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Sequence 64

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PJ Gustafsson,<br />

Death Label ’til I die.<br />

Ci conosciamo già dopo un paio di chiacchiere<br />

e di una precedente intervista che ho<br />

fatto con te per <strong>Sequence</strong> qualche tempo fa,<br />

quindi so già alcune cose su di te. I tuoi figli<br />

ti considerano ancora un rad dad? Haha... lo<br />

spero. Immagino che lo pensino da quando faccio<br />

del mio meglio per passare il più tempo possibile<br />

con loro, mostrare loro quanto li amo e fare molte<br />

cose divertenti e interessanti con loro. Non mi<br />

importa se pensano che io sia davvero stiloso. Voglio<br />

solo che sappiano e sentano quanto li amo e<br />

li sostengo. È tutto quello che conta davvero nel<br />

lungo periodo.<br />

PJ Gustafsson è uno degli ultimi punk puristi nello snowboard.<br />

Fedele alle sue radici, vede ancora lo snowboard come uno stile di vita<br />

e non come uno sport. Nel 2007 ha lasciato il suo sponsor per sentirsi<br />

libero di esprimersi, e ha improvvisamente incrociato la strada con<br />

una core company giapponese chiamata Death Label, che più di dieci<br />

anni dopo considera ancora come la sua famiglia e l’aiuta a crescere<br />

al di fuori della terra del Sol Levante. È anche un designer, un imprenditore<br />

e, ultimo ma non meno importante, un rad dad<br />

Quindi facciamola corta ed entriamo nel mondo di PJ Gustafsson.<br />

TEXT<br />

Matteo Rossato<br />

PHOTOS<br />

L.Eberhardt<br />

Yuya Take<br />

Ciao Pj, come stai? Come sono state le tue<br />

vacanze di Natale nel tuop chalet a Sälen?<br />

Tutto bene qui. Sono stato qui nella mia cabin con<br />

la mia fidanzata e i nostri tre figli per 10 giorni ed<br />

è stato davvero bello girare in tavola ogni giorno,<br />

divertirsi, giocare e guardare cartoni animati con<br />

tutta la mia famiglia durante le vacanze.<br />

Come riesci a dividerti tra le tue numerose<br />

attività lavorative con la tua società di skateboard<br />

(Kaleidoscope Skateboard Co), lo<br />

snowboard professionale e la famiglia? Dato<br />

che tutto ciò che faccio per vivere c’entra con lo<br />

snowboard o lo skateboard in un modo o nell’altro,<br />

e tutta la mia famiglia ama lo snowboard e lo<br />

skateboard, provo a coinvolgerli il più possibile. E<br />

quando il tuo lavoro è anche la tua passione, non<br />

è mai davvero “lavoro” nel senso che sarebbe per<br />

qualcuno con un vero lavoro normale dalle 9 alle<br />

5. La vita familiare con tre bambini piccoli (3, 7 e<br />

9) ha bisogno di molta pianificazione e struttura<br />

in generale, ma è qualcosa che impari, immagino.<br />

Sono tutt’altro che bravo a farlo, ma credo che sto<br />

migliorando. Stiamo cercando di farlo funzionare<br />

come una vera famiglia e fortunatamente ho una<br />

donna meravigliosa che è sempre al mio fianco al<br />

100% e mi aiuta con tutto, dalle piccole alle grandi<br />

cose. Lei è fantastica e probabilmente non sarei in<br />

grado di vivere la mia vita come faccio oggi se non<br />

fosse per lei. Anche i miei genitori sono sempre<br />

stati di grande supporto e ci aiutano molto con i<br />

bambini quando ho bisogno di andare in snowboard<br />

e così via. Grazie mamma e papà!<br />

Parliamo di PJ e Death Label. Come sei entrato<br />

in contatto con un’azienda giapponese?<br />

Alla fine del 2007 ho lasciato DC, il mio sponsor di<br />

lunga data perché volevo solo concentrarmi sullo<br />

snowboard nel modo in cui volevo, vestirmi e raidare<br />

come volevo senza che nessuno mi dicesse<br />

come farlo. Volevo davvero girare per un’azienda<br />

che avesse un’immagine che corrispondesse alla<br />

mia. Alla fine di marzo 2008 ho trovato il sito web<br />

di Death Label dopo aver sentito parlare di questa<br />

company da parte di un vecchio amico e rider<br />

svedese di Allian. Solo il nome Death Label mi ha<br />

davvero interessato al loro marchio e quando ho<br />

visto la grafica sulle tavole e l’intera immagine<br />

del brand mi ha gasato tantissimo. Ho scritto una<br />

28°

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