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Capitolo 1 Descrizione generale delle caratteristiche ... - Alpi Orientali

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Piano di gestione dei bacini idrografici <strong>delle</strong> <strong>Alpi</strong> <strong>Orientali</strong><br />

prevalere di depositi alluvionali e morenici misti ed enfatizza le maggiori differenze<br />

climatiche stagionali a livello termico;<br />

- per i laghi a quota superiore a 800 m s.l.m., inclusi quelli alpini, di dare al contrario un peso<br />

significativo alla composizione del substrato geologico, più discriminante sull’idrochimica<br />

lacustre a quote elevate, ed un peso minore alle differenze climatiche stagionali.<br />

Riorganizzando la griglia teorica secondo i criteri precedentemente esposti si è ottenuta la<br />

griglia operativa. La procedura di tipizzazione sviluppata a livello nazionale, precedentemente<br />

descritta, è stata applicata ai laghi del bacino del fiume Adige con superficie maggiore o uguale<br />

a 0,2 km². Sebbene il lago di Carezza abbia una superficie inferiore, si è ritenuto di includerlo<br />

nella tipizzazione poiché di rilevante interesse ambientale. Inoltre la procedura di tipizzazione è<br />

stata applicata anche agli invasi artificiali con superficie maggiore a 0,5 km².<br />

I laghi e gli invasi artificiali a cui è stata applicata la metodologia operativa di tipizzazione sono<br />

complessivamente 17, di cui 8 laghi naturali e 9 artificiali; 9 sono presenti in Provincia di<br />

Bolzano, 8 in quella di Trento mentre non sono presenti nel territorio veneto. L’applicazione del<br />

metodo richiede, come descritto precedentemente, una serie di dati sia chimico-fisici che<br />

morfometrici. Si è quindi proceduto all’elaborazione dei dati chimico-fisici disponibili ed<br />

all’acquisizione dei dati mancanti, come di seguito riportato.<br />

I dati chimico-fisici considerati sono la conducibilità (μS/cm a 20°C), utilizzata per distinguere i<br />

laghi d’acqua dolce da quelli ad elevato contenuto salino, e l’alcalinità totale (meq/l), per la<br />

determinazione della categoria geologica (calcarea o silicea). In assenza del valore di alcalinità<br />

può essere utilizzato il valore di conducibilità. Per entrambi i parametri, il valore da considerare<br />

deve essere calcolato come media sulla colonna nello strato di massimo rimescolamento<br />

invernale. I valori ottenuti dal monitoraggio sono stati quindi confrontati con quelli disponibili<br />

nella banca dati LIMNO. Da tale confronto non sono emerse discordanze rispetto alle soglie da<br />

considerare per ciascun parametro. Nella seguente tabella sono riportati per ciascun lago i dati<br />

di conducibilità ed alcalinità considerati ai fini della tipizzazione.<br />

Bacino del fiume Adige<br />

<strong>Descrizione</strong> <strong>generale</strong> <strong>delle</strong> <strong>caratteristiche</strong> del bacino idrografico dell’Adige<br />

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