Nr. 3 - Rhätische Bahn

La voce dalla Direzione
Erwin Rutishauser
Allegra, gentili collaboratrici e stimati collaboratori
Nelle ultime settimane ho vissuto un’altalena di emozioni.
Sono successe moltissime cose; positive, certo, ma
anche incisive e drastiche.
L’incidente di Fiesch mi ha scosso enormemente. Pur
non essendo coinvolti direttamente, rimane nell’aria
questo sgradevole interrogativo: «come è potuto accadere?».
Mi sento di esprimere a tutti i viaggiatori presenti,
ma anche ai collaboratori della MGB in servizio
quel giorno, tutta la mia vicinanza. Un simile evento
lascia il segno. E anche noi ci stiamo lavorando. Ma uniti
vogliamo nuovamente poter guardare avanti.
I festeggiamenti per i 100 anni della Linea del Bernina
hanno innescato una valanga di reazioni di simpatia.
L’eco positiva sia in Svizzera che all’estero dimostra
quanto la FR e la sua incomparabile rete sul territorio
elvetico, ma anche al di là della frontiera, suscitino ammirazione.
Media di grande caratura come la Schweizer
Illustrierte, il Tagesanzeiger o le reti SF DRS, RTR e RSI
hanno consacrato diversi servizi al Giubileo della linea
in Svizzera, ma la notizia ha varcato anche i confini nazionali.
Possiamo andare estremamente fieri che testate
di punta come una Frankfurter Allgemeine, die Zeit,
l‘Hamburger Abendblatt oppure le emittenti SWR, ARD e
Deutschlandfunk, o ancora in Italia la RAI, abbiano dato
spazio alla RhB. Questa attenzione mediatica non è un
«fuoco di paglia», i servizi lasceranno un’impronta duratura
sia per la FR, sia per il nostro Cantone dei Grigioni,
da sempre votato al turismo. Abbiamo avuto il piacere
e tuttora riceviamo svariati complimenti da parte di
clienti, esponenti del mondo politico e dall’opinione
pubblica. Non è affatto cosa ovvia. Ma il motivo c’è. I
servizi della FR; anzi, le vostre prestazioni individuali
sono lodate in grande stile. Ed è per questo che ho
l’onore e l’immenso piacere di trasmettervi i riconosci-
Rhätische Bahn InfoRetica, Nr. 3 / 2010
menti e lo stupendo bouquet, gentili collaboratrici e cari
collaboratori, perché è a voi che sono rivolti. Vi ringrazio
di cuore per la grande dedizione profusa.
Il successo è però anche un impegno. E va riconquistato
giorno per giorno: soltanto se saremo in grado di confermare
le nostre buone prestazioni anche in futuro stupendo
costantemente la nostra clientela avremo la certezza
di aver fatto centro. La stasi è regresso: non
possiamo permetterci di dormire sugli allori. Dobbiamo
invece evolvere e progredire per migliorarci ulteriormente.
Solo così potremo fungere da benchmark!
Gentili collaboratrici e stimati collaboratori, fra pochi
mesi la mia attività presso la «ferrovia più bella del
mondo» giungerà al capolinea. Apprezzo molto che il
Consiglio di amministrazione abbia celermente eletto il
mio successore. La continuità e la chiarezza sono elementi
importanti. Do pertanto sin d’ora un caloroso
benvenuto ad Hans Amacker in seno alla famiglia della
FR! E mi appresto con gioia ad affrontare l’ultima tappa,
sicuramente intensa, del mio operato. Decisioni importanti
mi attendono; pensiamo all’acquisto dei convogli
articolati per la linea dell’Albula, al nuovo sistema di
prenotazione e ai diversi progetti d’investimento.
L’importante, tuttavia, è fornire giorno per giorno prestazioni
eccellenti a favore della nostra clientela. La persuasione
di poter contare anche in futuro sul vostro apporto
e sulla proverbiale performance collettiva della
RhB è un vero toccasana!
Di cuore, vostro
Erwin Rutishauser
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