pgt piano di governo del territorio - Comune di Colorina (SO)
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<strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Colorina</strong><br />
PGT<br />
Piano <strong>di</strong> Governo <strong>del</strong> <strong>territorio</strong><br />
globalizzazione dei mercati ha prodotto, come effetto, l’intensificazione degli scambi commerciali, <strong>di</strong><br />
conseguenza un aumento dei volumi <strong>di</strong> traffico su scala mon<strong>di</strong>ale, per questo motivo la Lombar<strong>di</strong>a<br />
deve promuovere una politiva infrastrutturale e <strong>del</strong> settore dei trasporti che abbia come obbiettivo<br />
principale quello <strong>di</strong> adeguare la rete ferroviaria <strong>di</strong> impianto che, attraverso l’interscambio <strong>del</strong>le<br />
merci gomma/ferro possa ridare alla nazione quel carattere competitivo che le appartiene <strong>di</strong> ruolo<br />
come ‘porta <strong>del</strong>l’Europa’.<br />
4.2. IL SISTEMA VIARIO – ambito provinciale<br />
La Valtellina occupa un ruolo marginale nel quadro <strong>del</strong>le infrastrutture <strong>di</strong> trasporto <strong>del</strong>l’arco alpino.<br />
Queste rispondono principalmente alla necessità <strong>di</strong> spostamento verso Milano e la pianura padana<br />
lungo la strada orientale <strong>del</strong> lago <strong>di</strong> Como. Sia il trasporto su gomma che quello su rotaia stanno<br />
godendo tuttavia <strong>di</strong> interventi <strong>di</strong> potenziamento, in parte già attuati. Anche i tracciati tra<strong>di</strong>zionali tra<br />
la Valtellina e la Valchiavenna hanno contribuito all’incremento economico e <strong>del</strong>la coesione sociale. Il<br />
Ptcp <strong>di</strong> Sondrio sottolinea tuttavia la mancata realizzazione <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> fattibilità per il miglioramento<br />
<strong>del</strong>l’accessibilità degli itinerari alpini, che potrebbero rappresentare un punto <strong>di</strong> riferimento<br />
aggiornato per la gestione degli interventi sulle <strong>di</strong>rettrici transalpine Nord-Sud.<br />
Nonostante il carattere altamente <strong>di</strong>sperso <strong>del</strong>la residenza e <strong>del</strong>le attività produttive che determina<br />
un costante utilizzo <strong>del</strong>la modalità su gomma, la necessità <strong>di</strong> miglioramenti <strong>del</strong> sistema ferroviario e<br />
<strong>del</strong> servizio <strong>di</strong> trasporto pubblico non risulta pregiu<strong>di</strong>cato. La ferrovia gioca infatti un ruolo<br />
importante su due livelli: il primo per l’accessibilità generale <strong>del</strong>la provincia e per la connessione con<br />
le gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>rettrici nazionali e internazionali, per il quale la Provincia auspica un accordo con la<br />
Confederazione Elvetica; il secondo legato al traffico pendolare interno, <strong>del</strong> trasporto merci e dei<br />
flussi turistici verso l’alta Valtellina.<br />
Le due principali <strong>di</strong>rettrici primarie, la SS 36 Colico- Chiavenna e la SS 38 Colico – Bormio, sono<br />
oggetto <strong>di</strong> importanti interventi: la Provincia ha previsto infatti due nuovi tracciati <strong>del</strong>le stesse,<br />
ponendo tuttavia attenzione ad evitare che esse <strong>di</strong>ano vita a pericolosi fenomeni <strong>di</strong> localizzazione<br />
urbana lungo i margini.<br />
DOCUMENTO DI PIANO RELAZIONE ILLUSTRATIVA<br />
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