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blobmagazine_settembre_ottobre2020

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Scrivi al direttore: direttore@logoscomunicazione.it

l’editoriale

Aiutati che

Dio ti aiuta

A

volte, come già successe ai discepoli

sulla strada per Emmaus, Dio

ci passa accanto e noi non ce ne

accorgiamo, perché non lo riconosciamo.

Lo invochiamo, Lo preghiamo, ma solo

quando ci serve qualcosa. E quando Lui

risponde (perché risponde sempre, sappiatelo),

noi siamo talmente impastati nei

problemi per cui Lo abbiamo invocato, che

non lo sentiamo.

Vi racconterò una storia, che vi darà molto

bene il senso di quello che voglio dirvi.

Un uomo molto religioso abitava in un

villaggio. Un bruttissimo giorno, come

sempre succede in tutti i villaggi del

mondo, arriva una catastrofe. In questo

caso si trattava di un’alluvione e il villaggio

stava per essere inondato completamente.

L’uomo pio, allora, coraggioso e sicuro

della sua incrollabile fede nel Signore, che

mai gli avrebbe fatto accadere qualcosa

di brutto, si rifugia al primo piano di una

casa.

È allora che passa un altro uomo in un canotto,

che gli dice: “Salvati, fratello, sali nel

mio canotto”. Il nostro uomo, rifiutando

fermamente disse: “No. Salvati tu. Il mio

Signore verrà a salvarmi”.

I giorni passano e l’acqua sale e il nostro

uomo si ritrova costretto a salire al secondo

piano della casa. Passa una nave,

perché ormai si naviga in quella catastrofe

ormai chiara e dal ponte gli gridano:

“Fratello, buttati, che ti recuperiamo e ti

facciamo salire a bordo!”. Ma lui, incrollabile

nella sua Fede, con la effe maiuscola,

rifiuta l’aiuto umano e risponde: “Uomini

di poca fede, il mio Signore non mi abbandonerà

mai, è già in cammino per venirmi

a salvare”.

Passano i giorni, l’acqua sale ancora impie-

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