creazione del filato, Filpucci prosegue nella sua missione
creativa con la ricerca di punti e lavorazioni che esaltino al meglio la sua
gamma: un servizio riservato ai clienti del circuito fashion internazionale, ma
che viene condiviso con gli altri operatori del settore in occasione delle fiere. In
questa stagione domina il concetto di iperlavorazione, con sovrapposizione di
tecniche ed elaborazione decorativa, interpretazioni innovative delle tecniche
della tradizione, sovrapposizione di strati, jacquard e tecnologie di stampa,
accoppiatura, laseratura e inserzione di materiali molto particolari.
Filpucci
Filati BE.MI.VA
Zegna Baruffa
Pinori
Alpes
BOTTO GIUSEPPE
Nella collezione PE 2017 dell’azienda biellese trionfa
il lino mélange di Nilo (1/26000), declinato in pesi
diversi per essere usato come base per la maglieria,
per il jersey o per il tessuto a navetta. Disponibile in
una palette di 15 colori mélange, il lino da maglieria
si unisce al jersey per le realizzazione di tessuti per
camicie e T-shirt, oppure per tessuti in unito e con
effetti per i capispalla. Fra le miste pregiate troviamo
Timo (60%lino, 40%seta), Stelo (56% lino, 44% lana
merino extrafine), Havana (30% seta, 70% cotone),
Sienna (30% lana, 70% seta), Linolux (88% lino, 7%
poliestere, 5% poliammide) e il lino stretch di Leaf
Comfort (86% lino, 14% poliestere).
Botto Giuseppe
Isy
Botto Poala