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Metodologie e strumenti dell'Ingegneria dei Requisiti ... - MobiLab

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Capitolo 4<br />

Le metodologie agili<br />

L'idea del cambiamento come una necessità del business, ha spinto gli studiosi a cercare<br />

nuove metodologie di sviluppo software. Frutto di queste attività è, tra gli alti, l'approccio Agile.<br />

In effetti, ci si può riferire ad esso come una disciplina in contrapposizione o in complemento<br />

alle metodologie tradizionali 94 , definite "heavyweight". Ma, l'utilizzo dell'una o delle altre dipende,<br />

fondamentalmente, dai risultati che si vogliano ottenere.<br />

Alla base delle metodologie agili vi è l'idea di raggiungere l'obiettivo per passi, focalizzandosi<br />

su di un piccolo e ben definito risultato per volta, costruendo con un processo iterativo l'intero<br />

sistema.<br />

I metodi "pesanti", come quello a cascata, semplificano il controllo dell'andamento del<br />

progetto mediante la scomposizione e la specificazione del ciclo di vita in fasi successive e ben<br />

definite, in cui l'output di ogni fase (milestone) rappresenta l'input della successiva.<br />

Naturalmente, questa caratteristica, se da un canto rappresenta il maggior punto di forza<br />

dell'approccio tradizionale, d'altro canto diviene una criticità in quei progetti in cui i requisiti mutano<br />

velocemente e/o non siano completamente elicitabili nella prima fase di sviluppo.<br />

Illustrazione 29: Fasi del waterfall<br />

model<br />

Illustrazione 28: Fasi <strong>dei</strong> modelli<br />

iterativi<br />

Per questo motivo, sono nati i modelli iterativi, in cui le stesse fasi del waterfall model sono<br />

eseguite su porzioni del sistema incrementalmente, consentendo di apportare modifiche<br />

iterativamente e correzioni, tornando dalla fase di testing a quella di pianificazione.<br />

Le discipline agili, sottoclasse <strong>dei</strong> modelli evolutivi, nascono verso la fine degli anni '80 95 , con<br />

l'idea di risolvere problemi ricorrenti correlati alla conduzione di progetti software. Esse non<br />

94 "Pesanti" come il modello a cascata e quello iterativo.<br />

95 A partire dagli anni '80, sulla scorta delle innovazioni metodologiche introdotte in diversi settori (come il sistema di<br />

propulsione Toyota), alcuni autori hanno proposto processi software adattativi e leggeri.<br />

80

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