Magazin_032021_it
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categorie<br />
12<br />
unione-bz.<strong>it</strong>/pubbliciesercizi<br />
unione-bz.<strong>it</strong>/agenti<br />
unione-bz.<strong>it</strong>/commercio<br />
AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO<br />
Blocco del Firr<br />
per gli agenti di commercio<br />
L’appello del presidente Fnaarc Alto<br />
Adige. Gli intoppi burocratici bloccano ancora<br />
l’anticipo del Fondo indenn<strong>it</strong>à risoluzione<br />
rapporto (Firr) per gli agenti e rappresentanti<br />
di commercio in difficoltà. “È assurdo<br />
che in un periodo nel quale la crisi generata<br />
dall’emergenza Covid ha fortemente penalizzato<br />
la nostra categoria, non ci sia ancora<br />
l’operativ<strong>it</strong>à del provvedimento con il quale<br />
la Fondazione Enasarco ha deliberato la possibil<strong>it</strong>à<br />
per gli iscr<strong>it</strong>ti di poter richiedere un<br />
anticipo del Fondo, destinando 450 milioni<br />
di euro erogabili in più tranche”, afferma<br />
V<strong>it</strong>o De Filippi (in foto), presidente Fnaarc<br />
Alto Adige.<br />
Insieme ai ristori, che comunque vanno rafforzati<br />
includendo tutte le tipologie di operatori<br />
– mentre finora hanno riguardato gli<br />
agenti e rappresentanti in maniera del tutto<br />
marginale – l’anticipo del Firr rappresenta<br />
un ulteriore e fondamentale sostegno alla<br />
categoria.<br />
“Lanciamo un nuovo appello al Governo:<br />
non siamo più nelle condizioni di poter<br />
perdere altro tempo. Tra cali di fatturati e<br />
continue restrizioni, gli oltre 220 mila agenti<br />
e rappresentanti di commercio al livello nazionale,<br />
tra cui circa 500 in Alto Adige fanno<br />
grande fatica a proseguire la loro attiv<strong>it</strong>à e<br />
hanno dir<strong>it</strong>to a risposte chiare e tempestive”,<br />
conclude De Filippi, che ricorda anche il<br />
ruolo v<strong>it</strong>ale degli agenti quali punti d’incontro<br />
tra domanda e offerta a tutti i livelli del<br />
tessuto economico.<br />
cwalzl@unione-bz.<strong>it</strong><br />
COMMERCIO AL DETTAGLIO, PUBBLICI ESERCIZI<br />
Musica d’ambiente e SIAE:<br />
posticipato il versamento<br />
Nuova scadenza il 30 aprile. Tenuto<br />
conto delle misure eccezionali adottate<br />
dal Governo per fronteggiare l’emergenza<br />
san<strong>it</strong>aria, la SIAE ha deciso di posticipare<br />
il termine per il rinnovo degli abbonamenti<br />
annuali per la musica d’ambiente, la cui nuova<br />
scadenza è il 30 aprile 2021. La nuova scadenza<br />
dei pagamenti annuali riguarda tutte<br />
le modal<strong>it</strong>à ed è valida per tutte le tipologie<br />
di utilizzazioni di musica d’ambiente (pubblici<br />
esercizi, alberghi, negozi, ecc.).<br />
Esclusivo per gli associati Unione<br />
Grazie all’appos<strong>it</strong>a convenzione stipulata<br />
dall’Unione, gli associati possono risparmiare<br />
fino al 25 per cento del costo dell’abbonamento.<br />
Ulteriori info su unione-bz.<strong>it</strong>/<br />
convenzioni.<br />
AGENTI E RAPPRESENTANTI<br />
DI COMMERCIO<br />
Cambio al vertice<br />
di Enasarco<br />
Le congratulazioni della categoria<br />
nell’Unione. Il Consiglio di amministrazione<br />
della Fondazione Enasarco ha recentemente<br />
eletto Antonello Marzolla (in foto) quale<br />
nuovo presidente. I nuovi vicepresidenti<br />
sono invece Leonardo Catarci ed Emanuele<br />
Orsini. Gli agenti e rappresentanti di commercio<br />
nell’Unione si congratulano anche<br />
con il nuovo consigliere di amministrazione<br />
nonché presidente nazionale FNAARC<br />
Alberto Petranzan e contano su un’efficace<br />
e fattiva collaborazione con il nuovo vertice<br />
della Fondazione Enasarco.<br />
unionemagazine #3/21
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