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perizia<br />
3-CENNI GENERALI SULLE UNITA’ IMMOBILIARI OGGETTO DELLA VALUTAZIONE<br />
Oltre alla precedente relazione tecnica si premette una descrizione complessiva delle singole<br />
unità immobiliari per comprenderne l’interdipendenza ed allo stesso tempo l’autonomia fra di loro.<br />
Le tre unità immobiliari residenziali occupano l’intero “Palazzetto” ed arrivano ad occupare l’intero<br />
secondo piano ammezzato del grande “Palazzo”.<br />
Sono collegate, ma autonome e se ne ha l’accesso sia attraverso la scala principale monumentale<br />
sia attraverso altre entrate autonome dal vicolo Capizucchi, dalla Piazza Capizucchi e dall’androne<br />
del Palazzo attraverso la scala a chiocciola che diparte dal medesimo conducendo fino al<br />
“rooftop” dello stesso grande palazzo.<br />
Questa scala separa due dei tre appartamenti sopra descritti che ne hanno l’accesso diretto.<br />
I piani terreni del Palazzo con entrata sulla sinistra dopo l’ingresso e per tanto raggiungibili dall’androne<br />
sarebbero anche raggiungibili dalla stessa scala a chiocciola prima citata qualora se ne<br />
permettesse l’accesso con la semplice apertura della porta esistente.<br />
I locali al piano terreno del “Palazzetto” sono altresì contigui al piano terreno dell’appartamento<br />
dotato di giardino e per tanto anche in questo caso ne sarebbe possibile l’accesso con la semplice<br />
apertura della porta esistente.<br />
Se ne ricava la visione generale di una proprietà assolutamente unica nel suo genere, dotata da<br />
una parte di un giardino segreto al centro di Roma ma anche di “rooftop” con annesso locale<br />
soffitta con vista sulla città di Roma.<br />
Il proprietario grazie alle opzioni determinate dalla molteplicità degli accessi è in grado di decidere<br />
quali siano gli adattamenti e gli usi più consoni alle sue esigenze collegando tutta la proprietà o<br />
mantenendola divisa in qualsiasi momento.<br />
Infatti lo status urbanistico e catastale consente l’individuazione di tredici unità immobiliari appunto<br />
autonome.<br />
Ovviamente tutto il Palazzo “Albertoni Spinola” con tutte le decorazioni interne ed esterne risulta<br />
di interesse storico-artistico con decreto del Ministero dei Beni Culturali e gode dei conseguenti<br />
benefici fiscali(allegato n. 3).<br />
il progetto e lesecuzione presentano limpronta di due grandi architetti del Seicento in<br />
Roma:Giacomo Della Porta(https://it.wikipedia.org/wiki/Giacomo_Della_Porta) e Girolamo<br />
Rainaldi(https://it.wikipedia.org/wiki/Girolamo_Rainaldi).<br />
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