13 dicembre 2022 - Arte Moderna e Contemporanea | Un importante vetro di Murano
Arte Moderna e Contemporanea | Un importante vetro di Murano Sede e data dell’Asta: Milano - via Pietro Custodi, 3 Martedì 13 dicembre 2022 ore 16,30 Partecipazione in sala su prenota- zione fino ad esaurimento posti. Sede dell’esposizione dei lotti: Milano - via Pietro Custodi, 3 dal 15 novembre al 12 dicembre: Saremo lieti di soddisfare ogni esigenza riguardo a giorni e orari delle visite. Tel./WhatsApp: 02 36686440 amministrazione@fondacoaste.com www.fondacoaste.com
Arte Moderna e Contemporanea | Un importante vetro di Murano
Sede e data dell’Asta:
Milano - via Pietro Custodi, 3
Martedì 13 dicembre 2022 ore 16,30
Partecipazione in sala su prenota- zione fino ad esaurimento posti.
Sede dell’esposizione dei lotti:
Milano - via Pietro Custodi, 3 dal 15 novembre al 12 dicembre:
Saremo lieti di soddisfare ogni esigenza riguardo a giorni e orari delle visite.
Tel./WhatsApp: 02 36686440
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Gustavo Bonora (seduto, con pipa e bonghetti) con i N.A.D.M.A., Inez Klok,
Gianfranco Pardi e Gianmarco Cristofolini.
© per gentile concessione del Comitato Gustavo Bonora
37. Gustavo Bonora | 1930 - 2014
PAESAGGIO E NATURA MORTA 1, 1967
tecnica mista su carta applicata su tela, cm 75x75.
Firmato e datato in basso a destra:
Gustavo Bonora 15/X/67
Provenienza
Collezione privata.
Opera archiviata presso il Comitato per la tutela
dell’opera di Gustavo Bonora con il codice 095.
Stima € 3.500 - 4.000
Il problema centrale che oggi sta davanti all’artista
consapevole del nostro tempo è quello di esprimere
con modi adeguati, cioè moderni, la ricca, complessa
inquieta dinamica realtà che da ogni parte ci aggredisce,
ci turba, ci esalta. I vecchi modi non servono più:
non serve più il naturalismo ottocentesco, non serve
più il formalismo edonistico della pseudoavanguardia.
Ciò che oggi occorre è un linguaggio che non rinunci
alla comunicazione, all’immagine e, al tempo stesso,
sia capace di “caricarsi” sia della tensione soggettiva
dell’artista quanto dei suoi rapporti con la vita. È quello
che G. Bonora, con altri giovani dell’ultima generazione
figurativa, sta cercando di fare. La realtà non è per lui
un dato pacifico, garantito, solida oasi d’immobilità, è
invece centro di urti e di conflitti, di energie in movimento.
L’uomo non è per lui un’astratta sintesi di valori:
è invece un nodo dialettico operante, attivo nella realtà
che si lacera alle sue punte e che tenta nel medesimo
momento storico di ricostruire il proprio tessuto umano
con ostinata passione.
(testo tratto dall’introduzione di Mario de Micheli alla
mostra personale di Gustavo Bonora tenutasi presso
la Galleria L’Agrifoglio di Milano dal 25 ottobre al 6
novembre 1966).
54 – arte moderna e contemporanea