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Vado e Torno 2023-05

In questo numero di Vado e Torno: - Misano. La guida di 20 pagine con tutte le info e tante curiosità - Test drive. DAF, Ford, IVECO, MAN, Mercedes e Renault Trucks in pista e su strada - Samoter. Solo per pochi intimi - Anteprime. Ford E-Transit Courier - Prove. IVECO S-Way 530 - Politica. Prove di fermo

In questo numero di Vado e Torno:

- Misano. La guida di 20 pagine con tutte le info e tante curiosità
- Test drive. DAF, Ford, IVECO, MAN, Mercedes e Renault Trucks in pista e su strada
- Samoter. Solo per pochi intimi
- Anteprime. Ford E-Transit Courier
- Prove. IVECO S-Way 530
- Politica. Prove di fermo

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LEGGI<br />

Piero Filippi<br />

LEGGI<br />

Piero Filippi<br />

IN VIGORE DA FEBBRAIO<br />

Distacco dei<br />

conducenti<br />

Pubblicato il decreto<br />

che dà attuazione<br />

alle norme europee<br />

Con il decreto<br />

27, del 23 febbraio<br />

scorso, è<br />

stata data funalmente<br />

attuazione alla direttiva<br />

europea 2020/1<strong>05</strong>7,<br />

del 15 luglio 2020, che<br />

modifica il decreto 136<br />

del 17 luglio 2016, in<br />

merito alle prestazioni<br />

transnazionali di servizi<br />

di trasporto su strada<br />

o di cabotaggio e al regolamento<br />

relativo alla<br />

cooperazione amministrativa<br />

attraverso il<br />

sistema di informazione<br />

del mercato interno<br />

IN DUE PAROLE<br />

(regolamento Imi).<br />

La nuova norma<br />

definisce le disposizioni<br />

per le prestazioni<br />

transnazionali di servizi<br />

di trasporto su strada<br />

effettuati da conducenti<br />

distaccati in Italia, a<br />

condizione che durante<br />

il periodo del distacco<br />

continui a esistere un<br />

rapporto di lavoro tra<br />

l’impresa di trasporto<br />

e il conducente distaccato.<br />

Le disposizioni si<br />

applicano anche alle<br />

prestazioni transnal<br />

Con un decreto<br />

il ministero dei<br />

Trasporti ha recepito<br />

la direttiva europea<br />

2022/2407<br />

che modifica gli<br />

allegati della direttiva<br />

2008/68 del<br />

Parlamento europeo<br />

e del Consiglio<br />

relativa al trasporto<br />

interno di merci pericolose.<br />

Il decreto<br />

del 23 gennaio<br />

scorso è pubblicato<br />

nella Gazzetta<br />

ufficiale 68 del 21<br />

marzo <strong>2023</strong>.<br />

l L’Autorità di regolazione<br />

dei trasporti,<br />

con la Determina<br />

51/<strong>2023</strong>, ha<br />

stabilito le scadenze<br />

di versamento<br />

del pagamento del<br />

contributo e la dichiarazione<br />

dei dati<br />

zionali di servizi di<br />

trasporto su strada effettuate<br />

da imprese di<br />

trasporto stabilite in un<br />

paese terzo, per quanto<br />

compatibili. Le imprese<br />

di trasporto stabilite in<br />

stati che non sono stati<br />

membri non beneficiano<br />

di un trattamento<br />

più favorevole di quello<br />

riservato alle imprese<br />

stabilite in uno Stato<br />

membro, anche quando<br />

effettuano operazioni di<br />

trasporto in virtù di accordi<br />

bilaterali o multilaterali<br />

che consentono<br />

l’accesso al mercato<br />

dell’Unione o a parti<br />

di esso.<br />

per il <strong>2023</strong>. Entro<br />

il 28 aprile <strong>2023</strong><br />

deve essere inviata<br />

la dichiarazione dei<br />

dati e il pagamento<br />

di due terzi del<br />

contributo mentre il<br />

saldo deve essere<br />

pagato entro il 31<br />

ottobre <strong>2023</strong>. Il testo<br />

della Determina<br />

è reperibile sul sito<br />

dell’Art: www.autorita-trasporti.it<br />

l Con la circolare<br />

9570 del 22 marzo<br />

scorso, il ministero<br />

dei Trasporti comunica<br />

che, dal 30<br />

marzo <strong>2023</strong>, grazie<br />

a un accordo tra la<br />

Repubblica Italiana<br />

e il Regno Unito di<br />

Gran Bretagna e<br />

Irlanda del Nord è<br />

stato stabilito il reciproco<br />

riconoscimento<br />

delle patenti<br />

di guida ai fini della<br />

conversione. Nella<br />

circolare, reperibile<br />

nel sito del ministero,<br />

sono forniti tutti i<br />

dettagli per ottenere<br />

la conversione.<br />

l Dal 5 al 25 agosto<br />

<strong>2023</strong> è vietata<br />

la circolazione<br />

nell’Isola del Giglio<br />

dei veicoli appartenenti<br />

ai non residenti,<br />

nell’Isola di<br />

Giannutri il divieto<br />

è applicato dal 1°<br />

aprile <strong>2023</strong> al 1°<br />

novembre <strong>2023</strong> e<br />

nelle Isole Tremiti<br />

dal 1° al 31 ottobre<br />

<strong>2023</strong> (decreto<br />

9 marzo pubblicato<br />

nella Gazzetta<br />

ufficiale 73 del 27<br />

marzo <strong>2023</strong>).<br />

REGIME ESENZIONI<br />

Il conducente non si<br />

considera distaccato<br />

quando effettua operazioni<br />

di transito, di<br />

trasporto bilaterale di<br />

merci o di passeggeri.<br />

Il conducente non<br />

si considera in distacco<br />

se svolge un’attività<br />

aggiuntiva al trasporto<br />

bilaterale di merci.<br />

Le attività aggiuntive<br />

possono essere due se<br />

a un’operazione di trasporto<br />

bilaterale partita<br />

dallo stato membro di<br />

stabilimento, in cui non<br />

si sia effettuata alcuna<br />

attività aggiuntiva, sia<br />

seguita un’altra operazione<br />

di trasporto bilaterale<br />

verso lo Stato<br />

membro di stabilimento.<br />

Il decreto sottolinea<br />

però che i conducenti<br />

che effettuano queste<br />

attività aggiuntive non<br />

sono considerati in distacco<br />

solo se utilizzano<br />

veicoli dotati di<br />

tachigrafo intelligente.<br />

OBBLIGHI<br />

Il trasportatore che distacca<br />

lavoratori in Italia,<br />

nell’ambito di una<br />

prestazione di servizi di<br />

trasporto su strada, ha<br />

l’obbligo di trasmettere<br />

una dichiarazione<br />

di distacco al più tardi<br />

all’inizio del distacco<br />

attraverso il sistema<br />

di interfaccia pubblico<br />

connesso all’Imi, come<br />

previsto dal regolamento<br />

europeo 1024/2012.<br />

La dichiarazione di<br />

distacco deve contenere<br />

le seguenti informazioni:<br />

- l’identità del trasportatore<br />

o il numero della<br />

licenza comunitaria, se<br />

disponibili;<br />

- i recapiti di un gestore<br />

dei trasporti o di un’altra<br />

persona di contatto<br />

nello stato membro di<br />

stabilimento con l’incarico<br />

di assicurare i<br />

contatti con le autorità<br />

competenti in Italia e di<br />

inviare e ricevere documenti<br />

o comunicazioni;<br />

l’identità, l’indirizzo<br />

del luogo di residenza<br />

e il numero della patente<br />

di guida del conducente;<br />

- la data di inizio del<br />

contratto di lavoro del<br />

conducente e la legge<br />

applicabile;<br />

- la data di inizio e di<br />

fine del distacco;<br />

- il numero di targa dei<br />

veicoli a motore;<br />

- l’indicazione se i<br />

servizi di trasporto<br />

effettuati riguardano:<br />

trasporto di merci, trasporto<br />

di passeggeri,<br />

trasporto internazionale<br />

o trasporto di cabotaggio.<br />

In caso di modifiche,<br />

il trasportatore deve aggiornare<br />

le informazioni<br />

fornite entro cinque<br />

giorni dall’evento che<br />

ne determina l’aggiornamento.<br />

DOCUMENTAZIONE<br />

Il trasportatore deve<br />

assicurare che il conducente<br />

abbia a disposizione,<br />

in formato<br />

cartaceo o elettronico,<br />

la seguente documentazione:<br />

- copia della dichiarazione<br />

di distacco<br />

trasmessa tramite il<br />

sistema di interfaccia<br />

pubblico Imi;<br />

- ogni documento utile<br />

inerente alle operazioni<br />

di trasporto che si svolgono<br />

in Italia o le prove<br />

che attestino chiaramente<br />

il trasporto internazionale<br />

in entrata o il<br />

trasporto di cabotaggio<br />

che abbia effettuato<br />

consecutivamente;<br />

- le registrazioni del<br />

tachigrafo, compresi<br />

i simboli degli stati<br />

membri in cui il conducente<br />

sia stato presente<br />

al momento di<br />

effettuare operazioni di<br />

trasporto internazionale<br />

su strada o di cabotaggio,<br />

nel rispetto degli<br />

obblighi di registrazione<br />

e tenuta dei registri<br />

previsti dai regolamenti<br />

europei 561/2006 e<br />

165/2014.<br />

Il conducente ha l’obbligo<br />

di conservare e<br />

mettere a disposizione<br />

degli organi di polizia<br />

stradale, in occasione<br />

del controllo su strada,<br />

la documentazione.<br />

PROVE TRASPORTO<br />

Nei casi di esenzione<br />

previsti dal decreto, il<br />

conducente deve conservare<br />

e mettere a disposizione<br />

degli organi<br />

di polizia stradale,<br />

su carta o in formato<br />

elettronico, qualsiasi<br />

prova del trasporto internazionale<br />

pertinente<br />

che sia idonea a dimostrare<br />

l’operazione di<br />

trasporto bilaterale o le<br />

operazioni aggiuntive<br />

che danno luogo all’esenzione.<br />

TRASMISSIONE DATI<br />

Il trasportatore, previa<br />

richiesta formulata<br />

dall’Ispettorato<br />

nazionale del lavoro o<br />

dagli organi di polizia<br />

stradale, ha l’obbligo<br />

di trasmettere dopo il<br />

periodo del distacco<br />

ed entro otto settimane<br />

dalla richiesta, tramite<br />

il sistema di interfaccia<br />

pubblico connesso<br />

all’Imi, le copie dei documenti<br />

obbligatori da<br />

tenere in cabina, cui si<br />

aggiungono:<br />

- la documentazione<br />

riguardante la retribuzione<br />

percepita dal<br />

conducente durante il<br />

periodo del distacco;<br />

- il contratto di lavoro<br />

o un documento<br />

equivalente;<br />

- i prospetti orari<br />

relativi alle attività del<br />

conducente e le prove<br />

del pagamento della<br />

retribuzione.<br />

INADEMPIENZE<br />

Qualora il trasportatore<br />

non rispetti il termine<br />

delle otto settimane,<br />

l’Ispettorato nazionale<br />

del lavoro o gli organi<br />

di polizia stradale possono<br />

chiedere tramite<br />

il sistema Imi l’assistenza<br />

delle autorità<br />

competenti dello Stato<br />

di stabilimento del trasportatore.<br />

Nell’ambito di una<br />

prestazione di servizi<br />

di trasporto di merci, il<br />

committente e il vettore<br />

in caso di subvezione e<br />

lo spedizioniere sono<br />

tenuti a verificare che<br />

il trasportatore adempia<br />

agli obblighi previsti.<br />

Fino all’accreditamento<br />

dei paesi terzi<br />

sul sistema Imi, i trasportatori<br />

stabiliti in un<br />

paese terzo devono trasmettere<br />

la dichiarazione<br />

di distacco e corrispondere<br />

alle richieste,<br />

per posta elettronica.<br />

SANZIONI<br />

Il trasportatore che<br />

commette la violazione<br />

dell’obbligo di dichiarazione<br />

di distacco è<br />

soggetto alla sanzione<br />

amministrativa pecuniaria<br />

da 2.500 a 10<br />

mila euro.<br />

Il trasportatore che<br />

non adempie agli obblighi<br />

di completa e<br />

corretta comunicazione<br />

delle informazioni è<br />

soggetto alla sanzione<br />

amministrativa pecuniaria<br />

da mille a 4 mila<br />

euro.<br />

Il trasportatore che<br />

non ha a disposizione,<br />

in formato cartaceo o<br />

elettronico, la documentazione<br />

prevista è<br />

soggetto alla sanzione<br />

amministrativa pecuniaria<br />

da 2.500 a 10<br />

mila euro.<br />

Il conducente che<br />

non adempie agli obblighi<br />

di conservazione e<br />

di messa a disposizione<br />

degli organi di polizia<br />

è soggetto alla sanzione<br />

amministrativa da 150<br />

a 600 euro. Nel verbale<br />

IN DIRETTA DALL’EUROPA<br />

l Il regolamento<br />

<strong>2023</strong>/443 della<br />

Commissione<br />

europea, dell’8<br />

febbraio <strong>2023</strong>,<br />

modifica il regolamento<br />

2017/1151<br />

sulle procedure<br />

per l’omologazione<br />

riguardo alle emissioni<br />

per i veicoli<br />

passeggeri e commerciali<br />

leggeri<br />

(Gazzetta L 66 del<br />

2 marzo <strong>2023</strong>).<br />

l Nella Gazzetta<br />

ufficiale Ue L<br />

75, del 14 marzo<br />

<strong>2023</strong>, è pubblicata<br />

la decisione<br />

di contestazione è inoltre<br />

imposto l’obbligo<br />

di esibizione della documentazione<br />

mancante<br />

entro il termine di<br />

trenta giorni.<br />

FERMO MACCHINA<br />

All’accertamento delle<br />

violazioni consegue<br />

l’applicazione della<br />

sanzione accessoria<br />

del fermo amministrativo<br />

fino all’esibizione<br />

della documentazione<br />

richiesta o comunque,<br />

per non più di trenta<br />

giorni, con affidamento<br />

in custodia a uno<br />

La legge di Bilancio<br />

<strong>2023</strong> ha disposto<br />

un’ulteriore autorizzazione<br />

di spesa per gli<br />

anni dal <strong>2023</strong> al 2026<br />

per la concessione ed<br />

erogazione del contributo,<br />

in relazione a<br />

<strong>2023</strong>/576 del Consiglio<br />

europeo del<br />

9 marzo <strong>2023</strong> relativa<br />

alla posizione<br />

da adottare a<br />

nome dell’Unione<br />

europea, in sede<br />

di comitato misto<br />

istituito dall’accordo<br />

tra l’Unione<br />

europea e l’Ucraina<br />

sul trasporto di<br />

merci su strada,<br />

per quanto riguarda<br />

l’adozione del<br />

regolamento interno<br />

del comitato<br />

misto e la proroga<br />

dell’accordo.<br />

l L’accordo tra<br />

dei soggetti indicati<br />

dall’articolo 214-bis<br />

del Codice della strada.<br />

Il trasportatore che<br />

non adempie all’obbligo<br />

di invio all’Imi delle<br />

copie dei documenti, è<br />

soggetto alla sanzione<br />

amministrativa che va<br />

da mille a 4mila euro.<br />

IL MINISTERO CHIARISCE<br />

Che fare per la Sabatini<br />

Nella circolare tutte le<br />

risposte ai quesiti<br />

finanziamenti bancari<br />

per l’acquisto di nuovi<br />

macchinari, impianti e<br />

attrezzature da parte di<br />

piccole e medie imprese,<br />

stabiliti dalla nuova<br />

legge Sabatini (decreto<br />

22 aprile 2022) e dalla<br />

l’Unione europea<br />

e la Repubblica di<br />

Moldova sul trasporto<br />

di merci su<br />

strada è prorogato<br />

fino al 30 giugno<br />

2024 lo stabilisce<br />

la decisione<br />

2/2022 del comitato<br />

misto istituito<br />

dall’accordo tra<br />

l’Unione europea<br />

e la Repubblica<br />

di Moldova sul<br />

trasporto di merci<br />

su strada del 15<br />

dicembre 2022.<br />

Gazzetta ufficiale<br />

europea L 79 del<br />

17 marzo <strong>2023</strong>.<br />

SUBVEZIONE<br />

In caso di subvezione,<br />

il committente, il vettore,<br />

lo spedizioniere<br />

e il contraente che non<br />

adempiono agli obblighi,<br />

sono soggetti alla<br />

stessa sanzione, qualora<br />

il trasportatore abbia<br />

omesso di trasmettere<br />

la dichiarazione di distacco.<br />

Le sanzioni, si applicano<br />

anche nei confronti<br />

del trasportatore<br />

stabilito in un paese<br />

terzo nel caso di violazione<br />

degli obblighi<br />

e al conducente che<br />

effettua servizi di trasporto<br />

per un trasportatore<br />

stabilito in un<br />

paese terzo.<br />

Il decreto 27 è pubblicato<br />

sulla Gazzetta<br />

ufficiale 67 del 20 marzo<br />

<strong>2023</strong>.<br />

circolare 410823 del 6<br />

dicembre 2022.<br />

Dal 1° gennaio<br />

scorso è possibile presentare<br />

le domande<br />

per la concessione dei<br />

contributi previsti a<br />

sostegno degli investimenti<br />

per l’acquisto di<br />

macchinari, impianti e<br />

attrezzature nuovi di<br />

fabbrica a uso produttivo,<br />

a basso impatto<br />

ambientale, nell’ambito<br />

di programmi finalizzati<br />

a migliorare<br />

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