13 dicembre 2022 - Arte Moderna e Contemporanea | Un importante vetro di Murano
Arte Moderna e Contemporanea | Un importante vetro di Murano Sede e data dell’Asta: Milano - via Pietro Custodi, 3 Martedì 13 dicembre 2022 ore 16,30 Partecipazione in sala su prenota- zione fino ad esaurimento posti. Sede dell’esposizione dei lotti: Milano - via Pietro Custodi, 3 dal 15 novembre al 12 dicembre: Saremo lieti di soddisfare ogni esigenza riguardo a giorni e orari delle visite. Tel./WhatsApp: 02 36686440 amministrazione@fondacoaste.com www.fondacoaste.com
Arte Moderna e Contemporanea | Un importante vetro di Murano
Sede e data dell’Asta:
Milano - via Pietro Custodi, 3
Martedì 13 dicembre 2022 ore 16,30
Partecipazione in sala su prenota- zione fino ad esaurimento posti.
Sede dell’esposizione dei lotti:
Milano - via Pietro Custodi, 3 dal 15 novembre al 12 dicembre:
Saremo lieti di soddisfare ogni esigenza riguardo a giorni e orari delle visite.
Tel./WhatsApp: 02 36686440
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Walter Fusi
Nato a Udine nel 1924, compì i suoi studi tra Siena e
Firenze dimostrando subito una naturale inclinazione
verso l’arte informale, non sempre apprezzata nella
capitale fiorentina, che aveva appena visto risplendere
il talento di Ottone Rosai. Dopo aver trascorso gli anni
Cinquanta cercando di sviluppare questo tipo di modalità
espressiva, andandosi affievolendo la profonda
tensione richiesta dala stessa, Fusi sentì la necessità di
cambiare sia città, trasferendosi a Milano, sia ambito di
indagine. Negli anni Settanta, periodo a cui risalgono le
opere presentate, ebbe inizio la fase analitico - razionale
dove veniva indagata meticolosamente la relazione
fra forme e posizioni nello spazio. Pur frequentando
l’ambiente artistico della città meneghina (il suo studio
era frequentato abitualmente da artisti come Castellani,
Bonalumi, Le Parc e Soto) non venne mai travolto
dalle “mode” ma perdurò nella sua visione concretista
seguendo una sperimentazione del tutto personale. La
pittura abbandonata alla fine del decennio precedente
però non tardò a tornare rimanendo la modalità assoluta
di espressione fino alla fine della sua carriera: venne
ripreso il colore, prima abbandonato per la dicotomia
bianco/nero, ma disposto sulla tela seguendo le riflessioni
maturate nel periodo milanese. Gli anni Settanta
furono quindi per Fusi, alla luce della sua intera carriera
artistica, un periodo estremamente intenso fatto di
prove, di slanci e di riflessioni profonde sul suo essere
artista e sulla sua arte.
arte moderna e contemporanea –
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