n. 4 - Primavera 2008 - Le montagne divertenti
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Attrezzatura per il NW<br />
C<br />
Come per qualsiasi altro sport,<br />
al fine di conseguire risultati ottimali<br />
ed evitare conseguenze negative per<br />
il corpo, è importante scegliere l’attrezzatura<br />
giusta anche per praticare<br />
il Nordic Walking.<br />
Occorrono dei buoni bastoncini<br />
e ottime scarpe da walking, adatti<br />
alle proprie dimensioni corporee e<br />
alla capacità di movimento.<br />
I bastoncini devono essere<br />
quelli specifici da Nordic Walking,<br />
caratterizzati da leggerezza e flessibilità,<br />
ergonomicità dell’impugnatura<br />
e praticità del lacciolo, dotati di<br />
puntale con apposito gommino per<br />
la progressione sull’asfalto. L’altezza<br />
teorica del bastoncino è 0,68 volte<br />
l’altezza dell’individuo. <strong>Le</strong> misure in<br />
commercio sono standardizzate con<br />
64 - LE MONTAGNE DIVERTENTI<br />
intervalli di 5cm (100cm, 105cm,<br />
110cm ...). Nella scelta definitiva<br />
dell’altezza del bastoncino, nel caso<br />
la vostra altezza teorica risultasse<br />
intermedia, occorrerà considerare<br />
anche la mobilità delle articolazioni,<br />
le proporzioni del corpo e degli arti.<br />
Sono sconsigliati i modelli a lunghezza<br />
regolabile perché più pesanti<br />
e sbilanciati, oltre che poco pratici.<br />
<strong>Le</strong> scarpe devono essere del<br />
numero giusto ed avere una buona<br />
calzabilità. Devono fornire un perfetto<br />
supporto al piede. Se necessario<br />
essere anche correttive. La flessibilità<br />
e il sostegno debbono risultare nei<br />
punti giusti per offrire una buona<br />
capacità di “rullaggio<br />
del piede”. Una<br />
buona scarpa da<br />
Il tuo istruttore<br />
Beno<br />
Nicola Giana è nato a<br />
Sondrio nell’agosto del 1962.<br />
Scrivere in poche righe qualcosa<br />
su questo nuovo collaboratore della<br />
rivista non è cosa facile, visto che<br />
Nicola è uno di quelli che, spinto<br />
dalla sete di conoscenza, ha visitato<br />
mille paesi e svolto innumerevoli<br />
mestieri (guardiaboschi, insegnante,<br />
architetto ...).<br />
La sua infanzia è trascorsa sui<br />
monti in alta Valmalenco, luoghi<br />
che hanno spinto i suoi sogni verso<br />
i grandi spazi ignoti e legato il suo<br />
cuore alle <strong>montagne</strong>.<br />
La profonda passione per i lavori<br />
manuali e di campagna sono eredità<br />
di famiglia che tutt’ora coltiva a<br />
fianco di molteplici altri interessi.<br />
Presso la Sezione Valtellinese<br />
del C.A.I. ha conseguito i titoli di<br />
Istruttore di Scialpinismo e Istruttore<br />
di Neve e Valanghe, prestando<br />
contributo volontario<br />
alle diverse<br />
iniziative promosse<br />
dalla stessa.<br />
Nicola è Accompagnatore<br />
di Media<br />
Montagna dal<br />
1998 e Istruttore di<br />
Nordic Walking dal<br />
2006.<br />
Svolge la<br />
libera professione<br />
tenendo incontri<br />
didattico-culturali<br />
e organizzando gite ed escursioni sul<br />
territorio per i ragazzi delle scuole<br />
di ogni ordine e grado. Insegna<br />
Nordic Walking e organizza escursioni<br />
a vario livello specifiche per la<br />
pratica dello stesso.<br />
Da diversi anni persegue una<br />
ricerca personale e un impegno tesi<br />
ad approfondire e divulgare la co-<br />
N ORDIC WALKING<br />
camminata deve fornire spazio sufficiente<br />
per le dita dei piedi e supporto<br />
adeguato sul tallone, avere una suola<br />
solida e con buona aderenza.<br />
L’abbigliamento a strati è d’obbligo,<br />
perché molto pratico. Ovviamente,<br />
la combinazione degli strati<br />
dovrà tener conto delle circostanze<br />
climatiche, delle condizioni di forma<br />
fisica, del metabolismo e la tolleranza<br />
al caldo e al freddo che sono diversi<br />
per ciascuno di noi.<br />
Infine, può risultare utile uno<br />
zainetto con capacità massima di 10<br />
litri per riporvi guanti, berretta, borraccia<br />
per l’acqua e qualche barretta<br />
energetica o, meglio, pane e salame.<br />
Nicola Giana.<br />
noscenza diretta delle nostre valli e<br />
tradizioni, condizione indispensabile<br />
per evitare lo scempio che oramai<br />
si riscontra in maniera continua e<br />
diffusa sul territorio valtellinese.<br />
CONTATTI:<br />
Nicola Giana ......... 3408958565<br />
www.freevaltellina.it<br />
www.anwi.it<br />
<strong>Primavera</strong> <strong>2008</strong><br />
drato del Sasso Manduino (NE), al<br />
monte <strong>Le</strong>gnone con la sua incombente<br />
parete N (S). Sempre più evidenti<br />
si mostrano gli interventi di bonifica e<br />
le attività agricole che hanno trasformato<br />
questo lembo di terra; dentro i<br />
recinti mucche e cavalli assistono imperterriti<br />
al nostro passaggio.<br />
Si costeggia per un breve tratto il<br />
tranquillo canale bordato dagli steli<br />
slanciati delle canne, poi ci si dirige<br />
verso S. Si sale sul terrapieno dell’argine<br />
dx dell’Adda e lo si percorre sino<br />
in fondo, laggiù dove il fiume entra<br />
nel lago di Como. Anatre e folaghe<br />
sull’Adda, cigni negli stagni, in particolare<br />
nel tratto oltre l’osservatorio ornitologico<br />
della “Lodoletta”. I questa<br />
stazione vengono catturati gli uccelli<br />
per inanellarli e successivamente studiarli<br />
nei loro spostamenti. Con un<br />
po’ di fortuna, si potranno osservare<br />
il martin pescatore e l’airone cenerino<br />
intenti alla pesca.<br />
Una meritata sosta sulle sponde<br />
del lago rilasserà il corpo. La mente<br />
avrà modo di “navigare” sulle note<br />
dello sciabordio dell’acqua contro<br />
i massi della scogliera. Lo sguardo<br />
indugerà lontano alla ricerca di un<br />
oggetto da seguire nel silenzio.<br />
Scattate le foto di rito, per lo<br />
stesso itinerario si ritorna alle auto. E<br />
per concludere la giornata: un piatto<br />
tipico a base di riso col pesce persico<br />
in un ristorante del luogo.<br />
B ASSA VALLE<br />
Barca al lago di Novate. Foto E. Minotti.<br />
Lungo il terrapieno dell’Adda. Foto Sceresini Maristella.<br />
Un pettirosso maschio fra le fronde degli alberi del Pian di Spagna. Foto E. Minotti.<br />
LE MONTAGNE DIVERTENTI PIAN DI SPAGNA - 65