«Il porto canale privo di sicurezza» - Radio Dimensione Musica
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Gli operatori tornano a lanciare un grido <strong>di</strong> allarme: <strong>«Il</strong> <strong>porto</strong>-<strong>canale</strong> <strong>di</strong> Fiumicino è ancora <strong>privo</strong> <strong>di</strong> <strong>sicurezza»</strong><br />
I pescatori non vogliono che la banchina<br />
destra venga realizzata utilizzando le palancole<br />
<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />
I pescatori <strong>di</strong> Fiumicino tornano <strong>di</strong> nuovo<br />
a lanciare l’allarme per il <strong>porto</strong>-<strong>canale</strong>, puntando<br />
il <strong>di</strong>to in<strong>di</strong>ce sull’insicurezza del tratto<br />
terminale della Fossa Traianea dove<br />
ormeggiano la flotta peschereccia, le barche<br />
della piccola pesca e i rimorchiatori. «Ci<br />
ve<strong>di</strong>amo costretti a lanciare l’ennesimo<br />
Sos – <strong>di</strong>ce Gennaro Del Prete,<br />
presidente della cooperativa<br />
Pesca romana – sulla scarsa<br />
sicurezza del <strong>canale</strong> navigabile.<br />
Siamo pescatori e quin<strong>di</strong><br />
coscienti dei rischi che nasconde<br />
il nostro mestiere, ma non<br />
possiamo continuare a vivere<br />
con la crescente paura legata<br />
alla pericolosa rientrata nel<br />
<strong>canale</strong> in con<strong>di</strong>zioni meteomarine<br />
avverse. Per tale motivo<br />
chie<strong>di</strong>amo l’imme<strong>di</strong>ata<br />
costruzione della tanto sban<strong>di</strong>erata<br />
<strong>di</strong>ga foranea a circa<br />
400 metri dallo sbocco del<br />
fiume». Gli operatori poi mettono<br />
sul banco degli imputati il<br />
modo in cui sono state costruite<br />
le nuove banchine, facendo uso delle palancole<br />
in ferro. «Le vecchie strutture in<br />
cemento armato sottostanti le banchine –<br />
afferma invece Lorenzo Melchiorri, presidente<br />
dell’associazione operatori del <strong>porto</strong> –<br />
erano aperte e proprio per tale motivo<br />
servivano a “spezzare” il moto ondoso<br />
all’interno del <strong>canale</strong>. Le palancole, volute<br />
forse da tecnici inesperti, con cui realizzare<br />
le nuove strutture invece amplificano<br />
le onde che arrivano minacciose fino<br />
all’altezza della passerella pedonale».<br />
Questo preoccupante fenomeno costituisce<br />
oggi un problema per le imbarcazioni<br />
soprattutto durante le operazioni <strong>di</strong> ormeggio,<br />
nel corso delle quali alcuni marinai si<br />
sono infortunati, a causa del forte “beccheggio”<br />
dei gusci, mentre altri sono caduti in<br />
acqua. Le lesioni agli scafi, spinti dalle<br />
grosse onde contro le banchine, sono innu-<br />
Il <strong>porto</strong>-<strong>canale</strong> <strong>di</strong> Fiumicino che i<br />
pescatori definiscono <strong>privo</strong> <strong>di</strong> sicurezza<br />
merevoli. Il settore della pesca si considera<br />
una grossa risorsa per l’economia <strong>di</strong><br />
Fiumicino e quin<strong>di</strong> alza la voce.<br />
Innanzitutto viene chiesto il rispetto degli<br />
accor<strong>di</strong>, in merito alla costruzione della<br />
nuova banchina per il problema antiesondazione,<br />
che prevedono la demolizione <strong>di</strong> tratti<br />
<strong>di</strong> circa 120 metri per volta. Questo per<br />
evitare quanto accaduto lo scorso inverno<br />
durante il quale i pescherecci sono stati<br />
costretti all’ormeggio in quarta fila a causa<br />
dell’inagibilità dei circa 500 metri <strong>di</strong> sponda<br />
destra del <strong>canale</strong> dove si stavano svolgendo<br />
i lavori». I lupi <strong>di</strong> mare sono dell’avviso che<br />
per il tratto da ricostruire lungo via Torre<br />
Clementina, dal ponte “2 giugno” alla passerella<br />
pedonale, non si debbano usare le<br />
palancole per scongiurare “l’effetto<br />
ping-pong”. Gli operatori<br />
sono dell’avviso che la messa in<br />
opera delle palancole “restringe<br />
<strong>di</strong> circa un metro la larghezza del<br />
fiume, provoca l’effetto a imbuto<br />
con il conseguente innalzamento<br />
del livello del fiume”. <strong>«Il</strong> nostro<br />
obiettivo è anche quello <strong>di</strong> dare<br />
l’importanza che merita alla<br />
piccola pesca – aggiungono<br />
all’unisono Del Papa e<br />
Melchiorri – che ha bisogno <strong>di</strong><br />
un tratto <strong>di</strong> banchina de<strong>di</strong>cata.<br />
Chie<strong>di</strong>amo anche un serio<br />
intervento per l’escavo del<br />
<strong>porto</strong>-<strong>canale</strong> e l’eliminazione<br />
delle buche create dagli interventi<br />
<strong>di</strong> dragaggio fatto nei<br />
mesi scorsi. Riteniamo, inoltre, che sia<br />
giunto il momento <strong>di</strong> realizzare la darsena<br />
in grado <strong>di</strong> accogliere la flotta peschereccia<br />
alla foce del <strong>canale</strong>. Come ultima<br />
cosa sarebbe necessario declassare il<br />
nostro <strong>porto</strong> da statale a regionale». Se il<br />
grido <strong>di</strong> allarme dei pescatori non verrà<br />
preso in considerazione, gli operatori portuali<br />
sono <strong>di</strong>sposti a chiedere un incontro<br />
con il Capo dello Stato, prima che possa<br />
accadere l’ennesimo incidente sul lavoro.