pgt piano di governo del territorio - Comune di Colorina (SO)
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<strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Colorina</strong><br />
PGT<br />
Piano <strong>di</strong> Governo <strong>del</strong> <strong>territorio</strong><br />
prestazionali in forza <strong>di</strong> regole e con<strong>di</strong>zioni definite per obiettivi;<br />
- fornire maggiore operatività all’esigenze <strong>di</strong> rinnovamento funzionale ed e<strong>di</strong>lizio <strong>del</strong> tessuto urbano<br />
consolidato con l’introduzione <strong>di</strong> criteri <strong>di</strong> in<strong>di</strong>fferenza funzionale;<br />
- adottare regole <strong>di</strong> trasformazione che consentano la dotazione <strong>di</strong> un patrimonio <strong>di</strong> aree pubbliche<br />
da destinare a nuove attrezzature e servizi <strong>di</strong> interesse pubblico generale programmate nel Piano<br />
dei servizi;<br />
- introdurre una tendenziale parità <strong>di</strong> trattamento nell’attribuzione dei <strong>di</strong>ritti e<strong>di</strong>ficatori,<br />
secondo l’obiettivo <strong>di</strong> una partecipazione generalizzata alle trasformazioni pubbliche e private<br />
introdotte dal nuovo strumento urbanistico.<br />
In particolare, l’obiettivo <strong>del</strong>la partecipazione generalizzata è perseguito <strong>di</strong>stinguendo le proprietà<br />
fon<strong>di</strong>arie, pubbliche e private nelle seguenti categorie :<br />
- proprietà con <strong>di</strong>ritti e<strong>di</strong>ficatori esercitabili nella proprietà stessa;<br />
- proprietà con <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> e<strong>di</strong>ficazione non esercitabili nella proprietà stessa, ma esercitabili e<br />
trasferibili altrove con cessione gratuita <strong>del</strong>l’area all’Amministrazione comunale (principio <strong>del</strong>la<br />
compensazione).<br />
Obiettivi strategici<br />
Gli obiettivi strategici <strong>del</strong>l’amministrazione sono sintetizzati nella seguente tabella:<br />
DOCUMENTO DI PIANO RELAZIONE ILLUSTRATIVA<br />
OBIETTIVI<br />
FENOMENO BI<strong>SO</strong>GNO OBIETTIVO AZIONI PROPOSTE<br />
Naturale incremento<br />
<strong>del</strong>la popolazione da<br />
cui derivano esigenze,<br />
anche economiche,<br />
per minori, famiglie e<br />
per l'intera società<br />
Criticità viabilistica<br />
Sistema dei servizi adeguato alla<br />
nuova popolazione inse<strong>di</strong>abile<br />
Necessità <strong>di</strong> nuove aree <strong>di</strong><br />
espansione e/o riqualificazione<br />
Opportuna gestione <strong>del</strong> sistema<br />
<strong>del</strong>la viabilità con opere <strong>di</strong><br />
adeguamento e collegamento<br />
1. DOTAZIONE ADEGUATA<br />
DELL'OFFERTA DEI SERVIZI<br />
2. INDIVIDUAZIONE DI<br />
AREE A CARATTERE<br />
RESIDENZIALE<br />
PREVALENTE CON<strong>SO</strong>NE<br />
CON IL TERRITORIO<br />
3. DENSIFICARE<br />
3. MIX FUNZIONALE<br />
4.MIGLIORARE LA<br />
VIABILITÀ DI<br />
CONNESSIONE<br />
Adeguamento <strong>del</strong>l’offerta dei servizi al<br />
nuovo dato <strong>del</strong>la popolazione<br />
Privilegiare interventi <strong>di</strong> completamento<br />
entro i margini dei tessuti urbani<br />
consolidati, evitando fenomeni <strong>di</strong> sprawl<br />
urbano, attuabili attraverso intervento<br />
<strong>di</strong>retto o attraverso permesso <strong>di</strong><br />
costruire convenzionato<br />
All’interno <strong>di</strong> una proposta <strong>di</strong><br />
semplificazione <strong>del</strong>l’azzonamento, in<br />
particolare <strong>di</strong> unificazione degli in<strong>di</strong>ci <strong>di</strong><br />
capacità e<strong>di</strong>ficatoria <strong>del</strong>la zona B e <strong>del</strong>le<br />
zone C (comparti attuati), per<br />
salvaguardare i <strong>di</strong>ritti acquisiti e il<br />
mantenimento <strong>del</strong>la volumetria<br />
esistente, si propone un unico in<strong>di</strong>ce<br />
volumetrico.<br />
Nel tessuto e<strong>di</strong>lizio consolidato<br />
privilegiare la polifunzionalità significa,<br />
creare maggiori opportunità<br />
economiche.<br />
miglioramento <strong>del</strong>la viabilità esistente<br />
attraverso degli allargamenti <strong>del</strong>le<br />
infrastrutture esistenti<br />
gestione e manutenzione ove necessario<br />
realizzazione <strong>di</strong> percorsi pedonali e<br />
ciclabili e integrazione <strong>del</strong>la mobilità<br />
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