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BENESSERE
a cura di Davide Grilli
IL POTERE
DELLE PIETRE
Si chiama hot stone massage ed è una pratica utilizzata
dalle più antiche civiltà per scopi medici e terapeutici.
L’hot stone massage, letteralmente massaggio
con pietre calde, s’ispira alle più antiche
filosofie. L’utilizzo delle pietre a scopo
medico e terapeutico ha caratterizzato
civiltà antichissime come celti, aztechi, egizi
e indiani. La diffusione del massaggio hot
stone, oggi uno dei più richiesti nei centri
benessere, si deve alla terapeuta americana
Mary Nelson che ha unito l’uso delle pietre
a tecniche ayurvediche e tecniche della
medicina tradizionale cinese. L’azione
terapeutica si ottiene applicando sul corpo
pietre basaltiche, vulcaniche, o pietre
provenienti da fiumi, in particolare dal Gange,
che rilasciano lentamente il loro calore. La
loro dimensione e il peso dipendono dal tipo
di trattamento che è necessario effettuare.
Le pietre vengono immerse in acqua calda a
65-70 gradi, asciugate e adagiate poi sul corpo
e usate per massaggiare, insieme alle mani,
con movimenti rilassanti. Quando la pietra
si è freddata, viene sostituita con un’altra.
Le più utilizzate solitamente sono nere e di
origine vulcanica. La loro ottimale capacità di
trattenere calore e rilasciarlo gradualmente
si sposa perfettamente con le tecniche di
massaggio che affiancano l’uso delle pietre.
A seconda del disturbo da trattare, il
massaggio può essere associato con l’azione
di oli o aromi. Si possono utilizzare essenze di
limone, pompelmo, rosmarino e arancia amara
per un’azione detox, anticellulite, depurativa
di pelle e corpo, mentre gli oli di lavanda,
timo, menta, rosa e ginepro, hanno un’azione
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