Artisti ad Arezzo
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ARTISTI DI AREZZO E DEL SUO TERRITORIO 2021
dosso per riportare tutto al grado zero
del discorso, sul quale costruire la storia
dell’evoluzione umana che è sostanzialmente
un susseguirsi di artisti e delle
loro opere. Opere che ci circondano nella
nostra quotidianità, ma anche opere che
sono conservate nei musei, in collezioni
pubbliche e private. La salvaguardia del
patrimonio artistico è un valore fondamentale
per la civiltà, per la formazione e
la trasmissione dell’identità di una nazione
e di un territorio, perché la memoria
è quello che ci rende consapevoli di chi
siamo oggi e come potremmo preparare
il mondo di domani.
Come l’arte antica anche l’arte contemporanea
ha bisogno di essere storicizzata
non fosse per il fatto che gli attuali processi
sociali, economici e soprattutto tecnologici
portano a tali veloci rivolgimenti
– anche per quanto riguarda le modalità
e i supporti artistici sempre più effimeri –
per cui è necessario garantire un’adeguata
documentazione e testimonianza soprattutto
delle manifestazioni territoriali
che possono risultare scontate e per questo
condannate a veloce obsolescenza.
Il territorio aretino, per quanto culturalmente
significativo, non è conosciuto
quanto dovrebbe. Ha un patrimonio diffuso
con un’insospettata quantità di musei
e collezioni pubbliche dedicati all’arte
contemporanea: Gino Severini a Cortona,
Venturino Venturi a Loro Ciuffenna, il
Museo della scultura tra Otto e Novecento
a Montevarchi, le collezioni comunali
di Civitella in Valdichiana, di Caprese Michelangelo,
di Stia, di Castel San Niccolò,
di San Giovanni Valdarno, e non ultima di
Arezzo che ne possiede una concentrazione
notevole, che dall’archeologia arriva
fino al contemporaneo, per un totale
di una decina di musei includendo anche
quelli dedicati all’oro, per decenni settore
fondamentale dell’economia.
Un territorio vivo che, oltre a musei, conta
gallerie d’arte, mostre e rassegne con
decine di artisti originari o che hanno deciso
di risiedere in una tra le zone più belle
d’Italia.
In questo panorama il libro di Fabrizio
Borghini e Lucia Raveggi Artisti di Arezzo e
del suo territorio 2021, che si va ad aggiungere
agli altri volumi della collana Artisti
in Toscana, rappresenta uno strumento
fondamentale di conoscenza e, senza la
pretesa di essere esaustivo, testimonia la
situazione attuale, presentandosi come
un valido documento per coloro che, anche
in futuro, vorranno ripercorrere una
storia dell’arte contemporanea aretina.
Gli artisti presentati si muovono con diversi
stili e ricerche artistiche, dal figurativo
all’astrattismo, dal realismo magico
all’iperrealismo, dalla fotografia all’elaborazione
digitale, alle diverse modalità
di intendere la scultura, declinandoli da
orientamenti classici a quelli più aggiornati.
Una ricognizione ad ampio raggio,
quindi, utile non solo per la conoscenza
del territorio ma per interrogarsi anche
oggi sul significato dell’arte.
Michele Loffredo
Direttore del Museo nazionale
d’arte medievale e moderna di Arezzo
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