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focus<br />
VERDIANI<br />
un’eventuale seconda ondata<br />
• i controlli sui comportamenti sono efficaci<br />
• le persone rispettano le misure di sicurezza<br />
I pessimisti (74%) sono preoccupati perché:<br />
• il sistema sanitario non è in grado di sostenere<br />
questa nuova ondata, non abbiamo imparato nulla<br />
dalla precedente esperienza e ci troviamo nella<br />
stessa situazione<br />
• l’epidemia è ancora troppo diffusa a livello<br />
mondiale<br />
• spesso le altre persone non rispettano le misure<br />
di sicurezza<br />
GLI ITALIANI E<br />
L’ABBIGLIAMENTO<br />
Il Fashion Sentiment è una nuova misura creata da<br />
Sita Ricerca per valutare l’umore dei consumatori<br />
nei confronti delle spese di abbigliamento.<br />
“Il Fashion Sentiment è un indice elaborato<br />
sulla base delle considerazioni effettuate dai<br />
consumatori italiani in merito a <strong>più</strong> fattori -<br />
spiega Alessandra Mengoli, partner Sita Ricerca<br />
- Situazione economica generale e prospettive<br />
occupazionali del paese, situazione economica<br />
e propensione al risparmio familiare, priorità di<br />
spesa familiare nell’immediato futuro, importanza<br />
dell’abbigliamento”.<br />
Nonostante la recrudescenza della crisi sanitaria,<br />
il barometro dei consumatori nei confronti<br />
dell’abbigliamento (Fashion Sentiment) è<br />
leggermente in crescita. L’indice era 46 in aprile,<br />
57 in maggio, 53 a giugno, 54 in luglio, 57 in<br />
settembre e 58 nel mese di novembre.<br />
L’abbigliamento resta comunque in cima alle<br />
priorità di spesa subito dopo quella per beni e<br />
servizi essenziali.<br />
Quali settori di spesa saranno prioritari nei prossimi<br />
mesi?<br />
Al primo posto troviamo la salute (67% degli<br />
intervistati in aprile, 50% giugno, 54% settembre,<br />
60% novembre), seguita dalla manutenzione della<br />
casa (51% aprile, 38% giugno, 39% settembre,<br />
37% novembre). Al terzo posto ci sono le spese<br />
per la scuola e l’università dei figli (37% aprile,<br />
33% giugno, 37% settembre, 29% novembre), Le<br />
spese per abbigliamento, scarpe e accessori sono<br />
al quarto posto dopo le <strong>più</strong> essenziali e inevitabili<br />
(39% aprile, 29% giugno, 27% settembre, 23%<br />
novembre). Seguono le spese per manutenzione e<br />
acquisto di auto o moto (24% aprile, 18% giugno,<br />
22% settembre, 17% novembre), computer<br />
(12% aprile, 10% giugno, 13% settembre, 14%<br />
novembre), arredamento e altri oggetti per la<br />
casa (18% aprile, 14% giugno, 15% settembre, 12%<br />
novembre). La telefonia, una voce fino a qualche<br />
tempo fa tra le priorità degli italiani, ora arriva<br />
solo all’ottavo posto (12% aprile, 8% giugno, 11%<br />
settembre, 12% novembre). Tra le ultime voci ci<br />
sono i piccoli elettrodomestici (11% aprile, 7%<br />
giugno, 9% settembre, 8% novembre) e i grandi<br />
elettrodomestici (11% aprile, 9% giugno, 8%<br />
settembre, 8% novembre). Non stupisce trovare le<br />
vacanze all’ultimo posto con un 22% di risposte in<br />
aprile che scendono al 7% in settembre e anche in<br />
novembre.