i fantasmi della poesia di Walter de la Mare - LietoColle
i fantasmi della poesia di Walter de la Mare - LietoColle
i fantasmi della poesia di Walter de la Mare - LietoColle
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
tempo, il rapporto con Naomi <strong>di</strong>venterà insostenibile; <strong>Walter</strong><br />
<strong>de</strong>ci<strong>de</strong>rà dunque per <strong>la</strong> rottura, ma quello strappo che era avvenuto<br />
in seno al suo matrimonio non si ricucì più. I due rimasero sempre<br />
l’uno al fianco <strong>de</strong>ll’altro, ma non furono mai più vicini come lo<br />
erano stati nei primi anni <strong><strong>de</strong>l<strong>la</strong></strong> loro re<strong>la</strong>zione.<br />
Nel 1896, <strong>Walter</strong> strinse amicizia con il fratello <strong>di</strong> Elfie,<br />
Roger Ingpen, uomo <strong>di</strong> vasti interessi culturali, al quale confidò le<br />
proprie ambizioni letterarie e sarà proprio Roger a suggerirgli <strong>di</strong><br />
spe<strong>di</strong>re i suoi primi <strong>la</strong>vori a riviste letterarie. Si adopererà inoltre<br />
per far conoscere i racconti <strong>di</strong> <strong>Walter</strong> Ramal, pseudonimo che<br />
l’autore aveva scelto per firmare le sue prime creazioni, a e<strong>di</strong>tori<br />
come St. Loe Strachey a capo <strong>de</strong>l Cornhill Magazine, ottenendo<br />
proprio in quegli stessi anni <strong>la</strong> pubblicazione <strong>di</strong> due “short-stories”,<br />
“The Vil<strong>la</strong>ge of Old Age”e “The Moon’s Miracle”.<br />
Nel 1897 inizia a scrivere versi in maniera privata; il suo<br />
sguardo si rivolge ai gran<strong>di</strong> <strong>de</strong>l passato e si appassiona a Chaucer.<br />
La sua <strong>poesia</strong> nasce come child-poetry, semplice, priva <strong>di</strong><br />
industriosi artifizi perché in<strong>di</strong>rizzata, agli albori, ai suoi nipotini.<br />
Risalgono agli ultimi anni <strong>de</strong>l XIX secolo i tentativi, senza<br />
successo, <strong>di</strong> pubblicare queste prime liriche, poesie <strong>di</strong> bimbi, <strong>di</strong><br />
fate, <strong>di</strong> animali, <strong>di</strong> personaggi shakespeariani rivisitati dal<strong>la</strong> fantasia<br />
<strong>de</strong>ll’autore, che solo agli inizi <strong>de</strong>l nuovo secolo troveranno un loro<br />
posto in collezioni, <strong>de</strong>lle quali per primo Longman, critico e uomo<br />
<strong>di</strong> lettere, avvertirà <strong>la</strong> squisita originalità, seppur puntualizzandone<br />
le piccole carenze formali. Gli unici momenti che può <strong>de</strong><strong>di</strong>care al<strong>la</strong><br />
20