Verbale Consiglio comunale dd. 7/8/2008 - Comune di Nago Torbole
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SINDACO: In sostanza, noi riapproviamo solo una <strong>di</strong> queste tavole…<br />
CIVETTINI LUCA: …che però è già stata pubblicata!<br />
SINDACO: Il C.T.A. l’ha vista il 24 luglio 2007, perché poi non ci sono…<br />
CIVETTINI LUCA: E’ stata pubblicata dal 21 <strong>di</strong>cembre al 9 gennaio <strong>2008</strong> con la<br />
tavola che abbiamo adesso e quin<strong>di</strong>…<br />
SINDACO: In quella occasione, il C.T.A. ha mo<strong>di</strong>ficato le superfici…<br />
Mi lasci finire. Dal momento che noi dobbiamo andare in <strong>Consiglio</strong> per accettare o<br />
meno le osservazioni che fanno i privati sugli espropri, l’ITEA ha chiesto <strong>di</strong> riapprovare<br />
<strong>di</strong> nuovo quella tavola che è stata cambiata da parte del C.T.A.; c’era anche prima,<br />
l’ITEA però ci chiede questo e noi lo facciamo. In sostanza, sono cambiati i metri<br />
quadrati <strong>di</strong> area espropriata, che sono passati da 11.000 circa a 16.300. Si tratta solo <strong>di</strong><br />
questo. Prego, consigliere Moran<strong>di</strong>.<br />
MORANDI GIANNI: Sembrerebbe allora necessario riapprovare in linea tecnica lo<br />
stesso progetto <strong>di</strong> due anni fa, con le uniche mo<strong>di</strong>fiche che…<br />
SINDACO: …che riguardano quello che ho spiegato prima: i metri.<br />
MORANDI GIANNI: I metri. Se la delibera si fermasse lì, ci potrebbe anche stare; il<br />
problema è che non ritengo sia giusto respingere le osservazioni pervenute, osservazioni<br />
che per quanto ci riguarda con<strong>di</strong>vi<strong>di</strong>amo non essendo vero che non si possono acquisire<br />
ulteriori parti <strong>di</strong> terreno non essendoci il progetto definitivo, esecutivo - quello che<br />
volete - del campo sportivo. Un esproprio parziale potrebbe comportare da parte dei<br />
ricorrenti la scelta <strong>di</strong> resistere, con ricorso avverso l’esproprio e conseguente<br />
lungaggine; inoltre, ci potrebbe essere anche un maggiore esborso <strong>di</strong> denaro, perché in<br />
questa fase si dovrebbe espropriare quella parte che serve, procedere a un esborso<br />
aggiuntivo perché si tratta <strong>di</strong> un esproprio parziale e occorre indennizzare la<br />
“svalutazione” (tra virgolette) che si ha sulla parte residua, oltre a mettere in conto una<br />
serie <strong>di</strong> opere per garantire l’accesso ai fon<strong>di</strong> restanti, che è ciò che in effetti è stato<br />
richiesto dai vari proprietari. Queste sono spese inutili, se si considera che andando<br />
all’esproprio totale o, meglio, andando a trattativa privata per quanto riguarda la parte<br />
residua, acquisendola, si avrebbe un risparmio. E’ pur vero che non c’è l’esecutivo o il<br />
definitivo del campo da calcio, ma è altrettanto vero che c’è un piano ai fini generali e,<br />
mi sembra <strong>di</strong> capire, c’è anche una scelta politica, a meno che non venga rimangiata, <strong>di</strong><br />
valorizzare quell’area, che dovrebbe <strong>di</strong>ventare un polo scolastico e sportivo, con parco<br />
urbano, parcheggi ecc. Ecco perché rinunciare in questa fase alle aree che vengono<br />
offerte con tanta <strong>di</strong>sponibilità dai proprietari porterà secondo me a fermare l’iter.<br />
A conferma <strong>di</strong> questo, nonostante l’Amministrazione continui a sban<strong>di</strong>erare il lavoro<br />
assiduo svolto fianco a fianco con la Giunta provinciale per fare arrivare a buon fine<br />
questo iter, noto che proprio l’Amministrazione <strong>comunale</strong> ha chiesto due anni <strong>di</strong><br />
proroga per l’affido dei lavori. Forse nessuno lo sa, ma dal <strong>2008</strong> l’affido è stato adesso<br />
prorogato al 2010, con fine lavori nel 2015. Ora, se questo lavoro assiduo <strong>di</strong> cui si parla<br />
serve a spostare, a prorogare <strong>di</strong> anni la realizzazione del polo scolastico, nonostante ci<br />
sia una convenzione abbastanza chiara, con tempi e sol<strong>di</strong>, forse stando troppo fianco a<br />
fianco ci si inciampa, perché due anni <strong>di</strong> proroga richiesti dall’Amministrazione<br />
<strong>comunale</strong> a marzo <strong>2008</strong> alla Giunta provinciale, con nota protocollo n. 3343/B100, non<br />
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