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Metodologie e strumenti dell'Ingegneria dei Requisiti ... - MobiLab

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Può capitare, invece, che il lavoro debba svolgersi su di un sistema già esistente che, a causa<br />

dell'obsolescenza o per estenderne le funzionalità, debba essere riprogettato. In tal caso le fonti di<br />

informazioni saranno soprattutto la relativa documentazione (si parla, di Re-engineering).<br />

Oppure, potrebbe nascere l'esigenza di riprogettare le interfacce per consentire ad un sistema<br />

già esistente di fornire servizi in un nuovo ambiente: si pensi, ad esempio, ad un sistema legacy<br />

lasciato inalterato, tranne che per le sue interfacce.<br />

Sulla scorta di quanto detto, le sorgenti informative riguardano:<br />

• gli obiettivi di business delle imprese destinatarie del prodotto,<br />

• la conoscenza del dominio applicativo,<br />

• le opinioni degli stakeholder di sistemi analoghi,<br />

• gli ambienti operativi (ad esempio l' interoperabilità),<br />

• gli ambienti organizzativi (come gli aspetti logistici).<br />

2.4.1.2 Ingegneria <strong>dei</strong> requisiti basata sui punti di vista<br />

La presenza di un molteplicità di stakeholder che esprimeranno le loro esigenze, comporterà la<br />

definizione di una moltitudine di obiettivi. Un stesso obiettivo, però, potrebbe essere comune a due o<br />

più stakeholder, oppure potrebbe essere in contrasto con un altro.<br />

Questa caratteristica fa assumere all'obiettivo una natura soggettiva, poichè la sua decisione<br />

dipende dalla percezione e, maggiormente, dell'esperienza di chi lo esprime.<br />

Sulla scorta di questa considerazione nasce l'ingegneria <strong>dei</strong> requisiti orientati ai punti di vista<br />

[14], nella cui analisi i punti di vista vengono adoperati per classificare gli attori 55 (cioè gli<br />

stakeholder) e, naturalmente, anche per valutare la copertura <strong>dei</strong> possibili (ed a volte contrastanti)<br />

requisiti.<br />

Seguendo questo approccio, si preferirà intervistare un numero inferiore di attori appartenenti<br />

però a gruppi differenti, piuttosto che un numero maggiore appartenenti allo stesso gruppo e dal<br />

quale ci si potrà aspettare un contributo minore, poichè presumibilmente condivideranno <strong>dei</strong><br />

requisiti.<br />

Attuiamo una distinzione tra: punti di vista diretti, indiretti e di dominio, ciascuno <strong>dei</strong> quali<br />

sarà caratterizzato da un proprio livello di astrazione.<br />

I primi rappresentano coloro che si interfacciano direttamente con il sistema (persone o<br />

sistemi): essi forniscono <strong>dei</strong> requisiti di sistema ad un buon livello di dettaglio, comprese le<br />

55 Un attore modella un'entità esterna che comunica con il sistema:<br />

• utente;<br />

• sistema esterno;<br />

• ambiente fisico.<br />

Un attore ha un unico nome ed una descrizione opzionale.<br />

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