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GEOmedia_5_2020

La prima rivista italiana di Geomatica

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MERCATO<br />

IL PRIMO PERSONAL LOCATION BEACON PER<br />

IL SOCCORSO DI GALILEO A DICEMBRE<br />

Il primo Galileo Return Link Service Personal Location Beacon<br />

(PLB), sviluppato nell'ambito del progetto Helios finanziato da<br />

H<strong>2020</strong>, sarà rilasciato nel dicembre <strong>2020</strong> in 19 paesi europei.<br />

Nell'ambito del progetto H<strong>2020</strong> HELIOS, Orolia ha lavorato<br />

per dotare i beacon SAR del Galileo Return Link Service che<br />

venne dichiarato operativo nel gennaio <strong>2020</strong>. Il servizio Galileo<br />

Return Link è una caratteristica particolare di Galileo - il sistema<br />

europeo di navigazione satellitare globale - che consente alle persone<br />

in difficoltà di ricevere un riconoscimento automatico che<br />

il loro segnale è stato ricevuto e la loro posizione è nota.<br />

Il PLB trasmette l'ID univoco dell'utente e la sua posizione<br />

GNSS tramite la rete globale dei satelliti di ricerca e soccorso<br />

Cospas-Sarsat. Quando una persona in difficoltà attiva il segnale<br />

di emergenza, i satelliti Galileo catturano il segnale e lo<br />

trasmettono a una serie di strutture del segmento di terra, che<br />

a Tolosa costituiscono il Galileo Return Link Service Provider<br />

(RLSP). Una volta determinata la posizione della persona in<br />

pericolo, viene inviato un messaggio automatico attraverso i satelliti<br />

Galileo che conferma all'utente che la sua posizione è stata<br />

rilevata e che le informazioni sono state inoltrate alle autorità<br />

governative competenti. Con il PLB la persona in difficoltà, sia<br />

a terra che in mare, vedrà una luce blu lampeggiante sul proprio<br />

beacon, circa 10-15 minuti dopo la conferma che il segnale di<br />

emergenza e la posizione sono stati rilevati.<br />

Inviando una conferma all'utente che il segnale di soccorso<br />

dal radiofaro è stato localizzato dal sistema Cospas-Sarsat e le<br />

informazioni sono state trasmesse alle autorità di ricerca e soccorso<br />

competenti, il servizio di collegamento di ritorno fornisce<br />

fiducia e rassicurazione alle persone in difficoltà che l'aiuto sta<br />

arrivando.<br />

Lo sviluppo di Galileo fa parte dei preparativi dell'Unione<br />

Europea per il potenziamento dell'ecosistema di ricerca e salvataggio<br />

(SAR) dell'organizzazione internazionale di localizzazione<br />

dei segnali di pericolo Cospas-Sarsat nell'ambito del programma<br />

MEOSAR, che richiede una nuova antenna terrestre e<br />

una rete di 72 satelliti GNSS, che unisce gli Stati Uniti GPS, i<br />

sistemi Galileo dell'UE e Glonass russo.<br />

Il servizio Galileo Return Link aumenta i tassi di sopravvivenza<br />

dando un importante impulso psicologico alle persone in difficoltà.<br />

Si stima da Cospas-Sarsat che il sistema SAR internazionale,<br />

con il contributo del servizio Galileo Search and Rescue,<br />

salvi più di 2000 vite all'anno.<br />

La funzione RLS (Return Link Service) è già disponibile come<br />

opzione nell'ultimo ELT aeronautico di Orolia, il Kannad<br />

ULTIMA-S e sarà anche rilasciato più tardi nel <strong>2020</strong> come<br />

EPIRB con una versione aggiornata dell'esclusiva gamma AIS<br />

SmartFind e SafePro di Orolia Maritime.<br />

La funzionalità RLS di Galileo sarà disponibile per qualsiasi<br />

produttore di beacon che aggiorni il proprio design per incorporare<br />

l'hardware necessario, ma sfortunatamente, i componenti<br />

e le specifiche richieste per fornire RLS non sono compatibili<br />

con le versioni precedenti e richiederanno un beacon abilitato<br />

per RLS.<br />

ALLEANZA PER COMBINARE ROBOT E TEC-<br />

NOLOGIA GNSS PER LE COSTRUZIONI<br />

Trimble e Boston Dynamics hanno raggiunto un accordo per<br />

integrare una varietà di tecnologie di raccolta dati con la piattaforma<br />

Spot (il cane robot) nell'ambito delle costruzioni e altre<br />

applicazioni sul campo. La soluzione, sviluppata congiuntamente,<br />

combinerà la mobilità autonoma del robot Spot con i<br />

sensori di raccolta dati di Trimble e il software di controllo sul<br />

campo per consentire l'automazione di attività ripetitive come<br />

scansioni di siti, rilevamento e monitoraggio dei progressi nella<br />

costruzione, sfruttando al contempo<br />

le capacità uniche del robot per<br />

navigare in ambienti potenzialmente<br />

non sicuri.<br />

L'accordo conferisce a Trimble i<br />

diritti esclusivi di vendita e supporto<br />

del robot Spot con tecnologie<br />

integrate di scansione, stazione<br />

totale e GNSS per il mercato delle<br />

costruzioni. La soluzione chiavi in ​<br />

mano semplificherà il funzionamento<br />

del robot e fornirà il controllo di qualità per le missioni,<br />

consentendo ai responsabili dei progetti di costruzioni di ottenere<br />

facilmente un quadro chiaro dei progressi in cantiere su<br />

base continuativa. Le tecnologie Trimble integrate con il robot<br />

consentiranno un'acquisizione di dati precisa, scalabile e rapida,<br />

mentre le piattaforme di collaborazione per le costruzioni<br />

di Trimble forniscono un flusso continuo di informazioni tra il<br />

campo e l'ufficio.<br />

Le prime sperimentazioni sono state avviate attraverso il programma<br />

Early Experience di Trimble, nell'ottica di eliminare<br />

gli sprechi nei cantieri e aumentare l'efficienza. A Minneapolis<br />

un team ha sperimentato il robot Spot con le soluzioni GNSS<br />

Trimble SPS986 per navigare autonomamente in ambienti di<br />

costruzione esterni impegnativi, come i parchi solari, documentando<br />

continuamente le condizioni del sito.<br />

La soluzione integrata dovrebbe essere disponibile entro il secondo<br />

trimestre del 2021 negli Stati Uniti, Canada, Regno<br />

Unito, Unione Europea, Australia, Nuova Zelanda e Giappone.<br />

Attraverso il programma Early Experience di Trimble, i clienti<br />

selezionati avranno l'opportunità di visualizzare in anteprima lo<br />

sviluppo della soluzione prima della disponibilità generale.<br />

42 <strong>GEOmedia</strong> n°5-<strong>2020</strong>

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