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pgt piano di governo del territorio - Comune di Colorina (SO)

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<strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Colorina</strong><br />

PGT<br />

Piano <strong>di</strong> Governo <strong>del</strong> <strong>territorio</strong><br />

Altra risorsa importante, dal punto <strong>di</strong> vista ambientale ed economico, è il patrimonio forestale montano<br />

(prevalentemente conifere) che costituisce il 79% <strong>del</strong>l’intera consistenza regionale.<br />

Il tessuto sociale ed economico <strong>del</strong>la montagna risulta rarefatto e frammentato per l’assenza <strong>di</strong> economie<br />

<strong>di</strong> scala dovute alla limitata densità <strong>di</strong> attività produttive e <strong>di</strong> residenza e alla minore concentrazione <strong>di</strong><br />

popolazione. Il lento spopolamento <strong>di</strong> cui sono oggetti i piccoli comuni montani e il conseguente<br />

invecchiamento <strong>del</strong>la popolazione determinano l'insufficienza <strong>del</strong>le risorse pubbliche per servizi, erogate in<br />

relazione al numero <strong>di</strong> abitanti, causando numerosi problemi alla popolazione residente. Nelle zone<br />

turistiche poi si assiste alla chiusura <strong>di</strong> gran parte <strong>del</strong>le attività commerciali e ricreative nei perio<strong>di</strong> <strong>del</strong>l’anno<br />

non interessati dal turismo stagionale e alla <strong>di</strong>fficoltà nel mantenere funzioni e servizi a causa <strong>del</strong>la<br />

<strong>di</strong>spersione inse<strong>di</strong>ativa e <strong>del</strong> limitato numero <strong>di</strong> utenti durante la bassa stagione turistica. Nello stesso<br />

tempo però le risorse pubbliche, commisurate al numero dei residenti, risultano insufficienti per fare fronte<br />

ai servizi nei momenti dei picchi <strong>di</strong> presenze turistiche.<br />

E’ però interessante notare come negli ultimi anni, dopo la fase <strong>del</strong>le gran<strong>di</strong> migrazioni, si stia assistendo ad<br />

una parziale stabilizzazione degli assetti economico-sociali <strong>del</strong>le aree montane che fa perno sui sistemi <strong>di</strong><br />

valle, che sovente sono riusciti ad integrare le tra<strong>di</strong>zionali attività agricole e forestali con alcune attività<br />

urbane e con il turismo che hanno saputo attrarre dall’esterno.<br />

Il problema <strong>del</strong>l’accessibilità è lamentato generalmente da tutte le aree montane. Si tratta <strong>del</strong>l’accessibilità<br />

interna al sistema, in particolare verso i centri principali che forniscono servizi alle altre parti <strong>del</strong> <strong>territorio</strong><br />

regionale e verso le funzioni <strong>di</strong> rango superiore, ma si tratta anche <strong>del</strong>l’accessibilità esterna, che influisce<br />

sulla possibilità, da parte dei territori, <strong>di</strong> avere accesso ai mercati e al sistema produttivo e <strong>di</strong> essere<br />

raggiunti dai potenziali fruitori <strong>del</strong>l’offerta <strong>del</strong> sistema montano, turistica in primis. La complessità <strong>del</strong>la<br />

struttura morfologica e degli equilibri ambientali e l’intensa urbanizzazione dei fondovalle hanno costituito<br />

- e costituiscono - fattori fortemente ostativi rispetto alla realizzazione <strong>di</strong> nuovi interventi infrastrutturali in<br />

tempi compatibili con l’urgenza dei fabbisogni espressi dal <strong>territorio</strong>.<br />

Di seguito vengono riportati alcuni degli obiettivi per il sistema territoriale montano in<strong>di</strong>viduati dalla<br />

proposta <strong>di</strong> Piano Territoriale Regionale; questi rappresentano un importante riferimento per ancorare le<br />

scelte comunali ad un sistema <strong>di</strong> obiettivi <strong>di</strong> livello regionale:<br />

1. Tutelare gli aspetti naturalistici e ambientali propri <strong>del</strong>l'ambiente montano (ob PTR 17)<br />

- Preservare la caratterizzazione a forte valenza paesaggistica ed ecologico/ambientale <strong>del</strong>la<br />

montagna<br />

- Tutelare la bio<strong>di</strong>versità, con particolare attenzione per la flora e la fauna minacciate e per<br />

le specie “ban<strong>di</strong>era” <strong>del</strong> <strong>territorio</strong> alpino, <strong>di</strong> alto valore ecologico, scientifico, storico e<br />

culturale anche attraverso la conservazione e la tutela degli ecosistemi e degli habitat.<br />

- Rafforzare e promuovere il sistema regionale <strong>del</strong>le aree protette montane<br />

- Promuovere l’uso sostenibile <strong>del</strong>le risorse idriche<br />

- Potenziare le iniziative interregionali per l’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> nuove aree <strong>di</strong> interesse<br />

naturalistico<br />

- …<br />

2. Tutelare gli aspetti paesaggistici, culturali architettonici ed identitari <strong>del</strong> <strong>territorio</strong> (ob PTR 14, 19)<br />

- Sostenere la silvicoltura per la manutenzione <strong>di</strong> versante<br />

- Incentivare il recupero, l’autorecupero e la riqualificazione <strong>del</strong>l’e<strong>di</strong>lizia montana rurale in<br />

una logica <strong>di</strong> controllo <strong>del</strong> consumo <strong>del</strong> suolo<br />

- Disporre forme specifiche <strong>di</strong> incentivazione per la schedatura sistematica <strong>del</strong> patrimonio<br />

e<strong>di</strong>lizio tra<strong>di</strong>zionale nell’ambito <strong>del</strong>la pianificazione urbanistica<br />

- Promuovere il riaccorpamento <strong>del</strong>la proprietà e<strong>di</strong>lizia frazionata nei borghi e nei piccoli<br />

centri per favorire politiche unitarie <strong>di</strong> recupero e<strong>di</strong>lizio e urbanistico nel rispetto <strong>del</strong>le<br />

tecniche e dei materiali originali<br />

- …<br />

DOCUMENTO DI PIANO RELAZIONE ILLUSTRATIVA<br />

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