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Anno 2005 - Vol 13 - N° 3 - AIDA

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2. nel 98,1 % dei pazienti ci sono stati miglioramenti della sintomatologia;<br />

3. la soddisfazione dei pazienti è del 95,5% a breve termine;<br />

4. sudorazione di compenso compare nel 67,4% dei pazienti, mentre sudorazione gustativa<br />

compare nel 50,7%;<br />

5. la sindrome di Horner occorre nel 2,5% dei pazienti;<br />

6. a medio termine, la soddisfazione dei pazienti scende al 66,7% ed un 26,7% appare<br />

insoddisfatto.<br />

Relativamente a risultati e prognosi dell' adenectomia secondo Skoog, Park e colleghi (3 1)<br />

hanno riportato un grado di soddisfazione dei pazienti trattati pari al 94,7% a lungo termine,<br />

con un rate di complicazioni pari al <strong>13</strong>,2%.<br />

Con l'avvento della tossina botulinica, la terapia chirurgica è sicuramente relegata a casi<br />

selezionati. La simpatectomia endoscopica deve essere presa in considerazione nelle situazioni<br />

di iperidrosi diffusa, mentre l'adenectomia secondo Skoog è ancora terapia altamente<br />

valida per quei pazienti affetti da iperidrosi ascellare che preferiscono un trattamento<br />

radicale e permanente.<br />

L'uso della tossina botulinica nella terapia delle iperidrosi distrettuali, ormai ampiamente<br />

condiviso, presenta notevoli differenze relativamente ai metodi (diluizioni, dosaggi,<br />

anestesia) .<br />

Il complesso botulinico è costituito da una catena pesante H (100 KDa) ed una leggera<br />

L (50 KDa), unite da un ponte disolfuro; si riconoscono 7 varietà di neurotossina indicate<br />

con le lettere dalla A alla G. La tossina botulinica agisce bloccando i terminali nervosi<br />

colinergici attraverso l'interazione con specifci recettori situati sulla membrana presinaptica;<br />

la catena pesante H consente la internalizzazione della tossina che, raggiunto il<br />

citosol, attraverso l'azione della catena L eserciterà l'azione proteolitica su una delle componenti<br />

proteiche dell'apparato di neuroesocitosi (la VAMp, SNAP 25, SINTAXINA).<br />

Le tossi ne B, D, F, G tagliano la VAMp, le tossine A ed E la SNAP 25 e la C la SINTA­<br />

XINA; le differenti vie di azione rendono ragione nella pratica clinica dei diversi effetti<br />

clinici e delle possibili differenti modalità applicative del farmaco.<br />

Nella pratica clinica abbiamo a disposizione una neurotossina di tipo A (Botox Vistabex<br />

ALLERGAN e Dysport IPSEN) ed una di tipo B (Neurobloc ELAN).<br />

In letteratura vengono proposte diverse diluizioni con diversi dosaggi per punto di iniezione<br />

nelle varie sedi trattate (32-34) . :Lesperienza del centro di Venezia ci porta a consigliare,<br />

per ogni sede, una diluizione con soluzione fisiologica di 5ml per 100 unità Botox e<br />

7ml per 500 unità Dysport; considerando che le due tossine non sono equivalenti (1<br />

unità Botox = 3.5 unità Dysport) per motivi di praticità tali diluizioni rendono più agevoli<br />

i trattamenti - 5 tacche della siringa da insulina corrispondono ad 1 unità Botox o<br />

3.5 unità Dysport.<br />

Pur considerando le variabili individuali legate alla superficie da trattare, i dosaggi totali<br />

corrispondono ad una media di 90 unità Botox per le ascelle, 210 unità Botox per le<br />

mani e 168 unità Botox per i piedi, con 1.2 unità per sito di iniezione a livello ascellare<br />

ed 1 unità per sito a livello palmoplantale, con punti distanziati di 1.2 cm.<br />

Il trattamento risulta più efficace nei pazienti con iperidrosi monodistrettuale rispetto a<br />

quelli con iperidrosi distribuita in più sedi (con una media di 8 mesi per le ascelle, 6 mesi<br />

per le mani e 5 mesi per i piedi per i pazienti monodistrettuali).<br />

In questi anni l'Unità Operativa dell'Ospedale Civile di Venezia ha trattato diversi<br />

distretti cutanei in soggetti iperidrotici. In sede frontale si riscontra un' ottima efficacia,<br />

con una durata costante maggiore di sette mesi, senza effetti collaterali, a fronte di un<br />

dosaggio medio di 50 unità Botox e 175 unità Dysport.<br />

Ugualmente efficace il trattamento delle regioni nucale, del dorso, glutei, regioni ingui-<br />

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--<br />

Dermatologia<br />

Ambulatoriale

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