n. 248 - Amici di Monte Mario

(ottobre-dicembre)
Le chiese sempre chiuse tesori
d’arte inaccessibili, Corriere della
Sera, 21 ottobre
Inaccessibili, spesso di proprietà
dello Stato italiano, affidate gratuitamente
per la gestione (e non per
la manutenzione) alle Congregazioni
religiose, e che si visitano solamente
la domenica e durante le
feste comandate.
Fra i simboli di questa inaccessibilità
(oltre alla splendida Santa
Maria della Pace e Santa Maria del
Popolo o Sant’Agnese in Agone) ci
sono le chiese antiche che, di fatto
e salvo sporadiche iniziative, non si
possono vedere mai. Una, importantissima,
si trova sulla cima di
Monte Mario, la seicentesca Santa
Maria del Rosario (proprietà Fec,
Fondo edifici di culto) con annesso
convento, celebre anche per aver
ospitato Liszt che qui ricevette gli
ordini minori.
Da anni la Madonna del Rosario è
oggetto di una vertenza tra la chiesa
e l’associazione “Amici di
Monte Mario”. La vertenza è nata
quando una decina di anni fa la
doppia scalinata ottocentesca che
porta all’ngresso dell’edificio, uno
dei punti panoramici di Roma, fu
chiusa con cancellate. Chiesa e scalinate
sono (erano) il simbolo più
amato del quartiere. Oggi, il luogo
è in forte degrado, anche se sono
partiti lavori di restauro per conto
dei Beni culturali. Termine previsto
il 5 settembre scorso. La battaglia
legale intrapresa da Luigi Pallottino
ha come finalità di riaprire almeno
la scalinata in orari prestabiliti. La
Corte di Cassazione ha dato ragione
agli Amici di Monte Mario,
dopo che il Tribunale aveva respinto
il ricorso per motivi formali. La
querelle potrebbe tornare in Tribunale,
a meno di una possibile
mediazione tra le parti.
Chiusa la mega-farmacia Igea
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“Non può aprire ogni week end”,
Corriere della Sera, 25 novembre
La proprietaria della farmacia
vuole aprire tutti i sabato e le
domeniche e l’ordine dei farmacisti
impone di chiudere. Lei si rifiuta e
un’ordinanza dei vigili impone la
chiusura immediata. “I supermercati
e la grande distribuzione che
vendono farmaci rimangono aperti”.
Perché non posso farlo
anch’io”? Sono state già raccolte 8
mila firme di cittadini che vogliono
che la farmacia sia sempre aperta e
altre si stanno raccogliendo contro
l’ordinanza.
Medaglie d’Oro. La rivolta dei
pensionati, Corriere della Sera, 4
dicembre
Un gruppo di cittadini, dirottati
all’ufficio postale di piazzale delle
Medaglie d’Oro da quello di via
Sappada, non è riuscito ad avere i
soldi della pensione. I motivi dello
spostamento sono dovuti ad un
furto con scasso subito dall’ufficio
di via Sappada che ha compromesso
la “completa operatività, soprattutto
per le operazioni in via telematica”.
La bagarre è scoppiata
perché, soprattutto chi doveva ritirare
la pensione di invalidità, si è
visto negare l’accredito per motivi
legati alla calendarizzazione dei
pagamenti, ovvero, “i cittadini
erano stati tempestivamente avvertiti”
ma non era stata comunicata la
tabella alfabetica dei pagamenti.
Polo d’attrazione: il 20 per cento
dei pazienti viene da altre regioni,
Al Policlinico “Gemelli”, il trend è
in costante aumento, +3,5 per cento
dello scorso anno, rispetto al 2005
ed è richiesto per ricoveri ordinari,
riabilitazione e day hospital. Dati
tutti positivi, commenta il direttore,
Cesare Catamanti. La sottostima
della spesa sanitaria nazionale crea
però deficit e porta per tutti ad
MULTICLIMA
“interessi debitori da paura”. Rallenta
la capacità di innovazione, la
voglia di programmare. Il problema
del Lazio (come altrove) sta nella
ripartizione del fondo sanitario
nazionale. “La Regione – prosegue
il direttore dell’ospedale – non può
Ancora fiori per Gabriele
Anche “Monte Mario”, insieme a
tanta gente del quartiere, ricorda il
suo giovane concittadino.
A distanza di tanti giorni è un pellegrinaggio
davanti al negozio di
famiglia in via Friggeri.
Fiori, un abbraccio con il padre del
ragazzo, qualche timida parola, una
Per scrivere aveva il gusto per le
“cose belle”, anche se nel tratto era
alla mano, quasi modesto. Portava
periodicamente la sua Waterman’s
laminata in oro, vecchia, forse risalente
alla nascita del “Gruppo ‘63”
che aveva fondato, a riparare da
Calamus la cartoleria di via Prisciano.
L’ultima volta risale a due anni
fa: pronta ad essere usata, pulita e
ricaricata così come le altre penne
“cicciotte”, che scrivono grosso,
forse l’ha accompagnato fino all’ultimo,
all’estate scorsa. E poi carta
essere lasciata da sola”.
Nel 2006 al Gemelli sono stati ricoverati
68.850 pazienti, curate
37.797 persone in day hospital
24.638 sono stati gli interventi chirurgici
e assistiti al pronto soccorso
76.057 malati.
carezza di risposta.
Non c’è più spazio per dichiarazioni
e commenti. Natale è vicino: anche
a noi piace pensare, come dice la sua
famiglia, che Gabriele Sandri sia in
cielo perché il Signore l’ha voluto al
suo fianco per allietare con la sua
musica le feste del Paradiso”.
Alfredo Giuliani, un poeta fra noi
bella, Fabriano con la filigrana.
Alfredo Giuliani, poeta e critico
letterario, nato nel 1924, è stato uno
degli esponenti dell’avanguardia
italiana del secondo Novecento e
insieme leopordiano. Docente
all’Università di Bologna e di Chieti.
Faceva parte della “Gente di Monte
Mario” e anche per questo ci piace
ricordarlo. Fra le sue raccolte “Il
cuore zoppo” (1955), “Povera
Juliet e altre poesie” (1955) e
“Ebrezza di placamenti” (1993).