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Documento d'offerta - TFA - Associazione per la Tutela degli ...

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DOCUMENTO DI OFFERTA<br />

OFFERTA PUBBLICA DI SCAMBIO VOLONTARIA<br />

AI SENSI DELL’ARTICOLO 102 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 58 DEL 24 FEBBRAIO 1998<br />

(l’“Offerta di Scambio”) promossa dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina (l’“Offerente” o <strong>la</strong> “Repubblica Argentina”) avente ad<br />

oggetto le<br />

OBBLIGAZIONI<br />

emesse dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

appartenenti alle serie riportate negli Allegati n. 1 e n. 2 del presente <strong>Documento</strong> di Offerta (le “Obbligazioni Esistenti”).<br />

Il Valore di Scambio complessivo delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 in circo<strong>la</strong>zione è pari a circa 18,3 miliardi di dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A., di cui 17,6 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. di ammontare in linea capitale e 0,7 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. di interessi<br />

maturati e non pagati al 31 dicembre 2001, in base ai tassi di cambio in vigore al 31 dicembre 2003. Il Valore di Scambio<br />

complessivo delle Obbligazioni Esistenti 2005 in circo<strong>la</strong>zione al<strong>la</strong> data del presente <strong>Documento</strong> di Offerta è di circa 55,7<br />

miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A., sul<strong>la</strong> base dei tassi di cambio in vigore al<strong>la</strong> data del 31 dicembre 2003.<br />

OFFERENTE<br />

REPUBBLICA ARGENTINA<br />

CORRISPETTIVO OFFERTO<br />

La presente offerta (l’“Offerta di Scambio”) è parte di un invito globale (l’“Invito Globale”) contestualmente rivolto<br />

dall’Offerente a parità di condizioni a tutti i tito<strong>la</strong>ri delle Obbligazioni Esistenti. L’Invito Globale riguarda sia le<br />

Obbligazioni Esistenti emesse prima del 1° gennaio 2005 (le “Obbligazioni Esistenti Pre-2005”), sia le Obbligazioni<br />

Discount 2005, le Obbligazioni Par 2005 e le Obbligazioni Quasi-Par 2005 emesse in occasione dell’offerta del 2005 (le<br />

“Obbligazioni Esistenti 2005”). Gli aderenti all’Offerta di Scambio potranno scegliere tra due opzioni di corrispettivo, ossia<br />

l’Opzione Par e l’Opzione Discount, che, in funzione del<strong>la</strong> serie e del<strong>la</strong> valuta delle Obbligazioni Esistenti portate in<br />

adesione, e secondo i termini e le condizioni dell’Invito Globale descritti nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta, conferiscono il<br />

diritto a ricevere i nuovi strumenti finanziari che saranno emessi, e, ove applicabile, i pagamenti in denaro che saranno<br />

corrisposti, dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina (si veda <strong>la</strong> seconda di co<strong>per</strong>tina).<br />

DURATA DELL’OFFERTA<br />

CONCORDATA CON LA CONSOB<br />

dalle ore 9:00 (ora italiana) del 3 maggio 2010<br />

alle ore 17:00 (ora italiana) del 7 giugno 2010 (salvo proroga)<br />

Ai fini dell’assegnazione del Corrispettivo Totale ai Grandi Obbligazionisti che scelgano l’Opzione Discount, è prevista una<br />

Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione alle ore 17:00 (ora italiana) del 12 maggio 2010 (salvo proroga).<br />

DATA DI SCAMBIO FINALE<br />

2 agosto 2010 (salvo proroga)<br />

Ai fini del <strong>per</strong>fezionamento dello scambio <strong>per</strong> gli Obbligazionisti che abbiano validamente aderito all’Offerta di Scambio<br />

scegliendo l’Opzione Discount entro <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione, è prevista anche una Data Anticipata<br />

di Scambio, ossia il 2 giugno 2010 (salvo proroga)<br />

GLOBAL COORDINATOR<br />

Barc<strong>la</strong>ys Capital<br />

JOINT DEALER MANAGERS INTERNAZIONALI<br />

Barc<strong>la</strong>ys Capital Citi Deutsche Bank Securities<br />

INFORMATION AGENT<br />

Georgeson S.r.l.<br />

EXCHANGE AGENT<br />

The Bank of New York


Un Obbligazionista tito<strong>la</strong>re di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 può scegliere di ricevere una tra le due seguenti combinazioni<br />

di Nuove Obbligazioni e, nel caso dell’Opzione Par, anche un pagamento in danaro, rispettivamente indicate come “Opzione<br />

Discount” e “Opzione Par”:<br />

Opzione Discount Opzione Par<br />

Obbligazioni Discount<br />

Obbligazioni Global 2017*<br />

Titoli PIL<br />

Obbligazioni Par<br />

Pagamento in danaro<br />

Titoli PIL<br />

* Il Prezzo di Emissione <strong>per</strong> le Obbligazioni Global 2017 sarà calco<strong>la</strong>to il 14 maggio 2010 (salvo proroghe)<br />

Un Obbligazionista tito<strong>la</strong>re di Obbligazioni Esistenti 2005 riceverà Nuove Obbligazioni in funzione dell’opzione scelta<br />

(l’Opzione Discount o l’Opzione Par). Non riceverà alcuna Obbligazione Global 2017, alcun pagamento in danaro o Titolo<br />

PIL ai sensi dell’Invito Globale.<br />

Serie di Obbligazione 2005<br />

portata in adesione<br />

Nuove Obbligazioni<br />

offerte con l’Opzione Discount<br />

Nuove Obbligazioni<br />

offerte con l’Opzione Par<br />

Discount 2005 Obbligazioni Discount Obbligazioni Par<br />

Par 2005 Obbligazioni Discount Obbligazioni Par<br />

Quasi-Par 2005 Obbligazioni Discount Obbligazioni Par<br />

L’aderente potrà scegliere l’Opzione Par fino ad un importo massimo di 50.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 40.000 euro, 30.000 sterline<br />

britanniche, 60.000 franchi svizzeri, 5.000.000 yen o 150.000 peso, a seconda del caso, in ammontare in linea capitale non<br />

rimborsato di ciascuna serie di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 o in Valore di Scambio di ciascuna serie di Obbligazioni<br />

Esistenti 2005 che detiene (il “Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista”). Inoltre <strong>la</strong> Repubblica Argentina non<br />

emetterà più di 2 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. (o l’equivalente in altre valute) di Obbligazioni Par ai sensi dell’Invito Globale (il<br />

“Limite Massimo dell’Opzione Par”), e, <strong>per</strong>tanto, le adesioni all’Invito Globale che richiedano l’assegnazione di<br />

Obbligazioni Par potrebbero essere soggette a riparto su base proporzionale. Se un’adesione all’Invito Globale che richieda<br />

l’assegnazione dell’Opzione Par è soggetta a riparto, tale adesione sarà riassegnata all’Opzione Discount nei limiti in cui <strong>la</strong><br />

richiesta di Opzione Par non possa essere soddisfatta.<br />

Una “serie” di Obbligazioni Esistenti indica ciascuna emissione di Obbligazioni Esistenti elencata negli Allegati n. 1 e n. 2.<br />

Una “serie” di Nuove Obbligazioni indica ciascuna emissione di Obbligazioni Discount, Obbligazioni Par, Obbligazioni<br />

Global 2017 e Titoli PIL descritti nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta.<br />

L’ammontare in linea capitale complessivo originario massimo di Obbligazioni Par, Obbligazioni Discount, Obbligazioni<br />

Global 2017 che potrà essere emesso nell’ambito dell’Invito Globale, nel presupposto che nessun tito<strong>la</strong>re di Obbligazioni<br />

Esistenti 2005 aderisca all’Invito Globale, è pari a circa 9.547.976.928 dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

La pubblicazione del presente <strong>Documento</strong> di Offerta non comporta alcun giudizio del<strong>la</strong> CONSOB sull’opportunità<br />

dell’adesione e sul merito dei dati e delle notizie contenute in tale documento.<br />

La data del presente <strong>Documento</strong> di Offerta è il 27 aprile 2010.


INDICE<br />

i<br />

Pagine<br />

INFORMAZIONI IMPORTANTI ......................................................................................................................... 1<br />

VALUTA DI PRESENTAZIONE ......................................................................................................................... 7<br />

GLOSSARIO.......................................................................................................................................................... 8<br />

PREMESSA E SINTESI DELL’OFFERTA DI SCAMBIO................................................................................ 14<br />

A. AVVERTENZE .............................................................................................................................. 57<br />

A.1 CONDIZIONI ................................................................................................................................. 57<br />

A.1.1 CONDIZIONE FINANZIARIA................................................................................................. 57<br />

A.1.2 CONDIZIONE DI ANNULLAMENTO....................................................................................... 57<br />

A.1.3 ALTRE CONDIZIONI DELL’INVITO GLOBALE E DELL’OFFERTA DI SCAMBIO....................... 57<br />

A.2 ECCEZIONI ALLA IRREVOCABILITÀ DELLE ADESIONI .................................................... 58<br />

A.3 COMUNICATO DELL’EMITTENTE........................................................................................... 58<br />

A.4 AVVERTENZE SUI RISCHI DELL’OPERAZIONE.................................................................... 58<br />

A.4.1 AVVERTENZE RELATIVE ALL’INVITO GLOBALE................................................................. 58<br />

A.4.2 AVVERTENZE RELATIVE ALLE NUOVE OBBLIGAZIONI....................................................... 67<br />

A.4.3 AVVERTENZE RELATIVE ALL’ARGENTINA......................................................................... 68<br />

A.4.4 AVVERTENZE RELATIVE AL CONTENZIOSO ........................................................................ 73<br />

B. SOGGETTI PARTECIPANTI ALL’OPERAZIONE..................................................................... 76<br />

B.1 INFORMAZIONI GENERALI RIGUARDANTI LA REPUBBLICA ARGENTINA IN<br />

QUALITA’ DI EMITTENTE DELLE OBBLIGAZIONI ESISTENTI E DI EMITTENTE ED<br />

OFFERENTE DELLE NUOVE OBBLIGAZIONI ........................................................................ 76<br />

B.1.1 La Repubblica Argentina .................................................................................................. 77<br />

B.1.2 L’Economia ......................................................................................................................78<br />

B.1.3 Sistema monetario............................................................................................................. 79<br />

B.1.4 Il sistema finanziario......................................................................................................... 79<br />

B.1.5 Finanze del settore pubblico ............................................................................................. 80<br />

B.1.6 Previdenza sociale............................................................................................................. 80<br />

B.1.7 Il debito del settore pubblico............................................................................................. 80<br />

B.1.8 Contenzioso ...................................................................................................................... 82<br />

B.1.9 Avvenimenti recenti.......................................................................................................... 92<br />

B.1.10 Ratings .............................................................................................................................. 93<br />

B.1.11 Contatti dell’Emittente...................................................................................................... 94<br />

B.2 INTERMEDIARI INCARICATI PER L’INVITO GLOBALE...................................................... 95<br />

B.2.1 Accordo con i Dealer Manager ......................................................................................... 95<br />

B.2.2 Spese................................................................................................................................. 97<br />

B.2.3 Exchange Agent................................................................................................................ 97<br />

B.2.4 Quotazione, ammissione alle negoziazioni e Listing Agent ............................................. 97<br />

B.2.5 Information Agent............................................................................................................. 98


INDICE<br />

ii<br />

Pagine<br />

B.2.6 Interessi di <strong>per</strong>sone corre<strong>la</strong>te............................................................................................. 98<br />

C. CATEGORIE E QUANTITATIVI DEI PRODOTTI FINANZIARI OGGETTO DELL’INVITO<br />

GLOBALE E MODALITA’ DI ADESIONE ................................................................................. 99<br />

C.1 CARATTERISTICHE DELLE OBBLIGAZIONI ESISTENTI..................................................... 99<br />

C.1.1 Obbligazioni Esistenti Pre-2005 ....................................................................................... 99<br />

C.1.2 Obbligazioni Esistenti 2005.............................................................................................. 99<br />

C.1.3 Media aritmetica mensile delle quotazioni delle Obbligazioni Esistenti nei dodici mesi<br />

precedenti l’annuncio dell’Offerta di Scambio ................................................................. 99<br />

C.1.4 Valore di Scambio .......................................................................................................... 103<br />

C.2 CARATTERISTICHE DELL’INVITO GLOBALE..................................................................... 103<br />

C.2.1 Opzioni ........................................................................................................................... 103<br />

C.2.2 Opzione Discount ........................................................................................................... 104<br />

C.2.3 Opzione Par.....................................................................................................................107<br />

C.2.4 Opzione Discount e Opzione Par <strong>per</strong> i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005............... 109<br />

C.2.5 Rettifiche all’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Discount......................... 109<br />

C.2.6 Rettifiche all’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Par denominate in peso.. 110<br />

C.2.7 Sintesi del Corrispettivo <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti Pre-2005.................................... 110<br />

C.2.8 Nessuna misura minima o massima dell’Invito Globale................................................. 110<br />

C.2.9 Scadenza dell’Invito Globale, revoca e modifiche.......................................................... 111<br />

C.2.10 Accettazione delle adesioni............................................................................................. 111<br />

C.2.11 Taglio minimo di adesione.............................................................................................. 112<br />

C.3 PROCEDURE DI ADESIONE..................................................................................................... 113<br />

C.3.1 Obbligazioni Esistenti in forma dematerializzata ........................................................... 114<br />

C.3.2 Obbligazioni Esistenti detenute attraverso un depositario o altro intermediario finanziario<br />

........................................................................................................................................ 115<br />

C.3.3 Obbligazioni Esistenti in forma cartacea ........................................................................ 116<br />

C.3.4 Invio delle schede elettroniche........................................................................................ 116<br />

C.3.5 Procedure speciali <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti oggetto di sentenze non eseguite o di<br />

procedimenti legali o arbitrali pendenti .......................................................................... 117<br />

C.3.6 Procedure <strong>per</strong> tito<strong>la</strong>ri di determinate obbligazioni scindibili .......................................... 118<br />

C.3.7 Procedure <strong>per</strong> tito<strong>la</strong>ri di certificati di credito fiscale....................................................... 118<br />

C.3.8 Validità delle adesioni..................................................................................................... 118<br />

C.3.9 Dichiarazioni, garanzie e obblighi <strong>degli</strong> aderenti in re<strong>la</strong>zione al conferimento delle<br />

Obbligazioni Esistenti nell’Invito Globale...................................................................... 120<br />

C.3.10 Procedure di adesione speciali <strong>per</strong> Grandi Obbligazionisti <strong>per</strong> ottenere il Corrispettivo<br />

Totale .............................................................................................................................. 125<br />

C.3.11 Procedure di adesione speciali in re<strong>la</strong>zione all’assegnazione dell’Opzione Par ............. 126<br />

C.3.12 Procedure <strong>per</strong> <strong>la</strong> revoca delle adesioni............................................................................ 127<br />

C.3.13 Procedure nel caso di rifiuto delle adesioni o revoca dell’Invito Globale ...................... 128


INDICE<br />

iii<br />

Pagine<br />

C.3.14 Irrego<strong>la</strong>rità ...................................................................................................................... 128<br />

C.3.15 Data di pagamento del corrispettivo ............................................................................... 129<br />

C.3.16 Diritto applicabile e giurisdizione................................................................................... 129<br />

C.3.17 Mercato <strong>per</strong> Obbligazioni Esistenti e Nuove Obbligazioni............................................. 130<br />

C.3.18 Termini dell’Invito Globale; metodologia; nessuna raccomandazione........................... 130<br />

C.3.19 Riacquisto di Obbligazioni Esistenti che rimangono in circo<strong>la</strong>zione; successive offerte di<br />

scambio ........................................................................................................................... 131<br />

C.3.20 Termini dell’Invito Globale applicabili soltanto ai tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005 ..<br />

...................................................................................................................................... 131<br />

C.4 AUTORIZZAZIONI..................................................................................................................... 139<br />

C.5 COMUNICAZIONI RELATIVE ALL’OFFERTA DI SCAMBIO.............................................. 140<br />

C.5.1 Comunicazioni re<strong>la</strong>tive alle adesioni .............................................................................. 140<br />

C.5.2 Comunicazioni re<strong>la</strong>tive al verificarsi delle Condizioni................................................... 140<br />

C.5.3 Annunci al pubblico........................................................................................................ 140<br />

D. QUANTITATIVO DELLE OBBLIGAZIONI POSSEDUTE DALL’OFFERENTE E<br />

OPERAZIONI SULLE OBBLIGAZIONI.................................................................................... 142<br />

D.1 QUANTITATIVO DEGLI STRUMENTI FINANZIARI DELLO STATO SOVRANO<br />

EMITTENTE POSSEDUTI DAL SOGGETTO O DAI SOGGETTI CHE INTENDONO O<br />

DEVONO EFFETTUARE L’OFFERTA PUBBLICA, ANCHE A MEZZO DI SOCIETÀ<br />

FIDUCIARIE O PER INTERPOSTA PERSONA E DI QUELLI POSSEDUTI DA SOCIETÀ<br />

CONTROLLATE.......................................................................................................................... 142<br />

D.1.1 Indicazione del quantitativo e delle categorie di obbligazioni possedute, con <strong>la</strong><br />

specificazione del titolo del possesso.............................................................................. 142<br />

D.1.2 Indicazione dell’eventuale esistenza di contratti di riporto, usufrutto o pegno su strumenti<br />

finanziari dello Stato sovrano emittente, ovvero ulteriori impegni sui medesimi strumenti<br />

........................................................................................................................................ 142<br />

D.2 QUANTITATIVO DEGLI STRUMENTI FINANZIARI OFFERTI IN CORRISPETTIVO<br />

DELLO SCAMBIO POSSEDUTI DALL’OFFERENTE, ANCHE A MEZZO DI SOCIETÀ<br />

FIDUCIARIE O PER INTERPOSTA PERSONA........................................................................ 142<br />

D.2.1 Indicazione del quantitativo delle categorie di obbligazioni offerte in corrispettivo dello<br />

scambio con <strong>la</strong> specificazione del titolo del possesso..................................................... 142<br />

D.2.2 Indicazione dell’eventuale esistenza di contratti di riporto, usufrutto o pegno su strumenti<br />

finanziari dello stato sovrano emittente, ovvero ulteriori impegni sui medesimi strumenti<br />

........................................................................................................................................ 142<br />

E. CORRISPETTIVO DELL’INVITO GLOBALE.......................................................................... 143<br />

E.1 CARATTERISTICHE GENERALI DELLE NUOVE OBBLIGAZIONI.................................... 143<br />

E.2 VALUTA DI DENOMINAZIONE DELLE NUOVE OBBLIGAZIONI..................................... 144<br />

E.2.1 Obbligazioni Discount e Obbligazioni Par ..................................................................... 144<br />

E.2.2 Obbligazioni Global 2017............................................................................................... 144<br />

E.2.3 Titoli PIL ........................................................................................................................ 144<br />

E.3 DIRITTO APPLICABILE ALLE NUOVE OBBLIGAZIONI..................................................... 144<br />

E.3.1 Obbligazioni Discount e Obbligazioni Par ..................................................................... 144


INDICE<br />

iv<br />

Pagine<br />

E.3.2 Obbligazioni Global 2017............................................................................................... 145<br />

E.3.3 Titoli PIL ........................................................................................................................ 145<br />

E.4 CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI CIASCUNA SERIE DI NUOVE OBBLIGAZIONI ... 145<br />

E.4.1 Caratteristiche delle Obbligazioni Discount ................................................................... 145<br />

E.4.2 Caratteristiche delle Obbligazioni Global 2017.............................................................. 146<br />

E.4.3 Caratteristiche delle Obbligazioni Par ............................................................................ 147<br />

E.4.4 Caratteristiche dei Titoli PIL........................................................................................... 149<br />

E.5 PAGAMENTI ............................................................................................................................... 152<br />

E.6 PAYING AGENTS E TRANSFER AGENT .................................................................................... 153<br />

E.7 VOTO COME CLASSE/FUNGIBILITÀ ..................................................................................... 153<br />

E.8 DIRITTI DEI TITOLARI DELLE NUOVE OBBLIGAZIONI RELATIVI A OFFERTE FUTURE<br />

....................................................................................................................................................... 154<br />

E.9 ULTERIORI EMISSIONI DI STRUMENTI FINANZIARI........................................................ 155<br />

E.10 PAGAMENTI ADDIZIONALI .................................................................................................... 155<br />

E.11 GRADO DELLE NUOVE OBBLIGAZIONI............................................................................... 156<br />

E.12 NEGATIVE PLEDGE.................................................................................................................... 156<br />

E.13 INADEMPIMENTO E ACCELERAZIONE DELL’OBBLIGO DI PAGAMENTO................... 157<br />

E.14 PRESCRIZIONE........................................................................................................................... 158<br />

E.15 ASSEMBLEA............................................................................................................................... 158<br />

E.16 COLLECTIVE ACTION CLAUSES............................................................................................... 159<br />

E.16.1 Rinuncia a far valere l’inadempimento e l’accelerazione dell’obbligo di pagamento .... 159<br />

E.16.2 Modifiche........................................................................................................................ 160<br />

E.17 TERMINI SPECIALI DELLE NUOVE OBBLIGAZIONI RETTE DAL DIRITTO ARGENTINO<br />

........................................................................................................................................ 162<br />

E.18 COMUNICAZIONI RELATIVE ALLE NUOVE OBBLIGAZIONI .......................................... 163<br />

E.19 DIRITTO APPLICABILE ............................................................................................................ 163<br />

E.20 GIURISDIZIONE, CONSENSO ALLA NOTIFICA, AZIONI LEGALI ESECUTIVE ED<br />

IMMUNITÀ.................................................................................................................................. 163<br />

E.21 REGISTRAZIONE DELLE NUOVE OBBLIGAZIONI E SISTEMA DI BOOK-ENTRY.......... 164<br />

E.21.1 Nuove Obbligazioni denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. (diverse dalle Nuove Obbligazioni<br />

denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette dal diritto argentino) e Nuove Obbligazioni denominate<br />

in euro. ............................................................................................................................ 164<br />

E.21.2 Nuove Obbligazioni denominate in peso e Nuove Obbligazioni denominate in dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A. rette dal diritto argentino..................................................................................... 165<br />

E.22 OBBLIGAZIONI IN FORMA DEFINITIVA .............................................................................. 165<br />

E.23 AMMONTARE COMPLESSIVO DELL’EMISSIONE DI NUOVE OBBLIGAZIONI............. 166<br />

E.24 DOCUMENTI RELATIVI ALLE NUOVE OBBLIGAZIONI.................................................... 167<br />

E.25 MODALITÀ DI PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO.......................................................... 167<br />

E.25.1 I sistemi di gestione accentrata ....................................................................................... 167


INDICE<br />

v<br />

Pagine<br />

E.25.2 Perfezionamento dello scambio ...................................................................................... 169<br />

E.25.3 Negoziazioni sul mercato secondario.............................................................................. 169<br />

E.25.4 Gestione accentrata ......................................................................................................... 170<br />

E.26 INDICAZIONE DELLE GARANZIE DI ESATTO ADEMPIMENTO ...................................... 172<br />

E.27 REGIME FISCALE ...................................................................................................................... 172<br />

E.27.1 Regime fiscale italiano.................................................................................................... 172<br />

E.27.2 Regime fiscale argentino................................................................................................. 177<br />

F. DATE, MODALITÀ DI PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO E GARANZIE DI ESATTO<br />

ADEMPIMENTO ......................................................................................................................... 179<br />

G. PRESUPPOSTI GIURIDICI E MOTIVAZIONI DELL’OFFERTA DI SCAMBIO ................... 180<br />

G.1 PRESUPPOSTI GIURIDICI DELL’OFFERTA DI SCAMBIO .................................................. 180<br />

G.2 MOTIVAZIONI DELL’OPERAZIONE ...................................................................................... 180<br />

H. IPOTESI DI RIPARTO................................................................................................................. 181<br />

I. COMPENSI AGLI INTERMEDIARI .......................................................................................... 182<br />

J. INDICAZIONE DELLE MODALITÀ DI MESSA A DISPOSIZIONE DEL PUBBLICO DEL<br />

DOCUMENTO DI OFFERTA ..................................................................................................... 183<br />

K. DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DEL PUBBLICO.................................................................. 184<br />

APPENDICI ....................................................................................................................................................... 185<br />

Allegato n. 1 – Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

Allegato n. 2 – Obbligazioni Esistenti 2005<br />

Allegato n. 3 – Esemplificazione del piano di rimborso del capitale di obbligazioni par e obbligazioni<br />

discount denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

Allegato n. 4 – Ulteriori informazioni re<strong>la</strong>tive alle Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

Allegato n. 5 – Ulteriori informazioni re<strong>la</strong>tive alle Obbligazioni Esistenti 2005<br />

Allegato n. 6 – Calcoli esemplificativi ipotetici di Corrispettivo Totale e Corrispettivo <strong>per</strong> il<br />

conferimento di Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

Allegato n. 7 – Calcoli esemplificativi ipotetici di Corrispettivo Totale e Corrispettivo <strong>per</strong> il<br />

conferimento di Obbligazioni Esistenti 2005<br />

Allegato n. 8 – Esempio ipotetico di calcolo re<strong>la</strong>tivo ai pagamenti sui titoli PIL<br />

Allegato n. 9 – Scheda di Adesione<br />

Allegato n. 10 – Procedure di adesione attraverso depositario o altro intermediario finanziario


[PAGINA INTENZIONALMENTE LASCIATA BIANCA]


INFORMAZIONI IMPORTANTI<br />

La Repubblica Argentina è responsabile solo <strong>per</strong> le informazioni contenute nel presente documento e<br />

nei documenti che ne formano parte integrante, in quanto ivi inclusi mediante riferimento. La Repubblica<br />

Argentina non ha autorizzato alcun soggetto a rendere alcuna ulteriore informazione, e non assume alcuna<br />

responsabilità <strong>per</strong> altre informazioni che possono essere fornite da terzi. Né <strong>la</strong> consegna del presente documento,<br />

né gli scambi effettuati secondo quanto in esso stabilito dovranno in nessun caso indurre a ritenere che le<br />

condizioni dell’Argentina siano rimaste immutate successivamente al<strong>la</strong> data del presente documento.<br />

Il presente documento è fornito dall’Argentina agli Obbligazionisti esclusivamente in re<strong>la</strong>zione<br />

all’Offerta di Scambio.<br />

Nessuna informazione contenuta nel presente documento o comunicata ai tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni<br />

Esistenti dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina, dal Global Coordinator, dai Joint Dealer Managers Internazionali,<br />

dall’Information Agent o dall’Exchange Agent o da qualsiasi delle loro società collegate, rappresentanti,<br />

amministratori o dipendenti in re<strong>la</strong>zione all’Invito Globale è diretto a costituire, o dovrebbe essere interpretato<br />

come, un suggerimento re<strong>la</strong>tivo al merito dell’Invito Globale, di cui l’Offerta di Scambio è parte, o all’esercizio<br />

di qualsiasi diritto re<strong>la</strong>tivo alle Obbligazioni Esistenti.<br />

Né <strong>la</strong> Repubblica Argentina, né il Global Coordinator nè alcuno tra i Joint Dealer Managers<br />

Internazionali, l’Information Agent o l’Exchange Agent ha espresso alcuna opinione con riferimento all’equità<br />

dei termini e delle condizioni dell’Invito Globale. Inoltre, nessuno dei sistemi di gestione accentrata attraverso<br />

cui l’Obbligazionista può portare in adesione le proprie Obbligazioni Esistenti ha espresso alcuna opinione con<br />

riferimento all’equità dei termini e delle condizioni dell’Invito Globale. Né <strong>la</strong> Repubblica Argentina, né il<br />

Global Coordinator nè alcuno tra i Joint Dealer Managers Internazionali, l’Information Agent o l’Exchange<br />

Agent raccomandano in alcun modo agli Obbligazionisti di richiedere lo scambio delle proprie Obbligazioni<br />

Esistenti o, viceversa, di astenersi dal presentare una simile richiesta ai sensi dell’Invito Globale; nessun<br />

soggetto ha ricevuto dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina, o da alcuno tra i Joint Dealer Managers Internazionali,<br />

l’Information Agent o l’Exchange Agent alcuna autorizzazione a formu<strong>la</strong>re tali raccomandazioni. La scelta di<br />

conferire le Obbligazioni Esistenti in cambio di Nuove Obbligazioni o, viceversa, di non presentare tale<br />

adesione, spetta interamente agli Obbligazionisti; analogamente, in caso di adesione all’Invito Globale, spetta<br />

unicamente agli Obbligazionisti stabilire l’ammontare in linea capitale originario di Obbligazioni Esistenti da<br />

conferire, nonché <strong>la</strong> scelta fra l’Opzione Par e l’Opzione Discount.<br />

Ogni riferimento al sito web re<strong>la</strong>tivo all’Invito Globale (“Sito Web dell’Offerta”) nell’ambito del<br />

presente documento ha ad oggetto il sito web creato e amministrato dall’Information Agent, cui è possibile<br />

accedere attraverso l’indirizzo Internet http://www.argentina2010offer.com. Tali riferimenti sono inseriti come<br />

riferimenti testuali inattivi al medesimo indirizzo (“uniform resource locator”, o “URL”) e hanno natura<br />

meramente indicativa. Le informazioni presenti sul Sito Web dell’Offerta non sono incluse mediante<br />

riferimento nel presente documento. L’Argentina non assume alcuna responsabilità <strong>per</strong> le informazioni che<br />

appaiono sul Sito Web dell’Offerta, diverse da quelle contenute nel <strong>Documento</strong> di Offerta e da quelle di cui<br />

l’Argentina stessa ha autorizzato <strong>la</strong> presenza sul Sito Web dell’Offerta ai sensi dell’accordo concluso con<br />

l’Information Agent.<br />

INFORMAZIONI DI NATURA PREVISIONALE<br />

Alcune delle informazioni contenute nel presente documento hanno natura previsionale, quali le<br />

dichiarazioni re<strong>la</strong>tive all’andamento futuro dell’economia e delle finanze argentine.<br />

L’accuratezza delle informazioni previsionali è influenzata significativamente da fattori <strong>la</strong> cui<br />

valutazione è incerta. La Repubblica Argentina avverte che numerosi fattori potrebbero incidere sui risultati che<br />

l’economia argentina conseguirà in futuro. In partico<strong>la</strong>re, tali fattori comprendono, tra l’altro:<br />

• fattori contrari di carattere esterno, come riduzione di investimenti stranieri, variazioni dei prezzi a<br />

livello internazionale (compresi i prezzi delle materie prime), elevati tassi di interesse a livello<br />

internazionale e recessione, ovvero una scarsa crescita economica dei partner commerciali<br />

dell’Argentina. Una riduzione <strong>degli</strong> investimenti diretti stranieri potrebbe privare l’economia argentina<br />

del capitale necessario <strong>per</strong> <strong>la</strong> crescita economica. Le variazioni dei prezzi a livello internazionale e i<br />

tassi di interesse elevati potrebbero causare un ulteriore aumento del disavanzo delle partite correnti e<br />

<strong>degli</strong> esborsi previsti nel bi<strong>la</strong>ncio previsionale. La recessione e <strong>la</strong> lenta crescita economica dei partner<br />

commerciali dell’Argentina potrebbero comportare una diminuzione delle esportazioni dell’Argentina,<br />

una contrazione dell’economia argentina e, indirettamente, una riduzione del gettito fiscale nonché dei<br />

proventi derivanti da altri settori pubblici, con conseguenti effetti negativi sui conti pubblici del Paese;<br />

1


• fattori contrari di carattere interno, come <strong>la</strong> crescita dell’inf<strong>la</strong>zione e gli elevati tassi di interesse a<br />

livello nazionale, nonché <strong>la</strong> vo<strong>la</strong>tilità del tasso di cambio del<strong>la</strong> valuta. Ciascuno di tali fattori potrebbe<br />

causare una crescita economica ridotta; e<br />

• ulteriori fattori contrari, quali, ad esempio, eventi di natura climatica o politica, contrasti a livello<br />

nazionale e internazionale e instabilità politica. Pertanto, le dichiarazioni previsionali si basano su<br />

presupposti <strong>la</strong> cui mancata o difforme realizzazione potrebbe comportare uno scostamento significativo<br />

dei risultati economici del<strong>la</strong> Repubblica Argentina rispetto a quelli previsti o ipotizzati.<br />

DIFFUSIONE DI DATI<br />

L’Argentina ha aderito allo Special Data Dissemination Standard (“SDDS”), un’iniziativa sviluppata<br />

dal Fondo Monetario Internazionale (“FMI”), con l’intento di migliorare <strong>la</strong> tempestività e <strong>la</strong> qualità delle<br />

informazioni <strong>degli</strong> Stati aderenti. Lo SDDS prevede che gli Stati aderenti comunichino in anticipo <strong>la</strong> data in cui<br />

i dati verranno resi pubblici, o forniscano il c.d. “Calendario Anticipato di Pubblicazione”. L’Argentina<br />

diffonde in anticipo date precise, o “date limite”, <strong>per</strong> <strong>la</strong> pubblicazione delle informazioni attraverso il Calendario<br />

Anticipato di Pubblicazione, pubblicato su internet sul sito del Bollettino sui Dissemination Standard del FMI.<br />

Su tale sito internet è altresì fornita una sintesi delle metodologie del sistema di metadati (ossia il sistema che<br />

fornisce informazioni sulle risorse informative fornite attraverso il sito) <strong>per</strong> garantire <strong>la</strong> trasparenza di<br />

compi<strong>la</strong>zioni statistiche. Tale sito è consultabile all’indirizzo http://dsbb.imf.org. Nè l’Argentina, nè i Joint<br />

Dealer Managers Internazionali si assumono alcuna responsabilità <strong>per</strong> le informazioni pubblicate sul sito, i cui<br />

contenuti non si intendono inclusi <strong>per</strong> riferimento nel presente documento.<br />

INCLUSIONE MEDIANTE RIFERIMENTO<br />

Il formu<strong>la</strong>rio 18-K/A (Emendamento n. 4), contenente <strong>la</strong> re<strong>la</strong>zione annuale in inglese del<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina <strong>per</strong> l’esercizio conclusosi il 31 dicembre 2008 (il “Rapporto Annuale 2008”) e alcuni dati aggiornati<br />

al 31 dicembre 2009, depositato presso <strong>la</strong> U.S. Securities Exchange Commission il 9 aprile 2010 (numero di<br />

pratica 033-70734), <strong>la</strong> CSSF - Commission de Surveil<strong>la</strong>nce du Secteur Financier - del Lussemburgo il 19 aprile<br />

2010 e <strong>la</strong> CONSOB il 16 aprile 2010, è incluso mediante riferimento nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta. Nessun<br />

documento che modifichi o sostituisca il Rapporto Annuale 2008 depositato presso <strong>la</strong> U.S. Securities Exchange<br />

Commision successivamente al<strong>la</strong> data del presente <strong>Documento</strong> di Offerta dovrà considerarsi incluso mediante<br />

riferimento nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta. Il Rapporto Annuale 2008 è messo a disposizione del pubblico<br />

sul Sito Web dell’Offerta www.argentina2010offer.com.<br />

INVITO GLOBALE<br />

L’Offerta di Scambio è parte dell’Invito Globale rivolto dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina a tutti i tito<strong>la</strong>ri<br />

delle Obbligazioni Esistenti. L’Invito Globale consiste nell’Offerta di Scambio, promossa in Italia ai sensi<br />

dell’articolo 102 del Testo Unico in base al presente documento, nonché in altre offerte pubbliche di scambio<br />

promosse (i) negli Stati Uniti d’America, in base ad un autonomo prospetto che sarà depositato presso <strong>la</strong> U.S.<br />

Securities and Exchange Commission (“SEC”) in data 28 aprile 2010, in conformità al<strong>la</strong> normativa statunitense<br />

applicabile (il “Prospetto Statunitense”) (ii) in Lussemburgo e in alcuni Stati membri dello Spazio Economico<br />

Europeo (ciascuno, singo<strong>la</strong>rmente, uno “Stato Membro”) che hanno recepito <strong>la</strong> Direttiva Prospetto (Direttiva<br />

2003/71/CE) (ciascuno, singo<strong>la</strong>rmente, uno “Stato Membro Rilevante”), in base ad un autonomo prospetto (il<br />

“Prospetto DP”), approvato dal<strong>la</strong> Commission de surveil<strong>la</strong>nce du secteur financier (“CSSF”) del Lussemburgo<br />

in data 27 aprile 2010 e (iii) nei Paesi in cui l’Argentina e i Joint Dealer Managers Internazionali hanno potuto<br />

beneficiare dell’esenzione dall’obbligo di approvazione del prospetto da parte delle autorità di vigi<strong>la</strong>nza locali,<br />

in base al Prospetto Statunitense ovvero al Prospetto DP. Il presente <strong>Documento</strong> di Offerta contiene<br />

informazioni sostanzialmente equivalenti a quelle contenute nel Prospetto Statunitense e nel Prospetto DP,<br />

eccetto <strong>per</strong> le informazioni che sono richieste o rilevanti solo in un partico<strong>la</strong>re Paese ma non in altri. Il<br />

Prospetto Statunitense e il Prospetto DP in lingua inglese sono a disposizione <strong>per</strong> <strong>la</strong> consultazione nei luoghi<br />

indicati al<strong>la</strong> successiva Sezione K.<br />

L’Offerta di Scambio promossa con il presente documento, nonché le offerte promosse con il Prospetto<br />

Statunitense ovvero con il Prospetto DP, formano un unico Invito Globale, soggetto ai medesimi termini e alle<br />

medesime condizioni (come stabilite nel presente documento), salvo <strong>per</strong> quanto richiesto dalle disposizioni di<br />

legge applicabili ovvero quanto diversamente precisato nel presente documento.<br />

L’Invito Globale viene promosso unicamente nei Paesi in cui le offerte e le sollecitazioni<br />

all’investimento sono consentite dal<strong>la</strong> legge, nel rispetto delle disposizioni di legge applicabili e del quadro<br />

rego<strong>la</strong>torio vigente nei re<strong>la</strong>tivi ordinamenti.<br />

Non è stata né sarà intrapresa alcuna iniziativa nell’ambito di alcun paese (ad eccezione <strong>degli</strong> Stati<br />

Uniti d’America e, al ricorrere di alcune condizioni, Argentina, Austria, Germania, Italia, Lussemburgo, Paesi<br />

2


Bassi, Spagna, Svizzera e Regno Unito) tale da consentire <strong>la</strong> promozione di un’offerta pubblica di scambio di<br />

Nuove Obbligazioni, ovvero il possesso, <strong>la</strong> diffusione o <strong>la</strong> distribuzione del presente <strong>Documento</strong> di Offerta, del<br />

Prospetto DP o del Prospetto Statunitense, <strong>la</strong>ddove sia richiesta un’iniziativa a tali scopi. Di conseguenza, le<br />

Nuove Obbligazioni non potranno formare oggetto di offerta, vendita o scambio, direttamente o indirettamente,<br />

né il presente <strong>Documento</strong> di Offerta, il Prospetto DP, il Prospetto Statunitense o alcun altro documento d’offerta<br />

o forme di pubblicità re<strong>la</strong>tivi all’Invito Globale potranno essere distribuiti o pubblicati, da o nell’ambito di<br />

alcuno dei suddetti paesi, a meno che <strong>la</strong> distribuzione o <strong>la</strong> pubblicazione avvengano nel rispetto del<strong>la</strong><br />

legis<strong>la</strong>zione e disciplina rego<strong>la</strong>toria vigenti in ogni paese.<br />

L’Invito Globale fa seguito al<strong>la</strong> trasmissione, nel settembre del 2008, all’Argentina da parte del Global<br />

Coordinator e di Arcadia Advisors (“Arcadia”) di una proposta iniziale di attuare uno scambio con Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005. Tale proposta è stata avanzata <strong>per</strong> conto, e in base ad una manifestazione di interesse, di un<br />

numero di Obbligazionisti istituzionali internazionali ai quali Arcadia ha prestato <strong>la</strong> propria consulenza che<br />

rappresentano un ammontare sostanziale di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 (gli “Obbligazionisti Proponenti”).<br />

La struttura legale e finanziaria al<strong>la</strong> base del<strong>la</strong> proposta era stata originariamente ideata e discussa da Arcadia<br />

con uno dei maggiori Obbligazionisti Proponenti nel gennaio 2008. Arcadia ha ricevuto ulteriori manifestazioni<br />

di interesse da parte dei tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 e nel marzo 2008 Arcadia ha invitato il<br />

Global Cordinator a partecipare all’o<strong>per</strong>azione e ha concordato i termini <strong>per</strong> il suo compenso sul<strong>la</strong> base di un<br />

rapporto di esclusiva tra Arcadia e il Global Coordinator. Tale rapporto di esclusiva è tuttora efficace e si<br />

applica con riguardo al<strong>la</strong> proposta rivista che il Global Coordinator ha trasmesso all’Argentina nell’ottobre 2009<br />

con riferimento alle Obbligazioni Esistenti Pre-2005. L’Argentina ha dunque invitato Citigroup Global Markets<br />

Inc. e Deutsche Bank Securities Inc. a partecipare in qualità di Dealer Manager insieme al Global Coordinator.<br />

OFFERTA IN GIAPPONE<br />

Ove ottenga le necessarie autorizzazioni da parte delle competenti autorità, <strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

intende rivolgere ai tito<strong>la</strong>ri di alcune obbligazioni denominate in yen emesse dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina (i<br />

“Samurai Bonds”) un invito a partecipare a un’offerta, da effettuarsi in Giappone contestualmente all’Invito<br />

Globale o appena possibile successivamente, avente ad oggetto lo scambio di Samurai Bonds con nuove<br />

obbligazioni discount con scadenza nel 2033 o nuove obbligazioni par con scadenza nel 2038 denominate in<br />

yen, nonché con altre nuove obbligazioni, a condizioni sostanzialmente analoghe a quelle dell’Invito Globale,<br />

eccetto <strong>per</strong> il fatto che alcune serie di nuove obbligazioni saranno rette dal diritto giapponese. I dettagli<br />

dell’offerta in Giappone saranno precisati in un autonomo prospetto, previa approvazione da parte delle<br />

competenti autorità giapponesi (l’“Offerta in Giappone”).<br />

Tutti i calcoli finalizzati a determinare se l’ammontare massimo in linea capitale complessivo delle<br />

Obbligazioni Par è stato raggiunto (come descritto in “Riparto dell’Opzione Par” nel paragrafo C.2.3) terranno<br />

conto delle obbligazioni par con scadenza nel 2038 emesse nell’ambito dell’Offerta in Giappone. Tuttavia,<br />

nessun ammontare di Obbligazioni Par sarà specificamente riservato agli aderenti all’Offerta in Giappone.<br />

Pertanto, nel caso in cui <strong>la</strong> fine del <strong>per</strong>iodo di adesione dell’Offerta in Giappone non dovesse realizzarsi<br />

sufficientemente in prossimità del<strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione dell’Invito Globale così da consentire di<br />

determinare se l’ammontare massimo in linea capitale complessivo di Obbligazioni Par è stato raggiunto, è<br />

possibile che l’Opzione Par non sia disponibile <strong>per</strong> gli aderenti all’Offerta in Giappone, a seconda del<strong>la</strong> richiesta<br />

di Obbligazioni Par registrata nell’ambito dell’Invito Globale.<br />

In maniera analoga, nell’applicazione dei criteri di riparto dell’Opzione Par (si veda “Riparto<br />

dell’Opzione Par” nel paragrafo C.2.3) saranno considerate tutte le richieste di Opzione Par effettuate<br />

nell’ambito dell’Invito Globale e dell’Offerta in Giappone, in ogni caso previa applicazione del Limite<br />

all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista (come definito nel prosieguo).<br />

DESCRIZIONE DEL PROCESSO DI RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO E DETERMINAZIONE<br />

DEI TERMINI DELL’INVITO GLOBALE<br />

L’impegno del<strong>la</strong> Repubblica Argentina nel<strong>la</strong> ristrutturazione del proprio debito dopo il default del 2001<br />

si artico<strong>la</strong> in due fasi principali:<br />

• <strong>la</strong> fase re<strong>la</strong>tiva all’offerta di scambio del 2005 (<strong>la</strong> “Fase dell’Offerta del 2005”); e<br />

• <strong>la</strong> fase re<strong>la</strong>tiva all’offerta di scambio del 2010 (<strong>la</strong> “Fase dell’Offerta del 2010”).<br />

Ai fini del presente documento, <strong>per</strong> “offerta del 2005” si intende <strong>la</strong> ristrutturazione e lo scambio di<br />

debito pubblico intrapresa dall’Argentina nei mesi di gennaio e febbraio del 2005.<br />

Nel<strong>la</strong> determinazione dei termini delle offerte di scambio in ciascuna delle due fasi, <strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina ha dovuto tenere in considerazione questioni di partico<strong>la</strong>re rilievo, fra le quali:<br />

3


• <strong>la</strong> sostenibilità del debito;<br />

• considerazioni sociali ed economiche che interessano <strong>la</strong> Repubblica Argentina e i suoi cittadini;<br />

• le valutazioni ricevute all’esito delle consultazioni con o<strong>per</strong>atori dei mercati finanziari, ivi inclusi i<br />

creditori, i gruppi di creditori, le banche di investimento e le organizzazioni finanziarie;<br />

• consultazioni con altri paesi e con autorità del settore pubblico; e<br />

• limitazioni e restrizioni legali.<br />

La Fase dell’Offerta del 2005<br />

Nel<strong>la</strong> Fase dell’Offerta del 2005, <strong>la</strong> Repubblica Argentina è giunta al<strong>la</strong> determinazione delle condizioni<br />

del<strong>la</strong> sua offerta al termine di un lungo e complicato processo analitico e di consultazione. Le risorse del<br />

Governo e le capacità di ripagare il debito erano significativamente compromesse, a causa del bisogno di<br />

rispondere a problemi socio-economici a cui era necessario far fronte internamente, tra cui <strong>la</strong> povertà crescente e<br />

i profondi bisogni sociali del<strong>la</strong> cittadinanza conseguenti al<strong>la</strong> peggiore crisi economica del<strong>la</strong> storia argentina. La<br />

Repubblica Argentina ha cercato un <strong>per</strong>corso prudente e sostenibile <strong>per</strong> il ripagamento del suo debito futuro. In<br />

questo contesto, nel 2002, l’Argentina ha cominciato le consultazioni riguardo al<strong>la</strong> ristrutturazione del debito<br />

con i creditori nonché con gli altri o<strong>per</strong>atori dei mercati finanziari e altri esponenti del settore pubblico.<br />

Il processo di negoziazione intrapreso dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina ha riflettuto i cambiamenti avvenuti<br />

sui mercati finanziari. La Repubblica Argentina aveva centinaia di migliaia di creditori con interessi differenti e<br />

residenti in tutto il mondo, nonché oltre un centinaio di serie di obbligazioni rette dalle leggi di diversi<br />

ordinamenti. In luogo dell’organizzazione di un comitato di debito, <strong>per</strong> mezzo del quale <strong>la</strong> stessa Argentina e<br />

altri stati in passato hanno gestito i negoziati con banche commerciali creditrici, <strong>la</strong> Repubblica Argentina ha<br />

incontrato vari gruppi rappresentanti i diversi interessi. La Repubblica Argentina ha, inoltre, cercato di fornire<br />

informazioni a tutti i creditori su base paritaria, nel rispetto delle norme di diritto dei mercati finanziari<br />

applicabili nei diversi ordinamenti in cui si proponeva di promuovere un’offerta. A differenza dei processi di<br />

ristrutturazione del debito di enti sovrani condotti attraverso comitati – nei quali i membri di tali comitati,<br />

insieme ad autorità del settore pubblico e organizzazioni multi<strong>la</strong>terali hanno approvato una proposta di<br />

ristrutturazione del debito di un Paese al raggiungimento di un accordo – il processo argentino di consultazioni è<br />

stato un tentativo di creare un processo ragionevole di negoziazione che coinvolgeva una complessa moltitudine<br />

di o<strong>per</strong>atori sui mercati finanziari di tutto il mondo con forti restrizioni all’uso di informazioni. Nell’adozione di<br />

tale approccio <strong>la</strong> Repubblica Argentina ha proceduto in modo simile ad altri Paesi, tra cui l’Uruguay, il Pakistan<br />

e l’Ucraina.<br />

Fra i gruppi consultati dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nel corso del<strong>la</strong> Fase dell’Offerta del 2005 vi sono:<br />

• l’Argentine Bondholders’ Committee (“ABC”);<br />

• Task Force Argentina (“<strong>TFA</strong>”);<br />

• l’Argentine Bond Restructuring Agency plc (“ABRA”);<br />

• il Global Committee of Argentine Bondholders (“GCAB”), un’organizzazione comprendente ABC,<br />

<strong>TFA</strong>, ABRA e altri gruppi di creditori; e<br />

• rappresentanti di altri gruppi di creditori e associazioni dei consumatori in Italia, Germania,<br />

Giappone e altri ordinamenti.<br />

Contemporaneamente alle consultazioni con i creditori, <strong>la</strong> Repubblica Argentina ha mantenuto a<strong>per</strong>to il<br />

dialogo con enti governativi, organizzazioni multi<strong>la</strong>terali e autorità del settore pubblico, fra i quali:<br />

• enti governativi di Stati con un significativo numero di obbligazionisti interessati dal default, ivi<br />

inclusi il Dipartimento del Tesoro statunitense e le autorità italiane e tedesche; e<br />

• organizzazioni multi<strong>la</strong>terali come il Fondo Monetario Internazionale (il “FMI”).<br />

La Repubblica Argentina ha incaricato consulenti finanziari affinché <strong>la</strong> assistessero nelle consultazioni<br />

e nei negoziati. Questi consulenti hanno contribuito all’organizzazione di incontri e all’individuazione <strong>degli</strong><br />

obbligazionisti nonché a rilevare le reazioni del mercato, assistendo l’Argentina ad iniziare a definire i termini di<br />

un’offerta.<br />

Nel settembre 2003, nel corso dell’assemblea annuale del FMI e del<strong>la</strong> Banca Mondiale a Dubai, <strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina ha annunciato i termini indicativi di un’offerta. In seguito, l’Argentina ha continuato le<br />

consultazioni con i rappresentanti <strong>degli</strong> o<strong>per</strong>atori dei mercati finanziari e del settore pubblico. Una volta pronta<br />

4


ad indire l’offerta di scambio, nel febbraio 2004, <strong>la</strong> Repubblica Argentina ha incaricato Barc<strong>la</strong>ys Capital, Merrill<br />

Lynch & Co., e UBS Investment Bank, (le “Banche dell’Offerta 2005”), le quali hanno col<strong>la</strong>borato nelle<br />

ulteriori consultazioni successive e al<strong>la</strong> definizione dei termini dell’offerta del 2005.<br />

La Repubblica Argentina ha incontrato un’opposizione forte e determinata nel processo culminato con<br />

l’offerta del 2005. Mentre, infatti, alcuni creditori avevano negoziato in buona fede, altri hanno cercato di<br />

bloccare l’offerta del 2005, nonostante vi fosse una <strong>la</strong>rga <strong>per</strong>centuale di obbligazionisti interessati ad aderire a<br />

tale offerta. Taluni creditori e gruppi di creditori hanno attivamente tentato di interrom<strong>per</strong>e l’offerta del 2005 o<br />

determinare una riduzione del<strong>la</strong> partecipazione a tale offerta con azioni legali, campagne pubblicitarie avverse e<br />

altri strumenti.<br />

Al<strong>la</strong> fine, <strong>la</strong> Repubblica Argentina ha stabilito i termini dell’offerta del 2005 dopo aver cercato in<br />

buona fede di conciliare i bisogni dei diversi creditori e delle parti in causa con i propri limiti, non solo<br />

bi<strong>la</strong>ncistici, <strong>per</strong>seguendo come obiettivo <strong>la</strong> sostenibilità del debito a medio e lungo termine. Il processo di<br />

consultazione e negoziazione ha portato al<strong>la</strong> previsione di termini che tengono in considerazione i bisogni e le<br />

richieste dei creditori. La Repubblica Argentina ha offerto titoli PIL, che implicano pagamenti in base al PIL<br />

eccedente un dato tasso base annuale (e, di conseguenza, danno ai creditori il diritto di ricevere pagamenti in<br />

caso di determinati miglioramenti delle condizioni economiche dell’Argentina). Per venire incontro ad esigenze<br />

manifestate da creditori, <strong>la</strong> Repubblica Argentina ha, inoltre, deciso di emettere una opzione par, più vicina a<br />

esigenze di creditori retail, ed una opzione discount, più vicina a esigenze di creditori istituzionali, fra le altre<br />

richieste fatte dai creditori.<br />

I creditori hanno, inoltre, insistito affinché <strong>la</strong> Repubblica Argentina prestasse ascolto agli aspetti<br />

re<strong>la</strong>tivi ai rapporti fra creditori quale condizione del<strong>la</strong> loro adesione all’offerta del 2005. Molti creditori hanno<br />

informato l’Argentina che non avrebbero aderito all’offerta del 2005 in assenza del<strong>la</strong> formale garanzia che i<br />

creditori non aderenti non avrebbero in futuro potuto giovarsi di offerte a condizioni più favorevoli. Tale<br />

richiesta determinò <strong>la</strong> previsione di una c<strong>la</strong>uso<strong>la</strong> all’interno dei termini <strong>degli</strong> strumenti finanziari emessi nel<br />

2005 che garantiva agli obbligazionisti aderenti alcuni diritti su offerte future (indicata come “C<strong>la</strong>uso<strong>la</strong><br />

RUFO”). Dopo il <strong>la</strong>ncio dell’offerta del 2005, alcuni creditori espressero forte <strong>per</strong>plessità sul<strong>la</strong> tute<strong>la</strong> offerta<br />

dal<strong>la</strong> C<strong>la</strong>uso<strong>la</strong> RUFO in re<strong>la</strong>zione al fatto che <strong>la</strong> Repubblica Argentina avrebbe potuto, successivamente,<br />

concludere un accordo più favorevole con gli obbligazionisti non aderenti. Nel tentativo di rassicurare gli<br />

obbligazionisti aderenti e aumentare il livello di adesione all’offerta del 2005, il Par<strong>la</strong>mento ha in seguito<br />

adottato <strong>la</strong> legge n. 26.017, conosciuta come Ley Cerrojo. La Ley Cerrojo proibiva al Governo di riaprire<br />

l’offerta del 2005 senza l’approvazione del Par<strong>la</strong>mento e proibiva, inoltre, qualsiasi tipo di transazione<br />

re<strong>la</strong>tivamente alle obbligazioni oggetto dell’offerta del 2005.<br />

Anche in seguito all’adesione di obbligazionisti rappresentanti il 76,15% del valore delle obbligazioni<br />

oggetto dell’offerta del 2005, due dei più attivi obbligazionisti non aderenti sono riusciti a far sospendere lo<br />

scambio <strong>per</strong> circa due mesi fino a che <strong>la</strong> Repubblica Argentina non è riuscita a rimuovere i provvedimenti<br />

ottenuti, che avrebbero inficiato l’obiettivo del<strong>la</strong> riduzione del debito <strong>per</strong>seguito tramite l’offerta del 2005.<br />

L’offerta del 2005 si è conclusa il 2 giugno 2005, e sebbene obbligazionisti tito<strong>la</strong>ri di obbligazioni oggetto<br />

dell’offerta <strong>per</strong> un valore di scambio complessivo di circa 18,6 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. (inclusi i Brady Bonds)<br />

al tempo dell’offerta di scambio non abbiano aderito a tale offerta, i rimanenti hanno ottenuto nuove<br />

obbligazioni, <strong>per</strong> le quali <strong>la</strong> Repubblica Argentina ha da allora puntualmente adempiuto i pagamenti.<br />

Il calcolo del valore netto attuale del<strong>la</strong> riduzione accettata dagli obbligazionisti aderenti all’offerta del<br />

2005 è soggettivo e può variare nel tempo in dipendenza di elementi quali l’andamento dei tassi di interesse e<br />

altri fattori. La Repubblica Argentina non dispone di statistiche che accertino il valore preciso del<strong>la</strong> riduzione<br />

del debito verso gli obbligazionisti. Ciò nonostante, analisti privati hanno stimato allora che tale riduzione del<br />

debito si assestava approssimativamente tra il 65% e il 75% del valore originario delle obbligazioni oggetto<br />

dell’offerta del 2005.<br />

La Fase dell’Offerta del 2010<br />

Nel corso del 2008, <strong>la</strong> Repubblica Argentina ha cominciato a ricevere e considerare proposte<br />

riguardanti i termini di una possibile nuova offerta ai propri creditori. Nel 2008 l’Argentina ha deciso di<br />

intraprendere <strong>la</strong> negoziazione di una nuova offerta con i suoi creditori, ma tali negoziati sono stati interrotti a<br />

causa del<strong>la</strong> crisi finanziaria mondiale. Infine, nel 2009, <strong>la</strong> Repubblica Argentina ha incaricato i Joint Dealer<br />

Managers Internazionali dell’attuazione di una nuova offerta, dando così inizio formalmente al<strong>la</strong> Fase<br />

dell’Offerta del 2010.<br />

In aggiunta ai consueti fattori che ha dovuto considerare e ponderare nel valutare le conseguenze del<br />

<strong>per</strong>fezionamento di un’offerta finale, <strong>la</strong> Repubblica Argentina si è trovata vinco<strong>la</strong>ta principalmente da due limiti<br />

legali:<br />

5


• <strong>la</strong> Ley Cerrojo; e<br />

• <strong>la</strong> C<strong>la</strong>uso<strong>la</strong> RUFO.<br />

Nel dicembre 2009, il Par<strong>la</strong>mento ha emanato <strong>la</strong> legge n. 26.547 (disponibile in lingua originale al<strong>la</strong><br />

pagina web http://www.infoleg.gov.ar/infolegInternet/anexos/160000-164999/161317/norma.htm), che<br />

sospende l’efficacia <strong>degli</strong> articoli 2, 3 e 4 del<strong>la</strong> Ley Cerrojo (disponibile in lingua originale sul sito web<br />

http://www.infoleg.gov.ar/infolegInternet/anexos/100000-104999/103619/norma.htm) fino al 31 dicembre 2010<br />

o al<strong>la</strong> data, se antecedente, in cui il Governo, attraverso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, annuncerà <strong>la</strong><br />

fine del processo di ristrutturazione dei titoli pubblici effettuato ai sensi del<strong>la</strong> legge legge n. 26.547, e inoltre<br />

preclude al<strong>la</strong> Repubblica Argentina <strong>la</strong> possibilità di formu<strong>la</strong>re un’offerta a termini uguali o migliori rispetto a<br />

quelli dell’offerta del 2005. Qualora <strong>la</strong> Repubblica Argentina avesse potuto offrire condizioni più favorevoli<br />

rispetto all’offerta del 2005, l’applicazione del<strong>la</strong> C<strong>la</strong>uso<strong>la</strong> RUFO avrebbe creato un incentivo all’adesione al<strong>la</strong><br />

nuova offerta <strong>per</strong> gli obbligazionisti aderenti all’offerta del 2005.<br />

La Repubblica Argentina ha intrapreso consultazioni con gli investitori come parte del processo<br />

necessario al fine del<strong>la</strong> determinazione dei termini del<strong>la</strong> propria offerta finale e, come già era stato <strong>per</strong> l’offerta<br />

del 2005, desidera in buona fede tenere conto delle necessità dei vari creditori interessati, conciliandole con le<br />

limitazioni bi<strong>la</strong>ncistiche e di altra natura da cui è vinco<strong>la</strong>ta, e con l’obiettivo di consolidare <strong>la</strong> sostenibilità del<br />

debito nel medio e nel lungo <strong>per</strong>iodo.<br />

6


VALUTA DI PRESENTAZIONE<br />

Vari calcoli re<strong>la</strong>tivi all’Invito Globale saranno effettuati utilizzando i tassi di cambio in vigore al 31<br />

dicembre 2003, definiti Tasso di Cambio 2003, mentre altri calcoli re<strong>la</strong>tivi all’Invito Globale saranno effettuati<br />

utilizzando i tassi di cambio in vigore il 21 aprile 2010, denominati “Tasso di Cambio al Lancio dell’Offerta”,<br />

ovvero utilizzando i tassi di cambio in vigore al<strong>la</strong> Data di Fissazione del Tasso di Cambio (come di seguito<br />

definita), denominati Tasso di Cambio 2010.<br />

Tasso di Cambio 2003 e Tasso di Cambio al Lancio dell’Offerta<br />

Il “Tasso di Cambio 2003” e il “Tasso di Cambio al Lancio dell’Offerta” sono di seguito indicati con<br />

riferimento alle seguenti valute rilevanti ai fini dell’Invito Globale:<br />

Valuta<br />

(Tasso di cambio<br />

<strong>per</strong> 1 dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A.)<br />

Tasso di Cambio 2003<br />

(Euro <strong>per</strong> unità di<br />

valuta)<br />

Peso 2,9175 -<br />

Franco svizzero 1,2409 0,6400<br />

Euro 0,7945 -<br />

Sterlina britannica 0,5599 1,4190<br />

Yen giapponese 107,3900 0,0074<br />

7<br />

Tasso di Cambio al Lancio<br />

dell’Offerta<br />

(Tasso di cambio <strong>per</strong> 1 dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A.)<br />

3,8671<br />

1,0708<br />

0,7469<br />

0,6491<br />

93,1300<br />

Fonte: Thomson Reuters Fonte: Bloomberg<br />

Ai fini dell’Invito Globale, tutti i tassi di cambio re<strong>la</strong>tivi alle valute sostituite dall’euro saranno<br />

effettuati moltiplicando il tasso di cambio euro/dol<strong>la</strong>ro U.S.A. rilevante <strong>per</strong> il tasso di conversione fisso in euro<br />

di una valuta sostituita dall’euro indicato nel<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> seguente e arrotondando il tasso che risulta da tale calcolo<br />

a 4 cifre decimali.<br />

Valuta sostituita dall’euro<br />

Tasso di conversione <strong>per</strong> 1<br />

euro<br />

marco tedesco 1,95583<br />

lira italiana 1936,2700<br />

scellino austriaco 13,7603<br />

peseta spagno<strong>la</strong> 166,3860<br />

Fonte: Banca Centrale Europea<br />

Tasso di Cambio 2010<br />

Il “Tasso di Cambio 2010” del dol<strong>la</strong>ro U.S.A. con riferimento al peso, al franco svizzero, all’euro, al<strong>la</strong><br />

sterlina britannica e allo yen giapponese sarà determinato dai Joint Dealer Managers Internazionali sul<strong>la</strong> base<br />

del re<strong>la</strong>tivo prezzo di offerta riportato da Bloomberg Page TKC1 (<strong>per</strong> valute diverse dal peso) e da Bloomberg<br />

Page TKC14 (<strong>per</strong> il peso), ovvero da una qualunque fonte di quotazioni conosciuta, identificata dai Joint Dealer<br />

Managers Internazionali a loro assoluta discrezione qualora le fonti Bloomberg non siano disponibili ovvero<br />

siano manifestamente erronee, alle (o approssimativamente alle) ore 11:00 (ora di New York) del 13 maggio<br />

2010, il giorno successivo al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione, ovvero successivamente non<br />

appena possibile, salvo che <strong>la</strong> Repubblica Argentina abbia revocato l’Invito Globale; ciascun tasso sarà<br />

arrotondato a 4 cifre decimali. Tale data è definita Data di Fissazione del Tasso di Cambio. La Data di<br />

Fissazione del Tasso di Cambio può essere posticipata dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina <strong>per</strong> qualsiasi ragione, ivi<br />

compreso il caso di proroga del <strong>per</strong>iodo di adesione anticipata che termina con <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del<br />

Periodo di Adesione. Il Tasso di Cambio 2010 <strong>per</strong> <strong>la</strong> conversione in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. delle valute sostituite<br />

dall’euro sarà determinato dividendo il Tasso di Cambio 2010 <strong>per</strong> euro/dol<strong>la</strong>ro U.S.A. <strong>per</strong> il tasso di<br />

conversione di tali valute sostituite dall’euro indicato nel<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> di cui sopra. Il Tasso di Cambio 2010 <strong>per</strong> <strong>la</strong><br />

conversione di franchi svizzeri, sterline inglesi e yen in euro sarà determinato dividendo il Tasso di Cambio<br />

2010 del dol<strong>la</strong>ro U.S.A. rispetto al<strong>la</strong> valuta rilevante (arrotondato a quattro cifre decimali, come sopra descritto)<br />

<strong>per</strong> il Tasso di Cambio 2010 euro/dol<strong>la</strong>ro (arrotondato a quattro cifre decimali), senza ulteriore arrotondamento<br />

del quoziente risultante.7<br />

.


GLOSSARIO<br />

Termini definiti nel <strong>Documento</strong> di Offerta applicabili a tutte le adesioni<br />

ammontare in linea capitale<br />

originario<br />

Argentina, Repubblica Argentina,<br />

l’Offerente o Stato<br />

l’ammontare in linea capitale originario al<strong>la</strong> rispettiva data di emissione di<br />

tutte le Obbligazioni Discount, Obbligazioni Par, Obbligazioni Discount<br />

2005, Obbligazioni Par 2005 o Obbligazioni Quasi-Par 2005. Tale<br />

ammontare non comprende alcun aggiustamento all’ammontare in linea<br />

capitale delle Obbligazioni Discount, delle Obbligazioni Discount 2005 o<br />

delle Obbligazioni Quasi-Par 2005 re<strong>la</strong>tivo agli interessi capitalizzati o<br />

qualsiasi aggiustamento all’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni<br />

Esistenti 2005, delle Obbligazioni Discount o delle Obbligazioni Par<br />

denominate in peso in re<strong>la</strong>zione all’inf<strong>la</strong>zione argentina in base al CER a<br />

partire dal 31 dicembre 2003, incluso.<br />

<strong>la</strong> Repubblica Argentina, lo Stato sovrano che promuove l’Offerta di<br />

Scambio, nonché lo Stato emittente <strong>degli</strong> strumenti finanziari oggetto<br />

dell’Offerta di Scambio e <strong>degli</strong> strumenti finanziari offerti in corrispettivo<br />

dello scambio.<br />

Banca Centrale Banco Central de <strong>la</strong> Republica Argentina, <strong>la</strong> banca centrale argentina.<br />

CER indica il Coeficiente de Estabilización de Referencia, coefficiente il cui<br />

valore in peso è indicizzato al tasso d’inf<strong>la</strong>zione in Argentina, calco<strong>la</strong>to<br />

sul<strong>la</strong> crescita dei prezzi al consumo (“IPC”). Il CER è pubblicato<br />

mensilmente dal<strong>la</strong> Banca Centrale del<strong>la</strong> Repubblica Argentina.<br />

Corrispettivo indica, a seconda del caso, (i) il corrispettivo che riceveranno i Grandi<br />

Obbligazionisti che scelgono l’Opzione Discount, e che conferiscono<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 dopo <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo<br />

di Adesione, come descritto nel paragrafo C.2.2.c, ovvero (ii) il<br />

corrispettivo che riceveranno i Grandi Obbligazionisti che scelgono<br />

l’Opzione Discount, e che conferiscono Obbligazioni Esistenti 2005 dopo<br />

<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione, come descritto nel<br />

paragrafo C.3.20.b.ii.<br />

Corrispettivo Totale indica, a seconda del caso, (a) il corrispettivo che riceveranno (i) i Grandi<br />

Obbligazionisti che conferiscono Obbligazioni Esistenti Pre-2005 entro <strong>la</strong><br />

Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione e selezionano l’Opzione<br />

Discount, (ii) i Grandi Obbligazionisti che conferiscono Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005 e selezionano l’Opzione Par, ma a cui è assegnata<br />

l’Opzione Discount, ovvero (iii) i Piccoli Obbligazionisti che conferiscono<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 e che selezionano o ai quali è assegnata<br />

l’Opzione Discount, come descritto nel paragrafo C.2.2.b, (b) il<br />

corrispettivo che riceveranno coloro che scelgono, e ai quali è assegnata,<br />

l’Opzione Par con riguardo alle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 come<br />

descritto nel paragrafo C.2.3.b, (c) il corrispettivo che riceveranno (i) i<br />

Grandi Obbligazionisti che conferiscono Obbligazioni Esistenti 2005 entro<br />

<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione e che selezionano<br />

l’Opzione Discount (ii) i Grandi Obbligazionisti che conferiscono<br />

Obbligazioni Esistenti 2005 e che selezionano l’Opzione Par ma a cui è<br />

assegnata l’Opzione Discount, oppure (iii) i Piccoli Obbligazionisti che<br />

conferiscono Obbligazioni Esistenti 2005 e che selezionano o a cui è<br />

assegnata l’Opzione Discount, come descritto nel paragrafo C.3.20.b.i,<br />

oppure (d) il corrispettivo che riceveranno coloro che selezionano, e ai<br />

quali è assegnata, l’Opzione Par, con riguardo alle Obbligazioni Esistenti<br />

2005, come descritto nel paragrafo C.3.20.c.i.<br />

Data di Fissazione del Tasso di<br />

Cambio<br />

13 maggio 2010 (salvo posticipo da parte del<strong>la</strong> Repubblica Argentina), <strong>la</strong><br />

data in cui i Joint Dealer Managers Internazionali stabiliscono, e<br />

l’Argentina comunica, il Tasso di Cambio 2010 <strong>per</strong> ciascuna valuta<br />

rilevante.<br />

8


Data di Scadenza delle Obbligazioni<br />

Global 2017<br />

Differenziale 2017 secondo il Diritto<br />

Argentino<br />

il giorno, o in prossimità del giorno, corrispondente al settimo anniversario<br />

del<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio.<br />

1,36%, che rappresenta <strong>la</strong> differenza media tra il rendimento delle<br />

Obbligazioni Discount 2005 denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette dal diritto<br />

argentino e il rendimento delle Obbligazioni Discount 2005 denominate in<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette dal diritto dello Stato di New York, durante il <strong>per</strong>iodo<br />

di tre anni conclusosi il 17 febbraio 2010, come calco<strong>la</strong>ta dal<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina.<br />

Exchange Agent The Bank of New York Mellon, con sede in 101 Barc<strong>la</strong>y Street, Floor 4<br />

East, New York, New York, 10286, Stati Uniti d’America.<br />

Fine del Periodo di Adesione 7 giugno 2010, <strong>la</strong> data in cui termina l’Offerta di Scambio, salvo proroga o<br />

revoca dell’Invito Globale da parte del<strong>la</strong> Repubblica Argentina come di<br />

seguito previsto.<br />

giorno <strong>la</strong>vorativo indica (salvo ove diversamente previsto) ogni giorno, esclusi i sabati e le<br />

domeniche, ed esclusi i giorni cui le banche o gli istituti di credito sono<br />

generalmente autorizzati, o obbligati <strong>per</strong> legge, rego<strong>la</strong>mento o<br />

provvedimento esecutivo, a rimanere chiusi nel<strong>la</strong> città di New York<br />

ovvero nel<strong>la</strong> città di Buenos Aires, in cui il Trans-European Automated<br />

Real-Time Gross Settlement Express Transfer System (TARGET) ovvero<br />

un sistema che lo abbia sostituito, è a<strong>per</strong>to.<br />

Global Coordinator Barc<strong>la</strong>ys Capital Inc.<br />

Governo il governo federale argentino, con esclusione del<strong>la</strong> Banca Centrale.<br />

Grande Obbligazionista ciascun Obbligazionista le cui Obbligazioni Esistenti conferite (riferito a<br />

tutte le serie di Obbligazioni Esistenti portate in adesione da tale<br />

obbligazionista) abbiano un ammontare in linea capitale non rimborsato<br />

complessivo pari o su<strong>per</strong>iore ad 1.000.000 di dol<strong>la</strong>ri U.S.A., o<br />

l’equivalente in altre valute, in base al Tasso di Cambio al Lancio<br />

dell’Offerta.<br />

Joint Dealer Managers<br />

Internazionali<br />

Barc<strong>la</strong>ys Capital Inc., Citigroup Global Markets Inc. e Deutsche Bank<br />

Securities Inc.<br />

Information Agent Georgeson S.r.l., con sede in via Emilia 88, 00187 Roma, Italia.<br />

IPC indice dei prezzi al consumo. Tale indice viene calco<strong>la</strong>to sul<strong>la</strong> base di un<br />

paniere di beni e servizi destinati al consumatore secondo un modello di<br />

consumo ordinario nel<strong>la</strong> città di Buenos Aires e nei 24 distretti del<strong>la</strong> più<br />

ampia zona di Buenos Aires, su base media mensile. L’IPC misura <strong>la</strong><br />

variazione del livello dei prezzi di beni e servizi <strong>per</strong> il consumatore finale.<br />

IPI indice dei prezzi all’ingrosso. La variazione <strong>per</strong>centuale annua del IPI<br />

calco<strong>la</strong>ta ad una partico<strong>la</strong>re data corrisponde al<strong>la</strong> variazione dell’IPI tra<br />

quel<strong>la</strong> data e <strong>la</strong> medesima data dell’anno precedente. Tale indice viene<br />

calco<strong>la</strong>to sul<strong>la</strong> base di un paniere di beni che intende riflettere le variazioni<br />

nei prezzi di fabbrica o ai punti di ingresso <strong>per</strong> i produttori o gli<br />

importatori.<br />

Limite all’Opzione Par <strong>per</strong><br />

Obbligazionista<br />

il limite di 50.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 40.000 euro, 30.000 sterline britanniche,<br />

60.000 franchi svizzeri, 5.000.000 yen o 150.000 peso, a seconda del caso,<br />

in ammontare in linea capitale non rimborsato <strong>per</strong> ciascuna serie di<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005, o in Valore di Scambio <strong>per</strong> ciascuna serie<br />

di Obbligazioni Esistenti 2005, <strong>per</strong> le quali è possibile selezionare<br />

l’Opzione Par.<br />

Limite Massimo dell’Opzione Par 2 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A., o ammontare equivalente in altre valute, in<br />

base al Tasso di Cambio 2010 applicabile.<br />

Nuove Obbligazioni indica, congiuntamente, le Obbligazioni Discount, le Obbligazioni Par, le<br />

Obbligazioni Global 2017 e i Titoli PIL che verranno emessi dal<strong>la</strong><br />

9


Repubblica Argentina ai sensi dell’Invito Globale.<br />

Obbligazioni Brady <strong>per</strong> Obbligazioni Brady si intendono le seguenti obbligazioni: Discount<br />

USD L + 0,8125% (BR) con scadenza nel 2023; Discount USD L +<br />

0,8125% (RG) con scadenza nel 2023; Par USD 6% (BR) con scadenza<br />

nel 2023; Par USD 6% (RG) con scadenza nel 2023; Discount DEM L +<br />

0,8125% con scadenza nel 2023; e Par DEM 5,87% con scadenza nel<br />

2023. Tali obbligazioni non sono oggetto dell’Invito Globale.<br />

Obbligazioni Discount indica le obbligazioni discount con scadenza nel dicembre 2033,<br />

denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A., euro o peso che l’Argentina emetterà ai<br />

sensi dell’Invito Globale.<br />

Obbligazioni Discount 2005 obbligazioni discount con scadenza nel dicembre 2033, denominate in<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A., euro e peso, ciascuna delle quali costituisce una serie<br />

separata di Obbligazioni Discount 2005, emesse dal<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina nell’offerta di scambio del 2005 e obbligazioni discount con<br />

scadenza nel dicembre 2033 denominate in peso emesse dal<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina verso corrispettivo in danaro successivamente all’offerta di<br />

scambio del 2005.<br />

Obbligazioni Esistenti le obbligazioni argentine in circo<strong>la</strong>zione che è possibile offrire in cambio<br />

di Nuove Obbligazioni ai sensi dell’Invito Globale, e che comprendono sia<br />

le Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che le Obbligazioni Esistenti 2005.<br />

Obbligazioni Esistenti 2005 indica, congiuntamente, le Obbligazioni Discount 2005, le Obbligazioni<br />

Par 2005 e le Obbligazioni Quasi-Par 2005. Le Obbligazioni Esistenti<br />

2005 sono elencate nell’Allegato n. 2 del presente documento.<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 tutte le Obbligazioni Esistenti emesse prima dell’1 gennaio 2005. Le<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 sono elencate nell’Allegato n. 1 al<br />

presente documento. Le Obbligazioni Esistenti Pre-2005 non<br />

comprendono le Obbligazioni Brady.<br />

Obbligazioni Global 2017 obbligazioni global con scadenza nel 2017 che <strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

emetterà ai sensi dell’Invito Globale.<br />

Obbligazioni Par tutte le obbligazioni par con scadenza nel dicembre 2038 denominate in<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A., euro e peso che verranno emesse dal<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina ai sensi dell’Invito Globale.<br />

Obbligazioni Par 2005 obbligazioni par con scadenza nel dicembre 2038 denominate in dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A., euro e peso, ciascuna delle quali costituisce una serie separata di<br />

Obbligazioni Par 2005, emesse dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nell’offerta del<br />

2005.<br />

Obbligazionista qualsiasi obbligazionista tito<strong>la</strong>re di Obbligazioni Esistenti.<br />

Opzione Discount indica (i) <strong>per</strong> i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005, <strong>la</strong> combinazione<br />

di Obbligazioni Discount, Obbligazioni Global 2017 e Titoli PIL, o (ii) <strong>per</strong><br />

i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005, le Obbligazioni Discount, che in<br />

ciascun caso potranno essere ricevuti o assegnati come parte del<br />

corrispettivo <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti conferite ed accettate dal<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina.<br />

Opzione Par indica (i) <strong>per</strong> i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005, <strong>la</strong> combinazione<br />

di Obbligazioni Par, pagamento in danaro e Titoli PIL, o (ii) <strong>per</strong> i tito<strong>la</strong>ri<br />

di Obbligazioni Esistenti 2005, le Obbligazioni Par, che in ciascun caso si<br />

può scegliere di ricevere, entro i limiti in cui vengano assegnate<br />

Obbligazioni Par, come parte del corrispettivo, in cambio delle<br />

Obbligazioni Esistenti conferite e accettate dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina.<br />

ordine di trasferimento ogni ordine di trasferimento che dovrà essere trasmesso dal tito<strong>la</strong>re di<br />

Obbligazioni Esistenti (ove sia un partecipante diretto al sistema di<br />

gestione accentrata rilevante), ovvero, <strong>per</strong> suo conto, da un istituto di<br />

credito o altro intermediario, al Sistema di Gestione Accentrata Principale,<br />

10


attraverso cui tale tito<strong>la</strong>re conferisce le proprie Obbligazioni Esistenti.<br />

pagamento in danaro l’ammontare che l’Argentina corrisponderà in contanti ai tito<strong>la</strong>ri di<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che sceglieranno e a cui verrà assegnata<br />

l’Opzione Par. Tale pagamento corrisponde agli interessi che sarebbero<br />

maturati sulle Obbligazioni Par nel <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003 al 30<br />

settembre 2009 escluso (compresi gli interessi corrisposti il 30 settembre<br />

2009) se esse fossero state in circo<strong>la</strong>zione durante tale <strong>per</strong>iodo e allo stesso<br />

tasso delle Obbligazioni Par 2005 del<strong>la</strong> serie corrispondente.<br />

Periodo di Adesione il <strong>per</strong>iodo dal 3 maggio 2010 al 7 giugno 2010 durante il quale l’Invito<br />

Globale è a<strong>per</strong>to, salvo proroghe o revoche dell’Invito Globale come di<br />

seguito previsto.<br />

Piccolo Obbligazionista qualsiasi tito<strong>la</strong>re di Obbligazioni Esistenti che non sia un Grande<br />

Obbligazionista.<br />

Prezzo di Emissione <strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni Global 2017<br />

il prezzo di emissione (espresso in decimali) delle obbligazioni global con<br />

scadenza nel 2017 vendute nel<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in danaro o, nel caso in<br />

cui <strong>la</strong> Repubblica Argentina non venda obbligazioni global con scadenza<br />

nel 2017 nel<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in danaro e rinunci al<strong>la</strong> Condizione<br />

Finanziaria, il prezzo (espresso in decimali) delle Obbligazioni Global<br />

2017 che risulti dal calcolo effettuato dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina del<strong>la</strong><br />

somma di tutti i valori attuali dei pagamenti di capitale e interessi previsti<br />

sulle Obbligazioni Global 2017, scontata al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio<br />

utilizzando il Tasso di Sconto <strong>per</strong> le Obbligazioni Global 2017 e<br />

arrotondato, se necessario, a quattro cifre decimali.<br />

Rapporto Annuale 2008 il formu<strong>la</strong>rio 18-K/A (Emendamento n. 4), contenente <strong>la</strong> re<strong>la</strong>zione annuale<br />

in inglese del<strong>la</strong> Repubblica Argentina <strong>per</strong> l’esercizio conclusosi il 31<br />

dicembre 2008 (che comprende alcune informazioni aggiornate al 31<br />

dicembre 2009), depositato presso <strong>la</strong> U.S. Securities Exchange<br />

Commission il 9 aprile 2010 (numero di pratica 033-70734).<br />

Rego<strong>la</strong>mento Emittenti il rego<strong>la</strong>mento recante norme di attuazione del Testo Unico in materia di<br />

emittenti, adottato con delibera CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999,<br />

come successivamente modificato.<br />

Scadenza Intermedia del Periodo di<br />

Adesione<br />

17:00 (ora italiana) il 12 maggio, <strong>la</strong> data in cui termina il <strong>per</strong>iodo di<br />

adesione anticipata all’Offerta di Scambio, salvo proroghe da parte del<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina.<br />

scheda di adesione ciascuna scheda di adesione cartacea, da compi<strong>la</strong>re e firmare a cura <strong>degli</strong><br />

Obbligazionisti, o di un loro rappresentante, secondo il modello riportato<br />

nell’Allegato n. 9 al presente documento.<br />

scheda elettronica ciascuna scheda di adesione, da compi<strong>la</strong>re e trasmettere all’Information<br />

Agent elettronicamente attraverso il Sito Web dell’Offerta.<br />

serie con riferimento alle Obbligazioni Esistenti, con il termine serie si indica<br />

ciascuna emissione di Obbligazioni Esistenti elencata negli Allegati n. 1 e<br />

n. 2, inclusi tutti gli interessi maturati su di essa, nonché tutte le pretese o i<br />

giudizi re<strong>la</strong>tivi a tale serie.<br />

Sistema di Gestione Accentrata<br />

Principale<br />

sistema di gestione accentrata attraverso cui possono essere conferite le<br />

Obbligazioni Esistenti ai sensi dell’Invito Globale, ovvero: Caja de<br />

Valores S.A., indicato come Caja de Valores, Clearstream Banking, AG,<br />

Clearstream Banking, société anonyme, indicato come Clearstream,<br />

Luxembourg, Euroclear Bank S.A./N.V., quale o<strong>per</strong>atore di Euroclear<br />

System, indicato come Euroclear, Iberclear, Monte Titoli S.p.A.,<br />

Oesterreichische Kontrollbank AG, indicato come OEKB, e SIS AG,<br />

indicato come SIS.<br />

Sito Web dell’Offerta sito web creato ed amministrato dall’Information Agent, a cui si può<br />

accedere dall’indirizzo internet http://www.argentina2010offer.com.<br />

11


Tasso di Cambio 2003 definito nel<strong>la</strong> sezione Valuta di Presentazione del presente <strong>Documento</strong> di<br />

Offerta.<br />

Tasso di Cambio 2010 definito nel<strong>la</strong> sezione Valuta di Presentazione del presente <strong>Documento</strong> di<br />

Offerta.<br />

Tasso di Cambio al Lancio<br />

dell’Offerta<br />

Tasso di Sconto <strong>per</strong> le Obbligazioni<br />

Global 2017<br />

definito nel<strong>la</strong> sezione Valuta di Presentazione del presente <strong>Documento</strong> di<br />

Offerta.<br />

potrà essere utilizzato <strong>per</strong> calco<strong>la</strong>re il Prezzo di Emissione <strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni Global 2017 e indica <strong>la</strong> differenza tra (x) l’interpo<strong>la</strong>zione dei<br />

rendimenti nel<strong>la</strong> fascia media di mercato (mid-market yields) di ciascuno<br />

dei Titoli di Riferimento <strong>per</strong> le Obbligazioni Global 2017, calco<strong>la</strong>ta su<br />

base lineare in re<strong>la</strong>zione al<strong>la</strong> vita media di ciascuno di tali strumenti<br />

finanziari, alle ore 15:00 circa (ora del<strong>la</strong> città di New York) del giorno<br />

<strong>la</strong>vorativo successivo al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione,<br />

come determinata dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina e (y) il Differenziale 2017<br />

secondo il Diritto Argentino (1,36%).<br />

Testo Unico il Decreto Legis<strong>la</strong>tivo 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente<br />

modificato.<br />

Titoli di Riferimento <strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni Global 2017<br />

le Obbligazioni Bonar VII con scadenza il 12 settembre 2013 e le<br />

Obbligazioni Bonar X con scadenza il 17 aprile 2017.<br />

Titoli PIL titoli il cui rendimento è collegato ed indicizzato all’evoluzione del PIL<br />

dell’Argentina con scadenza entro dicembre 2035 denominati in dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A., euro e peso, che verranno emessi dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina ai<br />

sensi dell’Invito Globale.<br />

Titoli PIL 2005 titoli il cui rendimento è collegato ed indicizzato all’evoluzione del PIL<br />

dell’Argentina con scadenza entro dicembre 2035 denominati in dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A., euro o peso emessi dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nell’offerta del<br />

2005.<br />

trustee europeo e statunitense The Bank of New York Mellon, con sede in 101 Barc<strong>la</strong>y Street, Floor 4<br />

East, New York, New York, 10286, Stati Uniti d’America.<br />

valore nozionale il valore nozionale dei Titoli PIL da assegnare a un tito<strong>la</strong>re di Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005 portate in adesione e accettate dal<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina nell’Invito Globale, pari al Valore di Scambio di tali<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 o al suo equivalente nel<strong>la</strong> valuta in cui tali<br />

Titoli PIL sono denominati utilizzando il Tasso di Cambio 2003<br />

applicabile. Il valore nozionale sarà utilizzato al fine di calco<strong>la</strong>re gli<br />

eventuali pagamenti da effettuarsi sui Titoli PIL, fermo restando che non<br />

sono previsti pagamenti di capitale sui Titoli PIL.<br />

Valore di Scambio <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti Pre-2005, è il valore attribuito alle<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005, pari all’ammontare in linea capitale non<br />

rimborsato al<strong>la</strong> data del 31 dicembre 2001, maggiorato <strong>degli</strong> interessi<br />

maturati ma non pagati fino al 31 dicembre 2001 escluso, come indicato<br />

nell’Allegato n. 4 al presente <strong>Documento</strong> di Offerta. Per le Obbligazioni<br />

Esistenti 2005, il Valore di Scambio è calco<strong>la</strong>to dividendo il loro<br />

ammontare in linea capitale originario <strong>per</strong> il numero indicato nel<strong>la</strong> colonna<br />

“B” dell’Allegato n. 5 al presente <strong>Documento</strong> di Offerta.<br />

Termini del <strong>Documento</strong> di Offerta applicabili solo al conferimento di Obbligazioni Esistenti 2005<br />

Obbligazioni Quasi-Par 2005 le obbligazioni quasi-par con scadenza nel dicembre 2045 denominate in<br />

peso ed emesse dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nell’offerta del 2005.<br />

Prezzo di Negoziazione <strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni Discount 2005<br />

<strong>per</strong> ciascuna serie di Obbligazioni Discount 2005, il prezzo di<br />

negoziazione (espresso in decimali) di tali serie di Obbligazioni Discount<br />

12


Prezzo di Negoziazione <strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni Par 2005<br />

2005 denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A., euro e peso, come calco<strong>la</strong>to<br />

dall’Exchange Agent utilizzando <strong>la</strong> Procedura di Determinazione del<br />

Prezzo <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti 2005, alle 15:00 circa (ora di New<br />

York) del giorno <strong>la</strong>vorativo successivo al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del<br />

Periodo di Adesione.<br />

<strong>per</strong> ciascuna serie di Obbligazioni Par 2005, il prezzo di negoziazione<br />

(espresso in decimali) di tali serie di Obbligazioni Par 2005 denominate in<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A., euro e peso, come calco<strong>la</strong>to dall’Exchange Agent<br />

utilizzando <strong>la</strong> Procedura di Determinazione del Prezzo <strong>per</strong> le Obbligazioni<br />

Esistenti 2005, alle 15:00 circa (ora di New York) del secondo giorno<br />

<strong>la</strong>vorativo successivo al<strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione.<br />

Periodo di Reinvestimento indica, con riferimento a qualsiasi pagamento di interessi su Obbligazioni<br />

Discount 2005 o Obbligazioni Par 2005 o qualsiasi pagamento sui Titoli<br />

PIL 2005, il <strong>per</strong>iodo che inizia dal<strong>la</strong> data in cui tale pagamento era dovuto,<br />

inclusa, e che termina nel giorno in cui scadono sei mesi da tale data,<br />

escluso, e ciascun <strong>per</strong>iodo successivo che inizia l’ultimo giorno del<br />

precedente Periodo di Reinvestimento, incluso, e che termina nel giorno in<br />

cui scadono sei mesi da tale data, escluso. Il Periodo di Reinvestimento<br />

finale <strong>per</strong> ciascuno di tali pagamenti terminerà il 31 dicembre 2009<br />

escluso.<br />

Procedura di Determinazione del<br />

Prezzo <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti<br />

2005<br />

procedura attraverso cui l’Exchange Agent calcolerà, e <strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina confermerà, il Prezzo di Negoziazione <strong>per</strong> le Obbligazioni<br />

Discount 2005 ed il Prezzo di Negoziazione <strong>per</strong> le Obbligazioni Par 2005,<br />

in base alle quotazioni ricevute dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina, che a loro<br />

volta saranno basate sulle quotazioni ricevute da cinque o<strong>per</strong>atori leader<br />

sui mercati finanziari internazionali - selezionati dal<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina (esclusi i Joint Dealer Managers Internazionali) - <strong>per</strong> le proposte<br />

di acquisto e di vendita di tali titoli, all’ora e data stabilite. Tali quotazioni<br />

saranno espresse come valori <strong>per</strong>centuali dell’ammontare in linea capitale<br />

originario delle suddette obbligazioni e in modo tale da comprendere<br />

qualsiasi importo da corrispondersi in re<strong>la</strong>zione a (i) interessi maturati<br />

sulle Obbligazioni Discount 2005 o sulle Obbligazioni Par 2005, (ii)<br />

rettifiche effettuate sull’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni<br />

Discount 2005 in re<strong>la</strong>zione a interessi capitalizzati dal 31 dicembre 2003, e<br />

(iii) nel caso di Obbligazioni Discount 2005 o Obbligazioni Par 2005<br />

denominate in peso, rettifiche all’ammontare in linea capitale delle<br />

Obbligazioni Discount 2005 o delle Obbligazioni Par 2005 in re<strong>la</strong>zione<br />

all’inf<strong>la</strong>zione in Argentina, sul<strong>la</strong> base del CER, a partire dal 31 dicembre<br />

2003. L’Exchange Agent determinerà il prezzo applicabile traendo<br />

dall’insieme di tali quotazioni <strong>la</strong> media del singolo migliore (più alto) bid<br />

price (prezzo di vendita) e del singolo migliore (più basso) offer price<br />

(prezzo di acquisto ) (arrotondando, se necessario, il prezzo risultante a 4<br />

cifre decimali).<br />

Tasso Stimato di Reinvestimento indica, <strong>per</strong> ciascun Periodo di Reinvestimento, (i) con riferimento al<br />

reinvestimento dei pagamenti ricevuti in dol<strong>la</strong>ri U.S.A., il tasso<br />

interbancario applicato a Londra <strong>per</strong> i depositi semestrali in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

(LIBOR) come riportato su Bloomberg US006M Index , (ii) con<br />

riferimento al reinvestimento dei pagamenti ricevuti in euro, il tasso<br />

EURIBOR semestrale, come riportato su Bloomberg EU0006M Index<br />

, (iii) con riferimento al reinvestimento dei pagamenti ricevuti in<br />

peso, il tasso <strong>per</strong> depositi mensili di ammontare su<strong>per</strong>iore a 1 milione di<br />

peso (BADLAR), come riportato su Bloomberg BADLARP Index ,<br />

<strong>per</strong> ciascun caso al primo giorno di tale Periodo di Reinvestimento.<br />

13


PREMESSA E SINTESI DELL’OFFERTA DI SCAMBIO<br />

L’Offerente è uno stato sovrano. In partico<strong>la</strong>re, <strong>la</strong> Repubblica Argentina è una democrazia rappresentativa<br />

situata nel<strong>la</strong> parte sud-orientale del Sud America, con una popo<strong>la</strong>zione stimata in 36,3 milioni nel 2001 (data del più<br />

recente censimento). La Repubblica Argentina si è ripresa da una grave recessione economica iniziata nell’ultimo<br />

trimestre del 1998 e culminata nel 2001 e nel 2002, dopo un decennio di re<strong>la</strong>tiva stabilità e pros<strong>per</strong>ità economica, in una<br />

crisi sociale, economica e politica senza precedenti. Dal 1999 al 2002 l’economia del<strong>la</strong> Repubblica Argentina ha subito<br />

una significativa contrazione e <strong>la</strong> povertà e disoccupazione hanno raggiunto livelli eccezionali.<br />

Il Governo, nel dicembre 2001, ha dichiarato una moratoria su una parte sostanziale del debito pubblico del<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina (89,1 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A., all’epoca) e ha ristrutturato il proprio debito pubblico estero<br />

tramite una offerta globale di scambio effettuata nel 2005, promossa anche in Italia, nel<strong>la</strong> quale sono stati portati in<br />

adesione titoli <strong>per</strong> un valore complessivo di circa 62,3 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A., rappresentanti il 76,15% del valore<br />

complessivo dei titoli allora esistenti.<br />

Finalità dell’Invito Globale<br />

La Repubblica Argentina sta promuovendo l’Invito Globale, di cui l’Offerta di Scambio è parte, al fine di<br />

ristrutturare ed estinguere le obbligazioni in default del<strong>la</strong> Repubblica Argentina rappresentate dalle Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005, liberare <strong>la</strong> Repubblica Argentina da ogni pretesa re<strong>la</strong>tiva alle Obbligazioni Esistenti portate in<br />

adesione, compresa ogni azione amministrativa, giudiziale o arbitrale, ed estinguere i procedimenti legali contro<br />

l’Argentina re<strong>la</strong>tivi a Obbligazioni Esistenti portate in adesione, a fronte, come corrispettivo, dell’emissione di Nuove<br />

Obbligazioni e, in alcuni casi, di un pagamento in danaro. Onde adempiere alle obbligazioni del<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina in base alle previsioni di cui al<strong>la</strong> c<strong>la</strong>uso<strong>la</strong> “Diritti dei Tito<strong>la</strong>ri di Nuove Obbligazioni in Re<strong>la</strong>zione ad Offerte<br />

Future” delle Obbligazioni Esistenti emesse dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nel<strong>la</strong> propria offerta del 2005, <strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina offre ai tito<strong>la</strong>ri delle proprie Obbligazioni Esistenti 2005 il diritto di partecipare all’Invito Globale, secondo<br />

l’insieme delle condizioni e delle finalità dell’Invito Globale indicate nel presente documento. Tuttavia il corrispettivo<br />

che i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005 riceverebbero ai sensi dell’Invito Globale sarebbe in tutta probabilità minore<br />

rispetto al valore delle Obbligazioni Esistenti 2005 che tali Obbligazionisti dovrebbero conferire se aderissero all’Invito<br />

Globale.<br />

I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti oggetto di procedimento amministrativo, giudiziale, arbitrale, o altro<br />

procedimento legale pendente contro l’Argentina o che abbiano ottenuto o potrebbero ottenere in futuro un’ingiunzione<br />

di pagamento, sentenza, lodo arbitrale o altro provvedimento contro <strong>la</strong> Repubblica Argentina in re<strong>la</strong>zione alle proprie<br />

Obbligazioni Esistenti conferite, come condizione <strong>per</strong> poter partecipare all’Invito Globale sono tenuti ad accettare di<br />

estinguere ogni procedimento legale contro l’Argentina re<strong>la</strong>tivo alle Obbligazioni Esistenti portate in adesione, liberare<br />

<strong>la</strong> Repubblica Argentina da ogni pretesa, compresa ogni azione amministrativa, giudiziale, arbitrale, e di adottare<br />

ulteriori misure e procedure al fine di partecipare all’Invito Globale, come descritto in seguito. Lo scambio costituirà<br />

piena esecuzione e soddisfazione da parte del<strong>la</strong> Repubblica Argentina di ogni ingiunzione di pagamento, sentenza, lodo<br />

arbitrale o altro provvedimento che l’Obbligazionista abbia ottenuto o possa ottenere in futuro contro l’Argentina in<br />

re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti portate in adesione (<strong>per</strong> una descrizione del contenzioso in essere nei confronti<br />

del<strong>la</strong> Repubblica Argentina si veda il paragrafo B.1.8 del presente <strong>Documento</strong> di Offerta).<br />

TABELLA RIASSUNTIVA DEL CALENDARIO DELL’OFFERTA DI SCAMBIO<br />

La tabel<strong>la</strong> seguente riassume il calendario previsto <strong>per</strong> l’Offerta di Scambio nel presupposto, tra l’altro, che <strong>la</strong><br />

Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione e <strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione non siano prorogate e che l’Invito<br />

Globale non sia ritirato. Se le Obbligazioni Esistenti sono detenute attraverso una banca o altro intermediario<br />

finanziario, l’Obbligazionista è tenuto a contattare tale banca o intermediario finanziario ed impartire istruzioni<br />

affinché conferiscano le Obbligazioni Esistenti <strong>per</strong> suo conto. L’Obbligazionista dovrebbe contattare tale banca o<br />

intermediario finanziario con <strong>la</strong>rgo anticipo sul<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione o Fine del Periodo<br />

di Adesione, a seconda del caso, considerato che <strong>la</strong> banca o l’intermediario finanziario potrebbero avere scadenze<br />

anticipate entro le quali ricevere istruzioni <strong>per</strong> avere un <strong>per</strong>iodo di tempo appropriato al fine di rispettare le<br />

scadenze del sistema di gestione accentrata rilevante attraverso il quale le Obbligazioni Esistenti sono portate in<br />

adesione.<br />

30 aprile 2010 Inizio<br />

L’Invito Globale ha inizio – Annuncio dei termini dell’Invito<br />

Globale – pubblicazione del <strong>Documento</strong> di Offerta.<br />

14


Dal 3 maggio 2010 al 7 giugno 2010 Periodo di Adesione (salvo proroga o revoca)<br />

Alle ore 17:00 (ora italiana), 12 maggio<br />

2010<br />

L’Invito Globale, di cui l’Offerta di Scambio è parte, è a<strong>per</strong>to<br />

durante tale <strong>per</strong>iodo, salvo proroga o revoca da parte dell’Argentina<br />

come previsto nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta. Tale <strong>per</strong>iodo è<br />

indicato come il “Periodo di Adesione”. Gli Obbligazionisti aderenti<br />

possono conferire le loro Obbligazioni Esistenti trasmettendo, o<br />

impartendo istruzioni <strong>per</strong> <strong>la</strong> trasmissione di, ordini di trasferimento,<br />

schede di adesione e schede elettroniche, secondo quanto descritto<br />

nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta. Una volta trasmessi gli ordini di<br />

trasferimento le adesioni diverranno irrevocabili, salvo che in<br />

limitate circostanze, descritte nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta. Si<br />

vedano <strong>la</strong> sezione A.4.1.b. “Rischi re<strong>la</strong>tivi all’adesione all’Invito<br />

Globale”, e <strong>la</strong> sezione A.2. “Eccezioni al<strong>la</strong> irrevocabilità delle<br />

adesioni”.<br />

L’Argentina ha suddiviso il Periodo di Adesione in due <strong>per</strong>iodi: un<br />

<strong>per</strong>iodo di adesione anticipata, costituito dai primi otto giorni del<br />

Periodo di Adesione (salvo proroghe), e un <strong>per</strong>iodo di adesione<br />

tardivo, costituito dal<strong>la</strong> parte rimanente del Periodo di Adesione. Per<br />

i Grandi Obbligazionisti che scelgano l’Opzione Discount e<br />

desiderino ricevere il Corrispettivo Totale è necessario che gli ordini<br />

di trasferimento debitamente compi<strong>la</strong>ti siano ricevuti dai Sistemi di<br />

Gestione Accentrata Principali attraverso cui tali Grandi<br />

Obbligazionisti conferiscono le proprie Obbligazioni Esistenti (che<br />

non comprendono il Depository Trust Company¸ indicato come<br />

“DTC”), e che una scheda elettronica e una scheda di adesione siano<br />

ricevute dall’Information Agent entro e non oltre le 17:00 (ora<br />

italiana) del 12 maggio 2010 (salvo proroga del <strong>per</strong>iodo di adesione<br />

anticipata). Tale data è indicata come <strong>la</strong> “Scadenza Intermedia del<br />

Periodo di Adesione”. Un Piccolo Obbligazionista avrà diritto a<br />

ricevere il Corrispettivo Totale anche se <strong>la</strong> sua adesione è stata<br />

ricevuta dopo <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione,<br />

fintanto che questi (se è un partecipante diretto ad un sistema di<br />

gestione accentrata rilevante), o un intermediario <strong>per</strong> suo conto,<br />

trasmetta validamente un ordine di trasferimento, una scheda di<br />

adesione, e una scheda elettronica <strong>per</strong> tale conferimento entro e non<br />

oltre <strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione.<br />

A tal fine, e come usato nel resto del presente <strong>Documento</strong> di Offerta<br />

(salvo se diversamente previsto), <strong>per</strong> “Grande Obbligazionista” si<br />

intende un Obbligazionista le cui Obbligazioni Esistenti conferite<br />

(riferito a tutte le serie di Obbligazioni Esistenti portate in adesione<br />

da tale obbligazionista) abbiano un ammontare in linea capitale non<br />

rimborsato complessivo pari o su<strong>per</strong>iore ad 1.000.000 di dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A., o l’equivalente in altre valute, in base al Tasso di Cambio al<br />

Lancio dell’Offerta. Per “Piccolo Obbligazionista” si intende un<br />

Obbligazionista che non sia un Grande Obbligazionista.<br />

Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione (salvo proroga)<br />

Il <strong>per</strong>iodo di adesione anticipata all’Offerta di Scambio termina,<br />

salvo proroghe da parte dell’Argentina. Se l’Obbligazionista è un<br />

Grande Obbligazionista che abbia scelto l’Opzione Discount, non<br />

avrà diritto al Corrispettivo Totale, ma solo al Corrispettivo (come<br />

definito nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta), se entro questa data non<br />

vengano trasmessi l’ordine di trasferimento, <strong>la</strong> scheda di adesione,<br />

ed ogni altro documento richiesto.<br />

15


Alle ore 11:00 circa (ora di New York), 13<br />

maggio 2010<br />

Alle ore 15:00 circa (ora di New York ), 14<br />

maggio 2010<br />

Alle ore 18:00 circa (ora di New York), 17<br />

maggio 2010, o successivamente, appena<br />

possibile<br />

Il 2 giugno 2010 circa, o successivamente,<br />

appena possibile<br />

Data di Fissazione del Tasso di Cambio (salvo proroga)<br />

Data in cui i Joint Dealer Managers Internazionali determineranno e<br />

<strong>la</strong> Repubblica Argentina annuncerà, poco dopo tale determinazione,<br />

il Tasso di Cambio 2010 <strong>per</strong> ciascuna valuta rilevante.<br />

Calcolo del Prezzo di Emissione <strong>per</strong> le Obbligazioni Global 2017 e<br />

del Prezzo di Negoziazione <strong>per</strong> le Obbligazioni Discount 2005<br />

(salvo proroghe)<br />

L’Argentina calco<strong>la</strong> il Prezzo di Emissione <strong>per</strong> le Obbligazioni<br />

Global 2017 e l’Exchange Agent calco<strong>la</strong> il Prezzo di Negoziazione<br />

<strong>per</strong> le Obbligazioni Discount 2005.<br />

Annuncio dei Risultati al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia (salvo<br />

posticipazione, proroga o revoca del <strong>per</strong>iodo di adesione anticipata)<br />

A meno che non si verifichi una delle condizioni dell’Invito Globale<br />

e/o dell’Offerta di Scambio (si veda <strong>la</strong> sezione A.1), e l’Invito<br />

Globale venga ritirato prima, <strong>la</strong> Repubblica Argentina determinerà a<br />

sua discrezione, in quanto <strong>per</strong>messo dalle norme applicabili, se<br />

accettare le adesioni inviate entro <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del<br />

Periodo di Adesione e annuncerà i risultati preliminari dell’Invito<br />

Globale, incluso l’ammontare in linea capitale totale di ciascuna<br />

serie di Nuove Obbligazioni da emettere al<strong>la</strong> Data Anticipata di<br />

Scambio (come definita nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta). Tale<br />

data è indicata come Data di Annuncio dei Risultati al<strong>la</strong> Scadenza<br />

Intermedia. La Data di Annuncio dei Risultati al<strong>la</strong> Scadenza<br />

Intermedia può essere posticipata dall’Argentina <strong>per</strong> qualsiasi<br />

ragione, tra cui <strong>la</strong> proroga del <strong>per</strong>iodo di adesione anticipata.<br />

La Repubblica Argentina annuncerà anche <strong>la</strong> Data di Scadenza delle<br />

Obbligazioni Global 2017, le date di pagamento <strong>degli</strong> interessi sulle<br />

Obbligazioni Global 2017, il Prezzo di Emissione <strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni Global 2017 e l’ammontare in linea capitale delle<br />

Obbligazioni Global 2017 che prevede di vendere in sottoscrizione<br />

nel<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in danaro descritta nel presente documento, e il<br />

calcolo finale (soggetto ad arrotondamento) (<strong>per</strong> importi di 1.000<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 1.000 euro, 1.000 sterline britanniche, 1.000 franchi<br />

svizzeri, 100.000 yen e 1.000 peso del Valore di Scambio di<br />

Obbligazioni Esistenti) del Corrispettivo Totale e del Corrispettivo<br />

offerto in cambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 o delle<br />

Obbligazioni Esistenti 2005 ai sensi dell’Opzione Discount, previa<br />

deduzione delle commissioni dei Joint Dealer Managers<br />

Internazionali applicabili in caso di scambio di Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005 ai sensi dell’Opzione Discount. L’Argentina si<br />

aspetta che <strong>la</strong> negoziazione over-the-counter delle Nuove<br />

Obbligazioni, soggetta al<strong>la</strong> condizione “when-and-if-issued” (se e<br />

quando emesse), inizi a seguito del<strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati<br />

al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia. Tuttavia non può essere fornita alcuna<br />

garanzia che ciò avvenga.<br />

Data Anticipata di Scambio <strong>per</strong> l’Opzione Discount (salvo<br />

posticipazione, proroga o revoca del <strong>per</strong>iodo di adesione anticipata)<br />

In caso in cui gli Obbligazionisti (sia Grandi Obbligazionisti sia<br />

Piccoli Obbligazionisti) conferiscano Obbligazioni Esistenti entro <strong>la</strong><br />

Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione e scelgano l’Opzione<br />

Discount, tali Obbligazioni Esistenti saranno prima annul<strong>la</strong>te e poi in<br />

16


Alle ore 17:00 (ora italiana),<br />

7 giugno 2010<br />

Alle ore 15:00 circa (ora di New York),<br />

dell’8 giugno 2010, o successivamente,<br />

appena possibile<br />

cambio verranno assegnate le Nuove Obbligazioni spettanti ai sensi<br />

dell’Invito Globale. Se necessario, <strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio<br />

potrebbe durare fino a sette giorni <strong>la</strong>vorativi (<strong>la</strong> “Data Anticipata di<br />

Scambio”). L’estensione del<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio non avrà<br />

alcun effetto sulle Nuove Obbligazioni che potranno essere ricevute<br />

ai sensi dell’Invito Globale.<br />

Nel caso in cui si scelga l’Opzione Par in re<strong>la</strong>zione a qualsiasi tipo di<br />

Obbligazione Esistente, lo scambio rispetto a tali Obbligazioni<br />

Esistenti avrà luogo al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale dell’Invito Globale,<br />

sia che siano assegnate Obbligazioni Par sia che l’adesione sia<br />

soggetta a riparto su base proporzionale e sia anche nel caso in cui le<br />

Obbligazioni Esistenti siano state portate in adesione prima del<strong>la</strong><br />

Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione.<br />

Fine del Periodo di Adesione (salvo proroga o revoca del Periodo<br />

di Adesione)<br />

Data in cui termina il Periodo di Adesione e l’Offerta di Scambio si<br />

chiude, salvo proroga o revoca dell’Invito Globale da parte del<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina, come previsto nel presente documento. Dopo<br />

tale data non sarà più possibile trasmettere le adesioni. Tale data è<br />

indicata come “Fine del Periodo di Adesione”.<br />

Calcolo del Prezzo di Negoziazione <strong>per</strong> le Obbligazioni Par 2005<br />

(salvo proroghe)<br />

L’Exchange Agent calco<strong>la</strong> il Prezzo di Negoziazione <strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni Par 2005.<br />

15 giugno 2010 Ultimo giorno in cui i depositari in Italia possono trasmettere le<br />

schede di adesione cartacee tramite corriere all’Information Agent.<br />

Alle ore 18:00 circa (ora di New York) del<br />

15 giugno 2010, o successivamente, appena<br />

possibile<br />

Annuncio dei Risultati Finali (salvo proroga o revoca del Periodo<br />

di Adesione)<br />

Salvo revoca dell’Invito Globale, l’Argentina annuncerà i risultati<br />

finali dell’Invito Globale, incluso l’ammontare in linea capitale<br />

complessivo di ciascuna serie di Nuove Obbligazioni da emettersi ,<br />

l’ammontare dei pagamenti in danaro da effettuare ai tito<strong>la</strong>ri di<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che abbiano scelto e a cui sia stata<br />

assegnata l’Opzione Par al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale (come di<br />

seguito definita), e i dettagli in merito a qualsiasi eventuale riparto su<br />

base proporzionale applicabile agli Obbligazionisti che abbiano<br />

scelto l’Opzione Par (<strong>la</strong> “Data di Annuncio dei Risultati Finali”). La<br />

Data di Annuncio dei Risultati Finali potrebbe essere posticipata<br />

dall’Argentina <strong>per</strong> qualsiasi motivo, compresa l’estensione del<br />

Periodo di Adesione.<br />

L’Argentina annuncerà anche il Prezzo di Negoziazione <strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni Par 2005 e il calcolo definitivo (soggetto ad<br />

arrotondamento) (<strong>per</strong> importi di 1.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 1.000 euro,<br />

1.000 sterline britanniche, 1.000 franchi svizzeri, 100.000 yen e<br />

1.000 peso di Valore di Scambio delle Obbligazioni Esistenti) del<br />

Corrispettivo Totale che potrà essere attribuito al momento dello<br />

scambio di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 ovvero Obbligazioni<br />

Esistenti 2005 in base all’Opzione Par, al netto del<strong>la</strong> detrazione del<strong>la</strong><br />

commissione <strong>per</strong> i Joint Dealer Managers Internazionali applicabile<br />

allo scambio di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 in base all’Opzione<br />

17


Il 2 agosto 2010 circa, o successivamente,<br />

appena possibile<br />

Par.<br />

Data di Scambio Finale (salvo posticipazione, proroga o revoca del<br />

Periodo di Adesione)<br />

Le Obbligazioni Esistenti portate in adesione (i) <strong>per</strong> le quali sia stata<br />

scelta l’Opzione Discount e siano portate in adesione prima del<strong>la</strong><br />

Fine del Periodo di Adesione, ma dopo <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del<br />

Periodo di Adesione; oppure (ii) <strong>per</strong> quali sia stata scelta l’Opzione<br />

Par (indipendentemente dal fatto che all’Obbligazionista siano<br />

assegnate Opzioni Par o dal fatto che l’adesione sia soggetta a<br />

riparto) sono prima annul<strong>la</strong>te e poi in cambio sono assegnate le<br />

Nuove Obbligazioni e corrisposto il pagamento in danaro, se del<br />

caso, spettanti all’Obbligazionista. Se necessario lo scambio potrà<br />

avvenire in un <strong>per</strong>iodo di tempo di fino a dieci giorni <strong>la</strong>vorativi (<strong>la</strong><br />

“Data di Scambio Finale”). La durata del<strong>la</strong> Data di Scambio Finale<br />

non avrà alcun effetto sulle Nuove Obbligazioni che potranno essere<br />

ricevute ai sensi dell’Invito Globale.<br />

Gli annunci concernenti l’Invito Globale, compresi gli annunci re<strong>la</strong>tivi al<strong>la</strong> fine, proroga, revoca o modifica<br />

dell’Invito Globale, verranno comunicati sul Sito Web dell’Offerta, sul sito web del<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo<br />

(http://www.bourse.lu), attraverso comunicati stampa emessi da Bloomberg News e Thomson Reuters News Service,<br />

cui si fa riferimento come le “agenzie di stampa”, a cui in alcuni casi, e ove richiesto, farà seguito <strong>la</strong> pubblicazione su<br />

un quotidiano di ampia diffusione in Italia.<br />

L’Invito Globale è rivolto a tutti i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 e di Obbligazioni Esistenti 2005.<br />

Gli aderenti all’Invito Globale, di cui l’Offerta di Scambio è parte, potranno scegliere tra due opzioni di corrispettivo,<br />

ossia l’Opzione Par e l’Opzione Discount.<br />

CORRISPETTIVO TOTALE E CORRISPETTIVO PER IL CONFERIMENTO DI OBBLIGAZIONI ESISTENTI PRE-2005<br />

Opzioni<br />

Subordinatamente ai termini e alle condizioni dell’Invito Globale descritti nel presente documento,<br />

l’Obbligazionista può scegliere alternativamente l’Opzione Discount o l’Opzione Par in cambio delle Obbligazioni<br />

Esistenti conferite e accettate dall’Argentina. Poichè sono previsti i limiti esaminati nei paragrafi “Limiti al<strong>la</strong> scelta<br />

dell’Opzione Par” e “Limiti all’emissione di Obbligazioni Par” è possibile che venga assegnata all’Obbligazionista<br />

l’Opzione Discount anche se aveva scelto l’Opzione Par. Sono di seguito elencate le combinazioni di Nuove<br />

Obbligazioni e, nel caso dell’Opzione Par, del pagamento in danaro, da assegnare in ciascuna opzione e nel paragrafo<br />

seguente sono riassunte alcune differenze importanti tra l’Opzione Discount e l’Opzione Par.<br />

18<br />

***<br />

Opzione Discount Opzione Par<br />

Obbligazioni Discount<br />

Obbligazioni Global 2017<br />

Titoli PIL<br />

Obbligazioni Par<br />

Pagamento in danaro<br />

Titoli PIL<br />

I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che scelgano l’Opzione Discount riceveranno un<br />

ammontare in linea capitale di Obbligazioni Discount pari al 33,7% del Valore di Scambio delle<br />

Obbligazioni Esistenti che porteranno in adesione, mentre gli Obbligazionisti che scelgano l’Opzione<br />

Par (nei limiti entro cui tale opzione venga loro assegnata) riceveranno Obbligazioni Par <strong>per</strong> un<br />

ammontare in linea capitale pari al 100% del Valore di Scambio delle Obbligazioni Esistenti che<br />

porteranno in adesione, rettificato, se sono state conferite Obbligazioni Esistenti denominate in una<br />

valuta diversa da quel<strong>la</strong> delle Obbligazioni Discount e delle Obbligazioni Par ricevute, in base al<br />

Tasso di Cambio 2003 applicabile. La scadenza delle Obbligazioni Discount è nel 2033, cinque anni<br />

prima rispetto al<strong>la</strong> scadenza finale delle Obbligazioni Par nel 2038. Le Obbligazioni Discount


matureranno interessi ad un tasso maggiore rispetto al tasso di interessi <strong>per</strong> le Obbligazioni Par, ma<br />

una parte di tali interessi sarà capitalizzata fino al 31 dicembre 2013.<br />

Come parte del Corrispettivo Totale o del Corrispettivo ad essi spettante, i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005 che scelgano l’Opzione Discount riceveranno, come pagamento <strong>per</strong> gli interessi<br />

che sarebbero maturati e sarebbero stati pagati in danaro sulle Obbligazioni Discount con riferimento<br />

al <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003 fino al 31 dicembre 2009 escluso, se le Obbligazioni Discount<br />

fossero state emesse il 31 dicembre 2003, Obbligazioni Global 2017 denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A,<br />

mentre i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che scelgano e a cui sia assegnata l’Opzione Par<br />

riceveranno al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale un pagamento in danaro nel<strong>la</strong> valuta in cui sono denominate<br />

le Obbligazioni Par che riceveranno, come pagamento <strong>per</strong> gli interessi che sarebbero maturati sulle<br />

Obbligazioni Par con riferimento al <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003 al 30 settembre 2009 escluso, se<br />

le Obbligazioni Par fossero state emesse il 31 dicembre 2003. L’ammontare in linea capitale di<br />

Obbligazioni Global 2017 da emettersi secondo l’Opzione Discount sarà maggiore del pagamento in<br />

danaro previsto dall’Opzione Par rispetto allo stesso Valore di Scambio di Obbligazioni Esistenti a<br />

causa del<strong>la</strong> differenza nei tassi di interesse tra le Obbligazioni Discount e le Obbligazioni Par durante<br />

i <strong>per</strong>iodi di maturazione <strong>degli</strong> interessi di cui sopra, ma le Obbligazioni Global 2017 scadranno<br />

so<strong>la</strong>mente dopo sette anni, mentre il pagamento in danaro previsto dall’Opzione Par sarà effettuato<br />

al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale.<br />

I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 riceveranno lo stesso valore nozionale di Titoli PIL sia<br />

che scelgano o sia loro assegnata l’Opzione Discount, sia che scelgano l’Opzione Par.<br />

Ai fini dell’Invito Globale, alle Obbligazioni Esistenti sarà assegnato un Valore di Scambio che nel caso delle<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 sarà pari (i) al loro ammontare in linea capitale non rimborsato al<strong>la</strong> data del 31<br />

dicembre 2001, maggiorato (ii) <strong>degli</strong> interessi maturati ma non pagati fino al 31 dicembre 2001 escluso.<br />

La tabel<strong>la</strong> seguente riporta un raffronto delle differenze principali tra le Obbligazioni Discount e le<br />

Obbligazioni Par denominate in euro che sarebbero assegnate ad un Obbligazionista che conferisca Euro-denominated<br />

8% Bonds due 2002 (ISIN IT0006527292) <strong>per</strong> un ammontare in linea capitale non rimborsato di 10.000 euro, aventi un<br />

Valore di Scambio di 10.680 euro.<br />

Ammontare in linea capitale da<br />

emettersi (<strong>per</strong> 10.680 euro di Valore<br />

di Scambio di Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005 conferite)<br />

Obbligazioni Discount Obbligazioni Par<br />

3.599 euro, da incrementare di<br />

908,17 euro <strong>per</strong> riflettere gli<br />

interessi capitalizzati al 31 dicembre<br />

2009<br />

19<br />

10.680 euro<br />

Scadenza finale 31 dicembre 2033 31 dicembre 2038<br />

Rimborso del capitale 20 rate semestrali di uguale importo,<br />

a cominciare dal 30 giugno 2024<br />

Tasso di interesse e date di<br />

decorrenza <strong>degli</strong> interessi;<br />

capitalizzazione <strong>degli</strong> interessi<br />

7,82% annuo, con decorrenza dal 31<br />

dicembre 2009. Per i <strong>per</strong>iodi fino al<br />

31 dicembre 2013 escluso, <strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina corrisponderà<br />

in danaro il 5,45% annuo di<br />

interessi, mentre il rimanente 2,37%<br />

annuo sarà capitalizzato. A partire<br />

dal 31 dicembre 2013, incluso, tutti<br />

gli interessi saranno corrisposti in<br />

danaro.<br />

Diritto applicabile Inglese Inglese<br />

20 rate semestrali di uguale<br />

importo, a cominciare dal 30<br />

settembre 2029<br />

2,26% annuo, con decorrenza dal<br />

30 settembre 2009, incluso, fino al<br />

31 marzo 2019, escluso; 3,38%<br />

annuo, dal 31 marzo 2019, incluso,<br />

fino al 31 marzo 2029, escluso;<br />

4,74% annuo, dal 31 marzo 2029,<br />

incluso, fino al 31 dicembre 2038.


La tabel<strong>la</strong> seguente riporta un raffronto delle differenze principali tra le Obbligazioni Global 2017 che<br />

sarebbero emesse e il pagamento in danaro che sarebbe corrisposto in favore di un Obbligazionista che porti in adesione<br />

10.680 euro di Valore di Scambio di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 denominate in euro.<br />

Ammontare in linea capitale da riceversi<br />

(<strong>per</strong> 10.680 euro di Valore di Scambio di<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

denominate in euro conferite) dopo <strong>la</strong><br />

detrazione del<strong>la</strong> commissione dei Joint<br />

Dealer Managers Internazionali.*<br />

Obbligazioni Global 2017<br />

(Opzione Discount)<br />

1.252,00 dol<strong>la</strong>ri U.S.A. 750,80 euro<br />

Valuta dol<strong>la</strong>ri U.S.A. euro<br />

Data di scadenza Indicativamente il settimo<br />

anniversario del<strong>la</strong> Data<br />

Anticipata di Scambio<br />

Rimborso del capitale o data del<br />

pagamento in danaro<br />

Tasso di interesse e date di decorrenza<br />

<strong>degli</strong> interessi<br />

Corrisposto in un’unica<br />

soluzione al<strong>la</strong> data di<br />

scadenza<br />

8,75% annuo, con<br />

decorrenza dal<strong>la</strong> Data<br />

Anticipata di Scambio.<br />

Tutti gli interessi saranno<br />

corrisposti in danaro.<br />

20<br />

N/A<br />

Pagamento in danaro<br />

(Opzione Par)<br />

Corrisposto in un’unica soluzione al<strong>la</strong><br />

Data di Scambio Finale<br />

N/A<br />

Diritto applicabile New York N/A<br />

* Ai fini dell’Opzione Discount <strong>per</strong> <strong>la</strong> commissione <strong>per</strong> i Joint Dealer Managers Internazionali si presume un Prezzo di Emissione <strong>per</strong> le Obbligazioni<br />

Global 2017 di 93,46% e il Tasso di Cambio 2010 euro/dol<strong>la</strong>ro U.S.A. di 0,7469.<br />

Opzione Discount<br />

L’Obbligazionista che scelga o riceva l’Opzione Discount riceverà il Corrispettivo Totale nei seguenti casi: (i)<br />

l’Obbligazionista è un Grande Obbligazionista, che scelga l’Opzione Discount e porti in adesione le proprie<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 entro <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione; (ii) l’Obbligazionista è un<br />

Grande Obbligazionista, che pur avendo scelto l’Opzione Par riceva l’Opzione Discount nel riparto, e porti in adesione<br />

le proprie Obbligazioni Esistenti Pre-2005 entro <strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione; oppure (iii) l’Obbligazionista è un<br />

Piccolo Obbligazionista, che porti in adesione Obbligazioni Esistenti Pre-2005 entro <strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione.<br />

Il Corrispettivo Totale <strong>per</strong> il conferimento di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 in cambio di Obbligazioni<br />

Discount consiste, in sintesi, nel<strong>la</strong> seguente combinazione di Nuove Obbligazioni:<br />

1. Un ammontare in linea capitale originario di Obbligazioni Discount pari al prodotto del Valore di Scambio delle<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 (che è pari all’ammontare in linea capitale non rimborsato di tali Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005 al<strong>la</strong> data del 31 dicembre 2001, maggiorato <strong>degli</strong> interessi maturati ma non pagati sino al 31<br />

dicembre 2001, escluso) portate in adesione <strong>per</strong> il rapporto di scambio indicato nel<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> “Sintesi del<br />

Corrispettivo <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti Pre-2005” del<strong>la</strong> presente sezione “Premessa e Sintesi” applicabile<br />

all’Opzione Discount e al<strong>la</strong> valuta e al diritto applicabile alle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 portate in adesione.<br />

L’ammontare in linea capitale complessivo delle Obbligazioni Discount che l’Obbligazionista riceverà sarà<br />

arrotondato <strong>per</strong> difetto all’unità valutaria intera più prossima (es. 1 dol<strong>la</strong>ro U.S.A.). L’ammontare in linea capitale<br />

di Obbligazioni Discount che l’Obbligazionista riceverà al momento del <strong>per</strong>fezionamento dello scambio ai sensi<br />

dell’Invito Globale sarà inoltre rettificato <strong>per</strong> tener conto di interessi capitalizzati dal 31 dicembre 2003, incluso, al


31 dicembre 2009, escluso, e, nel caso di Obbligazioni Discount denominate in peso, dell’inf<strong>la</strong>zione, come<br />

descritto <strong>per</strong> entrambi i casi nel<strong>la</strong> sezione C.2.5. Si veda <strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> “Sintesi del Corrispettivo <strong>per</strong> le Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005” del<strong>la</strong> presente Premessa e Sintesi <strong>per</strong> l’indicazione del<strong>la</strong> valuta e del diritto applicabile alle<br />

Obbligazioni Discount, che variano a seconda del<strong>la</strong> valuta e del diritto applicabile alle Obbligazioni Esistenti Pre-<br />

2005 portate in adesione.<br />

2. Un ammontare in linea capitale di Obbligazioni Global 2017 pari a 0,2907576 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 0,2726930 euro o<br />

0,2657117 peso <strong>per</strong>, rispettivamente, ogni dol<strong>la</strong>ro U.S.A., euro o peso di ammontare in linea capitale originario di<br />

Obbligazioni Discount che l’Obbligazionista riceverà in cambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 portate in<br />

adesione nell’Invito Globale, arrotondato <strong>per</strong> difetto, se necessario, a due cifre decimali, rettificato, nel caso in cui<br />

le Obbligazioni Discount siano denominate in valuta differente dai dol<strong>la</strong>ri U.S.A., sul<strong>la</strong> base del Tasso di Cambio<br />

2010 applicabile, e arrotondato <strong>per</strong> difetto, se necessario, al valore più prossimo all’unità di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. Tale<br />

ammontare è pari all’ammontare totale <strong>degli</strong> interessi che sarebbero stati corrisposti a tale Obbligazionista in<br />

danaro in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Discount re<strong>la</strong>tivamente al <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003 e il 31 dicembre<br />

2009 escluso (compresi gli interessi corrisposti il giorno 31 dicembre 2009), se le Obbligazioni Discount fossero<br />

state emesse e avessero cominciato a maturare interessi a partire dal 31 dicembre 2003 incluso, fino al 31 dicembre<br />

2009 escluso, ai tassi annuali applicabili alle Obbligazioni Discount 2005 durante tale <strong>per</strong>iodo, che sono i seguenti:<br />

Valuta<br />

A partire da, e compreso Fino a, escluso Dol<strong>la</strong>ri U.S.A. Euro Peso<br />

31 dicembre 2003 31 dicembre 2008 3,97% 3,75% 2,79%<br />

31 dicembre 2008 31 dicembre 2009 5,77% 5,45% 4,06%<br />

Tale calcolo <strong>degli</strong> interessi comprende: (i) interessi che sarebbero stati corrisposti in danaro sia sull’ammontare in<br />

linea capitale originario delle Obbligazioni Discount da riceversi, sia sulle variazioni che sarebbero state effettuate<br />

sull’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Discount da riceversi in ragione del<strong>la</strong> capitalizzazione di<br />

interessi, e (ii) se si ricevono Obbligazioni Discount denominate in peso, interessi corrisposti in danaro sulle<br />

variazioni di ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Discount da riceversi in funzione dell’inf<strong>la</strong>zione del<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina sul<strong>la</strong> base del CER. L’ammontare in linea capitale di Obbligazioni Global 2017 che<br />

l’Obbligazionista aderente riceverà non sarà rettificato <strong>per</strong> riflettere il Prezzo di Emissione <strong>per</strong> le Obbligazioni<br />

Global 2017.<br />

Al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a seconda del caso, l’Exchange Agent dovrà<br />

trasferire <strong>per</strong> conto dei tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che scelgano l’Opzione Discount una parte delle<br />

Obbligazioni Global 2017 che tali Obbligazionisti hanno diritto di ricevere a, o a favore dei, Joint Dealer Managers<br />

Internazionali in pagamento del<strong>la</strong> loro commissione calco<strong>la</strong>ta secondo quanto descritto in “Compensi <strong>degli</strong><br />

intermediari” nel paragrafo B.2.1.<br />

L’ammontare totale di Obbligazioni Global 2017 che l’Obbligazionista riceverà sarà quindi l’ammontare di cui<br />

sopra al presente punto 2 (arrotondato <strong>per</strong> difetto all’unità valutaria intera più prossima), meno <strong>la</strong> commissione di<br />

cui sopra.<br />

3. Un valore nozionale di Titoli PIL pari al Valore di Scambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che<br />

l’Obbligazionista porta in adesione e <strong>la</strong> Repubblica Argentina accetta ai sensi dell’Invito Globale o, se le<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 dell’Obbligazionista sono denominate in una valuta diversa dal<strong>la</strong> valuta delle<br />

Obbligazioni Discount che l’Obbligazionista riceve, l’equivalente del Valore di Scambio nel<strong>la</strong> valuta in cui le<br />

Obbligazioni Discount sono denominate, convertito in tale valuta utilizzando il Tasso di Cambio 2003 applicabile.<br />

Il valore nozionale complessivo dei Titoli PIL che l’Obbligazionista riceverà sarà arrotondato <strong>per</strong> difetto all’unità<br />

valutaria intera più prossima (es. 1 dol<strong>la</strong>ro U.S.A.).<br />

Il Grande Obbligazionista che scelga l’Opzione Discount e porti in adesione Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

dopo <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione ed entro <strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione riceverà un Corrispettivo<br />

pari al (i) Corrispettivo Totale sopra descritto, meno (ii) un ammontare in linea capitale di Obbligazioni Global 2017<br />

pari a 0,01 dol<strong>la</strong>ri U.S.A. <strong>per</strong> ogni dol<strong>la</strong>ro U.S.A. in Valore di Scambio di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 portate in<br />

adesione, convertito in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. in base al Tasso di Cambio 2003 applicabile, arrotondato <strong>per</strong> difetto, se<br />

necessario, al valore più prossimo all’unità di dol<strong>la</strong>ri U.S.A, se le Obbligazioni Esistenti portate in adesione sono<br />

denominate in una valuta diversa dal dol<strong>la</strong>ro U.S.A.. Al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale l’Exchange Agent dovrà trasferire <strong>per</strong><br />

conto di tali Grandi Obbligazionisti tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che scelgano l’Opzione Discount una<br />

parte delle Obbligazioni Global 2017 che tali Obbligazionisti hanno diritto di ricevere a, o a favore dei, Joint Dealer<br />

Managers Internazionali in pagamento del<strong>la</strong> loro commissione calco<strong>la</strong>ta secondo quanto descritto in “Compensi <strong>degli</strong><br />

intermediari” nel paragrafo B.2.1.<br />

21


L’Obbligazionista che scelga l’Opzione Discount non riceverà alcun pagamento o altro corrispettivo rispetto<br />

agli interessi maturati ma non corrisposti sulle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 conferite <strong>per</strong> qualsiasi <strong>per</strong>iodo<br />

successivo al 31 dicembre 2001.<br />

Opzione Par<br />

L’Obbligazionista che porti in adesione Obbligazioni Esistenti Pre-2005 entro <strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione<br />

e scelga l’Opzione Par, e nel<strong>la</strong> misura in cui <strong>la</strong> riceva in corrispettivo, riceverà un Corrispettivo Totale <strong>per</strong> il<br />

conferimento di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 in cambio di Obbligazioni Par che consiste, in sintesi, nel<strong>la</strong> seguente<br />

combinazione di Nuove Obbligazioni e di un pagamento in danaro:<br />

1. Un ammontare in linea capitale originario di Obbligazioni Par pari al prodotto del Valore di Scambio delle<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 <strong>per</strong> il rapporto di scambio indicato nel<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> “Sintesi del Corrispettivo <strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005” del<strong>la</strong> sezione “Premessa e Sintesi” applicabile all’Opzione Par e al<strong>la</strong> valuta e al<br />

diritto applicabile delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 portate in adesione. L’ammontare in linea capitale<br />

originario complessivo delle Obbligazioni Par che l’Obbligazionista riceverà sarà arrotondato <strong>per</strong> difetto all’unità<br />

valutaria intera più prossima (es. 1 dol<strong>la</strong>ro U.S.A.). Se l’Obbligazionista riceverà Obbligazioni Par denominate in<br />

peso, l’ammontare in linea capitale originario delle Obbligazioni Par da riceversi al momento del <strong>per</strong>fezionamento<br />

dello scambio sarà modificato in base all’inf<strong>la</strong>zione, come descritto nel paragrafo C.2.6. Si veda <strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> “Sintesi<br />

del Corrispettivo <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti Pre-2005” del<strong>la</strong> presente sezione “Premessa e Sintesi” <strong>per</strong><br />

l’indicazione del<strong>la</strong> valuta e del diritto applicabile alle Obbligazioni Par, che variano a seconda del diritto e del<strong>la</strong><br />

valuta applicabili alle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 portate in adesione.<br />

2. Un pagamento in danaro di 0,0823250 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 0,0743000 euro o 0,0517113 peso <strong>per</strong> ogni dol<strong>la</strong>ro U.S.A.,<br />

euro o peso, rispettivamente, di ammontare in linea capitale originario di Obbligazioni Par che l’Obbligazionista<br />

riceverà in cambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 portate in adesione nell’Invito Globale, arrotondato <strong>per</strong><br />

difetto, se necessario, al valore più prossimo al 0,01 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 0,01 euro o 0,01 peso, a seconda del caso. Tale<br />

ammontare è pari all’ammontare totale <strong>degli</strong> interessi che sarebbero stati corrisposti a tale Obbligazionista in<br />

danaro in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Par re<strong>la</strong>tivamente al <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003 e il 30 settembre 2009<br />

escluso (compresi gli interessi corrisposti il giorno 30 settembre 2009), se le Obbligazioni Par da ricevere ai sensi<br />

dell’Invito Globale fossero state emesse e avessero maturato interessi a partire dal 31 dicembre 2003 incluso fino al<br />

30 settembre 2009 escluso, ai tassi annuali applicabili alle Obbligazioni Par 2005 durante tale <strong>per</strong>iodo, che sono i<br />

seguenti:<br />

Valuta<br />

A partire da, e compreso Fino a, escluso Dol<strong>la</strong>ri U.S.A. Euro Peso<br />

31 dicembre 2003 31 marzo 2009 1,33% 1,20% 0,63%<br />

31 marzo 2009 30 settembre 2009 2,50% 2,26% 1,18%<br />

Se l’Obbligazionista riceverà Obbligazioni Par denominate in peso l’ammontare del pagamento in danaro<br />

comprenderà gli interessi che l’Argentina avrebbe corrisposto sulle Obbligazioni Par di tale Obbligazionista in<br />

re<strong>la</strong>zione all’aumento dell’ammontare in linea capitale di tali Obbligazioni Par con riguardo all’inf<strong>la</strong>zione<br />

dell’Argentina, sul<strong>la</strong> base del CER, durante il <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003 compreso, e il 30 settembre 2009<br />

escluso.<br />

L’Exchange Agent dovrà trasferire <strong>per</strong> conto dell’Obbligazionista, al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, una parte del<br />

pagamento in danaro che l’Obbligazionista avrà diritto di ricevere ai, o a favore dei, Joint Dealer Managers<br />

Internazionali in pagamento del<strong>la</strong> commissione ad essi dovuta, calco<strong>la</strong>ta secondo quanto descritto nel paragrafo<br />

B.2.1.<br />

L’ammontare totale di danaro che l’Obbligazionista effettivamente riceverà sarà quindi pari all’ammontare di cui<br />

sopra al presente punto 2 (arrotondato <strong>per</strong> difetto, se necessario, al valore più prossimo a 0,01 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 0,01<br />

euro o 0,01 peso, a seconda del caso) meno <strong>la</strong> commissione di cui al paragrafo precedente. La tabel<strong>la</strong> seguente<br />

riassume il pagamento in danaro <strong>per</strong> un tito<strong>la</strong>re di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 aventi un Valore di Scambio di<br />

10.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 10.000 euro o 10.000 peso, che conferisca tali Obbligazioni Esistenti e scelga l’Opzione Par,<br />

nel presupposto che tale Opzione Par non sia soggetta a riparto.<br />

22


Pagamento in danaro al netto del<strong>la</strong> detrazione del<strong>la</strong> commissione <strong>per</strong> i Joint Dealer Managers Internazionali<br />

Valuta delle Obbligazioni<br />

Par<br />

Pagamento in danaro<br />

re<strong>la</strong>tivo agli interessi<br />

passati sulle Obbligazioni<br />

Par<br />

23<br />

Commissione Danaro da riceversi<br />

(<strong>per</strong> $10.000, €10.000 o Ps. 10.000 di Valore di Scambio conferito o ammontare in<br />

linea capitale originario di Obbligazioni Par da riceversi )<br />

Dol<strong>la</strong>ri U.S.A. $823,25 $40,00 $783,25<br />

Euro €743,00 €40,00 €703,00<br />

Peso Ps.517,11 Ps. 40,00 Ps. 477,11<br />

3. Un valore nozionale di Titoli PIL pari al Valore di Scambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che<br />

l’Obbligazionista porta in adesione e <strong>la</strong> Repubblica Argentina accetta nell’Invito Globale o, se le sue Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005 sono denominate in una valuta diversa dal<strong>la</strong> valuta delle Obbligazioni Par che l’Obbligazionista<br />

riceve, l’equivalente del Valore di Scambio nel<strong>la</strong> valuta in cui le Obbligazioni Par sono denominate, convertito in<br />

tale valuta utilizzando il Tasso di Cambio 2003 applicabile. Il valore nozionale complessivo di Titoli PIL che<br />

l’Obbligazionista riceverà sarà arrotondato <strong>per</strong> difetto all’unità valutaria intera più prossima (es. 1 dol<strong>la</strong>ro U.S.A.)<br />

L’Obbligazionista che scelga l’Opzione Par non riceverà alcun pagamento o altro corrispettivo rispetto agli<br />

interessi maturati ma non corrisposti sulle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 conferite <strong>per</strong> qualsiasi <strong>per</strong>iodo successivo al<br />

31 dicembre 2001.<br />

2005<br />

Calcoli esemplificativi ipotetici di Corrispettivo Totale <strong>per</strong> il conferimento di Obbligazioni Esistenti Pre-<br />

La tabel<strong>la</strong> seguente sintetizza il Corrispettivo Totale da corrispondersi ad un Obbligazionista che è tito<strong>la</strong>re di<br />

10.000 euro di ammontare in linea capitale non rimborsato di Euro-denominated 8% Bonds due 2002 (ISIN<br />

IT0006527292) in base all’Opzione Discount e in base all’Opzione Par. Questo esempio si basa sui valori presunti<br />

riportati nell’Allegato n. 6 del presente <strong>Documento</strong> di Offerta. Ulteriori calcoli esemplificativi ipotetici di Corrispettivo<br />

Totale in base all’Opzione Discount e all’Opzione Par, che comprendono l’ammontare in linea capitale delle<br />

Obbligazioni Discount o delle Obbligazioni Par, l’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Global 2017 o<br />

l’ammontare del pagamento in danaro, a seconda del caso, e il valore nozionale dei Titoli PIL da riceversi (al netto del<strong>la</strong><br />

detrazione del<strong>la</strong> commissione <strong>per</strong> i Joint Dealer Managers Internazionali) in cambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-<br />

2005, sono riportati nell’Allegato n. 6. L’ammontare effettivo di Obbligazioni Global 2017 che riceverà un tito<strong>la</strong>re di<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 denominate in una valuta diversa dal dol<strong>la</strong>ro U.S.A. che abbia scelto (o a cui sia<br />

assegnata) l’Opzione Discount varierà in base al Tasso di Cambio 2010.<br />

A. Opzione Discount<br />

Se l’Obbligazionista ha diritto a ricevere il Corrispettivo Totale, conferisce 10.000 euro di ammontare in linea<br />

capitale non rimborsato di Euro-denominated 8% Bonds due 2002 (ISIN IT0006527292) e sceglie l’Opzione Discount,<br />

tale Obbligazionista riceverà <strong>la</strong> seguente combinazione di Obbligazioni Discount, Obbligazioni Global 2017 e Titoli<br />

PIL.


Ammontare in<br />

linea capitale<br />

non<br />

rimborsato di<br />

Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-<br />

2005 conferite<br />

Obbligazioni Discount da riceversi<br />

Valore di<br />

Scambio (in<br />

<strong>per</strong>centuale<br />

rispetto<br />

all’ammontare<br />

in linea capitale<br />

originario)<br />

come riportato<br />

nell’Allegato n.<br />

4<br />

Valore di<br />

Scambio<br />

(in euro)<br />

Rapporto di<br />

Scambio<br />

24<br />

Ammontare<br />

in linea<br />

capitale<br />

originario di<br />

Obbligazioni<br />

Discount da<br />

riceversi<br />

Interessi<br />

capitalizzati su<br />

Obbligazioni<br />

Discount da<br />

riceversi fino<br />

al 31 dicembre<br />

2009 escluso (1)<br />

Ammontare<br />

in linea<br />

capitale<br />

rettificato di<br />

Obbligazioni<br />

Discount da<br />

riceversi<br />

V W X Y P=X*Y Z Q = P + Z<br />

€10.000,00 106,80% €10.680,00 33,7% €3.599,00 €908,17 € 4.507,17<br />

(1) Ammontare corrispondente al<strong>la</strong> parte di interessi che sarebbe stata capitalizzata nel <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003 e il 31 dicembre 2009<br />

escluso (compresi gli interessi capitalizzati il 31 dicembre 2009), se l’Obbligazionista avesse ricevuto in corrispettivo nel<strong>la</strong> offerta di scambio<br />

promossa dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nel 2005 Obbligazioni Discount 2005 di pari ammontare in linea capitale originario (si veda il paragrafo C.2.5.<br />

del presente <strong>Documento</strong> di Offerta).<br />

Ammontare in linea capitale di<br />

Obbligazioni Global 2017 da emettersi<br />

(interessi che sarebbero stati<br />

corrisposti in danaro sulle<br />

Obbligazioni Discount dal 31<br />

dicembre 2003 fino al 31 dicembre<br />

2009 escluso)<br />

B=P*0,2726930 /Tasso di Cambio<br />

Obbligazioni Global 2017 da riceversi<br />

Prezzo di<br />

Emissione<br />

<strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni<br />

Global 2017<br />

presunto<br />

(espresso in<br />

decimali)<br />

2010* D<br />

Commissione <strong>per</strong> i<br />

Joint Dealer Managers<br />

Internazionali (in<br />

Obbligazioni Global<br />

2017)<br />

Ammontare in linea<br />

capitale di<br />

Obbligazioni Global<br />

2017 da riceversi <strong>per</strong><br />

l’Obbligazionista al<br />

netto del<strong>la</strong> detrazione<br />

del<strong>la</strong> commissione<br />

E = 0.40% *X / Tasso di<br />

Cambio 2010* / D H = B - E<br />

$1.313,00 0,9346 $61,00 $1.252,00<br />

* Presume un Tasso di Cambio 2010 euro/dol<strong>la</strong>ro U.S.A. pari a 0,7469.<br />

Valore di Scambio conferito<br />

(in euro)<br />

Titoli PIL da riceversi<br />

F = X (come nel<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> precedente) G = F<br />

€10.680,00 €10.680,00<br />

Valore nozionale di Titoli PIL da<br />

riceversi (in euro)*<br />

* Il valore nozionale dei Titoli PIL non rappresenta un ammontare in linea capitale, ma piuttosto un numero teorico necessario <strong>per</strong> l’assegnazione di<br />

eventuali pagamenti in base ai Titoli PIL tra i vari tito<strong>la</strong>ri di tali strumenti finanziari. Come descritto al paragrafo E.4.4, i Titoli PIL non attribuiscono<br />

il diritto di ricevere alcun pagamento di capitale e interessi.<br />

B. Opzione Par<br />

Nel presupposto che l’Opzione Par non sia soggetta a riparto, se l’Obbligazionista conferisce 10.000 euro di<br />

ammontare in linea capitale non rimborsato di Euro-denominated 8% Bonds due 2002 (ISIN IT0006527292) e sceglie


l’Opzione Par, tale Obbligazionista riceverà <strong>la</strong> seguente combinazione di Obbligazioni Par, pagamento in danaro e<br />

Titoli PIL.<br />

Ammontare in linea<br />

capitale non<br />

rimborsato di<br />

Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005<br />

conferite<br />

Valore di Scambio (in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario) come<br />

riportato<br />

nell’Allegato n. 4<br />

Obbligazioni Par da riceversi<br />

Valore di<br />

Scambio<br />

Rapporto di<br />

Scambio<br />

Ammontare in linea<br />

capitale originario di<br />

Obbligazioni Par da<br />

riceversi<br />

V W X Y P=X*Y<br />

€10.000,00 106,80% €10.680,00 100,00% €10.680,00<br />

Interessi che sarebbero stati<br />

corrisposti in danaro sulle<br />

Obbligazioni Par dal 31<br />

dicembre 2003 al 30 settembre<br />

2009 escluso<br />

Pagamento in danaro da riceversi<br />

Commissione dei Joint<br />

Dealer Managers<br />

Internazionali<br />

Ammontare di pagamento in<br />

danaro che l’Obbligazionista<br />

riceverà al netto del<strong>la</strong><br />

detrazione del<strong>la</strong> commissione<br />

B=P*0,0743000 E = 0,40% *X H = B - E<br />

€793,52 €42,72 €750,80<br />

Valore di Scambio conferito<br />

(in euro)<br />

Titoli PIL da riceversi<br />

Valore nozionale di Titoli PIL da<br />

riceversi (in euro)*<br />

F = X (come nel<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> precedente) G = F<br />

€10.680,00 €10.680,00<br />

* Il valore nozionale dei Titoli PIL non rappresenta un ammontare in linea capitale, ma piuttosto un numero teorico necessario <strong>per</strong> l’assegnazione di<br />

eventuali pagamenti in base ai Titoli PIL tra i vari tito<strong>la</strong>ri di tali strumenti finanziari. Come descritto al paragrafo E.4.4, i Titoli PIL non attribuiscono<br />

il diritto di ricevere alcun pagamento di capitale e interessi.<br />

CORRISPETTIVO TOTALE E CORRISPETTIVO PER IL CONFERIMENTO DI OBBLIGAZIONI ESISTENTI 2005<br />

I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005 sono vivamente invitati a considerare i fattori di rischio descritti in<br />

“L’adesione all’Invito Globale può non essere conveniente <strong>per</strong> chi detiene Obbligazioni Esistenti 2005” nel paragrafo<br />

A.4.1.b prima di decidere di partecipare all’Invito Globale.<br />

Il tito<strong>la</strong>re di Obbligazioni Esistenti 2005 potrà ricevere Nuove Obbligazioni in funzione dell’opzione scelta<br />

(Opzione Discount o Opzione Par). Poichè sono previsti i limiti esaminati nei paragrafi “Limiti al<strong>la</strong> scelta dell’Opzione<br />

Par” e “Limiti all’emissione di Obbligazioni Par” è possibile che venga assegnata all’Obbligazionista l’Opzione<br />

Discount anche se aveva scelto l’Opzione Par. La tabel<strong>la</strong> seguente riporta le Nuove Obbligazioni da riceversi ai sensi di<br />

25


ciascuna opzione di corrispettivo. Si veda il paragrafo “Corrispettivo Totale e Corrispettivo <strong>per</strong> il conferimento di<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005” del<strong>la</strong> presente “Premessa e Sintesi” <strong>per</strong> una comparazione dei termini delle<br />

Obbligazioni Discount e delle Obbligazioni Par.<br />

Serie di Obbligazioni Esistenti 2005 Conferite Opzione Discount Opzione Par<br />

Obbligazioni Discount 2005 Obbligazioni Discount Obbligazioni Par<br />

Obbligazioni Par 2005 Obbligazioni Discount Obbligazioni Par<br />

Obbligazioni Quasi-Par 2005 Obbligazioni Discount Obbligazioni Par<br />

Il Corrispettivo Totale e il Corrispettivo <strong>per</strong> lo scambio di Obbligazioni Esistenti 2005 sono stati calco<strong>la</strong>ti dal<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina con lo scopo di offrire ai tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005 un trattamento comparabile<br />

rispetto a quello dei tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 nell’Invito Globale, dopo gli aggiustamenti dovuti ai<br />

seguenti fattori:<br />

• i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005 (o i precedenti tito<strong>la</strong>ri di tali titoli) hanno già ricevuto in corrispettivo i<br />

Titoli PIL e non dovrebbero <strong>per</strong>tanto ricevere Titoli PIL nell’Invito Globale;<br />

• i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005 (o i precedenti detentori di tali titoli) hanno già ricevuto il pagamento<br />

<strong>degli</strong> interessi sulle proprie Obbligazioni Esistenti 2005 e i pagamenti re<strong>la</strong>tivi ai Titoli PIL sino al<strong>la</strong> ultima data<br />

di pagamento <strong>per</strong> tali titoli nel 2009 (o, nel caso di tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Par 2005, sino al<strong>la</strong> prima data di<br />

pagamento nel 2010), compresa; di conseguenza, l’ammontare delle Nuove Obbligazioni che i tito<strong>la</strong>ri di<br />

Obbligazioni Esistenti 2005 riceveranno dovrebbe essere ridotto in funzione di tutti i pagamenti di interessi in<br />

danaro effettuati in re<strong>la</strong>zione alle proprie Obbligazioni Esistenti 2005 e di tutti i pagamenti sui propri Titoli<br />

PIL sino al<strong>la</strong> ultima data di pagamento <strong>per</strong> tali titoli nel 2009 (o, nel caso di tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Par 2005,<br />

sino al<strong>la</strong> prima data di pagamento nel 2010), compresa e, <strong>per</strong>tanto, i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005 non<br />

riceveranno Obbligazioni Global 2017 o pagamenti in denaro come parte dell’Opzione Discount o<br />

dell’Opzione Par, rispettivamente;<br />

• i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005 hanno potuto reinvestire i pagamenti in danaro che hanno ricevuto sulle<br />

proprie Obbligazioni Esistenti 2005. Di conseguenza, il loro corrispettivo dovrebbe essere ridotto <strong>per</strong> riflettere<br />

<strong>la</strong> rendita presunta di un loro reinvestimento; e<br />

• i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Discount 2005 e Obbligazioni Par 2005 che scelgano (o a cui sia assegnata) l’Opzione<br />

Discount hanno ricevuto pagamenti in danaro re<strong>la</strong>tivi agli interessi sulle proprie Obbligazioni Esistenti 2005<br />

senza alcuno sconto, mentre i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che scelgano (o a cui sia stata<br />

assegnata) l’Opzione Discount riceveranno Obbligazioni Global 2017 emesse ad un prezzo sotto <strong>la</strong> pari,<br />

re<strong>la</strong>tivamente agli interessi pagabili prima del 31 dicembre 2009.<br />

L’Opzione Discount<br />

Se l’Obbligazionista porta in adesione Obbligazioni Esistenti 2005, non riceverà Obbligazioni Global 2017<br />

nell’Invito Globale, dal momento che (a) se l’Obbligazionista porta in adesione Obbligazioni Discount 2005 o<br />

Obbligazioni Par 2005 l’Obbligazionista (o il/i tito<strong>la</strong>re/i precedente/i delle Obbligazioni Esistenti 2005) ha partecipato<br />

al<strong>la</strong> offerta di scambio promossa dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nel 2005, e ha già ricevuto gli interessi pagabili in danaro<br />

sulle proprie Obbligazioni Discount 2005 in re<strong>la</strong>zione al <strong>per</strong>iodo dal 31 dicembre 2003 fino al 31 dicembre 2009,<br />

escluso (compresi gli interessi pagati il 31 dicembre 2009) o gli interessi pagabili in danaro sulle Obbligazioni Par 2005<br />

in re<strong>la</strong>zione al <strong>per</strong>iodo dal 31 dicembre 2003 fino al 31 marzo 2010, escluso (compresi gli interessi pagati il 31 marzo<br />

2010) o (b) se l’Obbligazionista porta in adesione Obbligazioni Quasi-Par 2005 le rettifiche all’ammontare del<br />

Corrispettivo Totale o Corrispettivo da riceversi sarebbero maggiori dell’ammontare di interessi che sarebbe stato<br />

corrisposto sulle Obbligazioni Discount da riceversi durante il <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003 e il 31 dicembre 2009<br />

escluso. Inoltre, se l’Obbligazionista conferisce Obbligazioni Esistenti 2005, l’ammontare in linea capitale originario<br />

delle Obbligazioni Discount che altrimenti sarebbe stato emesso ai sensi dell’Invito Globale, sarà ridotto in misura pari<br />

a:<br />

1) l’importo complessivo di pagamenti effettuati in base ai Titoli PIL emessi assieme alle Obbligazioni<br />

Esistenti 2005 conferite durante il <strong>per</strong>iodo tra <strong>la</strong> loro data di emissione e il 31 dicembre 2009 incluso,<br />

poiché i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 non riceveranno il beneficio di tali pagamenti;<br />

26


2) l’ammontare di reddito da interessi che l’Obbligazionista (o il precedente tito<strong>la</strong>re o tito<strong>la</strong>ri delle<br />

Obbligazioni Esistenti 2005 portate in adesione dall’Obbligazionista) avrebbe <strong>per</strong>cepito su (a) nel caso di<br />

conferimento di Obbligazioni Discount 2005 o di Obbligazioni Par 2005, gli interessi corrisposti<br />

dall’Argentina in danaro sulle Obbligazioni Discount 2005 fino al 31 dicembre 2009 o sulle Obbligazioni<br />

Par 2005 fino al 30 settembre 2009, a seconda del caso, e (b) i pagamenti che l’Argentina ha effettuato sui<br />

Titoli PIL emessi insieme alle Obbligazioni Esistenti 2005 fino al 31 dicembre 2009, se avesse reinvestito<br />

l’ammontare di tali pagamenti quando sono stati effettuati al Tasso Stimato di Reinvestimento <strong>per</strong> ciascun<br />

Periodo di Reinvestimento, presumendo una capitalizzazione semestrale;<br />

3) se l’Obbligazionista porta in adesione Obbligazioni Discount 2005, <strong>la</strong> differenza tra (x) gli interessi<br />

corrisposti in danaro sulle proprie Obbligazioni Discount 2005 dal 31 dicembre 2003 fino al 31 dicembre<br />

2009, e (y) il prodotto tra l’ammontare previsto dal precedente punto (x) e il Prezzo di Emissione <strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni Global 2017; e<br />

4) <strong>la</strong> commissione <strong>per</strong> lo scambio, che è comparabile al<strong>la</strong> commissione che i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005 corrispondono ai Joint Dealer Managers Internazionali.<br />

L’ammontare in linea capitale originario di Obbligazioni Discount che sarebbero state altrimenti emesse ai<br />

sensi dell’Invito Globale <strong>per</strong> l’Obbligazionista che conferisca Obbligazioni Esistenti 2005 sarà maggiorato di (a)<br />

nell’ipotesi in cui siano conferite Obbligazioni Par 2005, <strong>la</strong> differenza tra (x) il prodotto tra l’ammontare di interessi che<br />

sarebbero stati corrisposti in danaro sulle Obbligazioni Discount da riceversi durante il <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003<br />

e il 31 dicembre 2009 e il Prezzo di Emissione <strong>per</strong> le Obbligazioni Global 2017, e (y) gli interessi corrisposti in danaro<br />

sulle proprie Obbligazioni Par 2005 dal 31 dicembre 2003 fino al 31 marzo 2010, e (b) nell’ipotesi in cui siano conferite<br />

Obbligazioni Quasi-Par 2005, il prodotto tra l’ammontare di interessi che avrebbe ricevuto in danaro sulle Obbligazioni<br />

Discount 2005 se avesse scelto di ricevere tali obbligazioni nell’offerta di scambio del 2005 e il Prezzo di Emissione <strong>per</strong><br />

le Obbligazioni Global 2017.<br />

Se l’Obbligazionista conferisce una serie qualsiasi di Obbligazioni Esistenti 2005, non riceverà alcun Titolo<br />

PIL nell’Invito Globale. Poiché i Titoli PIL che saranno emessi nell’Invito Globale sono sostanzialmente uguali ai<br />

Titoli PIL 2005, <strong>la</strong> Repubblica Argentina non richiederà che l’Obbligazionista conferisca i Titoli PIL 2005 insieme alle<br />

Obbligazioni Esistenti 2005.<br />

Nel calcolo del Corrispettivo Totale e del Corrispettivo applicabile al conferimento di Obbligazioni Esistenti<br />

2005 in re<strong>la</strong>zione all’Opzione Discount è incluso il pagamento di una commissione <strong>per</strong> lo scambio. I tito<strong>la</strong>ri di<br />

Obbligazioni Esistenti 2005 non devono pagare una commissione separata ai Joint Dealer Managers Internazionali.<br />

Il Corrispettivo Totale e il Corrispettivo applicabile al conferimento di Obbligazioni Esistenti 2005 in re<strong>la</strong>zione<br />

all’Opzione Discount sono descritti in “Opzione Discount” nel paragrafo C.3.20.<br />

L’Opzione Par<br />

Se l’Obbligazionista conferisce Obbligazioni Esistenti 2005, non riceverà un pagamento in danaro nell’Invito<br />

Globale, poiché (a) se l’Obbligazionista conferisce Obbligazioni Discount 2005 o Obbligazioni Par 2005 tale<br />

Obbligazionista (o il/i tito<strong>la</strong>re/i precedente/i delle Obbligazioni Esistenti 2005) ha partecipato al<strong>la</strong> offerta di scambio<br />

promossa dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nel 2005, e avrà già ricevuto gli interessi pagabili in danaro sulle Obbligazioni<br />

Par 2005 in re<strong>la</strong>zione al <strong>per</strong>iodo dal 31 dicembre 2003 fino al 31 marzo 2010, escluso (compresi gli interessi pagati il 31<br />

marzo 2010), o, in qualità di tito<strong>la</strong>re di Obbligazioni Discount 2005, i pagamenti in danaro <strong>degli</strong> interessi <strong>per</strong> un<br />

importo complessivo su<strong>per</strong>iore agli interessi pagabili sulle Obbligazioni Par 2005 o (b) se l’Obbligazionista conferisce<br />

Obbligazioni Quasi-Par 2005, le rettifiche all’ammontare del Corrispettivo Totale da riceversi saranno maggiori<br />

dell’ammontare di interessi che sarebbero stati corrisposti sulle Obbligazioni Par da riceversi durante il <strong>per</strong>iodo tra il 31<br />

dicembre 2003 fino al 30 settembre 2009 escluso. Inoltre, se l’Obbligazionista conferisce una serie qualsiasi di<br />

Obbligazioni Esistenti 2005, l’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Par che altrimenti sarebbe stato emesso ai<br />

sensi dell’Invito Globale, sarà ridotto in misura pari a:<br />

1) se l’Obbligazionista conferisce Obbligazioni Discount 2005, l’eccedenza de (x) gli interessi corrisposti in<br />

danaro sulle Obbligazioni Discount 2005 con riferimento al <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003 fino al 31<br />

dicembre 2009 escluso, rispetto a (y) gli interessi che sarebbero stati corrisposti sulle Obbligazioni Par da<br />

riceversi in re<strong>la</strong>zione al <strong>per</strong>iodo dal 31 dicembre 2003 fino al 30 settembre 2009 escluso;<br />

2) nel caso di conferimento di Obbligazioni Par 2005, l’ammontare di interessi corrisposti il 31 marzo 2010 sulle<br />

Obbligazioni Par 2005 conferite, <strong>per</strong> il <strong>per</strong>iodo dal 30 settembre 2009 al 31 marzo 2010 escluso, <strong>per</strong>chè<br />

l’Obbligazionista riceverà interessi re<strong>la</strong>tivi a tale <strong>per</strong>iodo sulle Obbligazioni Par emesse e ricevute ai sensi<br />

dell’Invito Globale;<br />

27


3) l’ammontare di reddito da interessi che l’Obbligazionista (o il precedente tito<strong>la</strong>re o tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni<br />

Esistenti 2005 portate in adesione dall’Obbligazionista) avrebbe <strong>per</strong>cepito su (a) nel caso di conferimento di<br />

Obbligazioni Discount 2005 o di Obbligazioni Par 2005, gli interessi corrisposti dall’Argentina in danaro<br />

sulle Obbligazioni Discount 2005 fino al 31 dicembre 2005 o sulle Obbligazioni Par 2005 fino al 30<br />

settembre 2009, a seconda del caso, e (b) i pagamenti che l’Argentina ha effettuato sui Titoli PIL emessi<br />

insieme alle Obbligazioni Esistenti 2005 fino al 31 dicembre 2009, se avesse reinvestito l’ammontare di tali<br />

pagamenti quando sono stati effettuati al Tasso Stimato di Reinvestimento <strong>per</strong> ciascun Periodo di<br />

Reinvestimento presumendo una capitalizzazione semestrale;<br />

4) l’ importo complessivo di pagamenti effettuati sui Titoli PIL emessi assieme alle Obbligazioni Esistenti 2005<br />

conferite durante il <strong>per</strong>iodo tra <strong>la</strong> loro data di emissione e il 31 dicembre 2009 incluso, poiché i tito<strong>la</strong>ri di<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 non riceveranno il beneficio di tali pagamenti; e<br />

5) <strong>la</strong> commissione <strong>per</strong> lo scambio, che è comparabile al<strong>la</strong> commissione che i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005 corrispondono ai Joint Dealer Managers Internazionali.<br />

Se l’Obbligazionista conferisce una serie qualsiasi di Obbligazioni Esistenti 2005, non riceverà alcun Titolo<br />

PIL nell’Invito Globale. Poiché i Titoli PIL che saranno emessi nell’Invito Globale sono sostanzialmente uguali ai Titoli<br />

PIL 2005, <strong>la</strong> Repubblica Argentina non richiederà che l’Obbligazionista conferisca i Titoli PIL 2005 insieme alle<br />

Obbligazioni Esistenti 2005.<br />

Nel calcolo del Corrispettivo Totale applicabile al conferimento di Obbligazioni Esistenti 2005 in re<strong>la</strong>zione<br />

all’Opzione Par è incluso il pagamento di una commissione <strong>per</strong> lo scambio. I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005 non<br />

devono pagare una commissione separata ai Joint Dealer Managers Internazionali.<br />

Il Corrispettivo Totale applicabile al conferimento di Obbligazioni Esistenti 2005 in re<strong>la</strong>zione all’Opzione Par<br />

è descritto in “Opzione Par” nel paragrafo C.3.20.<br />

Calcoli esemplificativi di Corrispettivo Totale <strong>per</strong> il conferimento di Obbligazioni Esistenti 2005<br />

Le tabelle seguenti sintetizzano il Corrispettivo Totale da corrispondersi ad un Obbligazionista che è tito<strong>la</strong>re di<br />

10.000 euro di ammontare in linea capitale originario di Euro-denominated 2005 Discounts (ISIN: XS0205545840) in<br />

base all’Opzione Discount e all’Opzione Par e il Corrispettivo Totale da corrispondersi ad un Obbligazionista che è<br />

tito<strong>la</strong>re di 10.000 euro di ammontare in linea capitale originario di Euro-denominated 2005 Pars (ISIN: XS0205537581)<br />

in base all’Opzione Par. Questi esempi si basano sui valori presunti riportati nell’Allegato n. 7 del presente <strong>Documento</strong><br />

di Offerta. Il corrispettivo effettivo che l’Obbligazionista riceverà varierà in funzione del Prezzo di Negoziazione <strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni Discount 2005 o del Prezzo di Negoziazione <strong>per</strong> le Obbligazioni Par 2005, a seconda del caso. Ulteriori<br />

calcoli esemplificativi ipotetici di Corrispettivo Totale in base all’Opzione Discount e all’Opzione Par, che<br />

comprendono l’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Discount o delle Obbligazioni Par, a seconda del caso,<br />

da riceversi in cambio delle Obbligazioni Esistenti 2005, sono riportati nell’Allegato n. 7.<br />

A. Opzione Discount<br />

1. Se l’Obbligazionista ha diritto a ricevere il Corrispettivo Totale, conferisce 10.000 euro di ammontare in<br />

linea capitale originario di Euro-denominated 2005 Discounts (ISIN: XS0205545840) e sceglie l’Opzione Discount, tale<br />

Obbligazionista avrà diritto a ricevere il seguente ammontare di Obbligazioni Discount.<br />

28


Ammont<br />

are in<br />

linea<br />

capitale<br />

originari<br />

o di<br />

Obbligaz<br />

ioni<br />

Esistenti<br />

2005<br />

conferite<br />

Valore di<br />

Scambio (in<br />

<strong>per</strong>centuale<br />

rispetto<br />

all’ammonta<br />

re in linea<br />

capitale<br />

originario)<br />

come<br />

riportato<br />

nell’Allegato<br />

n. 5<br />

A B C=A*B D E=D*C<br />

€10.000,<br />

00<br />

296,73590504<br />

4510%<br />

Obbligazioni Discount da emettersi<br />

Detrazioni<br />

Ammo<br />

ntare<br />

in linea<br />

capital<br />

Ammontare<br />

Prezzo di totali / e<br />

in linea<br />

Negoziazione Prezzo di origina<br />

capitale<br />

<strong>per</strong> le Negoziazi rio di<br />

originario di<br />

Obbligazioni one <strong>per</strong> le Obblig<br />

Obbligazioni<br />

Discount Obbligazi azioni<br />

Discount da<br />

2005 oni Discou<br />

Valore Rapport emettersi,<br />

presunto Discount nt da<br />

di o di prima delle Detrazioni (espresso in 2005 emette<br />

Scambio Scambio detrazioni totali<br />

F=U + V+<br />

W+X+Y<br />

(dal<strong>la</strong><br />

tabel<strong>la</strong><br />

decimali) presunto rsi<br />

seguente) G H=F/G I=E-H<br />

€29.673,<br />

€3.059,437 €6.940,<br />

59 33,70% €10.000,00 €2.599,91 0,8498 515 00<br />

Valore di Reinvestimento re<strong>la</strong>tivo a<br />

Interessi corrisposti in danaro sulle<br />

Obbligazioni Discount 2005 dal 31<br />

dicembre 2003 al 31 dicembre 2009,<br />

escluso<br />

Detrazioni<br />

Pagamenti sui Titoli<br />

PIL effettuati fino al 15<br />

dicembre 2009<br />

29<br />

Valore<br />

Rettificato dei<br />

Titoli PIL<br />

Valore di<br />

Rettifica <strong>degli</strong><br />

Interessi<br />

Interes<br />

si<br />

Capital<br />

izzati<br />

sulle<br />

Obblig<br />

azioni<br />

Discou<br />

nt fino<br />

al 31<br />

dicemb<br />

re 2009<br />

escluso<br />

J<br />

€1.751,<br />

24<br />

commissione <strong>per</strong><br />

lo scambio<br />

U V W X Y=C*0,40%<br />

€232,00 €68,24 €2.002,63 €178,35 €118,69<br />

B. Opzione Par<br />

1. Nel presupposto che l’Opzione Par non sia soggetta a riparto, se l’Obbligazionista conferisce 10.000 euro di<br />

ammontare in linea capitale originario di Euro-denominated 2005 Discounts (ISIN: XS0205545840) e sceglie l’Opzione<br />

Par riceverà il seguente ammontare di Obbligazioni Par.<br />

Ammontare<br />

in linea<br />

capitale<br />

originario di<br />

Obbligazion<br />

i Esistenti<br />

2005<br />

conferite<br />

€10.000,00<br />

Valore di Scambio<br />

(in <strong>per</strong>centuale<br />

rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario) come<br />

riportato<br />

nell’Allegato n. 5<br />

Obbligazioni Par da emettersi<br />

Rapporto<br />

di<br />

Scambio<br />

Ammontare<br />

in linea<br />

capitale<br />

originario di<br />

Obbligazion<br />

i Par da<br />

emettersi<br />

prima delle<br />

detrazioni<br />

Prezzo di<br />

Negoziazi<br />

one <strong>per</strong><br />

le<br />

Obbligaz<br />

ioni Par<br />

2005<br />

presunto<br />

(espresso<br />

in<br />

decimali)<br />

Detrazioni<br />

totali/Prezzo<br />

di<br />

Negoziazione<br />

<strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni<br />

Par 2005<br />

presunto<br />

Ammontare<br />

in linea<br />

capitale<br />

originario di<br />

Obbligazioni<br />

Par da<br />

emettersi<br />

Valore di<br />

Detrazioni<br />

Scambio<br />

totali<br />

F=(U-V) +<br />

W+X+Y+Z<br />

(dal<strong>la</strong><br />

tabel<strong>la</strong><br />

A B<br />

296,735905044510<br />

C=A*B D E=D*C seguente) G H=F/G I=E-H<br />

% €29.673,59 100,00% €29.673,59 €2.943,75 0,3200 €9.199,21875 €20.474,00


Interessi<br />

corrisposti<br />

in danaro su<br />

Obbligazioni<br />

Discount<br />

2005 dal 31<br />

dicembre<br />

2003 al 31<br />

dicembre<br />

Interessi<br />

corrisposti<br />

in danaro su<br />

Obbligazioni<br />

Par 2005 dal<br />

31 dicembre<br />

2003 al 30<br />

settembre<br />

2009, escluso<br />

Detrazioni<br />

Valore di Reinvestimento re<strong>la</strong>tivo a<br />

Interessi corrisposti<br />

in danaro su<br />

Obbligazioni<br />

Discount 2005 dal 31<br />

dicembre 2003 al 30<br />

Pagamenti sui Titoli<br />

PIL effettuati fino al<br />

Valore Rettificato dei commissione <strong>per</strong><br />

2009, escluso<br />

settembre 2009 15 dicembre 2009<br />

Titoli PIL<br />

lo scambio<br />

U V W X Y Z=C*0,40%<br />

€2.726,93 €2.204,74 €232,00 €68,24 €2.002,63 €118,69<br />

2. Nel presupposto che l’Opzione Par non sia soggetta a riparto, se l’Obbligazionista conferisce 10.000 euro di<br />

ammontare in linea capitale originario di Euro-denominated 2005 Pars (ISIN: XS0205537581) e sceglie l’Opzione Par<br />

riceverà il seguente ammontare di Obbligazioni Par.<br />

Ammontare<br />

in linea<br />

capitale<br />

originario di<br />

Obbligazioni<br />

Esistenti<br />

2005<br />

conferite<br />

Valore di<br />

Scambio (in<br />

<strong>per</strong>centuale<br />

rispetto<br />

all’ammontare<br />

in linea<br />

capitale<br />

originario)<br />

come<br />

riportato<br />

nell’Allegato<br />

n. 5<br />

Valore di<br />

Scambio<br />

Obbligazioni Par da emettersi<br />

Rapporto<br />

di<br />

Scambio<br />

Ammontar<br />

e in linea<br />

capitale<br />

originario<br />

di<br />

Obbligazio<br />

ni Par da<br />

emettersi<br />

prima delle<br />

detrazioni Detrazioni totali<br />

30<br />

Prezzo di<br />

Negoziazi<br />

one <strong>per</strong><br />

le<br />

Obbligaz<br />

ioni Par<br />

2005<br />

presunto<br />

(espresso<br />

in<br />

decimali)<br />

Detrazioni<br />

totali/Prezzo<br />

delle<br />

Obbligazioni<br />

Par 2005<br />

presunto<br />

Ammontar<br />

e in linea<br />

capitale<br />

originario<br />

delle<br />

Obbligazio<br />

ni Par da<br />

emettersi<br />

A B C=A*B D E=D*C<br />

F=V+W+X+Y+Z<br />

(dal<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong><br />

seguente) G H=F/G I=E-H<br />

€10.000,00 100,00% €10.000,00 100,00% €10.000,00 €921,88 0,3200 €2.880,875 €7.119,00<br />

Cedole su Obbligazioni<br />

Par 2005 corrisposte in<br />

danaro il 31 marzo<br />

2010<br />

Detrazioni<br />

Valore di Reinvestimento in re<strong>la</strong>zione a<br />

Interessi corrisposti<br />

in danaro su<br />

Obbligazioni Par<br />

2005 dal 31 dicembre<br />

2003 al 30 settembre<br />

Pagamenti sui Titoli<br />

PIL effettuati fino al<br />

Valore Rettificato dei commissione <strong>per</strong><br />

2009<br />

15 dicembre 2009<br />

Titoli PIL<br />

lo scambio<br />

V W X Y Z=C*0,40%<br />

€113,00 €71,00 €23,00 €674,88 €40,00


Calcoli esemplificativi ipotetici<br />

Esempi ipotetici di calcolo (i) del Corrispettivo Totale e del Corrispettivo, applicabili in caso di scambio di<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 e di Obbligazioni Esistenti 2005 da parte di Obbligazionisti che scelgono, o hanno<br />

ricevuto, l’Opzione Discount e (ii) del Corrispettivo Totale, applicabili in caso di scambio di Obbligazioni Esistenti Pre-<br />

2005 e di Obbligazioni Esistenti 2005 da parte di Obbligazionisti che scelgono, e hanno ricevuto, l’Opzione Par (in<br />

ciascun caso, al netto del<strong>la</strong> commissione spettante ai Joint Dealer Managers Internazionali in caso di conferimento da<br />

parte di tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005), sono contenuti negli Allegati n. 6 e n. 7 del presente documento.<br />

Limiti al<strong>la</strong> scelta dell’Opzione Par<br />

L’Obbligazionista potrà scegliere l’Opzione Par fino ad un massimo di 50.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 40.000 euro,<br />

30.000 sterline britanniche, 60.000 franchi svizzeri, 5.000.000 yen o 150.000 peso, a seconda del caso, in ammontare in<br />

linea capitale non rimborsato di ciascuna serie di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 o in Valore di Scambio di ciascuna<br />

serie di Obbligazioni Esistenti 2005 che detiene (il “Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista”).<br />

Se l’adesione dell’Obbligazionista è su<strong>per</strong>iore al Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista, <strong>la</strong> sua scelta di<br />

Opzione Par sarà inefficace in re<strong>la</strong>zione a tale eccedenza, e si considererà che tale Obbligazionista abbia scelto<br />

l’Opzione Discount in re<strong>la</strong>zione a tale eccedenza. Se un partecipante diretto a un sistema di gestione accentrata porta in<br />

adesione Obbligazioni Esistenti <strong>per</strong> conto di più di un Obbligazionista nello stesso ordine di trasferimento elettronico e<br />

ciascuno di tali Obbligazionisti è separatamente identificato in una o più schede elettroniche inviate all’Information<br />

Agent dagli intermediari finanziari a valle del<strong>la</strong> procedura di adesione, il Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista si<br />

applicherà separatamente a ciascun Obbligazionista che porta in adesione Obbligazioni Esistenti. La Repubblica<br />

Argentina e l’Information Agent hanno concordato che essi manterranno riservate le informazioni contenute nelle<br />

schede di adesione elettroniche e cartacee <strong>per</strong> ciò che concerne l’identità <strong>degli</strong> Obbligazionisti e qualsiasi procedimento<br />

amministrativo, giudiziario, arbitrale o legale contro <strong>la</strong> Repubblica Argentina re<strong>la</strong>tivo alle Obbligazioni Esistenti portate<br />

in adesione, e che conserveranno, e<strong>la</strong>boreranno e utilizzeranno i dati contenuti in tali schede di adesione solo nel<strong>la</strong><br />

misura in cui richiesto ai fini del <strong>per</strong>fezionamento dello scambio nell’Invito Globale, allo scopo di identificazione del<br />

contenzioso o <strong>per</strong> l’esercizio da parte del<strong>la</strong> Repubblica Argentina di un qualsiasi suo diritto in base alle dichiarazioni,<br />

garanzie e impegni previsti in re<strong>la</strong>zione all’Invito Globale.<br />

Limiti all’Emissione delle Obbligazioni Par<br />

La Repubblica Argentina potrà emettere Obbligazioni Par solo fino al valore complessivo in linea capitale di 2<br />

miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A., o l’equivalente in altre valute, applicando il Tasso di Cambio 2010 rilevante, ossia il “Limite<br />

Massimo dell’Opzione Par”. Se l’equivalente in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. dell’ammontare in linea capitale di Obbligazioni Par che<br />

sarebbe emesso in re<strong>la</strong>zione a tutte le Obbligazioni Esistenti <strong>per</strong> cui è richiesta l’Opzione Par (dopo aver applicato il<br />

Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista) non è su<strong>per</strong>iore al Limite Massimo dell’Opzione Par, <strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina emetterà un ammontare di Obbligazioni Par uguale all’ammontare complessivo di Obbligazioni Par richieste<br />

dagli Obbligazionisti aderenti ai sensi dell’Invito Globale. Se l’equivalente in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. dell’ammontare in linea<br />

capitale di Obbligazioni Par che sarebbe emesso in re<strong>la</strong>zione a tutte le Obbligazioni Esistenti <strong>per</strong> cui è richiesta<br />

l’Opzione Par (dopo aver applicato il Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista) è su<strong>per</strong>iore al Limite Massimo<br />

dell’Opzione Par, <strong>la</strong> Repubblica Argentina assegnerà l’Opzione Par agli Obbligazionisti aderenti che l’abbiano<br />

validamente scelta su base proporzionale.<br />

Se un’adesione all’Invito Globale che richieda l’assegnazione dell’Opzione Par è soggetta a riparto, tale<br />

adesione sarà riassegnata all’Opzione Discount nei limiti in cui <strong>la</strong> richiesta di Opzione Par non possa essere soddisfatta.<br />

Il riparto dell’Opzione Par tra gli Obbligazionisti aderenti ricomprenderà tutte le adesioni che scelgono<br />

l’Opzione Par presentate ai sensi dell’Invito Globale e, se contestuale all’Invito Globale, in base all’Offerta in<br />

Giappone, in ciascun caso dopo l’applicazione del Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista. Tutte le decisioni<br />

assunte dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nel riparto dell’Opzione Par, secondo quanto sopra indicato, saranno definitive e<br />

vinco<strong>la</strong>nti.<br />

Assenza di limiti all’emissione di Obbligazioni Discount<br />

Non c’è alcun limite all’emissione o assegnazione di Obbligazioni Discount in base all’Invito Globale. Se<br />

l’Obbligazionista sceglie Obbligazioni Par e l’ammontare che riceverebbe come corrispettivo (in assenza di qualsiasi<br />

limite all’emissione di Obbligazioni Par) fosse su<strong>per</strong>iore all’ammontare massimo di Obbligazioni Par che<br />

l’Obbligazionista può ricevere (come sopra descritto), le Obbligazioni Esistenti che non possono essere scambiate con<br />

Obbligazioni Par in conseguenza di tale limite saranno invece scambiate con Obbligazioni Discount e re<strong>la</strong>tive Nuove<br />

Obbligazioni connesse, come se l’Obbligazionista avesse scelto l’Opzione Discount in re<strong>la</strong>zione a tali Obbligazioni<br />

Esistenti.<br />

31


Rettifiche all’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Discount<br />

Tutte le Obbligazioni Discount che verranno assegnate in cambio di Obbligazioni Esistenti inizieranno a<br />

maturare interessi a partire dal 31 dicembre 2009, incluso.<br />

L’ammontare in linea capitale di Obbligazioni Discount che l’Obbligazionista riceverà al momento del<br />

<strong>per</strong>fezionamento dell’Invito Globale sarà pari all’ammontare in linea capitale originario che spetta all’Obbligazionista<br />

(come descritto nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta) più un ammontare in linea capitale aggiuntivo pari al<strong>la</strong> parte di<br />

interessi che sarebbe stata capitalizzata nel <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003, incluso, e il 31 dicembre 2009, escluso<br />

(compresi gli interessi capitalizzati il 31 dicembre 2009), se l’Obbligazionista avesse ricevuto in corrispettivo nel<strong>la</strong><br />

offerta di scambio promossa dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nel 2005 Obbligazioni Discount 2005 di pari ammontare in<br />

linea capitale originario. Tale rettifica sarà effettuata indipendentemente dal tipo di Obbligazioni Esistenti conferite,<br />

comprese le Obbligazioni Discount 2005, le Obbligazioni Par 2005 e le Obbligazioni Quasi-Par 2005. La Repubblica<br />

Argentina effettuerà tale rettifica in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti 2005 poiché il “Valore di Scambio” delle<br />

Obbligazioni Esistenti è costituito dal loro “ammontare in linea capitale originario”, che è calco<strong>la</strong>to in modo da<br />

escludere ogni interesse capitalizzato in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti 2005.<br />

Se le Obbligazioni Discount che l’Obbligazionista riceverà in corrispettivo sono denominate in peso,<br />

l’ammontare in linea capitale di tali Obbligazioni Discount sarà soggetto, in base ai termini delle Obbligazioni<br />

Discount, a una rettifica connessa all’inf<strong>la</strong>zione, sul<strong>la</strong> base del CER, a partire dal 31 dicembre 2003, come descritto al<strong>la</strong><br />

sezione E.17. Tale rettifica sarà effettuata indipendentemente dal tipo di Obbligazioni Esistenti conferite, comprese le<br />

Obbligazioni Discount 2005, le Obbligazioni Par 2005 e le Obbligazioni Quasi-Par 2005.<br />

La Repubblica Argentina ha appreso che i sistemi di gestione accentrata registrano ed effettuano o<strong>per</strong>azioni in<br />

re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Discount sul<strong>la</strong> base del loro ammontare in linea capitale originario. Pertanto, le rettifiche<br />

all’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Discount sopra descritte non saranno riflesse nelle comunicazioni<br />

inviate all’Obbligazionista dal sistema di gestione accentrata (se l’Obbligazionista è un partecipante diretto in tale<br />

sistema di gestione accentrata) o dal depositario o altro intermediario finanziario attraverso cui le Obbligazioni Discount<br />

sono detenute (se l’Obbligazionista non è un partecipante diretto), dal momento che le Obbligazioni Discount saranno<br />

accreditate e saranno negoziate nei sistemi di gestione accentrata sul<strong>la</strong> base del loro ammontare in linea capitale<br />

originario. Tuttavia, tali rettifiche saranno tenute in considerazione ai fini del<strong>la</strong> determinazione <strong>degli</strong> interessi maturati e<br />

dei pagamenti in conto capitale da effettuarsi in ragione delle Obbligazioni Discount detenute dall’Obbligazionista.<br />

Rettifiche all’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Par denominate in peso<br />

Se le Obbligazioni Par che l’Obbligazionista riceverà in corrispettivo in cambio delle proprie Obbligazioni<br />

Esistenti sono denominate in peso, l’ammontare in linea capitale di tali Obbligazioni Par sarà soggetto, in base ai<br />

termini delle Obbligazioni Par, a una rettifica connessa all’inf<strong>la</strong>zione, sul<strong>la</strong> base del CER, a partire dal 31 dicembre<br />

2003, come descritto nel<strong>la</strong> sezione E.17. Tale rettifica sarà effettuata indipendentemente dal tipo di Obbligazioni<br />

Esistenti conferite, comprese le Obbligazioni Discount 2005, le Obbligazioni Par 2005 e le Obbligazioni Quasi-Par<br />

2005.<br />

Dal momento che le Obbligazioni Par che l’Obbligazionista riceverà saranno accreditate e negoziate nei<br />

sistemi di gestione accentrata sul<strong>la</strong> base del loro ammontare in linea capitale originario, <strong>la</strong> rettifica all’ammontare in<br />

linea capitale delle Obbligazioni Par sopra descritta non sarà riflessa nelle comunicazioni inviate all’Obbligazionista dal<br />

sistema di gestione accentrata (se l’Obbligazionista è un partecipante diretto in tale sistema di gestione accentrata) o dal<br />

depositario o altro intermediario finanziario attraverso cui le Obbligazioni Par sono detenute (se l’Obbligazionista non è<br />

un partecipante diretto). Tuttavia, tale rettifica sarà tenuta in considerazione ai fini del<strong>la</strong> determinazione <strong>degli</strong> interessi<br />

maturati e dei pagamenti in conto capitale da effettuarsi in ragione delle Obbligazioni Par detenute dall’Obbligazionista.<br />

Sintesi del Corrispettivo <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

La seguente tabel<strong>la</strong> riassume le Nuove Obbligazioni che gli Obbligazionisti riceveranno se conferiranno<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 ai sensi dell’Invito Globale, se l’Argentina accetterà l’adesione e se le Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005 verranno annul<strong>la</strong>te.<br />

32


Se le Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005 hanno<br />

Valuta<br />

Dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

Diritto<br />

Applicabile<br />

New York<br />

Inglese<br />

Dol<strong>la</strong>ri U.S.A. Argentino<br />

Euro (o altre<br />

valute<br />

precedenti<br />

all’euro)<br />

Inglese<br />

Tedesco<br />

Italiano<br />

Spagnolo<br />

New York<br />

Sterline Inglese<br />

Franchi<br />

svizzeri<br />

Svizzero<br />

Yen**** Inglese<br />

Peso<br />

Argentino<br />

Inglese<br />

New York<br />

N/A = non applicabile<br />

Se l’Obbligazionista<br />

sceglie<br />

Opzione<br />

Opzione Discount**<br />

Opzione Par***<br />

Opzione Discount**<br />

Opzione Par***<br />

Opzione Discount **<br />

Opzione Par***<br />

Opzione Discount **<br />

Opzione Par***<br />

Opzione Discount **<br />

Opzione Par***<br />

Opzione Discount **<br />

Opzione Par***<br />

Opzione Discount **<br />

Opzione Par***<br />

Riceverà<br />

Nuove Obbligazioni o<br />

pagamento in danaro<br />

Obbligazioni Discount<br />

Obbligazioni Global 2017<br />

Titoli PIL<br />

Obbligazioni Par<br />

Pagamento in danaro<br />

Titoli PIL<br />

Obbligazioni Discount<br />

Obbligazioni Global 2017<br />

Titoli PIL<br />

Obbligazioni Par<br />

Pagamento in danaro<br />

Titoli PIL<br />

Obbligazioni Discount<br />

Obbligazioni Global 2017<br />

Titoli PIL<br />

Obbligazioni Par<br />

Pagamento in danaro<br />

Titoli PIL<br />

Obbligazioni Discount<br />

Obbligazioni Global 2017<br />

Titoli PIL<br />

Obbligazioni Par<br />

Pagamento in danaro<br />

Titoli PIL<br />

Obbligazioni Discount<br />

Obbligazioni Global 2017<br />

Titoli PIL<br />

Obbligazioni Par<br />

Pagamento in danaro<br />

Titoli PIL<br />

Obbligazioni Discount<br />

Obbligazioni Global 2017<br />

Titoli PIL<br />

Obbligazioni Par<br />

Pagamento in danaro<br />

Titoli PIL<br />

Obbligazioni Discount<br />

Obbligazioni Global 2017<br />

Titoli PIL<br />

Obbligazioni Par<br />

Pagamento in danaro<br />

Titoli PIL<br />

33<br />

Valuta<br />

dol<strong>la</strong>ri USA<br />

dol<strong>la</strong>ri USA<br />

dol<strong>la</strong>ri USA<br />

dol<strong>la</strong>ri USA<br />

dol<strong>la</strong>ri USA<br />

dol<strong>la</strong>ri USA<br />

dol<strong>la</strong>ri USA<br />

dol<strong>la</strong>ri USA<br />

dol<strong>la</strong>ri USA<br />

dol<strong>la</strong>ri USA<br />

dol<strong>la</strong>ri USA<br />

dol<strong>la</strong>ri USA<br />

euro<br />

dol<strong>la</strong>ri USA<br />

euro<br />

euro<br />

euro<br />

euro<br />

euro<br />

dol<strong>la</strong>ri USA<br />

euro<br />

euro<br />

euro<br />

euro<br />

euro<br />

dol<strong>la</strong>ri USA<br />

euro<br />

euro<br />

euro<br />

euro<br />

euro<br />

dol<strong>la</strong>ri USA<br />

euro<br />

euro<br />

euro<br />

euro<br />

peso<br />

dol<strong>la</strong>ri US<br />

peso<br />

peso<br />

peso<br />

peso<br />

Diritto<br />

Applicabile<br />

New York<br />

New York<br />

New York<br />

New York<br />

N/A<br />

New York<br />

Argentino<br />

New York<br />

Argentino<br />

Argentino<br />

N/A<br />

Argentino<br />

Inglese<br />

New York<br />

Inglese<br />

Inglese<br />

N/A<br />

Inglese<br />

Inglese<br />

New York<br />

Inglese<br />

Inglese<br />

N/A<br />

Inglese<br />

Inglese<br />

New York<br />

Inglese<br />

Inglese<br />

N/A<br />

Inglese<br />

Inglese<br />

New York<br />

Inglese<br />

Inglese<br />

N/A<br />

Inglese<br />

Argentino<br />

New York<br />

Argentino<br />

Argentino<br />

N/A<br />

Argentino<br />

Rapporto di<br />

Scambio<br />

(Applicabile a<br />

Obbligazioni<br />

Discount e<br />

Obbligazioni<br />

Par)*<br />

0,337<br />

* Calco<strong>la</strong>to usando tassi di cambio al 31 dicembre 2003 e applicato al Valore di Scambio. In caso di Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

denominate in yen, il tasso di cambio è applicato <strong>per</strong> 100 yen.<br />

** Comprende Obbligazioni Discount e le re<strong>la</strong>tive Nuove Obbligazioni emesse <strong>per</strong> gli Obbligazionisti <strong>la</strong> cui scelta di Opzione Par è soggetta<br />

a riparto.<br />

*** Soggetta al Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista, al Limite Massimo dell’Opzione Par e alle procedure di riparto descritte nel<br />

presente documento.<br />

**** I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 denominate in yen rette dal diritto giapponese non potranno partecipare all’Invito Globale,<br />

ma potrebbero partecipare a un’offerta in Giappone, che potrebbe essere effettuata dall’Argentina in concomitanza con l’Invito Globale o<br />

appena possibile dopo di esso. L’Argentina, in ogni caso promuoverà un’offerta in Giappone solo dopo aver ricevuto tutte le autorizzazioni<br />

necessarie dalle autorità competenti giapponesi. Si veda “Offerta in Giappone” nelle “Informazioni Importanti”.<br />

1,000<br />

0,337<br />

1,000<br />

0,337<br />

1,000<br />

0,478<br />

1,419<br />

0,216<br />

0,640<br />

0,249<br />

0,740<br />

0,337<br />

1,000


Sintesi del Corrispettivo <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti 2005<br />

La seguente tabel<strong>la</strong> riassume le Nuove Obbligazioni che gli Obbligazionisti riceveranno se<br />

conferiranno Obbligazioni Esistenti 2005 ai sensi dell’Invito Globale, l’Argentina accetterà l’adesione e se le<br />

Obbligazioni Esistenti 2005 verranno annul<strong>la</strong>te.<br />

Se le Obbligazioni<br />

Esistenti 2005 hanno***<br />

Valuta<br />

e l’Obbligazionista sceglie l’Obbligazionista riceverà<br />

Diritto<br />

Applicabile<br />

Dol<strong>la</strong>ri U.S.A. New York<br />

Dol<strong>la</strong>ri U.S.A. Argentino<br />

euro Inglese<br />

peso<br />

Argentino<br />

Opzione<br />

Nuove<br />

Obbligazioni<br />

Valuta<br />

Diritto<br />

Applicabile<br />

Opzione Obbligazioni dol<strong>la</strong>ri New York<br />

Discount* Discount USA<br />

Opzione Par**<br />

Obbligazioni Par dol<strong>la</strong>ri<br />

USA<br />

New York<br />

Opzione Obbligazioni dol<strong>la</strong>ri Argentino<br />

Discount* Discount USA<br />

Opzione Par**<br />

Obbligazioni Par dol<strong>la</strong>ri<br />

USA<br />

Argentino<br />

Opzione Obbligazioni euro Inglese<br />

Discount* Discount<br />

Opzione Par** Obbligazioni Par euro Inglese<br />

Opzione Obbligazioni peso Argentino<br />

Discount* Discount<br />

Opzione Par** Obbligazioni Par peso Argentino<br />

* Comprende Obbligazioni Discount <strong>per</strong> gli Obbligazionisti <strong>la</strong> cui scelta di Opzione Par è soggetta a riparto.<br />

** Soggetta al Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista, al Limite Massimo dell’Opzione Par e alle procedure di riparto descritte nel<br />

presente documento.<br />

*** I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005 denominate in yen rette dal diritto giapponese non potranno partecipare all’Invito Globale, ma<br />

potrebbero partecipare a un’offerta in Giappone, che potrebbe essere effettuata dall’Argentina in concomitanza con l’Invito Globale o<br />

appena possibile dopo di esso. L’Argentina, in ogni caso promuoverà un’offerta in Giappone solo dopo aver ricevuto tutte le autorizzazioni<br />

necessarie dalle autorità competenti giapponesi. Si veda “Offerta in Giappone” nelle “Informazioni Importanti”.<br />

34


Le Nuove Obbligazioni<br />

Emittente Repubblica Argentina.<br />

Strumenti....................................<br />

Finanziari Offerti<br />

Rimborso del..............................<br />

capitale<br />

Rettifiche all’ammontare in<br />

linea capitale delle<br />

Obbligazioni<br />

Discount........................<br />

Obbligazioni Discount<br />

Obbligazioni Discount denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A., con scadenza il 31<br />

dicembre 2033 e rette dal diritto dello Stato di New York;<br />

Obbligazioni Discount denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A., con scadenza il 31<br />

dicembre 2033 e rette dal diritto argentino;<br />

Obbligazioni Discount denominate in euro, con scadenza il 31 dicembre<br />

2033 e rette dal diritto inglese; e<br />

Obbligazioni Discount denominate in peso, con scadenza il 31 dicembre<br />

2033 e rette dal diritto argentino.<br />

La Repubblica Argentina rimborserà il capitale delle Obbligazioni Discount<br />

attraverso venti pagamenti semestrali di uguale importo con scadenza il 30<br />

giugno e il 31 dicembre di ciascun anno, a partire dal 30 giugno 2024.<br />

Fanno eccezione le Obbligazioni Discount denominate in peso, <strong>per</strong> le quali<br />

gli importi dei singoli pagamenti saranno soggetti a un aggiustamento <strong>per</strong><br />

l’inf<strong>la</strong>zione basato sul CER, come successivamente descritto. I venti<br />

pagamenti semestrali di uguale importo includeranno gli importi<br />

capitalizzati maturati precedentemente al<strong>la</strong> prima data di ammortamento.<br />

L’Allegato n. 3 del presente documento riporta un’esemplificazione del<br />

piano di rimborso del capitale di Obbligazioni Discount denominate in<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A..<br />

L’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Discount che verranno<br />

assegnate al momento di <strong>per</strong>fezionamento dell’Invito Globale sarà pari<br />

all’ammontare in linea capitale originario a cui l’Obbligazionista avrebbe<br />

diritto (come previsto nel presente documento) più un ammontare in linea<br />

capitale aggiuntivo, pari al<strong>la</strong> parte di interessi che sarebbe stata<br />

capitalizzata nel <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003, incluso, fino al 31<br />

dicembre 2009, escluso (compresi gli interessi capitalizzati il 31 dicembre<br />

2009) se l’Obbligazionista avesse ricevuto nell’offerta di scambio<br />

promossa dall’Argentina nel 2005 Obbligazioni Discount 2005 di pari<br />

ammontare in linea capitale originario. Tale aggiustamento verrà effettuato<br />

indipendentemente dal tipo di Obbligazioni Esistenti conferite, comprese le<br />

Obbligazioni Discount 2005, le Obbligazioni Par 2005 o le Obbligazioni<br />

Quasi-Par 2005. L’Argentina effettuerà tale aggiustamento in re<strong>la</strong>zione<br />

alle Obbligazioni Esistenti 2005, poiché il “Valore di Scambio” delle<br />

Obbligazioni Esistenti è costituito dal loro “ammontare in linea capitale<br />

originario”, che è calco<strong>la</strong>to in modo da escludere ogni interesse<br />

capitalizzato in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti 2005.<br />

La Repubblica Argentina ha appreso che i sistemi di gestione accentrata<br />

registrano ed effettuano o<strong>per</strong>azioni in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Discount<br />

sul<strong>la</strong> base del loro ammontare in linea capitale originario. Pertanto, le<br />

rettifiche all’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Discount sopra<br />

descritte non saranno riflesse nelle comunicazioni inviate<br />

all’Obbligazionista dal sistema di gestione accentrata (se l’Obbligazionista<br />

è un partecipante diretto a tale sistema di gestione accentrata) o dal<br />

depositario o altro intermediario finanziario attraverso cui le Obbligazioni<br />

Discount sono detenute (se l’Obbligazionista non è un partecipante diretto).<br />

Tuttavia, tali rettifiche saranno tenute in considerazione ai fini del<strong>la</strong><br />

determinazione <strong>degli</strong> interessi maturati e dei pagamenti in conto capitale da<br />

effettuarsi in ragione delle Obbligazioni Discount detenute<br />

dall’Obbligazionista.<br />

Interessi ...................................... Le Obbligazioni Discount produrranno interessi, pagabili a rate semestrali<br />

posticipate (fatto salvo quanto sotto indicato) e calco<strong>la</strong>ti sul<strong>la</strong> base di un<br />

35


Adeguamento .............................<br />

all’inf<strong>la</strong>zione delle<br />

Obbligazioni Discount<br />

denominate in peso<br />

anno di 360 giorni, ossia 12 mesi di 30 giorni ciascuno, con maturazione<br />

dal 31 dicembre 2009, incluso, sino al 31 dicembre 2033, escluso, ai<br />

seguenti tassi annui:<br />

Valuta<br />

36<br />

Tasso di Interesse Annuo<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A. 8,28%<br />

euro 7,82%<br />

peso 5,83%<br />

Parte <strong>degli</strong> interessi maturati prima del 31 dicembre 2013 sarà pagata in<br />

danaro ed un’altra parte sarà capitalizzata, come di seguito descritto:<br />

Valuta<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A. euro peso<br />

Da e Fino a,<br />

compresoescluso<br />

Danaro CapitalizzatoDanaro Capitalizzato Danaro Capitalizzato<br />

31 31<br />

dicembre, dicembre<br />

2009 2013 5,77% 2,51% 5,45% 2,37% 4,06% 1,77%<br />

31 31<br />

dicembre dicembre<br />

2013 2033 8,28% 0,00% 7,82% 0,00% 5,83% 0,00%<br />

Ciò significa che al<strong>la</strong> data di pagamento rilevante <strong>la</strong> parte di interessi da<br />

capitalizzare non sarà pagata in danaro, ma piuttosto accrescerà il valore in<br />

linea capitale delle Obbligazioni Discount ricevute in corrispettivo e,<br />

quindi, il calcolo in futuro <strong>degli</strong> interessi sarà basato sull’ammontare in<br />

linea capitale conseguentemente modificatosi.<br />

Le date di pagamento <strong>degli</strong> interessi <strong>per</strong> le Obbligazioni Discount sono il<br />

30 giugno e il 31 dicembre di ogni anno, a partire dal 30 giugno 2010,<br />

fermo restando che se il <strong>per</strong>fezionamento dello scambio è ritardato, <strong>per</strong> una<br />

qualsiasi ragione, oltre il 30 giugno 2010, gli interessi che avrebbero<br />

dovuto essere corrisposti in danaro al<strong>la</strong> prima data di pagamento, saranno<br />

invece corrisposti al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o al<strong>la</strong> Data di Scambio<br />

Finale, a seconda del caso. Gli interessi che dovranno essere pagati in<br />

danaro e gli interessi che dovranno essere capitalizzati al<strong>la</strong> prima data di<br />

pagamento posteriore al 30 giugno 2010 o, se successiva, al<strong>la</strong> Data<br />

Anticipata di Scambio o Data di Scambio Finale, a seconda del caso,<br />

consisteranno negli interessi maturati a partire dal 30 giugno 2010, incluso,<br />

fino a tale data di pagamento <strong>degli</strong> interessi, esclusa.<br />

L’ammontare in linea capitale non rimborsato delle Obbligazioni Discount<br />

denominate in peso sarà soggetto a un aggiustamento connesso<br />

all’inf<strong>la</strong>zione, sul<strong>la</strong> base del CER (“Coeficiente de Estabilización de<br />

Referencia”), coefficiente il cui valore in peso è indicizzato al tasso di<br />

inf<strong>la</strong>zione calco<strong>la</strong>to sul<strong>la</strong> crescita dei prezzi al consumo in Argentina a<br />

partire dal 31 dicembre 2003, come descritto nel<strong>la</strong> sezione E.17. Tale<br />

indicizzazione sarà effettuata a prescindere dal tipo di Obbligazioni<br />

Esistenti conferite, comprese le Obbligazioni Discount 2005, Obbligazioni


Par 2005 o Obbligazioni Quasi Par 2005. L’ammontare dei rimborsi di<br />

capitale dovuti in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Discount e il valore <strong>degli</strong><br />

interessi che matureranno su tali obbligazioni saranno determinati sul<strong>la</strong><br />

base dell’ammontare in linea capitale adeguato al CER, che aumenterà<br />

qualora l’Argentina attraversi <strong>per</strong>iodi di inf<strong>la</strong>zione e si ridurrà qualora<br />

l’Argentina attraversi <strong>per</strong>iodi di def<strong>la</strong>zione. Dal momento che le<br />

Obbligazioni Discount che l’Obbligazionista riceverà saranno accreditate e<br />

negoziate nei sistemi di gestione accentrata sul<strong>la</strong> base del loro ammontare<br />

in linea capitale originario, tale adeguamento dell’ammontare in linea<br />

capitale delle Obbligazioni Discount non sarà riflesso nelle comunicazioni<br />

inviate all’Obbligazionista dal sistema di gestione accentrata (se<br />

l’Obbligazionista è un partecipante diretto) o dal depositario o altro<br />

intermediario finanziario attraverso cui le Obbligazioni Discount sono<br />

detenute (se l’Obbligazionista non è un partecipante diretto). Tuttavia, tale<br />

adeguamento sarà tenuto in considerazione ai fini del<strong>la</strong> determinazione<br />

<strong>degli</strong> interessi maturati e dei pagamenti in conto capitale da effettuarsi in<br />

ragione delle Obbligazioni Discount detenute dall’Obbligazionista.<br />

Diritto Applicabile..................... Il diritto applicabile alle Obbligazioni Discount denominate in dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A. sarà il diritto dello Stato di New York o il diritto argentino (a<br />

seconda del diritto applicabile alle Obbligazioni Esistenti conferite), il<br />

diritto applicabile alle Obbligazioni Discount denominate in euro sarà il<br />

diritto inglese e il diritto applicabile alle Obbligazioni Discount denominate<br />

in peso sarà il diritto argentino.<br />

Obbligazioni Global 2017<br />

Emittente .................................... Repubblica Argentina.<br />

Strumenti Finanziari Offerti .... Obbligazioni Global 8,75% denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. con scadenza<br />

nel 2017 (“Obbligazioni Global 2017”).<br />

Prezzo di Emissione................... Il Prezzo di Emissione <strong>per</strong> le Obbligazioni Global 2017 corrisponderà al<br />

prezzo (espresso in decimali) al quale le Obbligazioni Global 2017 sono<br />

offerte nel<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in danaro, o, se l’Argentina non venderà<br />

obbligazioni global con scadenza nel 2017 nel<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in<br />

danaro e rinuncerà al<strong>la</strong> Condizione Finanziaria, al prezzo (espresso in<br />

decimali) risultante dal calcolo, effettuato dall’Argentina, del<strong>la</strong> somma<br />

dei valori attuali dei pagamenti di capitale e interessi previsti sulle<br />

Obbligazioni Global 2017, scontata al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio in<br />

base al Tasso di Sconto <strong>per</strong> le Obbligazioni Global 2017.<br />

Rimborso del capitale................ La Repubblica Argentina rimborserà il capitale delle Obbligazioni Global<br />

2017 al<strong>la</strong> pari al<strong>la</strong> Data di Scadenza delle Obbligazioni Global 2017, che<br />

sarà il giorno, o in prossimità del giorno, corrispondente al settimo<br />

anniversario del<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio. La Repubblica Argentina<br />

annuncerà <strong>la</strong> Data di Scadenza delle Obbligazioni Global 2017 al<strong>la</strong> Data<br />

di Annuncio dei Risultati al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia.<br />

Interessi ...................................... 8,75% annuo, da corrispondersi a rate semestrali posticipate e calco<strong>la</strong>ti<br />

sul<strong>la</strong> base di un anno di 360 giorni, ossia dodici mesi di 30 giorni<br />

ciascuno.<br />

Gli interessi sulle Obbligazioni Global 2017 matureranno a partire dal<strong>la</strong><br />

Data Anticipata di Scambio, inclusa, fino al<strong>la</strong> Data di Scadenza delle<br />

Obbligazioni Global 2017 e saranno corrisposti in danaro ad ogni data di<br />

pagamento <strong>degli</strong> interessi.<br />

La Repubblica Argentina annuncerà le date di pagamento <strong>degli</strong> interessi<br />

sulle Obbligazioni Global 2017, esclusa, al<strong>la</strong> Data di Annuncio dei<br />

37


Risultati al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia. La prima di tali date di pagamento<br />

<strong>degli</strong> interessi sarà indicativamente sei mesi dopo <strong>la</strong> Data Anticipata di<br />

Scambio.<br />

Diritto Applicabile..................... Le Obbligazioni Global 2017 saranno rette dal diritto dello Stato di New<br />

York.<br />

Emittente ................................... Repubblica Argentina.<br />

Obbligazioni Par<br />

Strumenti Finanziari Offerti ... Obbligazioni Par denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A., con scadenza il 31<br />

dicembre 2038 e rette dal diritto dello Stato di New York;<br />

Obbligazioni Par denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A., con scadenza il 31<br />

dicembre 2038 e rette dal diritto argentino;<br />

Obbligazioni Par denominate in euro, con scadenza il 31 dicembre 2038 e<br />

rette dal diritto inglese; e<br />

Obbligazioni Par denominate in peso, con scadenza il 31 dicembre 2038 e<br />

rette dal diritto argentino.<br />

Rimborso del capitale............... La Repubblica Argentina pagherà l’ammontare in linea capitale delle<br />

Obbligazioni Par attraverso venti pagamenti semestrali di uguale importo,<br />

fatta eccezione <strong>per</strong> le Obbligazioni Par denominate in peso <strong>per</strong> le quali gli<br />

importi dei pagamenti saranno soggetti a un aggiustamento <strong>per</strong> l’inf<strong>la</strong>zione<br />

come successivamente descritto. La Repubblica Argentina pagherà le<br />

prime diciannove rate il 31 marzo ed il 30 settembre di ciascun anno, a<br />

partire dal 30 settembre 2029, e pagherà l’ultima rata il 31 dicembre 2038.<br />

L’Allegato 3 del presente documento riporta un’esemplificazione del piano<br />

di rimborso del capitale di Obbligazioni Par denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A..<br />

Interessi ..................................... Le Obbligazioni Par produrranno interessi, da corrispondersi a rate<br />

semestrali posticipate e calco<strong>la</strong>ti sul<strong>la</strong> base di un anno di 360 giorni, ossia<br />

dodici mesi di 30 giorni ciascuno, con maturazione dal 30 settembre 2009<br />

incluso al 31 dicembre 2038 escluso, secondo i seguenti tassi annui:<br />

Adeguamento all’inf<strong>la</strong>zione .....<br />

delle Obbligazioni Par rette<br />

A partire<br />

da<br />

(incluso)<br />

30<br />

settembre<br />

2009<br />

31 marzo<br />

2019<br />

31 marzo<br />

Sino a<br />

(escluso)<br />

38<br />

Valuta<br />

dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A. euro peso<br />

31 marzo<br />

2019 2,50% 2,26% 1,18%<br />

31 marzo<br />

2029 3,75% 3,38% 1,77%<br />

31 dicembre<br />

2029 2038 5,25% 4,74% 2,48%<br />

Le date di pagamento <strong>degli</strong> interessi <strong>per</strong> le Obbligazioni Par saranno il 31<br />

marzo ed il 30 settembre di ciascun anno, e il 31 dicembre 2038. Gli<br />

interessi maturati sulle Obbligazioni Par a partire dal 30 settembre 2009,<br />

incluso, sino al 31 marzo 2010, escluso, saranno pagati in danaro al<strong>la</strong> Data<br />

di Scambio Finale. Il pagamento al<strong>la</strong> prima data di pagamento <strong>degli</strong><br />

interessi successiva al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale sarà costituito dagli<br />

interessi maturati a partire dal 31 marzo 2010, incluso, sino a tale data di<br />

pagamento <strong>degli</strong> interessi, esclusa. Tutti gli interessi sulle Obbligazioni<br />

Par saranno pagati in danaro a ciascuna delle date di pagamento <strong>degli</strong><br />

interessi.<br />

L’ammontare il linea capitale non rimborsato delle Obbligazioni Par<br />

denominate in peso sarà soggetto a un aggiustamento connesso<br />

all’inf<strong>la</strong>zione, sul<strong>la</strong> base del CER a partire dal 31 dicembre 2003, come


dal diritto argentino descritto nel<strong>la</strong> sezione E.17. L’ammontare dei rimborsi dovuti in re<strong>la</strong>zione<br />

alle Obbligazioni Par e il valore <strong>degli</strong> interessi che matureranno sulle<br />

Obbligazioni Par saranno determinati sul<strong>la</strong> base dell’ammontare in linea<br />

capitale adeguato al CER, che aumenterà qualora l’Argentina attraversi<br />

<strong>per</strong>iodi di inf<strong>la</strong>zione e si ridurrà qualora l’Argentina attraversi <strong>per</strong>iodi di<br />

def<strong>la</strong>zione. Dal momento che le Obbligazioni Par che l’Obbligazionista<br />

riceverà saranno accreditate e negoziate nei sistemi di gestione accentrata<br />

sul<strong>la</strong> base del loro ammontare in linea capitale originario, tale adeguamento<br />

dell’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Par non sarà riflesso<br />

nelle comunicazioni inviate all’Obbligazionista dal sistema di gestione<br />

accentrata (se l’Obbligazionista è un partecipante diretto in tale sistema di<br />

gestione accentrata) o dal depositario o altro intermediario finanziario<br />

attraverso cui le Obbligazioni Par sono detenute (se l’Obbligazionista non è<br />

un partecipante diretto). Tuttavia, tale adeguamento sarà tenuto in<br />

considerazione ai fini del<strong>la</strong> determinazione <strong>degli</strong> interessi maturati e dei<br />

pagamenti in conto capitale da effettuarsi in ragione delle Obbligazioni Par<br />

detenute dall’Obbligazionista.<br />

Diritto Applicabile.................... Il diritto applicabile alle Obbligazioni Par denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

sarà il diritto dello Stato di New York e il diritto argentino (a seconda del<br />

diritto applicabile alle Obbligazioni Esistenti conferite), il diritto<br />

applicabile alle Obbligazioni Par denominate in euro sarà il diritto inglese e<br />

il diritto applicabile alle Obbligazioni Par denominate in peso sarà il diritto<br />

argentino.<br />

Emittente ............................. Repubblica Argentina.<br />

Titoli PIL<br />

Strumenti Finanziari Titoli PIL con scadenza non oltre il 15 dicembre 2035.<br />

Offerti ..................................<br />

Valore Nozionale................. Ciascun Titolo PIL avrà un valore nozionale pari al corrispondente Valore di<br />

Scambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 portate in adesione ed accettate<br />

nell’Invito Globale. Se le Obbligazioni Esistenti Pre-2005 portate in adesione e<br />

accettate dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina non fossero denominate nel<strong>la</strong> stessa valuta<br />

dei Titoli PIL che l’Obbligazionista ha diritto di ricevere in corrispettivo, il<br />

valore nozionale dei Titoli PIL sarà pari al Valore di Scambio delle Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005 convertito nel<strong>la</strong> valuta in cui sono denominati i Titoli PIL<br />

applicando il Tasso di Cambio 2003.<br />

Non saranno effettuati pagamenti in linea capitale in re<strong>la</strong>zione ai Titoli PIL. Gli<br />

Obbligazionisti non riceveranno alcun pagamento durante <strong>la</strong> vita e al momento<br />

del<strong>la</strong> scadenza dei Titoli PIL diverso da quanto di seguito descritto.<br />

Pagamenti............................ Qualsiasi pagamento re<strong>la</strong>tivo ai Titoli PIL dipende dall’andamento del PIL del<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina (come descritto di seguito) ed è soggetto alle condizioni di<br />

seguito descritte. I pagamenti effettuati sui Titoli PIL saranno basati sul valore<br />

nozionale dei Titoli PIL detenuti dall’Obbligazionista.<br />

Valuta di Pagamento .......... La valuta di pagamento dei Titoli PIL emessi in cambio di Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005 sarà <strong>la</strong> stessa valuta delle Obbligazioni Discount o delle Obbligazioni<br />

Par emesse in cambio delle stesse Obbligazioni Esistenti Pre-2005 (ossia dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A., euro o peso).<br />

Data di Calcolo.................... La data di calcolo <strong>per</strong> i Titoli PIL sarà il 1° novembre di ciascun anno successivo<br />

all’anno di riferimento rilevante, a partire dal 1° novembre 2006.<br />

Data di Pagamento ............. Al ricorrere delle condizioni di seguito indicate, <strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

effettuerà pagamenti sui Titoli PIL il 15 dicembre di ciascun anno successivo<br />

39


all’anno di riferimento rilevante. Si considererà che il primo pagamento sui<br />

Titoli PIL sia stato effettuato il 15 dicembre 2006. Si considererà altresì che gli<br />

Obbligazionisti cui sono stati assegnati Titoli PIL ai sensi dell’Invito Globale<br />

abbiano ricevuto, e rinunceranno a ricevere, tutti i pagamenti sui Titoli PIL che<br />

sarebbero stati effettuati durante il <strong>per</strong>iodo compreso tra il 2 giugno 2005,<br />

incluso, sino al 31 dicembre 2009, escluso (compreso il pagamento effettuato il<br />

15 dicembre 2009), come se i Titoli PIL fossero stati effettivamente esistenti<br />

durante tale <strong>per</strong>iodo. L’eventuale primo pagamento che sarà effettuato in danaro<br />

sui Titoli PIL emessi ai sensi dell’Invito Globale, quindi, avverrà il 15 dicembre<br />

2010.<br />

I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 non riceveranno alcun pagamento o<br />

altro corrispettivo in re<strong>la</strong>zione ai pagamenti che si considerano effettuati sui<br />

Titoli PIL dal 2 giugno 2005, incluso, al 31 dicembre 2009, escluso.<br />

Anno di Riferimento........... L’anno di riferimento <strong>per</strong> i Titoli PIL sarà un anno di calendario, a cominciare<br />

dal 2005 e sino al 2034.<br />

PIL di Base.......................... Il prodotto interno lordo di base (“PIL di Base”) <strong>per</strong> ciascun anno di riferimento,<br />

a cominciare dall’anno di riferimento 2009, è indicato nel<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> seguente:<br />

PIL di<br />

Base<br />

(in milioni<br />

di peso ai<br />

prezzi<br />

1993<br />

costanti )<br />

40<br />

Anno di<br />

riferimen<br />

to<br />

PIL di<br />

Base<br />

(in milioni<br />

di peso ai<br />

prezzi 1993<br />

costanti )<br />

Anno di<br />

Tasso di<br />

Tasso di<br />

Riferimento<br />

Crescita<br />

Crescita<br />

2009 327.968,83 3,29% 2022 486.481,92 3,00%<br />

2010 338.675,94 3,26% 2023 501.076,38 3,00%<br />

2011 349.720,39 3,26% 2024 516.108,67 3,00%<br />

2012 361.124,97 3,26% 2025 531.591,93 3,00%<br />

2013 372.753,73 3,22% 2026 547.539,69 3,00%<br />

2014 384.033,32 3,03% 2027 563.965,88 3,00%<br />

2015 395.554,32 3,00% 2028 580.884,85 3,00%<br />

2016 407.420,95 3,00% 2029 598.311,40 3,00%<br />

2017 419.643,58 3,00% 2030 616.260,74 3,00%<br />

2018 432.232,88 3,00% 2031 634.748,56 3,00%<br />

2019 445.199,87 3,00% 2032 653.791,02 3,00%<br />

2020 458.555,87 3,00% 2033 673.404,75 3,00%<br />

2021 472.312,54 3,00% 2034 693.606,89 3,00%<br />

Il PIL di Base sarà soggetto a modifiche a seguito di qualsiasi cambiamento<br />

dell’anno dei prezzi di base (attualmente il 1993).<br />

PIL Reale Attuale ............... Il prodotto interno lordo reale attuale (“PIL Reale Attuale”) è il prodotto interno<br />

lordo del<strong>la</strong> Repubblica Argentina in peso (a valori costanti) <strong>per</strong> ciascun anno di<br />

calendario come reso pubblico dall’Instituto Nacional de Estadística y Censos<br />

(“INDEC”).<br />

Il PIL Reale Attuale è attualmente calco<strong>la</strong>to dall’INDEC utilizzando l’anno 1993<br />

come anno dei prezzi di base. Qualora, in un qualsiasi anno, l’anno dei prezzi di<br />

base <strong>per</strong> il calcolo del PIL Reale Attuale venisse modificato dall’INDEC, il PIL<br />

di Base verrà adattato di conseguenza. Per esempio, se l’INDEC cambiasse<br />

l’anno dei prezzi base dal 1993 al 2008 e il PIL Reale Attuale re<strong>la</strong>tivo al 2010<br />

sul<strong>la</strong> base dei prezzi del 1993 fosse X, mentre sul<strong>la</strong> base dei prezzi del 2008<br />

fosse Y, allora il nuovo PIL di Base <strong>per</strong> il 2010 sarebbe pari al prodotto tra (i) il<br />

PIL di Base, come indicato nel<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> sopra riportata, e (ii) una frazione avente<br />

al numeratore Y ed al denominatore X.<br />

PIL Nominale Attuale ........ Il prodotto interno lordo nominale attuale (“PIL Nominale Attuale”) è il prodotto


interno lordo del<strong>la</strong> Repubblica Argentina in peso (a valori correnti) <strong>per</strong> ciascun<br />

anno di calendario come reso pubblico dall’INDEC.<br />

Condizioni di Pagamento ... La Repubblica Argentina effettuerà pagamenti sui Titoli PIL <strong>per</strong> ogni anno di<br />

riferimento soltanto se si realizzeranno le seguenti tre condizioni:<br />

• nell’anno di riferimento, il PIL Reale Attuale è su<strong>per</strong>iore al PIL di Base;<br />

• <strong>per</strong> l’anno di riferimento, <strong>la</strong> crescita annuale del PIL Reale Attuale eccede il<br />

tasso di crescita annuale del PIL di Base previsto <strong>per</strong> quell’anno (si tenga<br />

presente che il PIL di Base del 2008 considerato sarà 317.520,47 milioni di<br />

peso, misurato in peso del 1993); e<br />

• i pagamenti complessivi effettuati in re<strong>la</strong>zione ad un Titolo PIL non<br />

eccedono l’Ammontare Massimo dei Pagamenti sui Titoli PIL in re<strong>la</strong>zione a<br />

quel Titolo PIL.<br />

La crescita annuale del PIL Reale Attuale sarà calco<strong>la</strong>ta dividendo il PIL Reale<br />

Attuale <strong>per</strong> un anno di riferimento <strong>per</strong> il PIL Reale Attuale dell’anno precedente<br />

e sottraendo uno. Ai fini di tale calcolo, sia il PIL Reale Attuale <strong>per</strong> un<br />

determinato anno di riferimento sia il PIL Reale Attuale <strong>per</strong> l’anno precedente<br />

saranno calco<strong>la</strong>ti utilizzando lo stesso anno dei prezzi di base, adeguando il PIL<br />

Reale Attuale <strong>per</strong> l’anno precedente l’anno di riferimento, ove necessario (nel<br />

caso di cambiamento dell’anno dei prezzi di base), secondo le modalità descritte<br />

al paragrafo PIL Reale Attuale di cui sopra.<br />

PIL Eccedente ..................... Per ogni Anno di Riferimento il “PIL Eccedente”, sarà pari al<strong>la</strong> differenza, se<br />

positiva, tra il PIL Reale Attuale e il PIL di Base (convertiti in peso nominali,<br />

come descritto di seguito). Il PIL Eccedente sarà espresso in miliardi di peso.<br />

Al fine di calco<strong>la</strong>re il PIL Eccedente <strong>per</strong> ogni anno di riferimento, sia il PIL<br />

Reale Attuale sia il PIL di Base <strong>per</strong> quell’anno di riferimento saranno convertiti<br />

in peso nominali moltiplicando il PIL Reale Attuale ed il PIL di Base <strong>per</strong> una<br />

frazione, avente al numeratore l’Indice di Def<strong>la</strong>zione del PIL dell’anno di<br />

riferimento, ed al denominatore l’Indice di Def<strong>la</strong>zione del PIL dell’anno dei<br />

prezzi di base usato <strong>per</strong> il calcolo del PIL Reale Attuale e del PIL di Base <strong>per</strong><br />

quell’anno di riferimento (come indicato sopra, il 1993 è attualmente l’anno dei<br />

prezzi base e l’Indice di Def<strong>la</strong>zione del PIL <strong>per</strong> tale anno è pari a 1).<br />

Indice di Def<strong>la</strong>zione del L’indice di def<strong>la</strong>zione del PIL <strong>per</strong> un determinato anno (“Indice di Def<strong>la</strong>zione<br />

PIL ....................................... del PIL”) è il quoziente risultante dal<strong>la</strong> divisione tra il PIL Nominale Attuale <strong>per</strong><br />

quell’anno e il PIL Reale Attuale <strong>per</strong> il medesimo anno, entrambi resi pubblici<br />

dall’INDEC.<br />

Importo di Pagamento ....... A ciascuna data di pagamento, i tito<strong>la</strong>ri di Titoli PIL avranno diritto a ricevere<br />

pagamenti <strong>per</strong> un importo pari al prodotto tra il PIL Eccedente Disponibile <strong>per</strong><br />

l’anno di riferimento rilevante e il valore nozionale complessivo dei Titoli PIL<br />

da essi detenuti. Il “PIL Eccedente Disponibile” è un ammontare <strong>per</strong> unità di<br />

valuta del valore nozionale dei Titoli PIL, determinato in base al<strong>la</strong> seguente<br />

formu<strong>la</strong>:<br />

PIL Eccedente Disponibile = (0,05 x PIL Eccedente) x unità di coefficiente<br />

valutario<br />

dove:<br />

o il “PIL Eccedente”è espresso in miliardi di peso nominali, e<br />

o l’“unità di coefficiente valutario” è indicata nel<strong>la</strong> seguente<br />

tabel<strong>la</strong>:<br />

41


Ammontare Massimo dei ...<br />

Pagamenti sui Titoli PIL<br />

Valuta del Titolo PIL Unità di coefficiente valutario<br />

Dol<strong>la</strong>ri U.S.A. 1/81,8 = 0,012225<br />

euro 1/81,8 x (1/0,7945) = 0,015387<br />

peso 1/81,8 x (1/2,91750) = 0,004190<br />

L’“unità di coefficiente valutario” è il valore che un Titolo PIL con<br />

valore nozionale di una unità di valuta rappresenta in proporzione al<br />

Valore di Scambio complessivo delle Obbligazioni Esistenti in<br />

circo<strong>la</strong>zione al 10 gennaio 2005 (pari a circa 81,8 miliardi di dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A.), calco<strong>la</strong>to applicando i tassi di cambio in vigore al 31 dicembre<br />

2003.<br />

Al fine di effettuare i pagamenti sui Titoli PIL, il PIL Eccedente Disponibile sarà<br />

convertito nel<strong>la</strong> valuta di pagamento applicabile utilizzando il tasso di cambio<br />

medio di mercato tra il peso e <strong>la</strong> valuta di pagamento applicabile durante i 15<br />

giorni di calendario precedenti il 31 dicembre di un determinato anno di<br />

riferimento.<br />

Tutti i calcoli re<strong>la</strong>tivi agli eventuali pagamenti sui Titoli PIL saranno effettuati<br />

dal Ministero dell’Economia del<strong>la</strong> Repubblica Argentina.<br />

L’Allegato n. 8 del presente documento contiene alcuni esempi di calcolo<br />

re<strong>la</strong>tivi a eventuali pagamenti su Titoli PIL.<br />

L’importo massimo complessivo dei pagamenti da corrispondere in ragione dei<br />

Titoli PIL fino al<strong>la</strong> scadenza (compresi i pagamenti che si considereranno<br />

corrisposti dall’Argentina durante il <strong>per</strong>iodo dal 2 giugno 2005 al 31 dicembre<br />

2009, escluso), non potrà eccedere <strong>per</strong> ciascun Titolo PIL un importo pari a 0,48<br />

misurato in unità di valuta <strong>per</strong> ciascun Titolo PIL (l’“Ammontare Massimo dei<br />

Pagamenti sui Titoli PIL”). Se <strong>per</strong> esempio l’Obbligazionista riceve Titoli PIL<br />

<strong>per</strong> un valore nozionale pari a 1 milione di dol<strong>la</strong>ri U.S.A., l’ammontare massimo<br />

dei pagamenti in re<strong>la</strong>zione a tali Titoli PIL sarà pari a 480.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A. Si<br />

veda <strong>la</strong> sezione E.4.4 <strong>per</strong> i dettagli dell’ammontare dei pagamenti effettuati sui<br />

Titoli PIL 2005 fino al 31 dicembre 2009 escluso.<br />

L’ammontare dell’Ammontare Massimo dei Pagamenti sui Titoli PIL che rimane<br />

disponibile al<strong>la</strong> data del 31 dicembre 2009 (a cui si farà riferimento come<br />

“Ammontare Massimo dei Pagamenti sui Titoli PIL Rimanente”) è indicato<br />

come segue:·<br />

0,4060871, <strong>per</strong> Titoli PIL denominati in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.;·<br />

0,4125113, <strong>per</strong> Titoli PIL denominati in euro; e·<br />

0,3979293, <strong>per</strong> Titoli PIL denominati in peso.<br />

L’Ammontare Massimo dei Pagamenti sui Titoli PIL Rimanente rappresenta<br />

l’ammontare massimo di pagamenti in danaro che <strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

potrebbe essere tenuta ad effettuare in ragione dei Titoli PIL emessi ai sensi<br />

dell’Invito Globale.<br />

Se l’Ammontare Massimo dei Pagamenti sui Titoli PIL viene raggiunto in un<br />

anno precedente all’anno di scadenza prevista <strong>per</strong> i Titoli PIL, allora i Titoli PIL<br />

si considereranno scaduti durante tale anno.<br />

Se <strong>per</strong> un qualsiasi anno il pagamento complessivo dovuto in ragione di un<br />

Titolo PIL fosse maggiore dell’ammontare rimanente in ragione dell’ammontare<br />

massimo dei pagamenti <strong>per</strong> quel titolo, allora l’ammontare rimanente disponibile<br />

in base all’ammontare massimo dei pagamenti <strong>per</strong> quel Titolo PIL sarà da<br />

corrispondersi al tito<strong>la</strong>re di quel Titolo PIL.<br />

Diritto Applicabile.............. Ciascun Titolo PIL emesso in cambio di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 sarà<br />

retto dallo stesso diritto che rego<strong>la</strong> le Obbligazioni Discount o le Obbligazioni<br />

Par emesse in cambio di tali Obbligazioni Esistenti Pre-2005.<br />

42


Caratteristiche generali delle Nuove Obbligazioni<br />

Le Nuove Obbligazioni avranno le seguenti caratteristiche generali, salvo quanto diversamente<br />

specificato nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta:<br />

Diritto al pagamento dell’intero...<br />

capitale al<strong>la</strong> scadenza<br />

Le Obbligazioni Discount, le Obbligazioni Par e le Obbligazioni Global<br />

2017 daranno diritto al pagamento dell’intero capitale al<strong>la</strong> scadenza (più<br />

gli interessi maturati ma non pagati) o al<strong>la</strong> scadenza anticipata nei<br />

termini e alle condizioni previste in base a quanto descritto nel paragrafo<br />

E.13.. I Titoli PIL non daranno luogo a pagamenti in linea capitale.<br />

Rimborso ........................................ Le Nuove Obbligazioni non saranno rimborsabili prima del<strong>la</strong> scadenza<br />

(sebbene sia previsto un piano di ammortamento <strong>per</strong> le Obbligazioni<br />

Discount e Par e sebbene i Titoli PIL possano estinguersi prima del<strong>la</strong><br />

scadenza, come descritto al paragrafo E.4.4 del presente <strong>Documento</strong> di<br />

Offerta) e non sarà costituito alcun fondo di ammortamento a<br />

disposizione del loro rimborso.<br />

Diritti dei tito<strong>la</strong>ri delle Nuove.......<br />

Obbligazioni re<strong>la</strong>tivi a offerte<br />

future<br />

Qualora, successivamente al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale e fino al 31<br />

dicembre 2014, l’Argentina effettui volontariamente un’offerta di<br />

acquisto o di scambio avente ad oggetto Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

che rimangono in circo<strong>la</strong>zione dopo <strong>la</strong> Data di Scambio Finale o una<br />

sollecitazione di deleghe <strong>per</strong> modificare i termini di tali Obbligazioni<br />

Esistenti (che non sia un’offerta promossa a termini sostanzialmente<br />

simili a, o meno favorevoli del, l’Invito Globale), l’Argentina si è<br />

impegnata ad adottare tutti i provvedimenti necessari, inclusi gli<br />

adempimenti rego<strong>la</strong>mentari, presso le autorità competenti al fine di<br />

consentire ai tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Discount o Obbligazioni Par, <strong>per</strong><br />

un <strong>per</strong>iodo di 30 giorni di calendario, di scambiare le proprie<br />

Obbligazioni Discount o Obbligazioni Par in cambio con il corrispettivo<br />

in danaro o in natura corrisposto in re<strong>la</strong>zione a tale offerta di acquisto o<br />

scambio, a seconda dei casi, nel caso di una offerta avente ad oggetto<br />

Obbligazioni Esistenti, o con strumenti finanziari aventi termini<br />

sostanzialmente equivalenti a quelli derivanti da tale intervento di<br />

modifica, in ogni caso nel rispetto dei termini e delle condizioni di tale<br />

offerta di acquisto o scambio o sollecitazione di deleghe. Il diritto <strong>degli</strong><br />

Obbligazionisti aderenti all’Invito Globale di partecipare a tali<br />

o<strong>per</strong>azioni è soggetto ad alcune condizioni descritte nel presente<br />

documento nel<strong>la</strong> sezione E.8.<br />

Valore nominale............................. Le Nuove Obbligazioni saranno emesse con valore nominale pari al<strong>la</strong><br />

unità del<strong>la</strong> valuta di denominazione o a multipli interi del<strong>la</strong> stessa.<br />

Voto come C<strong>la</strong>sse; Fungibilità...... Tutte le Obbligazioni Discount, Obbligazioni Par, Obbligazioni Global<br />

2017 e tutti i Titoli PIL retti dal diritto inglese o dal diritto di New York<br />

emessi ai sensi dell’Invito Globale, sia al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio<br />

che al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, che siano stati emessi in cambio sia di<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 sia in cambio di Obbligazioni Esistenti<br />

2005, che sono denominate nel<strong>la</strong> stessa valuta e rette dallo stesso diritto,<br />

faranno parte di una singo<strong>la</strong> serie di titoli ai sensi dell’indenture<br />

(rego<strong>la</strong>mento del prestito) <strong>per</strong> quanto attiene al voto sulle modifiche o<br />

variazioni delle loro condizioni e, nel caso di Obbligazioni Discount,<br />

Obbligazioni Par o Obbligazioni Global 2017 <strong>per</strong> quanto attiene al voto<br />

sull’anticipazione del<strong>la</strong> loro scadenza o sui provvedimenti in caso di un<br />

evento di inadempimento. Tuttavia, (i) le Obbligazioni Discount e le<br />

Obbligazioni Par emesse ai sensi dell’Invito Globale e i Titoli PIL<br />

denominati in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. retti dal diritto di New York emessi ai sensi<br />

dell’Invito Globale non faranno parte del<strong>la</strong> stessa serie di, né saranno<br />

fungibili con, le corrispondenti serie di Obbligazioni Discount 2005,<br />

Obbligazioni Par 2005 o Titoli PIL 2005 emessi dal<strong>la</strong> Repubblica<br />

43


Argentina in base al<strong>la</strong> propria offerta del 2005, (ii) alle Obbligazioni<br />

Discount rette dal diritto dello Stato di New York o dal diritto inglese<br />

emesse in cambio di Obbligazioni Esistenti Pre-2005, Obbligazioni Par<br />

2005 e Obbligazioni Quasi-Par 2005 potrebbero essere assegnati diversi<br />

codici ISIN e diversi codici comuni rispetto a quelli assegnati alle<br />

corrispondenti serie di Obbligazioni Discount rette dal diritto dello Stato<br />

di New York o dal diritto inglese emesse in cambio delle Obbligazioni<br />

Discount 2005 e (iii) alle Obbligazioni Par rette dal diritto dello Stato di<br />

New York o dal diritto inglese emesse in cambio di Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005, Obbligazioni Discount 2005 o Obbligazioni Quasi-<br />

Par 2005 potrebbero essere assegnati diversi codici ISIN e diversi codici<br />

comuni rispetto a quelli assegnati alle corrispondenti serie di<br />

Obbligazioni Par rette dal diritto dello Stato di New York o dal diritto<br />

inglese emesse in cambio di Obbligazioni Par 2005. Si veda <strong>la</strong> sezione<br />

E.7 del presente <strong>Documento</strong> di Offerta.<br />

Le condizioni riportate di seguito si applicano soltanto alle Nuove Obbligazioni rette dal diritto dello<br />

Stato di New York o dal diritto inglese:<br />

Grado.............................................. Le Nuove Obbligazioni rette dal diritto dello Stato di New York o dal<br />

diritto inglese rappresenteranno obbligazioni dirette, incondizionate, non<br />

garantite e non subordinate del<strong>la</strong> Repubblica Argentina e saranno<br />

c<strong>la</strong>ssificate di pari grado tra di loro, senza alcuna priorità dell’una<br />

sull’altra in re<strong>la</strong>zione a ragioni di priorità re<strong>la</strong>tive al<strong>la</strong> data di emissione,<br />

al<strong>la</strong> valuta di pagamento o ad altro, e comunque saranno almeno di pari<br />

grado rispetto a tutto l’indebitamento esterno non garantito e non<br />

subordinato, presente e futuro, del<strong>la</strong> Repubblica Argentina (come<br />

definito nel<strong>la</strong> sezione E.12).<br />

Pagamenti addizionali................... L’Argentina si è impegnata ad effettuare i pagamenti di interessi e<br />

capitale dovuti sulle Obbligazioni Discount, sulle Obbligazioni Par e<br />

sulle Obbligazioni Global 2017 e i pagamenti re<strong>la</strong>tivi ai Titoli PIL retti<br />

dal diritto dello Stato di New York o dal diritto inglese liberi da e senza<br />

ritenute o deduzioni in considerazione di imposte, tasse, accertamenti o<br />

altri oneri governativi imposti o applicati dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina,<br />

come descritto nel<strong>la</strong> sezione E.10.<br />

Ulteriori Emissioni......................... La Repubblica Argentina potrebbe, di tanto in tanto, e senza <strong>la</strong> necessità<br />

di ottenere il consenso dei tito<strong>la</strong>ri di Nuove Obbligazioni rette dal diritto<br />

dello Stato di New York o dal diritto inglese, emettere altri titoli di<br />

debito c<strong>la</strong>ssificati di pari grado con le Nuove Obbligazioni e soggetti<br />

agli stessi rego<strong>la</strong>menti di qualsiasi serie di Nuove Obbligazioni, o agli<br />

stessi termini e condizioni tranne che in riferimento all’importo del<br />

primo pagamento di interessi o di altre somme dovute in ragione di tali<br />

altri titoli di debito, o, se applicabile, al<strong>la</strong> data iniziale di pagamento di<br />

interessi o di pagamenti ad altro titolo, o al<strong>la</strong> data di decorrenza <strong>degli</strong><br />

interessi. La Repubblica Argentina potrebbe anche consolidare in<br />

un’unica serie i nuovi titoli di debito con qualsiasi delle Nuove<br />

Obbligazioni in circo<strong>la</strong>zione.<br />

Ogni ulteriore titolo di debito (con l’esclusione delle Nuove<br />

Obbligazioni emesse al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale) non potrà avere, ai<br />

fini delle leggi statunitensi sulle imposte federali sui redditi, un<br />

ammontare di sconto di emissione (“Original Issue Discount” o “OID”)<br />

maggiore di quello che <strong>la</strong> rilevante serie di Nuove Obbligazioni ha al<strong>la</strong><br />

data di emissione di tale ulteriore titolo di debito.<br />

Le condizioni riportate di seguito si applicano soltanto alle Nuove Obbligazioni rette dal diritto<br />

argentino:<br />

44


Ulteriori Emissioni......................... Le Nuove Obbligazioni rette dal diritto argentino non contengono alcuna<br />

restrizione al potere del<strong>la</strong> Repubblica Argentina di creare o emettere<br />

ulteriori strumenti finanziari, ivi compresi strumenti finanziari che si<br />

c<strong>la</strong>ssifichino di pari grado rispetto alle Nuove Obbligazioni o abbiano<br />

gli stessi termini e condizioni di tali Nuove Obbligazioni.<br />

Assenza di alcune c<strong>la</strong>usole o di<br />

cause di accelerazione <strong>degli</strong><br />

obblighi di pagamento <strong>per</strong> le<br />

Nuove Obbligazioni rette dal<br />

diritto argentino<br />

Le Nuove Obbligazioni rette dal diritto argentino saranno emesse ai<br />

sensi di un decreto del Governo argentino che non contiene alcuni<br />

impegni assunti nei confronti dei tito<strong>la</strong>ri di Nuove Obbligazioni rette dal<br />

diritto dello Stato di New York o dal diritto inglese. In re<strong>la</strong>zione alle<br />

Nuove Obbligazioni rette dal diritto argentino <strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

non avrà alcun obbligo di pagare importi addizionali in virtù di ritenute<br />

re<strong>la</strong>tive a tasse, imposte, o accertamenti applicati in base al diritto<br />

argentino sui pagamenti di capitale e interessi effettuati in re<strong>la</strong>zione a<br />

tali Nuove Obbligazioni. Inoltre le Nuove Obbligazioni rette dal diritto<br />

argentino non contengono alcune c<strong>la</strong>usole previste nel presente<br />

<strong>Documento</strong> di Offerta, dette di “negative pledge” (impegni di non<br />

concedere garanzie a terzi), “event of default” (cause di accelerazione<br />

<strong>degli</strong> obblighi di pagamento), o re<strong>la</strong>tive alle restrizioni all’emissione di<br />

strumenti finanziari che si c<strong>la</strong>ssifichino di pari grado rispetto alle Nuove<br />

Obbligazioni.<br />

Quotazione e ammissione alle negoziazioni<br />

Sono state depositate le richieste di quotazione <strong>per</strong> ciascuna serie di Nuove Obbligazioni sul<strong>la</strong> Borsa<br />

del Lussemburgo e di ammissione alle negoziazioni delle Nuove Obbligazioni sul mercato Euro MTF del<strong>la</strong><br />

Borsa del Lussemburgo. Richieste di quotazione e ammissione al<strong>la</strong> negoziazione sul<strong>la</strong> Borsa di Buenos Aires e<br />

sul Mercado Abierto Electrónico saranno depositate <strong>per</strong> ciascuna serie di Nuove Obbligazioni. Tuttavia, non vi è<br />

garanzia che tali richieste, se presentate, saranno approvate prima del<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o prima<br />

del<strong>la</strong> Data di Scambio Finale o che saranno effettivamente approvate. L’Offerente renderà nota, tramite uno o<br />

più comunicati stampa che saranno diramati dall’Offerente attraverso almeno due agenzie di stampa e<br />

contestualmente trasmessi al<strong>la</strong> CONSOB, qualsiasi notizia rilevante in merito ai provvedimenti che saranno<br />

emessi dal<strong>la</strong> Caja de Valores di Buenos Aires riguardo l’ammissione a quotazione e ammissione alle<br />

negoziazioni delle Nuove Obbligazioni rispettivamente presso <strong>la</strong> Borsa di Buenos Aires e presso il Mercado<br />

Abierto Electrónico de Buenos Aires, nonché dal<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo in merito all’ammissione a<br />

quotazione e ammissione al<strong>la</strong> negoziazione delle Nuove Obbligazioni rispettivamente presso il mercato<br />

rego<strong>la</strong>mentato e il mercato Euro MTF del<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo.<br />

Procedure di adesione<br />

Gli Obbligazionisti che intendano partecipare all’Offerta di Scambio, devono inviare, o fare in modo<br />

che sia inviato <strong>per</strong> loro conto, entro le ore 17:00 (ora italiana), a seconda dei casi, del<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del<br />

Periodo di Adesione o del<strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione, (1) al<strong>la</strong> banca o altro intermediario finanziario tramite<br />

cui sono detenute le Obbligazioni Esistenti, una scheda di adesione debitamente compi<strong>la</strong>ta e sottoscritta<br />

conforme al modello in Allegato n. 9 al presente documento (gli Obbligazionisti inoltre devono impartire<br />

istruzioni al depositario affinchè trasmetta tale scheda di adesione all’Information Agent entro <strong>la</strong> scadenza<br />

applicabile), ed, entro le ore 17:00 (ora di New York) del giorno corrispondente al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del<br />

Periodo di Adesione o al<strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione, a seconda dei casi, (2) tramite il proprio depositario, ad<br />

un Sistema di Gestione Accentrata Principale, un ordine di trasferimento debitamente compi<strong>la</strong>to, e (3) tramite il<br />

proprio depositario, all’Information Agent, una scheda elettronica debitamente compi<strong>la</strong>ta. L’Obbligazionista<br />

che scelga l’Opzione Discount <strong>per</strong> una parte delle proprie Obbligazioni Esistenti e l’Opzione Par <strong>per</strong> un’altra<br />

parte delle proprie Obbligazioni Esistenti deve far <strong>per</strong>venire, tramite il proprio depositario, un ordine di<br />

trasferimento e una scheda di adesione separate <strong>per</strong> ciascuna di tali opzioni. L’Obbligazionista dovrà altresì far<br />

<strong>per</strong>venire un ordine di trasferimento, una scheda elettronica ed una scheda di adesione separati <strong>per</strong> ciascuna<br />

serie di Obbligazioni Esistenti portate in adesione. In caso di mancata trasmissione del<strong>la</strong> scheda elettronica<br />

45<br />

***


entro <strong>la</strong> scadenza applicabile, o di trasmissione di una scheda elettronica incompleta, l’Argentina si riserva il<br />

diritto assoluto di rifiutare l’adesione o di richiedere che l’irrego<strong>la</strong>rità venga sanata.<br />

Gli Obbligazionisti che vogliano conferire obbligazioni scindibili devono attenersi a procedure speciali,<br />

descritte nel paragrafo C.3.6. “Procedure <strong>per</strong> tito<strong>la</strong>ri di determinate obbligazioni scindibili”.<br />

Gli ordini di trasferimento potranno contenere le informazioni aggregate re<strong>la</strong>tive ad adesioni multiple<br />

da parte di più Obbligazionisti, fermo restando che ciascun ordine potrà avere ad oggetto solo un’unica serie di<br />

Obbligazioni Esistenti, un’unica opzione e, se è scelta l’Opzione Discount, un’unica tipologia di Obbligazionista<br />

(ossia Grande Obbligazionista o Piccolo Obbligazionista). Tale ordine di trasferimento potrà essere trasmesso su<br />

base giornaliera o più frequentemente. Ciascun ordine di trasferimento dovrà:<br />

• indicare l’opzione scelta - Opzione Discount o Opzione Par – in cambio delle Obbligazioni Esistenti<br />

portate in adesione e in caso di scelta dell’Opzione Discount, se gli Obbligazionisti aderenti sono<br />

Grandi Obbligazionisti o Piccoli Obbligazionisti. Le adesioni <strong>per</strong> cui è designata l’Opzione Par sono<br />

soggette al Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista applicabile all’Opzione Par e al Limite<br />

Massimo dell’Opzione Par. Nel caso di mancata designazione, o designazione irrego<strong>la</strong>re, dell’opzione<br />

prescelta nell’ordine di trasferimento, si considererà designata l’Opzione Discount;<br />

• se l’aderente è un Grande Obbligazionista che sceglie l’Opzione Discount, indicare se l’ordine di<br />

trasferimento è trasmesso entro <strong>la</strong>, o successivamente al<strong>la</strong>, Scadenza Intermedia del Periodo di<br />

Adesione; e<br />

• indicare l’ammontare in linea capitale di Obbligazioni Esistenti che sono portate in adesione.<br />

La tabel<strong>la</strong> seguente riporta i Sistemi di Gestione Accentrata Principali tramite i quali le Obbligazioni<br />

Esistenti possono essere conferite:<br />

Sistemi di Gestione Accentrata Principali<br />

Caja de Valores<br />

Clearstream Banking AG<br />

Clearstream, Luxembourg<br />

Euroclear<br />

46<br />

Iberclear<br />

Monte Titoli S.p.A.<br />

OEKB<br />

SIS<br />

Le Obbligazioni Esistenti non possono essere conferite, e le Nuove Obbligazioni non potranno essere<br />

soggette a gestione, pagamento e negoziazione attraverso il sistema di book-entry del<strong>la</strong> Depositary Trust<br />

Company (<strong>la</strong> “DTC”). L’Obbligazionista che detenesse Obbligazioni Esistenti attraverso DTC o qualsiasi altro<br />

sistema di gestione accentrata diverso dai sistemi suindicati dovrà seguire delle procedure speciali descritte in<br />

“Procedure <strong>per</strong> l’invio di adesioni di Obbligazioni Esistenti detenute attraverso ogni altro sistema di gestione<br />

accentrata” nel paragrafo C.3.1 <strong>per</strong> portare in adesione le proprie Obbligazioni Esistenti e ricevere Nuove<br />

Obbligazioni.<br />

Le Obbligazioni Esistenti portate in adesione nell’Invito Globale saranno soggette a un vincolo di<br />

indisponibilità <strong>per</strong> quanto riguarda i trasferimenti a terzi in pendenza del <strong>per</strong>fezionamento dell’Invito Globale.<br />

Le procedure da seguire <strong>per</strong> conferire effettivamente le Obbligazioni Esistenti dipendono dalle<br />

modalità con cui tali Obbligazioni Esistenti sono detenute.<br />

Obbligazioni Esistenti detenute in forma dematerializzata<br />

Le Obbligazioni Esistenti detenute in forma dematerializzata potranno essere direttamente conferite nei<br />

Sistemi di Gestione Accentrata Principali, se il possessore ha un conto presso uno dei Sistemi di Gestione<br />

Accentrata Principali, oppure indirettamente, attraverso un intermediario finanziario che abbia un conto presso<br />

uno dei Sistemi di Gestione Accentrata Principali. Gli istituti finanziari che hanno un conto presso uno qualsiasi<br />

dei Sistemi di Gestione Accentrata Principali sono indicati nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta come<br />

“partecipanti diretti” negli stessi. Soltanto tali partecipanti diretti possono inviare gli ordini di trasferimento ai<br />

Sistemi di Gestione Accentrata Principali. Coloro che non fossero partecipanti diretti dovranno fare in modo<br />

(direttamente o attraverso una banca o altro intermediario finanziario <strong>per</strong> loro conto) che il partecipante diretto<br />

attraverso cui sono detenute le Obbligazioni Esistenti invii un ordine di trasferimento <strong>per</strong> loro conto a uno dei<br />

Sistemi di Gestione Accentrata Principali.<br />

Affinché le Obbligazioni Esistenti siano validamente portate in adesione, il partecipante diretto a un<br />

Sistema di Gestione Accentrata Principale attraverso cui le Obbligazioni Esistenti sono portate in adesione<br />

dovrà inviare un ordine di trasferimento debitamente compi<strong>la</strong>to <strong>per</strong> conto dell’Obbligazionista a tale Sistema di


Gestione Accentrata Principale entro le 17:00 (ora di New York) del giorno corrispondente al<strong>la</strong> Scadenza<br />

Intermedia del Periodo di Adesione (se si tratta di Grande Obbligazionista che sceglie l’Opzione Discount e<br />

desidera ricevere il Corrispettivo Totale) o entro le 17:00 (ora di New York) del giorno corrispondente al<strong>la</strong> Fine<br />

del Periodo di Adesione (in ogni altro caso). I Sistemi di Gestione Accentrata Principali non invieranno<br />

all’Exchange Agent alcun ordine di trasferimento che riceveranno dopo tali scadenze.<br />

Il Sistema di Gestione Accentrata Principale, attraverso il quale l’Obbligazionista porta in adesione le<br />

proprie Obbligazioni Esistenti, è tenuto a inoltrare l’ordine di trasferimento debitamente compi<strong>la</strong>to all’Exchange<br />

Agent entro due giorni <strong>la</strong>vorativi successivi al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione o di tre giorni<br />

<strong>la</strong>vorativi dopo <strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione, a seconda del caso.<br />

Al momento del<strong>la</strong> ricezione dell’ordine di trasferimento dell’Obbligazionista, il Sistema di Gestione<br />

Accentrata Principale invierà tale ordine di trasferimento all’Exchange Agent.<br />

Al<strong>la</strong> ricezione dell’ordine di trasferimento da parte del Sistema di Gestione Accentrata Principale<br />

conseguirà il blocco delle Obbligazioni Esistenti portate in adesione in tale sistema di gestione accentrata.<br />

Tale blocco impedirà agli Obbligazionisti di trasferire a terzi le Obbligazioni Esistenti portate in adesione.<br />

Gli Obbligazionisti che detengono Obbligazioni Esistenti attraverso Euroclear, Clearstream,<br />

Luxembourg o Clearstream Banking AG possono inviare (se sono partecipanti diretti), o fare in modo che sia<br />

inviato da parte di partecipanti diretti, <strong>per</strong> loro conto, un ordine di trasferimento ai sensi delle procedure di<br />

Euroclear, Clearstream, Luxembourg o Clearstream Banking AG, a seconda dei casi, <strong>per</strong> poter partecipare<br />

all’Invito Globale. I partecipanti diretti dovrebbero fare riferimento ai rispettivi rego<strong>la</strong>menti di Euroclear,<br />

Clearstream, Luxembourg e Clearstream Banking AG <strong>per</strong> avere dettagliate informazioni riguardanti le<br />

procedure di adesione<br />

Per una descrizione delle procedure di adesione re<strong>la</strong>tive (i) alle Obbligazioni Esistenti detenute attraverso<br />

Euroclear, Clearstream, Luxembourg o Clearstream Banking AG, (ii) alle Obbligazioni Esistenti detenute<br />

attraverso Caja de Valores e (iii) alle Obbligazioni Esistenti detenute attraverso altri sistemi di gestione<br />

accentrata e (iv) alle Obbligazioni Esistenti detenute in forma cartacea si vedano, rispettivamente, i paragrafi<br />

C.3.1.b, C.3.1.c, C.3.1.d, e C.3.3 del presente <strong>Documento</strong> di Offerta.<br />

Obbligazioni Esistenti detenute attraverso un depositario o altro intermediario finanziario<br />

Gli Obbligazionisti che detengano Obbligazioni Esistenti tramite una banca o altro intermediario<br />

finanziario devono contattare e dare istruzioni a tale banca o altro intermediario finanziario affinché porti in<br />

adesione le Obbligazioni Esistenti in loro nome e nel loro interesse. La banca o l’intermediario finanziario<br />

devono essere contattati con <strong>la</strong>rgo anticipo rispetto al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione o al<strong>la</strong> Fine<br />

del Periodo di Adesione, a seconda del caso, dal momento che <strong>la</strong> banca o l’intermediario finanziario potrebbero<br />

avere scadenze precedenti entro le quali devono ricevere le istruzioni <strong>per</strong> poter rispettare in tempo le scadenze<br />

del sistema di gestione accentrata attraverso cui le Obbligazioni Esistenti sono portate in adesione.<br />

Le banche o altri intermediari finanziari possono aggregare le adesioni dei propri clienti in un unico<br />

ordine di trasferimento alle seguenti condizioni:<br />

• devono essere inviati ordini di trasferimento separati <strong>per</strong> ciascuna opzione (l’Opzione Discount o<br />

l’Opzione Par) e <strong>per</strong> ciascun tipo di Obbligazionista (Grande Obbligazionista o Piccolo<br />

Obbligazionista);<br />

• un ordine di trasferimento separato deve essere inviato <strong>per</strong> ogni serie di Obbligazione Esistente portata<br />

in adesione; e<br />

• ogni banca o altro intermediario finanziario che invia uno o più ordini di trasferimento che<br />

rappresentano più adesioni deve, rispetto ad ognuno di tali ordini di trasferimento, inviare<br />

all’Information Agent, attraverso il Sito Web dell’Offerta, una scheda elettronica, identificando<br />

separatamente e nel dettaglio ciascuna adesione inclusa in tale ordine di trasferimento e contenente, nel<br />

caso di partecipanti diretti, il “blocking reference number” fornito dal Sistema di Gestione Accentrata<br />

Principale al momento del<strong>la</strong> conferma del<strong>la</strong> ricezione di tale ordine di trasferimento.<br />

I depositari o altri intermediari finanziari che scelgano di aggregare adesioni sono invitati a trasmettere tali<br />

adesioni su base giornaliera. Indicazioni dettagliate sulle procedure di adesione attraverso un depositario o altro<br />

intermediario finanziario sono contenute nell’Allegato n. 10.<br />

Invio delle schede elettroniche<br />

Gli Obbligazionisti devono inviare, o fare in modo che sia consegnata a proprio nome e nel proprio<br />

interesse, entro le 17:00 (ora di New York) del giorno corrispondente al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di<br />

47


Adesione o al<strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione, a seconda dei casi, una scheda elettronica all’Information Agent.<br />

Le procedure <strong>per</strong> <strong>la</strong> consegna delle schede elettroniche variano a seconda che l’Obbligazionista detenga le<br />

Obbligazioni Esistenti direttamente presso un Sistema di Gestione Accentrata Principale oppure attraverso una<br />

banca o altro intermediario finanziario. Il Sito Web dell’Offerta, accessibile tramite l’indirizzo internet<br />

http://www.argentina2010offer.com, è stato creato <strong>per</strong> <strong>la</strong> trasmissione delle schede elettroniche.<br />

Ciascuna scheda elettronica deve specificare, tra le altre cose:<br />

• il nome di ciascun tito<strong>la</strong>re delle Obbligazioni Esistenti a cui tale scheda elettronica si riferisce, insieme<br />

al paese in cui tale Obbligazionista risiede. La Repubblica Argentina richiede inoltre che il numero<br />

telefonico di ciascun Obbligazionista sia inserito nel<strong>la</strong> scheda elettronica, onde agevo<strong>la</strong>re <strong>la</strong> risoluzione<br />

di qualsiasi questione o irrego<strong>la</strong>rità, ma l’indicazione di tale informazione è facoltativa.<br />

• l’opzione (Opzione Discount o Opzione Par) scelta <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti portate in adesione e,<br />

se è scelta l’Opzione Discount, se l’Obbligazionista aderente sia un Grande Obbligazionista oppure un<br />

Piccolo Obbligazionista. Le adesioni che scelgono l’Opzione Par sono soggette al Limite all’Opzione<br />

Par <strong>per</strong> Obbligazionista applicabile all’Opzione Par e al Limite Massimo dell’Opzione Par;<br />

• qualora l’Obbligazionista aderente sia un Grande Obbligazionista che scelga l’Opzione Discount, se <strong>la</strong><br />

scheda elettronica è inviata entro <strong>la</strong>, o successivamente al<strong>la</strong>, Scadenza Intermedia del Periodo di<br />

Adesione;<br />

• l’ammontare in linea capitale e le serie di Obbligazioni Esistenti che sono portate in adesione; e<br />

• informazioni sull’assoggettamento o meno delle Obbligazioni Esistenti portate in adesione a qualsiasi<br />

procedimento amministrativo, giudiziario, arbitrale o altro procedimento legale (compresi procedimenti<br />

legali che si sono conclusi con l’emanazione di ingiunzioni di pagamento, sentenze, lodi arbitrali o altri<br />

provvedimenti contro <strong>la</strong> Repubblica Argentina).<br />

Invio del<strong>la</strong> Scheda di Adesione Cartacea<br />

Se l’Obbligazionista risiede in Italia, è tenuto, altresì, a sottoscrivere e a consegnare una scheda di<br />

adesione cartacea debitamente compi<strong>la</strong>ta al<strong>la</strong> banca o altro intermediario finanziario <strong>per</strong> il tramite del quale<br />

detiene le Obbligazioni Esistenti entro le ore 17:00 (ora italiana) del<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di<br />

Adesione o le ore 17:00 (ora italiana) del<strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione, a seconda del caso. Inoltre, tale<br />

scheda di adesione dovrà essere consegnata all’Information Agent mediante corriere espresso dal<strong>la</strong> banca o altro<br />

intermediario finanziario, <strong>per</strong> il tramite del quale l’Obbligazionista detiene le Obbligazioni Esistenti, entro e non<br />

oltre cinque giorni <strong>la</strong>vorativi dopo <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione o <strong>la</strong> Fine del Periodo di<br />

Adesione, a seconda del caso (ovvero l’Obbligazionista dovrà consegnar<strong>la</strong> direttamente all’Information Agent<br />

se è un partecipante diretto a un Sistema di Gestione Accentrata Principale). Il modello del<strong>la</strong> scheda di adesione<br />

da inviare da parte <strong>degli</strong> Obbligazionisti residenti in Italia è disponibile come Allegato n. 9 al presente<br />

<strong>Documento</strong> di Offerta e può essere richiesto all’Information Agent.<br />

Dopo che l’Obbligazionista ha consegnato <strong>la</strong> propria scheda di adesione al<strong>la</strong> propria banca o altro<br />

intermediario finanziario, ciascuna banca o altro intermediario finanziario deve a sua volta inviare una scheda<br />

elettronica all’Information Agent, come descritto nel precedente paragrafo.<br />

Eventuali domande re<strong>la</strong>tive al<strong>la</strong> compi<strong>la</strong>zione di tali schede di adesione possono essere rivolte<br />

all’Information Agent all’indirizzo e al numero telefonico indicato nel<strong>la</strong> quarta di co<strong>per</strong>tina del presente<br />

<strong>Documento</strong> di Offerta.<br />

Per le procedure re<strong>la</strong>tive al<strong>la</strong> trasmissione dell’ordine di trasferimento si veda il paragrafo “Invio <strong>degli</strong><br />

Ordini di Trasferimento” del<strong>la</strong> presente Nota di Sintesi.<br />

Riservatezza delle informazioni re<strong>la</strong>tive agli Obbligazionisti<br />

La Repubblica Argentina e l’Information Agent si sono impegnati a mantenere riservate le<br />

informazioni indicate nelle schede elettroniche e nelle schede di adesione cartacee <strong>per</strong> ciò che riguarda l’identità<br />

e i recapiti <strong>degli</strong> Obbligazionisti, nonché in re<strong>la</strong>zione a qualsiasi procedimento amministrativo, giudiziario,<br />

arbitrale o altro procedimento legale contro <strong>la</strong> Repubblica Argentina re<strong>la</strong>tivi alle Obbligazioni Esistenti portate<br />

in adesione, e a conservare, trattare e utilizzare i dati contenuti in tali schede solo nel<strong>la</strong> misura in cui ciò sia<br />

necessario ai fini dello scambio ai sensi dell’Invito Globale, allo scopo di identificare il contenzioso re<strong>la</strong>tivo alle<br />

Obbligazioni Esistenti conferite e <strong>per</strong> consentire al<strong>la</strong> Repubblica Argentina di esercitare qualsiasi diritto in forza<br />

delle dichiarazioni, garanzie e impegni assunti in re<strong>la</strong>zione all’Invito Globale.<br />

48


Procedure speciali <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti oggetto di sentenze non eseguite o di procedimenti<br />

legali o arbitrali pendenti<br />

Se le Obbligazioni Esistenti portate in adesione sono (i) oggetto di un ordine di pagamento, sentenza,<br />

lodo arbitrale o altro provvedimento analogo contro l’Argentina, ovvero (ii) oggetto di un procedimento<br />

amministrativo, giudiziario, arbitrale, o altro procedimento legale contro l’Argentina, a prescindere dal fatto che<br />

l’Obbligazionista abbia accettato di non negoziare tali Obbligazioni Esistenti, tale circostanza dovrà essere<br />

comunicata dall’Obbligazionista, o dall’intermediario che agisca <strong>per</strong> suo conto, nel<strong>la</strong> scheda elettronica<br />

trasmessa in re<strong>la</strong>zione all’adesione e nel<strong>la</strong> scheda di adesione. Inoltre, come condizione di adesione, è<br />

necessario accettare di rinunciare ad ogni procedimento amministrativo, giudiziale, arbitrale o altro<br />

procedimento legale contro l’Argentina in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite, condizionatamente al<br />

<strong>per</strong>fezionamento dello scambio ai sensi dell’Invito Globale e con efficacia a partire da tale momento, liberare<br />

l’Argentina e ritirare tutte le azioni nei suoi confronti in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite, annul<strong>la</strong>re<br />

e ritirare <strong>per</strong> intero qualsiasi ingiunzione di pagamento, decisione, lodo arbitrale o altro provvedimento ottenuto<br />

contro l’Argentina in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite, e rinunciare al diritto di eseguire tale<br />

ingiunzione di pagamento, decisione, lodo arbitrale o altro provvedimento nei confronti dell’Argentina. E’<br />

inoltre necessario identificare, nel<strong>la</strong> scheda elettronica trasmessa in riferimento all’adesione e nel<strong>la</strong> scheda di<br />

adesione, tra le altre cose, qualsiasi procedimento amministrativo, giudiziale, arbitrale o di altro tipo contro<br />

l’Argentina e consegnare tutti i documenti aggiuntivi, documenti depositati presso i tribunali o ulteriori<br />

autorizzazioni che l’Argentina richieda <strong>per</strong> rinunciare ad ogni procedimento pendente ed annul<strong>la</strong>re e ritirare<br />

qualsiasi ingiunzione di pagamento, decisione, lodo arbitrale o altro provvedimento in sospeso in re<strong>la</strong>zione alle<br />

Obbligazioni Esistenti conferite. Si veda il paragrafo C.3.9 del presente documento <strong>per</strong> ulteriori dettagli su tali<br />

procedure e impegni di carattere speciale. E’ possibile contattare l’Information Agent <strong>per</strong> assistenza<br />

nell’espletamento di tali procedure speciali.<br />

Inoltre, <strong>per</strong> il valido conferimento di Obbligazioni Esistenti soggette a vincoli di indisponibilità o altri<br />

vincoli al trasferimento, potrebbe essere necessario svolgere ulteriori attività <strong>per</strong> rimuovere tali vincoli di<br />

indisponibilità o altri vincoli al trasferimento, dal momento che è possibile conferire validamente Obbligazioni<br />

Esistenti solo se si hanno pieni poteri e autorità <strong>per</strong> conferire, cedere e trasferire tali Obbligazioni Esistenti.<br />

Queste specifiche attività potrebbero richiedere ulteriore tempo.<br />

Si considera che ciascun aderente che porti in adesione Obbligazioni Esistenti, facendo <strong>per</strong>venire una scheda<br />

di adesione e una scheda elettronica, o facendo in modo che una scheda di adesione e una scheda elettronica<br />

siano fatte <strong>per</strong>venire in proprio nome, abbia prestato le dichiarazioni e garanzie e gli impegni descritti nel<br />

paragrafo C.3.9 del presente documento.<br />

Condizioni<br />

L’Invito Globale e l’Offerta di Scambio sono soggette al verificarsi di, o al<strong>la</strong> rinuncia a, una condizione<br />

finanziaria, una condizione di annul<strong>la</strong>mento, ed altre condizioni.<br />

Condizione finanziaria<br />

L’accettazione da parte del<strong>la</strong> Repubblica Argentina delle Obbligazioni Esistenti portate in adesione e il<br />

<strong>per</strong>fezionamento dell’Invito Globale al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio sono soggetti al<strong>la</strong> condizione che <strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina abbia ricevuto i proventi di una paralle<strong>la</strong> offerta di sottoscrizione in danaro di global<br />

bonds con scadenza nel 2017 <strong>per</strong> un ammontare in linea capitale complessivo non inferiore a 1.000.000.000<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A. entro <strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio (<strong>la</strong> “Condizione Finanziaria”). La Repubblica Argentina si<br />

riserva il diritto di rinunciare a tale Condizione Finanziaria (o di emettere un ammontare inferiore di tali global<br />

bonds) in determinate circostanze, ma <strong>la</strong> Repubblica Argentina non potrà rinunciare a tale Condizione<br />

Finanziaria se nel<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in danaro non viene fissato il prezzo o <strong>la</strong> Repubblica Argentina non ne<br />

riceve i proventi, in entrambi i casi a causa di qualsiasi ingiunzione da parte di un organo giudiziario o arbitrale<br />

o di un procedimento legale diretto a sequestrare tali proventi o ad impedire al<strong>la</strong> Repubblica Argentina di<br />

ricevere tali proventi o a impedire ai sottoscrittori di consegnare tali proventi al<strong>la</strong> Repubblica Argentina o a<br />

frustrare altrimenti lo scopo del<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in danaro, o che abbia tale effetto. L’offerta di global bonds<br />

con scadenza nel 2017 in danaro, cui si fa qui riferimento come <strong>la</strong> “paralle<strong>la</strong> offerta in danaro”, è effettuata in<br />

base a un distinto documento di offerta (in Italia tale offerta non è rivolta al pubblico). Se <strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina emetterà global bonds con scadenza nel 2017 nel<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in danaro, tali global bonds con<br />

scadenza 2017 saranno negoziati fungibilmente con le Obbligazioni Global 2017 emesse in base all’Invito<br />

Globale.<br />

49


Condizione di annul<strong>la</strong>mento<br />

L’Invito Globale è condizionato all’annul<strong>la</strong>mento delle Obbligazioni Esistenti. Le Obbligazioni<br />

Esistenti portate in adesione dagli Obbligazionisti durante l’Invito Globale e accettate dal<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina saranno annul<strong>la</strong>te al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a seconda del caso,<br />

prima dell’emissione delle Nuove Obbligazioni e dell’accredito del pagamento in danaro sul conto<br />

dell’Obbligazionista, se applicabile (che potrebbero aver luogo in più giorni). Se un provvedimento di un<br />

organo giudiziario o arbitrale o un procedimento legale ritarda o impedisce l’annul<strong>la</strong>mento delle Obbligazioni<br />

Esistenti portate in adesione, <strong>la</strong> Repubblica Argentina potrà (i) prorogare <strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio e/o <strong>la</strong><br />

Data di Scambio Finale, a seconda del caso, sino a che le Obbligazioni Esistenti possano essere annul<strong>la</strong>te,<br />

oppure (ii) ritirare l’Invito Globale, se a giudizio del<strong>la</strong> Repubblica Argentina l’annul<strong>la</strong>mento non potrà aver<br />

luogo senza un irragionevole ritardo (ovvero, se l’Argentina considera che le Obbligazioni Esistenti interessate<br />

sono, a suo esclusivo giudizio, irrilevanti, l’Argentina potrebbe ritirare l’Invito Globale con riguardo a tali<br />

Obbligazioni Esistenti), e restituire le Obbligazioni Esistenti agli Obbligazionisti aderenti. La Repubblica<br />

Argentina non potrà rinunciare a questa condizione.<br />

Altre condizioni<br />

Il <strong>per</strong>fezionamento dello scambio ai sensi dell’Invito Globale è condizionato, tra l’altro, all’assenza di<br />

azioni legali o procedimenti che abbiano ad oggetto <strong>la</strong> legittimità, <strong>la</strong> tempistica o le restrizioni re<strong>la</strong>tive al<br />

<strong>per</strong>fezionamento dell’Invito Globale e/o dell’Offerta di Scambio.<br />

L’Offerta di Scambio è inoltre condizionata:<br />

• a che, nei tempi necessari <strong>per</strong> effettuare l’Offerta di Scambio e l’Invito Globale nei modi e nei termini<br />

descritti nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta, siano ri<strong>la</strong>sciate da ogni autorità competente tutte le<br />

approvazioni e le autorizzazioni necessarie <strong>per</strong> l’effettuazione dell’Offerta di Scambio e dell’Invito<br />

Globale;<br />

• a che, entro <strong>la</strong> Data di Scambio Finale, non si verifichino o si aggravino eventi che possano avere un<br />

impatto sostanziale e negativo sull’Offerta di Scambio o sull’Invito Globale ovvero che possano<br />

comportare un peggioramento apprezzabile del<strong>la</strong> situazione patrimoniale, finanziaria o economica<br />

dell’Argentina rispetto al<strong>la</strong> situazione attuale descritta nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta o un qualsiasi<br />

rilevante mutamento in negativo delle condizioni politiche o economiche in Argentina o nei mercati<br />

argentini, italiani o statunitensi o, in generale, nei mercati finanziari internazionali;<br />

• a che le altre offerte pubbliche costituenti l’Invito Globale abbiano avuto inizio e si siano concluse<br />

entro <strong>la</strong> Data di Scambio Finale.<br />

Accettazione<br />

L’accettazione delle adesioni da parte dell’Argentina sarà subordinata alle condizioni descritte nei<br />

precedenti paragrafi. Se l’Argentina accetterà le adesioni le Obbligazioni Esistenti saranno prima annul<strong>la</strong>te e<br />

poi gli Obbligazionisti riceveranno in cambio, mediante accreditamento sullo stesso conto presso il Sistema di<br />

Gestione Accentrata Principale attraverso il quale le Obbligazioni Esistenti sono state conferite, le Nuove<br />

Obbligazioni e, se applicabile, il pagamento in danaro a cui avranno diritto. Se le Obbligazioni Esistenti di un<br />

Obbligazionista sono portate in adesione tramite un Sistema di Gestione Accentrata Principale diverso dal<br />

sistema di gestione accentrata primario <strong>per</strong> le Nuove Obbligazioni che tale Obbligazionista ha diritto di ricevere,<br />

tali Nuove Obbligazioni saranno prima accreditate sul conto del Sistema di Gestione Accentrata Principale<br />

presso tale sistema di gestione accentrata primario e poi il Sistema di Gestione Accentrata Principale trasferirà le<br />

Nuove Obbligazioni sul conto dell’Obbligazionista. I sistemi di gestione accentrata primari <strong>per</strong> tutte le Nuove<br />

Obbligazioni rette dal diritto dello Stato di New York o dal diritto inglese sono Clearstream, Luxembourg ed<br />

Euroclear e il sistema di gestione accentrata primario <strong>per</strong> tutte le Nuove Obbligazioni rette dal diritto Argentino<br />

è Central de Registro y Liquidaciòn de Pasivos Pùblicos y Fideicomisos Financieros (CRYL). Se l’Argentina<br />

sceglierà di accettare le adesioni annuncerà i risultati preliminari e finali dell’Invito Globale, tra cui<br />

l’ammontare complessivo di ciascuna serie di Nuove Obbligazioni da emettersi e l’ammontare del pagamento in<br />

danaro da corrispondere ai tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che scelgano e a cui sia assegnata<br />

l’Opzione Par, se applicabile, alle 18:00 circa (ora di New York), a seconda del caso, del<strong>la</strong> Data di Annuncio dei<br />

Risultati al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia e del<strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati Finali.<br />

Irrevocabilità delle adesioni; limitazioni all’esercizio del diritto di recesso<br />

Tutte le adesioni saranno irrevocabili e non potranno essere oggetto dell’esercizio di un diritto di<br />

recesso, salvo che <strong>la</strong> Repubblica Argentina:<br />

• proroghi il Periodo di Adesione all’Invito Globale di oltre 30 giorni di calendario;<br />

50


• sia tenuta a concedere il diritto di recesso in base al diritto dei mercati finanziari italiano o in base ad<br />

altre norme di legge rilevanti;<br />

• decida nel<strong>la</strong> sua assoluta discrezione di concedere comunque il diritto di recesso.<br />

In ciascuno di tali casi, l’Obbligazionista avrà il diritto di recedere dal<strong>la</strong> sua adesione <strong>per</strong> un <strong>per</strong>iodo di<br />

10 giorni di calendario dal<strong>la</strong> data in cui <strong>la</strong> Repubblica Argentina annuncia <strong>la</strong> concessione del diritto di recesso<br />

sul sito del<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo (www.bourse.lu) e tramite comunicato a mezzo stampa. Si veda<br />

l’avvertenza al paragrafo A.4.1.b.i.<br />

Revoca e modifiche<br />

In qualsiasi momento prima che <strong>la</strong> Repubblica Argentina dichiari l’accettazione di qualsiasi adesione<br />

all’Invito Globale al<strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia o al<strong>la</strong> Data di Annuncio dei<br />

Risultati Finali, a seconda dei casi, <strong>la</strong> Repubblica Argentina potrà, a propria esclusiva discrezione e nei limiti<br />

consentiti dalle leggi e dai rego<strong>la</strong>menti applicabili in ciascun paese in cui viene promosso l’Invito Globale:<br />

• revocare l’Invito Globale (anche con riguardo ad adesioni inviate prima del<strong>la</strong> revoca);<br />

• prorogare l’Invito Globale oltre <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione o <strong>la</strong> Fine del Periodo<br />

di Adesione, a seconda dei casi;<br />

• ritirare l’Invito Globale da uno o più paesi; oppure<br />

• modificare l’Invito Globale, compresa <strong>la</strong> possibilità di modificare l’Invito Globale limitatamente ad<br />

uno o più Paesi.<br />

Inoltre, <strong>la</strong> Repubblica Argentina si riserva il diritto di estendere o posticipare <strong>la</strong> Data Anticipata di<br />

Scambio o <strong>la</strong> Data di Scambio Finale, il diritto di revocare l’Invito Globale dopo <strong>la</strong> Data di Annuncio dei<br />

Risultati al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia o <strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati Finali o di modificare le procedure <strong>per</strong> il<br />

<strong>per</strong>fezionamento dello scambio, in qualsiasi modo, nel caso in cui:<br />

• venga emessa una qualsiasi ordinanza o sentenza, o venga promosso un qualsiasi procedimento legale<br />

con lo scopo di impedire l’annul<strong>la</strong>mento delle Obbligazioni Esistenti portate in adesione, sequestrare i<br />

pagamenti a favore del<strong>la</strong> Repubblica Argentina in re<strong>la</strong>zione al<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in danaro, sequestrare,<br />

o creare dei vincoli sulle Nuove Obbligazioni, impedire o sequestrare pagamenti in danaro previsti<br />

dall’Invito Globale o i pagamenti dovuti ai sensi delle Nuove Obbligazioni, impedire le rinunce ad<br />

azioni legali, compresa qualsiasi azione giudiziale, arbitrale o amministrativa, impedire l’estinzione di<br />

procedimenti giudiziali, arbitrali amministrativi o altri procedimenti legali contro l’Argentina re<strong>la</strong>tivi<br />

alle Obbligazioni Esistenti portate in adesione, impedire l’estinzione di ogni ingiunzione di pagamento,<br />

giudizio, lodo arbitrale o altro giudizio contro l’Argentina re<strong>la</strong>tivo alle Obbligazioni Esistenti portate in<br />

adesione, o che in ogni altro modo abbia l’effetto di frustrare le finalità dell’Invito Globale; oppure<br />

• <strong>la</strong> Repubblica Argentina, a sua esclusiva discrezione e nei limiti consentiti dalle leggi, norme e<br />

rego<strong>la</strong>menti applicabili, ritenga che tale estensione, ritardo, revoca o modifica sia nel migliore interesse<br />

del<strong>la</strong> Repubblica Argentina o dei tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti che intendano partecipare all’Invito<br />

Globale, al<strong>la</strong> luce di qualsiasi ordinanza, giudizio o procedimento giurisdizionale o arbitrale pendente<br />

nei confronti del<strong>la</strong> Repubblica Argentina.<br />

Brady Bonds<br />

I Brady Bonds non sono Obbligazioni Esistenti ai fini del presente Invito Globale, di cui l’Offerta di<br />

Scambio è parte.<br />

Nessuna misura minima o massima dell’Invito Globale<br />

La Repubblica Argentina non ha fissato alcun limite all’ammontare in linea capitale di Obbligazioni<br />

Discount, al valore nozionale di Titoli PIL o all’ammontare in linea capitale di Obbligazioni Global 2017 che<br />

possono essere emessi ai sensi dell’Invito Globale; tuttavia, l’equivalente in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. dell’ammontare in<br />

linea capitale complessivo di Obbligazioni Par emesse dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nell’Invito Globale non può<br />

essere su<strong>per</strong>iore al Limite Massimo dell’Opzione Par. La Repubblica Argentina non ha fissato un limite<br />

espresso all’ammontare complessivo di pagamenti in denaro da effettuarsi ai sensi dell’Invito Globale, ma tale<br />

importo sarà indirettamente limitato dal Limite Massimo dell’Opzione Par. Se il Limite Massimo dell’Opzione<br />

Par è raggiunto, <strong>la</strong> Repubblica Argentina si aspetta che l’ammontare complessivo dei propri pagamenti in<br />

denaro sarà equivalente a circa 168 milioni di dol<strong>la</strong>ri U.S.A.. Inoltre, <strong>la</strong> Repubblica Argentina non ha<br />

condizionato l’Invito Globale ad alcun livello minimo di partecipazione da parte dei tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni<br />

Esistenti.<br />

51


Exchange Agent<br />

The Bank of New York Mellon agirà in qualità di Exchange Agent nell’Invito Globale. L’indirizzo e il<br />

numero di telefono dell’Exchange Agent sono indicati nel<strong>la</strong> quarta di co<strong>per</strong>tina del presente <strong>Documento</strong> di<br />

Offerta.<br />

Trattamento Fiscale<br />

Si veda <strong>la</strong> sezione E.27 del presente <strong>Documento</strong> di Offerta <strong>per</strong> le informazioni importanti re<strong>la</strong>tive alle<br />

conseguenze fiscali di diritto italiano e argentino <strong>per</strong> gli Obbligazionisti che conferiscano Obbligazioni Esistenti<br />

in cambio di Nuove Obbligazioni nell’Offerta di Scambio.<br />

Avvertenze sui rischi dell’o<strong>per</strong>azione<br />

Ai tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti si raccomanda di considerare i seguenti rischi connessi al<strong>la</strong><br />

partecipazione all’Invito Globale e all’investimento in Nuove Obbligazioni, descritti con maggior dettaglio nel<strong>la</strong><br />

sezione A. “Avvertenze” del presente <strong>Documento</strong> di Offerta:<br />

Rischi re<strong>la</strong>tivi all’adesione all’Invito Globale<br />

• Le condizioni dell’Invito Globale <strong>per</strong>mettono al<strong>la</strong> Repubblica Argentina di estinguere o estendere<br />

l’Invito Globale, revocare o modificare l’Invito Globale in una o più giurisdizioni, e di rifiutare valide<br />

adesioni di Obbligazioni Esistenti (nel rispetto delle applicabili previsioni normative), in ciascun caso a<br />

discrezione del<strong>la</strong> Repubblica Argentina. Gli Obbligazionisti devono altresì essere consapevoli che le<br />

adesioni ai sensi dell’Invito Globale sono irrevocabili e non possono essere ritirate se non in alcune<br />

circostanze limitate.<br />

• L’Invito Globale è soggetto ad una condizione di annul<strong>la</strong>mento, in base al<strong>la</strong> quale l’annul<strong>la</strong>mento delle<br />

Obbligazioni Esistenti conferite avverrà prima dell’emissione delle Nuove Obbligazioni e<br />

dell’accredito del pagamento in danaro sul conto dell’Obbligazionista, ove applicabile.<br />

• Non esiste un mercato consolidato <strong>per</strong> <strong>la</strong> negoziazione delle Nuove Obbligazioni ed il prezzo a cui le<br />

Nuove Obbligazioni saranno negoziate sul mercato secondario è incerto.<br />

• L’Obbligazionista che aderisca all’Invito Globale deve considerare che le Obbligazioni Par e le<br />

Obbligazioni Discount emesse ai sensi dell’Invito Globale avranno scadenze più estese e, in genere,<br />

tassi di interesse più bassi rispetto alle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 e che rinuncerà agli interessi<br />

maturati dopo il 31 dicembre 2001 sulle Obbligazioni Esistenti Pre-2005; tali considerazioni<br />

dovrebbero essere confrontate con il rischio di non partecipare all’Invito Globale.<br />

• Alcuni termini dell’Invito Globale, di cui l’Offerta di Scambio è parte, e delle Nuove Obbligazioni non<br />

sono ancora stati annunciati, e di conseguenza gli Obbligazionisti potrebbero non essere in grado di<br />

calco<strong>la</strong>re il Corrispettivo Totale o il Corrispettivo da ricevere ai sensi dell’Invito Globale prima del<br />

momento di compiere <strong>la</strong> decisione di partecipare all’Invito Globale.<br />

• I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005 aderenti devono considerare che l’ammontare in linea capitale<br />

di Obbligazioni Discount o Obbligazioni Par che riceveranno in base all’Invito Globale, in quasi tutte<br />

le circostanze, sarà inferiore all’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Discount 2005 o<br />

Obbligazioni Par 2005 che è stato loro assegnato in cambio dello stesso Valore di Scambio di<br />

Obbligazioni Esistenti nell’offerta dell’Argentina del 2005.<br />

• Se <strong>la</strong> Repubblica Argentina non sarà in grado di concludere <strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in danaro programmata,<br />

sia <strong>per</strong>ché non in grado di raccogliere i fondi necessari sia <strong>per</strong>ché gli Obbligazionisti non partecipanti<br />

all’Invito Globale tentino di sequestrare i proventi dell’offerta in danaro, <strong>la</strong> Repubblica Argentina non<br />

sarà tenuta a proseguire con il <strong>per</strong>fezionamento dell’Invito Globale.<br />

• I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti che non partecipano all’Invito Globale potrebbero tentare di impedire<br />

lo svolgimento o <strong>la</strong> conclusione dell’Invito Globale o potrebbero tentare di sequestrare beni in<br />

re<strong>la</strong>zione all’Invito Globale, in partico<strong>la</strong>re il pagamento in danaro o qualsiasi provento del<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong><br />

offerta in danaro dell’Argentina, circostanze che potrebbero causare un ritardo o <strong>la</strong> revoca dell’Invito<br />

Globale nel caso in cui il raggiungimento dei suoi obiettivi venga impedito da procedimenti legali.<br />

• Portando in adesione le proprie Obbligazioni Esistenti ai sensi dell’Invito Globale gli Obbligazionisti<br />

rinunciano a significativi diritti e facoltà nei confronti dell’Argentina, compreso il diritto ad esercitare<br />

azioni giudiziarie e procedimenti arbitrali nei suoi confronti, e sarà loro richiesto di abbandonare<br />

qualsiasi procedimento legale o arbitrale nei confronti dell’Argentina.<br />

52


• Qualsiasi errore commesso da un sistema di gestione accentrata, un partecipante diretto o un<br />

depositario nell’adempiere alle procedure dell’Invito Globale o qualsiasi guasto sistemico da parte di<br />

un qualunque sistema di gestione accentrata potrebbero impedire ad un Obbligazionista di portare in<br />

adesione o revocare le proprie Obbligazioni Esistenti o ritardare <strong>la</strong> ricezione da parte dello stesso delle<br />

Nuove Obbligazioni o del pagamento in danaro, se applicabile.<br />

Rischi re<strong>la</strong>tivi alle Nuove Obbligazioni<br />

• Il mercato <strong>per</strong> le Nuove Obbligazioni potrebbe non essere liquido.<br />

• Gli Obbligazionisti devono considerare che le Nuove Obbligazioni denominate in una valuta diversa<br />

dal<strong>la</strong> valuta del proprio paese di residenza non costituiscono un investimento adeguato <strong>per</strong> coloro che<br />

non abbiano es<strong>per</strong>ienza in o<strong>per</strong>azioni in valuta estera. In partico<strong>la</strong>re gli Obbligazionisti devono<br />

considerare che il deprezzamento del<strong>la</strong> valuta specifica <strong>per</strong> una partico<strong>la</strong>re Nuova Obbligazione<br />

rispetto al<strong>la</strong> valuta del loro paese di residenza potrebbe causare una diminuzione del rendimento<br />

effettivo di tale Nuova Obbligazione al di sotto del suo tasso di interesse e potrebbe cagionare loro una<br />

<strong>per</strong>dita.<br />

Rischi re<strong>la</strong>tivi ai Titoli PIL<br />

• I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 devono considerare che i pagamenti sui Titoli PIL<br />

dipendono da alcuni fattori imprevedibili così che l’andamento storico del PIL non può essere<br />

indicativo dell’andamento o dei pagamenti futuri.<br />

• Gli eventuali importi da pagare annualmente sui Titoli PIL dipenderanno da diversi fattori, e sarà<br />

difficile o impossibile <strong>per</strong> il mercato prevedere accuratamente il flusso futuro dei pagamenti su tali<br />

titoli; questi fattori potrebbero avere un effetto negativo sul valore di mercato dei Titoli PIL.<br />

Rischi re<strong>la</strong>tivi alle Nuove Obbligazioni rette dal diritto argentino<br />

• Le Nuove Obbligazioni rette dal diritto argentino non beneficeranno di determinate pattuizioni (si veda<br />

il paragrafo E.17), come <strong>la</strong> c<strong>la</strong>uso<strong>la</strong> di negative pledge (impegni di non concedere garanzie a terzi) e<br />

c<strong>la</strong>usole convenzionali di risoluzione <strong>per</strong> inadempimento applicabili alle Nuove Obbligazioni rette dal<br />

diritto dello Stato di New York o dal diritto inglese.<br />

Rischi re<strong>la</strong>tivi al<strong>la</strong> mancata adesione all’Invito Globale<br />

I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 dovrebbero prendere in considerazione anche i seguenti<br />

rischi legati ad una mancata partecipazione all’Invito Globale:<br />

• Le Obbligazioni Esistenti Pre-2005 sono in default; se tali obbligazioni non fossero portate in adesione<br />

nell’Invito Globale potrebbero rimanere in default a tempo indeterminato, e nel caso in cui gli<br />

Obbligazionisti scelgano di iniziare procedimenti legali, l’Argentina si opporrà a tali tentativi di<br />

ottenere pagamenti in ragione del proprio debito in default.<br />

• Se l’Invito Globale viene completato, il mercato delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che non fossero<br />

state portate in adesione nell’Invito Globale potrebbe rimanere illiquido, con possibili effetti negativi<br />

sul valore di mercato di tali titoli.<br />

Rischi re<strong>la</strong>tivi all’Argentina<br />

• L’Argentina è un paese con economia di mercato in via di sviluppo; ai Paesi in via di sviluppo sono<br />

associati maggiori rischi quali eventuale instabilità e incertezza politica, economica e sociale, che<br />

possono essere causati da diversi fattori, tra i quali:<br />

o alti tassi di interesse;<br />

o fluttuazioni improvvise dei tassi di cambio;<br />

o alti livelli di inf<strong>la</strong>zione;<br />

o controlli valutari;<br />

o controllo dei sa<strong>la</strong>ri e dei prezzi;<br />

o cambiamenti nelle politiche economiche o fiscali;<br />

o tensioni politiche e sociali.<br />

53


La Repubblica Argentina ha vissuto <strong>per</strong>iodi di instabilità politica, sociale ed economica in passato e<br />

potrebbe attraversarne nuovamente nel futuro. Ognuno di questi fattori, come anche <strong>la</strong> vo<strong>la</strong>tilità del<br />

mercato dei capitali, può influire negativamente sul<strong>la</strong> liquidità, il mercato e il valore dei titoli di debito<br />

del<strong>la</strong> Repubblica Argentina e sul<strong>la</strong> capacità dell’Argentina di adempiere alle sue obbligazioni.<br />

• La crisi mondiale del credito e le generali condizioni economiche e di mercato sfavorevoli potrebbero<br />

influenzare negativamente l’economia argentina.<br />

• L’intervento del<strong>la</strong> Banca Centrale argentina nei mercati dei cambi potrebbe avere un effetto negativo<br />

sulle sue riserve internazionali.<br />

• L’economia del<strong>la</strong> Repubblica Argentina potrebbe crescere ad un tasso inferiore rispetto agli anni<br />

passati, o potrebbe subire una contrazione. I fattori che potrebbero incidere negativamente sul tasso di<br />

crescita economica del<strong>la</strong> Repubblica Argentina, le sue finanze e <strong>la</strong> sua capacità di servire il debito<br />

comprendono:<br />

o <strong>la</strong> competitività delle esportazioni argentine, che sono influenzate dal valore re<strong>la</strong>tivo del peso<br />

rispetto al valore delle altre valute dei partner commerciali e concorrenti commerciali del<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina;<br />

o il livello di inf<strong>la</strong>zione del<strong>la</strong> Repubblica Argentina;<br />

o i prezzi internazionali dei beni, i tassi di cambio delle valute straniere e i livelli dei consumi e<br />

gli investimenti stranieri e nazionali;<br />

o l’andamento economico dei principali partner commerciali del<strong>la</strong> Repubblica Argentina o più<br />

in generale, effetti “domino”; e<br />

o <strong>la</strong> capacità del<strong>la</strong> Repubblica Argentina di soddisfare le sue necessità energetiche.<br />

• La revisione dei dati economici e finanziari ufficiali del<strong>la</strong> Repubblica Argentina potrebbe influenzare <strong>la</strong><br />

valutazione da parte <strong>degli</strong> investitori del<strong>la</strong> situazione e delle prospettive economiche e finanziarie del<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina.<br />

• Il limitato accesso del<strong>la</strong> Repubblica Argentina a finanziamenti ed a investimenti esteri potrebbe avere<br />

un effetto negativo sul<strong>la</strong> sua economia e sul<strong>la</strong> sua capacità di servire il proprio debito pubblico.<br />

• Le finanze del Governo e <strong>la</strong> capacità di servire il proprio debito potrebbero essere significativamente<br />

influenzati in termini negativi dal<strong>la</strong> ristrutturazione del debito nei confronti del Governo di una o più<br />

province argentine.<br />

• Se si verificasse una nuova crisi economica il Governo potrebbe rafforzare i controlli sui cambi e le<br />

restrizioni ai trasferimenti di valuta, con possibili effetti negativi significativi sull’attività economica<br />

del settore privato.<br />

• Il Governo eroga sussidi ai settori dell’energia, agricoltura e trasporti, tra gli altri, con possibili effetti<br />

negativi rilevanti sulle finanze pubbliche del<strong>la</strong> Repubblica Argentina.<br />

Rischi re<strong>la</strong>tivi al contenzioso<br />

• La sospensione dei pagamenti da parte del<strong>la</strong> Repubblica Argentina sul suo debito pubblico ha indotto<br />

creditori ad avviare azioni legali in diversi paesi. Molte di queste azioni hanno condotto a sentenze<br />

sfavorevoli all’Argentina. Ulteriori azioni legali e ulteriori sentenze sfavorevoli potrebbero avere un<br />

significativo effetto negativo sulle finanze pubbliche argentine e sul<strong>la</strong> capacità del paese di servire il<br />

proprio debito pubblico.<br />

• Procedimenti arbitrali ai sensi di trattati bi<strong>la</strong>terali di investimento potrebbero avere un significativo<br />

effetto negativo sulle finanze pubbliche e sul<strong>la</strong> capacità dell’Argentina di servire il proprio debito<br />

pubblico.<br />

• Creditori hanno cercato di dare esecuzione a pretese contro l’Argentina attraverso procedimenti contro<br />

<strong>la</strong> Banca Centrale e agenzie o organismi statali, sul<strong>la</strong> base, tra l’altro, del concetto di “alter ego”. Tali<br />

procedimenti, se si concludessero in modo sfavorevole <strong>per</strong> <strong>la</strong> Repubblica Argentina, potrebbero avere<br />

un effetto negativo significativo su istituzioni e beni pubblici, come le riserve valutarie e i fondi<br />

pensione.<br />

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Intermediari incaricati <strong>per</strong> l’Invito Globale<br />

Accordo con i Dealer Manager<br />

La Repubblica Argentina si aspetta di stipu<strong>la</strong>re in data 30 aprile 2010 un dealer manager agreement<br />

con Barc<strong>la</strong>ys Capital Inc. quale Global Coordinator, e con Barc<strong>la</strong>ys Capital Inc., Citigroup Global Markets Inc.<br />

e Deutsche Bank Securities Inc. (“Joint Dealer Managers Internazionali”) in qualità di joint dealer managers<br />

internazionali (l’“Accordo con i Dealer Manager”).<br />

Commissioni che devono essere corrisposte ai Joint Dealer Managers Internazionali dagli<br />

Obbligazionisti che portano in adesione Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

La Repubblica Argentina non corrisponderà compensi a favore dei Joint Dealer Managers<br />

Internazionali <strong>per</strong> il loro ruolo nell’Invito Globale e in nessun caso <strong>la</strong> Repubblica Argentina sarà responsabile<br />

del pagamento di alcuna commissione a favore dei Joint Dealer Managers Internazionali <strong>per</strong> il loro ruolo nell’<br />

Invito Globale.<br />

I Joint Dealer Managers Internazionali, <strong>per</strong>tanto, addebiteranno una commissione agli Obbligazionisti<br />

<strong>per</strong> tutte le Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che siano portate in adesione e accettate dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

nell’Invito Globale. Gli Obbligazionisti, partecipando all’Invito Globale, accettano il pagamento di tale<br />

commissione. La commissione dovuta ai Joint Dealer Managers Internazionali è pari a 0,004 dol<strong>la</strong>ri U.S.A,<br />

0,004 euro, 0,004 peso, 0,004 sterline britanniche, 0,004 franchi svizzeri o 0,004 yen <strong>per</strong> ogni dol<strong>la</strong>ro U.S.A.,<br />

euro, peso, sterlina britannica, franco svizzero o yen, rispettivamente, di Valore di Scambio di Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005 che siano portate in adesione e che siano accettate dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nell’Invito<br />

Globale. Tale commissione sarà pagata a favore dei Joint Dealer Managers Internazionali in forma di<br />

Obbligazioni Global 2017 nel caso dell’Opzione Discount, o in danaro, nel caso di Opzione Par. Nel caso<br />

dell’Opzione Par il pagamento in danaro del<strong>la</strong> commissione sarà esigibile nel<strong>la</strong> stessa valuta del pagamento in<br />

danaro che l’Obbligazionista riceverà come parte del Corrispettivo Totale.<br />

L’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Global 2017 o del pagamento in danaro da trasferire<br />

<strong>per</strong> il pagamento del<strong>la</strong> commissione dei Joint Dealer Managers Internazionali sarà determinato (i) applicando <strong>la</strong><br />

commissione nel<strong>la</strong> valuta rilevante al Valore di Scambio complessivo nel<strong>la</strong> stessa valuta delle Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005 portate in adesione e accettate dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nell’Invito Globale, (ii) nel caso in<br />

cui il Valore di Scambio sia denominato in una valuta diversa da quel<strong>la</strong> in cui sono denominate le Obbligazioni<br />

Global 2017 o il pagamento in danaro che devono essere trasferiti, convertendo l’importo derivante<br />

dall’applicazione di tale commissione nel<strong>la</strong> valuta di tali Obbligazioni Global 2017 o pagamento in danaro<br />

mediante il Tasso di Cambio 2010, (iii) nel caso di tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che abbiano scelto<br />

o a cui sia stata assegnata l’Opzione Discount, dividendo l’importo derivante dall’applicazione di tale<br />

commissione <strong>per</strong> il Prezzo di Emissione <strong>per</strong> le Obbligazioni Global 2017 e (iv) arrotondando <strong>per</strong> difetto, se<br />

necessario, l’ammontare che risulta da tale calcolo al valore più prossimo (x) all’unita di dol<strong>la</strong>ro U.S.A.<br />

nell’ipotesi di commissioni da corrispondersi in Obbligazioni Global 2017 e (y) a 0,01 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 0,01 euro<br />

o 0,01 peso, a seconda del caso, nell’ipotesi di commissione da corrispondersi in danaro.<br />

Nel conferire Obbligazioni Esistenti Pre-2005 l’Obbligazionista autorizza l’Exchange Agent a<br />

trasferire una parte delle Obbligazioni Global 2017 o del pagamento in danaro ai Joint Dealer Managers<br />

Internazionali come pagamento del<strong>la</strong> commissione ad essi dovuta.<br />

Nessuna commissione dovrà essere pagata ai Joint Dealer Managers Internazionali in re<strong>la</strong>zione al<br />

conferimento di Obbligazioni Esistenti 2005 portate in adesione ai sensi dell’Invito Globale. Tuttavia, una<br />

commissione <strong>per</strong> lo scambio, pari a una somma comparabile al<strong>la</strong> commissione dei Joint Dealer Managers<br />

Internazionali, sarà detratta dall’Argentina nel calcolo dell’ammontare di Nuove Obbligazioni da assegnare ai<br />

tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005, ma tale somma non sarà pagata ai Joint Dealer Managers Internazionali<br />

(si veda il paragrafo C.3.20 del presente <strong>Documento</strong> di Offerta).<br />

L’Aggregator Fee; Retail Processing Fee<br />

Al ricorrere di determinate circostanze (descritte più dettagliatamente in “Compensi <strong>degli</strong> Intermediari”<br />

nel paragrafo B.2.1 del presente documento) i Joint Dealer Managers Internazionali corrisponderanno una<br />

aggregator fee all’intermediario/depositario (che non sia un retail processing dealer).<br />

Ciascun retail processing dealer (come definito di seguito) che trasmetta con successo ordini di<br />

trasferimento <strong>per</strong> conto di un Obbligazionista retail (come definito di seguito) tito<strong>la</strong>re di Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005 avrà diritto a ricevere una commissione pagata in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. o euro (“Retail Processing Fee”) da<br />

parte dei Joint Dealer Managers Internazionali in base all’ammontare in linea capitale non rimborsato re<strong>la</strong>tivo ad<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 portate in adesione da tale retail processing dealer <strong>per</strong> conto<br />

55


dell’Obbligazionista retail e accettate dall’Argentina nell’Invito Globale. In nessun caso l’Argentina sarà<br />

responsabile <strong>per</strong> il pagamento del<strong>la</strong> Retail Processing Fee o rimborserà i Joint Dealer Managers Internazionali<br />

<strong>per</strong> il pagamento di tale commissione.<br />

I corrispettivi pagabili in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. o euro sono i seguenti:<br />

Importo in linea capitale<br />

non rimborsato re<strong>la</strong>tivo a<br />

Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005 portate in<br />

adesione e accettate<br />

Retail Processing<br />

Fee (dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A.)<br />

56<br />

Retail Processing<br />

Fee (EURO)<br />

Per 100 dol<strong>la</strong>ri U.S.A. 0,05000 0,03735<br />

Per 100 euro 0,06694 0,05000<br />

Per 100 sterline britanniche 0,07703 0,05753<br />

Per 100 franchi svizzeri 0,04669 0,03488<br />

Per 10.000 yen 0,05369 0,04010<br />

Per 100 peso 0,01293 0,00966<br />

La Retail Processing Fee sarà pagata esclusivamente ai retail processing dealers che si siano<br />

debitamente registrati come tali presso l’Information Agent tramite il Sito Web dell’Offerta, all’indirizzo http://<br />

www.argentina2010offer.com/rpf e abbiano fornito tutte le informazioni necessarie al riguardo. Inoltre, i Joint<br />

Dealer Managers Internazionali si riservano il diritto di richiedere ulteriori informazioni ai soggetti che si siano<br />

registrati <strong>per</strong> autorizzare qualsiasi richiesta di pagamento del Retail Processing Fee.<br />

Solo i partecipanti diretti ai Sistemi di Gestione Accentrata Principali potranno registrarsi come retail<br />

processing dealers. Gli intermediari finanziari che non siano partecipanti diretti dovranno dare istruzioni al<br />

partecipante diretto attraverso cui conferiscono le Obbligazioni Esistenti-Pre 2005 <strong>per</strong> conto di Obbligazionisti<br />

retail di registrarsi come retail processing dealer <strong>per</strong> loro conto.<br />

Un “Obbligazionista retail” a questi fini è un Obbligazionista le cui Obbligazioni Esistenti conferite<br />

hanno un ammontare in linea capitale non rimborsato (calco<strong>la</strong>to tenendo conto di tutte le serie di Obbligazioni<br />

Esistenti portate in adesione da tale obbligazionista) non su<strong>per</strong>iore a 250.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., o valore<br />

equivalente applicando il Tasso di Cambio al Lancio dell’Offerta.


A. AVVERTENZE<br />

SI RACCOMANDA AGLI OBBLIGAZIONISTI, PRIMA DI ADERIRE ALLA PRESENTE OFFERTA DI SCAMBIO,<br />

DI LEGGERE CON LA MASSIMA ATTENZIONE E CONGIUNTAMENTE CON LE ALTRE INFORMAZIONI CONTENUTE<br />

NEL DOCUMENTO DI OFFERTA LE AVVERTENZE DI SEGUITO INDICATE ED, IN PARTICOLARE, QUELLE DI CUI<br />

ALLA SEZIONE A.4.<br />

A.1 CONDIZIONI<br />

L’Offerta di Scambio non è condizionata al raggiungimento di un livello di partecipazione minimo e,<br />

<strong>per</strong>tanto, nel caso di completamento dell’Offerta di Scambio, le adesioni valide all’Offerta di Scambio saranno<br />

accettate integralmente. L’Offerta di Scambio è soggetta alle seguenti condizioni (le “Condizioni”).<br />

A.1.1 CONDIZIONE FINANZIARIA<br />

L’accettazione da parte del<strong>la</strong> Repubblica Argentina delle Obbligazioni Esistenti portate in adesione e il<br />

<strong>per</strong>fezionamento dell’Invito Globale al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio sono soggetti al<strong>la</strong> condizione che <strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina abbia ricevuto i proventi di una paralle<strong>la</strong> offerta in danaro di global bonds con scadenza<br />

nel 2017 <strong>per</strong> un ammontare in linea capitale complessivo non inferiore a 1.000.000.000 di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. entro <strong>la</strong><br />

Data Anticipata di Scambio (<strong>la</strong> “Condizione Finanziaria”). La Repubblica Argentina si riserva il diritto di<br />

rinunciare a tale Condizione Finanziaria (o di emettere un ammontare inferiore di tali global bonds) nel caso in<br />

cui <strong>la</strong> Repubblica Argentina ritenga che le condizioni di mercato non consentono l’emissione di 1.000.000.000<br />

di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. in global bonds con scadenza nel 2017 nei termini considerati soddisfacenti dal<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina nel<strong>la</strong> sua assoluta discrezionalità. Tuttavia, <strong>la</strong> Repubblica Argentina non potrà rinunciare a tale<br />

Condizione Finanziaria se nel<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in danaro non viene fissato il prezzo o <strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

non ne riceve i proventi, in entrambi i casi a causa di qualsiasi ingiunzione da parte di un organo giudiziario o<br />

arbitrale o di un procedimento legale diretto a sequestrare tali proventi o a impedire al<strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

di ricevere tali proventi o impedire ai sottoscrittori di consegnare tali proventi al<strong>la</strong> Repubblica Argentina o<br />

frustrare altrimenti lo scopo del<strong>la</strong> offerta concorrente in danaro, o che abbia tale effetto. La paralle<strong>la</strong> offerta in<br />

danaro è effettuata in base a un distinto documento di offerta (in Italia tale offerta non è rivolta al pubblico). Se<br />

<strong>la</strong> Repubblica Argentina emetterà global bonds con scadenza 2017 nel<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in danaro, tali global<br />

bonds con scadenza 2017 costituiranno una unica serie con, avranno gli stessi termine e condizioni di,<br />

riceveranno in assegnazione gli stessi codici ISIN e codici comuni di, e saranno negoziati fungibilmente con, le<br />

Obbligazioni Global 2017 emesse in base all’Invito Globale.<br />

A.1.2 CONDIZIONE DI ANNULLAMENTO<br />

L’Invito Globale è condizionato all’annul<strong>la</strong>mento delle Obbligazioni Esistenti. Le Obbligazioni<br />

Esistenti portate in adesione dagli Obbligazionisti durante l’Invito Globale e accettate dal<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina saranno annul<strong>la</strong>te , a seconda dei casi, al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale<br />

prima dell’emissione delle Nuove Obbligazioni e dell’accredito del pagamento in danaro sul conto<br />

dell’Obbligazionista, se applicabile, (che potrebbero realizzarsi in più giorni). Se un provvedimento di un<br />

organo giudiziario o arbitrale o un procedimento legale ritarda o impedisce l’annul<strong>la</strong>mento delle Obbligazioni<br />

Esistenti portate in adesione, <strong>la</strong> Repubblica Argentina potrà prorogare <strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio e/o <strong>la</strong> Data<br />

di Scambio Finale, a seconda dei casi, sino a che le Obbligazioni Esistenti possano essere annul<strong>la</strong>te, oppure<br />

ritirare l’Invito Globale, se a giudizio del<strong>la</strong> Repubblica Argentina l’annul<strong>la</strong>mento non potrà aver luogo senza un<br />

irragionevole ritardo (ovvero, se <strong>la</strong> Repubblica Argentina considera che le Obbligazioni Esistenti interessate<br />

sono, a suo esclusivo giudizio, irrilevanti, <strong>la</strong> Repubblica Argentina potrebbe ritirare l’Invito Globale solo con<br />

riguardo a tali Obbligazioni Esistenti) e restituire le Obbligazioni Esistenti agli Obbligazionisti aderenti. La<br />

Repubblica Argentina non potrà rinunciare a questa condizione.<br />

A.1.3 ALTRE CONDIZIONI DELL’INVITO GLOBALE E DELL’OFFERTA DI SCAMBIO<br />

Nonostante qualsiasi altra previsione, l’Invito Globale è soggetto al<strong>la</strong> condizione che non sia stata<br />

minacciata, instaurata o che non sia pendente alcuna azione o procedimento di fronte ad alcun tribunale o ente<br />

governativo, rego<strong>la</strong>mentare, arbitrale o amministrativo che: (1) renda o intenda rendere illegale lo scambio delle<br />

Obbligazioni Esistenti con le Nuove Obbligazioni; (2) implichi o potrebbe implicare un ritardo o una restrizione<br />

del<strong>la</strong> capacità del<strong>la</strong> Repubblica Argentina di emettere Nuove Obbligazioni in cambio delle Obbligazioni<br />

Esistenti; o (3) imponga o sia volta ad imporre limiti al<strong>la</strong> capacità del<strong>la</strong> Repubblica Argentina di emettere le<br />

Nuove Obbligazioni in cambio delle Obbligazioni Esistenti. Ciascuna delle precedenti condizioni è stabilita in<br />

favore del<strong>la</strong> so<strong>la</strong> Repubblica Argentina e può essere oggetto di rinuncia da parte del<strong>la</strong> stessa, in tutto o in parte,<br />

in qualsiasi momento e di volta in volta, a sua discrezione. Qualsiasi decisione del<strong>la</strong> Repubblica Argentina in<br />

re<strong>la</strong>zione alle condizioni sopra indicate (compreso se tale condizione sia stata soddisfatta o oggetto di rinuncia o<br />

meno) sarà definitiva e vinco<strong>la</strong>nte <strong>per</strong> tutte le parti.<br />

57


L’Offerta di Scambio è inoltre condizionata:<br />

• a che, nei tempi necessari <strong>per</strong> effettuare l’Offerta di Scambio e l’Invito Globale nei modi e nei termini<br />

descritti nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta, siano ri<strong>la</strong>sciate da ogni autorità competente tutte le<br />

approvazioni e le autorizzazioni necessarie <strong>per</strong> l’effettuazione dell’Offerta di Scambio e dell’Invito<br />

Globale;<br />

• a che, entro <strong>la</strong> Data di Scambio Finale, non si verifichino o si aggravino certi eventi che possano avere<br />

un impatto sostanziale e negativo sull’Offerta di Scambio o sull’Invito Globale ovvero che possano<br />

comportare un peggioramento apprezzabile del<strong>la</strong> situazione patrimoniale, finanziaria o economica<br />

dell’Argentina rispetto al<strong>la</strong> situazione attuale descritta nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta o un qualsiasi<br />

rilevante mutamento in negativo delle condizioni politiche o economiche in Argentina o nei mercati<br />

argentini, italiani o statunitensi o, in generale, nei mercati finanziari internazionali;<br />

• a che le altre offerte pubbliche costituenti l’Invito Globale abbiano avuto inizio e si siano concluse<br />

entro <strong>la</strong> Data di Scambio Finale.<br />

A.2 ECCEZIONI ALLA IRREVOCABILITÀ DELLE ADESIONI<br />

Tutte le adesioni saranno irrevocabili e non potranno essere oggetto dell’esercizio di un diritto di<br />

recesso, salvo che <strong>la</strong> Repubblica Argentina:<br />

• proroghi il Periodo di Adesione all’Invito Globale di oltre 30 giorni di calendario;<br />

• sia tenuta a concedere il diritto di recesso in base al diritto dei mercati finanziari italiano o in base ad<br />

altre norme di legge rilevanti;<br />

• decida nel<strong>la</strong> sua assoluta discrezione di concedere comunque il diritto di recesso.<br />

In ciascuno di tali casi, l’Obbligazionista avrà il diritto di recedere dal<strong>la</strong> sua adesione <strong>per</strong> un <strong>per</strong>iodo di<br />

10 giorni di calendario dal<strong>la</strong> data in cui <strong>la</strong> Repubblica Argentina annuncia pubblicamente <strong>la</strong> concessione del<br />

diritto di recesso (attraverso un comunicato stampa mediante le agenzie di stampa identificate nel successivo<br />

paragrafo C.2.10).<br />

Al fine di recedere efficacemente dall’adesione, fatte salve le limitazioni sopra descritte,<br />

l’Obbligazionista è tenuto a seguire le procedure descritte di seguito nel paragrafo C.3.12. Si veda l’avvertenza<br />

al paragrafo A.4.1.b.i.<br />

A.3 COMUNICATO DELL’EMITTENTE<br />

In considerazione del fatto che l’Offerta di Scambio è proposta dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina e che,<br />

<strong>per</strong>tanto, vi è coincidenza tra l’Emittente le Obbligazioni Esistenti ed il soggetto offerente, il comunicato<br />

dell’emittente previsto dall’art. 103 del Testo Unico non è stato predisposto.<br />

A.4 AVVERTENZE SUI RISCHI DELL’OPERAZIONE<br />

DI SEGUITO SONO ESPOSTE IMPORTANTI AVVERTENZE RELATIVE A: A.4.1), L’INVITO GLOBALE;<br />

A.4.2), L’ARGENTINA; A.4.3), IL CONTENZIOSO; E A.4.4), LE NUOVE OBBLIGAZIONI. SI RACCOMANDA<br />

ALL’OBBLIGAZIONISTA DI LEGGERE ATTENTAMENTE TUTTE LE SEGUENTI AVVERTENZE PRIMA DI DECIDERE<br />

SE ADERIRE O MENO ALL’OFFERTA DI SCAMBIO.<br />

A.4.1 AVVERTENZE RELATIVE ALL’INVITO GLOBALE<br />

A.4.1.a Rischi re<strong>la</strong>tivi al<strong>la</strong> mancata adesione all’Invito Globale<br />

A.4.1.a.i I pagamenti re<strong>la</strong>tivi alle Obbligazioni Esistenti <strong>per</strong> cui sono stati sospesi i pagamenti e che non<br />

sono portate in adesione all’Invito Globale potrebbero non essere mai ripristinati e nel caso in cui<br />

un Obbligazionista scelga di iniziare un procedimento legale, l’Argentina intende opporsi a<br />

tentativi di ottenere pagamenti su titoli di debito in default.<br />

Le Obbligazioni Esistenti i cui pagamenti sono stati sospesi e che non verranno scambiate in adesione<br />

all’Invito Globale potrebbero rimanere in default a tempo indefinito. Al<strong>la</strong> luce delle proprie limitazioni<br />

finanziarie e legali l’Argentina non prevede di riprendere i pagamenti su qualsiasi serie di Obbligazioni Esistenti<br />

in circo<strong>la</strong>zione <strong>per</strong> cui sono stati sospesi i pagamenti, dopo <strong>la</strong> conclusione dell’Invito Globale.<br />

L’Argentina si è opposta con forza, e intende continuare ad opporsi, ai tentativi <strong>degli</strong> Obbligazionisti<br />

che non hanno aderito alle precedenti offerte di scambio di ottenere pagamenti sulle obbligazioni rimaste<br />

inadempiute attraverso procedimenti amministrativi, giurisdizionali, arbitrali e di altro tipo nei confronti del<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina. La Repubblica Argentina continua ad essere soggetta a significative restrizioni<br />

58


giuridiche in re<strong>la</strong>zione al proprio debito in default. Il 9 febbraio 2005 il Par<strong>la</strong>mento argentino ha emanato <strong>la</strong> Ley<br />

Cerrojo, che precludeva all’Argentina <strong>la</strong> possibilità di riaprire l’offerta del 2005 o dare esecuzione a pretese o<br />

sentenze aventi ad oggetto obbligazioni non portate in adesione nell’offerta del 2005. Il 18 novembre 2009 il<br />

Par<strong>la</strong>mento ha emanato <strong>la</strong> Legge n. 26.547, che ha sospeso temporaneamente l’o<strong>per</strong>atività <strong>degli</strong> articoli 2, 3 e 4<br />

del<strong>la</strong> Ley Cerrojo, <strong>per</strong> <strong>per</strong>mettere all’Argentina di <strong>la</strong>nciare una nuova offerta di scambio. Tale sospensione<br />

limitata ha effetto fino al 31 dicembre 2010 o al<strong>la</strong> data, se antecedente, in cui il Governo attraverso il Ministro<br />

dell’Economia e delle Finanze annuncerà <strong>la</strong> fine del processo di ristrutturazione dei prestiti obbligazionari<br />

dell’Argentina. La Legge n. 26.547 preclude all’Argentina <strong>la</strong> possibilità di rivolgere un’offerta a qualsiasi<br />

<strong>per</strong>sona o ente a termini o condizioni uguali o migliori rispetto a quelli previsti dall’offerta del 2005, ovvero di<br />

rivolgere un’offerta a qualsiasi <strong>per</strong>sona o ente che abbia intentato un’azione legale avente ad oggetto<br />

obbligazioni non portate in adesione a termini o condizioni uguali o migliori rispetto a quelli proposti ad una<br />

<strong>per</strong>sona o ente che non abbia intentato una tale azione legale.<br />

Di conseguenza, non vi è garanzia che l’Obbligazionista che decida di non portare in adesione le<br />

proprie Obbligazioni Esistenti in default ai sensi del presente Invito Globale riceverà alcun pagamento in futuro,<br />

o sarà in grado di ottenere tali pagamenti sulle proprie Obbligazioni Esistenti in default attraverso un<br />

procedimento legale.<br />

A.4.1.a.ii Una volta completato l’Invito Globale, il mercato delle Obbligazioni Esistenti non portate in<br />

adesione potrebbe non essere liquido. Ciò potrebbe avere un effetto negativo sul valore di mercato<br />

di dette Obbligazioni Esistenti e sul<strong>la</strong> capacità <strong>degli</strong> Obbligazionisti di vendere tali Obbligazioni<br />

Esistenti.<br />

Tutte le Obbligazioni Esistenti che saranno conferite ed accettate ai sensi dell’Invito Globale saranno<br />

cancel<strong>la</strong>te. Lo scambio di Obbligazioni Esistenti ai sensi dell’Invito Globale e il loro successivo annul<strong>la</strong>mento<br />

avrà dunque l’effetto di ridurre il valore nominale complessivo delle re<strong>la</strong>tive serie di Obbligazioni Esistenti che<br />

sarebbero altrimenti negoziate sul mercato. Tale riduzione del valore nominale complessivo potrebbe avere<br />

l’effetto di ridurre <strong>la</strong> liquidità e il valore di mercato delle serie di Obbligazioni Esistenti non conferite ai sensi<br />

dell’Invito Globale. E’ prevedibile che <strong>la</strong> liquidità delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 subirà un impatto<br />

partico<strong>la</strong>rmente negativo a seguito dell’Invito Globale. Poco prima dell’inizio dell’Invito Globale il mercato<br />

re<strong>la</strong>tivo al<strong>la</strong> maggior parte o tutte le serie di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 non era liquido. La Repubblica<br />

Argentina si aspetta che tale mancanza di liquidità peggiori a seguito del<strong>la</strong> cancel<strong>la</strong>zione delle Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005 portate in adesione. Pertanto, chi decidesse di non partecipare all’Offerta di Scambio deve<br />

considerare che <strong>la</strong> successiva negoziazione delle Obbligazioni Esistenti non conferite in adesione potrebbe<br />

risultare più difficile e il loro valore di mercato potrebbe risultare diminuito, ancor più se si tratta di<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005.<br />

A.4.1.b Rischi re<strong>la</strong>tivi all’adesione all’Invito Globale<br />

A.4.1.b.i È opportuno che gli Obbligazionisti comprendano i tempi e i termini dell’Invito Globale prima<br />

dell’adesione. In partico<strong>la</strong>re, gli Obbligazionisti dovrebbero essere consapevoli che i termini<br />

dell’Invito Globale <strong>per</strong>mettono all’Argentina, a sua discrezione, di ritirare o prorogare l’Invito<br />

Globale, oltre che di revocare o modificare lo stesso Invito Globale, in una o più giurisdizioni,<br />

nonché di rifiutare valide adesioni con cui sono state conferite Obbligazioni Esistenti, in alcune<br />

circostanze. Gli Obbligazionisti, una volta conferite le Obbligazioni Esistenti in adesione all’Invito<br />

Globale, non potranno recedere salvo che in specifiche e limitate circostanze.<br />

I termini dell’Invito Globale consentono all’Argentina, a sua discrezione e nel<strong>la</strong> misura più ampia<br />

consentita dalle leggi applicabili, di prorogare o ritirare l’Invito Globale, ovvero di revocare o modificare<br />

l’Invito Globale in una o più giurisdizioni, di rifiutare valide adesioni con cui sono state conferite Obbligazioni<br />

Esistenti, anche successivamente al<strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia o al<strong>la</strong> Data di<br />

Annuncio dei Risultati Finali, ove applicabili, in alcune circostanze. Gli annunci concernenti l’Invito Globale<br />

(ivi compresi gli annunci che riguardano <strong>la</strong> revoca, proroga, ritiro o modifica dell’Invito Globale) saranno<br />

pubblicati sul Sito Web dell’Offerta, sul sito web del<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo (http://www.bourse.lu) e, come<br />

indicato nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta, pubblicati attraverso comunicati stampa inviati alle agenzie di<br />

stampa. Pertanto, non v’è alcuna certezza che lo scambio delle Obbligazioni Esistenti con le Nuove<br />

Obbligazioni ai sensi dell’Invito Globale sarà <strong>per</strong>fezionato in una partico<strong>la</strong>re giurisdizione o in alcuna di esse.<br />

Inoltre, anche qualora lo scambio fosse <strong>per</strong>fezionato, non v’è alcuna certezza che saranno rispettati i tempi e i<br />

termini previsti nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta.<br />

L’Argentina si riserva il diritto di estendere o posticipare <strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o <strong>la</strong> Data di<br />

Scambio Finale, di ritirare l’Invito Globale successivamente al<strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati al<strong>la</strong> Scadenza<br />

59


Intermedia o al<strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati Finali, o di modificare le procedure di scambio in qualsiasi<br />

modo nel caso in cui:<br />

• venga emesso un provvedimento giudiziale, o sia intentato qualunque procedimento, allo scopo di<br />

impedire l’annul<strong>la</strong>mento delle Obbligazioni Esistenti portate in adesione, che sottoponga ad esecuzione<br />

forzata i pagamenti ricevuti dall’Argentina in re<strong>la</strong>zione al<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in danaro, che sottoponga<br />

ad esecuzione forzata o limiti il godimento delle Nuove Obbligazioni, che impedisca o sottoponga ad<br />

esecuzione forzata il pagamento in danaro previsto dall’Invito Globale o i pagamenti in re<strong>la</strong>zione alle<br />

Nuove Obbligazioni, che impedisca <strong>la</strong> rinuncia ad azioni legali, compreso qualsiasi procedimento<br />

amministrativo, giudiziale o arbitrale, impedendo <strong>la</strong> conclusione di qualsiasi procedimento<br />

amministrativo, giudiziale, arbitrale o di altro tipo nei confronti del<strong>la</strong> Repubblica Argentina, in<br />

re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite, che impedisca l’adempimento di qualsiasi ordine di<br />

pagamento, provvedimento giudiziale, arbitrale o di altro tipo nei confronti del<strong>la</strong> Repubblica Argentina,<br />

in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite, o che in qualsiasi modo ostacoli gli obiettivi del<br />

presente Invito Globale; ovvero<br />

• l’Argentina, a propria discrezione e nel<strong>la</strong> misura consentita dalle leggi, disposizioni e rego<strong>la</strong>menti<br />

applicabili, ritenga che tale estensione, posticipo, rinuncia o modifica avvenga nel miglior interesse<br />

dell’Argentina stessa o dei detentori di Obbligazioni Esistenti che intendano aderire all’Invito Globale,<br />

al<strong>la</strong> luce di qualsiasi provvedimento giudiziale, sentenza, o procedimento amministrativo, giudiziario,<br />

arbitrale o di altro tipo in corso.<br />

Gli Obbligazionisti aderenti non potranno revocare le proprie adesioni (salvo che in circostanze<br />

limitate) nè effettuare alcun trasferimento di Obbligazioni Esistenti. Le Obbligazioni Esistenti che saranno<br />

conferite ed accettate dall’Argentina ai sensi dell’Invito Globale saranno soggette a vincolo e non potranno<br />

essere trasferite a terzi in pendenza del <strong>per</strong>fezionamento dell’Invito Globale. Il prezzo di mercato delle<br />

Obbligazioni Esistenti può variare a seguito del loro conferimento da parte <strong>degli</strong> Obbligazionisti che aderiscono<br />

all’Invito Globale, ma gli Obbligazionisti aderenti non potranno beneficiare di variazioni favorevoli <strong>per</strong>chè non<br />

potranno trasferire tali titoli.<br />

Gli Obbligazionisti aderenti non riceveranno le Nuove Obbligazioni o il pagamento in danaro, se<br />

applicabile, in cambio delle Obbligazioni Esistenti portate in adesione fino al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o <strong>la</strong><br />

Data di Scambio Finale, a seconda del caso. Il <strong>per</strong>iodo intercorrente tra <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di<br />

Adesione e <strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio, e tra <strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione e <strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a<br />

seconda del caso, sarà, rispettivamente, di almeno 21 e 56 giorni di calendario, e potrebbe essere<br />

significativamente più lungo. Se <strong>la</strong> conclusione dell’Invito Globale fosse posticipata, gli Obbligazionisti che<br />

aderiscono potrebbero dover attendere un <strong>per</strong>iodo più lungo del previsto <strong>per</strong> ricevere le Nuove Obbligazioni o il<br />

pagamento in danaro, se applicabile.<br />

A.4.1.b.ii L’Invito Globale è soggetto ad una condizione di annul<strong>la</strong>mento, a cui l’Argentina non può<br />

rinunciare, e l’annul<strong>la</strong>mento delle Obbligazioni Esistenti avrà luogo prima dell’emissione di<br />

Nuove Obbligazioni e dell’accredito del pagamento in danaro sul conto dell’Obbligazionista, se<br />

applicabile.<br />

L’Invito Globale è condizionato all’annul<strong>la</strong>mento delle Obbligazioni Esistenti. Le Obbligazioni<br />

Esistenti portate in adesione dagli Obbligazionisti durante l’Invito Globale e accettate dal<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina saranno annul<strong>la</strong>te al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a seconda dei casi,<br />

prima dell’emissione delle Nuove Obbligazioni e dell’accredito del pagamento in danaro sui conti <strong>degli</strong><br />

Obbligazionisti, se applicabile (che potrebbero realizzarsi in più giorni). Se un provvedimento di un organo<br />

giudiziario o arbitrale o un procedimento legale ritarda o impedisce l’annul<strong>la</strong>mento delle Obbligazioni Esistenti<br />

portate in adesione, <strong>la</strong> Repubblica Argentina potrà prorogare <strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio e/o <strong>la</strong> Data di<br />

Scambio Finale, a seconda dei casi, sino a che le Obbligazioni Esistenti possano essere annul<strong>la</strong>te, oppure ritirare<br />

l’Invito Globale, se a giudizio del<strong>la</strong> Repubblica Argentina l’annul<strong>la</strong>mento non potrà aver luogo senza un<br />

irragionevole ritardo (ovvero, se <strong>la</strong> Repubblica Argentina considera che le Obbligazioni Esistenti interessate<br />

sono, a suo esclusivo giudizio, irrilevanti, <strong>la</strong> Repubblica Argentina potrebbe ritirare l’Invito Globale solo con<br />

riguardo a tali Obbligazioni Esistenti) e restituire le Obbligazioni Esistenti agli Obbligazionisti aderenti.<br />

A.4.1.b.iii Non vi è un mercato definito <strong>per</strong> le Nuove Obbligazioni, le quali non saranno fungibili con le<br />

Obbligazioni Discount 2005 o le Obbligazioni Par 2005; il prezzo di negoziazione <strong>per</strong> le Nuove<br />

Obbligazioni nel mercato secondario è incerto.<br />

Tutte le serie di Nuove Obbligazioni rappresentano nuove emissioni, <strong>per</strong> le quali non vi sono mercati di<br />

negoziazione consolidati. Le Obbligazioni Discount e le Obbligazioni Par emesse ai sensi dell’Invito Globale<br />

non saranno fungibili rispettivamente con le Obbligazioni Discount 2005 e con le Obbligazioni Par 2005,<br />

60


nonostante abbiano sostanzialmente gli stessi termini e condizioni delle corrispondenti Obbligazioni Discount<br />

2005 e Obbligazioni Par 2005. La Repubblica Argentina si aspetta che il prezzo di ciascuna serie di<br />

Obbligazioni Discount e di Obbligazioni Par sarà simile al prezzo del<strong>la</strong> corrispondente serie di Obbligazioni<br />

Discount 2005 e di Obbligazioni Par 2005, dal momento che le loro condizioni economiche sono equivalenti tra<br />

loro; tuttavia differenze nel<strong>la</strong> liquidità delle Obbligazioni Discount e delle Obbligazioni Par rispetto al<strong>la</strong><br />

liquidità delle Obbligazioni Discount 2005 e delle Obbligazioni Par 2005, rispettivamente, potrebbero<br />

determinare differenze di prezzo. Inoltre, è probabile che (i) le Obbligazioni Discount emesse <strong>per</strong> lo scambio<br />

con le Obbligazioni Discount 2005 non saranno fungibili con le Obbligazioni Discount emesse <strong>per</strong> lo scambio<br />

con altre Obbligazioni Esistenti oggetto dell’Invito Globale e (ii) le Obbligazioni Par emesse <strong>per</strong> lo scambio con<br />

le Obbligazioni Par 2005 nell’Invito Globale non saranno fungibili con le Obbligazioni Par emesse <strong>per</strong> lo<br />

scambio con altre Obbligazioni Esistenti nell’ambito dell’Invito Globale. Nonostante l’Argentina sia stata<br />

informata dai Joint Dealer Managers Internazionali del<strong>la</strong> loro intenzione di sostenere <strong>la</strong> liquidità delle Nuove<br />

Obbligazioni, essi non hanno alcun obbligo di provvedervi, e potrebbero in qualsiasi momento interrom<strong>per</strong>e <strong>la</strong><br />

creazione del mercato senza preavviso. Di conseguenza l’Argentina non può fornire agli Obbligazionisti alcuna<br />

certezza che si sviluppi un mercato <strong>per</strong> ciascuna serie di Nuove Obbligazioni, ovvero, nel caso in cui si sviluppi,<br />

che esso continui ad esistere <strong>per</strong> un dato <strong>per</strong>iodo di tempo. Il mancato sviluppo o <strong>la</strong> mancata continuazione di<br />

un mercato attivo <strong>per</strong> qualsiasi serie di Nuove Obbligazioni potrebbe rendere più difficile <strong>per</strong> l’Obbligazionista<br />

vendere le proprie Obbligazioni e potrebbe pregiudicare il prezzo di negoziazione <strong>per</strong> le Nuove Obbligazioni.<br />

L’Argentina ha richiesto <strong>la</strong> quotazione di tutte le serie di Nuove Obbligazioni presso <strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo<br />

e l’ammissione alle negoziazioni delle Nuove Obbligazioni sul mercato Euro MTF del<strong>la</strong> Borsa del<br />

Lussemburgo, e richiederà <strong>la</strong> quotazione di tutte le serie di Nuove Obbligazioni presso <strong>la</strong> Borsa di Buenos Aires<br />

e l’ammissione alle negoziazioni delle Nuove Obbligazioni sul Mercado Abierto Electrònico. Tuttavia non è<br />

possibile fornire alcuna garanzia che qualsiasi di tali richieste, ove effettuate, verranno accolte, o che verranno<br />

accolte prima del<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o del<strong>la</strong> Data di Scambio Finale.<br />

A.4.1.b.iv L’Obbligazionista che aderisca all’Offerta di Scambio deve essere consapevole del fatto che le<br />

Obbligazioni Par e le Obbligazioni Discount emesse ai sensi dell’Invito Globale hanno scadenze<br />

più estese e, in genere, tassi di interessi inferiori rispetto alle Obbligazioni Esistenti Pre-2005, e<br />

che <strong>per</strong>derà definitivamente gli interessi maturati dopo il 31 dicembre 2001 sulle Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005. L’Obbligazionista dovrebbe confrontare tali considerazioni con il rischio di<br />

non partecipare all’Invito Globale descritto precedentemente.<br />

La decisione di conferire Obbligazioni Esistenti deve essere presa considerando che il valore dei titoli<br />

che l’Obbligazionista aderente riceverà in corrispettivo sarà scontato rispetto al valore originario delle<br />

Obbligazioni Esistenti. Qualora conferissero Obbligazioni Esistenti Pre-2005 e selezionassero o fosse loro<br />

assegnata l’Opzione Discount, gli Obbligazionisti aderenti riceveranno un ammontare di Obbligazioni Discount<br />

pari o equivalente al 33,7% del Valore di Scambio delle Obbligazioni Esistenti portate in adesione. Dati i prezzi<br />

di negoziazione delle Obbligazioni Discount 2005 (che hanno termini economici equivalenti alle Obbligazioni<br />

Discount) durante alcuni <strong>per</strong>iodi del 2009 (si veda tabel<strong>la</strong> al paragrafo C.1.3), è possibile che le Obbligazioni<br />

Discount saranno scambiate al di sotto del loro valore facciale. Se l’Obbligazionista sceglie o gli è assegnata<br />

l’Opzione Par, riceverà un ammontare in linea capitale di Obbligazioni Par pari o equivalente al Valore di<br />

Scambio delle Obbligazioni Esistenti conferite. Dati i prezzi di negoziazione delle Obbligazioni Par 2005 (che<br />

hanno termini economici equivalenti alle Obbligazioni Par) nel 2009 (si veda tabel<strong>la</strong> al paragrafo C.1.3), è<br />

probabile che le Obbligazioni Par che l’Obbligazionista riceverà siano scambiate al di sotto del loro valore<br />

facciale e che il prezzo di negoziazione delle Obbligazioni Par sia di volta in volta inferiore al prezzo di<br />

negoziazione delle Obbligazioni Discount. Ad esempio, nel <strong>per</strong>iodo tra il marzo 2009 e il settembre 2009, le<br />

Obbligazioni Par 2005 e le Obbligazioni Discount 2005 sono state negoziate ad un valore inferiore al loro valore<br />

facciale (come evidenziato nel<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> al paragrafo C.1.3); inoltre, i tassi di interesse delle Obbligazioni<br />

Discount e delle Obbligazioni Par potrebbero essere inferiori rispetto ai tassi di interesse delle Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005 portate in adesione e l’Obbligazionista aderente che conferisca Obbligazioni Esistenti Pre-<br />

2005 <strong>per</strong>derà definitivamente gli interessi maturati dopo il 31 dicembre 2001. La scadenza più estesa delle<br />

Nuove Obbligazioni rispetto al<strong>la</strong> scadenza delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 espone l’aderente al rischio<br />

dell’Argentina come Stato sovrano <strong>per</strong> un arco di tempo più lungo. Inoltre, i tassi di interessi fissi e le scadenze<br />

più lunghe di tali obbligazioni espongono gli Obbligazionisti al rischio re<strong>la</strong>tivo alle variazioni dei tassi di<br />

interesse nel lungo <strong>per</strong>iodo. Ciò in quanto: se i tassi di interesse in genere aumentano, il prezzo delle Nuove<br />

Obbligazioni diminuirà, mentre se i tassi di interesse in genere diminuiscono, il prezzo delle Nuove<br />

Obbligazioni aumenterà. Tali considerazioni vanno soppesate e confrontate ai rischi di non partecipare<br />

all’Invito Globale sopra descritti.<br />

A.4.1.b.v Alcuni termini dell’Invito Globale e delle Nuove Obbligazioni non sono ancora stati annunciati e,<br />

<strong>per</strong>tanto, l’Obbligazionista potrebbe non essere in grado di calco<strong>la</strong>re il Corrispettivo Totale o il<br />

61


Corrispettivo da riceversi ai sensi dell’Invito Globale prima di compiere <strong>la</strong> propria decisione di<br />

aderire all’Invito Globale.<br />

L’Obbligazionista potrebbe non essere in grado di determinare alcuni dei, o tutti i, Tassi di Cambio<br />

2010 <strong>per</strong> ogni valuta rilevante, il Prezzo di Negoziazione <strong>per</strong> le Obbligazioni Discount 2005, il Prezzo di<br />

Negoziazione <strong>per</strong> le Obbligazioni Par 2005, il Prezzo di Emissione delle Obbligazioni Global 2017, <strong>la</strong> Data di<br />

Scadenza delle Obbligazioni Global 2017, e le date di pagamento di interessi <strong>per</strong> le Obbligazioni Global 2017<br />

prima del momento in cui tale Obbligazionista deciderà se partecipare all’Invito Globale. Questi fattori variabili<br />

saranno annunciati al<strong>la</strong> Data di Fissazione del Tasso di Cambio, al<strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati al<strong>la</strong><br />

Scadenza Intermedia o al<strong>la</strong> Data di Annuncio Finale, come descritto nel<strong>la</strong> “Tabel<strong>la</strong> riassuntiva del calendario<br />

dell’Offerta di Scambio” in “Premessa e sintesi dell’Offerta di Scambio”.<br />

La Repubblica Argentina annuncerà al<strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia il<br />

calcolo definitivo del Corrispettivo Totale e del Corrispettivo da corrispondersi al <strong>per</strong>fezionamento dello<br />

scambio di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 o Obbligazioni Esistenti 2005 in base all’Opzione Discount e, al<strong>la</strong><br />

Data di Annuncio Finale, il calcolo definitivo del Corrispettivo Totale da corrispondersi al <strong>per</strong>fezionamento<br />

dello scambio di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 o Obbligazioni Esistenti 2005 in base all’Opzione Par, come<br />

descritto nel<strong>la</strong> “Tabel<strong>la</strong> riassuntiva del calendario dell’Offerta di Scambio” in “Premessa e sintesi dell’Offerta<br />

di Scambio”. I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti dovrebbero esaminare attentamente <strong>la</strong> descrizione del<br />

corrispettivo da riceversi ai sensi dell’Invito Globale prima di decidere se partecipare all’Invito Globale.<br />

A.4.1.b.vi L’adesione all’Invito Globale può non essere conveniente <strong>per</strong> chi detiene Obbligazioni Esistenti<br />

2005.<br />

I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005 potrebbero trovare l’Offerta di Scambio non conveniente.<br />

L’Argentina ha l’obbligo, secondo i termini delle Obbligazioni Esistenti 2005, di offrire il diritto di partecipare<br />

all’Invito Globale a tutti i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005. I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005 devono<br />

essere al corrente del fatto che (pur se avranno nuovamente <strong>la</strong> possibilità di scegliere Obbligazioni Par) i termini<br />

dell’Invito Globale sono meno favorevoli dei termini dell’offerta del 2005 dell’Argentina. L’Argentina ha<br />

cercato di offrire un trattamento comparabile a tutti gli Obbligazionisti che partecipano all’Invito Globale. Di<br />

conseguenza, il corrispettivo che spetterà a coloro che porteranno in adesione Obbligazioni Esistenti 2005 sarà<br />

meno favorevole del corrispettivo dell’offerta del 2005 <strong>per</strong> le seguenti ragioni:<br />

• i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Discount 2005 che parteci<strong>per</strong>anno all’Invito Globale e sceglieranno o a cui<br />

verrà assegnata l’Opzione Discount riceveranno un ammontare in linea capitale di Obbligazioni<br />

Discount inferiore all’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Discount 2005 che conferiranno,<br />

e non riceveranno alcuna Obbligazione Global 2017 né alcun Titolo PIL;<br />

• i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Discount 2005 che parteci<strong>per</strong>anno all’Invito Globale e sceglieranno l’Opzione<br />

Par saranno soggetti al Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista e al rischio di riparto. Nei limiti in<br />

cui sia loro assegnata l’Opzione Par, tali Obbligazionisti riceveranno un ammontare in linea capitale di<br />

Obbligazioni Par che è su<strong>per</strong>iore all’ammontare in linea capitale di Obbligazioni Discount 2005 che<br />

conferiscono, ma tali Obbligazioni Par matureranno interessi a tassi significativamente inferiori rispetto<br />

a quelli delle Obbligazioni Discount 2005 conferite e scadranno cinque anni dopo le Obbligazioni<br />

Discount 2005 (<strong>per</strong> una descrizione delle caratteristiche specifiche di ciascuna serie di Nuove<br />

Obbligazioni si veda il paragrafo E.4 del presente <strong>Documento</strong> di Offerta). Inoltre l’ammontare in linea<br />

capitale di Obbligazioni Par che tali aderenti riceveranno sarà inferiore rispetto all’ammontare in linea<br />

capitale di Obbligazioni Par 2005 che avrebbero ricevuto se avessero scelto di ricevere e avessero<br />

ricevuto Obbligazioni Par 2005 nell’offerta del 2005 dell’Argentina, e non riceveranno alcun<br />

pagamento in danaro, né alcun Titolo PIL;<br />

• i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Par 2005 che parteci<strong>per</strong>anno all’Invito Globale e sceglieranno o a cui verrà<br />

assegnata l’Opzione Discount riceveranno un ammontare in linea capitale di Obbligazioni Discount<br />

inferiore al 33,7% del Valore di Scambio delle Obbligazioni Par 2005 che conferiranno ai sensi<br />

dell’Invito Globale, e non riceveranno alcuna Obbligazione Global 2017, né alcun Titolo PIL;<br />

• i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Par 2005 che parteci<strong>per</strong>anno all’Invito Globale e che sceglieranno e a cui verrà<br />

assegnata l’Opzione Par riceveranno un ammontare in linea capitale di Obbligazioni Par inferiore<br />

all’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Par 2005 che conferiranno ai sensi dell’Invito<br />

Globale, e non riceveranno alcun pagamento in danaro, né alcun Titolo PIL;<br />

• i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Quasi-Par 2005 che parteci<strong>per</strong>anno all’Invito Globale e che sceglieranno o a<br />

cui verrà assegnata l’Opzione Discount riceveranno un ammontare in linea capitale di Obbligazioni<br />

62


Discount pari al 33,7% del Valore di Scambio delle Obbligazioni Quasi-Par 2005 che conferiranno ai<br />

sensi dell’Invito Globale, e non riceveranno alcuna Obbligazione Global 2017, nè Titoli PIL; e<br />

• i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Quasi-Par 2005 che parteci<strong>per</strong>anno all’Invito Globale e che sceglieranno e a<br />

cui verrà assegnata l’Opzione Par riceveranno un ammontare in linea capitale di Obbligazioni Par<br />

inferiore rispetto all’ammontare che avrebbero ricevuto se avessero scelto di ricevere e avessero<br />

ricevuto Obbligazioni Par 2005 nell’offerta del 2005 dell’Argentina, e non riceveranno alcun<br />

pagamento in danaro né alcun Titolo PIL.<br />

I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005 dovrebbero considerare con attenzione le rettifiche sopra<br />

descritte, il trattamento fiscale (si veda <strong>la</strong> sezione E.27 del presente <strong>Documento</strong> di Offerta) e le altre<br />

conseguenze derivanti dal<strong>la</strong> partecipazione all’Invito Globale e le altre avvertenze riportate nel<strong>la</strong> presente<br />

sezione prima di prendere qualsiasi decisione in merito al conferimento delle Obbligazioni Esistenti 2005<br />

detenute.<br />

A.4.1.b.vii L’Invito Globale è soggetto ad una condizione finanziaria. Se l’Argentina non riuscirà a<br />

concludere <strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in danaro, <strong>per</strong>ché non riuscirà a raccogliere i fondi richiesti o<br />

<strong>per</strong>chè gli Obbligazionisti che rifiutano di aderire all’Invito Globale cercheranno di rivalersi sui<br />

proventi dell’offerta in contanti, l’Argentina non sarà obbligata a concludere l’o<strong>per</strong>azione di<br />

scambio.<br />

L’Argentina, con un separato documento di offerta, sta <strong>la</strong>nciando in alcune giurisdizioni una paralle<strong>la</strong><br />

offerta in danaro <strong>per</strong> le Obbligazioni Global 2017. Alcuni creditori che non hanno aderito all’offerta<br />

dell’Argentina del 2005 hanno espresso l’intenzione di provare a sequestrare beni in re<strong>la</strong>zione all’Invito<br />

Globale, in partico<strong>la</strong>re in re<strong>la</strong>zione al<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in danaro. Se l’Argentina non sarà in grado di fissare un<br />

prezzo <strong>per</strong> l’offerta in contanti, o se i creditori non aderenti riusciranno a rivalersi sui proventi dell’offerta in<br />

contanti o riusciranno ad interferire con <strong>la</strong> conclusione dell’offerta in contanti, l’Argentina potrebbe, a sua so<strong>la</strong> e<br />

assoluta discrezione, decidere di revocare l’Invito Globale, a prescindere dal<strong>la</strong> preventiva accettazione di<br />

adesioni al<strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia o Data di Annuncio dei Risultati Finali.<br />

Qualsiasi revoca di tale genere non avrà effetti in re<strong>la</strong>zione alle o<strong>per</strong>azioni di scambio già <strong>per</strong>fezionate.<br />

A.4.1.b.viii I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti che non aderiscono all’Invito Globale potrebbero cercare di<br />

impedire lo svolgimento o il <strong>per</strong>fezionamento dell’Invito Globale o potrebbero tentare di<br />

sequestrare beni in re<strong>la</strong>zione all’Invito Globale, in partico<strong>la</strong>re i proventi del<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in<br />

danaro promossa dall’Argentina, circostanze che potrebbero causare un ritardo o <strong>la</strong> revoca<br />

dell’Invito Globale nel caso in cui il raggiungimento dei suoi obiettivi venga impedito da<br />

procedimenti legali.<br />

L’Argentina è esposta al rischio che creditori che rifiutino di aderire all’Invito Globale promuovano<br />

azioni dirette a bloccare o impedire il <strong>per</strong>fezionamento dell’Invito Globale o a sequestrare beni in re<strong>la</strong>zione<br />

all’Invito Globale, e l’Argentina potrebbe posticipare o ritirare l’Invito Globale ove esso venga ostaco<strong>la</strong>to da tali<br />

procedimenti. Svariati creditori hanno ottenuto numerose sentenze contro l’Argentina, ed alcuni hanno tentato di<br />

dare esecuzione alle proprie pretese attivamente attraverso procedimenti di sequestro, ingiunzioni e altri<br />

procedimenti. L’Argentina non può garantire che i creditori che rifiutino di aderire all’Invito Globale non<br />

intraprendano altre azioni che possano impedire o ritardare l’Invito Globale, o che un Tribunale non imponga<br />

provvedimenti con tale effetto, né che l’Invito Globale non sia posticipato o ritirato a seguito di tentativi di<br />

esecuzione forzata da parte di creditori, anche in re<strong>la</strong>zione al<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in danaro o ai pagamenti in<br />

danaro previsti dall’Invito Globale. L’Argentina ha subordinato l’Invito Globale all’effettivo <strong>per</strong>fezionamento<br />

del<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in danaro. L’Argentina intende opporsi con decisione a questi e a ogni altro tentativo di<br />

inibire l’Invito Globale, ma non può fornire alcuna garanzia di successo, e potrebbe decidere di posticipare o<br />

ritirare l’Invito Globale se esso fosse ostaco<strong>la</strong>to da tali procedimenti.<br />

A.4.1.b.ix Gli Obbligazionisti, nel portare le Obbligazioni Esistenti in adesione all’Invito Globale,<br />

rinunceranno a significativi diritti ed interessi nei confronti dell’Argentina, ivi incluso il diritto ad<br />

es<strong>per</strong>ire azioni legali o procedimenti arbitrali, e verrà loro richiesto di abbandonare ogni azione<br />

legale o arbitrale nei confronti dell’Argentina.<br />

Gli Obbligazionisti, all’atto del conferimento di Obbligazioni Esistenti in adesione all’Invito Globale,<br />

nel<strong>la</strong> misura più ampia consentita dalle leggi applicabili, rinunceranno a significativi diritti e interessi, ivi<br />

incluso il diritto ad agire con riferimento alle Obbligazioni Esistenti portate in adesione. Inoltre, gli<br />

Obbligazionisti dovranno acconsentire a rinunciare ad ogni procedimento già instaurato contro l’Argentina in<br />

re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti portate in adesione, rinunciare al proprio diritto di dare esecuzione ad ogni<br />

eventuale ordine di pagamento, provvedimento giudiziale, arbitrale o di altro tipo emesso contro l’Argentina in<br />

uno di tali procedimenti, e prendere atto che lo scambio costituirà pieno adempimento da parte dell’Argentina di<br />

63


qualsiasi ordine di pagamento, provvedimento giudiziale, arbitrale o di altro tipo, in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni<br />

Esistenti conferite. Essi rinunceranno ancora a ogni diritto già loro riconosciuto e a ogni provvedimento di<br />

sequestro o pignoramento su beni, emesso da un tribunale in loro favore a seguito di procedimento caute<strong>la</strong>re o di<br />

esecuzione forzata, o qualsiasi altro provvedimento che limiti il godimento del diritto di proprietà o di qualsiasi<br />

altro diritto dell’Argentina re<strong>la</strong>tivamente alle Obbligazioni Esistenti portate in adesione. Qualsiasi<br />

Obbligazionista che conferisca Obbligazioni Esistenti appartenenti a una delle serie obbligazionarie oggetto di<br />

una qualsiasi delle tredici c<strong>la</strong>ss actions certificate negli Stati Uniti d’America dal<strong>la</strong> Corte Distrettuale rinuncerà<br />

a qualsiasi diritto di partecipare come attore membro di una c<strong>la</strong>sse in una qualsiasi c<strong>la</strong>ss action (<strong>per</strong> una<br />

descrizione delle c<strong>la</strong>ss actions certificate o putative attualmente pendenti dinanzi al<strong>la</strong> Corte Distrettuale si veda<br />

il successivo paragrafo B.1.8.a). Inoltre, gli Obbligazionisti potrebbero aver stretto rapporti contrattuali o di altro<br />

tipo con terzi in re<strong>la</strong>zione, tra le altre cose, a procedimenti giudiziari, arbitrali o altri procedimenti. In tal caso,<br />

gli Obbligazionisti dovranno considerare se e in che modo tali rapporti possano essere sciolti, conformemente ai<br />

termini e alle condizioni indicati nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta che richiedono <strong>la</strong> rinuncia ai procedimenti<br />

legali nei confronti dell’Argentina.<br />

Per una descrizione completa dei vari impegni, garanzie e dichiarazioni richiesti agli Obbligazionisti<br />

come condizione di adesione all’Invito Globale, si veda il successivo paragrafo C.3.9 e il paragrafo C.3.5 <strong>per</strong><br />

informazioni re<strong>la</strong>tive alle procedure speciali, tra cui <strong>la</strong> documentazione aggiuntiva che può essere richiesta se le<br />

Obbligazioni Esistenti sono oggetto di un ordine di pagamento, provvedimento giudiziale, arbitrale o di altro<br />

tipo non eseguito nei confronti del<strong>la</strong> Repubblica Argentina, o di un procedimento in corso avente natura<br />

amministrativa, giudiziaria, arbitrale o di altro tipo nei confronti del<strong>la</strong> Repubblica Argentina, o sono soggette a<br />

c<strong>la</strong>usole che ne limitino <strong>la</strong> circo<strong>la</strong>zione o ad altre restrizioni sul trasferimento.<br />

A.4.1.b.x L’Argentina ha predisposto determinate procedure <strong>per</strong> l’adesione all’Invito Globale e, ove<br />

applicabile, <strong>per</strong> <strong>la</strong> revoca delle adesioni da parte <strong>degli</strong> Obbligazionisti. Ogni errore<br />

nell’espletamento di tali procedure commesso da un sistema di gestione accentrata, da un<br />

partecipante diretto ai sistemi di gestione accentrata o da un depositario ovvero un qualsiasi<br />

guasto tecnico di un sistema di gestione accentrata potrebbe pregiudicare e invalidare l’adesione<br />

o <strong>la</strong> revoca del<strong>la</strong> cessione delle Obbligazioni Esistenti o comportare un ritardo nell’accredito<br />

delle Nuove Obbligazioni e del pagamento in danaro, se applicabile.<br />

Ogni errore nell’espletamento delle procedure di adesione commesso da un sistema di gestione<br />

accentrata, da un partecipante diretto ai sistemi di gestione accentrata o da un depositario potrebbe pregiudicare<br />

e invalidare l’adesione e, quindi, <strong>la</strong> possibilità <strong>per</strong> l’aderente di ricevere le sue Nuove Obbligazioni e il<br />

pagamento in danaro, se applicabile. Per ricevere il Corrispettivo Totale è necessario che (i) un Sistema di<br />

Gestione Accentrata Principale riceva l’ordine di trasferimento debitamente completato re<strong>la</strong>tivo all’adesione, e<br />

(ii) l’Information Agent riceva <strong>la</strong> scheda in formato elettronico tramite il Sito Web dell’Offerta, in entrambi i<br />

casi entro le ore 17:00 (ora del<strong>la</strong> città di New York) del giorno corrispondente al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del<br />

Periodo di Adesione (<strong>per</strong> i Grandi Obbligazionisti che selezionino l’Opzione Discount) o al<strong>la</strong> Fine del Periodo<br />

di Adesione (in tutti gli altri casi). Inoltre, affinché l’adesione sia valida è necessario che:<br />

• l’Exchange Agent riceva l’avviso elettronico di conferma di avvenuto trasferimento debitamente<br />

completato dal sistema di gestione accentrata entro due giorni <strong>la</strong>vorativi dopo <strong>la</strong> Data di Annuncio dei<br />

Risultati Al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia o tre giorni <strong>la</strong>vorativi dopo <strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati Finali,<br />

a seconda del caso;<br />

• l’Obbligazionista sottoscriva e consegni una scheda di adesione cartacea al<strong>la</strong> banca o altro<br />

intermediario finanziario attraverso il quale detiene le Obbligazioni Esistenti al momento, o prima, (in<br />

base alle indicazioni di tale banca o intermediario finanziario) <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di<br />

Adesione o <strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione, a seconda del caso. Inoltre, l’Obbligazionista deve dare<br />

istruzioni all’istituzione finanziaria o all’intermediario mediante il quale detiene le Obbligazioni<br />

Esistenti di consegnare <strong>la</strong> Scheda di Adesione cartacea firmata all’Information Agent (o, se é un<br />

partecipante diretto a un sistema di gestione accentrata, deve consegnare tale Scheda di Adesione<br />

direttamente all’Information Agent) entro i termini applicabili; e<br />

• ove le Obbligazioni Esistenti siano l’oggetto di un procedimento pendente di natura amministrativa,<br />

giudiziale o arbitrale, o di altro tipo nei confronti del<strong>la</strong> Repubblica Argentina, siano oggetto di un<br />

ordine di pagamento, di una sentenza, di un lodo arbitrale o di un altro provvedimento nei confronti<br />

del<strong>la</strong> Repubblica Argentina, o siano soggette ad “istruzioni di blocco” o ad altre restrizioni sul<br />

trasferimento, i rispettivi tito<strong>la</strong>ri devono aver assolto tutte le procedure speciali, fra cui <strong>la</strong> consegna di<br />

documentazione aggiuntiva, entro i termini applicabili.<br />

64


Pertanto, dopo aver contattato e fornito informazioni al depositario o altro intermediario finanziario, gli<br />

Obbligazionisti dovranno fare affidamento su tale intermediario, sull’eventuale re<strong>la</strong>tivo partecipante diretto ai<br />

Sistemi di Gestione Accentrata, nonché sul sistema di gestione accentrata, <strong>per</strong> espletare tutte le procedure<br />

necessarie ad inviare correttamente ed entro i termini applicabili l’ordine di trasferimento e tutta <strong>la</strong><br />

documentazione richiesta. In tale procedimento possono essere coinvolti diversi intermediari. E’ possibile che<br />

una <strong>per</strong>sona fisica o una <strong>per</strong>sona giuridica parte di tale catena compiano un errore nell’invio dell’adesione.<br />

Inoltre, considerato l’elevato numero di Obbligazioni Esistenti in circo<strong>la</strong>zione e di tito<strong>la</strong>ri di tali Obbligazioni<br />

Esistenti, se una <strong>la</strong>rga parte di tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti aderisce all’Invito Globale, i Sistemi di Gestione<br />

Accentrata potrebbero subire ritardi e possibili guasti tecnici nel<strong>la</strong> procedura di conferimento delle Obbligazioni<br />

Esistenti o di accredito delle Nuove Obbligazioni o dei pagamenti in danaro, se applicabili. Ogni errore, ritardo<br />

o guasto tecnico di tale genere potrebbe comportare che <strong>la</strong> ricezione dell’ordine di trasferimento (e/o re<strong>la</strong>tiva<br />

documentazione) non avvenga correttamente, arrivando in ritardo, o non avvenga affatto, ovvero che l’accredito<br />

delle Nuove Obbligazioni o del pagamento in danaro, se applicabile, subisca un significativo ritardo.<br />

Nel caso in cui l’Argentina riconosca agli Aderenti il diritto di revoca del<strong>la</strong> propria adesione (diritto<br />

ammesso solo al ricorrere di determinate circostanze), l’Exchange Agent dovrà ricevere <strong>la</strong> dichiarazione di<br />

revoca e l’Information Agent dovrà ricevere <strong>la</strong> dichiarazione di revoca in formato elettronico via email (come<br />

descritto nel<strong>la</strong> sezione C.3.12) entro il termine previsto. La trasmissione del<strong>la</strong> dichiarazione di revoca deve<br />

avvenire tramite gli stessi intermediari, Sistemi di Gestione Accentrata, e partecipanti diretti a tali sistemi<br />

attraverso i quali era stata precedentemente inviata l’adesione. Nel corso di tale procedura, non è escluso che<br />

una <strong>per</strong>sona fisica o una <strong>per</strong>sona giuridica compiano un errore, sì da pregiudicare <strong>la</strong> possibilità <strong>per</strong><br />

l’Obbligazionista di revocare <strong>la</strong> propria precedente adesione.<br />

Gli Obbligazionisti che detengano Obbligazioni Esistenti tramite una banca o altro intermediario<br />

finanziario devono fare in modo che tale banca o altro intermediario finanziario porti in adesione le<br />

Obbligazioni Esistenti in loro nome e nel loro interesse. La banca o l’intermediario finanziario devono essere<br />

contattati con <strong>la</strong>rgo anticipo rispetto al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione o al<strong>la</strong> Fine del Periodo di<br />

Adesione, a seconda del caso, dal momento che <strong>la</strong> banca o l’intermediario finanziario potrebbero avere scadenze<br />

precedenti entro le quali devono ricevere le istruzioni <strong>per</strong> poter rispettare in tempo le scadenze del sistema di<br />

gestione accentrata attraverso cui le Obbligazioni Esistenti sono portate in adesione.<br />

Né l’Argentina, nè il Global Coordinator, né i Joint Dealer Managers Internazionali , né l’Information<br />

Agent, né l’Exchange Agent saranno responsabili <strong>per</strong> tali errori o omissioni commessi dai Sistemi di Gestione<br />

Accentrata, dai partecipanti diretti a tali sistemi o dai depositari, nell’ambito di tali procedure di adesione o di<br />

revoca.<br />

A.4.1.b.xi Potrebbero verificarsi ritardi, inconvenienti e altre difficoltà nel<strong>la</strong> procedura di cessione delle<br />

Obbligazioni Esistenti (<strong>per</strong> gli Obbligazionisti che detengano Obbligazioni Esistenti tramite i<br />

Sistemi di Gestione Accentrata diversi dai Sistemi di Gestione Accentrata Principali) e<br />

nell’accredito di Nuove Obbligazioni e del pagamento in danaro, se applicabile (<strong>per</strong> gli<br />

Obbligazionisti che intendano entrare in possesso di Nuove Obbligazioni e del pagamento in<br />

danaro, se applicabile, attraverso conti presso i Sistemi di Gestione Accentrata diversi dai Sistemi<br />

di Gestione Accentrata Principali).<br />

L’Argentina ha stipu<strong>la</strong>to partico<strong>la</strong>ri accordi con i Sistemi di Gestione Accentrata Principali, secondo i<br />

quali tali sistemi potranno inviare gli ordini elettronici <strong>per</strong> conto <strong>degli</strong> Obbligazionisti che aderiscono all’Invito<br />

Globale direttamente agli Exchange Agent. I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti tramite sistemi di gestione<br />

accentrata, non autorizzati all’adesione nell’ambito dell’Invito Globale (quali il Depository Trust Company<br />

“DTC”), dovranno espletare speciali procedure <strong>per</strong> portare in adesione le proprie Obbligazioni Esistenti. Tutti<br />

gli Obbligazionisti dovranno essere a conoscenza delle procedure e termini applicabili; e dovranno essere<br />

consapevoli che potrebbero verificarsi ritardi, inconvenienti e altre difficoltà nel<strong>la</strong> cessione delle Obbligazioni<br />

Esistenti in adesione all’Invito Globale. Gli Obbligazionisti che intendono detenere Nuove Obbligazioni e<br />

ricevere il pagamento in danaro, se applicabile, in un conto presso un sistema di gestione accentrato che non sia<br />

un Sistema di Gestione Accentrata Principale dovranno espletare partico<strong>la</strong>ri procedure <strong>per</strong> l’accreditamento<br />

delle Nuove Obbligazioni e del pagamento in danaro, se applicabile, e potrebbero dover far fronte a ritardi,<br />

inconvenienti e altre difficoltà nel ricevere le Nuove Obbligazioni e pagamento in danaro, se applicabile.<br />

A.4.1.b.xii L’Obbligazionista che aderisce all’Offerta di Scambio deve essere consapevole che qualsiasi<br />

controversia derivante dall’Offerta di Scambio e ad essa re<strong>la</strong>tiva sarà soggetta al<strong>la</strong> giurisdizione<br />

esclusiva dei tribunali statunitensi statali o federali del Distretto di Manhattan, Città di New York<br />

e che il contratto che si <strong>per</strong>feziona tramite l’offerta in adesione all’Invito Globale (inclusa<br />

l’Offerta di Scambio) di Obbligazioni Esistenti e l’accettazione di tale adesione tramite lo scambio<br />

con Nuove Obbligazioni sarà retto dal diritto inglese.<br />

65


Ogni adesione (e sua accettazione) all’Offerta di Scambio sarà retta e interpretata ai sensi del diritto<br />

inglese. Con il completamento delle procedure di adesione ai sensi dell’Offerta di Scambio descritte nel<br />

presente <strong>Documento</strong> di Offerta e con l’invio di un ordine di trasferimento, un Obbligazionista (e, <strong>per</strong> suo conto,<br />

il partecipante diretto al sistema di gestione accentrata rilevante) accetta irrevocabilmente ed<br />

incondizionatamente, a beneficio del<strong>la</strong> Repubblica Argentina, del Global Coordinator, dei Joint Dealer<br />

Managers Internazionali, dell’Information Agent e dell’Exchange Agent, che i tribunali statali o federali che<br />

siedono nel Distretto di Manhattan, Città di New York (U.S.A.) abbiano giurisdizione esclusiva su qualsiasi<br />

controversia derivante dall’Offerta di Scambio o ad essa re<strong>la</strong>tiva o derivante dal presente <strong>Documento</strong> di Offerta<br />

o da qualsiasi dei documenti in esso menzionati e che, di conseguenza, ogni causa, azione o procedimento<br />

derivante da quanto sopra descritto, od ad esso re<strong>la</strong>tivo, potrà essere instaurato davanti a tali tribunali.<br />

A.4.1.b.xiii Gli Obbligazionisti possono, generalmente, indicare l’opzione di corrispettivo che preferiscono<br />

ricevere tra diversi tipi di Nuove Obbligazioni. Nell’effettuare tale scelta gli Obbligazionisti<br />

devono essere consapevoli delle caratteristiche diverse delle combinazioni di Nuove Obbligazioni<br />

che possono ricevere secondo ciascuna opzione di corrispettivo, e dei limiti re<strong>la</strong>tivi al<strong>la</strong> scelta e<br />

all’assegnazione dell’Opzione Par.<br />

L’Obbligazionista che aderisce all’Offerta di Scambio può indicare l’opzione di corrispettivo che<br />

preferisce ricevere a cui corrisponde una combinazione di diversi tipi di Nuove Obbligazioni offerte. Per<br />

esempio, i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 possono ricevere in alternativa: (1) una combinazione di<br />

Obbligazioni Discount, Obbligazioni Global 2017 e Titoli PIL, o (2) una combinazione di Obbligazioni Par,<br />

pagamento in danaro e Titoli PIL. I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che ricevano Obbligazioni<br />

Discount o Obbligazioni Par denominate in euro riceveranno in alternativa Obbligazioni Global 2017<br />

denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. e rette dal diritto dello Stato di New York, nel caso in cui scelgano o venga loro<br />

assegnata l’Opzione Discount, o un pagamento in danaro, nel caso in cui scelgano e venga loro assegnata<br />

l’Opzione Par. Si veda il paragrafo C.2.1. Le Obbligazioni Par e le Obbligazioni Discount differiscono tra loro<br />

sotto diversi profili, tra cui il rapporto di scambio che sarà applicato <strong>per</strong> determinare l’ammontare in linea<br />

capitale originario delle Obbligazioni Discount e delle Obbligazioni Par da riceversi, <strong>la</strong> scadenza finale, il tasso<br />

e le modalità di corresponsione <strong>degli</strong> interessi.<br />

Le Nuove Obbligazioni che l’Obbligazionista riceverà ai sensi dell’Invito Globale saranno denominate<br />

in varie valute e alcune di tali valute, o tutte, potrebbero essere diverse dal<strong>la</strong> valuta delle Obbligazioni Esistenti<br />

conferite. Si raccomanda <strong>per</strong>tanto di valutare attentamente il rischio di cambio a cui l’aderente si espone nel<br />

caso in cui riceva o scelga di ricevere Nuove Obbligazioni in una valuta diversa da quel<strong>la</strong> delle Obbligazioni<br />

Esistenti conferite ovvero (nel presupposto che l’euro sia <strong>la</strong> valuta di riferimento <strong>degli</strong> aderenti all’Offerta di<br />

Scambio) in una valuta diversa dall’euro. Inoltre, le Nuove Obbligazioni saranno rette da diritti diversi a<br />

seconda del<strong>la</strong> valuta in cui esse sono denominate. In partico<strong>la</strong>re, le Obbligazioni Par e le Obbligazioni Discount<br />

denominate in euro saranno rette dal diritto inglese e quelle denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.saranno rette dal diritto<br />

dello Stato di New York (salvo che le Obbligazioni Par e le Obbligazioni Discount denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

e offerte in cambio di Obbligazioni Esistenti denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.e rette dal diritto argentino; in tal caso<br />

tali Obbligazioni Par e Obbligazioni Discount saranno anch’esse rette dal diritto argentino), mentre le<br />

Obbligazioni Par e le Obbligazioni Discount denominate in Peso saranno rette dal diritto argentino (si<br />

raccomanda di leggere attentamente <strong>la</strong> sezione E.17). Tutti coloro che conferiscono Obbligazioni Esistenti Pre-<br />

2005, indipendentemente dall’opzione di corrispettivo prescelta, dovranno pagare ai Joint Dealer Managers<br />

Internazionali una commissione pari a 0,40% del Valore di Scambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

portate in adesione, che sarà detratta dall’ammontare in linea capitale di Obbligazioni Global 2017 o dal<br />

pagamento in danaro che avrebbe altrimenti dovuto loro essere corrisposto, come descritto nel paragrafo B.2.1<br />

del presente <strong>Documento</strong> di Offerta. Una somma comparabile, detta commissione <strong>per</strong> lo scambio, sarà detratta<br />

nel calcolo dell’ammontare di Nuove Obbligazioni da assegnare ai tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005, ma<br />

tale somma non sarà pagata ai Joint Dealer Managers Internazionali.<br />

Infine, sono previsti dei limiti al<strong>la</strong> scelta e all’assegnazione dell’Opzione Par. Ciascun Obbligazionista<br />

può scegliere l’Opzione Par solo fino ad un massimo di 50.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 40.000 euro, 30.000 sterline,<br />

60.000 franchi svizzeri, 5.000.000 di yen, o 150.000 peso, a seconda del caso, di ammontare in linea capitale<br />

non rimborsato <strong>per</strong> ciascuna serie di Obbligazioni Esistenti Pre-2005, o di Valore di Scambio di ciascuna serie<br />

di Obbligazioni Esistenti 2005, che ciascun Obbligazionista porti in adesione. Inoltre l’ammontare massimo<br />

complessivo in linea capitale delle Obbligazioni Par che può essere emesso dall’Argentina è pari a 2 miliardi di<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A. Nel caso in cui le adesioni che richiedano Obbligazioni Par su<strong>per</strong>ino tale ammontare massimo le<br />

adesioni che abbiano validamente selezionato l’Opzione Par saranno soggette a riparto su base proporzionale,<br />

come descritto nel paragrafo C.2.3. Se un’adesione all’Invito Globale che richieda l’assegnazione dell’Opzione<br />

Par è soggetta a riparto, tale adesione sarà riassegnata all’Opzione Discount nei limiti in cui <strong>la</strong> richiesta di<br />

Opzione Par non possa essere soddisfatta.<br />

66


I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti devono attentamente valutare tutte le caratteristiche delle Nuove<br />

Obbligazioni disponibili ai sensi dell’Invito Globale, inclusa <strong>la</strong> valuta di denominazione e il diritto ad esse<br />

applicabile, prima di decidere se scegliere l’Opzione Discount o l’Opzione Par.<br />

A.4.2 AVVERTENZE RELATIVE ALLE NUOVE OBBLIGAZIONI<br />

A.4.2.a Rischi re<strong>la</strong>tivi ai Titoli PIL<br />

A.4.2.a.i I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 devono essere a conoscenza dei termini dei Titoli PIL<br />

e del fatto che i pagamenti sui Titoli PIL dipendono da fattori imprevedibili, così che l’andamento<br />

storico del PIL non può essere indicativo del rendimento o dei pagamenti futuri.<br />

I Titoli PIL non danno luogo a pagamenti in linea capitale e il loro rendimento è indicizzato<br />

all’evoluzione del Prodotto Interno Lordo dell’Argentina (come descritto nel paragrafo E.4.4). I pagamenti<br />

re<strong>la</strong>tivi ai Titoli PIL saranno eseguiti unicamente al verificarsi di determinate condizioni. In partico<strong>la</strong>re, <strong>per</strong>ché i<br />

pagamenti re<strong>la</strong>tivi a un determinato anno so<strong>la</strong>re siano dovuti, il PIL reale attuale dell’Argentina di quell’anno<br />

dovrà su<strong>per</strong>are un determinato ammontare e un tasso di crescita annuo specificato. Dal momento che<br />

l’andamento storico del PIL dell’Argentina non può essere indicativo dei risultati futuri, non vi è garanzia che<br />

tali condizioni di pagamento si realizzino ogni anno o si realizzino affatto in futuro. Inoltre, è stato previsto un<br />

ammontare massimo di pagamenti in ragione dei Titoli PIL (e, a seguito del <strong>per</strong>fezionamento dell’Invito<br />

Globale, si considererà che coloro che hanno conferito Obbligazioni Esistenti Pre-2005 abbiano ricevuto tutti i<br />

pagamenti effettuati fino a tale data ai fini del computo dell’ammontare massimo dei pagamenti) e tali titoli si<br />

considereranno scaduti nell’anno in cui si raggiunga tale ammontare massimo di pagamenti (come descritto nel<br />

paragrafo E.4.4). Inoltre, qualsiasi differenza nel calcolo e nel<strong>la</strong> composizione dei dati economici e finanziari e<br />

delle statistiche ufficiali dell’Argentina, in partico<strong>la</strong>re del PIL, potrebbe condizionare <strong>la</strong> valutazione <strong>degli</strong><br />

obbligazionisti rispetto al valore o al rendimento dei Titoli PIL. Determinate informazioni finanziarie,<br />

economiche e di altro tipo potrebbero essere di conseguenza riviste in misura rilevante <strong>per</strong> riflettere dati nuovi e<br />

più accurati risultanti dal <strong>per</strong>iodico riesame del<strong>la</strong> Banca Centrale ed altri enti governativi, e l’Argentina non sarà<br />

in ogni caso obbligata a effettuare alcun aggiustamento agli importi preventivamente pagati ai possessori dei<br />

Titoli PIL <strong>per</strong> cambiamenti successivi nel calcolo del PIL dell’Argentina.<br />

A.4.2.a.ii Alcune circostanze potrebbero avere implicazioni negative sul valore di mercato dei Titoli PIL.<br />

Mentre i pagamenti dovuti in re<strong>la</strong>zione ai Titoli PIL sono basati in parte sull’andamento del PIL<br />

dell’Argentina, i pagamenti annuali, se dovuti, dipenderanno anche da una serie di ulteriori fattori. Dunque sarà<br />

difficile o impossibile <strong>per</strong> il mercato prevedere con accuratezza il flusso futuro dei pagamenti in re<strong>la</strong>zione a<br />

questi titoli, e di conseguenza i Titoli PIL potrebbero essere negoziati a prezzi considerevolmente inferiori<br />

rispetto al valore del futuro flusso di pagamenti, e le variazioni del PIL dell’Argentina potrebbero non riflettersi<br />

in un corrispondente mutamento del valore di mercato dei Titoli PIL. Poichè il valore dei pagamenti sui Titoli<br />

PIL è calco<strong>la</strong>to in peso, sebbene i pagamenti debbano essere effettuati in valute diverse dal peso, i tito<strong>la</strong>ri di<br />

Titoli PIL denominati in tali altre valute potrebbero essere esposti al rischio di cambio. In considerazione di tali<br />

fattori, potrebbe essere difficile negoziare Titoli PIL e il loro valore di mercato potrebbe esserne negativamente<br />

influenzato.<br />

A.4.2.b Rischi re<strong>la</strong>tivi a tutte le Nuove Obbligazioni<br />

A.4.2.b.i Il mercato <strong>per</strong> le Nuove Obbligazioni potrebbe non essere liquido<br />

Non si possono dare assicurazioni in merito al<strong>la</strong> liquidità dei mercati di scambio del debito pubblico<br />

argentino o garantire che i tito<strong>la</strong>ri di Nuove Obbligazioni saranno in grado di vendere i propri titoli in futuro. Il<br />

mancato sviluppo o l’interruzione di un mercato <strong>per</strong> le Nuove Obbligazioni potrebbe rendere più difficile<br />

vendere le Nuove Obbligazioni da parte <strong>degli</strong> Obbligazionisti e potrebbe danneggiare il prezzo di mercato di tali<br />

titoli e i possessori potrebbero trovarsi nel<strong>la</strong> situazione di poter rivendere tali titoli soltanto dopo un lungo<br />

<strong>per</strong>iodo o di non poterli più rivendere del tutto.<br />

A.4.2.b.ii Gli Obbligazionisti devono comprendere che le Nuove Obbligazioni denominate in una valuta<br />

diversa dal<strong>la</strong> valuta del loro Paese di origine non costituiscono un investimento appropriato nel<br />

caso in cui gli stessi non abbiano es<strong>per</strong>ienza in o<strong>per</strong>azioni con valute straniere. In partico<strong>la</strong>re, gli<br />

Obbligazionisti dovrebbero essere consapevoli del fatto che se <strong>la</strong> valuta specifica di una Nuova<br />

Obbligazione si svaluta nei confronti del<strong>la</strong> valuta del Paese di origine di tali Obbligazionisti, il<br />

rendimento effettivo del<strong>la</strong> Nuova Obbligazione scenderà al di sotto del suo tasso di interesse e<br />

potrebbe comportare una <strong>per</strong>dita <strong>per</strong> tali Obbligazionisti.<br />

I tassi di cambio tra <strong>la</strong> valuta del Paese di origine di un Obbligazionista e <strong>la</strong> specifica valuta delle<br />

Nuove Obbligazioni possono variare significativamente, traducendosi in un rendimento minore o in una <strong>per</strong>dita<br />

67


<strong>per</strong> tale Obbligazionista in riferimento alle Nuove Obbligazioni. Negli anni recenti i tassi di cambio tra alcune<br />

valute sono stati molto vo<strong>la</strong>tili e l’Obbligazionista dovrebbe prevedere che tale vo<strong>la</strong>tilità continui anche nel<br />

futuro.<br />

Ad ogni modo, fluttuazioni re<strong>la</strong>tive a un partico<strong>la</strong>re tasso di cambio avvenute nel passato non<br />

comportano necessariamente fluttuazioni future anche in re<strong>la</strong>zione al<strong>la</strong> valuta del Paese di origine<br />

dell’Obbligazionista.<br />

Solo in rare occasioni i governi nazionali <strong>per</strong>mettono volontariamente al<strong>la</strong> propria valuta di fluttuare<br />

liberamente in risposta a spinte economiche. I governi sovrani possono utilizzare una serie di strumenti, quali<br />

interventi da parte del<strong>la</strong> banca centrale di un Paese o l’imposizione di controlli valutari o di tasse, <strong>per</strong> influire sul<br />

tasso di cambio del<strong>la</strong> propria valuta. I governi possono anche emettere una nuova valuta che sostituisca una<br />

valuta esistente, o alterare il tasso di cambio attraverso <strong>la</strong> svalutazione o rivalutazione di una valuta. Un rischio<br />

partico<strong>la</strong>re inerente al<strong>la</strong> partecipazione di un Obbligazionista all’Invito Globale è rappresentato dal<strong>la</strong> circostanza<br />

che tali modalità di intervento governativo potrebbero influire sul rendimento delle Nuove Obbligazioni<br />

denominate in una valuta diversa dal<strong>la</strong> valuta del Paese di origine di tale Obbligazionista.<br />

Gli Obbligazionisti dovrebbero contattare un consulente finanziario e legale nel proprio Paese di<br />

origine <strong>per</strong> discutere dei fattori che possono influire sul<strong>la</strong> partecipazione di tali Obbligazionisti all’Invito<br />

Globale e sul<strong>la</strong> detenzione di, o ricezione di pagamenti in re<strong>la</strong>zione a, le Nuove Obbligazioni.<br />

A.4.2.c Rischi re<strong>la</strong>tivi alle Nuove Obbligazioni Rette dal Diritto Argentino<br />

A.4.2.c.i Le Nuove Obbligazioni rette dal diritto argentino non beneficeranno <strong>degli</strong> stessi impegni<br />

contrattuali assunti dall’Argentina nei confronti dei tito<strong>la</strong>ri delle Nuove Obbligazioni rette dal<br />

diritto dello Stato di New York o dal diritto inglese.<br />

Le Obbligazioni Discount, le Obbligazioni Par e i Titoli PIL retti dal diritto argentino saranno emessi in<br />

base a un decreto del Presidente del<strong>la</strong> Repubblica Argentina che non contiene alcuni impegni contrattuali assunti<br />

dall’Argentina nei confronti dei tito<strong>la</strong>ri delle Nuove Obbligazioni rette dal diritto dello Stato di New York o dal<br />

diritto inglese. In partico<strong>la</strong>re, quanto alle Obbligazioni Discount, Obbligazioni Par e Titoli PIL retti dal diritto<br />

argentino, l’Argentina non avrà nessun obbligo di pagare importi aggiuntivi a fronte di ogni ritenuta di imposte<br />

o tasse eventualmente applicabili in base al diritto argentino sui pagamenti in linea capitale o a titolo di interessi<br />

quanto a tali obbligazioni. Inoltre, il rego<strong>la</strong>mento delle Obbligazioni Discount, Obbligazioni Par e Titoli PIL<br />

retti dal diritto argentino non contiene alcuni impegni contrattuali previsti nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta,<br />

quali l’impegno di non concedere garanzie ad altri creditori ovvero <strong>la</strong> previsione di talune circostanze al<br />

ricorrere delle quali si presume l’inadempimento dell’Argentina. Pertanto, il prezzo di mercato delle<br />

Obbligazioni Discount, Obbligazioni Par e Titoli PIL retti dal diritto argentino può essere influenzato<br />

negativamente dal<strong>la</strong> mancata assunzione da parte dell’Argentina di detti impegni e dal<strong>la</strong> mancata previsione di<br />

circostanze al ricorrere delle quali si presume l’inadempimento dell’Argentina e potrà essere inferiore al prezzo<br />

di mercato delle Obbligazioni Discount, delle Obbligazioni Par e dei Titoli PIL retti dal diritto dello Stato di<br />

New York o dal diritto inglese.<br />

A.4.3 AVVERTENZE RELATIVE ALL’ARGENTINA<br />

A.4.3.a Rischi che comporta l’investimento in un paese in via di sviluppo come l’Argentina.<br />

L’Argentina è un paese con economia di mercato in via di sviluppo; investire nei mercati in via di<br />

sviluppo generalmente comporta dei rischi. Tali rischi includono quelli legati all’eventuale instabilità politica,<br />

economica e sociale del paese e che potrebbero avere effetti negativi sui risultati economici dello stesso.<br />

L’instabilità verificatasi in passato in Argentina, come in altri paesi <strong>la</strong>tino-americani e in altri mercati in via di<br />

sviluppo, è stata causata da diversi fattori, tra i quali ricordiamo i seguenti:<br />

• gli alti tassi di interesse;<br />

• le fluttuazioni improvvise dei tassi di cambio;<br />

• gli alti livelli di inf<strong>la</strong>zione;<br />

• i controlli valutari;<br />

• il controllo dei sa<strong>la</strong>ri e dei prezzi;<br />

• i cambiamenti nelle politiche economiche o fiscali; e<br />

• tensioni politiche e sociali.<br />

68


La Repubblica Argentina ha vissuto <strong>per</strong>iodi di instabilità politica, sociale ed economica in passato e<br />

potrebbe viverne nuovamente nel futuro. Ognuno di questi fattori, come anche <strong>la</strong> vo<strong>la</strong>tilità del mercato dei<br />

capitali, può influire negativamente sul<strong>la</strong> liquidità, il mercato e il valore dei titoli di debito del<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina e sul<strong>la</strong> capacità dell’Argentina di adempiere alle sue obbligazioni.<br />

I fattori di rischio descritti nel paragrafo A.4.3.a sono riflessi nei ratings del<strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

descritti nel paragrafo B.1.10.<br />

A.4.3.b La crisi mondiale del credito e le generali condizioni economiche e di mercato sfavorevoli<br />

manifestatesi a partire dal 2007 hanno avuto un impatto negativo e potrebbero continuare ad<br />

influenzare negativamente l’economia del<strong>la</strong> Repubblica Argentina.<br />

La crisi globale ha avuto un impatto negativo e potrebbe continuare ad avere un’influenza negativa<br />

sull’economia del<strong>la</strong> Repubblica Argentina. La crisi mondiale del credito e <strong>la</strong> recessione economica iniziata nel<br />

2007 hanno avuto un significativo impatto negativo sulle economie dei paesi del mondo. Paesi sviluppati come<br />

gli Stati Uniti d’America hanno sofferto alcuni <strong>degli</strong> effetti più negativi del<strong>la</strong> crisi, mentre le economie di paesi<br />

emergenti come <strong>la</strong> Cina e il Brasile hanno sofferto effetti negativi significativi, ma in paragone meno gravosi.<br />

L’Argentina non è in grado di prevedere come <strong>la</strong> crisi influenzerà <strong>la</strong> sua economia e il suo andamento<br />

finanziario. Gli effetti del<strong>la</strong> crisi possono comprendere una riduzione delle esportazioni, un declino del gettito<br />

fiscale e l’incapacità di accedere ulteriormente al mercato dei capitali internazionale. Tali circostanze potrebbero<br />

avere un impatto negativo significativo sull’economia del<strong>la</strong> Repubblica Argentina.<br />

A.4.3.c L’economia del<strong>la</strong> Repubblica Argentina potrebbe non crescere agli stessi livelli <strong>degli</strong> ultimi<br />

anni o potrebbe contrarsi in futuro. Questo potrebbe avere un effetto negativo significativo<br />

sulle finanze pubbliche e sul prezzo di mercato dei titoli del<strong>la</strong> Repubblica Argentina.<br />

L’economia del<strong>la</strong> Repubblica Argentina è stata caratterizzata negli ultimi decenni da livelli significativi<br />

di vo<strong>la</strong>tilità, inclusi <strong>per</strong>iodi di crescita bassa o negativa, livelli di inf<strong>la</strong>zione alta e variabile e svalutazione del<strong>la</strong><br />

valuta nazionale. Dal<strong>la</strong> prima metà del 2002 sino al terzo trimestre del 2008, l’economia argentina ha<br />

conosciuto una forte crescita. L’economia argentina ha iniziato a rallentare nel terzo trimestre del 2008. Il<br />

Governo del<strong>la</strong> Repubblica Argentina non può garantire che l’economia riprenda a crescere velocemente o che<br />

non subisca contrazioni in futuro. I risultati economici dipendono da una varietà di fattori, inclusi a titolo<br />

esemplificativo i seguenti:<br />

• <strong>la</strong> domanda internazionale <strong>per</strong> le esportazioni argentine;<br />

• i prezzi di determinati beni;<br />

• <strong>la</strong> stabilità e <strong>la</strong> competitività del peso rispetto alle valute straniere;<br />

• i livelli dei consumi e <strong>degli</strong> investimenti interni e stranieri; e<br />

• i tassi di inf<strong>la</strong>zione.<br />

Se <strong>la</strong> crescita economica dell’Argentina rallenta ulteriormente o si contrae, il prezzo di mercato dei<br />

titoli del<strong>la</strong> Repubblica Argentina potrebbe esserne influenzato negativamente e anche <strong>la</strong> capacità dell’Argentina<br />

di servire il proprio debito pubblico potrebbe esserne pregiudicata.<br />

A.4.3.d L’intervento del<strong>la</strong> Banca Centrale nel mercato dei cambi <strong>per</strong> controbi<strong>la</strong>nciare forti<br />

variazioni nel valore del peso potrebbe avere un effetto negativo sulle sue riserve<br />

internazionali e un significativo apprezzamento o deprezzamento del peso potrebbe avere un<br />

effetto negativo significativo sull’economia argentina e sul<strong>la</strong> capacità del<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina di servire il proprio debito pubblico.<br />

La Banca Centrale interviene di volta in volta sul mercato dei cambi <strong>per</strong> gestire l’andamento del<strong>la</strong><br />

valuta e prevenire forti variazioni nel valore del peso. A partire dal terzo trimestre del 2008 il peso si è svalutato<br />

nei confronti del dol<strong>la</strong>ro U.S.A.. La Banca Centrale ha acquistato peso sul mercato <strong>per</strong> evitare un deprezzamento<br />

ancora più marcato. Questa attività di acquisto di peso ha causato una riduzione delle riserve internazionali<br />

del<strong>la</strong> Banca Centrale. Se il peso si deprezzerà ancora nei confronti del dol<strong>la</strong>ro U.S.A. in futuro, <strong>la</strong> Banca<br />

Centrale potrebbe nuovamente acquistare peso sul mercato <strong>per</strong> evitare ulteriori deprezzamenti, e questo<br />

potrebbe causare una riduzione delle riserve internazionali del<strong>la</strong> Banca Centrale. Una riduzione significativa<br />

delle riserve internazionali del<strong>la</strong> Banca Centrale potrebbe avere un effetto negativo significativo sul<strong>la</strong> capacità<br />

del<strong>la</strong> Repubblica Argentina di reagire ad eventi traumatici esterni al<strong>la</strong> propria economia.<br />

Da quando l’Argentina ha adottato un sistema di cambi variabili nel 2002, il valore del peso si è<br />

modificato nel tempo. Non è possibile assicurare che il peso non si svaluti o rivaluti significativamente in<br />

69


futuro. Una significativa svalutazione del peso, tra gli altri effetti, aumenterebbe il costo del servizio del debito<br />

pubblico argentino in valuta estera. Un apprezzamento significativo del peso, tra gli altri effetti, potrebbe<br />

rendere le esportazioni argentine meno competitive rispetto ai beni di altre origini. Sia un significativo<br />

apprezzamento che un significativo deprezzamento del peso potrebbero avere un significativo effetto negativo<br />

sull’economia argentina e sul<strong>la</strong> capacità del<strong>la</strong> Repubblica Argentina di servire il proprio debito pubblico.<br />

A.4.3.e Una significativa svalutazione delle valute nazionali dei partner commerciali o concorrenti<br />

dell’Argentina potrebbe avere un impatto negativo significativo sul<strong>la</strong> competitività delle<br />

esportazioni argentine e determinare un aumento delle importazioni, influenzando così<br />

negativamente l’economia argentina.<br />

La svalutazione delle valute nazionali di uno o più dei partner commerciali o concorrenti<br />

dell’Argentina rispetto al peso potrebbe provocare l’aumento del prezzo delle esportazioni argentine, rendendole<br />

meno competitive. Potrebbe anche determinare un aumento di importazioni con prezzi re<strong>la</strong>tivamente più bassi.<br />

Una riduzione delle esportazioni e un aumento delle importazioni potrebbe avere un effetto negativo<br />

significativo sul<strong>la</strong> crescita economica argentina, <strong>la</strong> sua situazione finanziaria e <strong>la</strong> capacità del<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina di servire il proprio debito.<br />

A.4.3.f Una riduzione dei prezzi sul mercato internazionale delle principali esportazioni di beni<br />

argentini potrebbe avere un effetto negativo significativo sull’economia e sulle finanze<br />

pubbliche argentine.<br />

I prezzi del<strong>la</strong> maggior parte delle esportazioni di beni argentini sono diminuiti significativamente tra il<br />

terzo trimestre del 2008 e il primo trimestre del 2009, trimestre in cui sono iniziati nuovamente a crescere. Se i<br />

prezzi dei beni sul mercato internazionale si ridurranno ancora o non aumenteranno ulteriormente in futuro,<br />

l’economia argentina potrebbe essere influenzata negativamente e i ricavi pubblici dalle imposte sulle<br />

esportazioni argentine potrebbero ridursi, determinando un effetto negativo sulle finanze pubbliche.<br />

A.4.3.g Un aumento dei tassi di inf<strong>la</strong>zione potrebbe avere un effetto negativo significativo sulle<br />

prospettive economiche dell’Argentina.<br />

Dal 2004 fino al terzo trimestre del 2008 l’Argentina, così come altri paesi nel mondo, ha subito una<br />

pressione inf<strong>la</strong>ttiva, determinata, tra gli altri fattori, da una crescita significativa dei prezzi di carburante, energia<br />

e prodotti alimentari. Nel 2009 l’inf<strong>la</strong>zione in Argentina è diminuita a causa del<strong>la</strong> crisi finanziaria ed<br />

economica mondiale. Per ulteriori informazioni si veda in “Inf<strong>la</strong>zione” nel paragrafo B.1.3.b.<br />

Una parte del debito dell’Argentina è indicizzato all’inf<strong>la</strong>zione, di modo che gli aumenti nei prezzi<br />

causano aumenti del debito e del servizio del debito. Al<strong>la</strong> data del 30 settembre 2009 circa 38,3 miliardi di<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A., pari al 27% del debito pubblico lordo dell’Argentina (che nel<strong>la</strong> quasi totalità dei casi ha una<br />

scadenza di lungo e medio <strong>per</strong>iodo), erano indicizzati al tasso di inf<strong>la</strong>zione. Il debito argentino indicizzato al<br />

tasso di inf<strong>la</strong>zione è rettificato sul<strong>la</strong> base delle statistiche ufficiali preparate dal Governo. Le rettifiche e i<br />

pagamenti di tale debito non sono soggetti a modifiche o verifiche.<br />

L’inf<strong>la</strong>zione rimane una minaccia <strong>per</strong> l’Argentina. Un tasso di inf<strong>la</strong>zione significativo potrebbe avere<br />

un effetto negativo significativo sul<strong>la</strong> Repubblica Argentina e potrebbe determinare un aumento del debito e del<br />

servizio del debito, sopratutto nel medio e lungo <strong>per</strong>iodo, quando <strong>la</strong> maggior parte del debito indicizzato<br />

all’inf<strong>la</strong>zione viene a scadenza.<br />

A.4.3.h L’economia argentina è esposta a possibili eventi traumatici esterni re<strong>la</strong>tivi alle rilevanti<br />

difficoltà economiche dei maggiori partner commerciali dell’Argentina nel continente<br />

sudamericano e/o da un più generale “effetto domino” che potrebbe influenzare<br />

negativamente <strong>la</strong> crescita economica dell’Argentina e <strong>la</strong> sua capacità di servire il proprio<br />

debito pubblico.<br />

Un significativo rallentamento del<strong>la</strong> crescita economica di uno dei maggiori partner commerciali<br />

dell’Argentina, come il Brasile, <strong>la</strong> Cina o gli Stati Uniti d’America, potrebbe avere un effetto negativo sul<strong>la</strong><br />

bi<strong>la</strong>ncia commerciale e sul<strong>la</strong> crescita economica dell’Argentina.<br />

A partire dall’ultimo trimestre del 2008 le condizioni economiche sia nelle economie dei paesi<br />

emergenti che dei paesi sviluppati sono state influenzate negativamente da una crisi economica e finanziaria<br />

mondiale. Non è possibile predire <strong>la</strong> durata e l’estensione del<strong>la</strong> crisi o i suoi effetti sui principali partner<br />

commerciali dell’Argentina. Un declino nel<strong>la</strong> domanda di esportazioni argentine potrebbe avere un effetto<br />

negativo significativo sul<strong>la</strong> crescita economica argentina.<br />

Siccome le reazioni <strong>degli</strong> investitori internazionali agli eventi che accadono in un mercato alle volte<br />

scontano e riflettono un “effetto domino”, a causa del quale una intera regione o un tipo di investimento viene<br />

70


sfavorito dagli investitori internazionali, l’Argentina potrebbe risentire negativamente <strong>degli</strong> sviluppi economici<br />

o finanziari negativi in altri paesi.<br />

A.4.3.i La Banca Centrale e altri organismi di governo svolgono controlli <strong>per</strong>iodici delle statistiche<br />

pubblicate. Qualsiasi revisione dei dati finanziari ed economici ufficiali dell’Argentina<br />

conseguenti a tali controlli, o differenze significative nei dati ufficiali rispetto ai dati<br />

provenienti da altre fonti, potrebbero rive<strong>la</strong>re una situazione economica o finanziaria<br />

differente in Argentina. Questo potrebbe influenzare <strong>la</strong> valutazione <strong>degli</strong> obbligazionisti di<br />

qualsiasi offerta promossa dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina e/o del valore di mercato dei titoli.<br />

Alcuni dati finanziari, economici o di altra natura riportati nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta<br />

potrebbero essere modificati significativamente in seguito <strong>per</strong> riflettere informazioni nuove o più precise.<br />

Queste revisioni potrebbero risultare dal controllo <strong>per</strong>iodico dei dati e statistiche finanziari ed economici<br />

ufficiali. Revisioni dei dati ufficiali potrebbero rive<strong>la</strong>re che le condizioni economiche o finanziarie<br />

dell’Argentina ad una partico<strong>la</strong>re data sono differenti da come descritte nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta.<br />

Alcuni analisti privati e fonti non governative pubblicano dati finanziari o economici che differiscono in<br />

maniera significativa (presentando stime di inf<strong>la</strong>zione più elevate) dai dati finanziari o economici ufficiali.<br />

Al<strong>la</strong> fine del gennaio 2007, l’Instituto Nacional de Estadísticas y Censos (“INDEC”), che è un’agenzia<br />

statistica governativa ed è l’unica organizzazione dotata del<strong>la</strong> capacità o<strong>per</strong>ativa <strong>per</strong> coprire ampi territori e<br />

grandi quantità di dati in Argentina, è stata oggetto di un processo di riforma istituzionale. Alcuni analisti<br />

privati hanno mosso obiezioni ai dati re<strong>la</strong>tivi ai tassi di inf<strong>la</strong>zione (e ad altri dati economici influenzati dai dati<br />

re<strong>la</strong>tivi all’inf<strong>la</strong>zione, come le stime dei tassi di povertà e del prodotto interno lordo) pubblicati dall’INDEC. Il<br />

Governo utilizza e fa affidamento sulle statistiche dell’INDEC, inclusi i dati re<strong>la</strong>tivi ai tassi di inf<strong>la</strong>zione, e non<br />

ha un controllo né <strong>la</strong> capacità <strong>per</strong> valutare l’accuratezza dei dati pubblicati da fonti non governative. Salvo<br />

diversa indicazione, nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta sono contenute statistiche provenienti soltanto da fonti<br />

ufficiali, come l’INDEC, <strong>la</strong> Banca Centrale, e il Ministero dell’Economia e delle Finanze Pubbliche.<br />

In Argentina, come anche in altri paesi, le informazioni statistiche e <strong>la</strong> metodologia possono essere<br />

oggetto di valutazioni ed essere ridefinite nel tempo e possono essere differenti dai dati e<strong>la</strong>borati sul<strong>la</strong> base di<br />

diversi sistemi statistici. Si veda in “Inf<strong>la</strong>zione” nel paragrafo B.1.3.b <strong>per</strong> ulteriori informazioni. Differenze<br />

significative nei dati ufficiali provenienti da altre fonti potrebbero rive<strong>la</strong>re una situazione finanziaria ed<br />

economica differente in Argentina, che potrebbe influenzare l’analisi di qualunque offerta promossa sul<strong>la</strong> base<br />

del presente <strong>Documento</strong> di Offerta e/o il valore di mercato dei titoli del<strong>la</strong> Repubblica Argentina.<br />

A.4.3.j Le limitate fonti di finanziamento e di investimento del<strong>la</strong> Repubblica Argentina possono<br />

avere una influenza negativa sull’economia dell’Argentina e sul<strong>la</strong> sua capacità di servire il<br />

proprio debito pubblico.<br />

I risultati del bi<strong>la</strong>ncio primario dello Stato (che non comprende i pagamenti a titolo di interessi sul<br />

debito pubblico) potrebbero essere insufficienti a sostenere gli obblighi di pagamento a servizio del debito<br />

pubblico argentino. Fin dal mancato pagamento del proprio debito nel 2001, l’Argentina ha avuto un accesso<br />

limitato alle fonti di finanziamento, che sono consistite principalmente in:<br />

• prestiti da fonti locali o internazionali attraverso collocamenti nel mercato interno, incluse emissioni di<br />

obbligazioni nel mercato interno e finanziamenti interni tra diversi ambiti del settore pubblico; e<br />

• prestiti da istituzioni internazionali di settore come <strong>la</strong> Banca Mondiale e <strong>la</strong> Banca Interamericana di<br />

Sviluppo (“IADB”) e altri organismi pubblici.<br />

Non è possibile assicurare che gli investitori e finanziatori internazionali saranno disposti ad accordare<br />

prestiti all’Argentina in futuro o che l’Argentina sarà in grado o sarà disposta ad accedere ai mercati dei capitali<br />

internazionali. Non si può nemmeno assicurare che le fonti di finanziamento del mercato interno rimangano<br />

disponibili. La <strong>per</strong>dita o <strong>la</strong> limitazione di queste fonti di finanziamento o l’incapacità dell’Argentina di attrarre<br />

o mantenere gli investimenti stranieri nel futuro potrebbero avere una influenza negativa sul<strong>la</strong> crescita<br />

economica e le finanze pubbliche dell’Argentina e sul<strong>la</strong> sua capacità di servire il proprio debito pubblico.<br />

A.4.3.k L’incapacità dell’Argentina di soddisfare i propri bisogni energetici potrebbe avere un<br />

impatto negativo significativo sull’economia argentina e i costi <strong>per</strong> lo Stato dei sussidi<br />

energetici argentini potrebbe avere un impatto significativo sulle finanze pubbliche.<br />

Per poter assicurarsi adeguati rifornimenti interni di energia, l’Argentina ha talvolta aumentato le<br />

importazioni di energia e/o ridotto le esportazioni da e verso i paesi vicini. Tuttavia, tensioni politiche tra e con<br />

alcuni paesi con i quali l’Argentina commercia energia, i più importanti dei quali sono il Cile e <strong>la</strong> Bolivia,<br />

potrebbero nel futuro mettere a repentaglio <strong>la</strong> continua disponibilità di tali rifornimenti in futuro.<br />

71


Il Governo ha diverse volte attuato sussidi, tariffe e controlli tariffari su alcuni prodotti energetici,<br />

incluso il gas e il carburante. Non si può assicurare che i costi <strong>per</strong> lo Stato dei sussidi non abbiano un impatto<br />

significativo sulle finanze pubbliche.<br />

A.4.3.l Le finanze pubbliche e <strong>la</strong> capacità dello Stato di servire il proprio debito pubblico<br />

potrebbero risentire in misura significativamente negativa del<strong>la</strong> ristrutturazione delle<br />

obbligazioni di una o più province nei confronti dello Stato.<br />

Le province dell’Argentina hanno contratto certune obbligazioni verso lo Stato, connesse al<strong>la</strong><br />

ristrutturazione delle proprie obbligazioni, al rimborso dei titoli “quasi-valuta”, dei prestiti multi<strong>la</strong>terali e ad<br />

altre o<strong>per</strong>azioni. La ristrutturazione di queste obbligazioni potrebbe avere un effetto negativo significativo sulle<br />

finanze statali e sul<strong>la</strong> capacità dell’Argentina di servire il proprio debito pubblico.<br />

A.4.3.m Ove si verificasse un’altra crisi economica, il Governo potrebbe rafforzare le misure<br />

restrittive sul sistema dei cambi e sui trasferimenti di danaro che potrebbero avere un effetto<br />

negativo significativo sul settore privato dell’economia argentina.<br />

In passato <strong>la</strong> Banca Centrale ha adottato nei <strong>per</strong>iodi di crisi misure restrittive sul sistema dei cambi e<br />

sui trasferimenti di danaro e alcune di queste misure sono tuttora in vigore. Non è possibile garantire che il<br />

Governo in futuro non rafforzi le misure restrittive sul sistema dei cambi e/o sui trasferimenti di danaro. Ciò<br />

potrebbe avere un effetto negativo significativo sul settore privato argentino.<br />

A.4.3.n Lo Stato eroga sussidi economici, che potrebbero avere un effetto negativo significativo sulle<br />

finanze pubbliche argentine.<br />

Lo Stato eroga sussidi ai settori dell’energia, dell’agricoltura, del trasporto e altri settori. Questi sussidi<br />

costituiscono un costo significativo <strong>per</strong> lo Stato e questo costo aumenta con l’aumentare dei prezzi <strong>degli</strong><br />

alimenti, dell’energia e <strong>degli</strong> altri beni oggetto di sussidi. La continuazione o l’espansione del<strong>la</strong> politica di<br />

sussidi statali potrebbe avere un impatto negativo <strong>per</strong> le finanze pubbliche argentine.<br />

A.4.3.o Potrebbe essere difficile ottenere o dare esecuzione a giudizi o lodi arbitrali contro<br />

l’Argentina.<br />

L’Argentina è uno stato sovrano. Sono stati emessi giudizi contro l’Argentina in procedimenti re<strong>la</strong>tivi<br />

al default dello Stato sulle proprie obbligazioni di debito pubblico <strong>per</strong> un ammontare totale di circa 8,6 miliardi<br />

di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. negli Stati Uniti d’America e circa 231 milioni di euro in Germania. I promotori di azioni<br />

giudiziarie contro l’Argentina re<strong>la</strong>tivamente al suo debito in default negli Stati Uniti d’America e in altri stati<br />

sono vinco<strong>la</strong>ti dalle leggi sull’immunità dei paesi in cui tali giudizi sono promossi. Pertanto, <strong>per</strong> ciascun<br />

possessore di titoli argentini o <strong>per</strong> il re<strong>la</strong>tivo trustee potrebbe essere difficile ottenere o dare esecuzione a una<br />

pronuncia giudiziale emessa contro l’Argentina negli Stati Uniti d’America o altrove.<br />

I tentativi di sequestro e di esecuzione sui beni di uno Stato straniero quale l’Argentina sono retti negli<br />

Stati Uniti dal Foreign Sovereign Immunities Act del 1976, (”FSIA”), così come dal diritto pubblico<br />

internazionale, compresi i trattati internazionali quali <strong>la</strong> Convenzione di Vienna del 1961 sulle re<strong>la</strong>zioni<br />

diplomatiche (<strong>la</strong> “Convenzione di Vienna”). Anche quando uno Stato straniero ha rinunciato al<strong>la</strong> propria<br />

immunità da azioni giudiziarie ed esecutive, come l’Argentina in re<strong>la</strong>zione al proprio debito in default, il FSIA<br />

limita i sequestri e le esecuzioni sui beni dello stato straniero che siano (1) negli Stati Uniti d’America e (2)<br />

utilizzati <strong>per</strong> attività commerciali negli Stati Uniti d’America. Gli attori che hanno intentato cause contro<br />

l’Argentina aventi ad oggetto il suo debito in default hanno richiesto sequestri caute<strong>la</strong>ri e procedure esecutive<br />

sui beni che sostengono appartengano all’Argentina e che sostengono si trovino negli Stati Uniti d’America e<br />

siano utilizzati <strong>per</strong> un’attività commerciale negli Stati Uniti d’America. Il FSIA prevede anche un’immunità da<br />

azioni di sequestro ed esecutive <strong>per</strong> i beni di altre entità come le banche centrali e le proprietà militari. Inoltre<br />

l’Argentina potrebbe usufruire dell’immunità ai sensi del FSIA in azioni intentate contro di essa ai sensi del<br />

diritto dei mercati finanziari federale statunitense o del diritto dei mercati finanziari di qualunque Stato <strong>degli</strong><br />

Stati Uniti d’America: l’essersi sottoposta al<strong>la</strong> giurisdizione con <strong>la</strong> nomina del Banco de <strong>la</strong> Nación Argentina<br />

come proprio mandatario autorizzato <strong>per</strong> <strong>la</strong> notifica di procedimenti e <strong>la</strong> rinuncia all’immunità non si riferiscono<br />

infatti a tali azioni. L’Argentina si è opposta con forza ai tentativi di attori e creditori in giudizio di sequestrare o<br />

procedere all’esecuzione su beni che sostengono siano passibili di sequestro e di esecuzione ai sensi del FSIA.<br />

Le leggi sull’immunità in altri paesi potrebbero garantire agli stati stranieri un’immunità da azioni<br />

giudiziarie, di sequestro o esecutive. Alcuni stati potrebbero aver stipu<strong>la</strong>to trattati <strong>per</strong> <strong>la</strong> protezione del<strong>la</strong><br />

proprietà diplomatica <strong>degli</strong> stati stranieri come <strong>la</strong> Convenzione di Vienna, che è stata adottata dal<strong>la</strong> maggior<br />

parte dei paesi, compresi l’Argentina, <strong>la</strong> Francia, <strong>la</strong> Spagna, il Regno Unito e l’Italia. L’Argentina si è opposta<br />

ai tentativi di attori in ordinamenti diversi dagli Stati Uniti in base alle leggi sull’immunità di tali ordinamenti e<br />

al diritto pubblico internazionale applicabili.<br />

72


La Repubblica Argentina si è opposta ai tentativi di creditori di ottenere il riconoscimento e<br />

l’esecuzione da parte di tribunali argentini di sentenze straniere. Le basi <strong>per</strong> l’opposizione da parte<br />

dell’Argentina hanno incluso il rilievo che le sentenze straniere erano in contrasto con i principi di ordine<br />

pubblico argentini, sono incompatibili con altre sentenze precedentemente o contemporaneamente emesse da<br />

tribunali argentini, o che al<strong>la</strong> Repubblica Argentina non fosse stato riconosciuto il suo diritto ad un giusto<br />

processo. Il 2 marzo 2010, nel caso In re C<strong>la</strong>ren Corporation C/EN S/ Varios, un procedimento che cercava di<br />

ottenere il riconoscimento di una sentenza resa negli Stati Uniti d’America, una corte federale di primo grado<br />

argentina ha ritenuto, come argomentato dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina, che, sebbene l’emissione delle<br />

obbligazioni nelle quali l’attore aveva un interesse costituisse un’attività commerciale, <strong>la</strong> decisione<br />

dell’Argentina di dichiarare una moratoria sui pagamenti da effettuarsi sulle obbligazioni a seguito<br />

dell’emergenza sociale ed economica ha rappresentato un esercizio dei poteri inerenti al<strong>la</strong> propria sovranità e,<br />

come tale, avrebbe dovuto essere rispettata dal<strong>la</strong> corte straniera. Pertanto, <strong>la</strong> corte federale di primo grado<br />

argentina ha statuito che <strong>la</strong> sentenza resa dal tribunale straniero ha vio<strong>la</strong>to il diritto dell’Argentina all’immunità<br />

<strong>degli</strong> enti sovrani e, <strong>per</strong>ciò, era in contrasto con i principi di ordine pubblico argentini.<br />

Sono state emesse otto decisioni arbitrali contro l’Argentina da parte dell’ICSID <strong>per</strong> un totale di 913<br />

milioni di dol<strong>la</strong>ri U.S.A.. Nel contesto dell’esecuzione di lodi arbitrali dell’ICSID, <strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

sostiene che ai sensi <strong>degli</strong> articoli 53 e 54 del<strong>la</strong> Convention on the Settlement of Investment Disputes Between<br />

States and Nationals of Other States (<strong>la</strong> “Convenzione ICSID”), <strong>la</strong> parte vittoriosa di un giudizio arbitrale<br />

dell’ICSID debba depositare <strong>la</strong> decisione presso l’autorità designata ai sensi dell’articolo 54(2) del<strong>la</strong><br />

Convenzione ICSID, cioè una corte argentina, e adempiere alle formalità applicabili <strong>per</strong> <strong>la</strong> liquidazione di un<br />

giudizio reso nei confronti del<strong>la</strong> Repubblica Argentina. I tentativi di dare esecuzione ai giudizi arbitrali<br />

dell’ICSID sono altrimenti soggetti alle leggi sull’immunità sovrana dei Paesi dove viene promossa un’azione<br />

esecutiva, ai sensi dell’articolo 55 del<strong>la</strong> Convenzione ICSID. Per maggiori informazioni si veda nel paragrafo<br />

B.1.8.h.ii “Riconoscimento ed esecuzione di sentenze straniere in Argentina”.<br />

A.4.4 AVVERTENZE RELATIVE AL CONTENZIOSO<br />

A.4.4.a La sospensione dei pagamenti da parte del<strong>la</strong> Repubblica Argentina sul suo debito pubblico<br />

ha indotto creditori ad avviare azioni legali in diversi paesi. Molte di queste azioni hanno<br />

condotto a sentenze sfavorevoli all’Argentina. Ulteriori azioni legali e ulteriori sentenze<br />

sfavorevoli potrebbero avere un significativo effetto negativo sulle finanze pubbliche<br />

argentine e sul<strong>la</strong> capacità del paese di servire il proprio debito pubblico.<br />

Numerose azioni legali contro l’Argentina sono state avviate in diversi Paesi, tra cui gli Stati Uniti<br />

d’America, l’Italia, <strong>la</strong> Germania e il Giappone, da obbligazionisti o rappresentanti di obbligazionisti – tra i quali<br />

obbligazionisti che non hanno partecipato all’offerta del 2005 e soggetti che da questi hanno acquistato<br />

obbligazioni – a seguito del<strong>la</strong> sospensione dei pagamenti da parte del Governo sul proprio debito pubblico,<br />

avvenuta il 31 dicembre 2001, <strong>per</strong> un ammontare totale, in quel<strong>la</strong> data, pari a 89,1 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. In<br />

tali azioni legali si asserisce che l’Argentina non ha adempiuto tempestivamente ai pagamenti su interessi e/o sul<br />

capitale delle obbligazioni e si richiede che l’Argentina venga condannata a pagare il valore facciale di e/o gli<br />

interessi maturati su tali obbligazioni.<br />

Negli Stati Uniti d’America, dal marzo 2002 sono state presentate circa 158 azioni legali, incluse 18<br />

c<strong>la</strong>ss action. Nel gennaio 2009, il Tribunale Distrettuale <strong>degli</strong> Stati Uniti d’America - Distretto Meridionale di<br />

New York – ha pronunciato sentenze “collettive” <strong>per</strong> otto c<strong>la</strong>ss action, <strong>per</strong> un ammontare totale di circa 2,2<br />

miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A.. L’Argentina ha proposto appello contro queste sentenze e contro <strong>la</strong> certificazione<br />

delle “c<strong>la</strong>ssi”. Tali giudizi sono attualmente pendenti davanti al<strong>la</strong> Corte di Appello <strong>degli</strong> Stati Uniti d’America<br />

<strong>per</strong> il Secondo Circuito. La certificazione del<strong>la</strong> “c<strong>la</strong>sse” è stata riconosciuta in altri cinque casi. Sono anche<br />

state pronunciate sentenze contrarie al Governo in 104 azioni individuali <strong>per</strong> un ammontare totale di circa 6,4<br />

miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A.. Alcuni Obbligazionisti sul<strong>la</strong> base di sentenze di corti americane o procedimenti<br />

pendenti davanti a corti <strong>degli</strong> Stati Uniti d’America hanno chiesto, negli Stati Uniti d’America e altrove, il<br />

sequestro o il pignoramento di beni del Governo, di diversi enti argentini e di altri soggetti che, secondo gli<br />

Obbligazionisti, potrebbero essere oggetto di misure coercitive <strong>per</strong> l’adempimento delle obbligazioni del<br />

Governo. Per ulteriori informazioni, si veda il paragrafo B.1.8.<br />

In Italia, tutte le 13 azioni legali promosse contro l’Argentina dinanzi ai tribunali civili sono state<br />

rigettate <strong>per</strong>ché <strong>la</strong> Suprema Corte di Cassazione nel 2005 ha deciso che gli atti compiuti dall’Argentina nel<strong>la</strong><br />

ristrutturazione del proprio debito pubblico costituiscono atti sovrani, che godono di immunità dal<strong>la</strong><br />

giurisdizione dei Tribunali italiani.<br />

In Germania, sono stati promossi circa 596 procedimenti contro l’Argentina. In 401 casi è stata<br />

pronunciata una condanna definitiva, <strong>per</strong> un ammontare totale di circa 231 milioni di euro in linea capitale più<br />

73


interessi. Attualmente vi sono 129 cause pendenti in Germania, <strong>per</strong> un ammontare complessivo preteso di 46<br />

milioni di euro di capitale e interessi.<br />

In Giappone è stata avviata un’azione legale <strong>per</strong> il rimborso di circa 11 miliardi di yen in capitale e<br />

interessi. Tale azione è attualmente pendente.<br />

Non è possibile garantire che altre azioni non comportino delle condanne <strong>per</strong> <strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

al pagamento di somme ancora consistenti. Azioni legali presenti o future potrebbero portare all’emissione di<br />

misure esecutive, sequestri o misure coercitive sui beni del<strong>la</strong> Repubblica Argentina, o di beni che gli<br />

obbligazionisti pretendono siano di proprietà del<strong>la</strong> Repubblica Argentina, beni che il Governo o i proprietari<br />

intendono destinare ad altri usi. Questo potrebbe avere un effetto negativo sulle finanze pubbliche, sui prezzi di<br />

mercato dei titoli argentini, e sul<strong>la</strong> capacità dell’Argentina di servire il proprio debito. Per ulteriori informazioni<br />

si veda il Rapporto Annuale 2008.<br />

A.4.4.b Procedimenti arbitrali ai sensi di trattati bi<strong>la</strong>terali di investimento potrebbero avere un<br />

significativo effetto negativo sulle finanze pubbliche e sul<strong>la</strong> capacità dell’Argentina di servire<br />

il proprio debito pubblico<br />

L’Argentina è stata coinvolta in diversi procedimenti arbitrali dinanzi all’International Centre for<br />

Settlement of Investment Disputes (“ICSID”) (Centro Internazionale <strong>per</strong> <strong>la</strong> Risoluzione delle Controversie sugli<br />

Investimenti) nelle quali sono state impugnate alcune delle misure di emergenza adottate dal Governo nel 2001<br />

e nel 2002 ed è stato chiesto il risarcimento dei danni. Tali procedimenti arbitrali sono stati iniziati<br />

principalmente da investitori esteri con interessi in varie imprese privatizzate ai sensi di vari trattati bi<strong>la</strong>terali di<br />

investimento. Sono attualmente in corso 34 procedimenti ICSID contro l’Argentina, nove dei quali sono stati<br />

sospesi in attesa del<strong>la</strong> negoziazione di accordi transattivi. Tre di questi 34 procedimenti sono procedimenti<br />

promossi da o <strong>per</strong> conto di <strong>per</strong>sone che asseriscono di essere obbligazionisti italiani <strong>per</strong> un ammontare totale<br />

dichiarato pari a 4,4 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. in linea capitale, incluso un procedimento che coinvolge più di<br />

180.000 richieste di risarcimento depositate da, o <strong>per</strong> conto di, obbligazionisti asseritamente italiani. Sono state<br />

emesse condanne nei confronti del<strong>la</strong> Repubblica Argentina in otto procedimenti <strong>per</strong> un ammontare complessivo<br />

di 913 milioni di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. (esclusi interessi e spese legali), sebbene nessuna delle decisioni sia stata oggetto<br />

di esecuzione. Secondo quanto risulta al Governo, due parti hanno ottenuto da un tribunale di New York il<br />

riconoscimento dell’esecutività delle proprie decisioni. Altri due soggetti hanno promosso simili procedimenti<br />

innanzi ai tribunali di Londra e Parigi. Per ulteriori informazioni, si veda in “Arbitrati ICSID” nel paragrafo<br />

B.1.8.h.iii.<br />

Non è possibile garantire che il Governo risulterà vincitore negli altri procedimenti ICSID o nei<br />

procedimenti esecutivi. Eventuali decisioni sfavorevoli all’Argentina in questi e in futuri procedimenti<br />

potrebbero portare a misure esecutive, sequestri o misure coercitive sui beni del<strong>la</strong> Repubblica Argentina, o di<br />

beni che gli obbligazionisti pretendono siano di proprietà del<strong>la</strong> Repubblica Argentina, beni che il Governo o i<br />

proprietari intendono destinare ad altri usi. Questo potrebbe avere un effetto negativo sulle finanze pubbliche,<br />

sui prezzi di mercato dei titoli argentini, e sul<strong>la</strong> capacità dell’Argentina di servire il proprio debito.<br />

A.4.4.c Creditori hanno cercato di dare esecuzione a pretese contro l’Argentina attraverso<br />

procedimenti contro <strong>la</strong> Banca Centrale e agenzie o organismi statali, sul<strong>la</strong> base, tra l’altro,<br />

del concetto di “alter ego”. Tali procedimenti, se si concludessero in modo sfavorevole <strong>per</strong> <strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina, potrebbero avere un effetto negativo significativo su istituzioni e beni<br />

pubblici, come le riserve valutarie e i fondi pensione<br />

Creditori hanno iniziato procedimenti contro certi enti pubblici argentini, organismi, società ed enti del<br />

settore finanziario (“Enti o Organismi Argentini”) ed hanno chiesto il sequestro e misure coercitive contro i beni<br />

detenuti da e <strong>per</strong> conto di questi enti. Le azioni legali e le azioni esecutive contro Enti o Organismi Argentini<br />

sono state giustificate sul<strong>la</strong> base del<strong>la</strong> teoria dell’ “alter ego”, dell’appropriazione o di altre teorie ai sensi delle<br />

quali questi enti dovrebbero essere ritenuti responsabili <strong>per</strong> i debiti dell’Argentina. I più significativi tra i citati<br />

procedimenti hanno incluso tentativi di sequestrare e/o pignorare negli Stati Uniti d’America le riserve del<strong>la</strong><br />

Banca Centrale, beni dei fondi pensione e American Depository Shares detenute da un trust argentino. Nel mese<br />

di aprile del 2010, il Tribunale Distrettuale <strong>degli</strong> Stati Uniti d’America - Distretto Meridionale di New York –<br />

ha emesso una decisione con <strong>la</strong> quale ha concesso sequestri e vincoli in re<strong>la</strong>zione a circa 100 milioni di dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A. di riserve del<strong>la</strong> Banca Centrale detenute presso <strong>la</strong> Federal Reserve Bank of New York sul<strong>la</strong> base del<strong>la</strong><br />

teoria sostenuta dagli attori che <strong>la</strong> Banca Centrale fosse l’alter ego del<strong>la</strong> Repubblica Argentina. La decisione ha,<br />

inoltre, sostenuto che le riserve del<strong>la</strong> Banca Centrale fossero proprietà dell’Argentina utilizzata <strong>per</strong> lo<br />

svolgimento di un’attività commerciale negli Stati Uniti e, <strong>per</strong>tanto, che fosse disponibile <strong>per</strong> il soddisfacimento<br />

delle pretese <strong>degli</strong> attori contro <strong>la</strong> Repubblica Argentina. L’Argentina e <strong>la</strong> Banca Centrale presenteranno appello<br />

74


contro <strong>la</strong> decisione.Per maggiori informazioni, si veda in “Tentativi di sottoporre i beni dell’Argentina negli<br />

Stati Uniti d’America a misure esecutive”, nel paragrafo B.1.8.a.<br />

Creditori hanno anche tentato di sequestrare beni diplomatici negli Stati Uniti d’America e certi conti<br />

diplomatici e conso<strong>la</strong>ri in altri paesi, nonostante tali beni siano protetti dalle leggi statali sull’immunità sovrana<br />

e dai trattati internazionali.<br />

La Repubblica Argentina è intenzionata a opporsi con forza al sequestro di beni protetti dalle leggi<br />

sull’immunità <strong>degli</strong> enti sovrani vigenti negli Stati Uniti d’America e in altri paesi e dai trattati internazionali,<br />

ma non può assicurare che i creditori non procedano contro tali altri beni o contro i beni appartenenti agli Enti o<br />

Organismi Argentini o ad altri enti, né che l’Argentina prevarrà in ognuno dei procedimenti presenti o futuri.<br />

75


B. SOGGETTI PARTECIPANTI ALL’OPERAZIONE<br />

B.1 INFORMAZIONI GENERALI RIGUARDANTI LA REPUBBLICA ARGENTINA IN<br />

QUALITA’ DI EMITTENTE DELLE OBBLIGAZIONI ESISTENTI E DI EMITTENTE ED<br />

OFFERENTE DELLE NUOVE OBBLIGAZIONI<br />

La sezione seguente riassume alcune informazioni contenute nel formu<strong>la</strong>rio 18-K/A, contenente <strong>la</strong><br />

re<strong>la</strong>zione annuale del<strong>la</strong> Repubblica Argentina <strong>per</strong> l’esercizio conclusosi il 31 dicembre 2008, e alcuni dati<br />

aggiornati al 31 dicembre 2009, depositato presso <strong>la</strong> U.S. Securities Exchange Commission il 9 aprile 2010, <strong>la</strong><br />

CSSF del Lussemburgo il 19 aprile 2010 e <strong>la</strong> CONSOB il 16 aprile 2010, incluso mediante riferimento nel<br />

presente <strong>Documento</strong> di Offerta (il “Rapporto Annuale 2008”) 1 . La presente sezione non è esaustiva e potrebbe<br />

non contenere tutte le informazioni che dovrebbero essere tenute in considerazione. L’intero Rapporto Annuale<br />

2008 e i re<strong>la</strong>tivi allegati dovrebbero essere letti con attenzione.<br />

L’ECONOMIA:<br />

(in miliardi di peso)<br />

PIL Reale (in miliardi di peso<br />

del 1993)<br />

Informazioni economiche selezionate<br />

(in miliardi di peso salvo diversa indicazione)<br />

Al 31 dicembre (salvo che non sia diversamente specificato)<br />

2004 2005 2006 2007 2008 2009<br />

Ps. 279,1 Ps. 304,8 Ps. 330,6 Ps. 359,2 Ps. 383,4 Ps. 386,7<br />

Tasso di variazione<br />

rispetto all’anno<br />

precedente<br />

9,0% 9,2% 8,5% 8,7% 6,8% 0,9%<br />

PIL Nominale 447,6 531,9 654,4 812,5 1.032,8 1.145,5<br />

Inf<strong>la</strong>zione (come misurata<br />

6,1% 12,3% 9,8% 8,5% 7,2% 7,7%<br />

dall’IPC) (1)<br />

Tasso di Disoccupazione (2) 12,1% 10,1% 8,7% 7,5% 7,3% 8,4%<br />

BILANCIA DEI<br />

PAGAMENTI<br />

(in mi<strong>la</strong>rdi dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A.):<br />

Bi<strong>la</strong>ncia corrente USD 3,2 USD 5,3 USD 7,8 USD 7,4 USD 7,0 USD 11,3<br />

Di cui:<br />

Importazioni di beni 21,3 27,3 32,6 42,5 54,6 37,1<br />

Esportazioni di beni 34,6 40,4 46,5 56,0 70,0 55,8<br />

Conto capitale e finanziario 1,5 3,4 (5,8) 5,7 (8,1) (9,1)<br />

Variazione delle riserve<br />

internazionali lorde del<strong>la</strong><br />

Banca Centrale 5,3 8,9 3,5 13,1 0,01 1,3<br />

Riserve internazionali lorde<br />

del<strong>la</strong> Banca Centrale 19,6 28,1 32,0 46,2 46,4 48,0<br />

FINANZA PUBBLICA:<br />

(in miliardi di peso)<br />

Entrate Ps. 104,9 Ps. 126,3 Ps. 158,2 Ps. 217,7 Ps. 286,2 Ps. 332,7<br />

Percentuale del PIL (3) 23,4% 23,7% 24,2% 26,8% 27,7% 29,0%<br />

Spese 87,6 106,7 135,1 192,0 253,7 315,4<br />

Percentuale del PIL (3) 19,6% 20,1% 20,6% 23,6% 24,6% 27,5%<br />

Saldo fiscale primario (4) 17,3 19,6 23,2 25,7 32,5 17,3<br />

Percentuale del PIL (3) 3,9% 3,7% 3,5% 3,2% 3,1% 1,5%<br />

Saldo fiscale generale 11,7 9,4 11,6 9,3 14,7 (7,1)<br />

Percentuale del PIL (3) 2,6% 1,8% 1,8% 1,1% 1,4% (0,6%)<br />

DEBITO PUBBLICO (5)<br />

1 La Repubblica Argentina prevede di depositare presso <strong>la</strong> U.S. Securities Exchange Commission un nuovo formu<strong>la</strong>rio 18-K/A, contenente<br />

<strong>la</strong> re<strong>la</strong>zione annuale del<strong>la</strong> Repubblica Argentina <strong>per</strong> l’esercizio conclusosi il 31 dicembre 2009, nel mese di settembre del 2010.<br />

76


Al 31 dicembre (salvo che non sia diversamente specificato)<br />

2004 2005 2006 2007 2008 2009<br />

(in mi<strong>la</strong>rdi di dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A.):<br />

Debito denominato in<br />

pesos (6) Debito denominato in valuta<br />

USD 39,5 USD 62,7 USD 65,3 USD 68,2 USD 69,1 USD 67,5<br />

straniera (6) 106,5 62,4 66,0 71,1 70,5 73,4<br />

Totale arretrati su capitale 30,5 3,3 4,4 4,4 5,2 5,2<br />

Totale arretrati su interessi 14,9 0,8 1,0 1,1 1,1 1,1<br />

Debito pubblico lordo<br />

totale (7) (8) Percentuale del debito<br />

pubblico lordo totale<br />

USD 191,3 USD 129,2 USD 136,7 USD 144,7 USD 146,0 USD 147,1<br />

rispetto al PIL (3) Percentuale del debito<br />

pubblico lordo totale<br />

rispetto alle entrate del<br />

127,3% 73,9% 64,0% 56,1% 48,8% 48,8%<br />

Governo<br />

Debito non portato in<br />

adesione (inclusi<br />

532,9 % 297,2% 265,6% 206,6% 161,2% 167,6%<br />

arretrati) (9) - USD 23,6 USD 26,1 USD 28,9 USD 29,0 USD 29,8<br />

(1) Misurata in base al<strong>la</strong> variazione <strong>per</strong>centuale nei 12 mesi dell’IPC. Nel maggio 2008, l’INDEC ha cambiato <strong>la</strong> propria<br />

metodologia <strong>per</strong> calco<strong>la</strong>re l’IPC. Si prega di vedere “ Inf<strong>la</strong>zione” nel paragrafo B.1.3.<br />

(2) Cifre fornite <strong>per</strong> il quarto semestre di ciascun anno dal 2004 fino a tutto il 2008.<br />

(3) II valori del PIL in questa tabel<strong>la</strong> sono espressi in termini nominali.<br />

(4) Escludendo le privatizzazioni e i pagamenti <strong>degli</strong> interessi.<br />

(5) Escludendo il debito diretto delle province e dei comuni non garantito dal Governo.<br />

(6) Non sono compresi gli arretrati su capitale e interessi.<br />

(7) Al<strong>la</strong> data del 31 dicembre 2004, dei 191,3 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. di debito lordo totale, 110,4 miliardi di dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A. erano in default.<br />

(8) Compresi gli arretrati.<br />

(9) Il debito non portato in adesione è debito in default rispetto a titoli che erano oggetto del<strong>la</strong>, ma non sono stati portati in<br />

adesione al<strong>la</strong>, offerta del 2005.<br />

B.1.1 La Repubblica Argentina<br />

La Repubblica Argentina è una democrazia rappresentativa situata nel<strong>la</strong> parte sud-orientale del Sud<br />

America, con una popo<strong>la</strong>zione stimata in 36,3 milioni di abitanti nel 2001 (data del più recente censimento). La<br />

Repubblica Argentina si è ripresa da una grave recessione economica iniziata nell’ultimo trimestre del 1998 e<br />

culminata nel 2001 e nel 2002, dopo un decennio di re<strong>la</strong>tiva stabilità e pros<strong>per</strong>ità economica, in una crisi sociale,<br />

economica e politica senza precedenti. Dal 1999 al 2002, l’economia del<strong>la</strong> Repubblica Argentina ha subito una<br />

significativa contrazione e <strong>la</strong> povertà e <strong>la</strong> disoccupazione hanno raggiunto livelli eccezionali. L’amministrazione<br />

del Presidente Fernando de <strong>la</strong> Rúa, che ha assunto l’incarico nell’ottobre del 1999, non è stata in grado di<br />

ripristinare <strong>la</strong> crescita economica.<br />

Nel dicembre 2001 il Governo ha imposto alcune restrizioni sui prelievi dai depositi bancari <strong>per</strong><br />

salvaguardare <strong>la</strong> solvibilità del sistema creditizio. Queste restrizioni hanno scatenato un diffuso malcontento<br />

sociale che ha determinato le dimissioni del Presidente De <strong>la</strong> Rúa. Nelle settimane successive a questi eventi,<br />

l’Argentina ha vissuto giorni di estremo disordine politico e sociale. Fino al termine del 2003 il Par<strong>la</strong>mento, ai<br />

sensi del<strong>la</strong> Costituzione, ha nominato diversi presidenti, prima dell’elezione di Néstor Kirchner al<strong>la</strong> presidenza<br />

nel dicembre 2003. Il mandato del Presidente Kirchner è terminato il 10 dicembre 2007. Il mandato del<br />

Presidente Kirchner è stato caratterizzato da crescita economica e rinegoziazioni del debito su <strong>la</strong>rga sca<strong>la</strong><br />

conclusesi con l’accettazione dell’offerta di scambio indetta dal governo nel 2005 da parte del 76,2% dei tito<strong>la</strong>ri<br />

delle obbligazioni del<strong>la</strong> Repubblica Argentine in default. La povertà e <strong>la</strong> disoccupazione sono state anch’esse<br />

ridotte in concomitanza con il miglioramento dell’economia durante il mandato del Presidente Kirchner.<br />

Il 28 ottobre 2007 si sono tenute in Argentina le elezioni presidenziali e par<strong>la</strong>mentari. Cristina E.<br />

Fernández de Kirchner è stata eletta ed è divenuta Presidente del<strong>la</strong> Repubblica Argentina il 10 dicembre 2007. Il<br />

suo mandato avrà termine il 10 dicembre 2011. L’amministrazione di Fernández de Kirchner ha proseguito le<br />

politiche adottate dal precedente governo, tra cui <strong>la</strong> ricerca di una forte crescita economica, il mantenimento di<br />

saldi fiscali e commerciali attivi, <strong>la</strong> preservazione di una valuta debole e di bassi tassi di interesse, <strong>la</strong> riduzione<br />

77


dell’inf<strong>la</strong>zione e <strong>la</strong> redistribuzione del reddito mediante sussidi alimentari, energetici e di trasporto. Fernández<br />

de Kirchner intende combattere l’inf<strong>la</strong>zione negoziando un “patto sociale” tra le organizzazioni industriali e<br />

sindacali che terrebbe sotto controllo le rivendicazioni sa<strong>la</strong>riali, rallenterebbe <strong>la</strong> crescita dei prezzi e<br />

determinerebbe condizioni stabili <strong>per</strong> gli investimenti.<br />

B.1.2 L’Economia<br />

B.1.2.a Storia<br />

Durante gli anni ottanta del secolo ventesimo, un pesante intervento statale nell’economia, combinato<br />

ad alti livelli di inf<strong>la</strong>zione, frequenti cambiamenti nel<strong>la</strong> politica del Governo ed instabilità del mercato<br />

finanziario hanno inibito ogni crescita significativa dell’economia del<strong>la</strong> Repubblica Argentina. Durante il<br />

decennio successivo l’amministrazione Menem ha adottato un regime di tasso di cambio fisso (noto come<br />

“Convertibilità”) e politiche economiche neo-liberiste che contemp<strong>la</strong>vano privatizzazioni, derego<strong>la</strong>mentazioni e<br />

programmi di liberalizzazione del commercio. Inoltre, l’amministrazione Menem ha cercato di migliorare le<br />

re<strong>la</strong>zioni tra l’Argentina ed i suoi creditori.<br />

Il regime di convertibilità (il “Regime del<strong>la</strong> Convertibilità”) imposto dal<strong>la</strong> legge sul<strong>la</strong> convertibilità<br />

numero 23.928 del 1991 (<strong>la</strong> “Legge sul<strong>la</strong> Convertibilità”) e le iniziative del Governo <strong>per</strong> il libero mercato hanno<br />

temporaneamente ottenuto <strong>la</strong> stabilità dei prezzi, aumentato l’efficienza e <strong>la</strong> produttività dell’economia del<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina ed attratto significativi investimenti esteri. Dal 1993 al 1998 il PIL è cresciuto in termini<br />

reali ad un tasso medio annuo del 4,0%, nonostante una contrazione del 2,8% nel 1995 a causa del<strong>la</strong> crisi<br />

finanziaria messicana del 1994.<br />

B.1.2.b Il col<strong>la</strong>sso del Regime del<strong>la</strong> Convertibilità – 2002<br />

Dal 1999 al 2001, <strong>la</strong> Repubblica Argentina ha vissuto gravi problemi economici, che hanno condotto<br />

al<strong>la</strong> peggior crisi economica del<strong>la</strong> storia del<strong>la</strong> Repubblica Argentina. Nel 2002, in risposta ad una enorme corsa<br />

ai depositi bancari e fuga di capitali, il Governo ha posto fine al sistema che vedeva il peso vinco<strong>la</strong>to al dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A.. A seguito del col<strong>la</strong>sso del Regime del<strong>la</strong> Convertibilità, il peso ha <strong>per</strong>so di valore in misura significativa,<br />

sia nei confronti delle valute estere sia in termini di potere di acquisto interno. Nei primi sei mesi del 2002, il<br />

peso ha <strong>per</strong>so circa il 74,2% del suo valore nei confronti del dol<strong>la</strong>ro U.S.A., raggiungendo il minimo di 0,258<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A. <strong>per</strong> peso il 26 giugno 2002.<br />

Durante il 2002, <strong>la</strong> Repubblica Argentina ha subito una riduzione del PIL reale del 10,9%. A seguito di<br />

rigide restrizioni imposte dal Governo sui prelievi bancari e sulle o<strong>per</strong>azioni di cambio di valuta estera, l’attività<br />

economica è drasticamente diminuita, con riduzioni negli investimenti lordi e nei consumi privati nel 2002<br />

rispettivamente del 36,4% e 14,4%. Durante il 2002 <strong>la</strong> spesa del Governo si è ridotta del 5,1%. A partire dal<strong>la</strong><br />

seconda metà dell’anno, tuttavia, <strong>la</strong> svalutazione del peso ha causato uno spostamento nei consumi interni.<br />

Poiché il prezzo dei beni importati è aumentato a causa del<strong>la</strong> svalutazione del peso, i consumatori argentini<br />

hanno spostato i loro acquisti dai prodotti stranieri a quelli nazionali. Questo processo di sostituzione dei<br />

prodotti importati ha riattivato <strong>la</strong> produzione interna, e ciò ha innescato <strong>la</strong> ripresa economica.<br />

B.1.2.c Continua ripresa economica – Dal 2003 ad oggi<br />

Nel 2008 il PIL reale del<strong>la</strong> Repubblica Argentina ha concluso una fase di crescita di sei anni ad un<br />

tasso medio annuo dell’ 8,5%, guidata dai settori dell’industria, delle costruzioni e dei servizi. Durante il<br />

<strong>per</strong>iodo tra il 2004 e il 2008, il Governo ha adottato politiche economiche dirette a stimo<strong>la</strong>re <strong>la</strong> crescita e<br />

affrontare le necessità dei poveri e di altri settori vulnerabili del<strong>la</strong> popo<strong>la</strong>zione. Gli investimenti in termini reali<br />

sono cresciuti in modo significativo. Imposte più alte insieme all’impatto del<strong>la</strong> ripresa economica sulle entrate<br />

fiscali hanno consentito di ottenere avanzi fiscali.<br />

La crescita economica, a sua volta, ha creato posti di <strong>la</strong>voro e il tasso di disoccupazione è diminuito. Il<br />

reddito pro capite è aumentato del 213,4% nel 2008, in rapporto al reddito pro capite registrato nel 2002 quando<br />

<strong>la</strong> Repubblica Argentina stava attraversando <strong>la</strong> peggiore crisi economica del<strong>la</strong> sua storia. Nel corso del 2009 <strong>la</strong><br />

crescita economica è proseguita, anche se ad un ritmo meno rapido a causa del rallentamento economico che ha<br />

avuto inizio nell’ultimo trimestre del 2008 e che è continuato nel 2009.<br />

Nonostante tale ripresa, l’economia argentina sta tuttora affrontando sfide significative, incluse <strong>la</strong><br />

povertà diffusa, <strong>la</strong> crescente disoccupazione e sottoccupazione, l’elevata inf<strong>la</strong>zione e <strong>la</strong> scarsa disponibilità di<br />

energia.<br />

B.1.2.d Commercio estero e bi<strong>la</strong>ncia dei pagamenti<br />

L’ Argentina ha registrato un avanzo nel<strong>la</strong> bi<strong>la</strong>ncia dei pagamenti ogni anno a partire dal 2003. Tale<br />

risultato è stato principalmente determinato dal <strong>per</strong>durante avanzo contabile dovuto al significativo aumento<br />

78


delle esportazioni in ciascun anno di tale <strong>per</strong>iodo. L’aumento delle esportazioni, che ha su<strong>per</strong>ato quello delle<br />

importazioni, è stato determinato dal<strong>la</strong> ripresa economica e dal<strong>la</strong> debolezza del peso, che ha reso i prodotti<br />

argentini più competitivi sui mercati internazionali.<br />

I risultati in conto capitale hanno subito variazioni in tale <strong>per</strong>iodo. Nel 2004, 2005 e 2007, sono stati<br />

registrati avanzi in conto capitale e finanziario principalmente a causa di flussi in entrata nel settore pubblico<br />

non finanziario. Nel 2006 è stato registrato un disavanzo in conto capitale e finanziario, principalmente a causa<br />

del pagamento anticipato di 9,5 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. al Fondo Monetario Internazionale. Anche nel 2008 e<br />

nel 2009 è stato registrato un disavanzo in conto capitale e finanziario, principalmente a causa dell’uscita di<br />

capitali privati nel contesto del<strong>la</strong> recente crisi economica globale.<br />

B.1.3 Sistema monetario<br />

B.1.3.a La Banca Centrale e <strong>la</strong> politica monetaria<br />

Tra il 1991 e il 2001, <strong>la</strong> politica monetaria dell’Argentina è stata determinata dal<strong>la</strong> Legge sul<strong>la</strong><br />

Convertibilità, che fissava <strong>la</strong> parità tra il peso e il dol<strong>la</strong>ro U.S.A.. Il 6 gennaio 2002, il Par<strong>la</strong>mento argentino ha<br />

approvato <strong>la</strong> Legge di Emergenza Pubblica e di Riforma del Regime dei Cambi (“Legge di Emergenza<br />

Pubblica”), che ha posto di fatto fine al Regime di Convertibilità. La Legge di Emergenza Pubblica ha abolito <strong>la</strong><br />

parità fra il peso e il dol<strong>la</strong>ro U.S.A. e conferito al potere esecutivo il compito di rego<strong>la</strong>re il mercato dei cambi<br />

internazionali e di stabilire i tassi di cambio. La Banca Centrale attualmente mantiene una politica monetaria di<br />

equilibrio nel<strong>la</strong> liquidità emessa e ritirata, di accumulo di riserve al fine di ridurre <strong>la</strong> vo<strong>la</strong>tilità a livello macroeconomico<br />

e di gestione del tasso di cambio variabile.<br />

B.1.3.b Inf<strong>la</strong>zione<br />

Nel <strong>per</strong>iodo tra il 2004 e il 2008, l’Argentina ha fronteggiato un incremento dell’IPC (Indice dei Prezzi<br />

al Consumo)e dell’IPI (Indice dei Prezzi all’Ingrosso) che riflettevano il continuo aumento nei consumi privati e<br />

nelle attività economiche, che hanno determinato una pressione crescente sul<strong>la</strong> domanda di beni e servizi. Il<br />

tasso di inf<strong>la</strong>zione ha avuto il seguente andamento:<br />

• Durante il 2004, l’IPC è cresciuto del 6,1%, e l’IPI è cresciuto del 7,9%;<br />

• Durante il 2005, l’IPC è cresciuto del 12,3%, e l’IPI è cresciuto del 10,6%;<br />

• Durante il 2006, l’IPC è cresciuto del 9,8 %, e l’IPI è cresciuto del 7,2%;<br />

• Durante il 2007, l’IPC è cresciuto del 8,5%, e l’IPI è cresciuto del 14,6%;<br />

• Durante il 2008, l’IPC è cresciuto del 7,2%, e l’IPI è cresciuto del 8,8%; e<br />

• Durante il 2009, l’IPC è cresciuto del 7,7%, e l’IPI è cresciuto del 10,3%.<br />

A maggio 2008 l’INDEC ha aggiornato il metodo di calcolo dell’IPC.<br />

B.1.4 Il sistema finanziario<br />

Per far fronte al rischio di col<strong>la</strong>sso del sistema bancario, nel dicembre 2001 e nel febbraio 2002, il<br />

Governo ha imposto rigidi limiti sui prelievi bancari (“corralito”) e ha modificato <strong>la</strong> durata dei depositi<br />

(“corralón”). In seguito al<strong>la</strong> svalutazione del peso, nel febbraio 2002 il Governo ha ordinato <strong>la</strong> pesificazione<br />

dell’economia, essenzialmente ordinando <strong>la</strong> conversione in peso, al tasso di 1 peso <strong>per</strong> 1 dol<strong>la</strong>ro U.S.A., dei<br />

debiti denominati in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. e <strong>la</strong> conversione di tutti i depositi denominati in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. in depositi in<br />

peso al tasso di cambio di 1,40 peso <strong>per</strong> 1 dol<strong>la</strong>ro U.S.A., con adeguamenti <strong>per</strong> riflettere l’inf<strong>la</strong>zione. Al<strong>la</strong> fine<br />

del 2002, con <strong>la</strong> stabilizzazione del peso e l’iniziale recu<strong>per</strong>o di liquidità da parte delle banche, il Governo ha<br />

potuto iniziare ad abolire tali restrizioni. Il venir meno delle restrizioni ai prelievi bancari e <strong>la</strong> stabilità dei tassi<br />

di inf<strong>la</strong>zione e di cambio hanno determinato un aumento nei depositi del 12,9% nel 2002 e del 26,2% nel 2003.<br />

Anche i prestiti hanno avuto una ripresa in tali anni, sebbene tale ripresa sia stata principalmente determinata da<br />

prestiti al settore pubblico, mentre i prestiti al settore privato non finanziario hanno registrato un lieve declino.<br />

Gli aggregati di liquidità hanno continuato a crescere nel 2004 e negli anni successivi. Tale crescita è<br />

stata causata principalmente dall’incremento dell’attività economica durante il primo semestre del 2004, in<br />

quanto il generale aumento dei prezzi e le aspettative sul<strong>la</strong> futura crescita economica hanno continuato ad<br />

alimentare <strong>la</strong> domanda di valuta locale.<br />

L’attivo netto ha registrato una crescita a partire dal 2004. La qualità <strong>degli</strong> attivi bancari e i profitti<br />

delle banche sono inoltre cresciuti in tale <strong>per</strong>iodo. I depositi sono notevolmente aumentati e i prestiti al settore<br />

privato sono notevolmente cresciuti in tale <strong>per</strong>iodo, sebbene l’attività di prestito abbia subito un forte<br />

rallentamento dovuto al<strong>la</strong> crisi economica globale dell’ultimo trimestre del 2008.<br />

79


L’alta <strong>per</strong>centuale di passività denominate in peso unitamente al<strong>la</strong> bassa esposizione nei confronti del<br />

settore pubblico da parte delle banche ha reso tale sistema molto meno esposto alle variazioni nei tassi di<br />

cambio e a fattori esterni.<br />

B.1.5 Finanze del settore pubblico<br />

Nel <strong>per</strong>iodo compreso tra il 2004 e il 2008, il saldo primario fiscale e il bi<strong>la</strong>ncio complessivo del<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina sono stati positivi. Durante tale <strong>per</strong>iodo il saldo primario è aumentato in totale di 15,2<br />

miliardi di peso o dell’87,7%, raggiungendo i 32,5 miliardi di peso nel 2008, partendo dai 17,3 miliardi di peso<br />

del 2004, un incremento medio del 17,2% all’anno, conseguente principalmente a un aumento significativo nelle<br />

entrate fiscali, in parte compensato da un aumento nelle spese primarie. A fronte del<strong>la</strong> crisi finanziaria globale,<br />

l’Argentina, come molti altri paesi, ha adottato una politica fiscale anticiclica nel 2009 al fine di mitigare gli<br />

effetti negativi del<strong>la</strong> crisi finanziaria globale sull’economia nazionale. L’avanzo primario è diminuito del 46,9%,<br />

da 32,5 miliardi di peso nel 2008 a 17,3 miliardi di peso nel 2009.<br />

Le entrate fiscali sono aumentate del 172,8% sino a 286,2 miliardi di peso nel 2008, partendo da 104,9<br />

miliardi di peso nel 2004, principalmente come conseguenza dell’aumento a tutti i livelli nelle entrate tributarie<br />

dovuto al<strong>la</strong> ripresa economica, agli impegni del Governo <strong>per</strong> ridurre l’evasione fiscale e ai maggiori prezzi delle<br />

esportazioni argentine, che hanno aumentato le entrate derivanti dalle tasse sulle esportazioni. Le spese<br />

primarie, d’ altro <strong>la</strong>to, sono aumentate del 189,6% (dagli 87,6 miliardi di peso del 2004 ai 253,7 miliardi di peso<br />

del 2008), principalmente in conseguenza di un aumento del<strong>la</strong> spesa <strong>per</strong> le province, <strong>la</strong> sicurezza sociale, gli<br />

stipendi del<strong>la</strong> pubblica amministrazione, le spese in conto capitale ed altri esborsi, inclusi sussidi alle<br />

esportazioni e al settore privato e spese re<strong>la</strong>tive a enti pubblici autonomi. Nel 2009 le entrate fiscali sono<br />

aumentate del 16,2% da 286,2 miliardi di peso nel 2008 a 332,7 miliardi di peso, ad un tasso di crescita inferiore<br />

rispetto agli anni precedenti. Ciò è stato determinato principalmente dall’impatto del<strong>la</strong> crisi finanziaria globale<br />

sull’economia nazionale e dal<strong>la</strong> siccità che ha danneggiato il raccolto dei principali prodotti esportati<br />

dall’Argentina.<br />

L’aumento nel saldo primario del Governo ha portato a un avanzo nel bi<strong>la</strong>ncio complessivo <strong>per</strong> ogni<br />

anno dal 2004 al 2008. I risultati fiscali generali positivi del 2004 e 2005 hanno beneficiato del<strong>la</strong> sospensione<br />

da parte del Governo dei pagamenti su una porzione sostanziale del proprio debito a partire dal dicembre 2001.<br />

Al<strong>la</strong> data del 31 dicembre 2008, il Governo ha registrato un avanzo nel bi<strong>la</strong>ncio complessivo di 14,7 miliardi di<br />

peso (1,4% del PIL nominale). Nel 2009, il Governo ha adottato politiche fiscali anticicliche. Tali politiche,<br />

unitamente a una riduzione del gettito fiscale dovuta al<strong>la</strong> contrazione delle attività economiche e del commercio,<br />

hanno determinato un disavanzo fiscale complessivo pari a 7,1 miliardi di peso. (0,6% del PIL nominale <strong>per</strong> il<br />

2009).<br />

B.1.6 Previdenza sociale<br />

Il 21 ottobre 2008 il Governo ha presentato una proposta di legge al Par<strong>la</strong>mento proponendo di<br />

unificare il sistema pensionistico nazionale, di natura ibrida, pubblica e privata, in un sistema pensionistico<br />

esclusivamente pubblico, il Sistema Integrado de Jubi<strong>la</strong>ciones y Pensiones (Sistema Pensionistico Integrato<br />

Argentino). Dopo un <strong>per</strong>iodo di dibattito, <strong>la</strong> legge n. 26.425 e stata approvata dal Par<strong>la</strong>mento il 20 novembre<br />

2008 ed è entrata in vigore il 9 dicembre 2008. La legge ha unificato il sistema pensionistico nazionale nel<br />

Sistema Pensionistico Integrato Argentino, strutturato come un sistema pensionistico a ripartizione (Sistema<br />

Solidario de Reparto), che ha assorbito e sostituito il precedente sistema di natura privata. Ai sensi del<strong>la</strong> nuova<br />

legge, le risorse amministrate da fondi pensione privati sono state trasferite a un fondo separato (Fondo de<br />

Garantía de Sustentabilidad, o “FGS”) amministrato dall’Amministrazione Nazionale del<strong>la</strong> Previdenza Sociale<br />

(ANSES), che può essere usato solo <strong>per</strong> pagare le prestazioni dovute dal Sistema Pensionistico Integrato<br />

Argentino. Le risorse complessive del FGS ammontavano al 31 dicembre 2008 a 100,4 miliardi di peso e al 31<br />

dicembre 2009 a 140,8 miliardi di peso.<br />

B.1.7 Il debito del settore pubblico<br />

B.1.7.a Stato del debito<br />

La Repubblica Argentina ha concluso due ristrutturazioni del debito estero in default durante gli ultimi<br />

venti anni.<br />

Nell’aprile 1992, <strong>la</strong> Repubblica Argentina ha annunciato un accordo di rifinanziamento in base al Piano<br />

Brady, re<strong>la</strong>tivo al debito di medio e lungo termine verso le banche commerciali. Si stima che il Piano Brady<br />

abbia trovato applicazione su 28,5 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. di debito, compresi 9,3 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. di<br />

interessi arretrati, che costituivano più del 96% del debito allora esistente verso le banche commerciali. Il Piano<br />

Brady ha prodotto una riduzione di circa 3 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. dell’ammontare nominale del debito estero<br />

del<strong>la</strong> Repubblica Argentina, nonchè una riduzione del 35% del valore nominale dei pagamenti di interessi.<br />

80


Il Governo ha dichiarato una moratoria su una parte sostanziale del debito pubblico del<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina nel dicembre 2001 e ha ristrutturato il debito pubblico estero con una offerta di scambio nel 2005. Il<br />

valore complessivo <strong>degli</strong> strumenti finanziari portati in adesione all’offerta è stato pari a circa 62,3 miliardi di<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A., che rappresentavano circa il 76,15% del valore totale <strong>degli</strong> strumenti oggetto dello scambio. Il<br />

debito scaduto (comprensivo <strong>degli</strong> interessi non pagati a partire dal 31 dicembre 2001) re<strong>la</strong>tivo a strumenti<br />

finanziari oggetto dello scambio che non sono stati portati in adesione era pari a circa 29 miliardi di dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A. al 31 dicembre 2008. Al 31 dicembre 2009, tale somma era pari a circa 29,8 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A..<br />

Il calcolo del<strong>la</strong> riduzione del valore netto attuale che gli obbligazionisti aderenti all’offerta del 2005<br />

hanno accettato è soggettivo e può variare nel tempo a seconda di elementi come l’andamento dei tassi di<br />

interesse e altri fattori. La Repubblica Argentina non compie alcun accertamento statistico che rilevi il valore<br />

esatto del<strong>la</strong> riduzione del debito nei confronti di tali obbligazionisti. Tuttavia, analisti privati hanno stimato<br />

all’epoca che <strong>la</strong> riduzione del debito era compresa tra il 65% e il 75% circa del valore originale delle<br />

obbligazioni oggetto dell’offerta del 2005.<br />

Il default del Governo su una parte sostanziale del proprio debito pubblico ha prodotto numerose azioni<br />

legali in varie giurisdizioni da parte di attori intenzionati a ottenere il rimborso delle obbligazioni emesse dal<br />

Governo.<br />

B.1.7.b La gestione del debito dopo <strong>la</strong> crisi del 2001<br />

A seguito del default al<strong>la</strong> fine del 2001, il Governo ha iniziato ad emettere un nuovo tipo di<br />

obbligazioni (note come Obbligazioni Boden). Sono stati emessi diversi tipi di Obbligazioni Boden,<br />

principalmente allo scopo di offrire un indennizzo a quelle <strong>per</strong>sone e a quegli istituti finanziari che sono stati<br />

interessati dalle varie misure adottate dal Governo durante <strong>la</strong> crisi economica del 2001.<br />

B.1.7.c L’Offerta del 2005<br />

Il 14 gennaio 2005, <strong>la</strong> Repubblica Argentina ha indetto un’offerta globale volontaria di scambio<br />

re<strong>la</strong>tiva alle 152 diverse serie di titoli, rispetto alle quali era entrata in default nel 2001, con Obbligazioni Par,<br />

Obbligazioni Quasi-Par, Obbligazioni Discount e Titoli PIL. Al<strong>la</strong> data del 31 dicembre 2001, il debito pubblico<br />

lordo in default del<strong>la</strong> Repubblica Argentina era pari a 89,1 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A.. Il valore complessivo dei<br />

titoli oggetto dello scambio (compreso il valore in linea capitale delle obbligazioni oggetto dell’offerta e gli<br />

interessi scaduti e accumu<strong>la</strong>ti al<strong>la</strong> data del 31 dicembre 2001) era di circa 81,8 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A.. La<br />

Repubblica Argentina non ha riconosciuto gli interessi scaduti e accumu<strong>la</strong>ti dal 31 dicembre 2001 al 31<br />

dicembre 2003 ai fini del calcolo del valore di scambio <strong>per</strong> partecipare all’offerta del 2005. Il valore<br />

complessivo dei titoli portati in adesione nello scambio è stato di circa 62,3 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A., pari al<br />

76,15% del valore complessivo delle obbligazioni oggetto dello scambio.<br />

A seconda del titolo portato in adesione e del momento dell’adesione, i tito<strong>la</strong>ri di obbligazioni oggetto<br />

dell’offerta che hanno partecipato ad essa hanno potuto ricevere, in cambio dei propri titoli, diverse<br />

combinazioni di:<br />

• Obbligazioni Par con scadenza 31 dicembre 2038 (le“Obbligazioni Par 2038”);<br />

• Obbligazioni Discount con scadenza 31 dicembre 2033 (le “Obbligazioni Discount 2033”);<br />

• Obbligazioni Quasi-Par con scadenza 31 dicembre 2045 (le “Obbligazioni Quasi-Par 2045”); e<br />

• Un valore nozionale di Titoli PIL con scadenza non oltre il 15 dicembre 2035 (i “Titoli PIL 2035”).<br />

Gli aderenti all’offerta del 2005 hanno il diritto di partecipare a future offerte del<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina di riacquisto, scambio o modifica del debito che non è stato portato in adesione nell’offerta del 2005.<br />

In aggiunta, al fine di rassicurare gli obbligazionisti aderenti e incrementare il livello del<strong>la</strong> partecipazione<br />

all’offerta del 2005, il Par<strong>la</strong>mento ha adottato <strong>la</strong> legge n. 26.017, nota come <strong>la</strong> “Ley Cerrojo”. La Ley Cerrojo<br />

ha proibito all’Esecutivo di riaprire l’offerta del 2005 senza l’approvazione del Par<strong>la</strong>mento e ha anche proibito<br />

qualsiasi tipo di pagamento re<strong>la</strong>tivo ad obbligazioni oggetto dell’offerta del 2005 non portate in adesione. A<br />

dicembre 2009, il Par<strong>la</strong>mento ha approvato <strong>la</strong> legge n. 26.547 che ha sospeso l’o<strong>per</strong>atività <strong>degli</strong> articoli 2, 3 e 4<br />

del<strong>la</strong> Ley Cerrojo fino al<strong>la</strong> prima data tra il 31 dicembre 2010 e <strong>la</strong> data in cui il Governo, tramite il Ministero<br />

dell’Economia e delle Finanze Pubbliche, annuncerà <strong>la</strong> conclusione del processo di ristrutturazione del debito<br />

obbligazionario argentino.<br />

L’Offerta del 2005 si è conclusa il 2 giugno 2005. In virtù dell’offerta del 2005, il debito pubblico<br />

lordo totale del<strong>la</strong> Repubblica Argentina si è ridotto dai 191,3 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. del 2004 (127,3% del<br />

PIL nominale) ai 129,2 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. del 2005 (73,9% del PIL nominale). Tale contrazione è<br />

determinata anche dal fatto che le cifre re<strong>la</strong>tive al debito a partire dal 2005 escludono il debito re<strong>la</strong>tivo a<br />

81


obbligazioni oggetto dell’offerta del 2005 ma che non sono stati portati in adesione (il “debito non portato in<br />

adesione”). Il debito non portato in adesione era pari a 29,0 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. al<strong>la</strong> data del 31 dicembre<br />

2008 e a 29,8 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. al<strong>la</strong> data del 31 dicembre 2009. Dal 2005 sino al 2009, il debito<br />

pubblico lordo totale è aumentato del 13,8% dai 129,2 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. del 31 dicembre 2005 ai 147,1<br />

miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. al 31 dicembre 2009. Tuttavia, dato che il PIL nominale è aumentato a un tasso<br />

su<strong>per</strong>iore in quel <strong>per</strong>iodo, il debito pubblico lordo totale è diminuito, in <strong>per</strong>centuale rispetto al PIL nominale,<br />

passando da circa il 73,9% del 2005 al 64,0% del 2006, al 56,1% del 2007 e al 48,8% del 2008 e del 2009.<br />

B.1.7.d Le o<strong>per</strong>azioni di gestione del Debito del 2009<br />

Nel gennaio 2009, <strong>la</strong> Repubblica Argentina ha <strong>la</strong>nciato in Argentina una offerta di scambio re<strong>la</strong>tiva a<br />

quattro serie di Prestiti Nazionali Garantiti (National Guaranteed Loans). Tale scambio ha ridotto l’ammontare<br />

complessivo dell’indebitamento del<strong>la</strong> Repubblica Argentina di circa 500 milioni di peso. Inoltre, ha anche<br />

ridotto gli impegni a servizio del debito dell’Argentina di 6,5 miliardi di peso <strong>per</strong> il 2009 e di 16,5 miliardi di<br />

peso in totale <strong>per</strong> il triennio che termina nel 2011.<br />

Ad agosto e settembre 2009 l’Argentina ha promosso in Argentina due offerte di scambio <strong>per</strong> due serie<br />

di Obbligazioni Bocones, sette serie di Prestiti Nazionali Garantiti e Obbligazioni Boden 2014. Tali o<strong>per</strong>azioni<br />

hanno ridotto l’importo complessivo dell’indebitamento argentino di circa 1,9 miliardi di peso e hanno altresì<br />

ridotto il debito <strong>per</strong> servizi dell’Argentina di 7,3 miliardi di peso <strong>per</strong> il <strong>per</strong>iodo di quattro anni che termina nel<br />

2012.<br />

Al<strong>la</strong> data del 31 dicembre 2009, il debito pubblico lordo totale del<strong>la</strong> Repubblica Argentina era pari a<br />

147,1 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. (48,8% del PIL nominale <strong>per</strong> il 2009). Il debito denominato in peso era pari a<br />

256,9 miliardi di peso (67,6 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A.), pari al 45,9% del debito pubblico lordo totale del<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina, di cui il 25,4% corrispondente al debito legato all’indice CER (Coeficiente de<br />

Estabilización de Referencia). Al<strong>la</strong> stessa data, il debito denominato in valuta straniera era pari a 79,5 miliardi<br />

di dol<strong>la</strong>ri U.S.A., pari al 54,1% del debito pubblico lordo totale del<strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

B.1.7.e Indebitamento nei confronti delle Istituzioni Finanziarie Internazionali<br />

Per una descrizione del debito nei confronti di istituzioni finanziarie internazionali si veda <strong>la</strong> sezione<br />

“Debt owed to Financial Institutions” del Rapporto Annuale 2008. Dal<strong>la</strong> data dell'ultima re<strong>la</strong>zione di<br />

consultazione ai sensi dell'art. IV dell'Accordo Istitutivo del Fondo Monetario Internazionale (“FMI”), il<br />

31 maggio 2005, l'Argentina e il FMI non hanno concordato alcuna revisione di statistiche e dati<br />

economici re<strong>la</strong>tivi all'Argentina tramite <strong>la</strong> procedura di consultazione prevista dallo stesso art. IV<br />

dell'Accordo Istitutivo del FMI.<br />

B.1.8 Contenzioso<br />

B.1.8.a Contenzioso negli Stati Uniti d’America<br />

Il default del Governo sul proprio debito denominato in valuta estera nel dicembre del 2001 ha dato<br />

avvio a diverse azioni legali da parte di attori intenzionati ad ottenere il rimborso delle obbligazioni emesse dal<br />

Governo. In ciascuno di questi procedimenti, gli attori hanno dedotto che il Governo non ha adempiuto, nei<br />

termini stabiliti, ai pagamenti di capitale e/o interessi sulle obbligazioni da essi detenute, richiedendo sentenze di<br />

condanna al pagamento di capitale e/o interessi su tali obbligazioni.<br />

Azioni legali individuali negli Stati Uniti d’America. Negli Stati Uniti d’America, dal marzo 2002 sono<br />

state promosse circa 137 azioni legali individuali miranti ad ottenere il rimborso del debito dello Stato. Queste<br />

cause sono, o erano, pendenti dinanzi al<strong>la</strong> United States District Court for the Southern District of New York (di<br />

seguito, <strong>la</strong> “Corte Distrettuale”). Sebbene <strong>la</strong> maggior parte di tali azioni legali miri ad ottenere il rimborso del<br />

debito retto dal diritto dello Stato di New York, il 13 gennaio 2009, <strong>la</strong> United States Court of Appeals for the<br />

Second Circuit (di seguito, <strong>la</strong> “Corte di Appello”) ha statuito che <strong>la</strong> Corte Distrettuale ha giurisdizione sulle<br />

domande aventi ad oggetto obbligazioni emesse in base al diritto tedesco. Escludendo i ricorsi instaurati nel<strong>la</strong><br />

forma di c<strong>la</strong>ss actions <strong>per</strong> conto di un’intera serie di obbligazioni, le azioni legali negli Stati Uniti d’America<br />

mirano ad ottenere il rimborso di circa 3,9 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. a titolo di capitale, oltre a interessi, sul<br />

debito emesso dall’Argentina. Sono state rese sentenze in circa 104 procedimenti, <strong>per</strong> un ammontare<br />

complessivo di circa 6,4 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. Nel mese di giugno del 2009, l’Argentina ha impugnato 11<br />

sentenze, del valore complessivo di circa 2,8 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. corrispondente a obbligazioni a tasso<br />

variabile a interesse capitalizzato, adducendo che i tassi di interesse impiegati <strong>per</strong> calco<strong>la</strong>re l’importo delle<br />

condanne sono inapplicabili e che gli attori non hanno il diritto agli interessi legali di una precedente sentenza<br />

dovuti successivamente al<strong>la</strong> scadenza del capitale; i giudizi di impugnazione sono pendenti. Vi sono, inoltre,<br />

circa 33 cause pendenti dinanzi al<strong>la</strong> Corte Distrettuale <strong>per</strong> le quali non è stata ancora emessa una decisione e che<br />

non sono state prospettate come c<strong>la</strong>ss actions. L’importo totale in conto capitale richiesto dagli attori delle<br />

82


suddette cause è pari a circa 1,3 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A.. Numerose <strong>per</strong>sone fisiche e giuridiche, che sono<br />

anche attori in un procedimento arbitrale pendente dinanzi all’ICSID, hanno promosso tre ulteriori cause dinanzi<br />

<strong>la</strong> Corte Distrettuale, <strong>per</strong> un ammontare complessivo non specificato, riguardanti le medesime obbligazioni<br />

oggetto dell’arbitrato. Due di tali cause sono sospese in attesa dell’esito dell’arbitrato, mentre <strong>la</strong> terza non è stata<br />

ancora notificata all’Argentina. Per una descrizione dell’arbitrato si veda “Arbitrato ICSID” nel paragrafo<br />

B.1.8.g..<br />

Contenzioso di c<strong>la</strong>sse negli Stati Uniti d’America. L’Argentina è anche coinvolta in c<strong>la</strong>ss actions<br />

pendenti dinanzi al<strong>la</strong> Corte Distrettuale. Al<strong>la</strong> data del presente <strong>Documento</strong> di Offerta, risultano pendenti o<br />

giunte a sentenza 18 c<strong>la</strong>ss actions. Il 9 gennaio 2009, <strong>la</strong> Corte Distrettuale ha emesso “c<strong>la</strong>ss judgments”<br />

(decisioni <strong>per</strong> l’intera c<strong>la</strong>sse o “decisioni di c<strong>la</strong>sse”) in otto cause, <strong>per</strong> un importo complessivo di circa 2,2<br />

miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A.. L’Argentina ha impugnato queste decisioni, deducendo l’erroneità del<strong>la</strong><br />

certificazione dei contenziosi quali c<strong>la</strong>ss actions e dell’emissione di “decisioni di c<strong>la</strong>sse” in forma aggregata; il<br />

giudizio di impugnazione è pendente dinanzi al<strong>la</strong> Corte di Appello. Queste otto cause sono:<br />

• Seijas v. The Republic of Argentina, 04 Civ. 400 (TPG) (che asserisce di rappresentare tito<strong>la</strong>ri di<br />

obbligazioni 11% con scadenza 9 ottobre 2006)<br />

• Seijas v. The Republic of Argentina, 04 Civ. 401 (TPG) (che asserisce di rappresentare tito<strong>la</strong>ri di<br />

obbligazioni 7% con scadenza 19 dicembre 2008)<br />

• Castro v. The Republic of Argentina, 04 Civ. 506 (TPG) (che asserisce di rappresentare tito<strong>la</strong>ri di<br />

obbligazioni 9,75% con scadenza 19 settembre 2027)<br />

• Hickory Sec. Ltd. v. The Republic of Argentina, 04 Civ. 936 (TPG) (che asserisce di rappresentare<br />

tito<strong>la</strong>ri di obbligazioni 11,75% con scadenza 15 giugno 2015)<br />

• Azza v. The Republic of Argentina, 04 Civ. 937 (TPG) (che asserisce di rappresentare tito<strong>la</strong>ri di<br />

obbligazioni 11% con scadenza 4 dicembre 2005)<br />

• Azza v. The Republic of Argentina, 04 Civ. 1085 (TPG) (che asserisce di rappresentare tito<strong>la</strong>ri di<br />

obbligazioni 8,375% con scadenza 20 dicembre 2003)<br />

• Puricelli v. The Republic of Argentina, 04 Civ. 2117 (TPG) (che asserisce di rappresentare tito<strong>la</strong>ri di<br />

obbligazioni 12,375% con scadenza 21 febbraio 2012)<br />

• Chorny v. The Republic of Argentina, 04 Civ. 2118 (TPG) (che asserisce di rappresentare tito<strong>la</strong>ri di<br />

obbligazioni tasso variabile con scadenza 29 marzo 2005)<br />

Nelle seguenti ulteriori cinque cause è stata concessa <strong>la</strong> certificazione di c<strong>la</strong>ss action:<br />

• H.W. Urban GmbH v. The Republic of Argentina, 02 Civ. 5899 (TPG) (che asserisce di rappresentare<br />

tito<strong>la</strong>ri di obbligazioni 11,375% con scadenza 30 gennaio 2017 e 11,75% con scadenza 7 aprile 2009)<br />

• Scappini v. The Republic of Argentina, 04 Civ. 0401 (TPG) (che asserisce di rappresentare tito<strong>la</strong>ri di<br />

Global Euro bonds 8,125% con scadenza 21 aprile 2008)<br />

• Daelli v. The Republic of Argentina, 05 Civ. 3095 (TPG) (che asserisce di rappresentare tito<strong>la</strong>ri di<br />

obbligazioni 11,375% con scadenza 15 marzo 2010)<br />

• Barboni v. The Republic of Argentina, 06 Civ. 5157 (TPG) (che asserisce di rappresentare tito<strong>la</strong>ri di<br />

obbligazioni tasso variabile European Medium Term Note con scadenza 27 maggio 2004)<br />

• Brecher v. The Republic of Argentina, 06 Civ. 15297 (TPG) (che asserisce di rappresentare tito<strong>la</strong>ri di<br />

obbligazioni 9,25% European Medium Term Note con scadenza 20 luglio 2004).<br />

Vi sono inoltre le seguenti cinque c<strong>la</strong>ss actions putative nelle quali gli attori non hanno ancora richiesto<br />

tale certificazione.<br />

• Lavaggi v. The Republic of Argentina, 04 Civ. 5068 (TPG) (che asserisce di rappresentare tito<strong>la</strong>ri di<br />

obbligazioni 12,125% con scadenza 25 febbraio 2019, 10% European Medium Term Note bonds con<br />

scadenza 25 giugno 2007, e 3,5% European Medium Term Note bonds con scadenza 11 agosto 2009)<br />

• Daho v. The Republic of Argentina, 05 Civ. 1033 (TPG) (che asserisce di rappresentare tito<strong>la</strong>ri delle<br />

stesse obbligazioni oggetto di Azza v. The Republic of Argentina, 04 Civ. 1085 (TPG))<br />

83


• Dussault v. The Republic of Argentina, 06 Civ. 13085 (TPG) (che asserisce di rappresentare tito<strong>la</strong>ri di<br />

obbligazioni 11% con scadenza 5 novembre 2003, obbligazioni 10% con scadenza 7 gennaio 2005, e<br />

obbligazioni 10% con scadenza 22 febbraio 2007)<br />

• Newbadem Invest. S.A. v. The Republic of Argentina, 07 Civ. 1938 (TPG) (che asserisce di<br />

rappresentare tito<strong>la</strong>ri di obbligazioni 12,25% con scadenza 19 giugno 2018)<br />

• Cavero v. The Republic of Argentina, 07 Civ. 11591 (TPG) (che asserisce di rappresentare tito<strong>la</strong>ri di<br />

obbligazioni 9,5% con scadenza 30 novembre 2002).<br />

Il 2 febbraio 2010 gli attori e i rappresentanti del<strong>la</strong> c<strong>la</strong>sse in due c<strong>la</strong>ss actions certificate Urban v. The<br />

Republic of Argentina, 02 Civ. 5899 (TPG) e Barboni v. The Republic of Argentina. 06 Civ. 5157 (TPG) hanno<br />

depositato una richiesta di inibitoria preliminare dinanzi al<strong>la</strong> Corte Distrettuale. Tale richiesta mira ad impedire<br />

all’Argentina di effettuare qualsiasi proposta di offerta di scambio del debito o comunicazioni re<strong>la</strong>tive a tale<br />

offerta ai soggetti asseritamente membri delle c<strong>la</strong>ssi Urban e Barboni in base al fatto che tale offerta o<br />

comunicazione costituirebbe un tentativo improprio di compromettere o transigere le azioni di c<strong>la</strong>sse<br />

direttamente piuttosto che attraverso i legali del<strong>la</strong> c<strong>la</strong>sse. La Repubblica Argentina si è opposta a tale richiesta<br />

adducendo, tra l’altro, come motivazione che nel 2004 <strong>la</strong> Corte Distrettuale ha rigettato una richiesta simile<br />

<strong>degli</strong> attori in Urban al fine di bloccare l’offerta di scambio dell’Argentina del 2005 in qualità di soggetti<br />

asseritamente membri del<strong>la</strong> c<strong>la</strong>sse Urban. La richiesta di inibitoria preliminare è pendente dinanzi al<strong>la</strong> Corte<br />

Distrettuale.<br />

Tentativi di sottoporre i beni dell’Argentina negli Stati Uniti d’America a misure esecutive. Negli Stati<br />

Uniti d’America, in base al Foreign Sovereign Immunities Act (“FSIA”), <strong>la</strong> possibilità dei creditori di adottare<br />

misure esecutive o coercitive è limitata ai beni dello stato estero che si trovano negli Stati Uniti e sono utilizzati<br />

<strong>per</strong> attività commerciali negli Stati Uniti d’America. Il FSIA prevede anche una tute<strong>la</strong> speciale contro misure<br />

esecutive o coercitive su beni delle banche centrali estere e sulle proprietà militari.<br />

Gli attori hanno ottenuto junior liens (privilegi subordinati) sulle garanzie a servizio dei pagamenti<br />

<strong>degli</strong> interessi e del capitale re<strong>la</strong>tivi alle Obbligazioni Brady emesse nel 1992, che non erano state portate in<br />

adesione in occasione dell’offerta di scambio promossa dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nel 2005. L’Argentina non<br />

ha accesso alle suddette garanzie, che restano soggette a pegno ad esclusivo beneficio dei restanti detentori di<br />

Obbligazioni Brady in base ai termini dell’accordo rilevante; i privilegi <strong>degli</strong> attori sono subordinati a quelli dei<br />

detentori di Obbligazioni Brady. Il 27 maggio 2008, <strong>la</strong> Corte di Appello ha confermato una decisione del<strong>la</strong><br />

Corte Distrettuale, che aveva rigettato un’istanza attorea volta a sequestrare una certa porzione delle garanzie<br />

col<strong>la</strong>terali re<strong>la</strong>tive alle Obbligazioni Brady.<br />

Gli attori hanno assoggettato a misure esecutive e coercitive le riserve del<strong>la</strong> Banca Centrale argentina<br />

negli Stati Uniti d’America. Il 30 dicembre 2005, due attori hanno ottenuto, inaudita altera parte, misure<br />

esecutive e coercitive sulle riserve del<strong>la</strong> Banca Centrale argentina a New York. Al fine di stabilire un saldo tra<br />

debiti e crediti che consentisse al<strong>la</strong> Banca Centrale argentina di continuare ad o<strong>per</strong>are attraverso il suo conto<br />

presso <strong>la</strong> Federal Reserve Bank of New York (“FRBNY”), le parti hanno raggiunto un accordo in base al quale<br />

circa 100 milioni di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. di riserve del<strong>la</strong> Banca Centrale Argentina depositate presso <strong>la</strong> FRBNY (le<br />

“Riserve Concordate”) sarebbero rimaste soggette alle misure esecutive e coercitive fino a nuovo accordo o<br />

azione del<strong>la</strong> Corte Distrettuale. Nel mese di gennaio del 2006, <strong>la</strong> Corte Distrettuale ha emesso una sentenza<br />

sfavorevole agli attori, mantenendo tuttavia le misure esecutive e coercitive sulle Riserve Concordate in attesa<br />

dell’esito dell’appello promosso dagli attori. Nel mese di settembre del 2006, quando l’appello era ancora<br />

pendente, gli attori hanno tentato nuovamente di sottoporre le riserve a misure esecutive, deducendo che <strong>la</strong><br />

Banca Centrale argentina fosse l’alter ego dell’Argentina. Nel mese di gennaio del 2007, <strong>la</strong> Corte di Appello ha<br />

confermato <strong>la</strong> sentenza del<strong>la</strong> Corte Distrettuale resa nel mese di gennaio del 2006 e, il 1° ottobre 2007, <strong>la</strong> Corte<br />

Suprema <strong>degli</strong> Stati Uniti ha rigettato <strong>la</strong> richiesta di riesame del<strong>la</strong> decisione del<strong>la</strong> Corte di Appello. Tuttavia, le<br />

Riserve Concordate restano sottoposte a sequestro e misure coercitive in attesa di una decisione sul<strong>la</strong> loro<br />

tito<strong>la</strong>rità. Nel mese di febbraio del 2010, nei casi in cui si deduce che <strong>la</strong> Banca Centrale sia l’alter ego<br />

dell’Argentina, <strong>la</strong> Corte Distrettuale ha richiesto lo scambio tra le parti di nuove memorie re<strong>la</strong>tive ai recenti<br />

avvenimenti in Argentina che hanno coinvolto <strong>la</strong> Banca Centrale. Il 7 aprile 2010 <strong>la</strong> Corte Distrettuale ha<br />

ammesso <strong>la</strong> richiesta <strong>degli</strong> attori del settembre del 2006 sul<strong>la</strong> base del<strong>la</strong> teoria <strong>degli</strong> attori che <strong>la</strong> Banca Centrale<br />

fosse l’alter ego dell’Argentina. La Corte Distrettuale ha, inoltre, sostenuto che le riserve del<strong>la</strong> Banca Centrale<br />

presso <strong>la</strong> FRBNY fossero proprietà del<strong>la</strong> Repubblica Argentina utilizzate <strong>per</strong> lo svolgimento di un’attività<br />

commerciale negli Stati Uniti d’America e che, <strong>per</strong>tanto, fossero disponibili <strong>per</strong> il soddisfacimento delle pretese<br />

<strong>degli</strong> attori contro <strong>la</strong> Repubblica Argentina. L’Argentina e <strong>la</strong> Banca Centrale presenteranno appello contro <strong>la</strong><br />

decisione del<strong>la</strong> Corte Distrettuale del 7 aprile 2010. Per maggiori informazioni al riguardo si veda il paragarfo<br />

B.1.9 “Avvenimenti recenti” del presente <strong>Documento</strong> di Offerta e il Rapporto Annuale 2008.<br />

84


A decorrere dal mese di gennaio del 2010, vari attori hanno ottenuto, inaudita altera parte, ulteriori<br />

misure esecutive e coercitive sui conti del<strong>la</strong> Banca Centrale argentina presso <strong>la</strong> FRBNY (e hanno cercato beni su<br />

altri conti negli Stati Uniti d’America). Il 15 gennaio 2010, le parti hanno sottoscritto un accordo <strong>per</strong> mantenere<br />

lo status quo e non sottoporre a ulteriori misure esecutive o coercitive altre riserve presso <strong>la</strong> FRBNY. La Corte<br />

Distrettuale ha altresì precisato (con dichiarazioni verbali messe agli atti) che, in conformità a propri precedenti<br />

provvedimenti, intendeva <strong>per</strong>mettere al<strong>la</strong> Banca Centrale di proseguire le sue o<strong>per</strong>azioni tramite il conto acceso<br />

presso <strong>la</strong> FRBNY, senza che fossero ostaco<strong>la</strong>te da ulteriori misure esecutive e coercitive che andassero oltre lo<br />

status quo stabilito <strong>per</strong> le Riserve Concordate.<br />

Nel mese di maggio del 2007, due attori hanno ottenuto, inaudita altera parte, misure esecutive e<br />

coercitive sulle American Depository Shares rappresentative di talune azioni del Banco Hipotecario S.A.<br />

detenute da un trust argentino, <strong>per</strong> un controvalore di circa 34 milioni di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. al 18 gennaio 2010. Il 18<br />

agosto 2009 <strong>la</strong> Corte Distrettuale ha emesso un provvedimento con cui ha confermato le misure esecutive e<br />

coercitive concesse inaudita altera parte, respingendo l’istanza <strong>per</strong> l’annul<strong>la</strong>mento di tali misure. L’Argentina e<br />

il Banco de <strong>la</strong> Nación Argentina, trustee dei beneficiari del trust pubblico argentino, hanno impugnato tale<br />

decisione dinanzi al<strong>la</strong> Corte di Appello. La Repubblica Argentina e <strong>la</strong> Banca Centrale si stanno oppenendo alle<br />

misure esecutive e coercitive del gennaio 2010.<br />

Nel mese di aprile del 2008, gli attori in 72 cause hanno ottenuto provvedimenti che inibivano<br />

temporaneamente all’Argentina di assumere provvedimenti in re<strong>la</strong>zione a interessenze sulle obbligazioni global<br />

detenute a titolo fiduciario da Caja de Valores S.A. in virtù di uno scambio di obbligazioni argentine con Prestiti<br />

Nazionali Garantiti realizzato nel 2001. I suddetti provvedimenti riguardano soltanto le obbligazioni il cui<br />

certificato globale è depositato presso <strong>la</strong> Depository Trust Company (“DTC”) a New York. La Corte<br />

Distrettuale si è riservata <strong>la</strong> decisione e i provvedimenti di inibitoria temporanea sono stati convertiti in<br />

ingiunzioni preliminari ai sensi di legge. Il 6 giugno 2008, l’Argentina ha impugnato le ingiunzioni preliminari<br />

e, il 5 novembre 2009, <strong>la</strong> Corte di Appello ha rinviato l’azione dinanzi al<strong>la</strong> Corte Distrettuale <strong>per</strong> ulteriori<br />

approfondimenti. Il 19 novembre 2009, <strong>la</strong> Corte Distrettuale ha espresso ulteriori conclusioni, concedendo le<br />

ingiunzioni preliminari richieste dagli attori. L’Argentina ha impugnato <strong>la</strong> decisione del<strong>la</strong> Corte Distrettuale e il<br />

re<strong>la</strong>tivo giudizio è pendente dinanzi al<strong>la</strong> Corte d’Appello. Nel mese di dicembre del 2009, tre parti hanno<br />

richiesto che fossero loro corrisposti gli interessi oggetto delle ingiunzioni impugnate. L’Argentina si è opposta<br />

a questa richiesta.<br />

Nel mese di settembre del 2008, due attori hanno ottenuto, inaudita altera parte, misure esecutive e<br />

coercitive su taluni beni detenuti dal Banco de <strong>la</strong> Nación Argentina a New York, deducendo che quest’ultima<br />

fosse l’alter ego dell’Argentina. Gli stessi attori hanno ottenuto, inaudita altera parte, misure esecutive e<br />

coercitive sui conti a<strong>per</strong>ti dall’Argentina presso le filiali di Miami e New York del Banco de <strong>la</strong> Nación<br />

Argentina. Il 30 settembre 2009, <strong>la</strong> Corte Distrettuale ha statuito che il Banco de <strong>la</strong> Nación Argentina non è<br />

l’alter ego dell’Argentina e ha annul<strong>la</strong>to le misure esecutive sugli attivi del Banco de <strong>la</strong> Nación Argentina.<br />

L’istanza di riesame presentata dagli attori è pendente dinanzi al<strong>la</strong> Corte Distrettuale.<br />

Dal mese di ottobre del 2008, gli attori in 73 cause hanno ottenuto misure esecutive e coercitive su<br />

circa 200 milioni di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. di beni detenuti da fondi pensione negli Stati Uniti d’America. La Corte<br />

Distrettuale ha statuito che <strong>la</strong> legge 26.425, che ha unificato il sistema previdenziale argentino sotto<br />

l’amministrazione dell’ANSES, avesse reso gli attivi dei fondi pensione beni argentini assoggettabili a misure<br />

esecutive. Il 15 ottobre 2009, <strong>la</strong> Corte di Appello ha annul<strong>la</strong>to dette decisioni in quanto i suddetti beni non<br />

erano utilizzati dall’Argentina <strong>per</strong> attività commerciali negli Stati Uniti d’America e, dunque, non potevano<br />

essere assoggettati a misure esecutive in virtù del<strong>la</strong> legis<strong>la</strong>zione <strong>degli</strong> Stati Uniti d’America sull’immunità <strong>degli</strong><br />

enti sovrani. Alcuni <strong>degli</strong> attori hanno impugnato <strong>la</strong> decisione del<strong>la</strong> Corte di Appello dinanzi al<strong>la</strong> Corte Suprema<br />

<strong>degli</strong> Stati Uniti d’America, chiedendone <strong>la</strong> revisione <strong>per</strong> errori di diritto (writ of certiorari); tale richiesta è<br />

stata respinta il 1° marzo 2010. Il 23 febbraio 2010 un gruppo di attori ha ottenuto, inaudita altera parte,<br />

ulteriori misure esecutive e coercitive su depositi dell’ANSES presso Citibank Argentina a Buenos Aires in base<br />

a una tesi secondo cui i beni dell’ANSES sarebbero aggredibili da parte dei creditori dell’Argentina.<br />

L’Argentina, l’ANSES e Citibank si sono opposti a tali provvedimenti e il 5 marzo 2010 <strong>la</strong> Corte Distrettuale ha<br />

annul<strong>la</strong>to tali provveddimenti statuendo che i beni siano immuni da misure coercitive, esecutive e di sequestro in<br />

base al FSIA, ma ha sospeso l’efficacia del proprio provvedimento in pendenza dell’appello proposto dagli<br />

attori. Il 24 marzo 2010, <strong>la</strong> Corte d’Appello ha annul<strong>la</strong>to l’ordine di sospensione disposto dal<strong>la</strong> Corte<br />

Distrettuale in riferimento al proprio provvedimento di annul<strong>la</strong>mento dei provvedimenti esecutivi e coercitivi<br />

sul<strong>la</strong> base dell’improbabilità che gli attori potessero prevalere nel giudizio di merito in re<strong>la</strong>zione alle loro<br />

pretese. Il 5 aprile 2010 gli attori hanno rinunciato ai propri ricorsi in appello. Tali ricorsi sono stati ritirati il 9<br />

aprile 2010.<br />

85


Nel mese di marzo del 2009, gli attori in due azioni legali hanno ottenuto, inaudita altera parte, misure<br />

esecutive e coercitive temporanee su tutti i beni di Aerolíneas Argentinas S.A. negli Stati Uniti d’America. Il 2<br />

aprile 2009 <strong>la</strong> Corte Distrettuale ha emesso un’ordinanza con <strong>la</strong> quale ha statuito che i beni di Aerolíneas<br />

Argentinas S.A. non sono assoggettabili a misure esecutive quali beni dell’Argentina. Nel mese di luglio del<br />

2009, gli attori di otto differenti azioni legali hanno depositato un’istanza <strong>per</strong> <strong>la</strong> consegna dei beni di Aerolíneas<br />

Argentinas S.A. negli Stati Uniti, che è stata respinta dal<strong>la</strong> Corte Distrettuale il 19 agosto 2009, sul<strong>la</strong> base delle<br />

medesime motivazioni. Gli attori in una di queste azioni legali hanno proposto appello e il re<strong>la</strong>tivo giudizio è<br />

pendente dinanzi al<strong>la</strong> Corte di Appello.<br />

Nel mese di agosto del 2009, un attore ha ottenuto, inaudita altera parte, il sequestro temporaneo del<br />

gas liquido naturale che doveva essere consegnato a Energía Argentina S.A. in Argentina. Il 19 agosto 2009, <strong>la</strong><br />

Corte Distrettuale ha emesso una decisione, con cui ha statuito che <strong>la</strong> spedizione non fosse assoggettabile a<br />

sequestro, non trattandosi di un bene dell’Argentina negli Stati Uniti utilizzato a fini commerciali negli Stati<br />

Uniti. L’attore ha altresì promosso un’azione chiedendo che Energía Argentina S.A. fosse dichiarata un alter<br />

ego dell’Argentina. L’Argentina ha chiesto il rigetto di tale domanda e il re<strong>la</strong>tivo procedimento è pendente<br />

dinanzi al<strong>la</strong> Corte Distrettuale.<br />

Procedimenti volti al riconoscimento all’estero delle sentenze rese negli Stati Uniti d’America. Alcuni<br />

attori hanno cercato di ottenere il riconoscimento, da parte di tribunali stranieri, delle sentenze emesse negli<br />

Stati Uniti. Nel mese di giugno del 2008, un attore ha avviato un procedimento nel Regno Unito <strong>per</strong> il<br />

riconoscimento di una sentenza statunitense del valore complessivo di circa 284 milioni di dol<strong>la</strong>ri U.S.A.. La<br />

decisione con cui un tribunale di prima istanza inglese aveva affermato <strong>la</strong> propria giurisdizione sull’Argentina è<br />

stata riformata in appello e gli attori stanno cercando di ottenere un riesame discrezionale da parte del<strong>la</strong> Corte<br />

Suprema del Regno Unito. Il giudizio di impugnazione promosso dall’Argentina avverso questa decisione è<br />

pendente. Quattro altri attori hanno promosso cause nel Regno Unito <strong>per</strong> il riconoscimento di sentenze<br />

statunitensi <strong>per</strong> un valore totale di circa 658 milioni di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. In Lussemburgo, un attore ha ottenuto il<br />

riconoscimento di una sentenza statunitense <strong>per</strong> un valore totale di circa 284 milioni di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. Il giudizio<br />

di impugnazione promosso dall’Argentina avverso questa decisione è pendente. In Francia, due attori hanno<br />

cercato di ottenere il riconoscimento di sentenze statunitensi <strong>per</strong> un valore complessivo di circa 1 miliardo di<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A. In Argentina, gli attori in due azioni legali stanno cercando di ottenere il riconoscimento di<br />

sentenze statunitensi <strong>per</strong> un totale di circa 7 milioni di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. Per una descrizione dei procedimenti <strong>per</strong><br />

il riconoscimento e l’esecuzione di sentenze straniere in Argentina si veda in paragrafo B.1.8.h.ii<br />

“Riconoscimento ed esecuzinoe di sentenze straniere in Argentina”.<br />

Impatto sul<strong>la</strong> capacità dell’Argentina di provvedere al servizio del debito. E’ impossibile prevedere<br />

l’eventuale impatto che i suddetti procedimenti potrebbero avere sul<strong>la</strong> capacità dell’Argentina di provvedere al<br />

servizio del proprio debito pubblico.<br />

Negli anni scorsi, in base principalmente ad una decisione inaudita altera parte, Elliott Associates L.P.<br />

v. Banco de <strong>la</strong> Nación (Corte di Appello di Bruxelles, 8a Sezione, 26 settembre 2000), emessa da un tribunale<br />

belga in un contenzioso contro il Perù, su richiesta di un creditore che aveva rifiutato <strong>la</strong> ristrutturazione del<br />

debito di quel paese, diversi investitori hanno utilizzato le azioni legali contro debitori sovrani <strong>per</strong> soddisfarsi<br />

sui pagamenti eseguiti da paesi sovrani a favore, tra l’altro, di obbligazionisti che avevano acconsentito al<strong>la</strong><br />

ristrutturazione del debito, accettando nuovi titoli in un’offerta di scambio.<br />

Nel 2005 i creditori dell’Argentina muniti di un titolo giudiziale hanno cercato di bloccare l’offerta di<br />

scambio promossa dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nel 2005, chiedendo al<strong>la</strong> Corte Distrettuale misure esecutive<br />

sugli interessi delle obbligazioni <strong>degli</strong> obbligazionisti aderenti all’offerta. La Corte Distrettuale ha respinto il<br />

tentativo <strong>degli</strong> attori di bloccare l’offerta del 2005 in quanto le obbligazioni conferite non erano beni<br />

dell’Argentina assoggettabili a misure esecutive e <strong>la</strong> decisione è stata confermata in sede di appello.<br />

Sebbene il Governo ritenga che non sussistano validi fondamenti <strong>per</strong> impedire che siano eseguiti i<br />

pagamenti sul debito ristrutturato, non è possibile garantire che un creditore che si avvalga di argomentazioni o<br />

strategie analoghe o diverse non sia in grado, in futuro, di interferire con i pagamenti effettuati in virtù del<br />

<strong>per</strong>fezionamento dello scambio oppure successivamente in re<strong>la</strong>zione a qualunque nuovo strumento finanziario<br />

emesso nell’ambito dell’offerta.<br />

B.1.8.b Contenzioso in Germania<br />

In Germania, obbligazionisti hanno proposto circa 596 azioni legali contro l’Argentina aventi ad<br />

oggetto richieste di rimborso del debito statale e 129 di tali azioni sono tuttora pendenti. Le cause pendenti<br />

hanno un valore complessivo di circa 46 milioni di euro in conto capitale più interessi.<br />

86


Circa 401 sentenze a sfavore dell’Argentina sono definitive e vinco<strong>la</strong>nti, <strong>per</strong> un totale di circa 231<br />

milioni di euro in conto capitale più interessi. Inoltre, 66 azioni legali sono state respinte o ritirate dalle parti<br />

attrici.<br />

Il Tribunale di Francoforte ha emesso sentenze favorevoli agli attori nel<strong>la</strong> maggioranza delle cause, che<br />

il Governo ha impugnato <strong>la</strong>ddove possibile. Dal<strong>la</strong> primavera del 2007, <strong>la</strong> Corte di Appello di Francoforte ha<br />

seguito una procedura accelerata <strong>per</strong> ottenere il rigetto sommario delle impugnazioni ove ritenesse che le<br />

sentenze non fossero erronee, fissando udienze soltanto in taluni casi che coinvolgevano nuovi profili, diversi<br />

dal<strong>la</strong> difesa basata sullo stato di necessità. I suddetti provvedimenti di rigetto non sono impugnabili dinanzi al<strong>la</strong><br />

Corte Suprema Federale (Bundesgerichtshof).<br />

Tutte le sentenze sono esecutive almeno in via provvisoria. Prima dell’esecuzione, <strong>la</strong> maggior parte<br />

delle sentenze impone ai creditori di offrire le obbligazioni al Governo. Il 9 agosto 2007, <strong>la</strong> Corte di Appello di<br />

Francoforte ha statuito che l’offerta potesse essere fatta ai rispettivi paying agents (indipendentemente dal fatto<br />

che tali paying agents accettino le obbligazioni); l’8 luglio 2008, <strong>la</strong> Corte Suprema Federale ha confermato<br />

questa posizione. Il 15 gennaio 2008, <strong>la</strong> Corte di Appello di Francoforte ha aggiunto che l’offerta potesse anche<br />

essere orale e fatta direttamente nel corso del processo.<br />

Gli attori che cercano di porre in esecuzione le sentenze a loro favore non possono assoggettare a<br />

misure esecutive i beni utilizzati a scopo diplomatico o conso<strong>la</strong>re, quali i conti bancari dell’Ambasciata o dei<br />

conso<strong>la</strong>ti argentini. Il 6 dicembre 2006, <strong>la</strong> Corte Costituzionale Federale ha stabilito che <strong>la</strong> rinuncia all’immunità<br />

contenuta nei termini e condizioni delle obbligazioni non si estende ai beni che sono protetti da speciale<br />

immunità diplomatica o conso<strong>la</strong>re. Il 4 luglio 2007, <strong>la</strong> Corte Suprema Federale ha confermato <strong>la</strong> sentenza del<strong>la</strong><br />

Corte Costituzionale Federale, secondo cui <strong>la</strong> rinuncia all’immunità contenuta nei termini e condizioni delle<br />

obbligazioni non si estende ai beni protetti da speciale immunità diplomatica o conso<strong>la</strong>re. Da quel momento, le<br />

misure esecutive sui conti bancari ad uso diplomatico o conso<strong>la</strong>re sono state revocate.<br />

Per quanto a conoscenza del Governo argentino, le misure esecutive su beni situati in Germania che<br />

non sono protetti da speciale immunità diplomatica o conso<strong>la</strong>re riguardano i fondi argentini detenuti presso i<br />

paying agents <strong>per</strong> il pagamento <strong>degli</strong> interessi su altri debiti dell'Argentina. Alcuni creditori hanno anche<br />

sottoposto a misure esecutive i crediti dell’Argentina nei confronti di altri attori (ossia, nei confronti di coloro<br />

che hanno ritirato le richieste di rimborso nei confronti dell’Argentina o <strong>per</strong>so le cause in tutto o in parte), che<br />

sono tenuti a pagare i costi dell’Argentina (spese legali e, se applicabile, spese processuali) in base al sistema<br />

tedesco secondo cui tali spese sono a carico del<strong>la</strong> parte soccombente, nel<strong>la</strong> misura in cui l’importo di tali pretese<br />

non sia stato compensato da detti attori.<br />

Per quanto a conoscenza del Governo argentino, sono stati emessi attualmente due ordini di sequestro.<br />

L’ordine di sequestro (Arrestbefehl) autorizza il sequestro dei beni del debitore prima del<strong>la</strong> sentenza. Tutti gli<br />

altri ordini emessi sono stati revocati.<br />

E’ impossibile prevedere l’eventuale impatto che i suddetti procedimenti potrebbero avere sul<strong>la</strong><br />

capacità dell’Argentina di provvedere al servizio del proprio debito pubblico.<br />

Il fatto che <strong>la</strong> Corte Costituzionale Federale abbia escluso che lo stato di necessità giustifichi il<br />

differimento del servizio del debito potrebbe indurre altri obbligazionisti a promuovere azioni legali contro<br />

l’Argentina. Le sentenze a sfavore dell’Argentina rese nelle suddette azioni legali potrebbero essere eseguite in<br />

Germania e nell’Unione Europea e, generalmente previo riconoscimento da parte di un tribunale straniero,<br />

anche in altri paesi. Non è, tuttavia, possibile prevedere gli effetti dei procedimenti esecutivi sul<strong>la</strong> capacità<br />

dell’Argentina di provvedere al servizio del proprio debito pubblico.<br />

B.1.8.c Contenzioso in Italia<br />

Obbligazionisti italiani hanno instaurato 13 procedimenti dinanzi ai tribunali italiani. Tutti questi<br />

procedimenti si sono conclusi con provvedimenti di rigetto basati principalmente su motivi giurisdizionali.<br />

Nei mesi di maggio e giugno 2005, varie associazioni di consumatori hanno depositato presso il<br />

Tribunale Amministrativo del Lazio due richieste urgenti <strong>per</strong> <strong>la</strong> sospensione dell’offerta di scambio <strong>la</strong>nciata<br />

dall’Argentina in Italia nel febbraio 2005 e l’annul<strong>la</strong>mento del<strong>la</strong> delibera del<strong>la</strong> Commissione Nazionale <strong>per</strong> le<br />

Società e <strong>la</strong> Borsa (CONSOB) che aveva autorizzato l’offerta di scambio in Italia. Il Tribunale Amministrativo<br />

del Lazio ha respinto le suddette istanze caute<strong>la</strong>ri (con due ordinanze confermate dal Consiglio di Stato) e,<br />

successivamente, ha rigettato con sentenza le richieste delle associazioni di consumatori anche nel merito. Nel<br />

2009, una delle due associazioni di consumatori ha impugnato una di queste sentenze al Consiglio di Stato. Fatta<br />

eccezione <strong>per</strong> questo giudizio di impugnazione, che coinvolge l’Argentina soltanto quale terzo interessato<br />

poiché <strong>la</strong> causa è stata promossa contro <strong>la</strong> CONSOB, non vi sono al momento altre cause pendenti dinanzi ai<br />

tribunali italiani. In Italia, tutte le 13 azioni legali promosse contro l’Argentina dinanzi ai tribunali civili sono<br />

87


state rigettate <strong>per</strong>ché <strong>la</strong> Suprema Corte di Cassazione nel 2005 ha deciso che gli atti compiuti dall’Argentina<br />

nel<strong>la</strong> ristrutturazione del proprio debito pubblico costituiscono atti sovrani, che godono di immunità dal<strong>la</strong><br />

giurisdizione dei Tribunali italiani.<br />

B.1.8.d Contenzioso in Giappone<br />

Il 10 febbraio 2010 all’Argentina è stato notificato un atto depositato dal<strong>la</strong> Commissioned Companies<br />

for Bondholders in Giappone con cui si richiede il pagamento di circa 11 miliardi di yen in capitale più interessi<br />

in re<strong>la</strong>zione a quattro serie di obbligazioni in default emesse dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina ai sensi del diritto<br />

giapponese. Tale contenzioso è pendente.<br />

B.1.8.e Contenzioso in Francia<br />

Nel mese di aprile del 2009 un attore che aveva ottenuto una sentenza statunitense a proprio favore ha<br />

sottoposto a misure esecutive alcuni conti diplomatici e militari argentini a Parigi, utilizzando procedure<br />

esecutive che <strong>per</strong>mettono all’attore di adottare misure esecutive senza ricorrere previamente al giudice.<br />

L’Argentina si è opposta a tali misure e, il 23 giugno 2009, un giudice dell’esecuzione di Parigi ne ha ordinato<br />

<strong>la</strong> revoca. L’attore ha proposto impugnazione e, il 1° ottobre 2009, <strong>la</strong> Corte di Appello di Parigi ha confermato<br />

<strong>la</strong> revoca delle misure esecutive. L’appello dell’attore dinanzi al<strong>la</strong> Corte di Cassazione francesce è pendente.<br />

Nel mese di aprile del 2009 lo stesso attore ha iniziato tre procedimenti <strong>per</strong> assoggettare a misure esecutive le<br />

imposte dovute all’Argentina da alcune società francesi. La Repubblica Argentina si è opposta a tali misure<br />

esecutive. I giudici dell’esecuzione hanno ordinato <strong>la</strong> revoca di tali misure il 19 novembre 2009, il 14 dicembre<br />

2009 e il 12 gennaio 2010. In tutti e tre i procedimenti, l’appello è pendente. Lo stesso attore, insieme ad un<br />

altro attore, ha avviato procedimenti volti ad ottenere il riconoscimento da parte dei giudici francesi di sentenze<br />

statunitensi <strong>per</strong> un valore di circa 1 miliardo di dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

B.1.8.f Contenzioso in Belgio<br />

Nel mese di agosto del 2009, un attore ha assoggettato a sequestro alcuni conti diplomatici argentini a<br />

Bruxelles sul<strong>la</strong> base di sentenze statunitensi emesse a suo favore e utilizzando procedure esecutive. Il 12<br />

novembre 2009, un tribunale di Bruxelles ha ordinato il ri<strong>la</strong>scio dei conti sequestrati. L’attore ha impugnato<br />

l’ordine di ri<strong>la</strong>scio e il re<strong>la</strong>tivo giudizio è tuttora pendente.<br />

B.1.8.g Contenzioso in Svizzera<br />

Il 5 novembre 2009, due attori hanno ottenuto, inaudita altera parte, misure esecutive e coercitive dal<br />

tribunale di Basilea, Svizzera, miranti a colpire conti dell’Argentina e del<strong>la</strong> Banca Centrale presso <strong>la</strong> BIS. I conti<br />

presso <strong>la</strong> BIS godono di ampia immunità in base al diritto svizzero e ai trattati internazionali, compresa<br />

l’immunità da qualsiasi provvedimento di coercizione o esecuzione forzata. Di conseguenza, <strong>la</strong> BIS ha adottato<br />

<strong>la</strong> posizione che le misure esecutive e coercitive sui conti detenuti presso <strong>la</strong> BIS sono nulle e inefficaci.<br />

B.1.8.h Contenzioso in Argentina<br />

A partire dall’introduzione del regime di pesificazione, sono state promosse migliaia di azioni legali nei<br />

confronti di istituti finanziari e dello Stato, con cui sono state contestate <strong>la</strong> pesificazione dei depositi bancari<br />

denominati in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. e <strong>la</strong> pesificazione delle obbligazioni del governo argentino originariamente<br />

denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. Il Governo argentino non dispone di dati ufficiali sul numero o sull’ammontare<br />

complessivo delle pretese in oggetto.<br />

Le azioni legali aventi ad oggetto <strong>la</strong> pesificazione dei depositi bancari sono state promosse<br />

principalmente come acciones de amparos, un procedimento breve es<strong>per</strong>ibile contro qualsiasi azione od<br />

omissione da parte di un’autorità pubblica idonea a pregiudicare, limitare, alterare o minacciare, in maniera<br />

attuale o imminente, i diritti e le garanzie previsti dal<strong>la</strong> Costituzione argentina.<br />

Quando il Governo argentino ha convertito tutti i depositi denominati in valuta estera in depositi<br />

denominati in peso, i depositanti hanno iniziato a promuovere le acciones de amparos al fine di ottenere <strong>la</strong><br />

restituzione dei loro depositi in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. oppure di ottenere l’equivalente in peso ai tassi di cambio di<br />

mercato. A seguito dell’emissione delle obbligazioni Boden Depositor a favore dei depositanti, al fine di<br />

compensarli <strong>per</strong> <strong>la</strong> rinegoziazione dei loro depositi al tasso di cambio di 1,40 peso più CER <strong>per</strong> ogni dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. depositato, i depositanti hanno altresì iniziato a promuovere acciones de amparos, chiedendo <strong>la</strong><br />

differenza tra l’importo ricevuto in obbligazioni e <strong>la</strong> somma originariamente depositata in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. o<br />

l’equivalente in pesos ai tassi di cambio di mercato.<br />

Parecchi tribunali argentini, comprese le corti di appello, hanno emesso decisioni favorevoli ai<br />

depositanti. Nel caso dei depositi del<strong>la</strong> provincia di San Luis presso il Banco de <strong>la</strong> Nación Argentina, <strong>la</strong> Corte<br />

Suprema dell’Argentina ha statuito che <strong>la</strong> pesificazione dei depositi bancari era incostituzionale, ordinando alle<br />

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parti contendenti di raggiungere un accordo sul<strong>la</strong> distribuzione <strong>degli</strong> indennizzi in base al<strong>la</strong> decisione del<strong>la</strong><br />

Corte. In ciascun caso il Governo si è opposto alle domande dei depositanti.<br />

Tuttavia, in cause successive, <strong>la</strong> Corte Suprema ha emesso varie decisioni con le quali ha<br />

costantemente sostenuto <strong>la</strong> costituzionalità del<strong>la</strong> pesificazione. Il 26 ottobre 2004, <strong>la</strong> Corte Suprema<br />

dell’Argentina ha statuito che <strong>la</strong> pesificazione dei depositi bancari o<strong>per</strong>ata dal Governo argentino nel 2002 è<br />

costituzionale in virtù delle prevalenti condizioni economiche esistenti al<strong>la</strong> fine del 2001. Pertanto, al<strong>la</strong> banca<br />

che era stata citata in giudizio in tali procedimenti è stato ordinato di corrispondere all’attore depositante 1,4<br />

peso più CER <strong>per</strong> dol<strong>la</strong>ro U.S.A., in conformità alle misure di pesificazione. In un caso precedente, <strong>la</strong> Corte<br />

Suprema aveva statuito che un depositante che avesse accettato, <strong>per</strong> il proprio deposito originalmente<br />

denominato in dol<strong>la</strong>ri U.S.A., una compensazione in forma di strumenti denominati in pesos al tasso di<br />

conversione ufficiale di 1,4 peso più CER <strong>per</strong> dol<strong>la</strong>ro U.S.A. non aveva il diritto di <strong>per</strong>cepire <strong>la</strong> differenza tra il<br />

valore di tale compensazione e il valore che avrebbe ricevuto se, <strong>per</strong> <strong>la</strong> conversione, fosse stato utilizzato il tasso<br />

di cambio di mercato. Le predette decisioni riguardano soltanto il caso specifico esaminato dal tribunale e non<br />

hanno effetti vinco<strong>la</strong>nti su altre parti.<br />

Anche se il Governo argentino era parte convenuta in molte delle cause promosse dai depositanti<br />

contro <strong>la</strong> pesificazione e le restrizioni sui prelievi in banca, le parti condannate ad eseguire i pagamenti a favore<br />

<strong>degli</strong> attori vittoriosi sono state, nel<strong>la</strong> maggioranza dei casi, gli istituti finanziari presso i quali i depositanti<br />

detenevano i loro depositi. Di conseguenza, il Governo argentino non ritiene che questi casi possano incidere in<br />

maniera sostanziale e sfavorevole sul<strong>la</strong> propria capacità di provvedere al servizio del debito pubblico<br />

dell’Argentina. Il Governo argentino non può, tuttavia, offrire alcuna assicurazione in proposito, in quanto<br />

l’esito di queste cause dipende dalle partico<strong>la</strong>rità di ciascuna di esse e dalle determinazioni dei giudici, che<br />

sfuggono al controllo del Governo.<br />

B.1.8.h.i Fondo del Bicentenario<br />

Dopo l’emissione del decreto con cui era stato creato il Fondo del Bicentenario, l’ex Governatore del<strong>la</strong><br />

Banca Centrale, il Dott. Redrado, non ha rispettato i termini e le condizioni <strong>per</strong> l’attuazione del fondo. Il 7<br />

gennaio 2010 il Governo ha emesso un decreto di emergenza con cui lo ha rimosso dal proprio incarico. È<br />

seguito un contenzioso in re<strong>la</strong>zione al<strong>la</strong> creazione del Fondo del Bicentenario e <strong>la</strong> rimozione del Dott. Redrado<br />

che è arrivato dinanzi <strong>la</strong> corte di appello federale argentina e <strong>la</strong> Corte Suprema argentina.<br />

Il 22 gennaio 2010 una corte di appello federale argentina ha confermato un provvedimento di<br />

ingiunzione che impediva l’ulteriore attuazione del decreto che aveva creato il Fondo del Bicentenario (il<br />

“Provvedimento di Ingiunzione”). Il 3 febbraio del 2010, dopo aver ricevuto dal<strong>la</strong> commissione bicamerale<br />

par<strong>la</strong>mentare una raccomandazione non vinco<strong>la</strong>nte di rimuovere il Dott. Redrado dal proprio incarico, il<br />

Governo ha confermato attraverso un decreto <strong>la</strong> rimozione del Dott. Redrado dall’incarico di Governatore del<strong>la</strong><br />

Banca Centrale.<br />

Il 24 febbraio 2010 <strong>la</strong> corte di appello ha concesso al Governo <strong>la</strong> possibilità di fare appello al<strong>la</strong> Corte<br />

Suprema e ha emesso un provvedimento che confermava il Provvedimento di Ingiunzione. Il 3 marzo 2010 <strong>la</strong><br />

Corte Suprema ha dichiarato che fosse venuta meno <strong>la</strong> materia del contendere tenuto conto dell’annul<strong>la</strong>mento da<br />

parte del Governo del decreto che aveva disposto <strong>la</strong> creazione del Fondo del Bicentenario.<br />

B.1.8.h.ii Riconoscimento ed esecuzione di sentenze straniere in Argentina<br />

Il diritto argentino consente l’esecuzione in Argentina di una sentenza definitiva emessa da un tribunale<br />

straniero con giurisdizione, sempre che al convenuto siano stati garantiti i diritti del giusto processo, <strong>la</strong> sentenza<br />

non violi i principi dell’ordine pubblico argentino e <strong>la</strong> sentenza non sia incompatibile con un’altra sentenza<br />

emessa precedentemente e contestualmente da un tribunale argentino. Creditori stranieri non hanno<br />

generalmente iniziato procedimenti o cercato di far eseguire sentenze straniere in Argentina. In Argentina, gli<br />

attori in due procedimenti stanno cercando di ottenere il riconoscimento di sentenze emesse negli Stati Uniti<br />

d’America, <strong>per</strong> un totale di circa 7 milioni di dol<strong>la</strong>ri U.S.A.. Nel mese di marzo del 2010, una corte federale di<br />

primo grado argentina ha rigettato uno di tali procedimenti. La corte ha sostenuto, come argomentato dal<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina, che, sebbene l’emissione delle obbligazioni nelle quali l’attore aveva un interesse<br />

costituisse un’attività commerciale, <strong>la</strong> decisione dell’Argentina di dichiarare una moratoria sui pagamenti da<br />

effettuarsi sulle obbligazioni a seguito dell’emergenza sociale ed economica ha rappresentato un esercizio dei<br />

poteri inerenti al<strong>la</strong> propria sovranità e, come tale, avrebbe dovuto essere rispettata dal<strong>la</strong> corte straniera.<br />

Pertanto, <strong>la</strong> corte federale di primo grado argentina ha statuito che <strong>la</strong> sentenza resa dal tribunale straniero ha<br />

vio<strong>la</strong>to il diritto dell’Argentina all’immunità <strong>degli</strong> enti sovrani e, <strong>per</strong>ciò, era in contrasto con i principi di ordine<br />

pubblico argentini. Gli attori hanno impugnato <strong>la</strong> decisione che rigettava <strong>la</strong> loro azione e l’appello è pendente.<br />

Nel mese di ottobre del 2009, nell’ambito del secondo procedimento <strong>per</strong> il riconoscimento di sentenze straniere<br />

promosso in Argentina, un’altra corte federale di primo grado argentina ha ordinato al<strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

89


di pagare quanto stabilito dal<strong>la</strong> sentenza straniera prima che all’Argentina fosse stata notificata <strong>la</strong> citazione in<br />

giudizio e che <strong>la</strong> stessa potesse depositare una comparsa di risposta. Nel mese di novembre del 2009,<br />

l’Argentina ha presentato una mozione di revisione al fine di ottenere l’annul<strong>la</strong>mento dell’ordine di pagamento.<br />

La Repubblica Argentina ha sostenuto che l’ordine del<strong>la</strong> corte di primo grado era prematuro <strong>per</strong>ché, ai sensi<br />

delle norme di diritto processuale civile applicabili, l’Argentina aveva il diritto di depositare una comparsa di<br />

risposta, prima che <strong>la</strong> corte di primo grado potesse statuire che <strong>la</strong> sentenza straniera poteva essere eseguita in<br />

Argentina. La decisione del<strong>la</strong> corte di primo grado sul<strong>la</strong> mozione di revisione avanzata dal<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina è pendente.<br />

Esecuzione in Argentina di lodi resi dall’ICSID. L’Argentina ha assunto <strong>la</strong> posizione che, ai sensi<br />

<strong>degli</strong> articoli 53 e 54 del<strong>la</strong> Convenzione sul<strong>la</strong> risoluzione delle dispute riguardanti gli investimenti tra Stati e<br />

cittadini di altri Stati del 1965 (<strong>la</strong> “Convenzione ICSID”), <strong>per</strong>ché l’Argentina provveda al soddisfacimento di<br />

qualsiasi lodo reso dall’ICSID contro <strong>la</strong> stessa, colui che ha ottenuto tale lodo deve presentarlo all’autorità<br />

nominata ai sensi dell’articolo 54, comma 2 del<strong>la</strong> Convenzione ICSID, ossia un tribunale argentino, e seguire le<br />

formalità applicabili <strong>per</strong> poter eseguire una sentenza nei confronti dell’Argentina. Le stesse formalità <strong>per</strong><br />

eseguire una sentenza nei confronti dell’Argentina, che sono descritte di seguito, si applicano tanto nel caso di<br />

una sentenza resa contro <strong>la</strong> Repubblica Argentina da un tribunale argentino, quanto nel caso di un lodo arbitrale<br />

reso dall’ICSID contro l’Argentina.<br />

Perché un creditore che abbia ottenuto una sentenza possa eseguire tale sentenza nei confronti<br />

dell’Argentina, il creditore dovrà dapprima darne avviso alle autorità competenti e richiedere il pagamento<br />

tramite fondi da prelevarsi dal bi<strong>la</strong>ncio re<strong>la</strong>tivo all’esercizio in corso. Nel caso in cui tali fondi non siano<br />

disponibili, il creditore potrà richiedere che il pagamento di quanto stabilito dal<strong>la</strong> sentenza venga compreso nel<br />

bi<strong>la</strong>ncio <strong>per</strong> l’esercizio successivo. Perché quanto dovuto ai sensi del<strong>la</strong> sentenza possa essere incluso nel<br />

bi<strong>la</strong>ncio <strong>per</strong> il successivo esercizio, che l’Esecutivo deve presentare al Par<strong>la</strong>mento prima del 15 settembre<br />

dell’anno precedente, il creditore deve darne avviso alle autorità competenti prima del 31 luglio dell’anno<br />

precedente. Se il creditore ha adempiuto a questi requisiti, ma l’Argentina non ha incluso quanto dovuto ai sensi<br />

del<strong>la</strong> sentenza nel bi<strong>la</strong>ncio dell’ esercizio successivo, o non effettua il pagamento nel corso dell’esercizio<br />

successivo, allora il creditore ha diritto a cercare di rivalersi sui beni del<strong>la</strong> Repubblica Argentina <strong>per</strong> <strong>la</strong><br />

soddisfazione del proprio credito in virtù del<strong>la</strong> sentenza.<br />

B.1.8.h.iii Arbitrati ICSID<br />

In risposta alle varie misure attuate dal Governo, nel 2001 e 2002, <strong>per</strong> far fronte al<strong>la</strong> crisi economica<br />

dell’Argentina, sono state promosse 45 azioni contro l’Argentina dinanzi all’ICSID. Dieci procedimenti<br />

arbitrali sono stati abbandonati o oggetto di rinuncia da parte <strong>degli</strong> attori prima dell’emissione del lodo, mentre<br />

un attore ha rinunciato ai propri diritti successivamente all’emissione di un lodo favorevole, portando il numero<br />

totale delle azioni all’ICSID contro l’Argentina a 34, <strong>per</strong> un valore complessivo del contenzioso pari a circa 16,5<br />

miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. (senza includere le cause di valore indeterminato, gli interessi o le spese legali). In<br />

nove di tali cause, gli attori hanno acconsentito al<strong>la</strong> sospensione del procedimento arbitrale in pendenza dei<br />

negoziati con il Governo. L’esito favorevole dei suddetti negoziati potrebbe indurre ulteriori attori ICSID a<br />

rinunciare alle proprie domande, anche se il Governo non può fornire alcuna assicurazione al riguardo.<br />

Gli attori hanno dedotto che le misure di emergenza sono incompatibili con i principi di equo e<br />

imparziale trattamento stabiliti da vari trattati bi<strong>la</strong>terali di investimento di cui l’Argentina è parte. La maggior<br />

parte <strong>degli</strong> attori ha dedotto che le azioni dell’Argentina integrano un’espropriazione senza equo indennizzo dei<br />

loro investimenti e contestano le seguenti misure:<br />

• sospensione e eliminazione definitive dei vari meccanismi di indicizzazione delle tariffe previsti in<br />

taluni contratti di utenze pubbliche;<br />

• pesificazione di taluni contratti e delle tariffe delle utenze pubbliche;<br />

• restrizioni sulle o<strong>per</strong>azioni di cambio valute che hanno impedito loro di effettuare rimesse all’estero; e<br />

• risoluzione di alcuni contratti.<br />

Risultano emessi otto lodi contro <strong>la</strong> Repubblica Argentina nei seguenti casi:<br />

• CMS Gas Transmission Company o “CMS” (12 maggio 2005);<br />

• Azurix Corp. (14 luglio 2006);<br />

• Siemens A.G. (6 febbraio 2007);<br />

• Enron Corporation e Ponderosa Assets, L.P. (22 maggio 2007);<br />

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• LG&E Energy Corp., LG&E Capital Corp. e LG&E International Inc. (25 luglio 2007);<br />

• Compañía De Aguas del Aconquija S.A. e Vivendi Universal S.A. (20 agosto 2007)<br />

• Sempra Energy International (28 settembre 2007); e<br />

• Continental Casualty Company (27 agosto 2008) (che ha respinto tutte le pretese di merito, tranne una,<br />

giudicando l’Argentina responsabile <strong>per</strong> 2,8 milioni di dol<strong>la</strong>ri U.S.A.).<br />

I suddetti otto lodi arbitrali ammontano complessivamente a circa 913 milioni di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. (al<br />

netto <strong>degli</strong> interessi e delle spese legali) in condanne risarcitorie. L’Argentina ha chiesto l’annul<strong>la</strong>mento dei<br />

suddetti lodi ai sensi del Capitolo VII del Rego<strong>la</strong>mento Arbitrale dell’ICSID. Il lodo CMS è stato parzialmente<br />

annul<strong>la</strong>to il 25 settembre 2007, ma <strong>per</strong>mane <strong>la</strong> statuizione re<strong>la</strong>tiva ai danni. Il 1° settembre 2009, <strong>la</strong><br />

Commissione di Annul<strong>la</strong>mento ha confermato il lodo Azurix.<br />

Oltre al<strong>la</strong> richiesta di annul<strong>la</strong>mento, nel mese di giugno del 2008, l’Argentina ha presentato un’istanza<br />

di revisione del lodo Siemens sul<strong>la</strong> base di nuovi fatti divenuti pubblici successivamente all’emissione del lodo.<br />

Dopo <strong>la</strong> proposizione dell’istanza di revisione, <strong>la</strong> Siemens ha rinunciato a tutti i diritti riconosciutile dal lodo<br />

nell’agosto 2009. In data 7 settembre 2009, il procedimento di revisione è stato abbandonato e, il successivo 28<br />

settembre 2009, è stato abbandonato anche il procedimento di annul<strong>la</strong>mento.<br />

Attualmente, sono pendenti cinque istanze di annul<strong>la</strong>mento ai sensi del Capitolo VII del Rego<strong>la</strong>mento<br />

Arbitrale ICSID promosse dall’Argentina nei confronti dei lodi resi nei seguenti casi: Enron Corporation e<br />

Ponderosa Assets, L.P. v. Repubblica Argentina (Caso ICSID No. ARB/01/3); Compañía de Aguas del<br />

Aconquija S.A. e Vivendi Universal S.A. v. Repubblica Argentina (Caso ICSID No. ARB/97/3); Sempra<br />

Energy International v. Repubblica Argentina (Caso ICSID No. ARB/02/16); LG&E Energy Corp., LG&E<br />

Capital Corp. e LG&E International Inc. v. Repubblica Argentina (Caso ICSID No. ARB/02/1) e Continental<br />

Casualty Company v. Repubblica Argentina (Caso ICSID No. ARB/03/9).<br />

Risultano emessi tre lodi favorevoli all’Argentina nei seguenti casi:<br />

• Metalpar S.A. e Buen Aire S.A. (6 giugno 2008);<br />

• Wintershall (8 dicembre 2008); e<br />

• TSA Spectrum Argentina S.A. (19 dicembre 2008).<br />

Il 7 febbraio 2007, presso l’ICSID è stata iscritta <strong>la</strong> causa Giovanna a Beccara e altri v. Repubblica<br />

Argentina che, come successivamente modificata, coinvolge circa 180.000 attori asseritamente italiani e<br />

asseritamente tito<strong>la</strong>ri di obbligazioni scadute <strong>per</strong> un valore nominale di circa 4,4 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

L’Argentina ha eccepito il difetto di giurisdizione del tribunale ICSID, l'udienza finale sul<strong>la</strong> fase giurisdizionale<br />

si è svolta a Washington dal 7 al 14 aprile 2010 e il tribunale arbitrale ha disposto <strong>per</strong> il 14 giugno 2010 lo<br />

scambio tra le parti di memorie post udienza. Alcuni attori nell’arbitrato hanno anche proposto tre cause di<br />

risarcimento dinanzi <strong>la</strong> Corte Distrettuale in re<strong>la</strong>zione agli stessi titoli oggetto del giudizio arbitrale; due di<br />

queste cause sono state sospese in attesa dell’esito dell’arbitrato, mentre <strong>la</strong> terza non è stata ancora notificata<br />

all’Argentina. Il 27 marzo 2007 e il 28 luglio 2008, sono state iscritte due ulteriori cause analoghe presso<br />

l’ICSID: <strong>la</strong> prima, <strong>per</strong> conto di 182 attori, del valore totale di circa 21 milioni di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. e <strong>la</strong> seconda, <strong>per</strong><br />

conto di oltre 120 attori, del valore totale di circa 10 milioni di dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

Alcuni attori ICSID hanno tentato di porre in esecuzione i lodi ottenuti al di fuori del territorio del<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina. Nel mese di marzo del 2008, CMS ha tentato di assoggettare a misure esecutive i beni di<br />

proprietà del<strong>la</strong> Provincia di Santa Cruz situati a New York, ma tali misure sono state in seguito annul<strong>la</strong>te e<br />

l’azione legale è stata successivamente ritirata. Nel mese di dicembre del 2008, <strong>la</strong> Sempra ha avviato una<br />

procedura esecutiva avente ad oggetto un edificio di proprietà dell’Argentina in Spagna, ma le sue domande<br />

sono state respinte da una decisione resa dal tribunale di Madrid nel mese di luglio del 2009. Il giudizio di<br />

impugnazione promosso da Sempra contro <strong>la</strong> suddetta decisione è tuttora pendente. Nel mese di gennaio del<br />

2009, Sempra ha iscritto un’ipoteca provvisoria su un immobile dell’Argentina in Francia; l’Argentina ha<br />

presentato un’istanza chiedendo <strong>la</strong> cancel<strong>la</strong>zione di tale ipoteca e il 5 marzo 2010 il giudice dell’esecuzione ha<br />

ordinato <strong>la</strong> cancel<strong>la</strong>zione di tale ipoteca. Nel mese di gennaio del 2010, è stata notificata all’Argentina<br />

un’ipoteca provvisoria iscritta da Vivendi su un edificio di proprietà dell’Argentina situato in Francia, al<strong>la</strong> quale<br />

l’Argentina si opporrà. Per quanto a conoscenza del Governo argentino, due attori hanno ottenuto il<br />

riconoscimento dell’esecutività dei loro lodi da un tribunale di New York. Due attori hanno avviato<br />

procedimenti analoghi dinanzi ai tribunali di Londra e Parigi.<br />

B.1.8.h.iv Altri arbitrati<br />

91


Oltre ai procedimenti dinanzi all’ICSID, sono state promosse altre sei cause in materia di investimento<br />

contro l’Argentina ai sensi del Rego<strong>la</strong>mento di Arbitrato dell’United Nations Commission on International<br />

Trade Law (UNCITRAL). Di esse:<br />

• una è pendente;<br />

• una è stata sospesa, in pendenza di negoziati tra le parti;<br />

• una è stata ritirata;<br />

• una è stata riunita ad un procedimento ICSID già in corso;<br />

• una è stata decisa con un lodo reso nel mese di dicembre del 2007, che ha ritenuto l’Argentina<br />

responsabile di danni <strong>per</strong> un ammontare totale pari a 185 milioni di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. L’Argentina sta<br />

cercando di ottenere l’annul<strong>la</strong>mento del lodo dinanzi al tribunale di Washington D.C.; e<br />

• una è stata decisa con un lodo reso nel mese di novembre del 2008, che ha ritenuto l’Argentina<br />

responsabile di danni <strong>per</strong> un ammontare totale pari a 53 milioni di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. L’Argentina sta<br />

cercando di ottenere l’annul<strong>la</strong>mento del lodo dinanzi al tribunale di Washington D.C..<br />

B.1.8.h.v Altre Iniziative dei Creditori<br />

Vari creditori si sono organizzati in associazioni al fine di impegnarsi in azioni di “lobbying” e in<br />

pubbliche re<strong>la</strong>zioni re<strong>la</strong>tive al default dell’Argentina sul proprio debito pubblico. Nel corso <strong>degli</strong> anni, tali<br />

gruppi hanno sollecitato, senza successo, l’approvazione di leggi aventi a oggetto il default dell’Argentina sul<br />

proprio debito. Nel mese di maggio del 2009, l’ultima di tali iniziative, <strong>la</strong> proposta di legge H.R. 2493, è stata<br />

presentata al<strong>la</strong> Camera dei Rappresentanti <strong>degli</strong> Stati Uniti e rinviata in commissione. L’effetto del<strong>la</strong> legge<br />

sarebbe di impedire l’accesso ai mercati finanziari <strong>degli</strong> Stati Uniti, da parte di alcuni paesi stranieri quali<br />

l’Argentina, contro i quali siano rimaste pendenti, <strong>per</strong> più di due anni, decisioni di condanna (<strong>per</strong> un valore di<br />

oltre 100 milioni di dol<strong>la</strong>ri U.S.A.) rese da tribunali statunitensi, a meno che i proventi dei previsti prestiti o<br />

emissioni di titoli siano innanzitutto volti al pagamento delle sentenze non soddisfatte. Dopo tre anni, le<br />

restrizioni proposte dal progetto di legge si applicherebbero anche alle società di proprietà dello stato estero.<br />

Come <strong>per</strong> <strong>la</strong> precedente proposta di legge riguardante il debito argentino, il Congresso <strong>degli</strong> Stati Uniti non ha<br />

adottato ulteriori azioni su questo progetto di legge.<br />

B.1.9 Avvenimenti recenti<br />

Il 3 febbraio 2010 il Governo ha nominato Mercedes Marcó del Pont Governatore del<strong>la</strong> Banca Centrale<br />

argentina. La Dott.ssa Marcó Del Pont si è <strong>la</strong>ureata in economia presso <strong>la</strong> Universidad de Buenos Aires e ha<br />

conseguito un master in International and Development Economics presso <strong>la</strong> Yale University. Ha <strong>la</strong>vorato<br />

principalmente nel settore pubblico, recentemente come deputata in Par<strong>la</strong>mento e come Presidente del Banco de<br />

<strong>la</strong> Nación Argentina. Il 14 aprile 2010 il Senato ha approvato <strong>la</strong> nomina del<strong>la</strong> Dott.ssa Marcó Del Pont.<br />

Il 24 febbraio 2010 il Governo ha creato con decreto il Consiglio <strong>per</strong> il Coordinamento delle Politiche<br />

Monetarie, Finanziarie e dei Tassi di Cambio (il “Consiglio”). Lo scopo di tale Consiglio è di coordinare <strong>la</strong><br />

formu<strong>la</strong>zione e l’esecuzione di politiche in materia monetaria, finanziaria e dei tassi di cambio. Il Consiglio sarà<br />

presieduto dal Ministro dell’Economia e delle Finanze Pubbliche e sarà composto da altri due membri del<br />

Ministero dell’Economia e delle Finanze Pubbliche (il Segretario alle Politiche Economiche e il Segretario alle<br />

Finanze) e da tre membri del<strong>la</strong> Banca Centrale (il Governatore, il Vice-Governatore e il direttore del<strong>la</strong> Banca<br />

Centrale che verrà nominato dal consiglio di amministrazione del<strong>la</strong> Banca Centrale).<br />

Il 1º marzo 2010 il Governo ha emanato:<br />

• un decreto d’urgenza volto ad annul<strong>la</strong>re il decreto d’urgenza con cui era stato creato il “Fondo del<br />

Bicentenario”, un fondo istituito dal Governo nel dicembre 2009 <strong>per</strong> un ammontare di 6,6 miliardi di<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A. al fine di onorare pagamenti di debito nei confronti di creditori privati e agenzie<br />

multi<strong>la</strong>terali nel corso del 2010;<br />

• un decreto <strong>per</strong> prendere in prestito dal<strong>la</strong> Banca Centrale circa 2,2 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. <strong>per</strong> onorare<br />

i pagamenti nei confronti delle agenzie multi<strong>la</strong>terali nel corso del 2010. Come corrispettivo <strong>la</strong> Banca<br />

Centrale riceverà un buono del tesoro a scadenza decennale in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.;<br />

• un decreto di urgenza <strong>per</strong> disporre <strong>la</strong> creazione di un fondo <strong>per</strong> il pagamento del debito (il “Fondo <strong>per</strong> il<br />

Pagamento del Debito”) <strong>per</strong> un ammontare di circa 4,4 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. al fine di onorare i<br />

pagamenti nei confronti di creditori privati, con fondi da prendere in prestito dal<strong>la</strong> Banca Centrale.<br />

Come corrispettivo <strong>la</strong> Banca Centrale riceverà un buono del tesoro a scadenza decennale in dol<strong>la</strong>ri<br />

92


U.S.A.. Il decreto inoltre prevede <strong>la</strong> creazione di una commissione par<strong>la</strong>mentare che verifichi e<br />

controlli tutti i pagamenti effettuati con il danaro proveniente dal Fondo <strong>per</strong> il Pagamento del Debito.<br />

I decreti d’urgenza hanno <strong>la</strong> stessa validità delle leggi approvate dal Par<strong>la</strong>mento e finchè non sono<br />

respinti da entrambe le Camere del Par<strong>la</strong>mento hanno forza di legge. Il 13 aprile 2010 <strong>la</strong> Camera dei Deputati<br />

ha respinto il decreto d’urgenza con cui era stato creato il Fondo <strong>per</strong> il Pagamento del Debito. La decisione del<br />

Senato è pendente.<br />

Il Fondo del Bicentenario e i recenti decreti hanno generato significative contestazioni a livello politico<br />

e contenzioso. Dopo l’emanazione del decreto che disponeva <strong>la</strong> creazione del Fondo del Bicentenario, l’ex<br />

Governatore del<strong>la</strong> Banca Centrale non ha adempiuto a quanto previsto <strong>per</strong> <strong>la</strong> costituzione del fondo. Il 7<br />

gennaio 2010 il Governo ha emesso un decreto d’urgenza rimuovendolo dal suo incarico. Il 3 marzo 2010 un<br />

tribunale federale argentino ha sospeso <strong>la</strong> creazione del Fondo <strong>per</strong> il Pagamento del Debito e inibito l’utilizzo di<br />

qualsiasi ammontare trasferito al Fondo <strong>per</strong> il Pagamento del Debito. Il Governo ha impugnato tale<br />

provvedimento e il 30 marzo 2010 <strong>la</strong> Corte d’Appello ha annul<strong>la</strong>to l’ingiunzione. Per ulteriori informazioni si<br />

veda il paragrafo B.1.8.h.i “Fondo del Bicentenario” del presente <strong>Documento</strong> di Offerta e il Rapporto Annuale<br />

2008.<br />

La decisione di prendere in prestito fondi dal<strong>la</strong> Banca Centrale <strong>per</strong> adempiere a talune obbligazioni ha<br />

bi<strong>la</strong>nciato l’esigenza di mantenere un adeguato livello di riserve con l’esigenza di creare fiducia in re<strong>la</strong>zione al<strong>la</strong><br />

capacità e al<strong>la</strong> volontà dell’Argentina di onorare i propri debiti. Esponenti dell’opposizione ed altri critici nei<br />

confronti del Governo si sono opposti a tali provvedimenti e li hanno contestati in sede giudiziale. L’Argentina<br />

non può garantire che tali controversie e procedimenti contenziosi non continuino o che non producano effetti<br />

negativi.<br />

B.1.9.a Debito Pubblico<br />

B.1.9.a.i Finanziamenti interni al settore pubblico<br />

Nel primo trimestre del 2010 <strong>la</strong> Repubblica Argentina ha emesso il seguente debito interno del settore<br />

pubblico:<br />

• Obbligazioni Bonar X in un ammontare complessivo pari a 911 milioni di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. con tasso di<br />

interesse annuale del 7% e con scadenza nel 2017;<br />

• Titoli del Tesoro denominati in peso in un ammontare complessivo pari a 221 milioni dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

con un tasso di interesse annuale variabile dal 13,36% al 13,43% e con scadenza nel 2011; e<br />

• anticipi a termine da parte del<strong>la</strong> Banca Centrale denominati in peso in un ammontare complessivo pari<br />

a 2,5 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. con tasso di interesse zero coupon e scadenza ad un anno<br />

dall’erogazione di ciascun anticipo.<br />

B.1.9.b Commercio con l’estero e bi<strong>la</strong>ncia dei pagamenti<br />

Cina<br />

Recentemente l’Argentina e <strong>la</strong> Cina hanno avuto divergenze rispetto ai parametri tecnici applicabili alle<br />

esportazioni di olio grezzo di soia dall’Argentina al<strong>la</strong> Cina. Le esportazioni complessive verso <strong>la</strong> Cina nel 2009<br />

sono state pari a 4,0 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A., delle quali l’ esportazione di olio di soia (grezzo e raffinato) ha<br />

rappresentato circa il 36,2%. Nel 2009 le esportazioni di olio di soia verso <strong>la</strong> Cina hanno rappresentato circa il<br />

2,6% delle esportazioni totali dell’Argentina, che ammontano a 55,8 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. Entrambi i Paesi<br />

sono in fase di negoziazione <strong>per</strong> risolvere tale questione.<br />

B.1.10 Ratings<br />

Di seguito è riportata una sintesi dei ratings più recenti re<strong>la</strong>tivi all’indebitamento dell’Argentina<br />

attribuiti da alcune agenzie di rating.<br />

Al 27 gennaio 2009 Standard & Poor's, una divisione del gruppo McGraw-Hill Companies, Inc.<br />

(“Standard and Poor’s”) ha attribuito al<strong>la</strong> Repubblica Argentina come emittente un rating pari a “SD” (il<br />

ventiduesimo livello di rating in una sca<strong>la</strong> che va da uno a ventitre), che indica che l’emittente è in default<br />

rispetto ad alcune, ma non tutte, le serie dei propri titoli di debito, e che p<strong>la</strong>usibilmente continuerà ad adempiere<br />

rego<strong>la</strong>rmente agli obblighi di pagamento re<strong>la</strong>tivi alle serie o c<strong>la</strong>ssi di titoli di debito rispetto ai quali non è in<br />

default. Standard & Poor’s ha inoltre attribuito all’Argentina un rating pari a “B-“ (il sedicesimo livello di<br />

rating in una sca<strong>la</strong> che va da uno a ventitre) <strong>per</strong> l’indebitamento a lungo termine denominato in valute diverse<br />

dal peso e un rating pari a B- (il sedicesimo livello di rating in una sca<strong>la</strong> che va da uno a ventitre) <strong>per</strong><br />

l’indebitamento a lungo termine denominato in peso. Il rating “B-” indica che il soggetto obbligato dispone<br />

93


attualmente di mezzi <strong>per</strong> far fronte ai propri impegni finanziari ma che avverse condizioni commerciali,<br />

finanziarie ed economiche porranno probabilmente ostacoli al<strong>la</strong> sua capacità o volontà di onorare i suoi impegni<br />

finanziari.<br />

Al 14 agosto 2008 Moody’s Investors Service, Inc. (“Moody’s”) ha attribuito al<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina un rating pari a “B3” (il sedicesimo livello di rating in una sca<strong>la</strong> da uno a ventuno) <strong>per</strong><br />

l’indebitamento a lungo termine denominato in valute diverse dal peso e un rating pari a “B3” (il sedicesimo<br />

livello di rating in una sca<strong>la</strong> da uno a ventuno) <strong>per</strong> l’indebitamento a lungo termine denominato in peso. I livelli<br />

di rating “B3” indicano che le obbligazioni oggetto di rating sono specu<strong>la</strong>tive e soggette ad alto livello di<br />

rischio di credito.<br />

Al 18 dicembre 2008 Fitch, Inc. (“Fitch”) ha attribuito al<strong>la</strong> Repubblica Argentina un issuer credit<br />

rating di lungo <strong>per</strong>iodo pari a “RD” (il ventesimo livello di rating in una sca<strong>la</strong> da uno a ventuno) con riguardo<br />

al<strong>la</strong> re<strong>la</strong>tiva vulnerabilità del<strong>la</strong> Repubblica Argentina a default sulle proprie obbligazioni finanziarie denominate<br />

in valute diverse dal peso, e un rating pari a “B-” (il sedicesimo livello di rating in una sca<strong>la</strong> da uno a ventuno)<br />

<strong>per</strong> quanto riguarda l’indebitamento di lungo <strong>per</strong>iodo denominato in peso. Il rating “RD” indica che l’emittente<br />

si trova in una situazione di restricted default, che indica che l’emittente ha avuto un default <strong>per</strong> quanto riguarda<br />

alcune rilevanti obbligazioni finanziarie, ma ha onorato altri impegni. Il rating “B-” è indicativo di investimenti<br />

altamente specu<strong>la</strong>tivi.<br />

La Repubblica Argentina ha ottenuto dalle re<strong>la</strong>tive agenzie di rating le informazioni re<strong>la</strong>tive al rating<br />

esposte sopra. La Repubblica Argentina non ha preso parte nel<strong>la</strong> preparazione o determinazione di queste<br />

informazioni re<strong>la</strong>tive al rating e <strong>per</strong> questo non può offrire alcuna assicurazione che tali informazioni siano<br />

attendibili o che descrivano correttamente <strong>la</strong> capacità del<strong>la</strong> Repubblica Argentina di onorare il suo<br />

indebitamento pubblico, incluse le Nuove Obbligazioni.<br />

B.1.11 Contatti dell’Emittente<br />

La Repubblica Argentina può essere contattata attraverso il Ministerio de Economía y Finanzas<br />

Públicas, situato in Hipólito Yrigoyen 250 (C1086AAB), Città di Buenos Aires, Argentina (numero di telefono:<br />

+54.11.4349.6259).<br />

94


B.2 INTERMEDIARI INCARICATI PER L’INVITO GLOBALE<br />

B.2.1 Accordo con i Dealer Manager<br />

La Repubblica Argentina si aspetta di stipu<strong>la</strong>re in data 30 aprile 2010 un dealer manager agreement<br />

con Barc<strong>la</strong>ys Capital Inc., Citigroup Global Markets Inc. e Deutsche Bank Securities Inc. (i “Joint Dealer<br />

Managers Internazionali”) in qualità di international joint dealer managers (l’“Accordo con i Dealer<br />

Manager”).<br />

Ai sensi dell’Accordo con i Dealer Manager, <strong>la</strong> Repubblica Argentina:<br />

• ha incaricato i Joint Dealer Managers Internazionali di agire, direttamente o tramite società control<strong>la</strong>te,<br />

<strong>per</strong> conto dell’Argentina in qualità di international joint dealer managers nell’ambito dell’Invito<br />

Globale;<br />

• si è impegnata a rimborsare ai Joint Dealer Managers Internazionali alcune spese sostenute in re<strong>la</strong>zione<br />

all’Invito Globale, incluso il rimborso delle spese legali; e<br />

• si è impegnata a tenere indenni i Joint Dealer Managers Internazionali e le società con questi collegate<br />

da alcuni obblighi, inclusi gli obblighi derivati dal U.S. Securities Act del 1933, come modificato.<br />

Ciascuna serie delle Nuove Obbligazioni è di nuova emissione e non esiste ancora un mercato ove le<br />

stesse siano già scambiate. L’Argentina è stata informata dai Joint Dealer Managers Internazionali del<strong>la</strong> loro<br />

intenzione di sostenere <strong>la</strong> liquidità delle Nuove Obbligazioni (svolgendo un’attività cosiddetta di market<br />

making), tuttavia essi non hanno alcun obbligo di iniziare o continuare a svolgere tale attività che, ove effettuata,<br />

potrà essere cessata senza alcun preavviso. Non può essere data alcuna garanzia in merito al<strong>la</strong> liquidità del<br />

mercato di negoziazione delle Nuove Obbligazioni.<br />

Compensi <strong>degli</strong> intermediari<br />

La Repubblica Argentina non corrisponderà compensi a favore dei Joint Dealer Managers<br />

Internazionali <strong>per</strong> il loro ruolo nell’Invito Globale e in nessun caso <strong>la</strong> Repubblica Argentina sarà responsabile<br />

del pagamento di alcuna commissione a favore dei Joint Dealer Managers Internazionali <strong>per</strong> il loro ruolo<br />

nell’Invito Globale.<br />

I Joint Dealer Managers Internazionali <strong>per</strong>tanto addebiteranno una commissione agli Obbligazionisti<br />

<strong>per</strong> tutte le Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che siano portate in adesione e accettate dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

nell’Invito Globale. Gli Obbligazionisti, partecipando all’Invito Globale, consentono al pagamento di tale<br />

commissione. La commissione dei Joint Dealer Managers Internazionali è pari a 0,004 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 0,004<br />

euro, 0,004 peso, 0,004 sterline britanniche, 0,004 franchi svizzeri, e 0,004 yen <strong>per</strong> ogni dol<strong>la</strong>ro U.S.A., euro,<br />

peso, sterlina britannica, franco svizzero o yen, rispettivamente, del Valore di Scambio di Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005 che siano portate in adesione e che siano accettate dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nell’Invito Globale.<br />

Tale commissione sarà pagata a favore dei Joint Dealer Managers Internazionali in forma di Obbligazioni<br />

Global 2017, nell’ipotesi di Opzione Discount, o in danaro, nell’ipotesi dell’Opzione Par. Nell’ipotesi<br />

dell’Opzione Par, il pagamento in danaro del<strong>la</strong> commissione sarà corrisposto nel<strong>la</strong> stessa valuta del pagamento<br />

in danaro che l’Obbligazionista riceverà come parte del proprio Corrispettivo Totale.<br />

L’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Global 2017 o del danaro da trasferire come<br />

pagamento del<strong>la</strong> commissione sarà determinato (i) applicando <strong>la</strong> commissione nel<strong>la</strong> re<strong>la</strong>tiva valuta al Valore di<br />

Scambio totale espresso nel<strong>la</strong> stessa valuta in cui sono denominate le Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che sono<br />

portate in adesione e accettate dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nell’Invito Globale, (ii) nel caso in cui il Valore di<br />

Scambio sia denominato in una valuta diversa da quel<strong>la</strong> in cui sono denominate le Obbligazioni Global 2017 o<br />

del<strong>la</strong> valuta del pagamento in danaro da trasferire, convertendo l’ammontare risultante nel<strong>la</strong> valuta di tali<br />

Obbligazioni Global 2017 o del pagamento in danaro mediante il Tasso di Cambio 2010, (iii) nell’ipotesi di<br />

tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che selezionino o a cui sia assegnata l’Opzione Discount, dividendo<br />

l’ammontare risultante <strong>per</strong> il Prezzo di Emissione <strong>per</strong> le Obbligazioni Global 2017 e (iv) arrotondando <strong>per</strong><br />

difetto, se necessario, l’ammontare che risulta da tale calcolo (x) al valore più prossimo a 1,00 dol<strong>la</strong>ro U.S.A.,<br />

nel caso di commissione da corrispondere in Obbligazioni Global 2017 o (y) al valore più prossimo a 0,01<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 0,01 euro o 0,01 peso, a seconda del caso, nell’ipotesi di commissione da corrispondere in<br />

danaro. In seguito a fluttuazioni dei tassi di cambio delle valute straniere e, nel caso delle Obbligazioni Global<br />

2017, del prezzo di mercato secondario delle stesse al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio e al<strong>la</strong> Data di Scambio<br />

Finale, il valore delle Obbligazioni Global 2017 potrebbe essere su<strong>per</strong>iore o inferiore rispetto all’originario<br />

importo nominale del<strong>la</strong> commissione, determinato in base al Valore di Scambio. Si veda l’avvertenza al<br />

paragrafo A.4.1.b.iii.<br />

95


Arcadia 2 , insieme al Global Coordinator, ha rappresentato gli Obbligazionisti Proponenti nel<strong>la</strong><br />

presentazione di domande e proposte precedentemente all’Invito Globale. Per tale ruolo Arcadia riceverà un<br />

compenso (si veda il paragrafo “Invito Globale” nel<strong>la</strong> sezione “Informazioni Importanti”). Un fee allocation<br />

agreement tra Arcadia e il Global Coordinator, che si applica al<strong>la</strong> proposta del Global Coordinator dell’ottobre<br />

2009 all’Argentina, prevede che il Global Corrdinator corrisponderà ad Arcadia una parte delle commissioni che<br />

riceverà dall’Exchange Agent, come previsto nell’Accordo con i Dealer Manager depositato come parte del<br />

registration statement depositato dall’Argentina presso <strong>la</strong> SEC, disponibile sul sito www.sec.gov/edgar.<br />

Subordinatamente al verificarsi di alcune condizioni, inclusa <strong>la</strong> condizione che un determinato importo<br />

di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 sia da esso aggregato e processato, e accettato dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

nell’Invito Globale, ciascun intermediario finanziario (che non sia un retail processing dealer) che aggreghi e<br />

trasmetta con successo ordini di trasferimento (accettati dall’Argentina nell’ambito dell’Invito Globale) <strong>per</strong><br />

conto di tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 avrà diritto a ricevere una commissione pagata in dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A. da parte dei Joint Dealer Managers Internazionali nell’ammontare descritto di seguito (“Aggregator<br />

Fee”). Al fine di richiedere il pagamento di tale Aggregator Fee, l’intermediario finanziario dovrà contattare<br />

uno dei Joint Dealer Managers Internazionali <strong>per</strong> definire il suo diritto a ricevere tale commissione.<br />

L’Aggregator Fee sarà pari a (i) 2.750.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A. se l’ammontare in linea capitale complessivo<br />

non rimborsato delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 aggregate e processate da tale intermediario finanziario è<br />

pari a una cifra compresa tra 2.500.000.001 dol<strong>la</strong>ri U.S.A. e 4.000.000.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A. (o valore equivalente,<br />

applicando il Tasso di Cambio al Lancio dell’Offerta) e (ii) 4.000.000 di dol<strong>la</strong>ri U.S.A., se l’ammontare in linea<br />

capitale complessivo non rimborsato delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 aggregate e processate da tale<br />

intermediario finanziario è su<strong>per</strong>iore a 4.000.000.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A. (o valore equivalente, applicando il Tasso<br />

di Cambio al Lancio dell’Offerta).<br />

Fatte salve le condizioni di seguito descritte, ciascun retail processing dealer che trasmetta con<br />

successo ordini di trasferimento <strong>per</strong> conto di un Obbligazionista retail tito<strong>la</strong>re di Obbligazioni Esistenti Pre-<br />

2005 avrà diritto a ricevere una commissione pagata in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. o euro (“Retail Processing Fee”) da parte<br />

dei Joint Dealer Managers Internazionali in base all’ammontare in linea capitale non rimborsato re<strong>la</strong>tivo ad<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 portate in adesione da tale retail processing dealer <strong>per</strong> conto<br />

dell’Obbligazionista retail e accettate dall’Argentina nell’Invito Globale.<br />

I corrispettivi pagabili in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. o euro sono i seguenti:<br />

Importo in linea capitale<br />

non rimborsato re<strong>la</strong>tivo a<br />

Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005 portate in<br />

adesione e accettate<br />

Retail Processing<br />

Fee (dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A.)<br />

96<br />

Retail Processing<br />

Fee (euro)<br />

Per 100 dol<strong>la</strong>ri U.S.A. 0,05000 0,03735<br />

Per 100 euro 0,06694 0,05000<br />

Per 100 sterline britanniche 0,07703 0,05753<br />

Per 100 franchi svizzeri 0,04669 0,03488<br />

Per 10.000 yen 0,05369 0,04010<br />

Per 100 peso 0,01293 0,00966<br />

La Retail Processing Fee sarà pagata esclusivamente ai retail processing dealer che si siano<br />

debitamente registrati come tali presso l’Information Agent tramite il Sito Web dell’Offerta, all’indirizzo http://<br />

www.argentina2010offer.com/rpf e abbiano fornito tutte le informazioni necessarie al riguardo. Inoltre, i Joint<br />

2 Arcadia è una società di consulenza che presta i propri servizi in o<strong>per</strong>azioni di fusione e acquisizione, ristrutturazione del debito e aumenti di<br />

capitale. Arcadia ha due partner, Emilio Ocampo e Marcelo Etchebarne, che hanno in precedenza <strong>la</strong>vorato, rispettivamente, nel settore delle<br />

banche di investimento e nel diritto societario. Il Dott. Ocampo ha 20 anni di es<strong>per</strong>ienza nel<strong>la</strong> finanza internazionale ed è stato <strong>per</strong> diversi anni<br />

managing director di Salomon Smith Barney e di Morgan Stanley, rispettivamente nelle loro sedi di New York e Londra. Ha conseguito <strong>la</strong><br />

<strong>la</strong>urea in economia presso l’Università di Buenos Aires e il Master in Business Administration presso l’Università di Chicago. Il Dott.<br />

Etchebarne ha una vasta es<strong>per</strong>ienza nel settore dei mercati finanziari internazionali e nelle ristrutturazioni di debito pubblico. Ha conseguito <strong>la</strong><br />

<strong>la</strong>urea in giurisprudenza presso l’Università Cattolica Argentina e presso l’Università di Harvard, è membro dell’ordine <strong>degli</strong> avvocati di New<br />

York ed è stato international associate dello studio Simpson Thacher & Bartlett di New York. Il Dott. Etchebarne è inoltre un partner dello<br />

studio Cabanel<strong>la</strong>s, Etchebarne Kelly & Dell'Oro Maini, che ha l’incarico di consulente di diritto argentino del Global Coordinator in re<strong>la</strong>zione<br />

all’Invito Globale.


Dealer Managers Internazionali si riservano il diritto di richiedere ulteriori informazioni ai soggetti che si siano<br />

registrati <strong>per</strong> autorizzare qualsiasi richiesta di pagamento del Retail Processing Fee.<br />

Solo i partecipanti diretti ai Sistemi di Gestione Accentrata Principali potranno registrarsi come retail<br />

processing dealers. Gli intermediari finanziari che non siano partecipanti diretti dovranno dare istruzioni al<br />

partecipante diretto attraverso cui conferiscono le Obbligazioni Esistenti-Pre 2005 <strong>per</strong> conto di Obbligazionisti<br />

retail di registrarsi come retail processing dealer <strong>per</strong> loro conto.<br />

Un “Obbligazionista retail” a questi fini è un Obbligazionista le cui Obbligazioni Esistenti conferite<br />

hanno un ammontare in linea capitale non rimborsato (calco<strong>la</strong>to tenendo conto di tutte le serie di Obbligazioni<br />

Esistenti portate in adesione da tale obbligazionista) non su<strong>per</strong>iore a 250.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., o valore<br />

equivalente applicando il Tasso di Cambio al Lancio dell’Offerta.<br />

In nessun caso l’Argentina sarà responsabile <strong>per</strong> il pagamento dell’Aggregator Fee o del<strong>la</strong> Retail<br />

Processing Fee o rimborserà i Joint Dealer Managers Internazionali <strong>per</strong> il pagamento di tale commissione.<br />

Nessuna commissione dovrà essere pagata ai Joint Dealer Managers Internazionali in re<strong>la</strong>zione al<br />

conferimento di Obbligazioni Esistenti 2005 portate in adesione ai sensi dell’Invito Globale. Tuttavia, una<br />

commissione <strong>per</strong> lo scambio, pari a una somma comparabile al<strong>la</strong> commissione dei Joint Dealer Managers<br />

Internazionali, sarà detratta dall’Argentina nel calcolo dell’ammontare di Nuove Obbligazioni da assegnare ai<br />

tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005, ma tale somma non sarà pagata ai Joint Dealer Managers Internazionali<br />

(si veda il paragrafo C.3.20 del presente <strong>Documento</strong> di Offerta).<br />

B.2.2 Spese<br />

L’Argentina stima che <strong>la</strong> quota di spese a suo carico in re<strong>la</strong>zione all’Invito Globale sarà pari a circa 8<br />

milioni di dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

B.2.3 Exchange Agent<br />

L’Argentina ha dato incarico a The Bank of New York Mellon di agire in qualità di Exchange Agent in<br />

re<strong>la</strong>zione all’Invito Globale<br />

L’Argentina si è impegnata:<br />

o a pagare all’Exchange Agent alcune commissioni <strong>per</strong> il servizio prestato;<br />

o a rimborsare all’Exchange Agent alcune spese sostenute in re<strong>la</strong>zione all’Invito Globale; e<br />

o a tenere indenne l’Exchange Agent da alcuni obblighi, inclusi gli obblighi derivati dal U.S.<br />

Securities Act del 1933, come modificato.<br />

B.2.4 Quotazione, ammissione alle negoziazioni e Listing Agent<br />

Sono state depositate richieste di quotazione <strong>per</strong> ciascuna serie di Nuove Obbligazioni sul<strong>la</strong> Borsa del<br />

Lussemburgo e di ammissione alle negoziazioni delle Nuove Obbligazioni sul mercato Euro MTF del<strong>la</strong> Borsa<br />

del Lussemburgo. Per ciascuna serie di Nuove Obbligazioni saranno depositate una richiesta di quotazione sul<strong>la</strong><br />

Borsa di Buenos Aires e una richiesta di ammissione a negoziazione sul Mercado Abierto Electrónico. Il Listing<br />

Agent <strong>per</strong> il Lussumburgo è the Bank of New York Mellon (Luxembourg) S.A.. Tuttavia, non vi è garanzia che<br />

tali richieste, se presentate, e le richieste già presentate, saranno approvate prima del<strong>la</strong> Data Anticipata di<br />

Scambio o prima del<strong>la</strong> Data di Scambio Finale o che saranno mai approvate. L’Offerente renderà nota, tramite<br />

uno o più comunicati stampa che saranno diramati dall’Offerente attraverso almeno due agenzie di stampa e<br />

contestualmente trasmessi al<strong>la</strong> CONSOB, qualsiasi notizia rilevante in merito ai provvedimenti che saranno<br />

emessi dal<strong>la</strong> Caja de Valores di Buenos Aires riguardo l’ammissione a quotazione e ammissione alle<br />

negoziazioni delle Nuove Obbligazioni rispettivamente presso <strong>la</strong> Borsa di Buenos Aires e presso il Mercado<br />

Abierto Electrónico de Buenos Aires, nonché dal<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo in merito all’ammissione a<br />

quotazione e ammissione al<strong>la</strong> negoziazione delle Nuove Obbligazioni rispettivamente presso il mercato<br />

rego<strong>la</strong>mentato e il mercato Euro MTF del<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo.<br />

La Repubblica Argentina non ha nominato un trustee paying and transfer agent in Lussemburgo <strong>per</strong> le<br />

Nuove Obbligazioni dal momento che le Nuove Obbligazioni saranno rappresentate da obbligazioni in forma<br />

globale detenute dai, o <strong>per</strong> conto dei, sistemi di gestione accentrata. Se <strong>la</strong> Repubblica Argentina emmetterà le<br />

Nuove Obbligazioni in forma definitiva in una delle poche ipotesi descritte nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta,<br />

<strong>la</strong> stessa nominerà un trustee paying and transfer agent in Lussemburgo, dove le Nuove Obbligazioni in forma<br />

definitiva possono essere presentate <strong>per</strong> il pagamento e/o trasferimento.<br />

97


Prima che sia nominato un trustee paying or transfer agent in Lussemburgo, the Bank of New York<br />

Mellon (Luxembourg) S.A., il Listing Agent <strong>per</strong> il Lussemburgo <strong>per</strong> le Nuove Obbligazioni, agirà come<br />

intermediario in Lussemburgo tra l’investitore e <strong>la</strong> Repubblica Argentina.<br />

B.2.5 Information Agent<br />

L’Information Agent <strong>per</strong> l’Invito Globale e <strong>per</strong> l’Offerta di Scambio è Georgeson S.r.l., con sede in via<br />

Emilia 88, 00187 Roma, Italia (email: infoargentina-italiano@georgeson.com). Per informazioni telefonare al<br />

Numero Verde 800-189922 o consultare il sito web www.argentina2010offer.com. Gli investitori professionali<br />

possono telefonare anche al +39 06 42171 717.<br />

B.2.6 Interessi di <strong>per</strong>sone corre<strong>la</strong>te<br />

I Joint Dealer Managers Internazionali e gli altri intermediari coinvolti nell’Invito Globale potrebbero<br />

essere portatori di interessi re<strong>la</strong>tivi all’esito dell’Invito Globale in potenziale conflitto con gli interessi di coloro<br />

che investiranno nelle Obbligazioni Esistenti. Gli Obbligazionisti che portino in adesione Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005 saranno tenuti a corrispondere ai Joint Dealer Managers Internazionali delle commissioni, come<br />

descritto nel paragrafo B.2.1.<br />

In qualsiasi momento i Joint Dealer Managers Internazionali potrebbero negoziare le Obbligazioni<br />

Esistenti o altri titoli di debito del<strong>la</strong> Repubblica Argentina <strong>per</strong> conto proprio o <strong>per</strong> conto di propri clienti e<br />

potrebbero, quindi, detenere una posizione lunga o corta rispetto alle Obbligazioni Esistenti o altri titoli del<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina. Società del gruppo dei Joint Dealer Managers Internazionali agiscono anche in qualità di<br />

collocatori del<strong>la</strong> proposta paralle<strong>la</strong> offerta in danaro e riceveranno commissioni <strong>per</strong> tale ruolo.<br />

Se i Joint Dealer Managers Internazionali acquisteranno Nuove Obbligazioni ai sensi dell’Invito<br />

Globale, potranno di volta in volta rivendere tali Nuove Obbligazioni in una o più o<strong>per</strong>azioni, incluse o<strong>per</strong>azioni<br />

di negoziazione, a un prezzo prefissato in un’offerta pubblica o a prezzi variabili determinati di volta in volta.<br />

In alcuni casi gli intermediari o depositari attraverso cui sono portate in adesione Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005 <strong>per</strong> conto dei propri clienti potrebbero aver diritto al pagamento da parte dei Joint Dealer Managers<br />

Internazionali dell’Aggregator Fee o del Retail Processing Fee. Per questo, tali soggetti potrebbero essere<br />

portatori di interessi diversi dagli interessi di coloro che investiranno nelle Obbligazioni Esistenti.<br />

98


C. CATEGORIE E QUANTITATIVI DEI PRODOTTI FINANZIARI OGGETTO DELL’INVITO<br />

GLOBALE E MODALITA’ DI ADESIONE<br />

La Repubblica Argentina invita i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti, ai quali si fa riferimento anche come<br />

“Obbligazionisti”, a portare in adesione le proprie Obbligazioni Esistenti in cambio di Nuove Obbligazioni di<br />

nuova emissione, in base ai termini e alle condizioni stabilite nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta e nei re<strong>la</strong>tivi<br />

ordini di trasferimento. I termini di ciascuna serie di Nuove Obbligazioni sono descritti nel<strong>la</strong> sezione E.4.<br />

Onde adempiere alle obbligazioni del<strong>la</strong> Repubblica Argentina in base alle previsioni di cui al<strong>la</strong> c<strong>la</strong>uso<strong>la</strong><br />

“Diritti dei Tito<strong>la</strong>ri di Nuove Obbligazioni in Re<strong>la</strong>zione ad Offerte Future” delle Obbligazioni Esistenti emesse<br />

dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nel<strong>la</strong> propria offerta del 2005, <strong>la</strong> Repubblica Argentina offre ai tito<strong>la</strong>ri delle proprie<br />

Obbligazioni Esistenti 2005 il diritto di partecipare all’Invito Globale, secondo l’insieme delle condizioni e delle<br />

finalità dell’Invito Globale indicate nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta.<br />

La Repubblica Argentina sta promuovendo l’Invito Globale, di cui l’Offerta di Scambio è parte, al fine<br />

di ristrutturare ed estinguere le obbligazioni in default del<strong>la</strong> Repubblica Argentina rappresentate dalle<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005, liberare <strong>la</strong> Repubblica Argentina da ogni pretesa re<strong>la</strong>tiva alle Obbligazioni<br />

Esistenti portate in adesione, compresa ogni azione amministrativa, giudiziale o arbitrale, ed estinguere i<br />

procedimenti legali contro <strong>la</strong> Repubblica Argentina re<strong>la</strong>tivi alle Obbligazioni Esistenti portate in adesione, a<br />

fronte dell’emissione, come corrispettivo, di Nuove Obbligazioni e, in alcuni casi, di un pagamento in danaro. I<br />

tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti oggetto di procedimento amministrativo, giudiziale, arbitrale o altro<br />

procedimento legale pendente contro <strong>la</strong> Repubblica Argentina o che abbiano ottenuto o potrebbero ottenere in<br />

futuro un’ingiunzione di pagamento, sentenza, lodo arbitrale o altro provvedimento contro <strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina in re<strong>la</strong>zione alle proprie Obbligazioni Esistenti conferite, come condizione <strong>per</strong> poter partecipare<br />

all’Invito Globale sono tenuti ad accettare di estinguere ogni procedimento legale contro <strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina re<strong>la</strong>tivo alle Obbligazioni Esistenti portate in adesione, liberare <strong>la</strong> Repubblica Argentina da ogni<br />

pretesa, compresa ogni azione amministrativa, giudiziale o arbitrale e di adottare ulteriori misure e procedure al<br />

fine di partecipare all’Invito Globale, come descritto in “Procedure speciali <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti<br />

oggetto di sentenze non eseguite o di procedimenti legali o arbitrali pendenti” nel<strong>la</strong> sezione C.3. Lo scambio<br />

costituirà piena esecuzione e soddisfazione da parte del<strong>la</strong> Repubblica Argentina di ogni ingiunzione di<br />

pagamento, sentenza, lodo arbitrale o altro provvedimento che l’Obbligazionista abbia ottenuto o possa ottenere<br />

in futuro contro <strong>la</strong> Repubblica Argentina in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti portate in adesione.<br />

C.1 CARATTERISTICHE DELLE OBBLIGAZIONI ESISTENTI<br />

Oggetto dell’Invito Globale (di cui l’Offerta di Scambio è parte) sono le Obbligazioni Esistenti Pre-<br />

2005 e le Obbligazioni Esistenti 2005.<br />

C.1.1 Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

Le Obbligazioni Esistenti Pre-2005 sono elencate e descritte nell’Allegato n. 1. Il Valore di Scambio<br />

complessivo delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 in circo<strong>la</strong>zione è pari a circa 18,3 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A.,<br />

di cui 17,6 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. di ammontare in linea capitale e 0,7 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. di interessi<br />

maturati e non pagati al 31 dicembre 2001, in base ai tassi di cambio in vigore al 31 dicembre 2003. Ulteriori<br />

informazioni re<strong>la</strong>tive alle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 sono fornite nell’Allegato n. 4.<br />

C.1.2 Obbligazioni Esistenti 2005<br />

Le Obbligazioni Esistenti 2005 sono elencate e descritte nell’Allegato n. 2. Il Valore di Scambio<br />

complessivo delle Obbligazioni Esistenti 2005 in circo<strong>la</strong>zione al<strong>la</strong> data del presente <strong>Documento</strong> di Offerta è di<br />

circa 55,7 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A., sul<strong>la</strong> base dei tassi di cambio in vigore al<strong>la</strong> data del 31 dicembre 2003.<br />

Tutte le Obbligazioni Esistenti 2005 sono quotate sul<strong>la</strong> Borsa di Buenos Aires. Tutte le Obbligazioni Esistenti<br />

2005, ad eccezione delle Obbligazioni Quasi-Par 2005, sono quotate sul<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo. Ulteriori<br />

informazioni re<strong>la</strong>tive alle Obbligazioni Esistenti 2005 sono fornite nell’Allegato n. 5.<br />

C.1.3 Media aritmetica mensile delle quotazioni delle Obbligazioni Esistenti nei dodici mesi<br />

precedenti l’annuncio dell’Offerta di Scambio<br />

Nel<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> che segue sono riportate le informazioni re<strong>la</strong>tive al<strong>la</strong> media aritmetica mensile dei prezzi<br />

registrati dalle Obbligazioni Esistenti 2005, nonchè dei Titoli PIL 2005, tra il mese di marzo 2009 e il mese di<br />

marzo 2010 espressa in centesimi <strong>per</strong> unità di valuta di denominazione. Tali informazioni vengono riportate<br />

come e<strong>la</strong>borate dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina sul<strong>la</strong> base di informazioni rese disponibili da Reuters o Bloomberg e<br />

utilizzando gli stessi criteri di calcolo indicati nel Glossario del presente <strong>Documento</strong> di Offerta al termine<br />

definito “Procedura di Determinazione del Prezzo <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti 2005” in modo da tenere conto<br />

(i) di interessi maturati sulle Obbligazioni Discount 2005 o sulle Obbligazioni Par 2005, (ii) delle rettifiche<br />

99


effettuate sull’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Discount 2005 in re<strong>la</strong>zione a interessi capitalizzati<br />

dal 31 dicembre 2003, e (iii) nel caso di Obbligazioni Discount 2005 o Obbligazioni Par 2005 denominate in<br />

peso, delle rettifiche all’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Discount 2005 o delle Obbligazioni Par<br />

2005 in re<strong>la</strong>zione all’inf<strong>la</strong>zione in Argentina, sul<strong>la</strong> base del CER, a partire dal 31 dicembre 2003. Un<br />

Obbligazionista dovrebbe prendere atto del fatto che i prezzi a cui potrebbe essere in grado di rivendere le<br />

proprie Obbligazioni Discount o Obbligazioni Par potrebbero essere differenti dai prezzi indicati nel<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong><br />

seguente.<br />

In re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti Pre-2005, non sussiste un mercato liquido di tali Obbligazioni<br />

Esistenti e, <strong>per</strong>tanto, non vi sono informazioni attendibili sulle quotazioni di tali Obbligazioni Esistenti, dal<br />

momento che tali obbligazioni sono in sofferenza dal<strong>la</strong> fine del 2001.<br />

100


Obbligazion<br />

i Esistenti 3<br />

Valut<br />

a<br />

Obbligazioni<br />

Discount<br />

denominate<br />

in dol<strong>la</strong>ri<br />

Dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A. e<br />

U.S.A.<br />

rette dal<br />

diritto dello<br />

Stato di New<br />

York<br />

Obbligazioni<br />

Discount<br />

denominate<br />

in dol<strong>la</strong>ri Dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A. e U.S.A.<br />

rette dal<br />

diritto<br />

argentino<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

2009 2010<br />

Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

101<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

34,39 35,80 37,42 38,66 48,35 50,17 60,23 62,18 68,23 70,15 77,59 79,52 84,52 85,84 93,36 95,01 91,63 93,56 93,04 94,25 89,66 91,11 83,84 85,40 92,96 94,48<br />

22,13 22,70 24,37 24,97 30,19 30,86 40,72 41,63 48,01 49,13 51,50 52,50 56,37 57,46 65,78 67,25 68,23 71,03 69,84 71,03 68,18 68,90 63,944 65,06 68,15 68,77<br />

Obbligazioni<br />

Discount<br />

denominate<br />

in peso e<br />

rette dal<br />

diritto<br />

argentino<br />

Obbligazioni<br />

Par<br />

denominate<br />

Peso 44,90 45,59 48,03 48,47 54,82 55,29 64,64 64,94 81,53 82,04 84,37 84,99 94,76 95,44 100,93 101,38 109,66 109,97 115,69 115,98 105,87 106,76 90,92 91,41 100,85 101,28<br />

in dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A. e<br />

rette dal<br />

diritto dello<br />

Stato di New<br />

York<br />

Obbligazioni<br />

Par<br />

denominate<br />

Dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A.<br />

18,72 19,71 18,77 19,53 21,32 22,26 24,61 25,52 25,75 26,63 28,89 29,80 32,41 32,33 36,09 36,89 35,84 36,83 34,62 35,50 34,94 35,84 33,27 33,93 35,22 35,83<br />

in dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A. e<br />

rette dal<br />

diritto<br />

argentino<br />

Dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A.<br />

14,45 15,11 15,83 16,90 18,85 19,52 21,65 22,05 23,32 23,69 25,45 25,75 29,37 29,62 31,14 32,18 32,33 32,88 33,11 33,47 30,81 33,11 30,76 31,10 31,95 32,23<br />

3 Per i codici CUSIP, Common Code e ISIN si vedano gli Allegati n. 2 e n. 5.<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita


Obbligazion<br />

i Esistenti 3<br />

Valut<br />

a<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

2009 2010<br />

Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

Obbligazioni<br />

Par<br />

denominate<br />

in peso e<br />

rette dal<br />

diritto<br />

argentino<br />

Obbligazioni<br />

Quasi-Par<br />

denominate<br />

Peso 10,81 10,95 12,71 12,83 17,80 18,04 19,58 19,83 27,86 28,10 28,89 29,29 30,47 30,83 32,23 32,45 36,81 37,11 37,65 37,98 36,63 37,08 33,43 33,90 35,40 35,72<br />

in peso e<br />

rette dal<br />

diritto<br />

argentino<br />

Obbligazioni<br />

Par<br />

denominate<br />

Peso 51,12 71,20 60,46 56,06 54,74 55,79 43,93 50,45 45,34 57,62 42,46 55,25 44,67 57,34 50,56 56,43 47,21 51,35 46,54 50,26 42,53 46,90 39,63 43,84 39,57 42,58<br />

in euro e<br />

rette dal<br />

diritto<br />

inglese<br />

Obbligazioni<br />

Discount<br />

denominate<br />

Euro 15,85 16,53 15,89 16,62 18,64 19,25 20,16 21,32 22,39 23,18 24,11 25,22 27,31 27,91 30,20 30,99 29,03 30,27 28,31 29,19 29,60 30,31 28,49 29,43 30,21 30,90<br />

in euro e<br />

rette dal<br />

diritto<br />

inglese<br />

Titoli PIL<br />

denominati<br />

Euro 26,51 28,50 30,29 31,57 38,06 40,46 48,11 50,49 53,46 55,42 61,23 63,91 69,17 71,40 78,08 80,07 76,21 78,23 76,63 79,00 75,04 76,87 70,00 71,90 77,71 79,18<br />

in dol<strong>la</strong>ri<br />

Dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A. e retti<br />

U.S.A.<br />

dal diritto<br />

dello Stato di<br />

New York<br />

Titoli PIL<br />

denominati<br />

2,60 276 3,04 3,03 3,10 3,20 3,31 3,60 3,79 3,93 4,74 4,88 6,01 6,20 6,98 7,17 8,08 8,40 6,93 7,19 6,04 6,39 5,55 5,77 6,94 7,12<br />

in dol<strong>la</strong>ri Dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A. e retti U.S.A.<br />

dal diritto<br />

argentino<br />

2,81 2,99 2,81 2,90 2,88 2,94 3,38 3,44 3,61 3,63 4,52 4,72 5,86 6,06 6,73 6,97 7,60 7,95 6,26 6,65 5,43 5,82 4,80 5,22 6,14 6,50<br />

Titoli PIL<br />

denominati<br />

Dol<strong>la</strong>ri<br />

in peso e retti<br />

U.S.A.<br />

dal diritto<br />

argentino<br />

102<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

3,86 3,91 3,97 4,02 4,04 4,07 4,26 4,33 4,21 4,27 4,81 4,84 5,57 5,62 6,19 6,22 7,51 7,54 5,72 5,75 4,53 4,56 4,681 4,703 5,77 5,78<br />

Titoli PIL<br />

denominati<br />

in euro e retti Euro<br />

dal diritto<br />

inglese<br />

2,05 2,30 2,40 2,65 2,51 2,71 2,85 3,00 3,18 3,46 4,03 4,24 4,93 5,13 5,80 5,98 6,36 6,76 4,90 5,31 5,06 5,56 4,66 4,96 5,85 6,12<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

acquisto<br />

Prezzo<br />

offerta<br />

di<br />

vendita


C.1.4 Valore di Scambio<br />

Come descritto di seguito, l’ammontare in linea capitale di Nuove Obbligazioni che l’Obbligazionista<br />

riceverà in corrispettivo ai sensi dell’Invito Globale dipenderà in parte dal Valore di Scambio delle Obbligazioni<br />

Esistenti portate in adesione. Il Valore di Scambio varierà a seconda che l’Obbligazionista porti in adesione<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 o Obbligazioni Esistenti 2005.<br />

L’Obbligazionista potrà calco<strong>la</strong>re il Valore di Scambio di ciascuna serie di Obbligazioni Esistenti<br />

detenute moltiplicando l’ammontare in linea capitale originario di tali Obbligazioni Esistenti <strong>per</strong> il “Valore di<br />

Scambio in <strong>per</strong>centuale rispetto all’ammontare in linea capitale originario” applicabile, come indicato nelle<br />

tabelle contenute negli Allegati n. 4 e n. 5.<br />

C.1.4.a Valore di Scambio di Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

Ai fini dell’Offerta di Scambio, alle Obbligazioni Esistenti dell’Obbligazionista sarà assegnato un<br />

“Valore di Scambio”, che nel caso di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 sarà pari a (i) il loro ammontare in linea<br />

capitale non rimborsato al<strong>la</strong> data del 31 dicembre 2001, più (ii) qualsiasi interesse maturato e non pagato<br />

re<strong>la</strong>tivo alle Obbligazioni Esistenti dell’Obbligazionista sino al 31 dicembre 2001, escluso. Il Valore di<br />

Scambio di tutte le Obbligazioni Esistenti Pre-2005 in circo<strong>la</strong>zione al<strong>la</strong> data del presente <strong>Documento</strong> di Offerta<br />

è di circa 18,3 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A., comprensivi di 17,6 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. di ammontare in linea<br />

capitale e 0,7 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. di interessi maturati e non pagati al<strong>la</strong> data del 31 dicembre 2001, sul<strong>la</strong><br />

base dei tassi di cambio valutari in vigore al<strong>la</strong> data del 31 dicembre 2003.<br />

C.1.4.b Valore di Scambio di Obbligazioni Esistenti 2005<br />

Ai fini dell’Offerta di Scambio, il “Valore di Scambio” delle Obbligazioni Esistenti 2005<br />

dell’Obbligazionista sarà pari a:<br />

• nel caso di Obbligazioni Discount 2005, il quoziente di (x) l’ammontare in linea capitale originario di<br />

tali Obbligazioni Discount 2005 e (y) 0,337;<br />

• nel caso di Obbligazioni Par 2005, l’ammontare in linea capitale originario di tali Obbligazioni Par<br />

2005; e<br />

• nel caso di Obbligazioni Quasi-Par 2005, il quoziente di (x) l’ammontare in linea capitale originario di<br />

tali Obbligazioni Quasi-Par 2005 e (y) 0,699.<br />

Ai fini di tali calcoli, l’“ammontare in linea capitale originario” di qualsiasi Obbligazione Esistente<br />

2005 indica l’ammontare in linea capitale al<strong>la</strong> data del 31 dicembre 2003, senza alcun adeguamento <strong>per</strong><br />

capitalizzazione di interessi o alcun adeguamento al CER dell’ammontare in linea capitale, a tale data o<br />

successivamente a tale data.<br />

Il Valore di Scambio di tutte le Obbligazioni Esistenti 2005 in circo<strong>la</strong>zione al<strong>la</strong> data del presente<br />

<strong>Documento</strong> di Offerta è di circa 55,7 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A., sul<strong>la</strong> base dei tassi di cambio valutari in vigore<br />

al<strong>la</strong> data del 31 dicembre 2003.<br />

C.2 CARATTERISTICHE DELL’INVITO GLOBALE<br />

C.2.1 Opzioni<br />

Subordinatamente ai termini e alle condizioni dell’Invito Globale descritti nel presente <strong>Documento</strong> di<br />

Offerta, l’Obbligazionista può scegliere alternativamente l’Opzione Discount o l’Opzione Par in cambio delle<br />

Obbligazioni Esistenti conferite e accettate dall’Argentina. Nelle circostanze descritte in “Riparto dell’Opzione<br />

Par” nel paragrafo C.2.3, all’Obbligazionista potrà essere assegnata l’Opzione Discount anche se ha scelto<br />

l’Opzione Par. Di seguito sono riassunte alcune importanti differenze tra l’Opzione Discount e l’Opzione Par.<br />

I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che scelgano l’Opzione Discount riceveranno un<br />

ammontare in linea capitale di Obbligazioni Discount pari al 33,7% del Valore di Scambio delle Obbligazioni<br />

Esistenti che porteranno in adesione, mentre gli Obbligazionisti che scelgano l’Opzione Par (nei limiti entro cui<br />

venga loro assegnata) riceveranno Obbligazioni Par <strong>per</strong> un ammontare in linea capitale pari al 100% del Valore<br />

di Scambio delle Obbligazioni Esistenti che porteranno in adesione, rettificati, se sono state conferite<br />

Obbligazioni Esistenti denominate in una valuta diversa da quel<strong>la</strong> delle Obbligazioni Discount e delle<br />

Obbligazioni Par ricevute, in base al Tasso di Cambio 2003 applicabile. La scadenza delle Obbligazioni<br />

Discount è nel 2033, cinque anni prima rispetto al<strong>la</strong> scadenza finale delle Obbligazioni Par nel 2038. Le<br />

Obbligazioni Discount matureranno interessi ad un tasso maggiore rispetto al tasso di interesse <strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni Par, anche se una parte di tali interessi sarà capitalizzata fino al 31 dicembre 2013. I tito<strong>la</strong>ri di<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che scelgano l’Opzione Discount riceveranno, come pagamento <strong>per</strong> gli interessi<br />

103


che sarebbero maturati e sarebbero stati pagati in danaro sulle Obbligazioni Discount con riferimento al <strong>per</strong>iodo<br />

tra il 31 dicembre 2003 fino al 31 dicembre 2009 escluso, se le Obbligazioni Discount fossero state emesse il 31<br />

dicembre 2003, Obbligazioni Global 2017 denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. come parte del Corrispettivo Totale o<br />

del Corrispettivo ad essi spettante, mentre i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che scelgano e a cui sia<br />

assegnata l’Opzione Par riceveranno al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale un pagamento in danaro nel<strong>la</strong> valuta in cui<br />

sono denominate le Obbligazioni Par che riceveranno, come pagamento <strong>per</strong> gli interessi che sarebbero maturati<br />

sulle Obbligazioni Par con riferimento al <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003 al 30 settembre 2009 escluso, se le<br />

Obbligazioni Par fossero state emesse il 31 dicembre 2003. L’ammontare in linea capitale di Obbligazioni<br />

Global 2017 da emettersi secondo l’Opzione Discount sarà maggiore del pagamento in danaro previsto<br />

dall’Opzione Par rispetto allo stesso Valore di Scambio di Obbligazioni Esistenti a causa del<strong>la</strong> differenza nei<br />

tassi di interesse tra le Obbligazioni Discount e le Obbligazioni Par durante i <strong>per</strong>iodi di maturazione <strong>degli</strong><br />

interessi di cui sopra, ma le Obbligazioni Global 2017 scadranno so<strong>la</strong>mente dopo sette anni, mentre il<br />

pagamento in danaro previsto dall’Opzione Par sarà effettuato al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale. I tito<strong>la</strong>ri di<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 riceveranno lo stesso valore nozionale di Titoli PIL sia che scelgano o sia loro<br />

assegnata l’Opzione Discount, sia che scelgano l’Opzione Par.<br />

L’Obbligazionista potrà scegliere l’Opzione Par sino ad un massimo di 50.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 40.000<br />

euro, 30.000 sterline britanniche, 60.000 franchi svizzeri, 5.000.000 yen o 150.000 peso, a seconda del caso, in<br />

ammontare in linea capitale non rimborsato di ciascuna serie di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 o in Valore di<br />

Scambio di ciascuna serie di Obbligazioni Esistenti 2005 portate in adesione (il “Limite all’Opzione Par <strong>per</strong><br />

Obbligazionista”). Se l’adesione dell’Obbligazionista è su<strong>per</strong>iore al Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista,<br />

<strong>la</strong> sua scelta di Opzione Par sarà inefficace in re<strong>la</strong>zione a tale eccedenza, e si considererà che tale<br />

Obbligazionista abbia scelto l’Opzione Discount in re<strong>la</strong>zione a tale eccedenza. Se un partecipante diretto a un<br />

sistema di gestione accentrata porta in adesione Obbligazioni Esistenti <strong>per</strong> conto di più di un Obbligazionista<br />

nello stesso ordine di trasferimento elettronico e ciascuno di tali Obbligazionisti è separatamente identificato in<br />

una o più schede elettroniche inviate all’Information Agent dagli intermediari finanziari a valle del<strong>la</strong> procedura<br />

di adesione, il Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista si applicherà separatamente a ciascun Obbligazionista<br />

che porta in adesione Obbligazioni Esistenti. La Repubblica Argentina e l’Information Agent hanno concordato<br />

che essi manterranno riservate le informazioni contenute nelle schede di adesione elettroniche e cartacee <strong>per</strong> ciò<br />

che concerne l’identità <strong>degli</strong> Obbligazionisti e qualsiasi procedimento amministrativo, giudiziario, arbitrale o<br />

legale contro <strong>la</strong> Repubblica Argentina re<strong>la</strong>tivo alle Obbligazioni Esistenti portate in adesione, e che<br />

conserveranno, e<strong>la</strong>boreranno e utilizzeranno i dati contenuti in tali schede di adesione solo nel<strong>la</strong> misura in cui<br />

richiesto ai fini del <strong>per</strong>fezionamento dello scambio nell’Invito Globale, allo scopo di identificazione del<br />

contenzioso o <strong>per</strong> l’esercizio da parte del<strong>la</strong> Repubblica Argentina di un qualsiasi suo diritto in base alle<br />

dichiarazioni, garanzie e impegni previsti in re<strong>la</strong>zione all’Invito Globale.<br />

C.2.1.a Assenza di limiti all’emissione di Obbligazioni Discount<br />

Non c’è alcun limite all’emissione o assegnazione di Obbligazioni Discount in base all’Invito Globale.<br />

Se l’Obbligazionista sceglie Obbligazioni Par e l’ammontare che riceverebbe come corrispettivo (in assenza di<br />

qualsiasi limite all’emissione di Obbligazioni Par) sarebbe su<strong>per</strong>iore all’ammontare massimo di Obbligazioni<br />

Par che l’Obbligazionista può ricevere (come sopra descritto), le Obbligazioni Esistenti che non possono essere<br />

scambiate con Obbligazioni Par in conseguenza di tale limite saranno invece scambiate con Obbligazioni<br />

Discount e re<strong>la</strong>tive Nuove Obbligazioni connesse, come se l’Obbligazionista avesse scelto l’Opzione Discount<br />

in re<strong>la</strong>zione a tali Obbligazioni Esistenti.<br />

C.2.2 Opzione Discount<br />

C.2.2.a Conferimento di Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

Subordinatamente ai termini e alle condizioni dell’Invito Globale descritti nel presente <strong>Documento</strong> di<br />

Offerta, se l’Obbligazionista sceglie o riceve in corrispettivo l’Opzione Discount in re<strong>la</strong>zione alle proprie<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005, riceverà come corrispettivo una combinazione delle seguenti Nuove<br />

Obbligazioni in cambio di qualsiasi Obbligazione Esistente Pre-2005 che porta in adesione e che <strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina accetta:<br />

• Obbligazioni Discount;<br />

• Obbligazioni Global 2017; e<br />

• Titoli PIL.<br />

Si veda <strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> in “Sintesi del Corrispettivo <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti Pre-2005” nel<strong>la</strong> sezione<br />

“Premessa e Sintesi dell’Offerta di Scambio” del presente <strong>Documento</strong> di Offerta <strong>per</strong> una sintesi delle Nuove<br />

Obbligazioni (re<strong>la</strong>tiva anche alle valute e al diritto che le rego<strong>la</strong>no) che l’Obbligazionista riceverà in<br />

104


corrispettivo se porta in adesione Obbligazioni Esistenti Pre-2005 ai sensi dell’Invito Globale e se <strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina accetterà tale adesione.<br />

Le Obbligazioni Discount emesse ai sensi dell’Invito Globale non saranno fungibili con le<br />

corrispondenti serie di Obbligazioni Discount 2005 emesse dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina in base al<strong>la</strong> propria<br />

offerta del 2005. Tuttavia, ciascuna serie di Titoli PIL, diversi dai Titoli PIL denominati in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. e retti<br />

dal diritto dello Stato di New York, emessi in base all’Invito Globale costituiranno una ulteriore emissione dei<br />

Titoli PIL 2005, riceveranno in assegnazione gli stessi codici ISIN e gli stessi codici comuni di tali titoli, e<br />

saranno negoziati fungibilmente con essi.<br />

C.2.2.b Corrispettivo Totale <strong>per</strong> conferimenti di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 in cambio di<br />

Obbligazioni Discount<br />

Subordinatamente ai termini e alle condizioni dell’Invito Globale descritti nel presente <strong>Documento</strong> di<br />

Offerta, se un Obbligazionista è (i) un Grande Obbligazionista che scelga l’Opzione Discount e porti in adesione<br />

le proprie Obbligazioni Esistenti Pre-2005 entro <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione, (ii) un Grande<br />

Obbligazionista che, pur avendo scelto l’Opzione Par, riceva l’Opzione Discount nel riparto e porti in adesione<br />

le proprie Obbligazioni Esistenti Pre-2005 entro <strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione, oppure (iii) l’Obbligazionista è<br />

un Piccolo Obbligazionista che porta in adesione Obbligazioni Esistenti Pre-2005 entro <strong>la</strong> Fine del Periodo di<br />

Adesione e sceglie o riceve in corrispettivo Obbligazioni Discount, tale Obbligazionista riceverà <strong>la</strong> seguente<br />

combinazione di Obbligazioni Discount, Obbligazioni Global 2017 e Titoli PIL:<br />

1. Un ammontare in linea capitale originario di Obbligazioni Discount pari al prodotto del<br />

Valore di Scambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 <strong>per</strong> il rapporto di scambio indicato nel<strong>la</strong><br />

tabel<strong>la</strong> “Sintesi del Corrispettivo <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti Pre-2005” del<strong>la</strong> sezione “Premessa<br />

e Sintesi” applicabile all’Opzione Discount e al<strong>la</strong> valuta e al diritto applicabile alle Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005 portate in adesione. L’ammontare in linea capitale originario complessivo di<br />

Obbligazioni Discount che l’Obbligazionista riceverà in corrispettivo sarà arrotondato <strong>per</strong> difetto<br />

all’unità valutaria intera più prossima (ad esempio, 1,00 euro). L’ammontare in linea capitale<br />

originario di Obbligazioni Discount che l’Obbligazionista riceverà in corrispettivo al momento di<br />

<strong>per</strong>fezionamento dello scambio dell’Invito Globale sarà altresì rettificato <strong>per</strong> gli interessi<br />

capitalizzati e, se l’Obbligazionista riceve Obbligazioni Discount denominate in peso, <strong>per</strong><br />

l’inf<strong>la</strong>zione, come descritto nel paragrafo C.2.5 del presente <strong>Documento</strong> di Offerta. Si veda <strong>la</strong><br />

tabel<strong>la</strong> “Sintesi del Corrispettivo <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti Pre-2005” nel<strong>la</strong> sezione “Premessa<br />

e Sintesi” del presente <strong>Documento</strong> di Offerta, <strong>per</strong> <strong>la</strong> valuta e il diritto applicabile alle Obbligazioni<br />

Discount, che varia a seconda del<strong>la</strong> valuta e del diritto applicabile alle Obbligazioni Esistenti Pre-<br />

2005 portate in adesione.<br />

2. Un ammontare in linea capitale di Obbligazioni Global 2017 pari a 0,2907576 dol<strong>la</strong>ri U.S.A.,<br />

0,2726930 euro o 0,2657117 peso, <strong>per</strong>, rispettivamente, ogni dol<strong>la</strong>ro U.S.A., euro o peso di<br />

ammontare in linea capitale originario di Obbligazioni Discount che l’Obbligazionista riceverà in<br />

cambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 portate in adesione ai sensi dell’Invito Globale,<br />

arrotondato <strong>per</strong> difetto, se necessario, a due cifre decimali, rettificato, nel caso in cui le<br />

Obbligazioni Discount siano denominate in valuta differente dai dol<strong>la</strong>ri U.S.A., sul<strong>la</strong> base del<br />

Tasso di Cambio 2010 applicabile, e arrotondato <strong>per</strong> difetto, se necessario, al valore più prossimo a<br />

1,00 dol<strong>la</strong>ro U.S.A. Tale ammontare è pari all’ammontare totale <strong>degli</strong> interessi che sarebbero stati<br />

corrisposti a tale Obbligazionista in danaro in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Discount re<strong>la</strong>tivamente<br />

al <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003 e il 31 dicembre 2009 escluso (compresi gli interessi corrisposti<br />

il giorno 31 dicembre 2009), se le Obbligazioni Discount da riceversi fossero state emesse e<br />

avessero iniziato a produrre interessi dal 31 dicembre 2003 incluso fino al 31 dicembre 2009<br />

escluso, ai tassi annuali applicabili alle Obbligazioni Discount 2005 durante tale <strong>per</strong>iodo, che sono<br />

i seguenti:<br />

A partire da, e<br />

Valuta<br />

compreso Fino a, escluso Dol<strong>la</strong>ri U.S.A. Euro Peso<br />

31 dicembre 2003 31 dicembre 2008 3,97% 3,75% 2,79%<br />

31 dicembre 2008 31 dicembre 2009 5,77% 5,45% 4,06%<br />

Tale calcolo <strong>degli</strong> interessi comprende: (i) interessi che sarebbero stati corrisposti in danaro sia<br />

sull’ammontare in linea capitale originario delle corrispondenti Obbligazioni Discount 2005, sia<br />

sulle variazioni che sarebbero state apportate a tale ammontare in linea capitale originario in<br />

105


agione del<strong>la</strong> capitalizzazione di interessi, e (ii) se si ricevono Obbligazioni Discount denominate<br />

in peso, interessi corrisposti in danaro sulle variazioni di ammontare in linea capitale delle<br />

corrispondenti Obbligazioni Discount 2005 in funzione dell’inf<strong>la</strong>zione del<strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

sul<strong>la</strong> base del CER. L’ammontare in linea capitale di Obbligazioni Global 2017 che<br />

l’Obbligazionista aderente riceverà non sarà rettificato <strong>per</strong> riflettere il Prezzo di Emissione <strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni Global 2017.<br />

L’Allegato n. 6 indica l’ammontare (espresso in <strong>per</strong>centuale dell’ammontare in linea capitale<br />

originario di Obbligazioni Discount da riceversi in corrispettivo) (a) dei pagamenti <strong>degli</strong> interessi<br />

in danaro sulle Obbligazioni Discount 2005 cui si fa più sopra riferimento al punto 2 e (b) <strong>degli</strong><br />

interessi capitalizzati sulle Obbligazioni Discount 2005 dal 31 dicembre 2003 al 31 dicembre<br />

2009, escluso, cui si fa più sopra riferimento al punto 1.<br />

Al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a seconda del caso, l’Exchange<br />

Agent, <strong>per</strong> conto <strong>degli</strong> Obbligazionisti, dovrà trasferire una parte delle Obbligazioni Global 2017<br />

che tali Obbligazionisti hanno diritto di ricevere ai, o a favore dei, Joint Dealer Managers<br />

Internazionali in pagamento del<strong>la</strong> loro commissione, calco<strong>la</strong>ta secondo quanto descritto in<br />

“Compensi <strong>degli</strong> Intermediari” nel paragrafo B.2.1.<br />

L’ammontare complessivo di Obbligazioni Global 2017 che l’Obbligazionista riceverà<br />

effettivamente sarà dunque pari all’ammontare cui si fa riferimento al precedente paragrafo 2<br />

(arrotondato <strong>per</strong> difetto all’unità valutaria intera in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. più prossima), meno <strong>la</strong><br />

commissione cui si fa riferimento nel paragrafo immediatamente precedente.<br />

3. Un valore nozionale di Titoli PIL pari al Valore di Scambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-<br />

2005 che l’Obbligazionista porta in adesione e <strong>la</strong> Repubblica Argentina accetta ai sensi dell’Invito<br />

Globale o, se le Obbligazioni Esistenti Pre-2005 dell’Obbligazionista sono denominate in una<br />

valuta diversa dal<strong>la</strong> valuta delle Obbligazioni Discount che l’Obbligazionista riceve, l’equivalente<br />

del Valore di Scambio nel<strong>la</strong> valuta in cui le Obbligazioni Discount sono denominate, convertito in<br />

tale valuta utilizzando il Tasso di Cambio 2003 applicabile. Il valore nozionale complessivo di<br />

Titoli PIL che l’Obbligazionista riceverà sarà arrotondato <strong>per</strong> difetto all’unità valutaria intera più<br />

prossima (<strong>per</strong> esempio, 1,00 euro).<br />

Come di seguito descritto al paragrafo E.4.4, i Titoli PIL non attribuiscono il diritto di ricevere<br />

alcun pagamento di capitale e interessi. Piuttosto, essi attribuiscono il diritto a ricevere determinati<br />

pagamenti che dipendono e sono quantificati in base all’andamento del prodotto interno lordo del<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina. Di conseguenza, il valore nozionale dei Titoli PIL non rappresenta un<br />

ammontare in linea capitale, ma piuttosto un numero teorico necessario <strong>per</strong> l’assegnazione di<br />

pagamenti in base ai Titoli PIL tra i vari tito<strong>la</strong>ri di tali strumenti finanziari e <strong>per</strong> facilitarne <strong>la</strong><br />

negoziazione.<br />

CALCOLI ESEMPLIFICATIVI IPOTETICI DEL CORRISPETTIVO TOTALE, COMPRESO<br />

L’AMMONTARE IN LINEA CAPITALE DI OBBLIGAZIONI DISCOUNT, L’AMMONTARE IN<br />

LINEA CAPITALE DI OBBLIGAZIONI GLOBAL 2017 E IL VALORE NOZIONALE DI TITOLI PIL<br />

CHE L’OBBLIGAZIONISTA POTREBBE RICEVERE IN CORRISPETTIVO IN CAMBIO DI<br />

OBBLIGAZIONI ESISTENTI PRE-2005 (DEDOTTA LA COMMISSIONE DEI JOINT DEALER<br />

MANAGERS INTERNAZIONALI ) SONO CONTENUTI NELL’ALLEGATO N. 6.<br />

L’Obbligazionista non riceverà alcun pagamento o altro corrispettivo in re<strong>la</strong>zione ad alcun interesse<br />

maturato ma non pagato sulle proprie Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che porta in adesione <strong>per</strong> alcun <strong>per</strong>iodo<br />

successivo al 31 dicembre 2001.<br />

C.2.2.c Corrispettivo <strong>per</strong> conferimenti successivi al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione<br />

da parte di Grandi Obbligazionisti tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 in cambio di<br />

Obbligazioni Discount<br />

Subordinatamente ai termini e alle condizioni dell’Invito Globale descritti nel presente <strong>Documento</strong> di<br />

Offerta, il Grande Obbligazionista che scelga l’Opzione Discount e porti in adesione Obbligazioni Esistenti Pre-<br />

2005 dopo <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione ed entro <strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione riceverà un<br />

Corrispettivo pari al (i) Corrispettivo Totale sopra descritto, meno (ii) un ammontare in linea capitale di<br />

Obbligazioni Global 2017 pari a 0,01 dol<strong>la</strong>ri U.S.A. <strong>per</strong> ogni 1,00 dol<strong>la</strong>ro U.S.A. in Valore di Scambio di<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 portate in adesione e accettate dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina, o, se le Obbligazioni<br />

Esistenti portate in adesione sono denominate in una valuta diversa dal dol<strong>la</strong>ro U.S.A., l’equivalente del Valore<br />

106


di Scambio di tali obbligazioni, convertito in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. in base al Tasso di Cambio 2003 applicabile<br />

arrotondato, se necessario, <strong>per</strong> difetto al valore più prossimo all’unita di dol<strong>la</strong>ro U.S.A..<br />

L’Exchange Agent, <strong>per</strong> conto <strong>degli</strong> Obbligazionisti, dovrà trasferire, al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, una<br />

parte delle Obbligazioni Global 2017 che tali Obbligazionisti hanno diritto di ricevere ai, o favore dei, Joint<br />

Dealer Managers Internazionali in pagamento del<strong>la</strong> loro commissione, calco<strong>la</strong>ta secondo quanto descritto in<br />

“Compensi <strong>degli</strong> Intermediari” nel paragrafo B.2.1.<br />

Le Obbligazioni Discount, le Obbligazioni Global 2017 e i Titoli PIL emessi al<strong>la</strong> Data di Scambio<br />

Finale costituiranno una ulteriore emissione delle corrispondenti serie di Nuove Obbligazioni emesse al<strong>la</strong> Data<br />

Anticipata di Scambio, riceveranno in assegnazione gli stessi codici ISIN e gli stessi codici comuni di tali<br />

Nuove Obbligazioni e saranno negoziati fungibilmente con esse. Tuttavia, è possibile che le Obbligazioni<br />

Discount rette dal diritto dello Stato di New York, le Obbligazioni Discount rette dal diritto inglese e/o le<br />

Obbligazioni Global 2017 emesse al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale avranno un valore maggiore di sconto di<br />

emissione (original issue discount) ai fini del<strong>la</strong> normativa fiscale federale statunitense sulle imposte sui redditi<br />

rispetto alle corrispondenti serie di Nuove Obbligazioni emesse al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio. In questo<br />

caso, <strong>la</strong> Repubblica Argentina intende calco<strong>la</strong>re e annunciare l’eventuale sconto di emissione in re<strong>la</strong>zione a<br />

ciascuna di tali serie di Nuove Obbligazioni sul<strong>la</strong> base del prezzo di emissione delle Nuove Obbligazioni emesse<br />

al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale.<br />

C.2.3 Opzione Par<br />

C.2.3.a Conferimento di Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

Subordinatamente ai termini e alle condizioni dell’Invito Globale descritti nel presente <strong>Documento</strong> di<br />

Offerta, l’Obbligazionista che scelga, e nel<strong>la</strong> misura in cui <strong>la</strong> riceva in corrispettivo, l’Opzione Par in re<strong>la</strong>zione<br />

alle proprie Obbligazioni Esistenti Pre-2005, riceverà una combinazione delle seguenti Nuove Obbligazioni e<br />

pagamento in danaro in cambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 portate in adesione e accettate dal<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina:<br />

• Obbligazioni Par;<br />

• Pagamento in danaro; e<br />

• Titoli PIL.<br />

Si veda <strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> in “Sintesi del Corrispettivo <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti Pre-2005” nel<strong>la</strong> Sezione<br />

“Premessa e Sintesi dell’Offerta di Scambio” del presente <strong>Documento</strong> di Offerta <strong>per</strong> una sintesi delle Nuove<br />

Obbligazioni che l’Obbligazionista riceverà se conferisce Obbligazioni Esistenti Pre-2005 ai sensi dell’Invito<br />

Globale e <strong>la</strong> Repubblica Argentina accetta tale adesione.<br />

Le Obbligazioni Par emesse ai sensi dell’Invito Globale non saranno fungibili rispetto alle<br />

corrispondenti Obbligazioni Par 2005 emesse dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina in base al<strong>la</strong> propria offerta del 2005.<br />

Tuttavia, ciascuna serie di Titoli PIL, diversi dai Titoli PIL denominati in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. e retti dal diritto dello<br />

Stato di New York, emessi in base all’Invito Globale costituiranno una ulteriore emissione dei Titoli PIL 2005,<br />

riceveranno in assegnazione gli stessi numeri CUSIP (se presenti), gli stessi codici ISIN e gli stessi codici<br />

comuni di tali titoli, e saranno negoziati fungibilmente con essi.<br />

C.2.3.b Corrispettivo Totale <strong>per</strong> conferimenti di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 in cambio di<br />

Obbligazioni Par<br />

Subordinatamente ai termini e alle condizioni dell’Invito Globale, l’Obbligazionista che scelga, e nel<strong>la</strong><br />

misura in cui <strong>la</strong> riceva in corrispettivo, l’Opzione Par in re<strong>la</strong>zione alle proprie Obbligazioni Esistenti Pre-2005,<br />

riceverà <strong>la</strong> seguente combinazione di Obbligazioni Par, pagamento in danaro e Titoli PIL:<br />

1. Un ammontare in linea capitale originario di Obbligazioni Par pari al prodotto del Valore di<br />

Scambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 <strong>per</strong> il rapporto di scambio indicato nel<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong><br />

“Sintesi del Corrispettivo <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti Pre-2005” del<strong>la</strong> sezione “Premessa e<br />

Sintesi” applicabile all’Opzione Par e al<strong>la</strong> valuta e al diritto applicabile delle Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005 portate in adesione. L’ammontare in linea capitale originario complessivo di<br />

Obbligazioni Par che l’Obbligazionista riceverà sarà arrotondato <strong>per</strong> difetto all’unità valutaria<br />

intera più prossima (<strong>per</strong> esempio, 1,00 euro). Se l’Obbligazionista riceverà Obbligazioni Par<br />

denominate in peso, l’ammontare in linea capitale originario delle Obbligazioni Par da riceversi al<br />

momento del <strong>per</strong>fezionamento dello scambio sarà modificato in base all’inf<strong>la</strong>zione, come descritto<br />

nel<strong>la</strong> sezione E.17. Si veda <strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> “Sintesi del Corrispettivo <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti Pre-<br />

2005” nel<strong>la</strong> Sezione “Premessa e Sintesi dell’Offerta di Scambio” del presente <strong>Documento</strong> di<br />

107


Offerta <strong>per</strong> l’indicazione del<strong>la</strong> valuta e del diritto applicabile alle Obbligazioni Par, che varia in<br />

base al<strong>la</strong> valuta e al diritto applicabile delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 portate in adesione.<br />

2. Un pagamento in danaro di 0,0823250 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 0,0743000 euro o 0,0517113 peso <strong>per</strong>,<br />

rispettivamente, ciascun dol<strong>la</strong>ro U.S.A., euro o peso di ammontare in linea capitale originario di<br />

Obbligazioni Par che l’Obbligazionista riceverà in cambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

portate in adesione ai sensi dell’Invito Globale, arrotondato <strong>per</strong> difetto, se necessario, al valore più<br />

prossimo a 0,01 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 0,01 euro o 0,01 peso, a seconda del caso. Tale ammontare è pari<br />

all’ammontare totale <strong>degli</strong> interessi che sarebbero stati corrisposti a tale Obbligazionista in danaro<br />

in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Par re<strong>la</strong>tivamente al <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003 e il 30<br />

settembre 2009 escluso (compresi gli interessi corrisposti il giorno 30 settembre 2009), se le<br />

Obbligazioni Par da riceversi fossero state emesse e avessero prodotto interessi a partire dal 31<br />

dicembre 2003 incluso fino al 30 settembre 2009 escluso, ai tassi annuali applicabili alle<br />

Obbligazioni Par 2005 durante tale <strong>per</strong>iodo, che sono i seguenti:<br />

A partire da, e<br />

Valuta<br />

compreso Fino a, escluso Dol<strong>la</strong>ri U.S.A. Euro Peso<br />

31 dicembre 2003 31 marzo 2009 1,33% 1,20% 0,63%<br />

31 marzo 2009 30 settembre 2009 2,50% 2,26% 1,18%<br />

Se l’Obbligazionista riceverà Obbligazioni Par denominate in peso l’ammontare del pagamento in<br />

danaro comprenderà gli interessi che l’Argentina avrebbe corrisposto sulle Obbligazioni Par di tale<br />

Obbligazionista in re<strong>la</strong>zione all’aumento dell’ammontare in linea capitale di tali Obbligazioni Par<br />

con riguardo all’inf<strong>la</strong>zione dell’Argentina, sul<strong>la</strong> base del CER, durante il <strong>per</strong>iodo tra il 31<br />

dicembre 2003 compreso, e il 30 settembre 2009 escluso.<br />

L’Allegato n. 6 indica l’ammontare (espresso in <strong>per</strong>centuale dell’ammontare in linea capitale<br />

originario di Obbligazioni Par da riceversi in corrispettivo) dei pagamenti <strong>degli</strong> interessi in danaro<br />

sulle Obbligazioni Par 2005 cui si fa sopra riferimento al punto 2.<br />

L’Exchange Agent dovrà trasferire <strong>per</strong> conto dell’Obbligazionista, al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale,<br />

una parte del pagamento in danaro che l’Obbligazionista avrà diritto di ricevere ai, o a favore dei,<br />

Joint Dealer Managers Internazionli in pagamento del<strong>la</strong> commissione ad essi dovuta, calco<strong>la</strong>ta<br />

secondo quanto descritto in “Compensi <strong>degli</strong> Intermediari” nel paragrafo B.2.1.<br />

L’ammontare complessivo di pagamento in danaro che l’Obbligazionista riceverà effettivamente<br />

sarà dunque pari all’ammontare cui si fa riferimento sopra al presente punto 2 (arrotondato <strong>per</strong><br />

difetto al valore più prossimo a 0,01 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 0,01 euro o 0,01 peso, a seconda del caso)<br />

meno <strong>la</strong> commissione cui si fa riferimento nel paragrafo immediatamente precedente. La tabel<strong>la</strong><br />

seguente riassume il pagamento in danaro <strong>per</strong> un tito<strong>la</strong>re di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 aventi<br />

un Valore di Scambio di 10.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 10.000 euro o 10.000 peso, che conferisca tali<br />

Obbligazioni Esistenti e scelga l’Opzione Par, nel presupposto che tale Opzione Par non sia<br />

soggetta a riparto.<br />

Pagamento in danaro al netto del<strong>la</strong> detrazione del<strong>la</strong> commissione <strong>per</strong> i Joint Dealer Managers<br />

Internazionali:<br />

Valuta delle Obbligazioni<br />

Par<br />

Pagamento in danaro<br />

re<strong>la</strong>tivo agli interessi<br />

passati sulle Obbligazioni<br />

Par<br />

Commissione Danaro da riceversi<br />

(<strong>per</strong> $10.000, €10.000 o Ps. 10.000 di Valore di Scambio conferito o ammontare<br />

in linea capitale originario di Obbligazioni Par da riceversi )<br />

Dol<strong>la</strong>ri U.S.A. $823,25 $40,00 $783,25<br />

Euro €743,00 €40,00 €703,00<br />

Peso Ps.517,11 Ps. 40,00 Ps. 477,11<br />

3. Un valore nozionale di Titoli PIL pari al Valore di Scambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-<br />

2005 che l’Obbligazionista porta in adesione e <strong>la</strong> Repubblica Argentina accetta nell’Invito Globale<br />

108


o, se le Obbligazioni Esistenti Pre-2005 dell’Obbligazionista sono denominate in una valuta<br />

diversa dal<strong>la</strong> valuta delle Obbligazioni Par che l’Obbligazionista riceve, l’equivalente del Valore di<br />

Scambio nel<strong>la</strong> valuta in cui le Obbligazioni Par sono denominate, convertito in tale valuta<br />

utilizzando il Tasso di Cambio 2003 applicabile. Il valore nozionale complessivo di Titoli PIL che<br />

l’Obbligazionista riceverà sarà arrotondato <strong>per</strong> difetto all’unità valutaria intera più prossima (<strong>per</strong><br />

esempio, 1,00 euro).<br />

CALCOLI ESEMPLIFICATIVI IPOTETICI DEL CORRISPETTIVO TOTALE, COMPRESI<br />

L’AMMONTARE IN LINEA CAPITALE DI OBBLIGAZIONI PAR, L’AMMONTARE DEL<br />

PAGAMENTO IN DANARO E IL VALORE NOZIONALE DI TITOLI PIL CHE<br />

L’OBBLIGAZIONISTA POTREBBE RICEVERE IN CAMBIO DI OBBLIGAZIONI ESISTENTI PRE-<br />

2005 (DEDOTTA LA COMMISSIONE DEI JOINT DEALER MANAGERS INTERNAZIONALI)<br />

SONO CONTENUTI NELL’ALLEGATO N. 6.<br />

L’Obbligazionista non riceverà alcun pagamento o altro corrispettivo in re<strong>la</strong>zione ad alcun interesse<br />

maturato ma non pagato sulle proprie Obbligazioni Esistenti Pre-2005 <strong>per</strong> il <strong>per</strong>iodo successivo al 31 dicembre<br />

2001.<br />

C.2.3.c Limiti all’emissione di Obbligazioni Par e all’assegnazione dell’Opzione Par<br />

C.2.3.c.i Limiti all’emissione di Obbligazioni Par<br />

La Repubblica Argentina potrà emettere Obbligazioni Par solo fino al valore complessivo in linea<br />

capitale di 2 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A., o l’equivalente in altre valute, applicando il Tasso di Cambio 2010<br />

rilevante, ossia il “Limite Massimo dell’Opzione Par”. Se l’equivalente in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. dell’ammontare in<br />

linea capitale di Obbligazioni Par che sarebbe emesso in re<strong>la</strong>zione a tutte le Obbligazioni Esistenti <strong>per</strong> cui è<br />

richiesta l’Opzione Par (dopo aver applicato il Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista) non è su<strong>per</strong>iore al<br />

Limite Massimo dell’Opzione Par, <strong>la</strong> Repubblica Argentina emetterà un ammontare di Obbligazioni Par uguale<br />

all’ammontare complessivo di Obbligazioni Par richieste dagli Obbligazionisti aderenti ai sensi dell’Invito<br />

Globale. Se l’equivalente in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. dell’ammontare in linea capitale di Obbligazioni Par che sarebbe<br />

emesso in re<strong>la</strong>zione a tutte le Obbligazioni Esistenti <strong>per</strong> cui è richiesta l’Opzione Par (dopo aver applicato il<br />

Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista) è su<strong>per</strong>iore al Limite Massimo dell’Opzione Par, <strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina assegnerà l’Opzione Par tra gli Obbligazionisti aderenti come stabilito nel successivo paragrafo<br />

“Riparto dell’Opzione Par”.<br />

C.2.3.c.ii Riparto dell’Opzione Par<br />

Se l’equivante in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. dell’ammontare in linea capitale di Obbligazioni Par che sarebbe<br />

emesso in re<strong>la</strong>zione a tutte le Obbligazioni Esistenti <strong>per</strong> cui è richiesta l’Opzione Par (dopo aver applicato il<br />

Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista) è su<strong>per</strong>iore al Limite Massimo dell’Opzione Par, le adesioni<br />

all’Invito Globale che richiedano l’assegnazione di Obbligazioni Par saranno soggette a riparto su base<br />

proporzionale. Se un’adesione all’Invito Globale che richieda l’assegnazione dell’Opzione Par è soggetta a<br />

riparto, tale adesione sarà riassegnata all’Opzione Discount nei limiti in cui <strong>la</strong> richiesta di Opzione Par non<br />

possa essere soddisfatta.<br />

Il riparto dell’Opzione Par tra gli Obbligazionisti aderenti ricomprenderà tutte le adesioni che scelgono<br />

l’Opzione Par presentate ai sensi dell’Invito Globale e, se contestuale all’Invito Globale, in base all’Offerta in<br />

Giappone, in ciascun caso dopo l’applicazione del Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista. Tutte le<br />

decisioni assunte dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nel riparto dell’Opzione Par, secondo quanto sopra indicato,<br />

saranno definitive e vinco<strong>la</strong>nti.<br />

C.2.4 Opzione Discount e Opzione Par <strong>per</strong> i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005<br />

Il Corrispettivo Totale e il Corrispettivo che riceveranno gli Obbligazionisti che portano in adesione<br />

Obbligazioni Esistenti 2005 sono descritti nel successivo paragrafo C.3.20.<br />

C.2.5 Rettifiche all’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Discount<br />

Tutte le Obbligazioni Discount che verranno assegnate in cambio di Obbligazioni Esistenti inizieranno<br />

a maturare interessi a partire dal 31 dicembre 2009, incluso.<br />

L’ammontare in linea capitale di Obbligazioni Discount che l’Obbligazionista riceverà al momento di<br />

<strong>per</strong>fezionamento dell’Invito Globale sarà pari all’ammontare in linea capitale originario che spetta<br />

all’Obbligazionista (come descritto nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta) più un ammontare in linea capitale<br />

aggiuntivo pari al<strong>la</strong> parte di interessi che sarebbe stata capitalizzata nel <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003, incluso,<br />

e il 31 dicembre 2009, escluso (compresi gli interessi capitalizzati il 31 dicembre 2009), se l’Obbligazionista<br />

109


avesse ricevuto in corrispettivo nel<strong>la</strong> offerta di scambio promossa dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nel 2005<br />

Obbligazioni Discount 2005 di pari ammontare in linea capitale originario. Tale rettifica sarà effettuata<br />

indipendentemente dal tipo di Obbligazioni Esistenti conferite, comprese le Obbligazioni Discount 2005, le<br />

Obbligazioni Par 2005 e le Obbligazioni Quasi-Par 2005. La Repubblica Argentina effettuerà tale rettifica in<br />

re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti 2005 poiché il “Valore di Scambio” delle Obbligazioni Esistenti è<br />

costituito dal loro “ammontare in linea capitale originario”, che è calco<strong>la</strong>to in modo da escludere ogni interesse<br />

capitalizzato in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti 2005.<br />

Se le Obbligazioni Discount che l’Obbligazionista riceverà in corrispettivo sono denominate in peso,<br />

l’ammontare in linea capitale di tali Obbligazioni Discount sarà soggetto, in base ai termini delle Obbligazioni<br />

Discount, a una rettifica connessa all’inf<strong>la</strong>zione, sul<strong>la</strong> base del CER, a partire dal 31 dicembre 2003, come<br />

descritto al<strong>la</strong> sezione E.17. Tale rettifica sarà effettuata indipendentemente dal tipo di Obbligazioni Esistenti<br />

conferite, comprese le Obbligazioni Discount 2005, le Obbligazioni Par 2005 e le Obbligazioni Quasi-Par 2005.<br />

La Repubblica Argentina ha appreso che i sistemi di gestione accentrata registrano ed effettuano<br />

o<strong>per</strong>azioni in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Discount sul<strong>la</strong> base del loro ammontare in linea capitale originario.<br />

Pertanto, le rettifiche all’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Discount sopra descritte non saranno<br />

riflesse nelle comunicazioni inviate all’Obbligazionista dal sistema di gestione accentrata (se l’Obbligazionista è<br />

un partecipante diretto) o dal depositario o altro intermediario finanziario attraverso cui le Obbligazioni<br />

Discount sono detenute (se l’Obbligazionista non è un partecipante diretto), dal momento che le Obbligazioni<br />

Discount saranno accreditate e saranno negoziate nei sistemi di gestione accentrata sul<strong>la</strong> base del loro<br />

ammontare in linea capitale originario. Tuttavia, tali rettifiche saranno tenute in considerazione ai fini del<strong>la</strong><br />

determinazione <strong>degli</strong> interessi maturati e dei pagamenti in conto capitale da effettuarsi in ragione delle<br />

Obbligazioni Discount detenute dall’Obbligazionista.<br />

C.2.6 Rettifiche all’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Par denominate in peso<br />

Se le Obbligazioni Par che l’Obbligazionista riceverà in corrispettivo in cambio delle proprie<br />

Obbligazioni Esistenti sono denominate in peso, l’ammontare in linea capitale di tali Obbligazioni Par sarà<br />

soggetto, in base ai termini delle Obbligazioni Par, a una rettifica connessa all’inf<strong>la</strong>zione, sul<strong>la</strong> base del CER, a<br />

partire dal 31 dicembre 2003, come descritto nel<strong>la</strong> sezione E.17. Tale rettifica sarà effettuata indipendentemente<br />

dal tipo di Obbligazioni Esistenti conferite, comprese le Obbligazioni Discount 2005, le Obbligazioni Par 2005 e<br />

le Obbligazioni Quasi-Par 2005.<br />

Dal momento che le Obbligazioni Par che l’Obbligazionista riceverà saranno accreditate e negoziate<br />

nei sistemi di gestione accentrata sul<strong>la</strong> base del loro ammontare in linea capitale originario, <strong>la</strong> rettifica<br />

all’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Par sopra descritta non sarà riflessa nelle comunicazioni<br />

inviate all’Obbligazionista dal sistema di gestione accentrata (se l’Obbligazionista è un partecipante diretto) o<br />

dal depositario o altro intermediario finanziario attraverso cui le Obbligazioni Par sono detenute (se<br />

l’Obbligazionista non è un partecipante diretto). Tuttavia, tale rettifica sarà tenuta in considerazione ai fini del<strong>la</strong><br />

determinazione <strong>degli</strong> interessi maturati e dei pagamenti in conto capitale da effettuarsi in ragione delle<br />

Obbligazioni Par detenute dall’Obbligazionista.<br />

C.2.7 Sintesi del Corrispettivo <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

La tabel<strong>la</strong> in “Sintesi del Corrispettivo <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti Pre-2005” nel<strong>la</strong> Sezione<br />

“Premessa e Sintesi dell’Offerta di Scambio” del presente <strong>Documento</strong> di Offerta riassume le Nuove<br />

Obbligazioni e, se applicabile, il pagamento in danaro, che l’Obbligazionista riceverà se porta in adesione<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 ai sensi dell’Invito Globale, se <strong>la</strong> Repubblica Argentina accetta tale adesione e<br />

se tali Obbligazioni Esistenti Pre-2005 sono annul<strong>la</strong>te.<br />

C.2.8 Nessuna misura minima o massima dell’Invito Globale<br />

La Repubblica Argentina non ha fissato alcun limite all’ammontare in linea capitale di Obbligazioni<br />

Discount, al valore nozionale di Titoli PIL o all’ammontare in linea capitale di Obbligazioni Global 2017 che<br />

possono essere emessi ai sensi dell’Invito Globale; tuttavia, l’equivalente in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. dell’ammontare in<br />

linea capitale complessivo di Obbligazioni Par emesse dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nell’Invito Globale non può<br />

essere su<strong>per</strong>iore al Limite Massimo dell’Opzione Par. La Repubblica Argentina non ha fissato un limite<br />

espresso all’ammontare complessivo di pagamenti in denaro da effettuarsi ai sensi dell’Invito Globale, ma tale<br />

importo sarà indirettamente limitato dal Limite Massimo dell’Opzione Par. Se il Limite Massimo dell’Opzione<br />

Par è raggiunto, <strong>la</strong> Repubblica Argentina si aspetta che l’ammontare complessivo dei propri pagamenti in<br />

denaro sarà equivalente a circa 168 milioni di dol<strong>la</strong>ri U.S.A.. Inoltre, <strong>la</strong> Repubblica Argentina non ha<br />

condizionato l’Invito Globale ad alcun livello minimo di partecipazione da parte dei tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni<br />

Esistenti.<br />

110


C.2.9 Scadenza dell’Invito Globale, revoca e modifiche<br />

L’Invito Globale scadrà alle 17:00, ora di New York, del giorno corrispondente al<strong>la</strong> Fine del Periodo di<br />

Adesione, salvo che <strong>la</strong> Repubblica Argentina, nel<strong>la</strong> sua esclusiva discrezionalità, estenda tale data o <strong>la</strong> revochi<br />

anticipatamente, ai sensi dei termini descritti nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta. Tuttavia, affinché i Grandi<br />

Obbligazionisti ricevano il Corrispettivo Totale, essi sono tenuti a portare in adesione le proprie Obbligazioni<br />

Esistenti entro <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione.<br />

In qualsiasi momento prima che <strong>la</strong> Repubblica Argentina dichiari l’accettazione di qualsiasi adesione<br />

all’Invito Globale al<strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia o al<strong>la</strong> Data di Annuncio dei<br />

Risultati Finali, a seconda dei casi (nel modo descritto successivamente in “Annunci al pubblico” nel<strong>la</strong> sezione<br />

C.5), <strong>la</strong> Repubblica Argentina potrà, a propria esclusiva discrezione e nei limiti consentiti dalle leggi e dai<br />

rego<strong>la</strong>menti applicabili in ciascun paese in cui viene promosso l’Invito Globale:<br />

• revocare l’Invito Globale (anche con riguardo ad adesioni inviate prima del<strong>la</strong> revoca);<br />

• prorogare l’Invito Globale oltre <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione o <strong>la</strong> Fine del Periodo<br />

di Adesione, a seconda dei casi;<br />

• ritirare l’Invito Globale da uno o più paesi; oppure<br />

• modificare l’Invito Globale, compresa <strong>la</strong> possibilità di modificare l’Invito Globale limitatamente ad<br />

uno o più paesi.<br />

Inoltre, nel rispetto del<strong>la</strong> normativa applicabile, <strong>la</strong> Repubblica Argentina si riserva il diritto di estendere<br />

o posticipare <strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o <strong>la</strong> Data di Scambio Finale, il diritto di revocare l’Invito Globale<br />

dopo <strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia o <strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati Finali o di<br />

modificare le procedure <strong>per</strong> il <strong>per</strong>fezionamento dello scambio, in qualsiasi modo, nel caso in cui:<br />

• venga emessa una qualsiasi ordinanza o sentenza, o venga promosso un qualsiasi procedimento legale<br />

con lo scopo di impedire l’annul<strong>la</strong>mento delle Obbligazioni Esistenti portate in adesione, sequestrare i<br />

pagamenti a favore del<strong>la</strong> Repubblica Argentina in re<strong>la</strong>zione al<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in danaro, sequestrare<br />

o creare dei vincoli sulle Nuove Obbligazioni, impedire o sequestrare i pagamenti in danaro previsti<br />

dall’Invito Globale o i pagamenti dovuti ai sensi delle Nuove Obbligazioni, impedire le rinunce ad<br />

azioni legali, compresa qualsiasi azione giudiziale, arbitrale o amministrativa, impedire l’estinzione di<br />

procedimenti giudiziali, arbitrali amministrativi o altri procedimenti legali contro <strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina re<strong>la</strong>tivi alle Obbligazioni Esistenti portate in adesione, impedire l’estinzione di ogni<br />

ingiunzione di pagamento, giudizio, lodo arbitrale o altro giudizio contro <strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

re<strong>la</strong>tivo alle Obbligazioni Esistenti portate in adesione, o che in ogni altro modo abbia l’effetto di<br />

frustrare le finalità dell’Invito Globale; oppure<br />

• <strong>la</strong> Repubblica Argentina, a sua esclusiva discrezione e nei limiti consentiti da leggi, norme e<br />

rego<strong>la</strong>menti applicabili, ritenga che tale estensione, ritardo, revoca o modifica sia nel migliore interesse<br />

del<strong>la</strong> Repubblica Argentina o dei tito<strong>la</strong>ri delle Obbligazioni Esistenti che intendano partecipare<br />

all’Invito Globale, al<strong>la</strong> luce di qualsiasi ordinanza, giudizio o procedimento giurisdizionale o arbitrale<br />

pendente.<br />

La Repubblica Argentina annuncerà tali revoca, estensione, ritiro o modifica dell’Invito Globale<br />

secondo le modalità indicate nel paragrafo C.5 e pubblicherà tali annunci sul sito del<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo<br />

(www.bourse.lu)<br />

C.2.10 Accettazione delle adesioni<br />

La Repubblica Argentina non ha fissato alcun limite all’ammontare in linea capitale di Obbligazioni<br />

Discount, al valore nozionale di Titoli PIL e all’ammontare in linea capitale di Obbligazioni Global 2017 che<br />

possono essere emessi ai sensi dell’Invito Globale. Tuttavia, <strong>la</strong> Repubblica Argentina può emettere<br />

Obbligazioni Par solo fino all’equivalente di 2 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. (il Limite Massimo dell’Opzione Par).<br />

Se l’ammontare in linea capitale di Obbligazioni Par che sarebbe emesso in re<strong>la</strong>zione a tutte le Obbligazioni<br />

Esistenti <strong>per</strong> cui l’Opzione Par è scelta (dopo aver applicato il Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista) non è<br />

su<strong>per</strong>iore al Limite Massimo dell’Opzione Par, <strong>la</strong> Repubblica Argentina emetterà un ammontare di Obbligazioni<br />

Par uguale all’ammontare totale di Obbligazioni Par così scelte da parte <strong>degli</strong> Obbligazionisti (dopo aver<br />

applicato il Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista) ai sensi dell’Invito Globale. La Repubblica Argentina<br />

non ha fissato un limite espresso all’ammontare complessivo di pagamenti in denaro da effettuarsi ai sensi<br />

dell’Invito Globale, ma tale importo sarà indirettamente limitato dal Limite Massimo dell’Opzione Par. Se il<br />

Limite Massimo dell’Opzione Par è raggiunto, <strong>la</strong> Repubblica Argentina si aspetta che l’ammontare complessivo<br />

111


dei propri pagamenti in denaro sarà equivalente a circa 168 milioni di dol<strong>la</strong>ri U.S.A.. Inoltre, <strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina non ha condizionato l’Invito Globale ad alcun livello minimo di partecipazione da parte dei tito<strong>la</strong>ri di<br />

Obbligazioni Esistenti.<br />

Inoltre, <strong>la</strong> Repubblica Argentina non ha sottoposto l’Invito Globale al<strong>la</strong> condizione del raggiungimento<br />

di alcun livello minimo di partecipazione da parte dei tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti. Tuttavia, l’accettazione<br />

da parte del<strong>la</strong> Repubblica Argentina di Obbligazioni Esistenti portate in adesione, il re<strong>la</strong>tivo annuncio al<strong>la</strong> Data<br />

di Annuncio dei Risultati al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia e il <strong>per</strong>fezionamento dell’Invito Globale al<strong>la</strong> Data Anticipata<br />

di Scambio sono soggetti al<strong>la</strong> condizione che <strong>la</strong> Repubblica Argentina abbia ricevuto i proventi del<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong><br />

offerta in danaro, come sopra descritto in “Condizione Finanziaria” nel<strong>la</strong> sezione A.1, e al<strong>la</strong> condizione che le<br />

Obbligazioni Esistenti portate in adesione da parte <strong>degli</strong> Obbligazionisti in occasione dell’Invito Globale siano<br />

annul<strong>la</strong>te al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a seconda del caso, prima<br />

dell’emissione delle Nuove Obbligazioni e dell’accredito del pagamento in danaro sul conto<br />

dell’Obbligazionista, se applicabile, (che potrebbero effettuarsi in più giorni), come precedentemente descritto<br />

in “Condizione di Annul<strong>la</strong>mento” nel<strong>la</strong> sezione A.1, e alle altre condizioni descritte nel paragrafo “Altre<br />

Condizioni dell’Invito Globale e dell’Offerta di Scambio” nel<strong>la</strong> sezione A.1.<br />

La Repubblica Argentina si riserva il diritto di non accettare le adesioni all’Invito Globale a propria<br />

esclusiva discrezione nei limiti consentiti dalle leggi e dai rego<strong>la</strong>menti applicabili nelle giurisdizioni in cui si<br />

svolgerà l’Invito Globale. Se <strong>la</strong> Repubblica Argentina sceglie di accettare le adesioni, alle, o intorno a, le ore<br />

18:00, ora di New York, del<strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia o del<strong>la</strong> Data di Annuncio<br />

dei Risultati Finali, a seconda dei casi, annuncerà sul Sito Web dell’Offerta, mediante comunicato stampa<br />

emesso attraverso Bloomberg News e Thomson Reuters News Service, cui si fa qui riferimento come “agenzie<br />

di stampa” e attraverso <strong>la</strong> pubblicazione nelle forme e nei modi richiesti negli ordinamenti in cui l’Invito<br />

Globale si svolge:<br />

• l’ammontare indicativo in linea capitale complessivo di Obbligazioni Esistenti debitamente portate in<br />

adesione e accettate dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina ai fini dello scambio;<br />

• l’ammontare indicativo in linea capitale complessivo delle Nuove Obbligazioni di ciascuna serie da<br />

emettersi e l’ammontare dei pagamenti in danaro da corrispondersi ai tito<strong>la</strong>ri delle Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005 che abbiano scelto e a cui sia stata assegnata l’Opzione Par, se applicabile, al<strong>la</strong> Data<br />

Anticipata di Scambio o al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a seconda del caso; e<br />

• al momento del<strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati Finali, le informazioni re<strong>la</strong>tive al riparto dell’Opzione<br />

Par.<br />

L’Obbligazionista potrà ottenere tali informazioni contattando l’Information Agent. Inoltre, <strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina notificherà al<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo, al<strong>la</strong> Borsa di Buenos Aires e al Mercado Abierto<br />

Electrónico i risultati al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio e al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a seconda del caso, e, fatte<br />

salve le norme di diritto applicabili, pubblicherà i risultati al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio e al<strong>la</strong> Data di<br />

Scambio Finale.<br />

La Data di Annuncio dei Risultati al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia e/o <strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati Finali<br />

possono essere differite da parte del<strong>la</strong> Repubblica Argentina <strong>per</strong> qualsiasi motivo, compreso il caso in cui <strong>la</strong><br />

Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione e/o il Periodo di Adesione siano prorogati. Una volta che <strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina ha annunciato l’accettazione delle adesioni al<strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati al<strong>la</strong><br />

Scadenza Intermedia o al<strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati Finali, a seconda del caso, l’accettazione da parte<br />

del<strong>la</strong> Repubblica Argentina sarà irrevocabile e le adesioni, così accettate, costituiranno obbligazioni vinco<strong>la</strong>nti<br />

<strong>degli</strong> Obbligazionisti aderenti e un’obbligazione del<strong>la</strong> Repubblica Argentina a <strong>per</strong>fezionare lo scambio, secondo<br />

le modalità descritte di seguito nel paragrafo E.25.2, salvo quanto descritto in “Condizione Finanziaria”,<br />

“Condizione di Annul<strong>la</strong>mento” e “Altre Condizioni dell’Invito Globale e dell’Offerta di Scambio” nel<strong>la</strong> sezione<br />

A.1.<br />

Se <strong>la</strong> Repubblica Argentina revoca l’Invito Globale senza accettare alcuna adesione, o non accetta<br />

l’adesione dell’Obbligazionista, restituirà le Obbligazioni Esistenti non accettate agli Obbligazionisti aderenti<br />

come previsto oltre al paragrafo C.3.13.<br />

C.2.11 Taglio minimo di adesione<br />

L’Obbligazionista dovrà conferire le Obbligazioni Esistenti in un ammontare pari al taglio minimo o a<br />

multipli di tale taglio minimo che sono indicati dai rego<strong>la</strong>menti di tali Obbligazioni Esistenti e negli Allegati n.<br />

1 e n. 2 del presente <strong>Documento</strong> di Offerta. Fatto salvo quanto descritto nel paragrafo C.2.1 del presente<br />

<strong>Documento</strong> di Offerta non è previsto un limite massimo al conferimento.<br />

112


C.3 PROCEDURE DI ADESIONE<br />

Gli Obbligazionisti che intendano partecipare all’Offerta di Scambio, devono: (A) compi<strong>la</strong>re e<br />

sottoscrivere una scheda di adesione cartacea e consegnar<strong>la</strong> al proprio intermediario finanziario entro le ore<br />

17:00 (ora italiana), a seconda dei casi, del<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione o del<strong>la</strong> Fine del<br />

Periodo di Adesione e (B) inviare, o fare in modo che sia inviato <strong>per</strong> loro conto entro le ore 17:00 (ora di New<br />

York), a seconda dei casi, del giorno corrispondente al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione o al<strong>la</strong><br />

Fine del Periodo di Adesione: (1) ad un Sistema di Gestione Accentrata Principale, un ordine di trasferimento<br />

debitamente compi<strong>la</strong>to e (2) all’Information Agent, una scheda elettronica debitamente compi<strong>la</strong>ta.<br />

L’Obbligazionista che scelga l’Opzione Discount <strong>per</strong> una parte delle proprie Obbligazioni Esistenti e l’Opzione<br />

Par <strong>per</strong> l’altra parte delle proprie Obbligazioni Esistenti deve far <strong>per</strong>venire un ordine di trasferimento e una<br />

scheda elettronica separati <strong>per</strong> ciascuna di tali opzioni. L’Obbligazionista dovrà altresì far <strong>per</strong>venire un ordine<br />

di trasferimento e una scheda elettronica separati <strong>per</strong> ciascuna serie di Obbligazioni Esistenti portate in<br />

adesione. In caso di mancata trasmissione del<strong>la</strong> scheda elettronica entro <strong>la</strong> scadenza applicabile o di<br />

trasmissione di una scheda elettronica incompleta, <strong>la</strong> Repubblica Argentina si riserva il diritto assoluto di<br />

rifiutare l’adesione o di richiedere che l’irrego<strong>la</strong>rità venga sanata.<br />

Gli ordini di trasferimento potranno contenere le informazioni aggregate re<strong>la</strong>tive ad adesioni multiple<br />

da parte di più Obbligazionisti, fermo restando che ciascun ordine potrà avere ad oggetto solo un’unica serie di<br />

Obbligazioni Esistenti, un’unica opzione e, se è scelta l’Opzione Discount, un’unica tipologia di Obbligazionista<br />

(ossia Grande Obbligazionista o Piccolo Obbligazionista). Tale ordine di trasferimento potrà essere trasmesso su<br />

base giornaliera o più frequentemente. Ciascun ordine di trasferimento dovrà:<br />

• indicare l’opzione scelta - Opzione Discount o Opzione Par – in cambio delle Obbligazioni Esistenti<br />

portate in adesione e in caso di scelta dell’Opzione Discount, se gli Obbligazionisti aderenti sono<br />

Grandi Obbligazionisti o Piccoli Obbligazionisti. Le adesioni <strong>per</strong> cui è designata l’Opzione Par sono<br />

soggette al Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista applicabile all’Opzione Par e al Limite<br />

Massimo dell’Opzione Par. Nel caso di mancata designazione, o designazione irrego<strong>la</strong>re, dell’opzione<br />

prescelta nell’ordine di trasferimento, si considererà designata l’Opzione Discount;<br />

• se l’aderente è un Grande Obbligazionista che sceglie l’Opzione Discount, indicare se l’ordine di<br />

trasferimento è trasmesso entro o dopo <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione; e<br />

• indicare l’ammontare in linea capitale di Obbligazioni Esistenti che sono portate in adesione.<br />

La tabel<strong>la</strong> seguente riporta i Sistemi di Gestione Accentrata Principali tramite i quali le Obbligazioni<br />

Esistenti possono essere conferite:<br />

Sistemi di Gestione Accentrata Principali<br />

Caja de Valores<br />

Clearstream Banking AG<br />

Clearstream, Luxembourg<br />

Euroclear<br />

113<br />

Iberclear<br />

Monte Titoli S.p.A.<br />

OEKB<br />

SIS<br />

Le Obbligazioni Esistenti non possono essere conferite, e le Nuove Obbligazioni non potranno essere<br />

soggette a gestione, pagamento e negoziazione attraverso il sistema di book-entry del<strong>la</strong> Depositary Trust<br />

Company (<strong>la</strong> “DTC”). L’Obbligazionista che detenesse Obbligazioni Esistenti attraverso DTC o qualsiasi altro<br />

sistema di gestione accentrata diverso dai sistemi suindicati dovrà seguire delle procedure speciali descritte in<br />

“Procedure <strong>per</strong> l’invio di adesioni di Obbligazioni Esistenti detenute attraverso ogni altro sistema di gestione<br />

accentrata” nel paragrafo C.3.1 <strong>per</strong> portare in adesione le proprie Obbligazioni Esistenti e ricevere Nuove<br />

Obbligazioni.<br />

Le Obbligazioni Esistenti portate in adesione nell’Invito Globale saranno soggette a un vincolo di<br />

indisponibilità <strong>per</strong> quanto riguarda i trasferimenti a terzi in pendenza del <strong>per</strong>fezionamento dell’Invito Globale.<br />

L’Exchange Agent è il soggetto responsabile, tra le altre cose, di ricevere e processare gli ordini<br />

elettronici di trasferimento effettuati dagli Obbligazionisti ai sensi dell’Invito Globale attraverso i propri sistemi<br />

di gestione accentrata e di consegnare, al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, le Nuove<br />

Obbligazioni e i pagamenti in danaro agli Obbligazionisti aderenti attraverso i re<strong>la</strong>tivi sistemi di gestione<br />

accentrata. Le procedure che gli Obbligazionisti sono tenuti a seguire <strong>per</strong> portare efficacemente in adesione le<br />

Obbligazioni Esistenti dipendono dal modo in cui gli Obbligazionisti detengono le Obbligazioni Esistenti. Tali<br />

procedure sono riassunte di seguito. L’Allegato n. 10 contiene un diagramma che sintetizza le procedure di<br />

adesione attraverso un depositario o altro intermediario finanziario.


Per domande re<strong>la</strong>tive al<strong>la</strong> procedura di adesione all’Offerta di Scambio, l’Obbligazionista potrà<br />

contattare l’Information Agent al numero telefonico indicato nel<strong>la</strong> seconda di co<strong>per</strong>tina del presente<br />

<strong>Documento</strong> di Offerta.<br />

C.3.1 Obbligazioni Esistenti in forma dematerializzata<br />

Qui di seguito sono descritte le procedure generalmente applicabili al conferimento di Obbligazioni<br />

Esistenti detenute in forma dematerializzata, seguite da una breve sintesi di specifiche procedure di adesione<br />

applicabili a determinati sistemi di gestione accentrata. In ogni caso, è responsabilità dell’Obbligazionista<br />

informarsi, attraverso il suo depositario, sulle procedure applicabili ai Sistemi di Gestione Accentrata<br />

Principali attraverso cui le proprie Obbligazioni Esistenti sono conferite e fare in modo che le<br />

Obbligazioni Esistenti siano tempestivamente conferite secondo tali procedure.<br />

C.3.1.a Procedure generali<br />

Le Obbligazioni Esistenti detenute in forma dematerializzata potranno essere direttamente conferite nei<br />

Sistemi di Gestione Accentrata Principali, se il possessore ha un conto presso uno dei Sistemi di Gestione<br />

Accentrata Principali, oppure indirettamente, attraverso un intermediario finanziario che abbia un conto presso<br />

uno dei Sistemi di Gestione Accentrata Principali. Gli istituti finanziari che hanno un conto presso uno qualsiasi<br />

dei Sistemi di Gestione Accentrata Principali sono indicati nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta come<br />

“partecipanti diretti” negli stessi. Soltanto tali partecipanti diretti possono inviare gli ordini di trasferimento ai<br />

Sistemi di Gestione Accentrata Principali. Coloro che non fossero partecipanti diretti dovranno fare in modo<br />

(direttamente o attraverso una banca o altro intermediario finanziario <strong>per</strong> loro conto) che il partecipante diretto<br />

attraverso cui sono detenute le Obbligazioni Esistenti invii un ordine di trasferimento <strong>per</strong> loro conto a uno dei<br />

Sistemi di Gestione Accentrata Principali.<br />

La Repubblica Argentina ha stabilito procedimenti speciali con i Sistemi di Gestione Accentrata<br />

Principali che <strong>per</strong>metteranno a tali sistemi di gestione accentrata di inviare ordini di trasferimento <strong>per</strong> conto<br />

<strong>degli</strong> Obbligazionisti aderenti direttamente all’Exchange Agent. I Sistemi di Gestione Accentrata Principali<br />

saranno in grado di svolgere <strong>la</strong> propria funzione anche in re<strong>la</strong>zione ad Obbligazioni Esistenti che non sono<br />

registrate in loro nome (o a nome dei soggetti nominati dai rispettivi depositari). La Repubblica Argentina ha<br />

designato ciascuno di tali sistemi di gestione accentrata quale Sistema di Gestione Accentrata Principale ai fini<br />

dell’Invito Globale, o <strong>per</strong>ché le Obbligazioni Esistenti sono registrate in nome di tali sistemi di gestione<br />

accentrata (o di un soggetto nominato dai rispettivi depositari) o <strong>per</strong>chè <strong>la</strong> Repubblica Argentina si attende che<br />

un sostanziale numero di adesioni sia fatto <strong>per</strong>venire attraverso tali sistemi di gestione accentrata. DTC non è<br />

stato designato quale Sistema di Gestione Accentrata Principale ai fini dell’Invito Globale.<br />

Affinché le Obbligazioni Esistenti siano validamente portate in adesione, il partecipante diretto a<br />

un Sistema di Gestione Accentrata Principale attraverso cui le Obbligazioni Esistenti sono portate in<br />

adesione dovrà inviare un ordine di trasferimento debitamente compi<strong>la</strong>to <strong>per</strong> conto dell’Obbligazionista a<br />

tale Sistema di Gestione Accentrata Principale entro le 17:00 (ora di New York) del giorno<br />

corrispondente al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione (se si tratta di Grande Obbligazionista<br />

che sceglie l’Opzione Discount e desidera ricevere il Corrispettivo Totale) o entro le 17:00 (ora di New<br />

York) del giorno corrispondente al<strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione (in ogni altro caso). I Sistemi di<br />

Gestione Accentrata Principali non invieranno all’Exchange Agent alcun ordine di trasferimento che<br />

riceveranno dopo tali scadenze.<br />

Il Sistema di Gestione Accentrata Principale, attraverso il quale l’Obbligazionista porta in adesione le<br />

proprie Obbligazioni Esistenti, è tenuto a inoltrare l’ordine di trasferimento debitamente compi<strong>la</strong>to all’Exchange<br />

Agent entro due giorni <strong>la</strong>vorativi successivi al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione o di tre giorni<br />

<strong>la</strong>vorativi dopo <strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione, a seconda del caso.<br />

Al momento del<strong>la</strong> ricezione dell’ordine di trasferimento dell’Obbligazionista, il Sistema di Gestione<br />

Accentrata Principale invierà tale ordine di trasferimento all’Exchange Agent. Al<strong>la</strong> ricezione dell’ordine di<br />

trasferimento da parte del Sistema di Gestione Accentrata Principale conseguirà il blocco delle Obbligazioni<br />

Esistenti portate in adesione in tale sistema di gestione accentrata. Tale blocco impedirà agli Obbligazionisti di<br />

trasferire a terzi le Obbligazioni Esistenti portate in adesione.<br />

L’Exchange Agent aprirà un conto presso ciascuno dei Sistemi di Gestione Accentrata Principali ai fini<br />

del<strong>la</strong> ricezione delle adesioni di Obbligazioni Esistenti ai sensi dell’Invito Globale. La ricezione <strong>degli</strong> ordini di<br />

trasferimento dell’Obbligazionista da parte del Sistema di Gestione Accentrata Principale costituirà<br />

un’istruzione di bloccare le Obbligazioni Esistenti portate in adesione dall’Obbligazionista e, se <strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina accetterà tali adesioni, costituirà un’istruzione di effettuare un trasferimento elettronico delle<br />

Obbligazioni Esistenti sul conto che l’Exchange Agent detiene presso tale sistema di gestione accentrata entro <strong>la</strong><br />

114


Data Anticipata di Scambio o <strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a seconda del caso. Al momento del trasferimento<br />

elettronico delle Obbligazioni Esistenti dell’Obbligazionista sul conto dell’Exchange Agent, il Sistema di<br />

Gestione Accentrata Principale invierà all’Exchange Agent una conferma di tale trasferimento elettronico.<br />

Nessuno tra <strong>la</strong> Repubblica Argentina, il Global Coordinator, qualsiasi Joint Dealer Manager<br />

internazionale, l’Information Agent e l’Exchange Agent avranno <strong>la</strong> responsabilità di assicurarsi che un<br />

ordine di trasferimento sia inviato a, o accettato da, un Sistema di Gestione Accentrata Principale o di<br />

assicurarsi che il trasferimento elettronico sul conto dell’Exchange Agent presso il Sistema di Gestione<br />

Accentrata Principale rilevante sia effettuato. Se (i) l’ordine di trasferimento dell’Obbligazionista non è<br />

inoltrato da parte del Sistema di Gestione Accentrata Principale all’Exchange Agent entro due giorni<br />

<strong>la</strong>vorativi dopo <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione o tre giorni <strong>la</strong>vorativi dopo <strong>la</strong> Fine del<br />

Periodo di Adesione, a seconda dei casi, (ii) le Obbligazioni Esistenti dell’Obbligazionista non sono<br />

trasferite sul conto dell’Exchange Agent presso il Sistema di Gestione Accentrata Principale rilevante<br />

entro <strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o <strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a seconda del caso, o (iii)<br />

l’Obbligazionista, o un partecipante diretto o depositario <strong>per</strong> suo conto, non consegna tutti i documenti<br />

richiesti in re<strong>la</strong>zione al<strong>la</strong> sua adesione, in ciascun caso entro <strong>la</strong> scadenza rilevante, l’adesione non sarà<br />

considerata valida.<br />

Con l’invio di un ordine di trasferimento a un Sistema di Gestione Accentrata Principale, si considererà<br />

che gli Obbligazionisti aderenti e il partecipante diretto rilevante <strong>per</strong> loro conto, abbiano prestato le garanzie e<br />

dichiarazioni indicate al paragrafo C.3.9 al<strong>la</strong> Repubblica Argentina, ai Joint Dealer Managers Internazionali ,<br />

all’Information Agent e all’Exchange Agent.<br />

C.3.1.b Informazioni ulteriori <strong>per</strong> adesioni attraverso Euroclear, Clearstream, Luxembourg o<br />

Clearstream Banking AG<br />

Gli Obbligazionisti che detengono Obbligazioni Esistenti attraverso Euroclear, Clearstream,<br />

Luxembourg o Clearstream Banking AG possono inviare (se sono partecipanti diretti), o fare in modo che sia<br />

inviato da parte di partecipanti diretti, <strong>per</strong> loro conto, un ordine di trasferimento ai sensi delle procedure di<br />

Euroclear, Clearstream, Luxembourg o Clearstream Banking AG, a seconda dei casi, <strong>per</strong> poter partecipare<br />

all’Invito Globale. I partecipanti diretti dovrebbero fare riferimento ai rego<strong>la</strong>menti che i partecipanti diretti<br />

ricevono da Euroclear, Clearstream, Luxembourg e Clearstream Banking AG <strong>per</strong> avere dettagliate informazioni<br />

riguardanti le procedure di adesione<br />

C.3.1.c Informazioni ulteriori <strong>per</strong> adesioni attraverso Caja de Valores<br />

Gli Obbligazionisti che detengono Obbligazioni Esistenti attraverso Caja de Valores possono inviare<br />

(se sono partecipanti diretti), o fare in modo che sia inviato da parte di un partecipante diretto, <strong>per</strong> loro conto, un<br />

ordine di trasferimento ai sensi delle procedure di Caja de Valores <strong>per</strong> l’Invito Globale. L’Obbligazionista può<br />

contattare Caja de Valores <strong>per</strong> ricevere assistenza al fine di aderire secondo le procedure applicabili.<br />

C.3.1.d Procedure <strong>per</strong> l’invio di adesioni di Obbligazioni Esistenti detenute attraverso ogni altro<br />

sistema di gestione accentrata<br />

Gli Obbligazionisti che detengono Obbligazioni Esistenti attraverso qualsiasi altro sistema di gestione<br />

accentrata devono seguire le procedure e le scadenze stabilite da tale sistema di gestione accentrata affinché<br />

l’adesione sia ricevuta da un Sistema di Gestione Accentrata Principale prima delle ore 17:00 (ora di New York)<br />

del giorno corrispondente al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione (<strong>per</strong> i Grandi Obbligazionisti che<br />

scelgono l’Opzione Discount e intendono ricevere il Corrispettivo Totale) o prima delle ore 17:00 (ora di New<br />

York) del giorno corrispondente al<strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione (in tutti gli altri casi). In partico<strong>la</strong>re, gli<br />

Obbligazionisti dovranno fare in modo che (i) le Obbligazioni Esistenti siano trasferite ad uno dei Sistemi di<br />

Gestione Accentrata Principali, oppure (ii) tale diverso sistema di gestione accentrata invii l’adesione in suo<br />

nome e nel suo interesse attraverso un Sistema di Gestione Accentrata Principale (nel presupposto che tale<br />

diverso sistema di gestione accentrata sia in grado di farlo). Tale procedura richiederà del tempo ulteriore.<br />

L’Obbligazionista è tenuto a informarsi sulle procedure e sulle scadenze di tali diversi sistemi di gestione<br />

accentrata nel portare in adesione le proprie Obbligazioni Esistenti e <strong>la</strong> Repubblica Argentina non può assicurare<br />

un esito positivo dell’adesione mediante tali diversi sistemi di gestione accentrata.<br />

C.3.2 Obbligazioni Esistenti detenute attraverso un depositario o altro intermediario finanziario<br />

Gli Obbligazionisti che detengano Obbligazioni Esistenti tramite una banca o altro intermediario<br />

finanziario devono fare in modo che tale banca o altro intermediario finanziario porti in adesione le<br />

Obbligazioni Esistenti in loro nome e nel loro interesse. La banca o l’intermediario finanziario devono essere<br />

contattati con <strong>la</strong>rgo anticipo rispetto al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione o al<strong>la</strong> Fine del Periodo di<br />

Adesione, a seconda del caso, dal momento che <strong>la</strong> banca o l’intermediario finanziario potrebbero avere scadenze<br />

115


precedenti entro le quali devono ricevere le istruzioni <strong>per</strong> poter rispettare in tempo le scadenze del sistema di<br />

gestione accentrata attraverso cui le Obbligazioni Esistenti sono portate in adesione.<br />

Le banche o altri intermediari finanziari possono aggregare le adesioni dei propri clienti in un’unico<br />

ordine di trasferimento alle seguenti condizioni:<br />

• devono essere inviati ordini di trasferimento separati <strong>per</strong> ciascuna opzione (l’Opzione Discount o<br />

l’Opzione Par) e <strong>per</strong> ciascun tipo di Obbligazionista (Grande Obbligazionista o Piccolo<br />

Obbligazionista);<br />

• un ordine di trasferimento separato deve essere inviato <strong>per</strong> ogni serie di Obbligazione Esistente portata<br />

in adesione; e<br />

• ogni banca o altro intermediario finanziario che invia uno o più ordini di trasferimento che<br />

rappresentano più adesioni deve, rispetto ad ognuno di tali ordini di trasferimento, inviare<br />

all’Information Agent, attraverso il Sito Web dell’Offerta, una scheda elettronica, identificando<br />

separatamente e nel dettaglio ciascuna adesione inclusa in tale ordine di trasferimento e contenente, nel<br />

caso di partecipanti diretti, il “blocking reference number” fornito dal Sistema di Gestione Accentrata<br />

Principale al momento del<strong>la</strong> conferma del<strong>la</strong> ricezione di tale ordine di trasferimento.<br />

I depositari o altri intermediari finanziari che scelgano di aggregare adesioni sono invitati a trasmettere<br />

tali adesioni su base giornaliera. Indicazioni dettagliate sulle procedure di adesione attraverso un depositario o<br />

altro intermediario finanziario sono contenute nell’Allegato n. 10.<br />

C.3.3 Obbligazioni Esistenti in forma cartacea<br />

Obbligazioni Esistenti detenute in forma cartacea non possono essere portate in adesione ai sensi<br />

dell’Invito Globale.<br />

I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti in forma cartacea possono partecipare all’Invito Globale<br />

esclusivamente scambiando prima i propri titoli in forma cartacea <strong>per</strong> un’interessenza nel corrispondente titolo<br />

globale (global security), che sarà registrata in forma dematerializzata. Ciò può essere effettuato:<br />

• selezionando una banca o altro intermediario finanziario che abbia un conto diretto o indiretto con il<br />

sistema di gestione accentrata che svolge <strong>la</strong> funzione di depositario <strong>per</strong> il titolo globale (global<br />

security) corrispondente al certificato in forma cartacea;<br />

• inviando i certificati in forma cartacea che rappresentano le Obbligazioni Esistenti a tale banca o altro<br />

intermediario finanziario; e<br />

• dando istruzioni a tale banca o altro intermediario finanziario di scambiare i certificati in forma<br />

cartacea con un’interessenza nel corrispondente titolo globale (global security), specificando il conto<br />

presso il sistema di gestione accentrata rilevante nel quale l’interessenza nel titolo globale (global<br />

security) deve essere accreditata (l’Obbligazionista dovrebbe ottenere le informazioni su tale conto<br />

dal<strong>la</strong> banca o intermediario finanziario a cui si è rivolto).<br />

Il procedimento di conversione dei titoli in forma cartacea in titoli in forma dematerializzata come<br />

sopra descritto potrebbe comportare dei ritardi. Pertanto i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti in forma cartacea che<br />

intendano partecipare all’Invito Globale dovrebbero iniziare tale procedimento il prima possibile.<br />

Allorché l’Obbligazionista giunga a detenere le Obbligazioni Esistenti in forma dematerializzata, questi<br />

potrà portare in adesione le Obbligazioni Esistenti ai sensi dell’Invito Globale in conformità con le procedure<br />

descritte nel paragrafo C.3.1.<br />

C.3.4 Invio delle schede elettroniche<br />

Gli Obbligazionisti devono inviare, o fare in modo che sia consegnata a proprio nome e nel proprio<br />

interesse, entro le 17:00 (ora di New York) del giorno corrispondente al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di<br />

Adesione o del<strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione, a seconda dei casi, una scheda elettronica all’Information Agent.<br />

Le procedure <strong>per</strong> <strong>la</strong> consegna delle schede elettroniche variano a seconda che l’Obbligazionista detenga le<br />

Obbligazioni Esistenti direttamente presso un Sistema di Gestione Accentrata Principale oppure attraverso una<br />

banca o altro intermediario finanziario e a seconda che l’Obbligazionista risieda in Italia o altra giurisdizione. Il<br />

Sito Web dell’Offerta è stato creato <strong>per</strong> <strong>la</strong> trasmissione delle schede elettroniche.<br />

Ciascuna scheda elettronica deve specificare, tra le altre cose:<br />

• il nome di ciascun tito<strong>la</strong>re delle Obbligazioni Esistenti a cui tale scheda elettronica si riferisce, insieme<br />

al paese in cui tale Obbligazionista risiede. La Repubblica Argentina richiede inoltre che il numero<br />

116


telefonico di ciascun Obbligazionista sia inserito nel<strong>la</strong> scheda elettronica, onde agevo<strong>la</strong>re <strong>la</strong> risoluzione<br />

di qualsiasi questione o irrego<strong>la</strong>rità, ma l’indicazione di tale informazione è facoltativa.<br />

• l’opzione (Opzione Discount o Opzione Par) scelta <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti portate in adesione e,<br />

se è scelta l’Opzione Discount, se l’Obbligazionista aderente sia un Grande Obbligazionista oppure un<br />

Piccolo Obbligazionista. Le adesioni che scelgono l’Opzione Par sono soggette al Limite all’Opzione<br />

Par <strong>per</strong> Obbligazionista applicabile all’Opzione Par e al Limite Massimo dell’Opzione Par;<br />

• qualora l’Obbligazionista aderente sia un Grande Obbligazionista che scelga l’Opzione Discount, se <strong>la</strong><br />

scheda elettronica è inviata entro, o oltre, <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione;<br />

• l’ammontare in linea capitale e le serie di Obbligazioni Esistenti che sono portate in adesione; e<br />

• informazioni sull’assoggettamento o meno delle Obbligazioni Esistenti portate in adesione a qualsiasi<br />

procedimento amministrativo, giudiziario, arbitrale o altro procedimento legale (compresi procedimenti<br />

legali che si sono conclusi con l’emanazione di ingiunzioni di pagamento, sentenze, lodi arbitrali o altri<br />

provvedimenti contro <strong>la</strong> Repubblica Argentina).<br />

C.3.4.a Invio delle Schede di Adesione cartacee<br />

Se l’Obbligazionista risiede in Italia, è tenuto, altresì, a sottoscrivere e a consegnare una scheda<br />

di adesione cartacea debitamente compi<strong>la</strong>ta al<strong>la</strong> banca o altro intermediario finanziario <strong>per</strong> il tramite del<br />

quale detiene le Obbligazioni Esistenti entro le ore 17:00 (ora italiana) del<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del<br />

Periodo di Adesione o le ore 17:00 (ora italiana) del<strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione, a seconda del caso.<br />

Inoltre, tale scheda di adesione dovrà essere consegnata all’Information Agent mediante corriere espresso<br />

dal<strong>la</strong> banca o altro intermediario finanziario, <strong>per</strong> il tramite del quale l’Obbligazionista detiene le<br />

Obbligazioni Esistenti, entro e non oltre cinque giorni <strong>la</strong>vorativi dopo <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo<br />

di Adesione o <strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione, a seconda del caso (ovvero l’Obbligazionista dovrà<br />

consegnar<strong>la</strong> direttamente all’Information Agent se è un partecipante diretto a un Sistema di Gestione<br />

Accentrata Principale). Un modello di scheda di adesione da inviare da parte <strong>degli</strong> Obbligazionisti residenti in<br />

Italia è disponibile come Allegato n. 9 al presente <strong>Documento</strong> di Offerta e può essere richiesto all’Information<br />

Agent.<br />

Dopo che l’Obbligazionista ha consegnato <strong>la</strong> propria scheda di adesione al<strong>la</strong> propria banca o altro<br />

intermediario finanziario, ciascuna banca o altro intermediario finanziario deve a sua volta inviare una scheda<br />

elettronica all’Information Agent, come descritto nel precedente paragrafo.<br />

Eventuali domande re<strong>la</strong>tive al<strong>la</strong> compi<strong>la</strong>zione di tali schede di adesione possono essere rivolte<br />

all’Information Agent all’indirizzo e al numero telefonico indicato nel<strong>la</strong> quarta di co<strong>per</strong>tina del presente<br />

<strong>Documento</strong> di Offerta.<br />

Per le procedure re<strong>la</strong>tive al<strong>la</strong> trasmissione dell’ordine di trasferimento si veda il paragrafo C.3.1.a.<br />

C.3.4.b Riservatezza delle informazioni re<strong>la</strong>tive agli Obbligazionisti<br />

La Repubblica Argentina e l’Information Agent si sono impegnati a mantenere riservate le<br />

informazioni indicate nelle schede elettroniche e nelle schede di adesione cartacee <strong>per</strong> ciò che riguarda l’identità<br />

e i recapiti <strong>degli</strong> Obbligazionisti, nonché in re<strong>la</strong>zione a qualsiasi procedimento amministrativo, giudiziario,<br />

arbitrale o altro procedimento legale contro <strong>la</strong> Repubblica Argentina re<strong>la</strong>tivi alle Obbligazioni Esistenti portate<br />

in adesione, e a conservare, trattare e utilizzare i dati contenuti in tali schede solo nel<strong>la</strong> misura in cui ciò sia<br />

necessario ai fini dello scambio ai sensi dell’Invito Globale, allo scopo di identificare il contenzioso re<strong>la</strong>tivo alle<br />

Obbligazioni Esistenti conferite e <strong>per</strong> consentire al<strong>la</strong> Repubblica Argentina di esercitare qualsiasi diritto in forza<br />

delle dichiarazioni, garanzie e impegni assunti in re<strong>la</strong>zione all’Invito Globale.<br />

C.3.5 Procedure speciali <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti oggetto di sentenze non eseguite o di<br />

procedimenti legali o arbitrali pendenti<br />

Se le Obbligazioni Esistenti portate in adesione sono (i) oggetto di un ordine di pagamento, sentenza,<br />

lodo arbitrale o altro provvedimento analogo contro <strong>la</strong> Repubblica Argentina, ovvero (ii) oggetto di un<br />

procedimento amministrativo, giudiziario, arbitrale, o altro procedimento legale contro <strong>la</strong> Repubblica Argentina,<br />

a prescindere dal fatto che l’Obbligazionista abbia accettato di non negoziare tali Obbligazioni Esistenti, tale<br />

circostanza dovrà essere comunicata dall’Obbligazionista, o dall’intermediario che agisca <strong>per</strong> suo conto, nel<strong>la</strong><br />

scheda elettronica trasmessa in re<strong>la</strong>zione all’adesione e, <strong>per</strong> gli Obbligazionisti residenti in Italia, nel<strong>la</strong> scheda di<br />

adesione. Inoltre, come condizione di adesione, è necessario accettare di rinunciare ad ogni procedimento<br />

amministrativo, giudiziale, arbitrale o altro procedimento legale contro <strong>la</strong> Repubblica Argentina in re<strong>la</strong>zione alle<br />

Obbligazioni Esistenti conferite, condizionatamente al <strong>per</strong>fezionamento dello scambio ai sensi dell’Invito<br />

117


Globale e con efficacia a partire da tale momento, liberare l’Argentina e ritirare tutte le azioni nei suoi confronti<br />

in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite, annul<strong>la</strong>re e ritirare <strong>per</strong> intero qualsiasi ingiunzione di<br />

pagamento, decisione, lodo arbitrale o altro provvedimento ottenuto contro <strong>la</strong> Repubblica Argentina in re<strong>la</strong>zione<br />

alle Obbligazioni Esistenti conferite, e rinunciare al diritto di eseguire tale ingiunzione di pagamento, decisione,<br />

lodo arbitrale o altro provvedimento nei confronti dell’Argentina. E’ inoltre necessario identificare, nel<strong>la</strong><br />

scheda elettronica trasmessa in riferimento all’adesione e, <strong>per</strong> gli Obbligazionisti residenti in in Italia, nel<strong>la</strong><br />

scheda di adesione da essi sottoscritta, tra le altre cose, qualsiasi procedimento amministrativo, giudiziale,<br />

arbitrale o di altro tipo contro <strong>la</strong> Repubblica Argentina e consegnare tutti i documenti aggiuntivi, documenti<br />

depositati presso i tribunali o ulteriori autorizzazioni che l’Argentina richieda <strong>per</strong> rinunciare ad ogni<br />

procedimento pendente ed annul<strong>la</strong>re e ritirare qualsiasi ingiunzione di pagamento, decisione, lodo arbitrale o<br />

altro provvedimento in sospeso in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite. Si veda il paragrafo C.3.9 <strong>per</strong><br />

ulteriori informazioni su tali procedure e impegni di carattere speciale. E’ possibile contattare l’Information<br />

Agent <strong>per</strong> assistenza nell’espletamento di tali procedure speciali.<br />

Inoltre, <strong>per</strong> il valido conferimento di Obbligazioni Esistenti soggette a vincoli di indisponibilità o altri<br />

vincoli al trasferimento, potrebbe essere necessario svolgere ulteriori attività <strong>per</strong> rimuovere tali vincoli di<br />

indisponibilità o altri vincoli al trasferimento, dal momento che è possibile conferire validamente Obbligazioni<br />

Esistenti solo se si hanno pieni poteri e titolo <strong>per</strong> conferire, cedere e trasferire tali Obbligazioni Esistenti.<br />

Queste specifiche attività potrebbero richiedere ulteriore tempo.<br />

C.3.6 Procedure <strong>per</strong> tito<strong>la</strong>ri di determinate obbligazioni scindibili<br />

Al fine di conferire efficacemente le seguenti Obbligazioni Esistenti scindibili, i tito<strong>la</strong>ri di tali<br />

obbligazioni devono ricomporre l’obbligazione scindibile in tutte le sue parti originarie (compreso ogni<br />

pagamento di interessi e di capitale) inviando a Caja de Valores tutte le cedole di interessi e certificati di<br />

pagamento del capitale re<strong>la</strong>tivi a tali titoli scindibili:<br />

• ISIN: ARARGE030122 - Bonex 92;<br />

• ISIN: ARARGE044404 - Bonex 92, Mar 2002 interest coupon;<br />

• ISIN: ARARGE033217 - Debt Consolidation Bonds, 5th Series (Pro 10);<br />

• ISIN: ARARGE043836 - Debt Consolidation Bonds, 5th Series (Pro 10) interest coupon;<br />

• ISIN: ARARGE033225 - Debt Consolidation Bonds, 5th Series (Pro 9); o<br />

• ISIN: ARARGE043844 - Debt Consolidation Bonds, 5th Series (Pro 9) Jan 2002 payment coupon.<br />

Gli Obbligazionisti aderenti che desiderano portare in adesione qualsiasi obbligazione scindibile sopra<br />

indicata ai sensi dell’Invito Globale, ma che non sono in grado di ricomporre il titolo scindibile originario,<br />

dovranno conferire a Caja de Valores le cedole di interessi e i certificati di pagamento del capitale<br />

corrispondenti al titolo scindibile che posseggono e una somma in danaro pari al valore nominale complessivo<br />

delle cedole di interessi e dei certificati di pagamento del capitale che non sono portati in adesione. Al momento<br />

del<strong>la</strong> ricezione di tutte le cedole di interessi e dei certificati di pagamento del capitale dei titoli scindibili e del<br />

danaro in sostituzione di qualsiasi cedo<strong>la</strong> mancante re<strong>la</strong>tiva agli interessi e all’ammontare in linea capitale, Caja<br />

de Valores si metterà in contatto con l’Exchange Agent <strong>per</strong> portare in adesione i titoli scindibili così ricomposti<br />

<strong>per</strong> conto dei loro tito<strong>la</strong>ri.<br />

C.3.7 Procedure <strong>per</strong> tito<strong>la</strong>ri di certificati di credito fiscale<br />

Chi detenga un certificato di credito fiscale (certificado de crédito fiscal, o “CCF”) emesso dal<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina ai sensi dei Decreti n. 1005/01 o n. 1226/01, o CCF Letes emesse dal<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina ai sensi del Decreto n. 1005/01 e intende portare in adesione Obbligazioni Esistenti corrispondenti a<br />

tali certificati, è tenuto innanzitutto a ottenere le Obbligazioni Esistenti sottostanti depositando i corrispondenti<br />

CCF o CCF Letes presso Caja de Valores in base alle procedure stabilite a tali fini da Caja de Valores.<br />

L’Obbligazionista potrà a quel punto portare in adesione le Obbligazioni Esistenti sottostanti in base ai termini<br />

dell’Invito Globale.<br />

C.3.8 Validità delle adesioni<br />

Affinché le Obbligazioni Esistenti siano validamente portate in adesione:<br />

(1) un ordine di trasferimento debitamente compi<strong>la</strong>to re<strong>la</strong>tivo all’adesione dell’Obbligazionista deve<br />

essere ricevuto da un Sistema di Gestione Accentrata Principale mediante il quale le Obbligazioni<br />

Esistenti sono portate in adesione entro le 17:00 (ora di New York) del giorno corrispondente al<strong>la</strong><br />

Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione (se si tratta di Grande Obbligazionista che sceglie<br />

118


l’Opzione Discount e intende ricevere il Corrispettivo Totale) o entro le 17:00 (ora di New York)<br />

del giorno corrispondente al<strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione (in ogni altro caso);<br />

(2) una scheda elettronica debitamente compi<strong>la</strong>ta re<strong>la</strong>tiva all’adesione dell’Obbligazionista deve<br />

essere inviata all’Information Agent entro le 17:00 (ora di New York) del giorno corrispondente<br />

al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione (se si tratta di Grande Obbligazionista che<br />

sceglie l’Opzione Discount e intende ricevere il Corrispettivo Totale) o entro le 17:00 (ora di New<br />

York) del giorno corrispondente al<strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione (in ogni altro caso);<br />

(3) se l’Obbligazionista risiede in Italia, è tenuto, inoltre, a sottoscrivere e a consegnare una scheda di<br />

adesione cartacea debitamente compi<strong>la</strong>ta al<strong>la</strong> banca o altro intermediario finanziario <strong>per</strong> il tramite<br />

del quale detiene le Obbligazioni Esistenti entro le ore 17:00 (ora italiana) del<strong>la</strong> Scadenza<br />

Intermedia del Periodo di Adesione o del<strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione, a seconda del caso.<br />

Inoltre, tale scheda di adesione dovrà essere consegnata all’Information Agent mediante corriere<br />

espresso dal<strong>la</strong> banca o altro intermediario finanziario, <strong>per</strong> il tramite del quale l’Obbligazionista<br />

detiene le Obbligazioni Esistenti, entro e non oltre cinque giorni <strong>la</strong>vorativi dopo <strong>la</strong> Scadenza<br />

Intermedia del Periodo di Adesione o <strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione, a seconda del caso (ovvero<br />

l’Obbligazionista dovrà consegnar<strong>la</strong> direttamente all’Information Agent se è un partecipante<br />

diretto a un Sistema di Gestione Accentrata Principale);<br />

(4) il Sistema di Gestione Accentrata Principale mediante il quale l’Obbligazionista porta in adesione<br />

le proprie Obbligazioni Esistenti è tenuto a inoltrare all’Exchange Agent l’ordine di trasferimento<br />

ricevuto entro due giorni <strong>la</strong>vorativi dopo <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione o tre<br />

giorni <strong>la</strong>vorativi dopo <strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione, a seconda del caso;<br />

(5) le Obbligazioni Esistenti portate in adesione devono essere trasferite sul conto dell’Exchange<br />

Agent presso il Sistema di Gestione Accentrata Principale <strong>per</strong> il tramite del quale l’Obbligazionista<br />

porta in adesione le proprie Obbligazioni Esistenti entro <strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o <strong>la</strong> Data di<br />

Scambio Finale, a seconda del caso; e<br />

(6) l’Obbligazionista, o il partecipante diretto o depositario <strong>per</strong> suo conto, è tenuto a consegnare tutti<br />

gli altri documenti richiesti e a seguire qualsiasi procedura speciale <strong>per</strong> il conferimento delle<br />

proprie Obbligazioni Esistenti, in ciascun caso entro le scadenze applicabili.<br />

L’Obbligazionista e il Sistema di Gestione Accentrata Principale attraverso cui l’Obbligazionista porta<br />

in adesione le proprie Obbligazioni Esistenti sono responsabili di organizzare una valida e tempestiva consegna<br />

de (1) l’ordine di trasferimento, e di tutti i documenti richiesti, all’Exchange Agent e (2) le schede elettroniche e<br />

le schede di adesione, nonché tutti gli altri documenti richiesti, all’Information Agent. Nessuno tra <strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina, il Global Coordinator, qualsiasi Joint Dealer Manager Internazionale, l’Information<br />

Agent o l’Exchange Agent saranno responsabili <strong>per</strong> l’invio delle adesioni da parte:<br />

• <strong>degli</strong> Obbligazionisti (o banche o altri intermediari finanziari <strong>per</strong> loro conto) ai partecipanti diretti a un<br />

Sistema di Gestione Accentrata Principale;<br />

• dei partecipanti diretti (sia <strong>per</strong> proprio conto sia <strong>per</strong> conto di Obbligazionisti che non sono partecipanti<br />

diretti) ai Sistemi di Gestione Accentrata Principali; o<br />

• dei Sistemi di Gestione Accentrata Principali all’Exchange Agent.<br />

La consegna dei documenti a un depositario, partecipante diretto a un sistema di gestione accentrata<br />

(inclusi i Sistemi di Gestione Accentrata Principali) non costituisce consegna all’Exchange Agent e non è<br />

sufficiente <strong>per</strong> una valida adesione. La Repubblica Argentina non può assicurare in alcun modo che il<br />

depositario, partecipante diretto a un sistema di gestione accentrata o sistema di gestione accentrata (inclusi i<br />

Sistemi di Gestione Accentrata Principali) seguiranno le procedure sopra descritte <strong>per</strong> il conferimento delle<br />

Obbligazioni Esistenti, poiché l’esecuzione di tali procedure rientra nel<strong>la</strong> piena discrezionalità di tali soggetti.<br />

Nell’ipotesi in cui non vi sia corrispondenza tra le informazioni re<strong>la</strong>tive all’importo o al numero di<br />

serie delle Obbligazioni Esistenti conferite e/o all’opzione di corrispettivo (Opzione Par o Opzione Discount)<br />

prescelta riportate (a) nel<strong>la</strong> scheda di adesione o (b) nel<strong>la</strong> scheda elettronica, inviate dal depositario<br />

all'Information Agent, e le informazioni riportate nell’ordine di trasferimento trasmesso ai Sistemi di Gestione<br />

Accentrata Principali, prevarranno le informazioni contenute in tale ordine di trasferimento o (se corrispondenti<br />

a quelle dell’ordine di trasferimento) nel<strong>la</strong> scheda elettronica, fermo restando che tutte le dichiarazioni e<br />

garanzie ri<strong>la</strong>sciate sia nel<strong>la</strong> scheda di adesione sia nel<strong>la</strong> scheda elettronica continueranno ad essere valide ed<br />

efficaci.<br />

119


Nonostante quanto precede, <strong>la</strong> Repubblica Argentina si riserva il diritto di non far valere le irrego<strong>la</strong>rità<br />

nelle adesioni, compresa <strong>la</strong> mancata consegna in tempo utile dei documenti richiesti, come descritto nel<br />

successivo paragrafo C.3.14.<br />

C.3.9 Dichiarazioni, garanzie e obblighi <strong>degli</strong> aderenti in re<strong>la</strong>zione al conferimento delle<br />

Obbligazioni Esistenti nell’Invito Globale<br />

L’Obbligazionista, il depositario o altro tito<strong>la</strong>re, e (ove applicabile) il partecipante diretto al sistema di<br />

gestione accentrata rilevante, che agiscano <strong>per</strong> conto dell’Obbligazionista, nel conferire le Obbligazioni<br />

Esistenti ai sensi dell’Invito Globale prende atto e rappresenta le seguenti circostanze, assume irrevocabilmente<br />

e incondizionatamente le seguenti garanzie e impegni, con riferimento al<strong>la</strong> data di adesione, al<strong>la</strong> Scadenza<br />

Intermedia del Periodo di Adesione, al<strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione, al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio e al<strong>la</strong><br />

Data di Scambio Finale:<br />

1. ha ricevuto ed esaminato <strong>per</strong> intero il presente <strong>Documento</strong> di Offerta;<br />

2. aderisce all’Invito Globale in re<strong>la</strong>zione all’intero ammontare in linea capitale di Obbligazioni<br />

Esistenti conferite (e ad ogni azione ad esse re<strong>la</strong>tiva), ai termini e alle condizioni dell’Invito<br />

Globale descritti nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta;<br />

3. accetta che le Obbligazioni Esistenti conferite verranno cancel<strong>la</strong>te come condizione e finalità<br />

dell’Invito Globale;<br />

4. cede e trasferisce all’Exchange Agent, con efficacia al momento dello scambio (che prevede<br />

anche <strong>la</strong> cancel<strong>la</strong>zione delle Obbligazioni Esistenti conferite) <strong>la</strong> proprietà, <strong>la</strong> tito<strong>la</strong>rità e ogni<br />

altro diritto, titolo e interesse re<strong>la</strong>tivo a, o derivante da, <strong>la</strong> tito<strong>la</strong>rità di tutte le Obbligazioni<br />

Esistenti conferite;<br />

5. lo scambio delle Obbligazioni Esistenti conferite costituisce pieno e completo adempimento<br />

da parte dell’Argentina di tutte le obbligazioni dell’Argentina stessa derivanti dalle<br />

Obbligazioni Esistenti conferite e, ove applicabile, di qualsiasi ordine di pagamento,<br />

provvedimento giudiziale, arbitrale o di altro tipo ottenuti, o che l’Obbligazionista potrebbe<br />

ottenere in futuro, in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite di modo che, a seguito<br />

del<strong>la</strong> cancel<strong>la</strong>zione e dello scambio di tali Obbligazioni Esistenti, l’Obbligazionista non avrà<br />

alcun diritto contrattuale o extracontrattuale o possibilità di agire in diritto o in equità in<br />

ragione di, o in re<strong>la</strong>zione con, le Obbligazioni Esistenti conferite, né potrà avvalersi di alcun<br />

ordine di pagamento, provvedimento giudiziale o arbitrale o di altro tipo, che<br />

l’Obbligazionista abbia ottenuto, o avrebbe potuto ottenere in futuro, derivanti da, o connessi<br />

con, tali Obbligazioni Esistenti, nei confronti dell’Argentina (compresi enti pubblici o enti<br />

control<strong>la</strong>ti dall’Argentina), del trustee o del fiscal agent, a seconda del caso;<br />

6. condizionatamente al <strong>per</strong>fezionamento dello scambio ai sensi dell’Invito Globale e con<br />

efficacia a partire da tale momento, rinuncia irrevocabilmente nei confronti dell’Argentina<br />

(compresi enti pubblici o altri soggetti control<strong>la</strong>ti dall’Argentina), del trustee o del fiscal agent<br />

delle Obbligazioni Esistenti conferite (nonché di ogni loro mandatario, funzionario, dirigente,<br />

dipendente o consulente) a qualsiasi diritto e azione re<strong>la</strong>tivi a tali Obbligazioni Esistenti (ad<br />

eccezione del diritto a ricevere il corrispettivo secondo i termini dell’Invito Globale, come<br />

descritti nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta);<br />

7. condizionatamente al <strong>per</strong>fezionamento dello scambio ai sensi dell’Invito Globale e con<br />

efficacia a partire da tale momento, rinuncia irrevocabilmente nei confronti dell’Argentina<br />

(compresi enti pubblici o altri soggetti control<strong>la</strong>ti dall’Argentina), del trustee o del fiscal<br />

agent, a seconda del caso, delle Obbligazioni Esistenti conferite e del trustee delle Nuove<br />

Obbligazioni e nei confronti di ogni loro mandatario, funzionario, dirigente, dipendente o<br />

consulente ad ogni azione (inclusi gli ordini di pagamento, i provvedimenti giudiziali o<br />

arbitrali o di altro tipo, o azioni esecutive ad essi connesse) che l’Obbligazionista possa avere<br />

ora, o in futuro, in re<strong>la</strong>zione a, o derivanti da, le proprie Obbligazioni Esistenti conferite, ivi<br />

compreso espressamente, a titolo esemplificativo e non esaustivo, qualsiasi diritto derivante da<br />

un default presente, passato o futuro di ogni tipo e da ogni sua conseguenza in re<strong>la</strong>zione alle<br />

Obbligazioni Esistenti (quali qualsiasi pretesa a ricevere capitale, interessi maturati, ed ogni<br />

altro pagamento in re<strong>la</strong>zione alle proprie Obbligazioni Esistenti, salvo quanto diversamente<br />

previsto nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta);<br />

8. l’Obbligazionista ha <strong>la</strong> effettiva proprietà, ovvero è il rappresentante debitamente autorizzato<br />

di uno o più proprietari, di tutte le Obbligazioni Esistenti conferite e ha pieni poteri <strong>per</strong><br />

120


sottoscrivere tutti i documenti e compiere tutti gli atti necessari <strong>per</strong> l’adesione all’Invito<br />

Globale, ivi inclusi quelli necessari <strong>per</strong> completare l’ordine elettronico di trasferimento e <strong>la</strong><br />

scheda di adesione nonché <strong>per</strong> scambiare, cedere e trasferire tutte le Obbligazioni Esistenti<br />

conferite;<br />

9. ogni mandato conferito, impegno, contratto e dichiarazione resa <strong>per</strong> partecipare all’Invito<br />

Globale, sarà vinco<strong>la</strong>nte nei confronti dell’Obbligazionista, nonché (nei limiti consentiti dal<br />

diritto applicabile) nei confronti dei suoi successori, cessionari, eredi, fiduciari e simili e non<br />

sarà in alcun modo intaccato, continuando ad essere efficace, dal<strong>la</strong> morte dell’Obbligazionista<br />

o dal<strong>la</strong> sua incapacità sopravvenuta;<br />

10. è l'unico soggetto obbligato al pagamento di eventuali obblighi tributari e altri obblighi di<br />

natura simile conseguenti all’adesione all’Invito Globale e non ha alcun diritto di regresso<br />

(nel<strong>la</strong> forma di diritto al rimborso o di indennizzo o in qualsiasi altra forma) nei confronti<br />

dell’Argentina (compresi enti pubblici o enti control<strong>la</strong>ti dall’Argentina), del Global<br />

Coordinator, dei Joint Dealer Managers Internazionali, dell'Information Agent, dell'Exchange<br />

Agent, del trustee e del fiscal agent delle Obbligazioni Esistenti conferite, del trustee europeo<br />

e statunitense e di ogni altro soggetto in re<strong>la</strong>zione a tali obblighi;<br />

11. non vi è alcun impedimento legale circa il fatto che l’Obbligazionista aderisca all’Invito<br />

Globale ai sensi del diritto dei mercati finanziari applicabile;<br />

12. ha <strong>la</strong> piena proprietà e disponibilità delle Obbligazioni Esistenti conferite e, al momento dello<br />

scambio, trasferirà all’Exchange Agent le Obbligazioni Esistenti conferite libere da vincoli,<br />

oneri, pretese, gravami, interessi e restrizioni di alcun tipo, ed è l’unico soggetto responsabile<br />

<strong>per</strong> l’adempimento del presente impegno, mentre l’Argentina non avrà responsabilità alcuna<br />

nei confronti di terzi che vantino, o potrebbero vantare in futuro, qualunque tipo di diritto o<br />

interesse in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite;<br />

13. se richiesto, sottoscriverà e consegnerà qualsiasi ulteriore documento e/o compirà qualsiasi<br />

altro atto ritenuti necessari o appropriati dall’Argentina o dall’Exchange Agent (o, se<br />

rilevante, dal depositario o altro tito<strong>la</strong>re o terzo che agisce <strong>per</strong> suo conto) <strong>per</strong> completare il<br />

trasferimento delle Obbligazioni Esistenti conferite all’Exchange Agent al fine del<strong>la</strong> loro<br />

cancel<strong>la</strong>zione, ovvero <strong>per</strong> dimostrare di avere pieni poteri <strong>per</strong> aderire all’Invito Globale e<br />

trasferire le Obbligazioni Esistenti;<br />

14. istituisce e nomina l’Exchange Agent o il suo successore (e il proprio depositario o altro<br />

tito<strong>la</strong>re o terzo che agisca <strong>per</strong> suo conto) quale proprio legittimo mandatario e procuratore<br />

(con piena consapevolezza che l’Exchange Agent agisce anche <strong>per</strong> conto dell’Argentina) in<br />

re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite affinché questo abbia il pieno potere di (a)<br />

consegnare tali Obbligazioni Esistenti e ogni prova del loro trasferimento e autenticità, anche<br />

su richiesta dell’Argentina, (b) consegnare tali Obbligazioni Esistenti <strong>per</strong> il trasferimento e <strong>la</strong><br />

cancel<strong>la</strong>zione, (c) ricevere ogni beneficio e altrimenti esercitare ogni diritto in qualità di<br />

tito<strong>la</strong>re di tali Obbligazioni Esistenti, e (d) ricevere <strong>per</strong> suo conto le Nuove Obbligazioni<br />

emesse o il pagamento in danaro, ove applicabile, a fronte e in cambio del<strong>la</strong> cancel<strong>la</strong>zione<br />

delle Obbligazioni Esistenti conferite;<br />

15. istituisce e nomina l’Exchange Agent o il suo successore (e il proprio depositario o altro<br />

tito<strong>la</strong>re che agisca <strong>per</strong> suo conto) quale proprio legittimo mandatario e procuratore e si<br />

impegna a fornire a tale procuratore e mandatario istruzioni irrevocabili di completare ed<br />

eseguire ogni atto di trasferimento e ogni documento ritenuti necessari da tale mandatario e<br />

procuratore in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite in favore dell’Exchange Agent o<br />

di ogni altro soggetto o soggetti indicati dall’Argentina, al fine del<strong>la</strong> cancel<strong>la</strong>zione delle<br />

Obbligazioni Esistenti, e di consegnare tali atti di trasferimento e ogni altro documento<br />

richiesto dal procuratore e mandatario e/o certificati e altri documenti re<strong>la</strong>tivi al<strong>la</strong><br />

registrazione di tali Obbligazioni Esistenti, nonché di eseguire ogni altro documento e di<br />

effettuare ogni altra azione richiesta da tale procuratore o mandatario necessaria o opportuna<br />

<strong>per</strong>, o in re<strong>la</strong>zione a, l’accettazione e il completamento dell’Invito Globale e <strong>la</strong> cancel<strong>la</strong>zione<br />

delle Obbligazioni Esistenti conferite;<br />

16. non venderà, non costituirà pegno o ipoteca su, o altrimenti non costituirà altra garanzia su, né<br />

trasferirà, ogni Obbligazione Esistente conferita (o qualsiasi diritto derivante da azioni,<br />

decisioni di un autorità giudiziaria o lodi di un collegio arbitrale) a partire dal<strong>la</strong> data di<br />

121


adesione e accetta che ogni tentativo di effettuare una vendita, costituire un pegno, un’ipoteca<br />

o un altro gravame o effettuare un trasferimento dovrà considerarsi nullo e inefficace;<br />

17. vinco<strong>la</strong> e terrà vinco<strong>la</strong>te (o darà istruzioni in tal senso al proprio depositario o altro tito<strong>la</strong>re o<br />

terzo che agisca <strong>per</strong> suo conto) tutte le Obbligazioni Esistenti conferite presso il sistema di<br />

gestione accentrata rilevante; farà altresì tutto quanto necessario <strong>per</strong> autorizzare, nei tempi<br />

richiesti dal sistema di gestione accentrata rilevante e in base al<strong>la</strong> rego<strong>la</strong>mentazione<br />

applicabile di tale sistema di gestione accentrata, il divieto di circo<strong>la</strong>zione delle Obbligazioni<br />

Esistenti conferite a partire dal<strong>la</strong> data di ricevimento dell’adesione all’Invito Globale da parte<br />

di tale sistema di gestione accentrata e, in pendenza del trasferimento delle Obbligazioni<br />

Esistenti in favore dell’Exchange Agent al fine del<strong>la</strong> loro cancel<strong>la</strong>zione, non ordinerà né<br />

effettuerà alcun trasferimento delle Obbligazioni Esistenti conferite;<br />

18. autorizza ogni trasferimento delle Obbligazioni Esistenti conferite o qualsiasi altro atto da<br />

parte del sistema di gestione accentrata rilevante, del fiscal agent di tali Obbligazioni Esistenti<br />

e del trustee delle Obbligazioni Esistenti 2005 conferite, che sia necessario <strong>per</strong> <strong>la</strong><br />

cancel<strong>la</strong>zione e il completamento dello scambio;<br />

19. si impegna a fornire al depositario, all’Information Agent e/o all’Argentina (e ai suoi<br />

consulenti legali), a loro richiesta, prima del<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione o<br />

prima del<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione, a seconda del caso, informazioni<br />

complete, accurate e dettagliate (in modo che tali informazioni dettagliate possano essere<br />

confrontate con le informazioni contenute nell’ordine di trasferimento) in re<strong>la</strong>zione a (a) ogni<br />

procedimento amministrativo, giudiziale, arbitrale o altro procedimento legale nei confronti<br />

dell’Argentina re<strong>la</strong>tivo alle Obbligazioni Esistenti conferite, (b) ogni ordine di pagamento,<br />

sentenza, lodo arbitrale o altro provvedimento nei confronti dell’Argentina avente ad oggetto<br />

Obbligazioni Esistenti che egli ha conferito o nel cui oggetto tali Obbligazioni Esistenti siano<br />

confluite, (c) ogni sequestro, ingiunzione o altro provvedimento caute<strong>la</strong>re ottenuto con<br />

riferimento ai punti (a) e (b) di cui sopra, e dichiara e garantisce che le informazioni fornite<br />

sono veritiere e corrette; e si impegna a consegnare, a richiesta dell’Argentina (o dei suoi<br />

consulenti legali) qualsiasi copia esecutiva di provvedimento giudiziale o qualsiasi altro<br />

documento necessario ad eseguire un ordine di pagamento, sentenza, lodo arbitrale o altro<br />

provvedimento;<br />

20. le Obbligazioni Esistenti conferite non sono oggetto di alcun procedimento amministrativo,<br />

giudiziale, arbitrale, o altro procedimento legale nei confronti dell’Argentina, del trustee o del<br />

fiscal agent di tali Obbligazioni Esistenti (ivi comprese azioni <strong>per</strong> il pagamento di interessi<br />

maturati, di somme a titolo di capitale o ogni altra somma richiesta in re<strong>la</strong>zione alle<br />

Obbligazioni Esistenti conferite e azioni <strong>per</strong> il pagamento di spese di giudizio e di assistenza<br />

legale), fermo restando che, nei limiti in cui le Obbligazioni Esistenti conferite sono oggetto di<br />

tali procedimenti, l’Obbligazionista accetta di (a) abbandonare, rinunciare a, e rimettere tali<br />

procedimenti (restando inteso che ciascuna parte dovrà sostenere le proprie spese legali e altri<br />

costi, eccetto che l’Argentina non dovrà pagare alcuna spesa di giudizio) in modo pieno e<br />

definitivo, a condizione che, e nel<strong>la</strong> misura in cui, l’annul<strong>la</strong>mento delle Obbligazioni Esistenti<br />

e lo scambio (compresa <strong>la</strong> consegna delle Nuove Obbligazioni e del pagamento in danaro, se<br />

applicabile) si <strong>per</strong>fezionino ai sensi dell’Invito Globale, e si impegna a compiere gli atti<br />

necessari ed opportuni <strong>per</strong> esercitare tale abbandono o rinuncia, compresa, a titolo<br />

esemplificativo, <strong>la</strong> revoca di qualsiasi procura o mandato, (b) autorizza l’Argentina (o i suoi<br />

consulenti legali) a depositare qualsiasi documento dinanzi a qualsiasi ente amministrativo,<br />

tribunale, collegio arbitrale o altro ente dinanzi al quale un qualsiasi procedimento è pendente<br />

o che ha emesso o riconosciuto un qualsiasi ordine di pagamento, sentenza, lodo arbitrale o<br />

altro provvedimento <strong>per</strong> consentire che l’abbandono, <strong>la</strong> rinuncia e <strong>la</strong> remissione definitivi dei<br />

procedimenti possano essere efficaci e (c) si impegna a consegnare, e autorizza i propri<br />

consulenti legali a consegnare, su richiesta dell’Argentina, al depositario, all’Information<br />

Agent e/o all’Argentina (e ai suoi consulenti legali), senza ritardo successivamente al<strong>la</strong> Data<br />

Anticipata di Scambio o al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a seconda del caso, tutti i documenti<br />

aggiuntivi, atti depositati in giudizio o altre autorizzazioni necessari a rinunciare a, rimettere e<br />

abbandonare, in modo pieno e definitivo, qualsiasi procedimento amministrativo, giudiziale,<br />

arbitrale o altro procedimento pendente nei confronti dell’Argentina;<br />

21. nei limiti in cui abbia ottenuto un ordine di pagamento, un provvedimento giudiziale da un<br />

qualsiasi tribunale o un lodo da un qualsiasi collegio arbitrale o altro provvedimento in<br />

122


e<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite (ivi inclusi ordini di pagamento, provvedimenti<br />

giudiziali o arbitrali o altri provvedimenti che richiedano all’Argentina, compreso qualsiasi<br />

ente pubblico argentino o altro soggetto control<strong>la</strong>to dall’Argentina, di effettuare pagamenti di<br />

interessi scaduti, capitale o altre somme in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite o di<br />

effettuare pagamenti di spese di giudizio e di assistenza legale), l’Obbligazionista (a) rinuncia<br />

ad eseguire tale ordine di pagamento, provvedimento giudiziale o arbitrale o altro<br />

provvedimento nei confronti del<strong>la</strong> Repubblica Argentina o il trustee e il fiscal agent, in modo<br />

pieno e definitivo, a condizione che, e nel<strong>la</strong> misura in cui, l’annul<strong>la</strong>mento delle Obbligazioni<br />

Esistenti conferite e lo scambio (compresa <strong>la</strong> consegna delle Nuove Obbligazioni e del<br />

pagamento in danaro, se applicabile) si <strong>per</strong>fezionino ai sensi dell’Invito Globale (b) autorizza<br />

l’Argentina (o i suoi consulenti legali) a depositare qualsiasi documento dinanzi a qualsiasi<br />

ente amministrativo, tribunale, collegio arbitrale o altro ente che ha emesso o riconosciuto un<br />

qualsiasi ordine di pagamento, provvedimento giudiziale o arbitrale o altro provvedimento,<br />

così da consentire che tale ordine di pagamento, provvedimento giudiziale o arbitrale (o <strong>la</strong><br />

parte di tale ordine di pagamento, provvedimento giudiziale o arbitrale o altro provvedimento<br />

in re<strong>la</strong>zione a cui l’Obbligazionista abbia un interesse) sia oggetto di rinuncia, abbandono e/o<br />

cancel<strong>la</strong>zione in modo pieno ed assoluto, e (c) si impegna a consegnare, e autorizza i propri<br />

consulenti legali a consegnare, su richiesta dell’Argentina, al depositario, all’Information<br />

Agent e/o all’Argentina (e ai suoi consulenti legali), senza ritardo successivamente al<strong>la</strong> Data<br />

Anticipata di Scambio o al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a seconda del caso, tutti i documenti<br />

aggiuntivi, atti depositati in giudizio o altre autorizzazioni, compresa l’autorizzazione scritta<br />

<strong>per</strong> l’Argentina a consegnare tali documenti, che siano necessari <strong>per</strong> rinunciare a, e cancel<strong>la</strong>re<br />

in modo pieno e definitivo, qualsiasi ordine di pagamento, provvedimento giudiziale o<br />

arbitrale o altro provvedimento pendente nei confronti del<strong>la</strong> Repubblica Argentina (o <strong>la</strong> parte<br />

di tale ordine di pagamento, provvedimento giudiziale o arbitrale o altro provvedimento in<br />

re<strong>la</strong>zione a cui l’Obbligazionista abbia un interesse);<br />

22. a condizione che lo scambio ai sensi dell’Invito Globale si <strong>per</strong>fezioni, rinuncia a tutti i diritti<br />

che gli sono stati attribuiti e a qualsiasi bene vinco<strong>la</strong>to a suo favore in base a un qualsiasi<br />

ordine di sequestro di natura caute<strong>la</strong>re, ordine di sequestro emesso nel<strong>la</strong> fase di cognizione,<br />

pignoramento emesso nel<strong>la</strong> fase esecutiva, o a qualsiasi altro provvedimento, che crei un<br />

onere o gravame su beni di proprietà dell’Argentina o su qualsiasi altro diritto dell’Argentina<br />

(compresi enti pubblici o soggetti control<strong>la</strong>ti dall’Argentina) emesso da un qualsiasi tribunale<br />

o altrimenti ottenuto (compresi ordini inaudita altera parte o misure esecutive private) nei<br />

confronti dell’Argentina (o nei confronti di qualsiasi ente pubblico o control<strong>la</strong>to<br />

dall’Argentina e dei loro diritti, compresi diritti a ricevere beni) o nei confronti del trustee o<br />

del fiscal agent delle Obbligazioni Esistenti conferite in re<strong>la</strong>zione a tali Obbligazioni Esistenti<br />

(ivi comprese azioni <strong>per</strong> il pagamento di interessi scaduti o di ogni altra somma richiesta in<br />

re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite <strong>per</strong> il pagamento di spese legali), e si impegna a<br />

fare, prontamente e su richiesta dell’Argentina, tutto quanto necessario (ivi incluse eventuali<br />

notifiche) a rinunciare a qualsiasi bene sequestrato, pignorato o altrimenti gravato;<br />

23. l’adesione costituisce un impegno a sottoscrivere qualsiasi altro documento o a fornire ogni<br />

altra assicurazione che potrebbero essere necessari in re<strong>la</strong>zione a quanto sopra e a fare,<br />

prontamente e su richiesta dell’Argentina, dell’Exchange Agent e dell’Information Agent,<br />

tutto ciò che possa essere necessario o richiesto (ivi incluse eventuali notifiche o richieste di<br />

fornire informazioni) <strong>per</strong> assicurare che l’Argentina (compresi enti pubblici o enti control<strong>la</strong>ti<br />

dall’Argentina) non abbia alcuna responsabilità in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti<br />

conferite o in re<strong>la</strong>zione a qualsiasi procedimento amministrativo, giudiziale, arbitrale o altro<br />

procedimento legale od ordine di pagamento, provvedimento giudiziale o arbitrale o altro<br />

provvedimento re<strong>la</strong>tivi alle Obbligazioni Esistenti conferite a condizione che, e nel<strong>la</strong> misura in<br />

cui, tali Obbligazioni Esistenti siano scambiate dall’Argentina;<br />

24. nel caso in cui l’Obbligazionista stia conferendo Obbligazioni Esistenti 2005, prende atto e<br />

riconosce che l’Argentina ha rispettato pienamente <strong>la</strong> c<strong>la</strong>uso<strong>la</strong> “Diritti dei tito<strong>la</strong>ri delle Nuove<br />

Obbligazioni re<strong>la</strong>tivi a offerte future” prevista dalle Obbligazioni Esistenti 2005;<br />

25. nel caso in cui l’Obbligazionista stia conferendo Obbligazioni Esistenti Pre-2005, autorizza<br />

l’Exchange Agent a consegnare ai Joint Dealer Managers Internazionali Obbligazioni Global<br />

2017 o danaro, a seconda del caso, <strong>per</strong> un importo in linea capitale pari al<strong>la</strong> commissione<br />

prevista <strong>per</strong> i coordinatori globali del<strong>la</strong> raccolta;<br />

123


26. come corrispettivo <strong>per</strong> qualsiasi Titolo PIL da ricevere ai sensi dell’Invito Globale, (a) si<br />

considereranno ricevuti (con rinuncia a una loro ricezione effettiva) tutti i pagamenti sui Titoli<br />

PIL che sarebbero stati effettuati durante il <strong>per</strong>iodo tra il 2 giugno 2005 incluso, fino al 31<br />

dicembre 2009, escluso, come se i Titoli PIL fossero stati in circo<strong>la</strong>zione durante tale <strong>per</strong>iodo,<br />

(b) tali pagamenti già versati verranno conteggiati ai fini del calcolo del corrispettivo massimo<br />

totale di 0,48, misurato <strong>per</strong> unità di valuta corrisposta, e calco<strong>la</strong>to <strong>per</strong> tutto il <strong>per</strong>iodo di durata<br />

dei Titoli PIL, e (c) i Titoli PIL scadranno in qualsiasi anno in cui venga raggiunto il<br />

corrispettivo massimo <strong>per</strong> i Titoli PIL 2005 (come indicato nel paragrafo E.4.4 del presente<br />

<strong>Documento</strong> di Offerta);<br />

27. i termini e le condizioni dell’Invito Globale si considerano integralmente richiamati nel<strong>la</strong><br />

scheda di adesione, nel<strong>la</strong> scheda elettronica e nell’ordine di trasferimento, che saranno letti e<br />

interpretati di conseguenza;<br />

28. se l’Obbligazionista porta in adesione Obbligazioni Esistenti attraverso un depositario, altro<br />

mandatario o terzo che agisca <strong>per</strong> suo conto, conferisce a tale depositario, altro intermediario o<br />

terzo un mandato <strong>per</strong> eseguire o far eseguire tutte le formalità necessarie e propedeutiche al<br />

conferimento delle Obbligazioni Esistenti all’Invito Globale e al trasferimento di tali<br />

Obbligazioni Esistenti all’Argentina e non potrà revocare le istruzioni e/o il mandato conferito<br />

al proprio depositario o altro mandatario o terzo <strong>per</strong> l’adesione all’Invito Globale;<br />

29. le Nuove Obbligazioni che l’Obbligazionista riceverà in cambio delle Obbligazioni Esistenti<br />

conferite saranno registrate, e il pagamento in danaro che l’Obbligazionista potrebbe ricevere<br />

sarà accreditato, a nome di un rappresentante di un depositario comune presso un Sistema di<br />

Gestione Accentrata Principale, e sarà depositato presso tale depositario comune; ciò potrebbe<br />

comportare un aumento nei costi re<strong>la</strong>tivi al<strong>la</strong> gestione del proprio conto;<br />

30. prende atto che l’ordine di trasferimento comprende un’offerta di concludere un contratto con<br />

l’Argentina avente ad oggetto il possibile scambio di Obbligazioni Esistenti con Nuove<br />

Obbligazioni o danaro, se applicabile, (soggetto ai termini e alle condizioni del <strong>Documento</strong> di<br />

Offerta) e che, di conseguenza, le informazioni contenute in tale ordine e nelle re<strong>la</strong>tive scheda<br />

elettronica inviata all’Information Agent e scheda di adesione consegnata al depositario o altro<br />

intermediario sono necessarie al <strong>per</strong>fezionamento di tale o<strong>per</strong>azione di scambio; prende altresì<br />

atto del fatto che l’Exchange Agent e l’Information Agent conserveranno, tratteranno ed<br />

utilizzeranno i dati contenuti nel<strong>la</strong> scheda di adesione e nel<strong>la</strong> re<strong>la</strong>tiva scheda elettronica nei<br />

limiti di quanto necessario <strong>per</strong> <strong>la</strong> conclusione dell’o<strong>per</strong>azione e/o l’esercizio di qualsiasi diritto<br />

ai sensi delle dichiarazioni, garanzie e impegni resi in rapporto all’Invito Globale;<br />

l’Obbligazionista inoltre istruisce irrevocabilmente il depositario, qualsiasi sistema di gestione<br />

accentrata rilevante o altro detentore che agisca <strong>per</strong> suo conto, a comunicare il suo<br />

nominativo, consegnare <strong>la</strong> sua scheda di adesione, e inviare <strong>la</strong> scheda elettronica, secondo le<br />

modalità indicate nelle procedure di adesione, all’Argentina, ai suoi consulenti legali, o<br />

all’Information Agent;<br />

31. l’Argentina, il Global Coordinator, i Joint Dealer Managers Internazionali, l’Exchange Agent<br />

e altri soggetti, faranno affidamento sul<strong>la</strong> veridicità e accuratezza delle prese d’atto, delle<br />

dichiarazioni, delle garanzie e <strong>degli</strong> impegni che precedono, e, nel caso in cui uno o più delle<br />

suddette prese d’atto, dichiarazioni, garanzie e impegni resi nel conferire le Obbligazioni<br />

Esistenti in adesione all’Invito Globale si rivelino inesatte, l’Obbligazionista si impegna a<br />

comunicarlo tempestivamente all’Argentina e, a discrezione assoluta dell’Argentina, a ritirare<br />

l’adesione all’Invito Globale o a provvedere a sanare l’irrego<strong>la</strong>rità;<br />

32. prende atto che l’invio del<strong>la</strong> scheda di adesione in formato cartaceo (ove richiesta) e del<strong>la</strong><br />

scheda elettronica all’Information Agent e l’esecuzione dell’ordine elettronico di<br />

trasferimento re<strong>la</strong>tivo al<strong>la</strong> propria adesione all’Invito Globale sono responsabilità esclusiva del<br />

depositario e di ogni altro intermediario finanziario che agisce in nome e <strong>per</strong> conto<br />

dell’Obbligazionista e che l’Argentina non sarà responsabile in re<strong>la</strong>zione ad eventuali<br />

omissioni, errori o ritardi da parte del depositario nel<strong>la</strong> compi<strong>la</strong>zione e invio del<strong>la</strong> scheda di<br />

adesione in formato cartaceo (ove applicabile) e del<strong>la</strong> scheda elettronica o in re<strong>la</strong>zione ad<br />

eventuali omissioni, errori o ritardi nell’esecuzione <strong>degli</strong> ordine elettronici di trasferimento<br />

delle Obbligazioni Esistenti conferite tramite i Sistemi di Gestione Accentrata Principali o nel<br />

compimento di qualsiasi altro atto o formalità che siano necessari o utili ai fini del rego<strong>la</strong>re<br />

completamento del procedimento di adesione all’Invito Globale;<br />

124


33. autorizza a rego<strong>la</strong>re/far rego<strong>la</strong>re il corrispettivo riveniente dallo scambio delle Obbligazioni<br />

Esistenti tramite accredito sul conto intrattenuto dal depositario, direttamente o indirettamente,<br />

presso i Sistemi di Gestione Accentrata Principali secondo quanto previsto dalle procedure di<br />

adesione descritte nel paragrafo E.25.2 del presente <strong>Documento</strong> di Offerta;<br />

34. conferisce istruzioni al depositario e a ogni altro intermediario finanziario che agisce in nome<br />

e <strong>per</strong> conto dell’Obbligazionista affinché le Obbligazioni Esistenti siano trasferite all'Offerente<br />

<strong>per</strong> <strong>la</strong> loro cancel<strong>la</strong>zione secondo le modalità indicate nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta,<br />

ovvero affinché le stesse Obbligazioni Esistenti siano svinco<strong>la</strong>te e rientrino nel<strong>la</strong> disponibilità<br />

dell’Obbligazionista, qualora il corrispettivo non venga pagato nei modi e termini indicati nel<br />

presente <strong>Documento</strong> di Offerta ovvero qualora le Obbligazioni Esistenti non siano state<br />

acquistate dall'Offerente nei casi previsti nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta;<br />

35. prende atto del fatto che le obbligazioni dell’Argentina di effettuare i pagamenti ai sensi<br />

dell’Invito Globale si estingueranno nel momento in cui le Nuove Obbligazioni e gli eventuali<br />

pagamenti in danaro saranno ricevuti dall’Exchange Agent, a solo beneficio<br />

dell’Obbligazionista aderente. Accetta che l’Argentina effettuerà tutti i pagamenti ai sensi<br />

dell’Invito Globale all’Exchange Agent ad esclusivo beneficio, ed in conformità agli interessi,<br />

dell’Obbligazionista aderente. L’Argentina non avrà alcun diritto o interesse in re<strong>la</strong>zione a tali<br />

importi;<br />

36. prende atto che nell’ipotesi in cui non vi sia corrispondenza tra le informazioni re<strong>la</strong>tive<br />

all’importo o al numero di serie delle Obbligazioni Esistenti conferite e/o all’opzione di<br />

corrispettivo (Opzione Par o Opzione Discount) prescelta riportate (a) nel<strong>la</strong> scheda di adesione<br />

(ove richiesta) o (b) nel<strong>la</strong> scheda elettronica inviate dal depositario all'Information Agent, e le<br />

informazioni riportate nell’ordine di trasferimento trasmesso ai Sistemi di Gestione Accentrata<br />

Principali, prevarranno le informazioni contenute in tale ordine elettronico o (se<br />

corrispondenti a quelle dell’ordine di trasferimento) nel<strong>la</strong> scheda elettronica, fermo restando<br />

che tutte le dichiarazioni e garanzie ri<strong>la</strong>sciate sia nel<strong>la</strong> scheda di adesione (ove richiesta) sia<br />

nel<strong>la</strong> scheda elettronica continueranno ad essere valide ed efficaci;<br />

37. prende atto del fatto e accetta che ogni adesione (e accettazione di ogni adesione) all’Offerta<br />

di Scambio sarà retta e interpretata ai sensi del diritto inglese; l’aderente (ed il partecipante<br />

diretto <strong>per</strong> suo conto) accetta altresì irrevocabilmente ed incondizionatamente, a beneficio<br />

del<strong>la</strong> Repubblica Argentina, del Global Coordinator, dei Joint Dealer Managers Internazionali,<br />

dell’Information Agent e dell’Exchange Agent, che i tribunali statunitensi statali o federali del<br />

Distretto di Manhattan, Città di New York, abbiano giurisdizione esclusiva su qualsiasi<br />

controversia derivante dall’Offerta di Scambio o ad essa re<strong>la</strong>tiva o derivante dal <strong>Documento</strong> di<br />

Offerta o da qualsiasi dei documenti in esso menzionati e che, di conseguenza, ogni causa,<br />

azione o procedimento derivante da quanto sopra descritto, od ad esso re<strong>la</strong>tivo, potrà essere<br />

instaurato davanti a tali tribunali; e<br />

38. prende atto del fatto e accetta che nel caso in cui una o più delle dichiarazioni, garanzie e<br />

impegni ri<strong>la</strong>sciati da un Obbligazionista aderente o in re<strong>la</strong>zione a tale Obbligazionista aderente<br />

siano o divengano invalidi, illegali o inefficaci sotto qualsiasi aspetto, <strong>la</strong> validità, legalità, ed<br />

efficacia delle altre dichiarazioni, garanzie e impegni ri<strong>la</strong>sciati da un Obbligazionista aderente<br />

o in re<strong>la</strong>zione a tutti gli altri Obbligazionisti aderenti, non saranno in alcun modo intaccati,<br />

pregiudicati o altrimenti condizionati di conseguenza.<br />

C.3.10 Procedure di adesione speciali <strong>per</strong> Grandi Obbligazionisti <strong>per</strong> ottenere il Corrispettivo<br />

Totale<br />

Entro le 17:00 (ora del<strong>la</strong> città di New York) del giorno corrispondente al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia<br />

del Periodo di Adesione, i Grandi Obbligazionisti che scelgono l’Opzione Discount, al fine di ricevere il<br />

Corrispettivo Totale, devono inviare un ordine di trasferimento debitamente compi<strong>la</strong>to al Sistema di<br />

Gestione Accentrata Principale tramite cui vengono portate in adesione le Obbligazioni Esistenti e fare in<br />

modo che una scheda elettronica sia ricevuta dall’Information Agent.<br />

Allo stesso scopo Grandi Obbligazionisti residenti in Italia dovranno altresì completare, sottoscrivere e<br />

consegnare al proprio intermediario finanziario una scheda di adesione cartacea da inviare all’Information Agent<br />

secondo le modalità descritte in “Procedure specifiche <strong>per</strong> gli Obbligazionisti Residenti in Italia” nel paragrafo<br />

C.3.4.a.<br />

125


Il Sistema di Gestione Accentrata Principale, i partecipanti diretti ed i depositari possono pregiudicare<br />

l’abilità di un Obbligazionista aderente all’Invito Globale di ricevere il Corrispettivo Totale se non adempiono<br />

alle procedure di adesione descritte nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta. La Repubblica Argentina, il Global<br />

Coordinator, qualsiasi Joint Dealer Manager Internazionale, l’Information Agent o l’Exchange Agent non<br />

saranno in alcun modo responsabili <strong>per</strong> il mancato rispetto delle procedure di adesione da parte di tale Sistema<br />

di Gestione Accentrata Principale, partecipante diretto o depositario.<br />

C.3.11 Procedure di adesione speciali in re<strong>la</strong>zione all’assegnazione dell’Opzione Par<br />

La Repubblica Argentina ha stabilito le seguenti procedure di adesione al fine di realizzare<br />

l’assegnazione dell’Opzione Par descritta sopra nel paragrafo C.2.3. Tali procedure si applicano ai soli<br />

Obbligazionisti che scelgono di ricevere Obbligazioni Par ai sensi dell’Invito Globale.<br />

Gli Obbligazionisti possono scegliere l’Opzione Par unicamente entro i limiti del Limite all’Opzione<br />

Par <strong>per</strong> Obbligazionista, pari a 50.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 40.000 euro, 30.000 sterline britanniche, 60.000 franchi<br />

svizzeri, 5.000.000 yen o 150.000 peso, a seconda del caso, in ammontare in linea capitale non rimborsato di<br />

ciascuna serie di Obbligazioni Esistenti Pre-2005, o in Valore di Scambio di Obbligazioni Esistenti 2005 che<br />

vengono portate in adesione, ma non oltre. Nel caso in cui l’adesione di un Obbligazionista ecceda il Limite<br />

all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista, <strong>la</strong> re<strong>la</strong>tiva scelta di Opzione Par sarà invalida in re<strong>la</strong>zione al<strong>la</strong> parte in<br />

eccesso, e si considererà che l’Obbligazionista abbia scelto l’Opzione Discount in riferimento a tale eccedenza.<br />

Nel caso in cui una banca o altro intermediario finanziario porti in adesione Obbligazioni Esistenti <strong>per</strong> conto di<br />

uno o più tito<strong>la</strong>ri, e identifichi separatamente ciascuno di tali tito<strong>la</strong>ri nel<strong>la</strong> re<strong>la</strong>tiva scheda elettronica trasmessa<br />

all’Information Agent, il Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista verrà applicato separatamente ad ogni<br />

tito<strong>la</strong>re che porta in adesione tali Obbligazioni Esistenti.<br />

Nel caso in cui un Obbligazionista (o un depositario, banca o intermediario finanziario <strong>per</strong> suo conto)<br />

porti in adesione Obbligazioni Esistenti oltre il Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista, il depositario, banca<br />

o intermediario finanziario dovrà dividere tale adesione in due porzioni ai fini dell’ordine di trasferimento e<br />

del<strong>la</strong> re<strong>la</strong>tiva scheda elettronica inviata all’Information Agent in re<strong>la</strong>zione a tale adesione.<br />

• una prima componente (denominata “tranche A”) sarà costituita dalle Obbligazioni Esistenti portate in<br />

adesione fino a, ma non oltre, il Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista e in re<strong>la</strong>zione a cui, salvo il<br />

riparto su base proporzionale, l’Obbligazionista potrà scegliere l’Opzione Par; e<br />

• una seconda componente (denominata “tranche B”) sarà costituita dalle Obbligazioni Esistenti portate<br />

in adesione eccedenti il Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista e <strong>per</strong> cui l’Obbligazionista dovrà<br />

scegliere l’Opzione Discount.<br />

Depositari, banche e altri intermediari finanziari sono invitati a raggruppare tutte le adesioni tranche A<br />

<strong>per</strong> ciascuna serie di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 e tutte le adesioni tranche B dai conti dei vari<br />

Obbligazionisti in due gruppi separati e a inviare tali gruppi di adesioni su base giornaliera al Sistema di<br />

Gestione Accentrata Principale tramite un unico ordine di trasferimento <strong>per</strong> ogni gruppo. Ognuno di tali gruppi<br />

di adesioni deve essere rappresentato da un’unica scheda elettronica contenente informazioni sufficienti a<br />

consentire all’Information Agent ed al<strong>la</strong> Repubblica Argentina di confermare che ogni adesione di ciascun<br />

Obbligazionista rispetti il Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista.<br />

Le Nuove Obbligazioni o pagamento in danaro cui gli Obbligazionisti hanno diritto al momento del<br />

<strong>per</strong>fezionamento dell’Invito Globale verranno accreditati sullo stesso conto presso il Sistema di Gestione<br />

Accentrata Principale attraverso cui le re<strong>la</strong>tive Obbligazioni Esistenti sono state portate in adesione<br />

Come descritto di seguito al paragrafo E.21.1, le Nuove Obbligazioni in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. (diverse dalle<br />

Nuove Obbligazioni in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette dal diritto argentino) ed in euro saranno rappresentate da interessenze<br />

in una o più obbligazioni global, senza cedole, in forma registrata, che saranno iscritte a nome di un soggetto<br />

designato da un depositario comune di Euroclear e Clearstream, Luxembourg e saranno depositate non oltre <strong>la</strong><br />

Data Anticipata di Scambio o <strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a seconda del caso, presso tale depositario comune.<br />

Per detenere Nuove Obbligazioni attraverso il sistema Euroclear o Clearstream, Luxembourg, l’Obbligazionista<br />

dovrà essere un partecipante diretto a Euroclear o Clearstream, Luxembourg oppure, in alternativa, detenere le<br />

Nuove Obbligazioni tramite un partecipante diretto a Euroclear o Clearstream, Luxembourg. Possono essere<br />

partecipanti diretti a Euroclear o Clearstream, Luxembourg le banche e gli altri intermediari finanziari che sono<br />

tito<strong>la</strong>ri di conti presso Euroclear o Clearstream, Luxembourg. Caja de Valores, Clearstream Banking AG,<br />

Iberclear, Monte Titoli S.p.A., OEKB e SIS sono tito<strong>la</strong>ri di un conto presso uno o entrambi tali sistemi di<br />

gestione accentrata. Possono essere partecipanti indiretti a Euroclear o Clearstream, Luxembourg le banche e gli<br />

altri intermediari finanziari che non sono tito<strong>la</strong>ri di conti presso Euroclear o Clearstream, Luxembourg, ma che<br />

effettuano o<strong>per</strong>azioni attraverso un partecipante diretto o hanno un rapporto di deposito con un partecipante<br />

126


diretto. Pertanto, i partecipanti indiretti possono avere accesso a Euroclear o Clearstream, Luxembourg<br />

attraverso i partecipanti diretti.<br />

Le Nuove Obbligazioni rette dal diritto argentino saranno depositate e registrate a nome di CRYL. Si<br />

potrà essere tito<strong>la</strong>ri di obbligazioni detenute tramite tale sistema di gestione accentrata direttamente, attraverso<br />

un conto presso CRYL, o indirettamente, attraverso un intermediario che ha un conto presso CRYL. Caja de<br />

Valores ha un conto registrato presso CRYL.<br />

Se le Obbligazioni Esistenti di un Obbligazionista sono portate in adesione tramite un Sistema di<br />

Gestione Accentrata Principale diverso dal sistema di gestione accentrata primario <strong>per</strong> le Nuove Obbligazioni<br />

che tale Obbligazionista ha diritto di ricevere, tali Nuove Obbligazioni saranno prima accreditate sul conto del<br />

Sistema di Gestione Accentrata Principale presso tale sistema di gestione accentrata primario e poi il Sistema di<br />

Gestione Accentrata Principale trasferirà le Nuove Obbligazioni sul conto dell’Obbligazionista. I sistemi di<br />

gestione accentrata primari <strong>per</strong> tutte le Nuove Obbligazioni rette dal diritto dello Stato di New York o dal diritto<br />

inglese sono Clearstream, Luxembourg ed Euroclear e il sistema di gestione accentrata primario <strong>per</strong> tutte le<br />

Nuove Obbligazioni rette dal diritto Argentino è CRYL.<br />

Le Nuove Obbligazioni e il pagamento in danaro, ove applicabile, spettanti all’Obbligazionista saranno<br />

accreditati sullo stesso conto presso il Sistema di Gestione Accentrata Principale da cui le Obbligazioni Esistenti<br />

in cambio delle quali vengono emesse sono state portate in adesione. Non sarà <strong>per</strong>messo né ad un partecipante<br />

diretto che invia un ordine di trasferimento <strong>per</strong> l’adesione di un Obbligazionista né ad un intermediario che<br />

presenta una scheda elettronica, di designare un conto diverso <strong>per</strong> <strong>la</strong> ricezione di Nuove Obbligazioni al<br />

<strong>per</strong>fezionamento dell’Invito Globale. Nel caso in cui un Obbligazionista detenga Obbligazioni Esistenti tramite<br />

una banca ed altri intermediari finanziari, l’Obbligazionista dovrà accertare che <strong>la</strong> re<strong>la</strong>tiva banca o il re<strong>la</strong>tivo<br />

intermediario siano tito<strong>la</strong>ri di un conto, direttamente o indirettamente, presso uno dei Sistemi di Gestione<br />

Accentrata Principali. Nel caso in cui l’intermediario non sia tito<strong>la</strong>re di un simile conto, quest’ultimo dovrà,<br />

prima di inviare qualsiasi adesione, aprirne uno al fine di portare in adesione le Obbligazioni Esistenti di tale<br />

Obbligazionista e di ricevere le re<strong>la</strong>tive Nuove Obbligazioni e il pagamento in danaro, se applicabile. In<br />

alternativa, un Obbligazionista potrà aprire un conto presso una diversa banca o un diverso intermediario<br />

finanziario che sia tito<strong>la</strong>re, direttamente o indirettamente, di un conto presso un Sistema di Gestione Accentrata<br />

Principale attraverso il quale le Nuove Obbligazioni e il pagamento in danaro, se applicabile, possano essere<br />

accreditati all’atto del <strong>per</strong>fezionamento dell’Invito Globale. In tal caso, al fine di assicurare che all’Exchange<br />

Agent vengano comunicate informazioni corrette sul conto, l’Obbligazionista dovrà trasferire le proprie<br />

Obbligazioni Esistenti al nuovo intermediario prima di portare in adesione tali Obbligazioni Esistenti, e quindi<br />

inviare tale adesione tramite il nuovo intermediario.<br />

C.3.12 Procedure <strong>per</strong> <strong>la</strong> revoca delle adesioni<br />

Nel caso in cui <strong>la</strong> Repubblica Argentina conceda diritti di revoca, come sopra descritto nel<strong>la</strong> sezione<br />

A.2, gli Obbligazionisti, o i partecipanti diretti <strong>per</strong> loro conto, potranno revocare le proprie adesioni inviando un<br />

ordine di revoca elettronico al Sistema di Gestione Accentrata Principale tramite cui hanno inviato <strong>la</strong> propria<br />

adesione. Una volta ricevute tali istruzioni, il Sistema di Gestione Accentrata Principale invierà una<br />

dichiarazione di revoca all’Exchange Agent, il quale, quindi, darà istruzioni al Sistema di Gestione Accentrata<br />

Principale di liberare le Obbligazioni Esistenti <strong>per</strong> le quali gli Obbligazionisti desiderano revocare <strong>la</strong> propria<br />

adesione dai re<strong>la</strong>tivi vincoli di indisponibilità. Le banche o altri intermediari finanziari attraverso cui gli<br />

Obbligazionisti detengono le proprie Obbligazioni Esistenti devono anche inviare un messaggio email<br />

all’Information Agent all’indirizzo withdrawals-argentina2010@georgeson.com <strong>per</strong> conto <strong>degli</strong> Obbligazionisti<br />

tramite il quale revocano qualsiasi re<strong>la</strong>tiva scheda di adesione elettronica. Al fine di revocare un’adesione non si<br />

deve compi<strong>la</strong>re una comunicazione di revoca attraverso il Sito Web dell’Offerta.<br />

Nel caso in cui un Obbligazionista che abbia conferito Obbligazioni Esistenti scindibili, e<br />

contestualmente trasferito a Caja de Valores <strong>la</strong> somma in danaro, pari al valore facciale complessivo di ogni<br />

cedo<strong>la</strong> o certificato di pagamento del capitale re<strong>la</strong>tivo a tali Obbligazioni Esistenti Scindibili elencate sopra nel<br />

paragrafo C.3.6, revochi <strong>la</strong> propria adesione, l’Exchange Agent, non appena avrà ricevuto <strong>la</strong> dichiarazione di<br />

revoca dall’Obbligazionista, darà istruzioni a Caja de Valores affinché sia restituita all’Obbligazionista, secondo<br />

le istruzioni indicate dallo stesso <strong>per</strong> iscritto nel<strong>la</strong> dichiarazione di revoca, <strong>la</strong> somma in danaro versata.<br />

Affinché <strong>la</strong> revoca dell’adesione sia efficace, (i) l’Exchange Agent dovrà ricevere una dichiarazione di<br />

revoca e (ii) l’Information Agent dovrà ricevere un email di revoca, in ogni caso entro 10 giorni a far data dal<br />

giorno in cui sia stata resa pubblica dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina (attraverso un comunicato al mercato <strong>per</strong> mezzo<br />

delle agenzie di stampa) <strong>la</strong> decorrenza del diritto di revoca delle adesioni.<br />

Nel caso in cui un Obbligazionista detenga Obbligazioni Esistenti tramite una banca o altro<br />

intermediario finanziario, l’Obbligazionista dovrà dare istruzioni scritte a tale intermediario affinché provveda<br />

127


all’invio di una valida dichiarazione di revoca elettronica al re<strong>la</strong>tivo Sistema di Gestione Accentrata Principale e<br />

all’invio all’Information Agent di una valida email <strong>per</strong> <strong>la</strong> revoca del<strong>la</strong> propria adesione.<br />

Una revoca parziale <strong>degli</strong> ordini di trasferimento non è ammessa. Ne consegue che se un partecipante<br />

diretto, <strong>per</strong> conto del suo cliente, desidera revocare in parte un ordine di trasferimento, tale partecipante diretto<br />

dovrà (i) inviare una dichiarazione di revoca elettronica, come previsto nel presente paragrafo, in re<strong>la</strong>zione<br />

all’intero ordine di trasferimento e (ii) inviare un nuovo ordine di trasferimento portando nuovamente in<br />

adesione le Obbligazioni Esistenti <strong>degli</strong> Obbligazionisti che non intendono revocare <strong>la</strong> propria adesione. Una<br />

procedura simile dovrà essere seguita in re<strong>la</strong>zione alle schede elettroniche (in partico<strong>la</strong>re, (x) le banche o altri<br />

intermediari finanziari attraverso cui gli Obbligazionisti detengono le proprie Obbligazioni Esistenti devono<br />

inviare un messaggio email all’Information Agent <strong>per</strong> conto <strong>degli</strong> Obbligazionisti e (y) i partecipanti diretti a un<br />

Sistema di Gestione Accentrata Principale rilevante dovranno inviare una nuova scheda elettronica, attraverso il<br />

Sito Web dell’Offerta, re<strong>la</strong>tiva alle adesioni dei tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti che non hanno revocato <strong>la</strong><br />

propria adesione).<br />

Si considererà che qualsiasi Obbligazione Esistente debitamente revocata non sia stata validamente<br />

portata in adesione.<br />

La Repubblica Argentina non può garantire in alcuna maniera che ciascun depositario, partecipante<br />

diretto o sistema di gestione accentrata (compresi i Sistemi di Gestione Accentrata Principali) seguirà le<br />

procedure necessarie <strong>per</strong> revocare o portare nuovamente in adesione all’Invito Globale le adesioni <strong>degli</strong><br />

Obbligazionisti, dal momento che tali procedure dipendono interamente dal<strong>la</strong> discrezionalità di tali soggetti.<br />

Se gli Obbligazionisti hanno domande in merito al<strong>la</strong> possibilità di revoca delle adesioni e al<strong>la</strong><br />

procedura <strong>per</strong> revocare le adesioni, potranno contattare l’Information Agent al numero di telefono<br />

indicato nel<strong>la</strong> seconda di co<strong>per</strong>tina del presente <strong>Documento</strong> di Offerta.<br />

C.3.13 Procedure nel caso di rifiuto delle adesioni o revoca dell’Invito Globale<br />

Se <strong>la</strong> Repubblica Argentina accetta, in quanto <strong>per</strong>messo dalle norme applicabili, Obbligazioni Esistenti<br />

in una quantità minore rispetto al<strong>la</strong> totalità delle Obbligazioni Esistenti portate in adesione, re<strong>la</strong>tivamente alle<br />

Obbligazioni Esistenti portate in adesione non accettate, <strong>la</strong> Repubblica Argentina darà istruzioni all’Exchange<br />

Agent affinché dia ordine al Sistema di Gestione Accentrata Principale tramite cui tali adesioni sono state<br />

effettuate di trasferire tali Obbligazioni Esistenti sul conto dell’originario partecipante diretto presso tale<br />

Sistema di Gestione Accentrata Principale (o liberi tali Obbligazioni Esistenti da vincoli di indisponibilità<br />

gravanti su di essi) il prima possibile in seguito al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a<br />

seconda dei casi. Inoltre, <strong>la</strong> Repubblica Argentina darà istruzioni all’Exchange Agent affinché dia ordine a Caja<br />

de Valores di restituire agli Obbligazionisti in questione le eventuali somme di danaro pari al valore facciale<br />

complessivo di ogni cedo<strong>la</strong> o certificato di pagamento del capitale consegnate a Caja de Valores in luogo di tali<br />

cedole, e re<strong>la</strong>tive alle Obbligazioni Esistenti Scindibili elencate sopra nel paragrafo C.3.6, trasferendo tali<br />

somme di danaro secondo le istruzioni indicate <strong>per</strong> iscritto dagli Obbligazionisti stessi, il prima possibile dopo <strong>la</strong><br />

Data Anticipata di Scambio o <strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a seconda del caso.<br />

Se <strong>la</strong> Repubblica Argentina revoca, in quanto <strong>per</strong>messo dalle norme applicabili, l’Invito Globale senza<br />

accettare alcuna adesione, tutte le adesioni verranno automaticamente considerate rifiutate e le Obbligazioni<br />

Esistenti portate in adesione ritorneranno nel<strong>la</strong> disponibilità <strong>degli</strong> aderenti all’Invito Globale.<br />

La Repubblica Argentina non può garantire in alcuna maniera che ciascun depositario, partecipante<br />

diretto, sistema di gestione accentrata (compresi i Sistemi di Gestione Accentrata Principali) rispetterà le<br />

procedure necessarie ad eseguire il rifiuto delle adesioni, dal momento che tali procedure dipendono interamente<br />

dal<strong>la</strong> discrezionalità di tali soggetti. La mancata accettazione da parte del<strong>la</strong> Repubblica Argentina di una<br />

adesione sarà efficace anche se tali parti non rispettano tali procedure.<br />

C.3.14 Irrego<strong>la</strong>rità<br />

Tutte le questioni re<strong>la</strong>tive al<strong>la</strong> validità, forma, legittimità, comprese quelle re<strong>la</strong>tive al momento di<br />

ricezione, revoca o modifica, di un qualsiasi ordine di trasferimento o adesione saranno decise dal<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina nel<strong>la</strong> sua esclusiva discrezionalità e tale decisione sarà definitiva e vinco<strong>la</strong>nte. La Repubblica<br />

Argentina si riserva inoltre il diritto di non accettare le adesioni, sia nel caso in cui tali adesioni non siano state<br />

effettuate nei tempi e nel<strong>la</strong> forma corretti, sia nel caso in cui, ad avviso dei consulenti legali dell’Argentina,<br />

l’accettazione delle Obbligazioni Esistenti o il pagamento del re<strong>la</strong>tivo Corrispettivo possano comportare <strong>la</strong><br />

vio<strong>la</strong>zione di norme di legge o rego<strong>la</strong>mentari. La Repubblica Argentina si riserva inoltre il diritto assoluto di<br />

rinunciare a qualsiasi condizione dell’Invito Globale, ad eccezione del<strong>la</strong> Condizione di Annul<strong>la</strong>mento, o a far<br />

valere un eventuale vizio o irrego<strong>la</strong>rità delle adesioni. Nessuno tra <strong>la</strong> Repubblica Argentina, il Global<br />

Coordinator, qualsiasi Joint Dealer Manager Internazionale, l’Exchange Agent o l’Information Agent avranno<br />

128


l’obbligo di informare gli Obbligazionisti di eventuali vizi o irrego<strong>la</strong>rità nel conferimento delle Obbligazioni<br />

Esistenti all’Invito Globale né si assumeranno eventuali responsabilità <strong>per</strong> il mancato invio di tale informativa.<br />

C.3.15 Data di pagamento del corrispettivo<br />

Si prevede che <strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio <strong>per</strong> l’Opzione Discount sia il 2 giugno 2010, o il prima<br />

possibile dopo tale giorno (sempre che tale data non sia differita o <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di<br />

Adesione non sia estesa o l’Invito Globale non sia revocato). Si prevede che <strong>la</strong> Data di Scambio Finale <strong>per</strong><br />

l’Invito Globale, qualora abbia luogo, sia il 2 agosto 2010, o il prima possibile dopo tale giorno (sempre che tale<br />

data non sia differita o il Periodo di Adesione non sia esteso o revocato).<br />

La Data Anticipata di Scambio e <strong>la</strong> Data di Scambio Finale inizieranno nelle date in cui <strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina comunicherà all’Exchange Agent che tutte le condizioni al <strong>per</strong>fezionamento dello scambio (diverse<br />

dal<strong>la</strong> Condizione di Annul<strong>la</strong>mento descritta al paragrafo A.1.2) sono state soddisfatte o oggetto di rinuncia e che<br />

è pronta ad emettere le Nuove Obbligazioni e ad accreditare il pagamento in danaro, ove applicabile, sui conti<br />

<strong>degli</strong> Obbligazionisti, una volta ricevuta <strong>la</strong> conferma dai rispettivi fiscal agent e trustee dell’annul<strong>la</strong>mento delle<br />

Obbligazioni Esistenti portate in adesione. L’emissione delle Nuove Obbligazioni e <strong>la</strong> corresponsione del<br />

pagamento in danaro, ove applicabile, al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a seconda<br />

del caso, è soggetta al<strong>la</strong> condizione che tutte le Obbligazioni Esistenti portate in adesione nell’Invito Globale in<br />

cambio delle Nuove Obbligazioni e del danaro da emettersi e da corrispondersi in tali date vengano annul<strong>la</strong>te.<br />

La Repubblica Argentina non può rinunciare al<strong>la</strong> Condizione di Annul<strong>la</strong>mento. L’Exchange Agent agirà<br />

esclusivamente in qualità di mandatario del<strong>la</strong> Repubblica Argentina e non assumerà alcun obbligo, o alcuna<br />

re<strong>la</strong>zione di mandato o di natura fiduciaria, nei confronti dei tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti; fermo restando<br />

che il danaro o i titoli detenuti dall’Exchange Agent <strong>per</strong> effettuare i pagamenti ai sensi dell’Invito Globale<br />

saranno detenuti in trust a beneficio e nell’interesse <strong>degli</strong> Obbligazionisti che hanno diritto ad essi.<br />

Al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a seconda del caso, se <strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina ha accettato le Obbligazioni Esistenti portate in adesione da un Obbligazionista:<br />

• l'Obbligazionista cederà e trasferirà ogni diritto, titolo e interesse sulle, e in re<strong>la</strong>zione alle, proprie<br />

Obbligazioni Esistenti e ogni pretesa re<strong>la</strong>tiva a tali Obbligazioni Esistenti, che dovranno altresì essere<br />

libere da vincoli, oneri, pretese, gravami, interessi, diritti di terzi e restrizioni di alcun tipo,<br />

all’Exchange Agent <strong>per</strong> <strong>la</strong> loro cancel<strong>la</strong>zione e rinuncerà pienamente e definitivamente nei confronti<br />

del<strong>la</strong> Repubblica Argentina a qualsiasi pretesa (comprese le pretese oggetto di procedimenti pendenti,<br />

di sentenze o di ordini esecutivi) in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti portate in adesione; e<br />

• al momento in cui le Obbligazioni Esistenti portate in adesione sono cancel<strong>la</strong>te, l’Obbligazionista<br />

riceverà, esclusivamente tramite accreditamento sul conto presso il Sistema di Gestione Accentrata<br />

Principale attraverso cui le Obbligazioni Esistenti sono state portate in adesione, le Nuove Obbligazioni<br />

e il pagamento in danaro, ove applicabile, a cui ha diritto.<br />

Nel caso in cui un Obbligazionista scelga l’Opzione Discount in re<strong>la</strong>zione a qualsiasi Obbligazione<br />

Esistente che tale Obbligazionista (sia Grande Obbligazionista sia di Piccolo Obbligazionista) porti in adesione<br />

prima del<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione, tali Obbligazioni Esistenti verranno cancel<strong>la</strong>te, e<br />

l’Obbligazionista riceverà in cambio le Nuove Obbligazioni cui ha diritto al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio. Nel<br />

caso in cui un Obbligazionista scelga l’Opzione Par in re<strong>la</strong>zione a qualsiasi delle proprie Obbligazioni Esistenti,<br />

lo scambio di tali Obbligazioni Esistenti avverrà al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, indipendentemente dal fatto che<br />

all’Obbligazionista vengano attribuite Obbligazioni Par o che <strong>la</strong> sua adesione sia soggetta a riparto su base<br />

proporzionale. Se necessario, al fine di facilitare il <strong>per</strong>fezionamento dell’Invito Globale, lo scambio anticipato<br />

può avvenire nel corso di un <strong>per</strong>iodo non su<strong>per</strong>iore a sette giorni <strong>la</strong>vorativi e lo scambio finale può avvenire nel<br />

corso di un <strong>per</strong>iodo non su<strong>per</strong>iore a dieci giorni <strong>la</strong>vorativi. La durata del<strong>la</strong> Data di Scambio Anticipato o del<strong>la</strong><br />

Data di Scambio Finale non avrà alcun effetto sull’ammontare delle Nuove Obbligazioni che gli Obbligazionisti<br />

potranno ricevere nell’Invito Globale.<br />

La determinazione da parte del<strong>la</strong> Repubblica Argentina del corrispettivo dovuto agli Obbligazionisti<br />

che aderiscano all’Invito Globale (compresa l’assegnazione dell’Opzione Par come descritto sopra nel paragrafo<br />

C.2.3), nonché qualsiasi altro calcolo o valutazione compiuti in re<strong>la</strong>zione all’Invito Globale, saranno definitivi e<br />

vinco<strong>la</strong>nti <strong>per</strong> tali Obbligazionisti, salvo errore manifesto.<br />

C.3.16 Diritto applicabile e giurisdizione<br />

Ogni ordine di trasferimento inviato in un ordinamento in cui l’Invito Globale viene promosso sarà<br />

retto e interpretato ai sensi del diritto inglese. Con l’invio di un ordine di trasferimento, un Obbligazionista (ed<br />

il partecipante diretto <strong>per</strong> suo conto) accetta irrevocabilmente ed incondizionatamente, a beneficio del<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina, del Global Coordinator, dei Joint Dealer Managers Internazionali, dell’Information<br />

129


Agent e dell’Exchange Agent, che le corti statunitensi statali o federali del Distretto di Manhattan, Città di New<br />

York, abbiano giurisdizione esclusiva su qualsiasi controversia derivante da, o in re<strong>la</strong>zione a, l’Invito Globale o<br />

qualsiasi dei documenti menzionati nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta e che, di conseguenza, ogni causa, azione<br />

o procedimento derivante da, o in re<strong>la</strong>zione a, quanto sopra descritto potrà essere instaurato davanti a tali corti.<br />

C.3.17 Mercato <strong>per</strong> Obbligazioni Esistenti e Nuove Obbligazioni<br />

C.3.17.a Obbligazioni Esistenti<br />

L’Argentina intende annul<strong>la</strong>re tutte le Obbligazioni Esistenti che riceverà ai sensi dell’Invito Globale.<br />

Le Obbligazioni Esistenti che non saranno scambiate con Nuove Obbligazioni, secondo i termini dell’Invito<br />

Globale, rimarranno in circo<strong>la</strong>zione. Tuttavia, a quel punto, l’Argentina, ove consentito dalle disposizioni di<br />

diritto applicabili, potrebbe ritirare o escludere una o più serie di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 dal<strong>la</strong><br />

quotazione sui vari mercati rego<strong>la</strong>mentati in cui tali obbligazioni sono attualmente quotate, tra cui, a titolo<br />

esemplificativo, <strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo, <strong>la</strong> Borsa di Buenos Aires e il Mercado Abierto Electrónico de<br />

Buenos Aires. Lo scambio di Obbligazioni Esistenti ai sensi dell’Invito Globale e il loro successivo<br />

annul<strong>la</strong>mento avrà dunque l’effetto di ridurre l’ammontare in linea capitale complessivo del<strong>la</strong> serie rilevante di<br />

Obbligazioni Esistenti che sarebbero altrimenti negoziate sul mercato. Tale riduzione dell’ammontare in linea<br />

capitale complessivo potrà avere l’effetto di ridurne <strong>la</strong> liquidità e, quindi, anche il valore di mercato. Il<br />

potenziale ritiro dalle quotazioni di ogni serie di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 potrebbe aggravare le<br />

conseguenze negative derivanti dal<strong>la</strong> riduzione del numero delle Obbligazioni Esistenti rimaste in circo<strong>la</strong>zione,<br />

in quanto potrebbe mancare un mercato sufficientemente liquido su cui negoziare le Obbligazioni Esistenti<br />

tuttora possedute ovvero anche <strong>la</strong> pubblicazione di un prezzo ufficiale di quotazione sul mercato secondario.<br />

Pertanto, chi decidesse di non partecipare all’Invito Globale deve considerare che <strong>la</strong> successiva negoziazione<br />

delle obbligazioni non conferite in adesione potrebbe risultare più difficile e il loro valore di mercato diminuito.<br />

Fintantoché qualsiasi serie di Obbligazioni Esistenti sia quotata sul<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo, <strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina si impegna ad informare senza indugio <strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo dell’annul<strong>la</strong>mento di<br />

qualsiasi Obbligazione Esistente di tale serie.<br />

C.3.17.b Nuove Obbligazioni<br />

Ciascuna serie delle Nuove Obbligazioni, fatta eccezione <strong>per</strong> i Titoli PIL retti dal diritto inglese e dal<br />

diritto argentino, è una nuova serie di obbligazioni senza un mercato consolidato. Sebbene i Joint Dealer<br />

Managers Internazionali abbiano informato <strong>la</strong> Repubblica Argentina del<strong>la</strong> loro intenzione di formare un mercato<br />

di negoziazione <strong>per</strong> le Nuove Obbligazioni, i Joint Dealer Managers Internazionali non hanno alcuna<br />

obbligazione al riguardo e possono interrom<strong>per</strong>e <strong>la</strong> formazione di un mercato in qualsiasi momento senza <strong>la</strong><br />

necessità di alcun preavviso. Ne consegue che non vi è alcuna certezza in riferimento al fatto che si sviluppi un<br />

mercato <strong>per</strong> qualsiasi serie delle Nuove Obbligazioni o, se un tale mercato si sviluppi, che esso continuerà <strong>per</strong><br />

un <strong>per</strong>iodo di tempo indeterminato. Il mancato sviluppo di un mercato attivo <strong>per</strong> qualsiasi serie di Nuove<br />

Obbligazioni potrebbe avere un effetto negativo sul valore di mercato delle Nuove Obbligazioni. La Repubblica<br />

Argentina ha presentato istanza di ammissione a quotazione di ogni serie di Nuove Obbligazioni sul<strong>la</strong> Borsa del<br />

Lussemburgo e istanza di ammissione a negoziazione sul mercato Euro MTF del<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo e<br />

presenterà istanza di ammissione a quotazione di ogni serie di Nuove Obbligazioni sul<strong>la</strong> Borsa di Buenos Aires<br />

e <strong>per</strong> ammettere le Nuove Obbligazioni alle negoziazioni sul Mercado Abierto Electrónico. Tuttavia non può<br />

essere fornita garanzia che ciascuna di tali richieste venga presentata e, ove presentata, venga approvata con<br />

efficacia al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio, al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale o successivamente<br />

Le negoziazioni sul<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo delle Obbligazioni Discount, delle Obbligazioni Par, dei<br />

Titoli PIL, e delle Obbligazioni Global 2017 avverranno in conformità a tutte le leggi e i rego<strong>la</strong>menti applicabili<br />

del<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo. Tutte le Obbligazioni Discount, Obbligazioni Par, Titoli PIL, Obbligazioni Global<br />

e 2017 negoziate sul<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo saranno liberamente negoziabili e trasferibili (salvo le eccezioni<br />

previste nel<strong>la</strong> sezione E).<br />

C.3.18 Termini dell’Invito Globale; metodologia; nessuna raccomandazione<br />

Nel definire i termini finanziari dell’Invito Globale, <strong>la</strong> Repubblica Argentina ha applicato alcuni<br />

principi di sostenibilità del debito e di eguaglianza di trattamento tra creditori. Ciò posto, <strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina cerca di ridurre il proprio debito pubblico nel<strong>la</strong> misura che essa considera necessaria <strong>per</strong> creare le basi<br />

di una futura stabilità finanziaria e del<strong>la</strong> sostenibilità del debito nel lungo termine. La Repubblica Argentina ha<br />

calco<strong>la</strong>to i rapporti di scambio ed il Corrispettivo Totale ed il Corrispettivo <strong>per</strong> ciascuna serie di Obbligazioni<br />

Esistenti nel<strong>la</strong> misura più equa che ha ritenuto attuabile tenuto conto dell’enorme complessità dei fattori<br />

finanziari e di altro genere che incidono su tale calcolo. Inoltre, <strong>la</strong> Repubblica Argentina ha individuato i termini<br />

e le condizioni delle Nuove Obbligazioni in un modo che, secondo <strong>la</strong> sua opinione, bi<strong>la</strong>ncia le necessità e le<br />

130


urgenze economiche del Paese con le diverse preferenze <strong>degli</strong> Obbligazionisti, e ha cercato di fornire loro<br />

accesso alle Nuove Obbligazioni in maniera equilibrata.<br />

In ogni caso, il calcolo del Valore di Scambio, del rapporto di scambio, dei tassi di interesse sulle<br />

Obbligazioni Discount, Obbligazioni Par e Obbligazioni Global 2017, <strong>la</strong> procedura <strong>per</strong> il calcolo del prezzo di<br />

emissione delle Obbligazioni Global 2017, il pagamento in danaro e i prezzi di negoziazione <strong>per</strong> le Obbligazioni<br />

Discount 2005 e le Obbligazioni Par 2005, gli importi da pagarsi in ragione dei Titoli PIL, i Tassi di Cambio<br />

2003, i Tassi di Cambio al Lancio dell’Offerta e i Tassi di Cambio 2010 sono, almeno parzialmente, fondati su<br />

criteri stabiliti dall’Argentina scegliendo tra diversi possibili approcci e metodologie. La Repubblica Argentina,<br />

<strong>per</strong>tanto, ha o<strong>per</strong>ato delle scelte in ordine al<strong>la</strong> metodologia, ai calcoli e agli altri parametri dell’Invito Globale<br />

(di cui l’Offerta di Scambio è parte) che <strong>per</strong> loro natura sono necessariamente soggettivi. Inoltre, non è<br />

possibile fornire alcuna garanzia che il tasso di crescita dell’economia argentina rispetterà le attuali previsioni<br />

fatte, né che l’Argentina raggiungerà <strong>la</strong> sostenibilità del proprio debito nel lungo termine. Di conseguenza, gli<br />

Obbligazionisti dovrebbero comunque svolgere una propria indipendente valutazione dei termini dell’Invito<br />

Globale. Si veda in “Avvertenze re<strong>la</strong>tive al<strong>la</strong> Repubblica Argentina” nel<strong>la</strong> sezione A.4 <strong>per</strong> una descrizione dei<br />

vari fattori che potrebbero influenzare negativamente le prospettive economiche future del<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina.<br />

Nessuno tra <strong>la</strong> Repubblica Argentina, il Global Coordinator, qualsiasi Joint Dealer Manager Internazionale,<br />

l’Information Agent, l’Exchange Agent o il Sistema di Gestione Accentrata Principale attraverso cui gli<br />

Obbligazionisti possono portare in adesione le proprie Obbligazioni Esistenti, hanno espresso alcuna opinione<br />

re<strong>la</strong>tivamente:<br />

• all’equità dei termini dell’Invito Globale;<br />

• all’equità dei valori risultanti dall’applicazione del<strong>la</strong> metodologia prescelta <strong>per</strong> i calcoli e <strong>degli</strong> altri<br />

parametri fissati <strong>per</strong> l’Invito Globale; o<br />

• al<strong>la</strong> circostanza se gli Obbligazionisti debbano o meno aderire all’Invito Globale, conferendo le<br />

Obbligazioni Esistenti detenute. Tuttavia, i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005 dovrebbero<br />

considerare i rischi descritti nell’avvertenza A.4.1.b.v “L’adesione all’Invito Globale può non essere<br />

conveniente <strong>per</strong> chi detiene Obbligazioni Esistenti 2005” prima di prendere una decisione in merito al<strong>la</strong><br />

partecipazione all’Invito Globale.<br />

Nessun altro soggetto è stato autorizzato dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina a esprimere raccomandazioni di<br />

qualsiasi tipo in merito al<strong>la</strong> partecipazione <strong>degli</strong> Obbligazionisti all’Invito Globale o in merito a qualsiasi<br />

termine dell’Invito Globale o all’equità di qualsiasi aspetto dell’Invito Globale.<br />

C.3.19 Riacquisto di Obbligazioni Esistenti che rimangono in circo<strong>la</strong>zione; successive offerte di<br />

scambio<br />

La Repubblica Argentina si riserva il diritto, nel<strong>la</strong> sua piena discrezionalità, di acquistare, scambiare,<br />

nonché di offrire di acquistare o di scambiare, di effettuare transazioni re<strong>la</strong>tivamente alle Obbligazioni Esistenti<br />

non scambiate ai sensi dell’Invito Globale (e in base ai rispettivi termini di tali obbligazioni) ovvero ancora di<br />

effettuare altre o<strong>per</strong>azioni sul libero mercato, nei limiti consentiti dal diritto applicabile, sia mediante trattative<br />

private sia mediante altre modalità, sulle Obbligazioni Esistenti. Qualsiasi acquisto, scambio, nonché offerta di<br />

acquisto, di scambio o di transazione sarà sempre effettuata in conformità al diritto applicabile. I termini e le<br />

condizioni di tali acquisti, scambi, nonché di offerte o di transazione potrebbero essere diversi dai termini e dalle<br />

condizioni dell’Invito Globale. I tito<strong>la</strong>ri delle Nuove Obbligazioni avranno il diritto di partecipare a qualsiasi<br />

acquisto, scambio, nonché offerta di acquisto o di scambio fatta a, o concordata con, i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni<br />

Esistenti non scambiate nell’Invito Globale come descritto sotto al<strong>la</strong> sezione E.8 .<br />

C.3.20 Termini dell’Invito Globale applicabili soltanto ai tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005<br />

C.3.20.a Opzioni; limiti<br />

Nel rispetto delle condizioni e dei termini dell’Invito Globale descritti nel presente <strong>Documento</strong> di<br />

Offerta, i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005 possono scegliere, o può essere loro assegnata, l’Opzione<br />

Discount o l’Opzione Par <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti 2005 portate in adesione che siano accettate dal<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina.<br />

Il diritto di ricevere l’Opzione Par è, tuttavia, soggetto al Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista,<br />

descritto sopra nel paragrafo C.2.3 “Limite all’Emissione di Obbligazioni Par”.<br />

L’assegnazione di Opzioni Par è soggetta a un piano di riparto su base proporzionale, nel caso in cui<br />

l’equivalente dell’ammontare in linea capitale in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. delle Obbligazioni Par che dovrebbero essere<br />

131


emesse in cambio di tutte le Obbligazioni Esistenti <strong>per</strong> le quali sia stata scelta l’Opzioni Par (dopo<br />

l’applicazione del Limite all’Opzione Par <strong>per</strong> Obbligazionista) su<strong>per</strong>i il Limite Massimo dell’Opzione Par, come<br />

descritto sopra in “Riparto dell’Opzione Par” nel paragrafo C.2.3.<br />

C.3.20.b Opzione Discount<br />

Nel rispetto delle condizioni e dei termini dell’Invito Globale, un Obbligazionista che scelga o riceva<br />

l’Opzione Discount e porti in adesione le proprie Obbligazioni Esistenti 2005, riceverà un ammontare in linea<br />

capitale di Obbligazioni Discount che varierà in funzione delle Obbligazioni Esistenti 2005 portate in adesione.<br />

Obbligazioni Esistenti portate<br />

in adesione Obbligazioni offerte in scambio<br />

Obbligazioni Discount 2005 Obbligazioni Discount<br />

Obbligazioni Par 2005 Obbligazioni Discount<br />

Obbligazioni Quasi-Par 2005 Obbligazioni Discount<br />

Il Corrispettivo Totale e il Corrispettivo <strong>per</strong> lo scambio di Obbligazioni Esistenti 2005 con<br />

Obbligazioni Discount sono stati calco<strong>la</strong>ti dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina con lo scopo di offrire ai tito<strong>la</strong>ri di<br />

Obbligazioni Esistenti 2005 un corrispettivo quasi equivalente a quello che i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005 che scelgano o a cui sia assegnata l’Opzione Discount nell’Invito Globale, dopo gli aggiustamenti<br />

dovuti ai seguenti fattori.<br />

Se un Obbligazionista conferisce Obbligazioni Esistenti non riceverà Obbligazioni Global 2017<br />

nell’Invito Globale, dal momento che (a) nell’ipotesi in cui conferisca Obbligazioni Discount 2005 o<br />

Obbligazioni Par 2005 tale Obbligazionista (o il/i tito<strong>la</strong>re/i precedente/i di tali Obbligazioni Esistenti 2005) ha<br />

partecipato all’offerta di scambio promossa dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nel 2005 e ha già ricevuto (o avrà<br />

ricevuto al<strong>la</strong> data del <strong>per</strong>fezionamento dello scambio rilevante) gli interessi in danaro sulle Obbligazioni<br />

Discount 2005 in re<strong>la</strong>zione al <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003 e il 31 dicembre 2009, escluso (inclusi gli intessi<br />

pagati il 31 dicembre 2009) o gli interessi in danaro sulle Obbligazioni Par 2005 in re<strong>la</strong>zione al <strong>per</strong>iodo dal 31<br />

dicembre 2003 fino al 31 marzo 2010, escluso (inclusi gli interessi da corrispondersi il 31 marzo 2010), o (b)<br />

nell’ipotesi in cui l’Obbligazionista porti in adesione Obbligazioni Quasi-Par 2005 le rettifiche all’ammontare<br />

del Corrispettivo Totale o Corrispettivo da riceversi sarebbero maggiori dell’ammontare di interessi che sarebbe<br />

stato corrisposto sulle Obbligazioni Discount da riceversi durante il <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003 e il 31<br />

dicembre 2009 escluso.<br />

Se un Obbligazionista conferisce una serie qualsiasi di Obbligazioni Esistenti 2005 non riceverà alcun<br />

Titolo PIL nell’Invito Globale dal momento che i Titoli PIL che <strong>la</strong> Repubblica Argentina emetterà nell’Invito<br />

Globale sono sostanzialmente uguali ai Titoli PIL 2005 emessi ai sensi dell’offerta di scambio promossa dal<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina nel 2005. Poiché i Titoli PIL che saranno emessi nell’Invito Globale sono sostanzialmente<br />

uguali ai Titoli PIL 2005 emessi nel 2005, <strong>la</strong> Repubblica Argentina non richiederà che l’Obbligazionista<br />

conferisca i Titoli PIL 2005 assieme alle Obbligazioni Esistenti 2005.<br />

Inoltre, nel caso sia portata in adesione una serie qualsiasi di Obbligazioni Esistenti 2005, l’ammontare<br />

in linea capitale di Obbligazioni Discount che avrebbe potuto essere emesso ai sensi dell’Invito Globale, sarà<br />

ridotto in misura pari all’importo complessivo di pagamenti effettuati in base ai Titoli PIL emessi assieme alle<br />

Obbligazioni Esistenti 2005 conferite durante il <strong>per</strong>iodo tra <strong>la</strong> loro data di emissione e il 31 dicembre 2009,<br />

incluso, poiché i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 non riceveranno il beneficio di tali pagamenti.<br />

L’ammontare in linea capitale di Obbligazioni Discount che l’Obbligazionista riceverà in corrispettivo sarà<br />

determinato in base a quanto descritto nei paragrafi seguenti. Nel caso l’Obbligazionista sia un Grande<br />

Obbligazionista e conferisca Obbligazioni Esistenti 2005 dopo <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione,<br />

l’ammontare in linea capitale rettificato di Obbligazioni Discount che l’Obbligazionista ha diritto di ricevere<br />

sarà determinato in base a quanto descritto nel paragrafo C.3.20.b.ii del presente <strong>Documento</strong> di Offerta.<br />

Le Obbligazioni Discount emesse a favore dei tito<strong>la</strong>ri delle Obbligazioni Esistenti 2005 ai sensi<br />

dell’Invito Globale non saranno fungibili con le corrispondenti Obbligazioni Discount 2005 emesse dal<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina in base al<strong>la</strong> propria offerta di scambio promossa nel 2005.<br />

Le Obbligazioni Discount e le Obbligazioni Global 2017 emesse in cambio delle Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005 e le corrispondenti Obbligazioni Discount e Obbligazioni Global 2017 emesse in cambio delle<br />

Obbligazioni Esistenti 2005, emesse sia al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio che al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale,<br />

faranno parte di una singo<strong>la</strong> serie di titoli ai sensi dell’indenture (rego<strong>la</strong>mento del prestito) <strong>per</strong> quanto attiene al<br />

voto sulle modifiche o variazioni delle loro condizioni e anticipazione del<strong>la</strong> loro scadenza o rimedi in caso si<br />

132


verificasse un evento di inadempimento. Tuttavia, è probabile che ai fini del<strong>la</strong> normativa fiscale statunitense<br />

sulle imposte sui redditi, <strong>per</strong> le Obbligazioni Discount rette dal diritto dello Stato di New York e le Obbligazioni<br />

Discount rette dal diritto inglese emesse in cambio di Obbligazioni Discount 2005 (al<strong>la</strong> Data Anticipata di<br />

Scambio, al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale o in entrambe le date) si determini uno sconto di emissione (Original<br />

Issue Discount o OID) 4 diverso rispetto a quello calco<strong>la</strong>to <strong>per</strong> le corrispondenti serie di Obbligazioni Discount<br />

emesse al<strong>la</strong> re<strong>la</strong>tiva data di scambio in cambio di Obbligazioni Esistenti Pre-2005, Obbligazioni Par 2005 o<br />

Obbligazioni Quasi-Par 2005. In questo caso, alle Obbligazioni Discount rette dal diritto dello Stato di New<br />

York e/o alle Obbligazioni Discount rette dal diritto inglese emesse in cambio delle Obbligazioni Discount 2005<br />

al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio, al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale o in entrambe le date, a seconda dei casi, saranno<br />

assegnati diversi codici ISIN e diversi codici comuni rispetto a quelli assegnati alle corrispondenti serie di<br />

Obbligazioni Discount emesse in cambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005, Obbligazioni Par 2005 e<br />

Obbligazioni Quasi-Par 2005 e, di conseguenza, non potranno essere negoziate fungibilmente con le<br />

corrispondenti Obbligazioni Discount emesse in cambio di queste altre Obbligazioni Esistenti. Inoltre, le<br />

Obbligazioni Discount rette dal diritto dello Stato di New York e/o le Obbligazioni Discount rette dal diritto<br />

inglese emesse in cambio delle Obbligazioni Discount 2005 al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio non saranno<br />

fungibili con quelle emesse al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale.<br />

Inoltre, è possibile che le Obbligazioni Discount rette dal diritto dello Stato di New York, le<br />

Obbligazioni Discount rette dal diritto inglese e/o le Obbligazioni Global 2017 emesse al<strong>la</strong> Data di Scambio<br />

Finale abbiano un maggior ammontare di sconto di emissione in base al<strong>la</strong> normativa fiscale federale statunitense<br />

sulle imposte sul reddito rispetto alle corrispondenti serie di Nuove Obbligazioni emesse al<strong>la</strong> Data Anticipata di<br />

Scambio. In questo caso, <strong>la</strong> Repubblica Argentina intende calco<strong>la</strong>re e annunciare l’eventuale sconto di<br />

emissione re<strong>la</strong>tivo a queste Nuove Obbligazioni sul<strong>la</strong> base del prezzo di emissione delle Nuove Obbligazioni<br />

emesse al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale.<br />

C.3.20.b.i Corrispettivo Totale <strong>per</strong> il conferimento di Obbligazioni Esistenti 2005 in cambio di Obbligazioni<br />

Discount<br />

In base ai termini e alle condizioni dell’Invito Globale, se l’Obbligazionista è (i) un Grande<br />

Obbligazionista che sceglie l’Opzione Discount e conferisce Obbligazioni Esistenti 2005 entro <strong>la</strong> Scadenza<br />

Intermedia del Periodo di Adesione, (ii) un Grande Obbligazionista, che conferisce Obbligazioni Esistenti 2005<br />

entro <strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione e riceve in fase di riparto Obbligazioni Discount, pur avendo prescelto<br />

l’Opzione Par, oppure (iii) un Piccolo Obbligazionista che conferisce Obbligazioni Esistenti 2005 entro <strong>la</strong> Fine<br />

del Periodo di Adesione e sceglie o riceve Obbligazioni Discount, riceverà il Corrispettivo Totale determinato<br />

secondo <strong>la</strong> seguente formu<strong>la</strong>:<br />

⎛ C + D − E + F ⎞<br />

A = B*<br />

0,337 - ⎜<br />

⎟<br />

⎝ G ⎠<br />

In cui:<br />

A = l’ammontare in linea capitale originario delle Obbligazioni Discount che l’Obbligazionista<br />

riceverà in cambio delle Obbligazioni Esistenti 2005<br />

B = il Valore di Scambio delle Obbligazioni Esistenti 2005 che sono portate in adesione e accettate<br />

dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nell’Invito Globale;<br />

C = Il “Valore di Reinvestimento” che è pari al<strong>la</strong> somma (x) se si conferiscono Obbligazioni<br />

Discount 2005 o Obbligazioni Par 2005, del prodotto dell’ammontare in linea capitale<br />

originario delle Obbligazioni Discount 2005 e delle Obbligazioni Par 2005 portate in adesione<br />

e accettate dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nell’Invito Globale <strong>per</strong> il valore indicato nel<strong>la</strong> colonna<br />

“Obbligazioni Discount 2005” o “Obbligazioni Par 2005” nel<strong>la</strong> seguente tabel<strong>la</strong>,<br />

corrispondenti alle Obbligazioni Esistenti 2005 portate in adesione con (y) il prodotto del<br />

valore nozionale di Titoli PIL corrispondente all’ammontare in linea capitale originario di<br />

Obbligazioni Esistenti 2005 portate in adesione e accettate dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina ai sensi<br />

dell’Invito Globale <strong>per</strong> il valore indicato nel<strong>la</strong> colonna “Titoli PIL” nel<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> seguente, in<br />

4 Secondo <strong>la</strong> normativa fiscale statunitense in oggetto, tale sconto di emissione corrisponde, generalmente, al<strong>la</strong> differenza tra l’importo<br />

rimborsabile al<strong>la</strong> scadenza (al netto <strong>degli</strong> interessi dovuti) e il prezzo di sottoscrizione di un titolo. Tale differenza, al verificarsi di<br />

talune condizioni, viene inclusa nel<strong>la</strong> base imponibile dei sottoscrittori ai fini delle imposte sui redditi su base corrente, sul<strong>la</strong> base di<br />

un principio di competenza, a prescindere, quindi, dall’effettiva <strong>per</strong>cezione dei re<strong>la</strong>tivi proventi.<br />

133


ogni caso sul<strong>la</strong> base del<strong>la</strong> valuta in cui le Obbligazioni Discount 2005 o Obbligazioni Par<br />

2005 portate in adesione sono denominate, arrotondato <strong>per</strong> difetto, se necessario, fino al<strong>la</strong><br />

seconda cifra decimale:<br />

Per<br />

Obbligazioni<br />

Discount<br />

2005<br />

Obbligazioni<br />

Par 2005<br />

Titoli PIL<br />

ogni dol<strong>la</strong>ro U.S.A. 0,0256 dol<strong>la</strong>ri 0,0082 dol<strong>la</strong>ri 0,0019 dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A. U.S.A. U.S.A.<br />

ogni euro 0,0232 euro 0,0071 euro 0,0023 euro<br />

ogni peso 0,0696 peso 0,0148 peso 0,0099 peso<br />

Il Valore di Reinvestimento rappresenta l’ammontare dei redditi da interessi che<br />

l’Obbligazionista (o il/i tito<strong>la</strong>re/i precedente/i di tali Obbligazioni Esistenti 2005) avrebbe<br />

potuto <strong>per</strong>cepire re<strong>la</strong>tivamente (a) se si conferiscono Obbligazioni Discount 2005 o<br />

Obbligazioni Par 2005 all’interesse corrisposto dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina in danaro su tali<br />

Obbligazioni Discount 2005 o Obbligazioni Par 2005, a seconda dei casi, <strong>per</strong> il <strong>per</strong>iodo tra il<br />

31 dicembre 2003 fino al 31 dicembre 2009, escluso (compresi gli interessi pagati il 31<br />

dicembre 2009), se sono portate in adesione Obbligazioni Discount 2005, o fino al 30<br />

settembre 2009 (inclusi gli interessi pagati il 30 settembre 2009), se sono portate in adesione<br />

Obbligazioni Par 2005; (b) ai pagamenti che <strong>la</strong> Repubblica Argentina ha effettuato sui Titoli<br />

PIL emessi assieme a tali Obbligazioni Esistenti 2005 nel <strong>per</strong>iodo tra il 2 giugno 2005 fino al<br />

31 Dicembre 2009, escluso (compreso quindi il pagamento effettuato il 15 Dicembre 2009) se<br />

l’Obbligazionista avesse reinvestito l’ammontare di ognuno di tali pagamenti, quando<br />

effettuati, sul<strong>la</strong> base dell’applicabile Tasso Stimato di Reinvestimento <strong>per</strong> ciascun Periodo di<br />

Reinvestimento, presupponendo una capitalizzazione semestrale;<br />

D = il “Valore Rettificato dei Titoli PIL” che corrisponde al<strong>la</strong> somma complessiva dei pagamenti<br />

effettuati dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina sui Titoli PIL emessi assieme a tali Obbligazioni<br />

Esistenti 2005 nel <strong>per</strong>iodo tra il 2 giugno 2005 fino al 31 dicembre 2009 escluso (compreso il<br />

pagamento effettuato il 15 dicembre 2009), arrotondata <strong>per</strong> difetto, se necessario, fino al<strong>la</strong><br />

seconda cifra decimale;<br />

E = il “Valore di Rettifica <strong>degli</strong> Interessi”, che è pari:<br />

• se sono portate in adesione Obbligazioni Discount 2005, (x) al prodotto di (A) l’ammontare di<br />

interessi corrisposti in danaro sulle Obbligazioni Discount 2005 conferite con riferimento al<br />

<strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003 fino al 31 dicembre 2009 escluso (ovvero 0,2907576 dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A., 0,2726930 euro o 0,2657117 peso, rispettivamente <strong>per</strong> ciascun dol<strong>la</strong>ro, euro o peso di<br />

Obbligazioni Discount 2005 conferite), <strong>per</strong> (B) il Prezzo di Emissione delle Obbligazioni<br />

Global 2017, arrotondato <strong>per</strong> difetto, se necessario, a due cifre decimali, meno (y)<br />

l’ammontare previsto nel precedente punto (x) (A), arrotondato <strong>per</strong> difetto, se necessario, a<br />

due cifre decimali;<br />

• se sono portate in adesione Obbligazioni Par 2005 (x) il prodotto di (A) l’ammontare di<br />

interessi che sarebbe stato pagato in danaro sulle Obbligazioni Discount 2005 con riferimento<br />

al <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003, incluso, fino al 31 dicembre 2009, escluso (compresi gli<br />

interessi che sarebbero stati pagati il 31 dicembre 2009) se l’Obbligazionista (o il/i tito<strong>la</strong>re/i<br />

precedente/i di tali Obbligazioni Par 2005) avesse scelto di ricevere Obbligazioni Discount<br />

2005 nell’offerta di scambio promossa dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nel 2005 invece delle<br />

Obbligazioni Par 2005, <strong>per</strong> (B) il Prezzo di Emissione <strong>per</strong> le Obbligazioni Global 2017,<br />

arrotondato <strong>per</strong> difetto, se necessario, fino al<strong>la</strong> seconda cifra decimale, meno (y) <strong>la</strong> somma<br />

dell’ammontare <strong>degli</strong> interessi pagati in danaro a tale Obbligazionista (o al/ai tito<strong>la</strong>re/i<br />

precedente/i di Obbligazioni Par 2005) con riferimento al <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003 fino<br />

al 31 marzo 2010, escluso (compresi gli interessi che sono stati pagati il 31 marzo 2010),<br />

arrotondato <strong>per</strong> difetto, se necessario, fino al<strong>la</strong> seconda cifra decimale. Tale calcolo <strong>degli</strong><br />

interessi comprenderà (i) gli interessi corrisposti in danaro sia sull’ammontare in linea capitale<br />

originario delle corrispondenti Obbligazioni Discount 2005 sia sulle variazioni<br />

dell’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Discount 2005 in funzione <strong>degli</strong> interessi<br />

134


capitalizzati, e (ii) se sono portate in adesione Obbligazioni Par 2005 denominate in peso, gli<br />

interessi corrisposti in danaro sulle variazioni di ammontare in linea capitale delle<br />

Obbligazioni Par 2005 e delle corrispondenti Obbligazioni Discount 2005 in funzione<br />

dell’inf<strong>la</strong>zione del<strong>la</strong> Repubblica Argentina, sul<strong>la</strong> base del CER; o<br />

• se sono portate in adesione Obbligazioni Quasi-Par 2005, il prodotto di (A) l’ammontare di<br />

interessi che sarebbe stato corrisposto all’Obbligazionista in danaro sulle Obbligazioni<br />

Discount 2005 con riferimento al <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003 incluso al 31 dicembre 2009<br />

escluso (compresi gli interessi che sarebbero stati pagati il 31 dicembre 2009) se<br />

l’Obbligazionista (o il precedente tito<strong>la</strong>re o tito<strong>la</strong>ri delle sue Obbligazioni Quasi-Par 2005)<br />

avesse scelto di ricevere Obbligazioni Discount 2005 nell’offerta di scambio del 2005 invece<br />

di Obbligazioni Quasi-Par 2005, <strong>per</strong> (B) il Prezzo di Emissione delle Obbligazioni Global<br />

2017, arrotondato <strong>per</strong> difetto, se necessario, a due cifre decimali. Tale calcolo di interessi<br />

comprenderà (x) gli interessi corrisposti in danaro sull’ammontare in linea capitale originario<br />

delle Obbligazioni Discount 2005 e sulle rettifiche effettuate sull’ammontare in linea capitale<br />

delle Obbligazioni Discount 2005 re<strong>la</strong>tive agli interessi capitalizzati e (y) gli interessi<br />

corrisposti in danaro sulle rettifiche effettuate sull’ammontare in linea capitale delle<br />

Obbligazioni Discount 2005 corrispondenti re<strong>la</strong>tive all’inf<strong>la</strong>zione dell’Argentina, in base al<br />

CER;<br />

F = <strong>la</strong> commissione <strong>per</strong> lo scambio, pari a 0,004 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 0,004 euro o 0,004 peso,<br />

rispettivamente <strong>per</strong> ciascun dol<strong>la</strong>ro U.S.A., euro o peso di Valore di Scambio delle<br />

Obbligazioni Esistenti 2005 portate in adesione ed accettate dall’Argentina ai sensi dell’Invito<br />

Globale, arrotondato <strong>per</strong> difetto, se necessario, a due cifre decimali;<br />

G = il Prezzo di Negoziazione <strong>per</strong> le Obbligazioni Discount 2005 <strong>per</strong> le Obbligazioni Discount<br />

2005 denominate nel<strong>la</strong> stessa valuta delle Obbligazioni Discount da ricevere in corrispettivo.<br />

Il Valore di Reinvestimento costituisce una rettifica prevista <strong>per</strong> tener conto del fatto che i tito<strong>la</strong>ri di<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 riceveranno Obbligazioni Global 2017 in funzione dell’ammontare di interessi<br />

pagati in danaro dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina sulle Obbligazioni Discount 2005 fino al 31 dicembre 2009, senza<br />

che sia effettuata alcuna variazione <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>per</strong>dita di guadagno da reinvestimento, mentre i tito<strong>la</strong>ri di<br />

Obbligazioni Esistenti 2005 (o i precedenti detentori di tali titoli) che scelgono di partecipare all’Invito Globale<br />

hanno ricevuto, e sono stati nelle condizioni di reinvestire, i pagamenti <strong>degli</strong> interessi ricevuti in danaro su tali<br />

obbligazioni e tutti i pagamenti re<strong>la</strong>tivi ai Titoli PIL fino al 31 dicembre 2009, al momento in cui questi<br />

pagamenti sono stati effettuati.<br />

Il Valore Rettificato dei Titoli PIL costituisce una rettifica prevista <strong>per</strong> il fatto che i tito<strong>la</strong>ri di<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 non riceveranno alcun pagamento sui Titoli PIL in re<strong>la</strong>zione al <strong>per</strong>iodo tra il 2<br />

giugno 2005 e il 31 dicembre 2009, escluso, mentre i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005 (o i precedenti<br />

detentori di tali titoli) hanno ricevuto tutti i pagamenti passati sui Titoli PIL.<br />

Il Valore di Rettifica <strong>degli</strong> Interessi costituisce una rettifica dell’ammontare delle Obbligazioni<br />

Discount da emettersi in cambio delle Obbligazioni Discount 2005, Obbligazioni Par 2005 e Obbligazioni<br />

Quasi-Par 2005 che riflette (a) <strong>la</strong> differenza tra l’ammontare complessivo di interessi pagati in danaro sulle<br />

Obbligazioni Par 2005 (o zero, nel caso di Obbligazioni Quasi-Par 2005) e l’ammontare complessivo di interessi<br />

in danaro che lo stesso Obbligazionista avrebbe ricevuto se avesse scelto di ricevere Obbligazioni Discount<br />

2005 nell’offerta di scambio del 2005 e (b) il fatto che i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Discount 2005 e Obbligazioni<br />

Par 2005 hanno ricevuto i pagamenti in danaro re<strong>la</strong>tivi agli interessi sulle loro Obbligazioni Esistenti 2005 senza<br />

alcuno sconto, mentre i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che abbiano scelto o a cui sia assegnata<br />

l’Opzione Discount riceveranno Obbligazioni Global 2017 con riferimento agli interessi <strong>per</strong> il <strong>per</strong>iodo tra il 31<br />

dicembre 2003 fino al 31 dicembre 2009, che saranno emesse sotto <strong>la</strong> pari.<br />

La commissione <strong>per</strong> lo scambio è pari approssimativamente al<strong>la</strong> commissione pagabile dai tito<strong>la</strong>ri di<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 ai Joint Dealer Managers Internazionali. I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti<br />

2005 non devono pagare una commissione ai Joint Dealer Managers Internazionali .<br />

L’ammontare in linea capitale originario complessivo di Obbligazioni Discount che l’Obbligazionista<br />

riceverà sarà arrotondato <strong>per</strong> difetto all’unità valutaria più prossima (es. 1,00 dol<strong>la</strong>ro U.S.A.)<br />

CALCOLI ESEMPLIFICATIVI IPOTETICI DEL CORRISPETTIVO TOTALE DA<br />

RICEVERE IN CASO DI SCAMBIO DI OBBLIGAZIONI ESISTENTI 2005 CON OBBLIGAZIONI<br />

DISCOUNT, COMPRESO L’AMMONTARE IN LINEA CAPITALE DELLE OBBLIGAZIONI<br />

DISCOUNT CHE L’OBBLIGAZIONISTA POTREBBE RICEVERE, L’AMMONTARE IN LINEA<br />

135


CAPITALE DELLE OBBLIGAZIONI GLOBAL 2017 CHE L’OBBLIGAZIONISTA POTREBBE<br />

RICEVERE, SE APPLICABILE, E LA DEDUZIONE DELLA COMMISSIONE PER LO SCAMBIO<br />

SONO RIPORTATI NELL’ALLEGATO N.7.<br />

C.3.20.b.ii Corrispettivo <strong>per</strong> il conferimento dopo <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione da parte di<br />

Grandi Obbligazionisti di Obbligazioni Esistenti 2005 in cambio di Obbligazioni Discount<br />

Nel rispetto dei termini e delle condizioni dell’Invito Globale, l’Obbligazionista che scelga l’Opzione<br />

Discount, sia un Grande Obbligazionista e conferisca le proprie Obbligazioni Esistenti 2005 dopo <strong>la</strong> Scadenza<br />

Intermedia del Periodo di Adesione, riceverà il re<strong>la</strong>tivo Corrispettivo Totale meno un ammontare in linea<br />

capitale di Obbligazioni Discount pari a 0,01 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 0,01 euro o 0,01 peso <strong>per</strong> ogni dol<strong>la</strong>ro U.S.A., euro<br />

o peso, rispettivamente, di Valore di Scambio di Obbligazioni Esistenti 2005 portate in adesione e accettate<br />

dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina.<br />

L’ammontare complessivo in linea capitale originario delle Obbligazioni Discount da ricevere in<br />

corrispettivo sarà arrotondato <strong>per</strong> difetto al<strong>la</strong> unità valutaria più prossima (<strong>per</strong> esempio, un dol<strong>la</strong>ro U.S.A.).<br />

C.3.20.c Opzione Par<br />

Nel rispetto dei termini e delle condizioni dell’Invito Globale, l’Obbligazionista che scelga l’Opzione<br />

Par, e nel<strong>la</strong> misura in cui tale Opzione Par gli sia assegnata, riceverà <strong>per</strong> le proprie Obbligazioni Esistenti 2005<br />

portate in adesione, un ammontare in linea capitale di Obbligazioni Par che varierà in base al tipo di<br />

Obbligazioni Esistenti 2005 portate in adesione.<br />

Obbligazioni Esistenti portate<br />

in adesione<br />

136<br />

Nuove Obbligazioni offerte in<br />

corrispettivo<br />

Obbligazioni Discount 2005 Obbligazioni Par<br />

Obbligazioni Par 2005 Obbligazioni Par<br />

Obbligazioni Quasi-Par 2005 Obbligazioni Par<br />

Il Corrispettivo Totale applicabile <strong>per</strong> il conferimento di Obbligazioni Esistenti 2005 volto ad ottenere<br />

Obbligazioni Par sono stati calco<strong>la</strong>ti dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina con lo scopo di offrire ai tito<strong>la</strong>ri di<br />

Obbligazioni Esistenti 2005 un corrispettivo quasi equivalente a quello che riceveranno i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005 che scelgano e a cui sia assegnata l’Opzione Par ai sensi dell’Invito Globale, dopo gli<br />

aggiustamenti dovuti ai seguenti fattori.<br />

L’Obbligazionista non riceverà alcun pagamento in danaro nell’Invito Globale, dal momento che tale<br />

Obbligazionista (o il/i tito<strong>la</strong>re/i precedente/i tali Obbligazioni Esistenti 2005) ha partecipato all’offerta di<br />

scambio promossa dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nel 2005 e ha già ricevuto (o avrà ricevuto al<strong>la</strong> Data di Scambio<br />

Finale): (i) se ha conferito Obbligazioni Par 2005, gli interessi pagabili in danaro sulle Obbligazioni Par 2005<br />

con riferimento al <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003 fino al 31 marzo 2010, escluso (compresi gli intessi pagati il<br />

31 marzo 2010) o, se ha conferito Obbligazioni Discount 2005, i pagamenti in danaro <strong>degli</strong> interessi <strong>per</strong> un<br />

importo complessivo su<strong>per</strong>iore agli interessi pagabili sulle Obbligazioni Par 2005 e (ii) i pagamenti effettuati sui<br />

Titoli PIL 2005 emessi assieme alle Obbligazioni Esistenti 2005.<br />

Inoltre, nel caso sia portata in adesione una serie qualsiasi di Obbligazioni Esistenti 2005, l’ammontare<br />

in linea capitale delle Obbligazioni Par che altrimenti sarebbe stato emesso ai sensi dell’Invito Globale sarà<br />

ridotto dell’ammontare totale dei pagamenti effettuati sui Titoli PIL emessi assieme alle Obbligazioni Esistenti<br />

2005 portate in adesione, nel <strong>per</strong>iodo tra <strong>la</strong> data del<strong>la</strong> loro emissione e il 31 dicembre 2009, dal momento che i<br />

tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 non riceveranno il beneficio di tali pagamenti.<br />

Se un Obbligazionista porta in adesione una serie qualsiasi di Obbligazioni Esistenti 2005, non riceverà<br />

alcun Titolo PIL nell’Invito Globale dal momento che i Titoli PIL che <strong>la</strong> Repubblica Argentina emetterà<br />

nell’Invito Globale sono sostanzialmente uguali ai Titoli PIL 2005 emessi ai sensi dell’offerta di scambio<br />

promossa dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nel 2005. Dal momento che i Titoli PIL che <strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

emetterà nell’Invito Globale sono sostanzialmente uguali ai Titoli PIL 2005 emessi ai sensi dell’offerta di<br />

scambio promossa dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nel 2005, <strong>la</strong> Repubblica Argentina non richiederà che<br />

l’Obbligazionista porti in adesione i Titoli PIL 2005 assieme alle Obbligazioni Esistenti 2005.<br />

Le Obbligazioni Par emesse a favore dei tito<strong>la</strong>ri delle Obbligazioni Esistenti 2005 ai sensi dell’Invito<br />

Globale non saranno fungibili con le corrispondenti Obbligazioni Par 2005 emesse dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

ai sensi dell’offerta di scambio promossa nel 2005 dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina.


Le Obbligazioni Par emesse in cambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 e le corrispondenti<br />

Obbligazioni Par emesse in cambio delle Obbligazioni Esistenti 2005 faranno parte di una singo<strong>la</strong> serie di<br />

obbligazioni ai sensi dell’indenture <strong>per</strong> quanto attiene al voto sulle modifiche o variazioni dei loro termini e<br />

anticipazione del<strong>la</strong> loro scadenza o ai rimedi in caso si verificasse un evento di inadempimento. Tuttavia, è<br />

probabile che le Obbligazioni Par rette dal diritto dello Stato di New York e le Obbligazioni Par rette dal diritto<br />

inglese emesse in cambio delle Obbligazioni Par 2005 non abbiano lo stesso ammontare di sconto al momento<br />

dell’emissione in base al<strong>la</strong> normativa fiscale federale statunitense sulle imposte sul reddito rispetto alle<br />

corrispondenti serie di Obbligazioni Par emesse in cambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005, Obbligazioni<br />

Discount 2005 o Obbligazioni Quasi-Par 2005. Se così fosse, alle Obbligazioni Par rette dal diritto dello Stato<br />

di New York e/o alle Obbligazioni Par rette dal diritto inglese emesse in cambio delle Obbligazioni Par 2005<br />

saranno assegnati diversi codici ISIN e diversi codici comuni rispetto a quelli assegnati alle corrispondenti serie<br />

di Obbligazioni Par emesse in cambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005, Obbligazioni Discount 2005 e<br />

Obbligazioni Quasi-Par 2005 e, di conseguenza, non potranno essere negoziate fungibilmente con le<br />

corrispondenti Obbligazioni Par emesse in cambio di queste altre Obbligazioni Esistenti.<br />

C.3.20.c.i Corrispettivo Totale <strong>per</strong> il conferimento di Obbligazioni Esistenti 2005 in cambio di Obbligazioni<br />

Par<br />

Nel rispetto dei termini e delle condizioni dell’Invito Globale, l’Obbligazionista che porti in adesione<br />

Obbligazioni Esistenti 2005 e scelga l’Opzione Par, e nel<strong>la</strong> misura in cui tale Opzione Par gli sia assegnata,<br />

riceverà un ammontare in linea capitale originario di Obbligazioni Par determinato secondo <strong>la</strong> seguente formu<strong>la</strong>:<br />

⎛ C + D + E + F + G - H<br />

A = B - ⎜<br />

⎝ I<br />

In cui:<br />

⎞<br />

⎟<br />

⎠<br />

A = l’ammontare in linea capitale originario delle Obbligazioni Par che l’Obbligazionista riceverà<br />

in cambio delle Obbligazioni Esistenti portate in adesione;<br />

B = il Valore di Scambio delle Obbligazioni Esistenti 2005 portate in adesione e accettate dal<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina nell’Invito Globale (rettificato <strong>per</strong> tener conto di eventuale riparto);<br />

C = se un Obbligazionista porta in adesione Obbligazioni Discount 2005, (a) l’ammontare <strong>degli</strong><br />

interessi corrisposti in danaro all’Obbligazionista (o al/ai tito<strong>la</strong>re/i precedente/i delle<br />

Obbligazioni Discount 2005) in corrispondenza del <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003 fino al 31<br />

dicembre 2009, escluso (inclusi gli interessi pagati il giorno 31 dicembre 2009), e arrotondato<br />

<strong>per</strong> difetto, se necessario, fino al<strong>la</strong> seconda cifra decimale; meno (b) l’ammontare <strong>degli</strong><br />

interessi che sarebbero stati pagati in danaro a tale Obbligazionista sulle Obbligazioni Par da<br />

riceversi in re<strong>la</strong>zione al <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003, incluso, fino al 30 settembre 2009,<br />

escluso (compresi gli interessi che sarebbero stati pagati il 30 settembre 2009) se le<br />

Obbligazioni Par fossero state in circo<strong>la</strong>zione durante tale <strong>per</strong>iodo e se avessero maturato<br />

interessi al tasso applicabile al<strong>la</strong> serie di Obbligazioni Par 2005 corrispondente, arrotondato<br />

<strong>per</strong> difetto, se necessario, fino al<strong>la</strong> seconda cifra decimale. Tali calcoli <strong>degli</strong> interessi<br />

comprenderanno (i) gli interessi corrisposti, o da corrispondersi, in danaro sull’ammontare in<br />

linea capitale originario delle corrispondenti Obbligazioni Discount 2005 e Obbligazioni Par,<br />

a seconda del caso e, nell’ipotesi del calcolo descritto al<strong>la</strong> lettera (a) sopra, sulle variazioni<br />

dell’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Discount 2005 in funzione <strong>degli</strong> interessi<br />

capitalizzati, e (ii) se tale Obbligazionista porta in adesione Obbligazioni Discount 2005<br />

denominate in peso, gli interessi corrisposti in danaro sulle variazioni di ammontare in linea<br />

capitale delle Obbligazioni Discount e delle corrispondenti Obbligazioni Par 2005 in funzione<br />

dell’inf<strong>la</strong>zione argentina, sul<strong>la</strong> base del CER;<br />

D = se un Obbligazionista porta in adesione Obbligazioni Par 2005, l’ammontare <strong>degli</strong> interessi<br />

che gli sono stati corrisposti in re<strong>la</strong>zione alle proprie Obbligazioni Par 2005 il 31 marzo 2010<br />

<strong>per</strong> il <strong>per</strong>iodo dal 30 settembre 2009 al 31 marzo 2010, escluso. Se un Obbligazionista porta in<br />

adesione Obbligazioni Par 2005 denominate in peso, tale calcolo <strong>degli</strong> interessi comprenderà<br />

gli interessi pagati in danaro sulle variazioni effettuate sull’ammontare in linea capitale delle<br />

Obbligazioni Par 2005 portate in adesione in re<strong>la</strong>zione all’inf<strong>la</strong>zione argentina, calco<strong>la</strong>ta sul<strong>la</strong><br />

base del CER;<br />

E = il Valore di Reinvestimento, che è pari al<strong>la</strong> somma (x) del prodotto dell’ammontare in linea<br />

capitale originario delle Obbligazioni Discount 2005 o delle Obbligazioni Par 2005 portate in<br />

adesione e accettate dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nell’Invito Globale <strong>per</strong> il valore indicato nel<strong>la</strong><br />

137


colonna “Obbligazioni Discount 2005” o “Obbligazioni Par 2005” del<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> seguente, in<br />

re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti 2005 portate in adesione, se vengono portate in adesione<br />

Obbligazioni Discount 2005 o Obbligazioni Par 2005, o, zero, se vengono portate in adesione<br />

Obbligazioni Quasi-Par 2005; e (y) del prodotto del valore nozionale di Titoli PIL<br />

corrispondente all’ammontare in linea capitale originario delle Obbligazioni Esistenti 2005<br />

portate in adesione e accettate dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nell’Invito Globale <strong>per</strong> il valore<br />

riportato nel<strong>la</strong> colonna “Titoli PIL” del<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> seguente, in ogni caso sul<strong>la</strong> base del<strong>la</strong> valuta<br />

in cui sono denominate tali Obbligazioni Esistenti 2005, arrotondato <strong>per</strong> difetto, se necessario,<br />

fino al<strong>la</strong> seconda cifra decimale:<br />

Per<br />

Obbligazioni<br />

Discount 2005<br />

Obbligazioni<br />

Par 2005<br />

138<br />

Titoli PIL<br />

ogni dol<strong>la</strong>ro 0,0256 dol<strong>la</strong>ri 0,0082 dol<strong>la</strong>ri 0,0019 dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A.<br />

U.S.A. U.S.A. U.S.A.<br />

ogni euro 0,0232 euro 0,0071 euro 0,0023 euro<br />

ogni peso 0,0696 peso 0,0148 peso 0,0099 peso<br />

Il “Valore di Reinvestimento” rappresenta il reddito da interessi che l’Obbligazionista (o il/i<br />

tito<strong>la</strong>re/i precedente/i di tali Obbligazioni Esistenti 2005) avrebbe potuto realizzare<br />

re<strong>la</strong>tivamente (a) agli interessi corrisposti dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina in danaro su<br />

Obbligazioni Discount 2005 o Obbligazioni Par 2005 portate in adesione, a seconda del caso,<br />

<strong>per</strong> il <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003 fino al 31 dicembre 2009, escluso (compresi gli interessi<br />

pagati il 31 dicembre 2009), se sono portate in adesione Obbligazioni Discount 2005, o fino al<br />

30 settembre 2009 (compresi gli interessi pagati il 30 settembre 2009), se sono portate in<br />

adesione Obbligazioni Par 2005; e (b) ai pagamenti che <strong>la</strong> Repubblica Argentina ha effettuato<br />

sui Titoli PIL emessi assieme a tali Obbligazioni Esistenti 2005 nel <strong>per</strong>iodo tra il 2 giugno<br />

2005 fino al 31 Dicembre 2009 escluso, se l’Obbligazionista avesse reinvestito l’ammontare<br />

di ognuno di tali pagamenti, quando effettuati, sul<strong>la</strong> base dell’applicabile Tasso Stimato di<br />

Reinvestimento <strong>per</strong> ciascun Periodo di Reinvestimento, presupponendo una capitalizzazione<br />

semestrale;<br />

F = il “Valore Rettificato dei Titoli PIL” che corrisponde al<strong>la</strong> somma complessiva dei pagamenti<br />

effettuati dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina sui Titoli PIL emessi assieme a tali Obbligazioni<br />

Esistenti 2005 nel <strong>per</strong>iodo tra il 2 giugno 2005 fino al 31 dicembre 2009 escluso (compreso il<br />

pagamento effettuato il 15 dicembre 2009), arrotondata <strong>per</strong> difetto, se necessario, fino al<strong>la</strong><br />

seconda cifra decimale;<br />

G = una commissione <strong>per</strong> lo scambio, che è pari a 0,004 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 0,004 euro o 0,004 peso<br />

<strong>per</strong> ogni dol<strong>la</strong>ro U.S.A., euro, o peso, rispettivamente, in Valore di Scambio delle<br />

Obbligazioni Esistenti 2005 portate in adesione e accettate dall’Argentina nell’Invito Globale,<br />

arrotondata <strong>per</strong> difetto, se necessario, fino al<strong>la</strong> seconda cifra decimale;<br />

H = se sono portate in adesione Obbligazioni Quasi-Par 2005 l’ammontare di interessi che sarebbe<br />

stato pagato in danaro sulle Obbligazioni Par 2005 in re<strong>la</strong>zione al <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre<br />

2003, incluso, fino al 30 settembre 2009 escluso (compresi gli interessi che sarebbero stati<br />

corrisposti il 30 settembre 2009) se l’Obbligazionista (o il/i tito<strong>la</strong>re/i precedente/i di tali<br />

Obbligazioni Quasi-Par 2005) avesse scelto di ricevere Obbligazioni Par 2005 nell’offerta di<br />

scambio promossa dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nel 2005 invece delle Obbligazioni Quasi-Par<br />

2005, arrotondato <strong>per</strong> difetto, se necessario, fino al<strong>la</strong> seconda cifra decimale. Tale calcolo<br />

<strong>degli</strong> interessi comprenderà (i) gli interessi corrisposti in danaro sull’ammontare in linea<br />

capitale originario delle corrispondenti Obbligazioni Par 2005 e (ii) gli interessi corrisposti in<br />

danaro sulle variazioni di ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Discount e delle<br />

corrispondenti Obbligazioni Par 2005 in funzione dell’inf<strong>la</strong>zione del<strong>la</strong> Repubblica Argentina,<br />

sul<strong>la</strong> base del CER; e<br />

I = il Prezzo di Negoziazione <strong>per</strong> le Obbligazioni Par 2005 <strong>per</strong> le Obbligazioni Par 2005<br />

denominate nel<strong>la</strong> stessa valuta delle Obbligazioni Par che l’Obbligazionista riceverà.<br />

Il Valore di Reinvestimento costituisce una rettifica prevista <strong>per</strong> tenere conto del fatto che i tito<strong>la</strong>ri di<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 riceveranno un pagamento in danaro in funzione dell’ammontare di interessi


pagati in danaro dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina sulle Obbligazioni Par 2005 fino al 30 settembre 2009, senza che<br />

sia effettuata alcuna variazione <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>per</strong>dita di guadagno da reinvestimento, mentre i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni<br />

Esistenti 2005 (o i precedenti detentori di tali titoli) che scelgono di partecipare all’Invito Globale hanno<br />

ricevuto, e sono stati nelle condizioni di reinvestire, i pagamenti <strong>degli</strong> interessi ricevuti in danaro (se<br />

conferiscono Obbligazioni Discount 2005 o Obbligazioni Par 2005) e tutti i pagamenti re<strong>la</strong>tivi ai Titoli PIL fino<br />

al 31 dicembre 2009, al momento in cui questi pagamenti sono stati effettuati.<br />

Il Valore Rettificato dei Titoli PIL costituisce una rettifica <strong>per</strong> il fatto che i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005 non riceveranno alcun pagamento sui Titoli PIL in riferimento al <strong>per</strong>iodo tra il 2 giugno 2005<br />

e il 31 dicembre 2009 escluso, mentre i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005 (o i precedenti tito<strong>la</strong>ri di tali titoli)<br />

hanno ricevuto tutti i precedenti pagamenti sui Titoli PIL.<br />

La rettifica descritta al punto D di cui sopra riflette il fatto che le Obbligazioni Par matureranno<br />

interessi a partire dal 30 settembre 2009, ma i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Par 2005 hanno già ricevuto il 31 marzo<br />

2010 un pagamento di interessi <strong>per</strong> il <strong>per</strong>iodo dal 30 settembre 2009 fino al 31 marzo 2010, escluso.<br />

La rettifica descritta al punto H comporta un incremento dell’ammontare in linea capitale di<br />

Obbligazioni Par da emettersi in cambio di Obbligazioni Quasi-Par <strong>per</strong> riflettere il fatto che i tito<strong>la</strong>ri di<br />

Obbligazioni Quasi-Par non hanno ricevuto alcun pagamento di interessi in danaro sulle proprie obbligazioni in<br />

re<strong>la</strong>zione al <strong>per</strong>iodo che va dal 31 dicembre 2003 al 30 settembre 2009, escluso.<br />

La commissione <strong>per</strong> lo scambio è pari approssimativamente al<strong>la</strong> commissione pagabile dai tito<strong>la</strong>ri di<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 ai Joint Dealer Managers Internazionali. I tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti<br />

2005 non devono pagare una commissione ai Joint Dealer Managers Internazionali.<br />

L’ammontare complessivo in linea capitale originario delle Obbligazioni Par da ricevere sarà<br />

arrotondato <strong>per</strong> difetto al<strong>la</strong> unità valutaria più prossima (ad esempio, un dol<strong>la</strong>ro U.S.A.).<br />

CALCOLI ESEMPLIFICATIVI IPOTETICI DEL CORRISPETTIVO TOTALE DA<br />

RICEVERE IN CASO DI SCAMBIO DI OBBLIGAZIONI ESISTENTI 2005 CON OBBLIGAZIONI<br />

PAR, COMPRESO L’AMMONTARE IN LINEA CAPITALE DELLE OBBLIGAZIONI PAR E LA<br />

DEDUZIONE DELLA COMMISSIONE PER LO SCAMBIO, SONO RIPORTATI NELL’ALLEGATO<br />

N. 7.<br />

Per una descrizione dei limiti all’emissione di Obbligazioni Par e all’assegnazione dell’Opzione Par si<br />

veda il precedente paragrafo C.2.3.<br />

C.3.20.d Rettifiche al Corrispettivo Totale e al Corrispettivo <strong>per</strong> riflettere ritardi nel <strong>per</strong>fezionamento<br />

dello scambio<br />

Nel caso in cui <strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o <strong>la</strong> Data di Scambio Finale sia posticipata <strong>per</strong> qualsiasi<br />

ragione dopo <strong>la</strong> data prevista <strong>per</strong> qualsiasi pagamento futuro di interessi sulle Obbligazioni Discount 2005 o<br />

sulle Obbligazioni Par 2005 (fatta eccezione <strong>per</strong> <strong>la</strong> data prevista del 31 marzo 2010 <strong>per</strong> il pagamento <strong>degli</strong><br />

interessi sulle Obbligazioni Par 2005), l’Argentina potrebbe rettificare, se lo ritiene necessario, senza il consenso<br />

di qualsiasi Obbligazionista aderente, il Corrispettivo Totale e il Corrispettivo spettanti ai tito<strong>la</strong>ri di<br />

Obbligazioni Esistenti 2005 al fine di tener conto di tali pagamenti di interessi.<br />

C.3.20.e Tabel<strong>la</strong> riassuntiva del Corrispettivo <strong>per</strong> Obbligazioni Esistenti 2005<br />

La tabel<strong>la</strong> in “Sintesi del Corrispettivo <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti 2005” nel<strong>la</strong> Sezione “Premessa e<br />

Sintesi dell’Offerta di Scambio” del presente <strong>Documento</strong> di Offerta riassume le Nuove Obbligazioni che<br />

saranno assegnate in cambio di Obbligazioni Esistenti 2005 ai sensi dell’Invito Globale, nel caso cui l’Argentina<br />

accetti l’adesione e le Obbligazioni Esistenti 2005 portate in adesione siano cancel<strong>la</strong>te.<br />

C.4 AUTORIZZAZIONI<br />

La Repubblica Argentina ha autorizzato l’Invito Globale ai sensi del<strong>la</strong> L. 26.546 che approva il<br />

bi<strong>la</strong>ncio previsionale nazionale <strong>per</strong> il 2010 e del<strong>la</strong> L. 26.547 in vigore dal 10 dicembre 2009 che sospende<br />

l’efficacia <strong>degli</strong> Articoli 2, 3 e 4 del<strong>la</strong> L. 26.017 fino al 31 dicembre 2010 o al<strong>la</strong> data, se antecedente, in cui il<br />

Governo, attraverso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, annuncerà <strong>la</strong> fine del processo di<br />

ristrutturazione dei titoli pubblici argentini. Il Decreto 1.953 datato 9 dicembre 2009 e il Decreto n. 563, emesso<br />

il 26 aprile 2010 (il “Decreto di Emissione”) hanno approvato (i) i termini e le condizioni delle Nuove<br />

Obbligazioni, tra cui i termini e le condizioni delle Nuove Obbligazioni rette dal diritto argentino, come descritti<br />

nel<strong>la</strong> sezione E.17 del presente <strong>Documento</strong> di Offerta, (ii) l’emissione di Obbligazioni Discount, di Obbligazioni<br />

Par, Obbligazioni Global 2017 e Titoli PIL <strong>per</strong> ammontari in linea capitale o nozionali necessari <strong>per</strong>chè<br />

139


l’Argentina rispetti le obbligazioni assunte ai sensi dell’Invito Globale, e (iii) <strong>la</strong> corresponsione dei pagamenti in<br />

danaro richiesti ai sensi dell’Invito Globale.<br />

C.5 COMUNICAZIONI RELATIVE ALL’OFFERTA DI SCAMBIO<br />

C.5.1 Comunicazioni re<strong>la</strong>tive alle adesioni<br />

Durante il Periodo di Adesione, <strong>la</strong> Repubblica Argentina diffonderà settimanalmente, tramite annuncio<br />

stampa inviato a due agenzie di stampa e al<strong>la</strong> CONSOB il dato re<strong>la</strong>tivo all’ammontare in linea capitale<br />

complessivo di Obbligazioni Esistenti portate in adesione all’Invito Globale e non revocate, riferito al secondo<br />

giorno di borsa a<strong>per</strong>ta antecedente a quello del<strong>la</strong> diffusione.<br />

C.5.2 Comunicazioni re<strong>la</strong>tive al verificarsi delle Condizioni<br />

Entro <strong>la</strong> Data di Scambio Finale <strong>la</strong> Repubblica Argentina diffonderà un annuncio re<strong>la</strong>tivo al verificarsi<br />

(o al<strong>la</strong> eventuale rinuncia) delle Condizioni ovvero al mancato <strong>per</strong>fezionamento e conseguente ritiro dell’Offerta<br />

di Scambio.<br />

C.5.3 Annunci al pubblico<br />

Al<strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia (o, comunque, entro il giorno di borsa<br />

a<strong>per</strong>ta antecedente <strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio, come eventualmente differita), <strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

annuncerà i risultati preliminari dell’Invito Globale, specificando in partico<strong>la</strong>re:<br />

(i) l’ammontare in linea capitale non rimborsato di Obbligazioni Esistenti validamente portate in<br />

adesione entro <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione e validamente accettate<br />

dall’Argentina ai fini dello scambio ai sensi dell’Invito Globale e dell’Offerta di Scambio;<br />

(ii) l’ammontare in linea capitale totale di ciascuna serie di Nuove Obbligazioni da emettere al<strong>la</strong><br />

Data Anticipata di Scambio;<br />

Al<strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia (o, comunque, entro il giorno di borsa<br />

a<strong>per</strong>ta antecedente <strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio, come eventualmente differita), <strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

annuncerà anche:<br />

(i) <strong>la</strong> Data di Scadenza delle Obbligazioni Global 2017;<br />

(ii) le date di pagamento <strong>degli</strong> interessi sulle Obbligazioni Global 2017;<br />

(iii) il Prezzo di Emissione <strong>per</strong> le Obbligazioni Global 2017;<br />

(iv) l’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Global 2017 che <strong>la</strong> Repubblica Argentina ha<br />

accettato di offire in sottoscrizione nel<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in danaro descritta nel presente<br />

<strong>Documento</strong> di Offerta; e<br />

(v) il calcolo finale (soggetto ad arrotondamento) (<strong>per</strong> importi di 1.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 1.000 euro,<br />

1.000 sterline britanniche, 1.000 franchi svizzeri, 100.000 yen e 1.000 peso del Valore di<br />

Scambio di Obbligazioni Esistenti) del Corrispettivo Totale e del Corrispettivo offerto in<br />

cambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 o delle Obbligazioni Esistenti 2005 ai sensi<br />

dell’Opzione Discount, previa deduzione delle commissioni dei Joint Dealer Managers<br />

Internazionali applicabili in caso di scambio di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 ai sensi<br />

dell’Opzione Discount.<br />

Al<strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati Finali (o, comunque, entro il giorno di borsa a<strong>per</strong>ta antecedente <strong>la</strong><br />

Data di Scambio Finale come eventualmente differita), <strong>la</strong> Repubblica Argentina annuncerà i risultati definitivi<br />

dell’Invito Globale, specificando in partico<strong>la</strong>re:<br />

(i) l’ammontare complessivo in linea capitale non rimborsato di Obbligazioni Esistenti validamente<br />

portate in adesione e accettate dall’Argentina ai fini dello scambio ai sensi dell’Invito Globale e<br />

dell’Offerta di Scambio;<br />

(ii) l’ammontare complessivo in linea capitale di Nuove Obbligazioni, <strong>per</strong> ciascuna serie, da<br />

emettersi a servizio dello scambio ai fini dell’Invito Globale e dell’Offerta di Scambio e<br />

l’ammontare dei pagamenti in danaro da corrispondere ai tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti Pre-<br />

2005 che abbiano scelto e a cui sia stata assegnata l’Opzione Par;<br />

(iii) i risultati dell’eventuale riparto (di cui in “Riparto dell’Opzione Par” nel paragrafo C.2.3 del<br />

presente <strong>Documento</strong> di Offerta) nell’ambito dell’Invito Globale e dell’Offerta di Scambio;<br />

(iv) il Prezzo di Negoziazione <strong>per</strong> le Obbligazioni Par 2005; e<br />

140


(v) il calcolo definitivo (soggetto ad arrotondamento) (<strong>per</strong> importi di 1,000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 1,000<br />

euro, 1,000 sterline britanniche, 1,000 franchi svizzeri, 100,000 yen e 1,000 peso di Valore di<br />

Scambio delle Obbligazioni Esistenti) del Corrispettivo Totale che potrà essere attribuito al<br />

momento dello scambio di Obbligazioni Esistenti Pre-2005, ovvero Obbligazioni Esistenti 2005<br />

in base all’Opzione Par, al netto del<strong>la</strong> detrazione del<strong>la</strong> commissione <strong>per</strong> i Joint Dealer Managers<br />

Internazionali applicabile allo scambio di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 in base all’Opzione<br />

Par.<br />

I suddetti annunci saranno diffusi in Italia attraverso <strong>la</strong> pubblicazione di appositi avvisi su un<br />

quotidiano ad ampia diffusione nazionale oltre che sul sito internet www.argentina2010offer.com. Le suddette<br />

informazioni saranno inoltre diffuse tramite un comunicato stampa inviato a due agenzie di stampa e al<strong>la</strong><br />

CONSOB.<br />

Fatta salva <strong>la</strong> necessità di pubblicare eventuali supplementi al <strong>Documento</strong> di Offerta, <strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina si è altresì impegnata, durante il Periodo di Adesione e fino al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a diffondere<br />

al pubblico in Italia attraverso l’invio di un comunicato stampa a due agenzie di stampa e al<strong>la</strong> CONSOB: (i)<br />

ogni informazione in merito ad ogni fatto intervenuto nel corso del Periodo di Adesione idoneo ad avere<br />

rilevanza sulle condizioni dell’Offerta di Scambio e, in partico<strong>la</strong>re, sul<strong>la</strong> situazione economica, patrimoniale e<br />

finanziaria del<strong>la</strong> Repubblica, nonché (ii) i comunicati che dovesse diffondere ai sensi del<strong>la</strong> normativa argentina<br />

o statunitense e che avessero rilevanza <strong>per</strong> l’Offerta di Scambio.<br />

Infine, l’Offerente renderà nota, tramite uno o più comunicati stampa, che saranno diramati<br />

dall’Offerente attraverso almeno due agenzie di stampa e contestualmente trasmessi al<strong>la</strong> CONSOB, qualsiasi<br />

notizia rilevante in merito ai provvedimenti che saranno emessi dal<strong>la</strong> Caja de Valores di Buenos Aires riguardo<br />

l’ammissione a quotazione e ammissione alle negoziazioni delle Nuove Obbligazioni rispettivamente presso <strong>la</strong><br />

Borsa di Buenos Aires e presso il Mercado Abierto Electrónico de Buenos Aires, nonché dal<strong>la</strong> Borsa del<br />

Lussemburgo in merito all’ammissione a quotazione e ammissione al<strong>la</strong> negoziazione delle Nuove Obbligazioni<br />

rispettivamente presso il mercato rego<strong>la</strong>mentato e il mercato Euro MTF del<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo.<br />

141


D. QUANTITATIVO DELLE OBBLIGAZIONI POSSEDUTE DALL’OFFERENTE E OPERAZIONI<br />

SULLE OBBLIGAZIONI<br />

D.1 QUANTITATIVO DEGLI STRUMENTI FINANZIARI DELLO STATO SOVRANO<br />

EMITTENTE POSSEDUTI DAL SOGGETTO O DAI SOGGETTI CHE INTENDONO O DEVONO<br />

EFFETTUARE L’OFFERTA PUBBLICA, ANCHE A MEZZO DI SOCIETÀ FIDUCIARIE O PER<br />

INTERPOSTA PERSONA E DI QUELLI POSSEDUTI DA SOCIETÀ CONTROLLATE<br />

D.1.1 Indicazione del quantitativo e delle categorie di obbligazioni possedute, con <strong>la</strong> specificazione<br />

del titolo del possesso<br />

Al<strong>la</strong> data del presente <strong>Documento</strong> di Offerta, l’Offerente non detiene a titolo di proprietà Obbligazioni<br />

Esistenti <strong>per</strong> un valore complessivo significativo.<br />

D.1.2 Indicazione dell’eventuale esistenza di contratti di riporto, usufrutto o pegno su strumenti<br />

finanziari dello Stato sovrano emittente, ovvero ulteriori impegni sui medesimi strumenti<br />

Salvo quanto descritto in “Le O<strong>per</strong>azioni di gestione del debito del 2009” nel paragrafo B.1.7 del<br />

presente <strong>Documento</strong> di Offerta con riferimento ai diritti dei tito<strong>la</strong>ri di Prestiti Nazionali Garantiti, l’Offerente<br />

non ha stipu<strong>la</strong>to (né prevede allo stato attuale di stipu<strong>la</strong>re), direttamente o indirettamente, contratti costitutivi di<br />

diritti di pegno o diritti di usufrutto, o contratti di riporto aventi ad oggetto ammontari significativi di<br />

Obbligazioni Esistenti.<br />

D.2 QUANTITATIVO DEGLI STRUMENTI FINANZIARI OFFERTI IN CORRISPETTIVO<br />

DELLO SCAMBIO POSSEDUTI DALL’OFFERENTE, ANCHE A MEZZO DI SOCIETÀ<br />

FIDUCIARIE O PER INTERPOSTA PERSONA<br />

D.2.1 Indicazione del quantitativo delle categorie di obbligazioni offerte in corrispettivo dello<br />

scambio con <strong>la</strong> specificazione del titolo del possesso<br />

Al<strong>la</strong> data del presente <strong>Documento</strong> di Offerta, le Nuove Obbligazioni non sono ancora state emesse.<br />

Pertanto l’Offerente non detiene direttamente o indirettamente Nuove Obbligazioni, neppure attraverso società<br />

fiduciarie, interposte <strong>per</strong>sone o società control<strong>la</strong>te.<br />

D.2.2 Indicazione dell’eventuale esistenza di contratti di riporto, usufrutto o pegno su strumenti<br />

finanziari dello stato sovrano emittente, ovvero ulteriori impegni sui medesimi strumenti<br />

Al<strong>la</strong> data del presente <strong>Documento</strong> di Offerta, le Nuove Obbligazioni non sono ancora state emesse.<br />

Pertanto l’Offerente non ha stipu<strong>la</strong>to (né prevede allo stato attuale di stipu<strong>la</strong>re), direttamente o indirettamente,<br />

contratti costitutivi di diritti di pegno o diritti di usufrutto, o contratti di riporto aventi ad oggetto le Nuove<br />

Obbligazioni.<br />

142


E. CORRISPETTIVO DELL’INVITO GLOBALE<br />

Il Corrispettivo Totale e il Corrispettivo dell’Invito Globale sono rappresentati dalle Nuove<br />

Obbligazioni, che saranno emesse dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina sul<strong>la</strong> base di un contratto di trust indenture o di<br />

un decreto del governo argentino. Le Nuove Obbligazioni rette dal diritto dello Stato di New York o dal diritto<br />

inglese saranno emesse sul<strong>la</strong> base del contratto di trust indenture, come integrato, del 2 giugno 2005 fra <strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina e The Bank of New York Mellon, in qualità di trustee europeo e statunitense. Le Nuove<br />

Obbligazioni rette dal diritto argentino non saranno emesse sul<strong>la</strong> base del contratto di trust indenture ma in forza<br />

del Decreto n. 563, emesso dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina in data 26 aprile 2010 (“Decreto di Emissione”).<br />

Sebbene il contratto di indenture e il Decreto di Emissione contengano molte disposizioni simili, un certo<br />

numero di disposizioni differisce, in taluni casi in maniera significativa, in conseguenza delle differenze nel<br />

diritto nazionale e prassi applicabili. Si veda a tal proposito in “Avvertenze re<strong>la</strong>tive alle Nuove Obbligazioni<br />

rette dal diritto argentino” nel paragrafo A.4.4.<br />

Le informazioni contenute nel<strong>la</strong> presente sezione riassumono alcune disposizioni re<strong>la</strong>tive alle Nuove<br />

Obbligazioni, del contratto di indenture e del Decreto di Emissione. Dal momento che <strong>la</strong> presente sezione<br />

rappresenta una sintesi, essa non contiene tutte le informazioni potenzialmente rilevanti ai fini del<strong>la</strong> scelta<br />

re<strong>la</strong>tiva all’adesione all’Invito Globale. La Repubblica Argentina, <strong>per</strong>tanto, invita al<strong>la</strong> lettura completa del<br />

contratto di trust indenture, del Decreto di Emissione e <strong>degli</strong> schemi re<strong>la</strong>tivi agli strumenti finanziari al fine di<br />

addivenire ad una decisione re<strong>la</strong>tiva all’adesione all’Invito Globale. La Repubblica Argentina ha depositato o<br />

depositerà copie di tali documenti presso <strong>la</strong> United States Securities and Exchange Commission e depositerà<br />

copie di tali documenti presso gli uffici del trustee europeo e statunitense, presso il Listing Agent del<br />

Lussemburgo nonché presso l’Information Agent in Italia dove saranno messi a disposizione del pubblico.<br />

E.1 CARATTERISTICHE GENERALI DELLE NUOVE OBBLIGAZIONI<br />

Le Nuove Obbligazioni offerte sono:<br />

Obbligazioni Discount con scadenza il 31 dicembre 2033:<br />

• Obbligazioni Discount denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. e rette dal diritto dello Stato di New York;<br />

• Obbligazioni Discount denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. e rette dal diritto argentino;<br />

• Obbligazioni Discount denominate in euro e rette dal diritto inglese;<br />

• Obbligazioni Discount denominate in peso e rette dal diritto argentino.<br />

Obbligazioni Global con scadenza nel 2017:<br />

• Obbligazioni Global 2017 denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. e rette dal diritto dello Stato di New York.<br />

Obbligazioni Par con scadenza il 31 dicembre 2038:<br />

• Obbligazioni Par denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. e rette dal diritto dello Stato di New York;<br />

• Obbligazioni Par denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. e rette dal diritto argentino;<br />

• Obbligazioni Par denominate in euro e rette dal diritto inglese;<br />

• Obbligazioni Par denominate in peso e rette dal diritto argentino.<br />

Titoli PIL:<br />

Titoli PIL con scadenza non oltre il 15 dicembre 2035. Ciascun Titolo PIL emesso in cambio di<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 sarà denominato nel<strong>la</strong> medesima valuta e retto dal medesimo diritto delle<br />

Obbligazioni Discount o delle Obbligazioni Par emesse in cambio delle medesime Obbligazioni Esistenti Pre-<br />

2005.<br />

Le Nuove Obbligazioni avranno le seguenti caratteristiche generali:<br />

• i pagamenti di capitale e interessi (ovvero, nel caso di Titoli PIL, i pagamenti in base ai re<strong>la</strong>tivi termini)<br />

saranno effettuati a chi risulta tito<strong>la</strong>re di Nuove Obbligazioni al<strong>la</strong> chiusura del giorno <strong>la</strong>vorativo<br />

precedente (o, nel caso dei Titoli PIL denominati in euro, il quindicesimo giorno precedente) <strong>la</strong> data di<br />

pagamento;<br />

• le Nuove Obbligazioni non saranno rimborsabili prima del<strong>la</strong> scadenza (sebbene sia previsto un piano di<br />

ammortamento <strong>per</strong> le Obbligazioni Discount e le Obbligazioni Par e i Titoli PIL possano estinguersi<br />

prima del<strong>la</strong> scadenza, come descritto di seguito) e non sarà costituito alcun fondo di ammortamento a<br />

disposizione del loro rimborso. Fermo ciò restando, <strong>la</strong> Repubblica Argentina potrà in qualsiasi<br />

momento acquistare le Nuove Obbligazioni e tenerle, rivenderle o consegnarle al trustee europeo e<br />

statunitense affinché provveda al loro annul<strong>la</strong>mento;<br />

143


• le Nuove Obbligazioni rappresenteranno obbligazioni dirette, incondizionate, non garantite e non<br />

subordinate del<strong>la</strong> Repubblica Argentina e non beneficeranno di alcuna distinta garanzia di altri enti<br />

governativi (compresa <strong>la</strong> Banca Centrale);<br />

• le Nuove Obbligazioni saranno rappresentate da una o più obbligazioni global in forma registrata,<br />

senza cedole;<br />

• le Nuove Obbligazioni saranno emesse in forma definitiva solo in alcune limitate eccezioni (come<br />

descritto di seguito);<br />

• le Nuove Obbligazioni saranno emesse con valore nominale pari al<strong>la</strong> unità del<strong>la</strong> valuta di<br />

denominazione o a multipli interi del<strong>la</strong> stessa; e<br />

• le Obbligazioni Discount, le Obbligazioni Par e le Obbligazioni Global 2017 daranno diritto al<br />

pagamento dell’intero capitale al<strong>la</strong> scadenza (oltre agli interessi maturati ma non pagati) o<br />

all’accelerazione dell’obbligo di pagamento (si veda il paragrafo E.13) nei termini e alle condizioni<br />

previste nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta. I Titoli PIL non daranno luogo a pagamenti in linea<br />

capitale.<br />

E.2 VALUTA DI DENOMINAZIONE DELLE NUOVE OBBLIGAZIONI<br />

E.2.1 Obbligazioni Discount e Obbligazioni Par<br />

La valuta di denominazione delle Obbligazioni Discount o delle Obbligazioni Par che l’Obbligazionista<br />

potrà ricevere è determinata in base al<strong>la</strong> valuta delle Obbligazioni Esistenti da questi portate in adesione e<br />

accettate dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina, come di seguito indicato:<br />

• Obbligazioni Esistenti denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A., euro (o Obbligazioni Esistenti originariamente<br />

denominate in una valuta sostituita dall’euro, che, ai fini dell’Invito Globale, sono considerate<br />

originariamente denominate in euro) o peso. L’Obbligazionista riceverà Obbligazioni Discount o<br />

Obbligazioni Par denominate nel<strong>la</strong> stessa valuta di quel<strong>la</strong> delle Obbligazioni Esistenti portate in<br />

adesione.<br />

• Obbligazioni Esistenti denominate in sterline britanniche o franchi svizzeri. L’Obbligazionista<br />

riceverà Obbligazioni Discount o Obbligazioni Par denominate in euro.<br />

• Obbligazioni Esistenti denominate in yen. L’Obbligazionista riceverà Obbligazioni Discount o<br />

Obbligazioni Par denominate in euro, ad eccezione del caso in cui le Obbligazioni Esistenti denominate<br />

in yen siano rette dal diritto giapponese, nel qual caso l’Obbligazionista riceverà Obbligazioni Discount<br />

o Obbligazioni Par denominate in peso.<br />

Benché i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti denominate in yen rette dal diritto giapponese non potranno<br />

partecipare all’Invito Globale, essi potrebbero comunque partecipare all’offerta in Giappone, se promossa dal<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina. La Repubblica Argentina, tuttavia, <strong>la</strong>ncerà una offerta in Giappone solo dopo aver<br />

ricevuto tutte le necessarie approvazioni rego<strong>la</strong>mentari da parte delle autorità giapponesi. Si veda in “Offerta in<br />

Giappone” nelle “Informazioni Importanti”.<br />

E.2.2 Obbligazioni Global 2017<br />

Se l’Obbligazionista ha diritto a ricevere Obbligazioni Global 2017 ai sensi dell’Invito Globale, le<br />

Obbligazioni Global 2017 che riceverà saranno denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A..<br />

E.2.3 Titoli PIL<br />

Se l’Obbligazionista ha diritto a ricevere Titoli PIL nell’Invito Globale, i Titoli PIL che riceverà in<br />

cambio delle proprie Obbligazioni Esistenti saranno denominati nel<strong>la</strong> stessa valuta delle Obbligazioni Discount<br />

o delle Obbligazioni Par, a seconda dei casi, che riceverà in cambio delle medesime Obbligazioni Esistenti.<br />

Tuttavia, i calcoli necessari <strong>per</strong> determinare l’importo dei pagamenti dovuti in re<strong>la</strong>zione ai Titoli PIL verranno<br />

effettuati in peso e gli importi così calco<strong>la</strong>ti saranno quindi convertiti nel<strong>la</strong> valuta di pagamento rilevante<br />

secondo le modalità descritte nel paragrafo E.4.4.<br />

Ai soli fini dell’Invito Globale, <strong>la</strong> Repubblica Argentina tratterà Obbligazioni Esistenti originariamente<br />

denominate in una valuta diversa dal peso e rette dal diritto argentino come se fossero denominate nel<strong>la</strong> valuta<br />

in cui erano state originariamente emesse.<br />

E.3 DIRITTO APPLICABILE ALLE NUOVE OBBLIGAZIONI<br />

E.3.1 Obbligazioni Discount e Obbligazioni Par<br />

144


Se le Obbligazioni Esistenti che l’Obbligazionista conferisce non sono rette dal diritto argentino, il<br />

diritto applicabile a qualsiasi Obbligazione Discount o Obbligazione Par che l’Obbligazionista riceverà sarà<br />

determinato come segue:<br />

• le Obbligazioni Discount o Obbligazioni Par denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. saranno rette dal diritto dello<br />

Stato di New York;<br />

• le Obbligazioni Discount o Obbligazioni Par denominate in euro saranno rette dal diritto inglese; e<br />

• le Obbligazioni Discount o Obbligazioni Par denominate in peso saranno rette dal diritto argentino.<br />

Se le Obbligazioni Esistenti che l’Obbligazionista porta in adesione sono rette dal diritto argentino,<br />

l’Obbligazionista riceverà Obbligazioni Discount o Obbligazioni Par rette dal diritto argentino.<br />

E.3.2 Obbligazioni Global 2017<br />

Se l’Obbligazionista ha diritto a ricevere Obbligazioni Global 2017 nell’Invito Globale, tutte le<br />

Obbligazioni Global 2017 che l’Obbligazionista riceverà saranno rette dal diritto dello Stato di New York.<br />

E.3.3 Titoli PIL<br />

Se l’Obbligazionista ha diritto a ricevere Titoli PIL nell’Invito Globale, i Titoli PIL che<br />

l’Obbligazionista riceverà in cambio delle proprie Obbligazioni Esistenti saranno rette dal diritto che regge le<br />

Obbligazioni Discount o le Obbligazioni Par che l’Obbligazionista riceve come corrispettivo delle medesime<br />

Obbligazioni Esistenti.<br />

E.4 CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI CIASCUNA SERIE DI NUOVE OBBLIGAZIONI<br />

E.4.1 Caratteristiche delle Obbligazioni Discount<br />

Le Obbligazioni Discount avranno le seguenti caratteristiche:<br />

• scadranno il 31 dicembre 2033;<br />

• il piano di rimborso del capitale prevede venti pagamenti semestrali di pari importo da corrispondere al<br />

30 giugno e al 31 dicembre di ciascun anno a partire dal 30 giugno 2024, salvo il caso dei pagamenti<br />

corrisposti in ragione delle Obbligazioni Discount denominate in peso, <strong>per</strong> le quali gli importi dei<br />

singoli pagamenti saranno soggetti a un adeguamento all’inf<strong>la</strong>zione in base al CER. Ciascuno dei venti<br />

pagamenti semestrali di pari importo comprenderà gli interessi maturati e capitalizzati<br />

antecedentemente al<strong>la</strong> prima data di rimborso. L’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni<br />

Discount aumenterà negli anni in virtù del<strong>la</strong> capitalizzazione di una parte <strong>degli</strong> interessi maturati su tali<br />

Obbligazioni Discount (come di seguito descritto). L’Allegato n. 3 del presente <strong>Documento</strong> di Offerta<br />

riporta una esemplificazione del piano di rimborso del capitale di Obbligazioni Discount denominate in<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A.;<br />

• gli interessi sul capitale saranno corrisposti a rate semestrali posticipate (fatto salvo quanto sotto<br />

indicato) e saranno calco<strong>la</strong>ti sul<strong>la</strong> base di un anno di 360 giorni, cioè di 12 mesi di 30 giorni e<br />

decorreranno dal 31 dicembre 2009, incluso, fino al 31 dicembre 2033, escluso, ai seguenti tassi annui:<br />

Valuta di denominazione<br />

145<br />

Tasso di Interesse<br />

Annuale<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A. 8,28%<br />

euro 7,82%<br />

peso 5,83%<br />

Una parte <strong>degli</strong> interessi maturati entro il 31 dicembre 2013 sarà pagata in danaro, mentre l’altra<br />

parte sarà capitalizzata. Ciò significa che, al<strong>la</strong> data di pagamento, <strong>la</strong> parte di interessi da<br />

capitalizzare non sarà pagata in danaro, ma piuttosto accrescerà il valore in linea capitale delle<br />

Obbligazioni Discount ricevute in corrispettivo, e, quindi, il calcolo in futuro <strong>degli</strong> interessi sarà<br />

basato sull’ammontare in linea capitale conseguentemente modificatosi. La tabel<strong>la</strong> seguente indica<br />

il tasso di interesse fisso applicabile alle Obbligazioni Discount con indicazione del<strong>la</strong> parte che<br />

sarà pagata in danaro e del<strong>la</strong> parte che sarà capitalizzata; e<br />

Valuta


Da e<br />

incluso<br />

31 dicembre<br />

2009<br />

31 dicembre<br />

2013<br />

Fino a ed<br />

escluso Danaro<br />

31 dicembre<br />

2013<br />

31 dicembre<br />

2033<br />

Dol<strong>la</strong>ri U.S.A. euro peso<br />

Capitalizzato<br />

Danaro<br />

146<br />

Capitalizzato<br />

Danaro<br />

Capitalizzato<br />

5,77% 2,51% 5,45% 2,37% 4,06% 1,77%<br />

8,28% 0,00% 7,82% 0,00% 5,83% 0,00%<br />

• gli interessi saranno pagati secondo le modalità sopra descritte il 30 giugno e il 31 dicembre di ogni<br />

anno a partire dal 30 giugno 2010, fermo restando che se il <strong>per</strong>fezionamento dello scambio è ritardato,<br />

<strong>per</strong> una qualsiasi ragione, oltre il 30 giugno 2010, gli interessi che sarebbero dovuti essere corrisposti<br />

in danaro al<strong>la</strong> prima data di pagamento, saranno invece corrisposti al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o<br />

al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a seconda del caso. Gli interessi che dovranno essere pagati in danaro e gli<br />

interessi che dovranno essere capitalizzati al<strong>la</strong> prima data di pagamento posteriore al 30 giugno 2010 o,<br />

se successiva, al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a seconda del caso,<br />

consisteranno negli interessi maturati a partire dal 30 giugno 2010, incluso, fino a tale data di<br />

pagamento <strong>degli</strong> interessi, esclusa.<br />

Il trustee europeo e statunitense comunicherà al<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo non più tardi di ciascuna data di<br />

rimborso del capitale l’importo di capitale ammortizzato in tale data e l’importo di capitale da rimborsare<br />

dopo tale data <strong>per</strong> ciascuna serie di Obbligazione Discount quotata su tale mercato e, nel caso di<br />

Obbligazioni Discount denominate in peso, l’importo di capitale da rimborsare sulle Obbligazioni Discount<br />

come rettificato <strong>per</strong> tener conto dell’inf<strong>la</strong>zione in base al CER.<br />

Rendimento e prezzo delle Obbligazioni Discount<br />

La Repubblica Argentina si aspetta che il rendimento e il prezzo di ciascuna serie di Obbligazioni<br />

Discount saranno simili al rendimento e al prezzo del<strong>la</strong> corrispondente serie di Obbligazioni Discount 2005, dal<br />

momento che le loro condizioni economiche sono equivalenti tra loro; tuttavia differenze nelle liquidità delle<br />

Obbligazioni Discount e delle Obbligazioni Discount 2005 possono determinare una differenza nel loro<br />

rendimento e prezzo. Dal momento che le Obbligazioni Discount non sono emesse a fronte di un corrispettivo in<br />

denaro ma piuttosto a fronte del conferimento di Obbligazioni Esistenti e quindi non è stato fissato un prezzo di<br />

emissione, si fornisce il calcolo del rendimento atteso delle Obbligazioni Discount, individuato sul<strong>la</strong> base del<br />

prezzo delle Obbligazioni Discount 2005 del 21 aprile 2010, calco<strong>la</strong>to attraverso <strong>la</strong> Procedura di<br />

Determinazione del Prezzo <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti 2005 5 . Detto rendimento atteso potrebbe essere pari a<br />

11,16% <strong>per</strong> le Obbligazioni Discount denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette dal diritto dello Stato di New York,<br />

11,74% <strong>per</strong> le Obbligazioni Discount denominate in euro rette dal diritto argentino, 12,25% <strong>per</strong> le Obbligazioni<br />

Discount denominate in euro rette dal diritto inglese e 12,14% <strong>per</strong> le obbligazioni Discount denominate in peso<br />

rette dal diritto argentino. Inoltre, il rendimento di ciascuna serie di Obbligazioni Discount muterà nel tempo a<br />

causa di un certo numero di fattori, e potrebbe essere maggiore o minore dei rendimenti descritti sopra al<strong>la</strong> Data<br />

Anticipata di Scambio e/o al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale. Si rappresenta che il rendimento come sopra calco<strong>la</strong>to<br />

potrebbe non essere rappresentativo del rendimento che potrebbe ottenere il singolo Obbligazionista che<br />

aderisce all’Invito Globale. Sul<strong>la</strong> base del prezzo delle Obbligazioni Discount 2005 del 21 aprile 2010,<br />

calco<strong>la</strong>to come sopra descritto, il prezzo delle Obbligazioni Discount a tale data sarebbe pari a 99,45% <strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni Discount denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette dal diritto dello Stato di New York, 94,58% <strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni Discount denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette dal diritto argentino, 84,98% <strong>per</strong> le Obbligazioni<br />

Discount denominate in euro rette dal diritto inglese, e del 106,95% <strong>per</strong> le Obbligazioni Discount denominate in<br />

peso rette dal diritto argentino. Tuttavia il prezzo di ciascuna serie di Obbligazioni Discount muterà nel tempo<br />

in base ad una serie di fattori, e potrà essere su<strong>per</strong>iore o inferiore al prezzo sopra indicato al<strong>la</strong> Data Anticipata di<br />

Scambio e/o al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale.<br />

E.4.2 Caratteristiche delle Obbligazioni Global 2017<br />

Le Obbligazioni Global 2017 avranno le seguenti caratteristiche:<br />

5 Per una definizione di tale termine si rinvia al Glossario del presente <strong>Documento</strong> di Offerta.


• scadranno al<strong>la</strong> Data di Scadenza delle Obbligazioni Global 2017. La Repubblica Argentina annuncerà<br />

<strong>la</strong> Data di Scadenza delle Obbligazioni Global 2017 al<strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati al<strong>la</strong> Scadenza<br />

Intermedia;<br />

• saranno denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.;<br />

• avranno un prezzo di emissione, il Prezzo di Emissione <strong>per</strong> le Obbligazioni Global 2017, pari al prezzo<br />

(espresso in decimali) al quale le Obbligazioni Global 2017 sono offerte nel<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta verso<br />

corrispettivo in danaro, ovvero, se <strong>la</strong> Repubblica Argentina non venderà obbligazioni global con<br />

scadenza 2017 nel<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in danaro e rinuncerà al<strong>la</strong> Condizione Finanziaria, al prezzo<br />

(espresso in decimali) delle Obbligazioni Global 2017 risultante dal calcolo effettuato dal<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina del<strong>la</strong> somma di tutti i valori attuali dei pagamenti di capitale e interessi previsti sulle<br />

Obbligazioni Global 2017, scontato al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio sul<strong>la</strong> base del Tasso di Sconto <strong>per</strong><br />

le Obbligazioni Global 2017;<br />

• avranno un tasso di interesse pari al 8,75% annuo, pagabile a rate semestrali posticipate e calco<strong>la</strong>to<br />

sul<strong>la</strong> base di un anno di 360 giorni, cioè di 12 mesi di 30 giorni. Gli interessi sulle Obbligazioni Global<br />

2017 matureranno a partire dal<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio, inclusa, fino al<strong>la</strong> Data di Scadenza delle<br />

Obbligazioni Global 2017, esclusa. Gli interessi sulle Obbligazioni Global 2017 saranno corrisposti in<br />

danaro ad ogni data di pagamento <strong>degli</strong> interessi. La Repubblica Argentina annuncerà le date di<br />

pagamento <strong>degli</strong> interessi sulle Obbligazioni Global 2017 al<strong>la</strong> Data di Annuncio dei Risultati al<strong>la</strong><br />

Scadenza Intermedia. La prima di tali date di pagamento <strong>degli</strong> interessi sarà indicativamente sei mesi<br />

dopo <strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio;<br />

• il valore nominale delle Obbligazioni Global 2017 sarà rimborsabile al<strong>la</strong> pari al<strong>la</strong> Data di Scadenza<br />

delle Obbligazioni Global 2017; e<br />

• saranno rette dal diritto dello Stato di New York.<br />

Rendimento e prezzo delle Obbligazioni Global 2017<br />

La Repubblica Argentina fisserà il rendimento delle Obbligazioni Global 2017 al momento del<strong>la</strong><br />

fissazione del prezzo del<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in danaro, sul<strong>la</strong> base di un calcolo dello spread concordato con le<br />

banche coinvolte in tale offerta e basato sul rendimento (calco<strong>la</strong>to secondo <strong>la</strong> comune prassi di mercato) dei<br />

titoli del tesoro statunitense con una scadenza residua prossima a quel<strong>la</strong> delle Obbligazioni Global 2017 e il<br />

prezzo delle Obbligazioni Global 2017 sarà una funzione di tale rendimento. Se <strong>la</strong> Repubblica Argentina non<br />

vende obbligazioni global 2017 nel<strong>la</strong> paralle<strong>la</strong> offerta in danaro e rinuncia al<strong>la</strong> Condizione Finanziaria,<br />

determinerà il rendimento e il prezzo delle Obbligazioni Global 2017 sul<strong>la</strong> base del<strong>la</strong> differenza tra (x)<br />

l’interpo<strong>la</strong>zione dei rendimenti nel<strong>la</strong> fascia media di mercato (mid-markets yields) delle Obbligazioni Bonar VII<br />

con scadenza 12 settembre 2013 (le “Obbligazioni Bonar VII”) e delle Obbligazioni Bonar X con scadenza 17<br />

aprile 2017, calco<strong>la</strong>ta su base lineare in re<strong>la</strong>zione al<strong>la</strong> vita media di ciascuno di tali strumenti finanziari alle ore<br />

15:00 circa (ora di New York) del giorno <strong>la</strong>vorativo successivo al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di<br />

Adesione, come determinata dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina, e (y) 1,36%, che rappresenta <strong>la</strong> differenza media tra il<br />

rendimento delle Obbligazioni Discount 2005 denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette dal diritto argentino e il<br />

rendimento delle Obbligazioni Discount 2005 denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette dal diritto dello Stato di New<br />

York, durante un <strong>per</strong>iodo di tre anni conclusosi il 17 febbraio 2010, come calco<strong>la</strong>ta dall’Argentina. Tuttavia, il<br />

rendimento e il prezzo delle Obbligazioni Global 2017 cambieranno nel tempo a causa di un certo numero di<br />

fattori, e potrebbero essere maggiori o minori del rendimento e del prezzo descritti sopra al<strong>la</strong> Data Anticipata di<br />

Scambio e al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale.<br />

E.4.3 Caratteristiche delle Obbligazioni Par<br />

Le Obbligazioni Par avranno le seguenti caratteristiche:<br />

• scadranno il 31 dicembre 2038;<br />

• il piano di rimborso del capitale prevede venti pagamenti semestrali di pari importo, fatta eccezione <strong>per</strong><br />

le Obbligazioni Par denominate in peso, <strong>per</strong> le quali gli importi dei singoli pagamenti saranno soggetti<br />

a una rettifica in funzione dell’inf<strong>la</strong>zione del<strong>la</strong> Repubblica Argentina, in base al CER. La Repubblica<br />

Argentina pagherà le prime diciannove rate il 31 marzo e il 30 settembre di ciascun anno, a partire dal<br />

30 settembre 2029 e pagherà l’ultima rata il 31 dicembre 2038. L’Allegato n. 3 del presente <strong>Documento</strong><br />

di Offerta riporta una esemplificazione del piano di rimborso del capitale di Obbligazioni Par<br />

denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.;<br />

147


• gli interessi sul capitale saranno corrisposti a rate semestrali posticipate e saranno calco<strong>la</strong>ti sul<strong>la</strong> base di<br />

un anno di 360 giorni, cioè di 12 mesi di 30 giorni, e matureranno a partire dal 30 settembre 2009,<br />

incluso, fino al 31 dicembre 2038, escluso, secondo i tassi di seguito indicati:<br />

148<br />

Valuta<br />

Da e incluso Fino a ed escluso dol<strong>la</strong>ri U.S.A. euro peso<br />

30 settembre 2009 31 marzo 2019 2,50% 2,26% 1,18%<br />

31 marzo 2019 31 marzo 2029 3,75% 3,38% 1,77%<br />

31 marzo 2029 31 dicembre 2038 5,25% 4,74% 2,48%<br />

Le date di pagamento <strong>degli</strong> interessi <strong>per</strong> le Obbligazioni Par saranno il 31 marzo e il 30 settembre<br />

di ciascun anno, e il 31 dicembre 2038. Gli interessi maturati su Obbligazioni Par a partire dal 30<br />

settembre 2009, incluso, fino al 31 marzo 2010, escluso, saranno pagati in danaro al<strong>la</strong> Data di<br />

Scambio Finale. Il pagamento al<strong>la</strong> prima data di pagamento <strong>degli</strong> interessi successiva al<strong>la</strong> Data di<br />

Scambio Finale, sarà costituito dagli interessi maturati a partire dal 31 marzo 2010, incluso, fino a<br />

tale data di pagamento <strong>degli</strong> interessi, esclusa. Tutti gli interessi sulle Obbligazioni Par saranno<br />

pagati in danaro a ciascuna delle date di pagamento <strong>degli</strong> interessi; e<br />

• l’ammontare massimo complessivo in linea capitale delle Obbligazioni Par che potrà essere emesso ai<br />

sensi dell’Invito Globale e, se contestuale all’Invito Globale, dell’offerta in Giappone, sarà di 2 miliardi<br />

di dol<strong>la</strong>ri U.S.A., il “Limite Massimo dell’Opzione Par”, o l’importo equivalente in altre valute. Al fine<br />

di determinare il raggiungimento del Limite Massimo dell’Opzione Par, le Obbligazioni Par emesse in<br />

euro e peso saranno convertite in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. in base al Tasso di Cambio 2010.<br />

Il trustee europeo e statunitense comunicherà al<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo non più tardi di ciascuna data di<br />

rimborso del capitale l’importo di capitale ammortizzato in tale data e l’importo di capitale da rimborsare<br />

dopo tale data <strong>per</strong> ciascuna serie di Obbligazione Par quotata su tale mercato e, nel caso di Obbligazioni Par<br />

denominate in peso, l’importo di capitale da rimborsare sulle Obbligazioni Par come rettificato <strong>per</strong> tener<br />

conto dell’inf<strong>la</strong>zione in base al CER.<br />

Rendimento e prezzo delle Obbligazioni Par<br />

La Repubblica Argentina si aspetta che il rendimento e il prezzo di ciascuna serie di Obbligazioni Par<br />

saranno simili al rendimento e al prezzo del<strong>la</strong> corrispondente serie di Obbligazioni Par 2005, dal momento che<br />

le loro condizioni economiche sono equivalenti tra loro; tuttavia differenze nelle liquidità delle Obbligazioni Par<br />

e delle Obbligazioni Par 2005 possono determinare una differenza nel loro rendimento e prezzo. Dal momento<br />

che le Obbligazioni Par non sono emesse a fronte di un corrispettivo in denaro ma piuttosto a fronte del<br />

conferimento di Obbligazioni Esistenti e quindi non è stato fissato un prezzo di emissione, si fornisce il calcolo<br />

del rendimento atteso delle Obbligazioni Par, individuato sul<strong>la</strong> base del prezzo delle Obbligazioni Par 2005 del<br />

21 aprile 2010, calco<strong>la</strong>to attraverso <strong>la</strong> Procedura di Determinazione del Prezzo <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti<br />

2005 6 . Detto rendimento atteso potrebbe essere pari a 9,85% <strong>per</strong> le Obbligazioni Par denominate in dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A. rette dal diritto dello Stato di New York, 10,52% <strong>per</strong> le Obbligazioni Par denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

rette dal diritto argentino, 10,66% <strong>per</strong> le Obbligazioni Par denominate in euro rette dal diritto inglese e 10,47%<br />

<strong>per</strong> le Obbligazioni Par denominate in peso rette dal diritto argentino. Inoltre, il rendimento di ciascuna serie di<br />

Obbligazioni Par muterà nel tempo a causa di un certo numero di fattori, e potrebbe essere maggiore o minore<br />

del rendimento descritto sopra al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale. Si rappresenta che il rendimento come sopra<br />

calco<strong>la</strong>to potrebbe non essere rappresentativo del rendimento che potrebbe ottenere il singolo Obbligazionista<br />

che aderisce all’Invito Globale. Sul<strong>la</strong> base del prezzo delle Obbligazioni Par 2005 del 21 aprile 2010, calco<strong>la</strong>to<br />

come sopra descritto, il prezzo delle Obbligazioni Par a tale data sarebbe del 37,90% <strong>per</strong> le Obbligazioni Par<br />

denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette dal diritto dello Stato di New York, del 36,07% <strong>per</strong> le Obbligazioni Par<br />

denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette dal diritto argentino, 32,00% <strong>per</strong> le Obbligazioni Par denominate in euro rette<br />

dal diritto inglese, e del 36,30% <strong>per</strong> le Obbligazioni Par denominate in peso rette dal diritto argentino. Tuttavia<br />

il prezzo di ciascuna serie di Obbligazioni Par muterà nel tempo in base ad una serie di fattori, e potrà essere<br />

su<strong>per</strong>iore o inferiore al prezzo sopra indicato al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio e/o al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale.<br />

6 Per una definizione di tale termine si rinvia al Glossario del presente <strong>Documento</strong> di Offerta.


E.4.4 Caratteristiche dei Titoli PIL<br />

I Titoli PIL avranno le seguenti caratteristiche:<br />

• scadranno il 15 dicembre 2035 o, se precedente, al<strong>la</strong> data in cui i pagamenti effettuati in ragione di essi<br />

raggiungeranno l’ammontare massimo dei pagamenti sui Titoli PIL (come di seguito definito);<br />

• avranno un valore nozionale pari al corrispondente Valore di Scambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-<br />

2005 portate in adesione e accettate nell’Invito Globale. Qualora le Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

portate in adesione e accettate dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina non fossero denominate nel<strong>la</strong> stessa valuta<br />

dei Titoli PIL che l’Obbligazionista ha diritto di ricevere in corrispettivo, il valore nozionale dei Titoli<br />

PIL sarà equivalente al Valore di Scambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 convertito nel<strong>la</strong> valuta<br />

in cui sono denominati i Titoli PIL applicando il Tasso di Cambio 2003;<br />

• non daranno luogo a pagamenti in linea capitale. Ad eccezione di quanto di seguito descritto, gli<br />

Obbligazionisti non riceveranno alcun pagamento durante <strong>la</strong> vita e al momento del<strong>la</strong> scadenza dei<br />

Titoli PIL;<br />

• i pagamenti ad essi re<strong>la</strong>tivi verranno corrisposti nel<strong>la</strong> medesima valuta delle Obbligazioni Discount o<br />

delle Obbligazioni Par emesse in cambio delle stesse Obbligazioni Esistenti Pre-2005, ossia dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A., euro o peso;<br />

• il diritto ad essi applicabile sarà il medesimo diritto applicabile alle Obbligazioni Discount o alle<br />

Obbligazioni Par emesse in cambio delle medesime Obbligazioni Esistenti Pre-2005;<br />

• al ricorrere delle condizioni di seguito indicate, <strong>la</strong> Repubblica Argentina effettuerà i pagamenti sui<br />

Titoli PIL il 15 dicembre di ciascun anno successivo all’anno di riferimento rilevante. Si considererà<br />

che il primo pagamento sui Titoli PIL sia stato effettuato il 15 dicembre 2006 e, altresì, che gli<br />

Obbligazionisti cui sono stati assegnati Titoli PIL ai sensi dell’Invito Globale abbiano ricevuto tutti i<br />

pagamenti sui Titoli PIL che sarebbero stati effettuati durante il <strong>per</strong>iodo compreso tra il 2 giugno 2005,<br />

incluso, e il 31 dicembre 2009, escluso, (ivi incluso il pagamento effettuato il 15 dicembre 2009), come<br />

se i Titoli PIL fossero stati effettivamente esistenti in quel <strong>per</strong>iodo, ma a tali Obbligazionisti sarà<br />

richiesto di rinunciare all’effettiva corresponsione di tali pagamenti. L’eventuale primo pagamento che<br />

sarà effettuato in danaro sui Titoli PIL emessi ai sensi dell’Invito Globale, avverrà, quindi, il 15<br />

dicembre 2010; e<br />

• al ricorrere delle condizioni di seguito indicate, a ciascuna data di pagamento, a ciascun tito<strong>la</strong>re di<br />

Titoli PIL spetterà <strong>per</strong> ogni anno di riferimento il pagamento di una somma pari al PIL Eccedente<br />

Disponibile (come di seguito definito) re<strong>la</strong>tivo a tale anno di riferimento, moltiplicato <strong>per</strong> il valore<br />

nozionale complessivo dei Titoli PIL detenuti da tale tito<strong>la</strong>re. Il “PIL Eccedente Disponibile” è pari ad<br />

una somma <strong>per</strong> unità di valuta di valore nozionale di Titoli PIL, calco<strong>la</strong>ta sul<strong>la</strong> base del<strong>la</strong> seguente<br />

formu<strong>la</strong>:<br />

dove:<br />

PIL Eccedente Disponibile = (0,05 x PIL Eccedente) x unità di coefficiente valutario<br />

o l’“Unità di Coefficiente Valutario” avrà il valore stabilito nel<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> seguente:<br />

Valuta dei Titoli PIL Unità di coefficiente valutario<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A. 1/81,8 = 0,012225<br />

euro 1/81,8 x (1/0,7945) = 0,015387<br />

peso 1/81,8 x (1/2,91750) = 0,004190<br />

L’“unità di coefficiente valutario” è il valore che un Titolo PIL con valore nozionale di una<br />

unità di valuta rappresenta in proporzione al Valore di Scambio complessivo delle<br />

Obbligazioni Esistenti in circo<strong>la</strong>zione al 10 gennaio 2005, data in cui <strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

ha avviato <strong>la</strong> sua offerta del 2005 (pari a circa 81,8 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A.), calco<strong>la</strong>to<br />

applicando i tassi di cambio in vigore al 31 dicembre 2003.<br />

Per calco<strong>la</strong>re il PIL Eccedente <strong>per</strong> ogni Anno di Riferimento, sia il PIL Reale Attuale sia il<br />

PIL di Base <strong>per</strong> tale Anno di Riferimento saranno convertiti in peso nominali moltiplicando il<br />

PIL Reale Attuale ed il PIL di Base <strong>per</strong> il quoziente di una frazione, avente al numeratore<br />

l’Indice di Def<strong>la</strong>zione del PIL (come di seguito definito) dell’Anno di Riferimento, ed al<br />

denominatore l’Indice di Def<strong>la</strong>zione del PIL dell’anno dei prezzi di base usato <strong>per</strong> il calcolo<br />

149


del PIL Reale Attuale e del PIL di Base <strong>per</strong> quell’anno di riferimento. Come indicato di<br />

seguito, il 1993 è attualmente l’anno dei prezzi base e l’Indice di Def<strong>la</strong>zione del PIL <strong>per</strong> tale<br />

anno è pari a uno.<br />

o <strong>per</strong> ogni Anno di Riferimento il “PIL Eccedente” sarà pari al<strong>la</strong> differenza, se positiva, tra il<br />

PIL Reale Attuale (come di seguito definito) e il PIL di Base (come di seguito definito) entrambi<br />

convertiti in peso nominali. Il PIL Eccedente sarà espresso in miliardi di peso nominali.<br />

o il prodotto interno lordo di base , il “PIL di Base”, <strong>per</strong> ciascun Anno di Riferimento, a<br />

cominciare dall’Anno di Riferimento 2009, è indicato nel<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> seguente:<br />

Anno di Riferimento<br />

PIL di Base<br />

(in milioni di<br />

peso ai prezzi<br />

1993 costanti )<br />

150<br />

PIL di Base<br />

(in milioni di<br />

peso ai prezzi<br />

1993 costanti )<br />

Tasso di Anno di<br />

Crescita riferimento<br />

2009 327.968,83 3,29% 2022 486.481,92 3,00%<br />

2010 338.675,94 3,26% 2023 501.076,38 3,00%<br />

2011 349.720,39 3,26% 2024 516.108,67 3,00%<br />

2012 361.124,97 3,26% 2025 531.591,93 3,00%<br />

2013 372.753,73 3,22% 2026 547.539,69 3,00%<br />

2014 384.033,32 3,03% 2027 563.965,88 3,00%<br />

2015 395.554,32 3,00% 2028 580.884,85 3,00%<br />

2016 407.420,95 3,00% 2029 598.311,40 3,00%<br />

2017 419.643,58 3,00% 2030 616.260,74 3,00%<br />

2018 432.232,88 3,00% 2031 634.748,56 3,00%<br />

2019 445.199,87 3,00% 2032 653.791,02 3,00%<br />

2020 458.555,87 3,00% 2033 673.404,75 3,00%<br />

2021 472.312,54 3,00% 2034 693.606,89 3,00%<br />

Tasso di Crescita<br />

Il PIL di Base sarà soggetto ad aggiustamenti a seguito di qualsiasi cambiamento dell’anno di<br />

prezzi base <strong>per</strong> <strong>la</strong> determinazione del prodotto interno lordo reale (attualmente il 1993), come<br />

di seguito descritto. Per una descrizione dell’andamento del PIL del<strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

dal 2004 fino a tutto il 2008, si veda il Rapporto Annuale 2008, disponibile al pubblico, come<br />

indicato nel<strong>la</strong> sezione K “Documenti a disposizione del pubblico”.<br />

o il “PIL Reale Attuale”, è il prodotto interno lordo del<strong>la</strong> Repubblica Argentina in peso (a valori<br />

costanti) calco<strong>la</strong>to e reso pubblico ogni anno dall’INDEC. Il PIL Reale Attuale è attualmente<br />

calco<strong>la</strong>to dall’INDEC utilizzando il 1993 come anno dei prezzi di base. Qualora, in un qualsiasi<br />

anno, l’anno dei prezzi di base <strong>per</strong> il calcolo del PIL Reale Attuale venisse modificato<br />

dall’INDEC, il PIL di Base verrà adattato di conseguenza. Per esempio, se l’INDEC cambiasse<br />

l’anno dei prezzi base dal 1993 al 2008 e il PIL Reale Attuale re<strong>la</strong>tivo al 2010 sul<strong>la</strong> base dei prezzi<br />

del 1993 fosse X, mentre sul<strong>la</strong> base dei prezzi del 2008 fosse Y, allora il nuovo PIL di Base<br />

sarebbe pari al prodotto tra (i) il PIL di Base, come indicato nel<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> sopra riportata, e (ii) una<br />

frazione avente al numeratore Y ed al denominatore X.<br />

o il prodotto interno lordo nominale attuale, il “PIL Nominale Attuale”, è il prodotto interno<br />

lordo del<strong>la</strong> Repubblica Argentina in peso (a valori correnti) <strong>per</strong> ciascun anno di riferimento come<br />

reso pubblico dall’INDEC.<br />

L’indice di def<strong>la</strong>zione del PIL <strong>per</strong> un determinato anno, l’“Indice di Def<strong>la</strong>zione del PIL”, è il<br />

quoziente risultante dal<strong>la</strong> divisione tra il PIL Nominale Attuale <strong>per</strong> quell’anno e il PIL Reale<br />

Attuale <strong>per</strong> il medesimo anno, entrambi come resi pubblici dall’INDEC.<br />

La data di calcolo in re<strong>la</strong>zione ai Titoli PIL sarà il 1° novembre di ogni anno successivo<br />

all’anno di riferimento rilevante, a partire dal 1° novembre 2006.<br />

Al fine di effettuare i pagamenti su Titoli PIL, il PIL Eccedente Disponibile sarà convertito<br />

nel<strong>la</strong> re<strong>la</strong>tiva valuta di pagamento utilizzando il tasso di cambio medio di mercato tra il peso e<br />

<strong>la</strong> valuta di pagamento applicabile nei 15 giorni di calendario precedenti il 31 dicembre del<br />

re<strong>la</strong>tivo anno di riferimento.


Tutti i calcoli re<strong>la</strong>tivi agli eventuali pagamenti sui Titoli PIL saranno effettuati dal Ministero<br />

dell’Economia del<strong>la</strong> Repubblica Argentina ed ogni annuncio re<strong>la</strong>tivo all’importo di tali<br />

pagamenti sarà effettuato dal trustee europeo e statunitense o reso pubblico secondo le<br />

modalità di seguito descritte nel<strong>la</strong> sezione E.18.<br />

L’Allegato n. 8 del presente <strong>Documento</strong> di Offerta contiene esempi di calcolo re<strong>la</strong>tivi a<br />

eventuali pagamenti su Titoli PIL;<br />

• i Titoli PIL non daranno diritto ad alcun pagamento se l’ammontare massimo complessivo dei<br />

pagamenti corrisposto in ragione dei Titoli PIL fino al<strong>la</strong> scadenza (compresi i pagamenti che si<br />

considereranno siano stati corrisposti dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina durante il <strong>per</strong>iodo dal 2 giugno 2005<br />

al 31 dicembre 2009, escluso) eccede <strong>per</strong> ciascun Titolo PIL un importo pari a 0,48 misurato in unità di<br />

valuta (l’“Ammontare Massimo dei Pagamenti sui Titoli PIL”). Se, <strong>per</strong> esempio, l’Obbligazionista<br />

riceve Titoli PIL <strong>per</strong> un valore nozionale pari a 1 milione di dol<strong>la</strong>ri U.S.A., l’ammontare massimo dei<br />

pagamenti su tali Titoli PIL sarà pari a 480.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A. L’ammontare complessivo dei<br />

pagamenti sui Titoli PIL 2005 effettuati sino al dicembre 2009 escluso è indicato nel<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> seguente:<br />

Pagamento su Titoli PIL 2005 effettuato il<br />

Pagamenti<br />

complessivi su<br />

Titoli PIL 2005<br />

fino al 31<br />

15 dicembre 15 dicembre 15 dicembre 15 dicembre dicembre 2009,<br />

2006<br />

2007<br />

2008<br />

2009<br />

escluso<br />

Titolo (<strong>per</strong> 1.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 1.000 euro o 1.000 peso di valore nozionale) (1)<br />

Titoli PIL denominati in<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A. retti dal<br />

diritto dello Stato di New<br />

York<br />

Titoli PIL denominati in<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A. retti dal<br />

6,2449 13,1822 22,7980 31,6878 73,9129<br />

diritto argentino<br />

Titoli PIL denominati in<br />

6,2449 13,1822 22,7980 31,6878 73,9129<br />

euro retti dal diritto inglese<br />

Titoli PIL denominati in<br />

peso retti dal diritto<br />

6,6182 12,6213 19,8520 28,3972 67,4887<br />

argentino 6,4909 13,8336 24,5480 37,1982 82,0707<br />

(1) L’Ammontare Massimo dei Pagamenti su titoli PIL <strong>per</strong> un valore nozionale pari a 1.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 1.000 euro o<br />

1.000 peso è pari a 480 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 480 euro o 480 peso.<br />

• l’Ammontare Massimo dei Pagamenti sui Titoli PIL che rimane disponibile al 31 dicembre 2009 (cui si<br />

farà riferimento come “Ammontare Massimo dei Pagamenti Rimanente”) è indicato come segue:<br />

o 0,4060871, <strong>per</strong> Titoli PIL denominati in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.;<br />

o 0,4125113, <strong>per</strong> Titoli PIL denominati in euro; e<br />

o 0,3979293, <strong>per</strong> Titoli PIL denominati in peso.<br />

L’Ammontare Massimo dei Pagamenti Rimanente rappresenta l’ammontare massimo dei<br />

pagamenti in danaro che <strong>la</strong> Repubblica Argentina potrebbe essere tenuta a corrispondere in ragione<br />

dei Titoli PIL emessi ai sensi dell’Invito Globale.<br />

Se l’Ammontare Massimo dei Pagamenti sui Titoli PIL viene raggiunto in un anno precedente al<strong>la</strong><br />

data prevista <strong>per</strong> <strong>la</strong> loro scadenza, allora i Titoli PIL si considereranno scaduti durante tale anno.<br />

Se <strong>per</strong> un determinato anno di riferimento il pagamento complessivo dovuto in ragione di un Titolo<br />

PIL fosse maggiore dell’ammontare rimanente in ragione dell’ammontare massimo dei pagamenti<br />

<strong>per</strong> quel titolo, al tito<strong>la</strong>re di tale Titolo PIL dovrà corrispondersi l’ammontare rimanente<br />

disponibile in base all’ammontare massimo dei pagamenti <strong>per</strong> quel titolo; e<br />

o in ogni caso i pagamenti re<strong>la</strong>tivi ai Titoli PIL saranno eseguiti subordinatamente al realizzarsi<br />

delle tre condizioni di seguito specificate:<br />

o nell’anno di riferimento, il PIL Reale Attuale eccede il PIL di Base;<br />

151


o <strong>per</strong> l’Anno di Riferimento, <strong>la</strong> crescita annuale del PIL Reale Attuale rispetto all’anno<br />

precedente eccede il tasso di crescita annuale del PIL di Base previsto <strong>per</strong> quell’anno (si tenga<br />

presente che il PIL di Base del 2008 considerato sarà 317.520,47 in milioni di peso ai prezzi del<br />

1993 costanti); e<br />

o i pagamenti complessivi effettuati in re<strong>la</strong>zione ad un Titolo PIL non eccedono l’ammontare<br />

massimo dei pagamenti sui Titoli PIL in re<strong>la</strong>zione a quel Titolo PIL.<br />

La crescita annuale del PIL Reale Attuale sarà calco<strong>la</strong>ta dividendo il PIL Reale Attuale <strong>per</strong> un<br />

Anno di Riferimento <strong>per</strong> il PIL Reale Attuale dell’anno precedente e sottraendo uno. Ai fini di tale<br />

calcolo, sia il PIL Reale Attuale <strong>per</strong> un determinato Anno di Riferimento sia il PIL Reale Attuale<br />

<strong>per</strong> l’anno precedente saranno calco<strong>la</strong>ti utilizzando lo stesso anno di prezzi base, adeguando il PIL<br />

Reale Attuale <strong>per</strong> l’anno precedente l’anno di riferimento, ove necessario (nel caso di<br />

cambiamento dell’anno dei prezzi di base), al PIL Reale dell’anno di riferimento secondo le<br />

modalità sopra descritte (<strong>per</strong> un esempio su come verrà effettuato tale aggiustamento, si veda <strong>la</strong><br />

definizione di PIL Reale Attuale sopra).<br />

• Il trustee europeo e statunitense comunicherà al<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo non più tardi di ciascuna<br />

eventuale data di pagamento, ogni eventuale pagamento da effettuarsi in tale data da parte del<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina in ragione di ciascuna serie Titoli PIL. Inoltre, il trustee europeo-statunitense<br />

dovrà comunicare prontamente al<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo se l’ammontare massimo dei pagamenti su<br />

ciascuna serie di Titoli PIL è stato raggiunto e tali Titoli PIL sono giunti a scadenza.<br />

Nessun calcolo di rendimento e prezzo <strong>per</strong> i Titoli PIL<br />

La Repubblica Argentina non calcolerà un rendimento o un prezzo dei Titoli PIL in re<strong>la</strong>zione all’Invito<br />

Globale, di cui l’Offerta di Scambio è parte, <strong>per</strong>chè i Titoli PIL non saranno offerti ad un “prezzo” specifico.<br />

L’ammontare nozionale di Titoli PIL che verranno assegnati a ciascun Obbligazionista che conferisca<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 è piuttosto stabilito in base al Valore di Scambio delle Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005 conferite ed accettate ai sensi dell’Invito Globale, e non dipende dal rendimento o dal prezzo dei Titoli<br />

PIL (<strong>per</strong> gli Obbligazionisti tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti 2005 non verranno emessi Titoli PIL ai sensi<br />

dell’Invito Globale). Inoltre, non essendoci pagamenti fissi sui Titoli PIL non è possibile calco<strong>la</strong>re il<br />

rendimento di tali titoli.<br />

E.5 PAGAMENTI<br />

Il trustee europeo e statunitense effettuerà i pagamenti in re<strong>la</strong>zione alle Nuove Obbligazioni a favore di<br />

un soggetto depositario comune di Euroclear o Clearstream, Luxembourg, (ovvero di un soggetto da esso<br />

designato) in qualità di tito<strong>la</strong>re registrato delle Nuove Obbligazioni, che riceverà i fondi che verranno distribuiti<br />

ai tito<strong>la</strong>ri delle Nuove Obbligazioni.<br />

I tito<strong>la</strong>ri di Nuove Obbligazioni saranno pagati nel rispetto delle regole di procedura applicabili a<br />

ciascun sistema di gestione accentrata e ai suoi partecipanti diretti. Né <strong>la</strong> Repubblica Argentina, né il trustee<br />

europeo e statunitense si assumono alcuna responsabilità <strong>per</strong> qualsiasi aspetto riguardante le registrazioni e i<br />

pagamenti effettuati dal sistema di gestione accentrata o dai suoi fiduciari o partecipanti diretti o <strong>per</strong> il mancato<br />

trasferimento da parte di un sistema di gestione accentrata o dei suoi partecipanti diretti dei fondi ricevuti <strong>per</strong> i<br />

pagamenti a favore dei tito<strong>la</strong>ri di Nuove Obbligazioni. Fermo restando quanto sopra previsto, l’obbligo del<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina di effettuare i pagamenti di capitale e di interessi in ragione dei Nuove Obbligazioni non<br />

si intenderà adempiuto finché tali pagamenti non saranno ricevuti dal depositario comune (o suo mandatario),<br />

come tito<strong>la</strong>re registrato di Nuove Obbligazioni.<br />

Qualora una data di pagamento su Titoli PIL, di pagamento <strong>degli</strong> interessi su Obbligazioni Discount, su<br />

Obbligazioni Par, o Obbligazioni Global 2017, o qualsiasi data di pagamento del capitale in ragione di<br />

Obbligazioni Discount, Obbligazioni Par, o Obbligazioni Global 2017 non sia un giorno <strong>la</strong>vorativo, l’Argentina<br />

effettuerà il pagamento durante il giorno <strong>la</strong>vorativo successivo. L’Argentina considererà tale pagamento come<br />

se fosse stato effettuato al<strong>la</strong> data dovuta e nessun interesse sulle Nuove Obbligazioni maturerà come<br />

conseguenza del ritardo nel pagamento<br />

Ai fini del<strong>la</strong> presente sezione, con “giorno <strong>la</strong>vorativo” si intende:<br />

• in re<strong>la</strong>zione alle Nuove Obbligazioni denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. (diverse dalle Nuove Obbligazioni<br />

denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette dal diritto argentino), qualsiasi giorno diverso da sabato o domenica<br />

e da un giorno in cui le istituzioni bancarie o finanziarie sono autorizzate o obbligate in via generale<br />

dal<strong>la</strong> legge, dal<strong>la</strong> normativa secondaria o da un provvedimento esecutivo a rimanere chiuse a New<br />

York o a Buenos Aires;<br />

152


• in re<strong>la</strong>zione alle Nuove Obbligazioni denominate in euro, qualsiasi giorno diverso da sabato o<br />

domenica e da un giorno in cui le istituzioni bancarie o finanziarie sono autorizzate o obbligate in via<br />

generale dal<strong>la</strong> legge, dal<strong>la</strong> normativa secondaria o da un provvedimento esecutivo a rimanere chiuse a<br />

Buenos Aires e che sia altresì un giorno in cui il sistema TARGET, o qualsiasi altro sistema sostitutivo,<br />

rimane a<strong>per</strong>to <strong>per</strong> <strong>la</strong> re<strong>la</strong>tiva attività, o<br />

• in re<strong>la</strong>zione alle Nuove Obbligazioni denominate in peso e alle Nuove Obbligazioni denominate in<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette dal diritto argentino, qualsiasi giorno diverso da sabato o domenica e da un giorno<br />

in cui le istituzioni bancarie o finanziarie sono autorizzate o obbligate in via generale dal<strong>la</strong> legge, dal<strong>la</strong><br />

normativa secondaria o da un provvedimento esecutivo a rimanere chiuse a New York o a Buenos<br />

Aires, e che sia altresì un giorno in cui il sistema TARGET, o qualsiasi altro sistema sostitutivo, rimane<br />

a<strong>per</strong>to <strong>per</strong> <strong>la</strong> re<strong>la</strong>tiva attività.<br />

Nel caso di Nuove Obbligazioni denominate in peso e di Nuove Obbligazioni denominate in dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A. rette dal diritto argentino, i pagamenti saranno effettuati al CRYL, che riceverà i fondi che verranno<br />

distribuiti ai tito<strong>la</strong>ri delle Nuove Obbligazioni.<br />

E.6 PAYING AGENTS E TRANSFER AGENT<br />

Il trustee europeo e statunitense si affiderà, a spese del<strong>la</strong> Repubblica Argentina, ad un trustee paying<br />

agent con sede in uno Stato membro dell’Unione Europea che non sia tenuto a dedurre o trattenere importi a<br />

titolo di imposizione fiscale ai sensi del<strong>la</strong> Direttiva del Consiglio Europeo 2003/48/CE re<strong>la</strong>tiva al<strong>la</strong> tassazione<br />

dei redditi da risparmio o di qualsiasi altra direttiva attuativa <strong>degli</strong> orientamenti espressi nel<strong>la</strong> riunione del<br />

Consiglio ECOFIN tenutasi il 26 e 27 novembre 2000 o di qualsiasi altra legge attuativa di, o conforme a, o<br />

emanata <strong>per</strong> conformarsi a, tali direttive. Il trustee europeo e statunitense ha inizialmente designato The Bank of<br />

New York Mellon (One Canada Square, London E14 5AL) come proprio paying agent e transfer agent a<br />

Londra. Il trustee europeo e statunitense si impegna a comunicare prontamente <strong>la</strong> risoluzione dei contratti con i<br />

propri paying agent e transfer agent e, allo stesso tempo, l’eventuale nomina di nuovi paying agent e transfer<br />

agent, nonché lo spostamento del<strong>la</strong> loro sede legale. Nel caso in cui l’Argentina emetta obbligazioni in forma<br />

definitiva, e fino a quando sia effettuato il pagamento delle Nuove Obbligazioni, il trustee europeo e<br />

statunitense designerà, a spese dell’Argentina, un trustee paying agent ed un trasfer agent in una città<br />

dell’Europa occidentale <strong>per</strong> il pagamento e il trasferimento delle Nuove Obbligazioni rette dal diritto dello Stato<br />

di New York o dal diritto inglese (compreso Lussemburgo, fintanto che le Nuove Obbligazioni siano quotate<br />

sul<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo e i rego<strong>la</strong>menti di tale mercato lo richiedano).<br />

E.7 VOTO COME CLASSE/FUNGIBILITÀ<br />

Tutte le Obbligazioni Discount, le Obbligazioni Par, le Obbligazioni Global 2017 e i Titoli PIL retti dal<br />

diritto dello Stato di New York o dal diritto inglese emessi ai sensi dell’Invito Globale, sia al<strong>la</strong> Data Anticipata<br />

di Scambio che al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, che siano stati emessi in cambio di Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

o di Obbligazioni Esistenti 2005, che sono denominati nel<strong>la</strong> medesima valuta e retti dal medesimo diritto, fanno<br />

parte di una singo<strong>la</strong> serie di obbligazioni ai sensi dell’indenture <strong>per</strong> quanto attiene al voto sulle modifiche o<br />

variazioni delle loro condizioni e, nel caso di Obbligazioni Discount, Obbligazioni Par, o Obbligazioni Global<br />

2017, <strong>per</strong> quanto attiene al voto sul<strong>la</strong> accelerazione dell’obbligo di pagamento o sui provvedimenti in caso di un<br />

evento di inadempimento. Tuttavia, le Obbligazioni Discount e le Obbligazioni Par e i Titoli PIL denominati in<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A. e retti dal diritto dello Stato di New York emessi ai sensi dell’Invito Globale non faranno parte<br />

del<strong>la</strong> stessa serie rispetto a, e non saranno fungibili con, le corrispondenti serie di Obbligazioni Discount 2005,<br />

Obbligazioni Par 2005 o Titoli PIL 2005 emessi dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina in base al<strong>la</strong> propria offerta del<br />

2005. Tutte le Obbligazioni Discount e le Obbligazioni Global 2017 emesse (sia al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio<br />

sia al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale) in cambio di Obbligazioni Esistenti Pre-2005, di Obbligazioni Par 2005 o di<br />

Obbligazioni Quasi-Par 2005, avranno lo stesso codice ISIN e lo stesso codice comune e potranno essere<br />

negoziate l’una con l’altra in maniera fungibile. E’ comunque possibile che le Obbligazioni Discount rette dal<br />

diritto dello Stato di New York o dal diritto inglese, e/o le Obbligazioni Global 2017 emesse al<strong>la</strong> Data di<br />

Scambio Finale abbiano, ai fini del<strong>la</strong> legis<strong>la</strong>zione statunitense sulle imposte federali sui redditi, un ammontare di<br />

sconto di emissione maggiore rispetto al<strong>la</strong> serie corrispondente di Nuove Obbligazioni emesse al<strong>la</strong> Data<br />

Anticipata di Scambio. In tal caso, <strong>la</strong> Repubblica Argentina intende calco<strong>la</strong>re e annunciare lo sconto di<br />

emissione con riferimento a tali Nuove Obbligazioni, se applicabile, in base al prezzo di emissione delle Nuove<br />

Obbligazioni emesse al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale. Inoltre, è probabile che (i) le Obbligazioni Discount rette dal<br />

diritto dello Stato di New York e le Obbligazioni Discount rette dal diritto inglese emesse in cambio di<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005, di Obbligazioni Par 2005 e di Obbligazioni Quasi-Par 2005 non avranno uno<br />

sconto di emissione, ai sensi del<strong>la</strong> normativa statunitense sulle imposte federali sui redditi, uguale alle<br />

Obbligazioni Discount rette dal diritto dello Stato di New York o dal diritto inglese emesse in cambio di<br />

Obbligazioni Discount 2005, anche se emesse al<strong>la</strong> medesima data e (ii) le Obbligazioni Par rette dal diritto dello<br />

153


Stato di New York e le Obbligazioni Par rette dal diritto inglese emesse in cambio di Obbligazioni Esistenti Pre-<br />

2005, di Obbligazioni Discount 2005 e di Obbligazioni Quasi-Par 2005 non avranno uno sconto di emissione, ai<br />

sensi del<strong>la</strong> normativa statunitense sulle imposte federali sui redditi, uguale al<strong>la</strong> serie corrispondente di<br />

Obbligazioni Par emesse in cambio di Obbligazioni Par 2005. In questo caso (a) alle Obbligazioni Discount rette<br />

dal diritto dello Stato di New York e alle Obbligazioni Discount rette dal diritto inglese emesse in cambio di<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005, di Obbligazioni Par 2005 e di Obbligazioni Quasi-Par 2005 saranno assegnati<br />

diversi codici ISIN e diversi codici comuni rispetto a quelli assegnati alle corrispondenti serie di Obbligazioni<br />

Discount rette dal diritto dello Stato di New York o dal diritto inglese emesse in cambio di Obbligazioni<br />

Discount 2005 e (b) alle Obbligazioni Par rette dal diritto dello Stato di New York e alle Obbligazioni Par rette<br />

dal diritto inglese emesse in cambio di Obbligazioni Esistenti Pre-2005, di Obbligazioni Discount 2005 e di<br />

Obbligazioni Quasi-Par 2005 saranno assegnati diversi codici ISIN e diversi codici comuni rispetto a quelli<br />

assegnati alle corrispondenti serie di Obbligazioni Par rette dal diritto dello Stato di New York o dal diritto<br />

inglese emesse in cambio di Obbligazioni Par 2005.<br />

Inoltre, ciascuna serie di Titoli PIL, diversi dai Titoli PIL denominati in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. e retti dal diritto<br />

dello Stato di New York, emessi ai sensi dell’Invito Globale, al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o al<strong>la</strong> Data di<br />

Scambio Finale, riceveranno gli stessi codici ISIN e gli stessi codici comuni di, e saranno negoziati<br />

fungibilmente con, le corrispondenti serie di Titoli PIL 2005 e ne costituiranno ulteriore emissione. Il codice<br />

ISIN e il codice comune dei Titoli PIL denominati in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. e retti dal diritto di New York emessi ai<br />

sensi dell’Invito Globale saranno diversi dal numero ISIN e dal codice comune delle corrispondenti serie di<br />

Titoli PIL 2005 poiché i sistemi di gestione accentrata primari <strong>per</strong> i Titoli PIL denominati in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. e<br />

retti dal diritto dello Stato di New York saranno Euroclear e Clearstream, Luxembourg invece che DTC, il<br />

sistema di gestione accentrata primario <strong>per</strong> le corrispondenti serie di Titoli PIL 2005, ma i termini e le<br />

condizioni di tali Titoli PIL saranno gli stessi delle corrispondenti serie di Titoli PIL 2005.<br />

E.8 DIRITTI DEI TITOLARI DELLE NUOVE OBBLIGAZIONI RELATIVI A OFFERTE<br />

FUTURE<br />

Le Obbligazioni Discount e le Obbligazioni Par conterranno una disposizione in base al<strong>la</strong> quale<br />

qualora, successivamente al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale e fino al 31 dicembre 2014, fatte salve le eccezioni di<br />

seguito descritte, <strong>la</strong> Repubblica Argentina effettui volontariamente un’offerta di acquisto o di scambio avente ad<br />

oggetto Obbligazioni Esistenti Pre-2005 che rimangono in circo<strong>la</strong>zione dopo <strong>la</strong> Data di Scambio Finale o una<br />

sollecitazione di deleghe <strong>per</strong> modificare i termini di tali Obbligazioni Esistenti (che non sia un’offerta promossa<br />

a termini sostanzialmente simili a, o meno favorevoli del, l’Invito Globale), <strong>la</strong> Repubblica Argentina si è<br />

impegnata ad adottare tutti i provvedimenti necessari, inclusi gli adempimenti rego<strong>la</strong>mentari, presso le autorità<br />

competenti al fine di consentire ai tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Discount o Obbligazioni Par, <strong>per</strong> un <strong>per</strong>iodo non<br />

inferiore a 30 giorni, di scambiare le proprie Obbligazioni Par o Obbligazioni Discount in cambio, a seconda del<br />

caso:<br />

• del corrispettivo in danaro o in natura corrisposto in re<strong>la</strong>zione a tale offerta di acquisto o di scambio, a<br />

seconda dei casi, o<br />

• di strumenti finanziari aventi termini sostanzialmente equivalenti a quelli derivanti da tale intervento di<br />

modifica.<br />

Le predette o<strong>per</strong>azioni avverranno agli stessi termini e condizioni di tali offerte di acquisto o scambio o<br />

procedure di modifica, nonché considerando tali Obbligazioni Discount o Par così scambiate come se fossero<br />

Obbligazioni Esistenti:<br />

• denominate nel<strong>la</strong> stessa valuta delle Obbligazioni Discount o Par così scambiate; e<br />

• con un valore di scambio pari al Valore di Scambio delle Obbligazioni Esistenti che sarebbero state<br />

originariamente scambiate a fronte delle Obbligazioni Discount o delle Obbligazioni Par così scambiate<br />

ai sensi dell’Invito Globale (determinato applicando l’inverso del rapporto di scambio applicato ai sensi<br />

dell’Invito Globale).<br />

Per partecipare a qualsiasi delle o<strong>per</strong>azioni predette, un tito<strong>la</strong>re di Obbligazioni Discount dovrà<br />

consegnare Obbligazioni Global 2017 <strong>per</strong> un valore nominale pari al valore nominale delle Obbligazioni Global<br />

2017 originariamente emesse insieme con il valore nominale delle Obbligazioni Discount offerte in scambio, e<br />

un tito<strong>la</strong>re di Obbligazioni Par dovrà pagare in danaro all’Argentina un ammontare pari al 7,03%<br />

dell’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Par che desidera portare in adesione, che rappresenta<br />

approssimativamente l’ammontare di danaro che ha ricevuto ai sensi dell’Invito Globale insieme alle<br />

Obbligazioni Par. Inoltre, tale tito<strong>la</strong>re dovrà consegnare Titoli PIL in un valore nozionale pari al Valore di<br />

Scambio delle Obbligazioni Esistenti portate in adesione in cambio di tali Obbligazioni Par e di tali<br />

154


Obbligazioni Discount ovvero, ma solo qualora esista un mercato attivo delle negoziazioni con pubblicazione<br />

delle quotazioni dei prezzi sul mercato secondario <strong>per</strong> i Titoli PIL, versare all’Argentina un ammontare in<br />

danaro pari al prezzo di mercato di tale ammontare di Titoli PIL calco<strong>la</strong>to al<strong>la</strong> “data di osservazione del<br />

mercato” (come di seguito definita) che sia di almeno un mese precedente l’annuncio pubblico del<strong>la</strong> futura<br />

o<strong>per</strong>azione. La “data di osservazione del mercato” a tali fini è l’ultimo giorno di ciascun mese, data in cui il<br />

trustee calcolerà il prezzo di mercato re<strong>la</strong>tivo ai Titoli PIL.<br />

L’ammontare di Titoli PIL che devono essere consegnati in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Discount e alle<br />

Obbligazioni Par sarà determinato moltiplicando l’ammontare in linea capitale originario delle Obbligazioni<br />

Discount e Obbligazioni Par <strong>per</strong> un rapporto che sia l’inverso del rapporto di scambio applicato ai sensi<br />

dell’Invito Globale. Per esempio, un tito<strong>la</strong>re di Obbligazioni Discount <strong>per</strong> un valore nominale di 1.000 dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A. dovrà consegnare Titoli PIL <strong>per</strong> un importo pari a circa 2.967 dol<strong>la</strong>ri U.S.A.. Tale valore di Titoli PIL è<br />

stato determinato applicando un rapporto inverso rispetto a quello utilizzato <strong>per</strong> <strong>la</strong> determinazione del capitale in<br />

Obbligazioni Discount che gli Obbligazionisti aderenti all’Invito Globale avevano diritto di ricevere in scambio<br />

<strong>per</strong> le loro Obbligazioni Esistenti: (1/0,337) x (1.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A.) = 2.967 dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

Tale pattuizione sui diritti dei tito<strong>la</strong>ri delle Nuove Obbligazioni re<strong>la</strong>tivi a offerte future costituisce<br />

“materia riservata” ai sensi dei termini delle Nuove Obbligazioni, e qualsiasi modifica, aggiunta o rinuncia a tale<br />

c<strong>la</strong>uso<strong>la</strong> costituisce una “materia riservata” in base ai termini delle Nuove Obbligazioni ed all’indenture. Si veda<br />

il paragrafo E.16.2 <strong>per</strong> maggiori dettagli sul<strong>la</strong> procedura di modifica.<br />

E.9 ULTERIORI EMISSIONI DI STRUMENTI FINANZIARI<br />

Ai sensi del contratto di trust indenture, <strong>la</strong> Repubblica Argentina potrebbe, di tanto in tanto, senza <strong>la</strong><br />

necessità di ottenere il consenso dei tito<strong>la</strong>ri delle Nuove Obbligazioni rette dal diritto dello Stato di New York o<br />

dal diritto inglese, emettere altri titoli di debito c<strong>la</strong>ssificati di pari grado con le Nuove Obbligazioni e soggetti<br />

agli stessi rego<strong>la</strong>menti di qualsiasi serie di Nuove Obbligazioni, o agli stessi termini e condizioni, tranne che in<br />

riferimento all’importo del primo pagamento di interessi o di altre somme dovute in ragione di tali altri titoli di<br />

debito, o, se applicabile, al<strong>la</strong> data iniziale di tali interessi o pagamenti, o al<strong>la</strong> data di decorrenza <strong>degli</strong> interessi.<br />

La Repubblica Argentina potrebbe anche consolidare in un’unica serie i nuovi titoli di debito con qualsiasi delle<br />

Nuove Obbligazioni in circo<strong>la</strong>zione.<br />

Ogni ulteriore titolo di debito (con l’esclusione delle Nuove Obbligazioni emesse al<strong>la</strong> Data di Scambio<br />

Finale) non potrà avere, ai fini delle leggi statunitensi sulle imposte federali sui redditi, un ammontare di sconto<br />

di emissione maggiore di quello che <strong>la</strong> rilevante serie di Nuove Obbligazioni ha al<strong>la</strong> data di emissione di tale<br />

ulteriore titolo di debito.<br />

Ai sensi del Decreto di Emissione, le Nuove Obbligazioni rette dal diritto argentino non potranno<br />

contenere alcuna restrizione al potere del<strong>la</strong> Repubblica Argentina di creare o emettere ulteriori strumenti<br />

finanziari, ivi compresi strumenti finanziari che si c<strong>la</strong>ssifichino di pari grado rispetto alle Nuove Obbligazioni o<br />

abbiano gli stessi termini e condizioni di tali Nuove Obbligazioni.<br />

E.10 PAGAMENTI ADDIZIONALI<br />

L’Argentina si è impegnata ad effettuare i pagamenti di interessi e di capitale dovuti in ragione delle<br />

Nuove Obbligazioni rette dal diritto dello Stato di New York o dal diritto inglese liberi da e senza ritenute o<br />

deduzioni in considerazione di, imposte, tasse, accertamenti o altri oneri governativi, presenti o futuri, imposti o<br />

applicati dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina o da qualsiasi autorità che abbia tale potere, a meno che tale ritenuta o<br />

deduzione sia richiesta dal<strong>la</strong> legge. In tal caso, <strong>la</strong> Repubblica Argentina pagherà ai tito<strong>la</strong>ri di Nuove<br />

Obbligazioni l’importo addizionale necessario <strong>per</strong>ché essi ricevano <strong>la</strong> stessa somma che avrebbero ricevuto se <strong>la</strong><br />

ritenuta o deduzione non fosse stata applicata.<br />

Tuttavia, l’Argentina non effettuerà tali pagamenti addizionali sulle Nuove Obbligazioni rette dal<br />

diritto dello Stato di New York o dal diritto inglese in re<strong>la</strong>zione a imposte, tasse, accertamenti o altri oneri<br />

governativi che siano imposti o applicati <strong>per</strong> una delle seguenti ragioni:<br />

• il tito<strong>la</strong>re è tenuto al pagamento di tali imposte sulle Nuove Obbligazioni in conseguenza di un rapporto<br />

con l’Argentina ulteriore rispetto al mero fatto di detenere le Nuove Obbligazioni, o di ricevere i<br />

pagamenti di capitale, premi, interessi o importi ad altro titolo su tali Nuove Obbligazioni;<br />

• tale ritenuta o deduzione è imposta su un pagamento effettuato nei confronti di una <strong>per</strong>sona fisica e sia<br />

obbligatorio effettuar<strong>la</strong> ai sensi del<strong>la</strong> Direttiva del Consiglio Europeo 2003/48/CE in merito al<strong>la</strong><br />

tassazione dei redditi da risparmio o di qualsiasi altra direttiva attuativa <strong>degli</strong> orientamenti espressi<br />

nel<strong>la</strong> riunione del Consiglio ECOFIN tenutasi il 26 e 27 novembre 2000 o qualsiasi altra legge attuativa<br />

di, o conforme a, o emanata <strong>per</strong> conformarsi a, tali direttive;<br />

155


• le Nuove Obbligazioni sono presentate <strong>per</strong> il pagamento da, o <strong>per</strong> conto di, un tito<strong>la</strong>re che avrebbe<br />

potuto evitare tale ritenuta o deduzione presentando le Nuove Obbligazioni a un altro trustee paying<br />

agent situato in uno stato membro dell’Unione Europea; o<br />

• le Nuove Obbligazioni sono presentate <strong>per</strong> l’incasso oltre 30 giorni dopo <strong>la</strong> Data Rilevante (come di<br />

seguito definita), a meno che il tito<strong>la</strong>re avrebbe avuto diritto a ricevere il pagamento di tali importi<br />

addizionali presentando le Nuove Obbligazioni <strong>per</strong> l’incasso nell’ultimo giorno di tale <strong>per</strong>iodo di 30<br />

giorni.<br />

La “Data Rilevante” in riferimento a tutte le Nuove Obbligazioni è <strong>la</strong> data in cui un pagamento su tali<br />

Nuove Obbligazioni diventa esigibile o (qualora il trustee europeo e statunitense non abbia ricevuto l’intero<br />

importo dovuto entro tale data) <strong>la</strong> data in cui viene comunicato all’Obbligazionista, secondo le modalità<br />

descritte nel<strong>la</strong> successiva sezione E.18, che tale danaro è stato ricevuto e può essere incassato.<br />

In re<strong>la</strong>zione alle Nuove Obbligazioni rette dal diritto argentino, <strong>la</strong> Repubblica Argentina non avrà alcun<br />

obbligo di pagare importi addizionali <strong>per</strong> ritenute re<strong>la</strong>tive a tasse, imposte, o accertamenti in base al diritto<br />

argentino sui pagamenti di capitale, interessi e altri pagamenti effettuati in re<strong>la</strong>zione a tali Nuove Obbligazioni.<br />

E.11 GRADO DELLE NUOVE OBBLIGAZIONI<br />

Le Nuove Obbligazioni rette dal diritto dello Stato di New York o dal diritto inglese rappresenteranno<br />

obbligazioni dirette, incondizionate, non garantite e non subordinate del<strong>la</strong> Repubblica Argentina e saranno<br />

c<strong>la</strong>ssificate di pari grado tra di loro, senza alcuna priorità dell’una sull’altra in re<strong>la</strong>zione a ragioni di priorità<br />

re<strong>la</strong>tive al<strong>la</strong> data di emissione, al<strong>la</strong> valuta, al pagamento o ad altro, e comunque saranno di pari grado rispetto a<br />

tutto l’Indebitamento Esterno non garantito e non subordinato, presente e futuro, del<strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

(come descritto nel paragrafo seguente).<br />

E.12 NEGATIVE PLEDGE<br />

L’Argentina si è impegnata, salvo le eccezioni di seguito indicate, fintantoché le Nuove Obbligazioni<br />

rette dal diritto dello Stato di New York o dal diritto inglese rimangano in circo<strong>la</strong>zione, a non costituire, e a non<br />

consentire <strong>la</strong> sussistenza di, alcun diritto di pre<strong>la</strong>zione (<strong>per</strong> esempio, privilegio, pegno, ipoteca, atto di trust,<br />

vincolo o altro onere o accordo che abbia l’effetto concreto di costituire un diritto di pre<strong>la</strong>zione) sulle sue entrate<br />

o beni <strong>per</strong> garantire il proprio Indebitamento Esterno Pubblico, a meno che le Nuove Obbligazioni ricevano<br />

un’uguale garanzia o beneficino di altra garanzia reale o <strong>per</strong>sonale, indennità o altro accordo approvato dai<br />

re<strong>la</strong>tivi tito<strong>la</strong>ri, in conformità con quanto previsto nel seguente paragrafo E.16.2.<br />

Tuttavia, <strong>la</strong> Repubblica Argentina potrebbe consentire <strong>la</strong> sussistenza:<br />

• di qualsiasi garanzia su beni a garanzia del proprio Indebitamento Esterno Pubblico, se tale<br />

Indebitamento Esterno Pubblico è stato contratto <strong>per</strong> finanziare l’acquisto di tali beni; di qualsiasi<br />

rinnovo o proroga di tale garanzia fintantoché <strong>la</strong> stessa sia limitata ai beni originariamente oggetto di<br />

garanzia e garantisca qualsiasi rinnovo o <strong>la</strong> proroga dell’originario finanziamento garantito;<br />

• di qualsiasi garanzia gravante su tali beni al momento del loro acquisto a garanzia dell’Indebitamento<br />

Esterno Pubblico e di qualsiasi rinnovo o proroga di tale garanzia che sia limitato ai beni<br />

originariamente oggetto di garanzia e che garantisca qualsiasi rinnovo o estensione dell’originario<br />

finanziamento garantito;<br />

• di qualsiasi garanzia costituita in re<strong>la</strong>zione alle o<strong>per</strong>azioni previste nel Piano Finanziario dell’Argentina<br />

del 1992, datato 23 giugno 1992, e inviato dal Ministro dell’Economia del<strong>la</strong> Repubblica Argentina al<strong>la</strong><br />

comunità bancaria internazionale con <strong>la</strong> comunicazione del 23 giugno 1992 (il “Piano Finanziario del<br />

1992”) e <strong>la</strong> re<strong>la</strong>tiva documentazione di attuazione, ivi compresa ogni garanzia re<strong>la</strong>tiva alle obbligazioni<br />

assunte con l’emissione delle obbligazioni incorporate nei Brady Bonds e di qualsiasi garanzia<br />

dell’indebitamento non rimborsato al<strong>la</strong> data del presente <strong>Documento</strong> di Offerta nei limiti in cui ciò sia<br />

necessario <strong>per</strong> rendere tale indebitamento garantito in misura uguale e proporzionale rispetto ai Brady<br />

Bonds;<br />

• di qualsiasi garanzia esistente al<strong>la</strong> data del contratto di indenture;<br />

• di qualsiasi garanzia a sostegno del proprio Indebitamento Esterno Pubblico costituito a seguito di<br />

cessione o annul<strong>la</strong>mento di Titoli Par e Discount o dell’ammontare in linea capitale dell’indebitamento<br />

non rimborsato al<strong>la</strong> data del 23 giugno 1992, in entrambi i casi, nei limiti in cui tale garanzia sia stata<br />

creata come garanzia dell’Indebitamento Esterno Pubblico a condizioni analoghe rispetto a quelle dei<br />

Brady Bonds;<br />

156


• di qualsiasi garanzia sui Brady Bonds; e<br />

• di qualsiasi garanzia a sostegno dell’Indebitamento Esterno Pubblico contratto al fine di finanziare, in<br />

parte o <strong>per</strong> intero, i costi dell’acquisizione, costruzione o sviluppo di un progetto, a condizione che (i) i<br />

tito<strong>la</strong>ri di tale Indebitamento Esterno Pubblico acconsentano espressamente a limitare <strong>la</strong> soddisfazione<br />

del proprio diritto esclusivamente alle entrate e ai beni di tale progetto; e (ii) tali entrate e beni<br />

rappresentino l’unico oggetto del<strong>la</strong> garanzia.<br />

Ai fini del contratto di indenture:<br />

• <strong>per</strong> “Indebitamento Esterno” si intende il debito contratto in re<strong>la</strong>zione a finanziamenti in danaro o<br />

rappresentato da titoli obbligazionari, titoli di debito o altri strumenti simili denominati o da<br />

corrispondersi (incluso da corrispondersi a scelta del tito<strong>la</strong>re) in una valuta diversa dal<strong>la</strong> valuta avente<br />

corso legale in Argentina, fermo restando che l’Indebitamento Interno in Valuta Straniera non costituirà<br />

in nessun caso Indebitamento Esterno.<br />

• <strong>per</strong> “Indebitamento Esterno Non in Sofferenza” si intende l’Indebitamento Esterno Pubblico emesso il,<br />

o successivamente al, 2 giugno 2005.<br />

• <strong>per</strong> “Indebitamento Esterno Pubblico” si intende l’Indebitamento Esterno del, o garantito da, <strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina che (i) sia offerto sui mercati dei capitali attraverso offerte pubbliche o<br />

collocamenti privati, (ii) sia nel<strong>la</strong> forma di, o rappresentato da, titoli obbligazionari, titoli di debito, o<br />

altri strumenti finanziari o garanzie emesse in re<strong>la</strong>zione ad esso e (iii) è, o sarebbe dovuto essere al<br />

tempo dell’emissione, ammesso alle negoziazioni, quotato o scambiato su un mercato rego<strong>la</strong>mento, su<br />

un sistema multi<strong>la</strong>terale di negoziazione o fuori da un mercato (ivi compresi gli strumenti finanziari<br />

che possono essere venduti ai sensi del<strong>la</strong> Rule 144A del U.S. Securities Act, o qualsiasi altra legge o<br />

rego<strong>la</strong>mento avente simile portata.<br />

• <strong>per</strong> “Indebitamento Interno in Valuta Straniera” si intendono (i) le seguenti obbligazioni nei limiti in<br />

cui non siano state ridenominate in peso e, <strong>per</strong>ciò, convertite in Indebitamento Interno: (a) Bonos del<br />

Tesoro emessi ai sensi del Decreto n. 1527/91 e del Decreto n. 1730/91, (b) Bonos de Consolidación<br />

emessi ai sensi del<strong>la</strong> legge n. 23.982 e del Decreto n. 2140/91, (c) Bonos de Consolidación de Deudas<br />

Previsionales emessi ai sensi del<strong>la</strong> legge n. 23.982 e del Decreto n. 2140/91, (d) Bonos de <strong>la</strong> Tesorería<br />

a 10 Años de P<strong>la</strong>zo emessi ai sensi del Decreto n. 211/92 e del Decreto n. 526/92, (e) Ferrobonos<br />

emessi ai sensi del Decreto n. 52/92 e del Decreto n. 526/92, (f) Bonos de Consolidación de Regalías<br />

Hidrocarburíferas a 16 Años de P<strong>la</strong>zo emessi ai sensi del Decreto n. 2284/92 e del Decreto n. 54/93,<br />

(g) Letras de Tesorería en Dó<strong>la</strong>res Estadounidenses emessi ai sensi del<strong>la</strong> legge finanziaria annuale<br />

del<strong>la</strong> Repubblica Argentina, ivi comprese le Letras de Tesorería emesse ai sensi del<strong>la</strong> legge n. 24.156 e<br />

del Decreto n. 340/96, (h) Bonos de Consolidación emessi ai sensi del<strong>la</strong> legge. 24.411 e del Decreto n.<br />

726/97, (i) Bonos Externos de <strong>la</strong> República Argentina emessi ai sensi del<strong>la</strong> legge n. 19.686 attuata il 15<br />

giugno 1972, (j) Bonos del Tesoro a Mediano P<strong>la</strong>zo en Dó<strong>la</strong>res Estadounidenses emessi ai sensi del<strong>la</strong><br />

legge n. 24.156 e del Decreto n. 340/96, (k) Bonos del Gobierno Nacional en Dó<strong>la</strong>res Estadounidenses<br />

emessi ai sensi del Decreto n. 905/2002, del Decreto n. 1836/2002 e del Decreto n. 739/2003, (l) Bonos<br />

del Gobierno Nacional en Dó<strong>la</strong>res Estadounidenses emessi ai sensi dei provvedimenti del Ministro del<br />

Tesoro e del<strong>la</strong> Finanza n. 240/2005 e n. 85/2005, (m) Bonos de <strong>la</strong> Nación Argentina en Dó<strong>la</strong>res<br />

Estadounidenses emessi ai sensi dei provvedimenti del Ministro del Tesoro e del<strong>la</strong> Finanza n. 88/2006<br />

e n. 18/2006, (n) Bonos de <strong>la</strong> Nación Argentina en Dó<strong>la</strong>res Estadounidenses emessi ai sensi dei<br />

provvedimenti del Ministro del Tesoro e del<strong>la</strong> Finanza n. 230/2006 e n. 64/2006, e (o) Bonos de <strong>la</strong><br />

Nación Argentina en Dó<strong>la</strong>res Estadounidenses emessi ai sensi dei provvedimenti del Ministro del<br />

Tesoro e del<strong>la</strong> Finanza n. 100/2007 e n. 24/2007; (ii) qualsiasi debito emesso in cambio, o in<br />

sostituzione, delle obbligazioni sopra menzionate al punto (i); e (iii) qualsiasi altro debito che secondo i<br />

suoi stessi termini sia da corrispondersi, o che debba corrispondersi a scelta dell’Obbligazionista, in<br />

una valuta diversa dal<strong>la</strong> valuta avente corso legale in Argentina, il quale sia (a) offerto esclusivamente<br />

all’interno del territorio argentino, o (b) emesso in pagamento, scambio, sostituzione o quietanza<br />

dell’indebitamento pagabile nel<strong>la</strong> valuta avente corso legale in Argentina.<br />

E.13 INADEMPIMENTO E ACCELERAZIONE DELL’OBBLIGO DI PAGAMENTO<br />

Ciascuna delle circostanze di seguito elencate rappresenta un inadempimento in re<strong>la</strong>zione alle<br />

Obbligazioni Discount e alle Obbligazioni Par rette dal diritto dello Stato di New York o dal diritto inglese, e in<br />

re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Global 2017.<br />

157


1. Mancato Pagamento. La Repubblica Argentina non corrisponde i pagamenti di capitale e<br />

interessi in ragione di un determinata serie di Nuove Obbligazioni <strong>per</strong> 30 giorni successivi al<strong>la</strong><br />

re<strong>la</strong>tiva data di pagamento;<br />

2. Vio<strong>la</strong>zione di altri Obblighi. La Repubblica Argentina non esegue o non adempie qualsiasi<br />

altro obbligo ai sensi delle Nuove Obbligazioni o ai sensi del contratto di indenture e<br />

l’Argentina non può o non vuole sanare tale inadempimento entro 90 giorni dal<strong>la</strong> ricezione di<br />

una comunicazione scritta da parte del trustee europeo e statunitense in riferimento a tale<br />

inadempimento;<br />

3. Cross Default. Si verifica un evento o una condizione che provochi l’accellerazione<br />

dell’obbligo di pagamento (diverso da riscatto o rimborso anticipato facoltativo o<br />

obbligatorio) di qualsiasi parte dell’Indebitamento Esterno Non in Sofferenza che abbia un<br />

ammontare in linea capitale complessivo pari o su<strong>per</strong>iore a 30.000.000 (trenta milioni) di<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A., o <strong>la</strong> Repubblica Argentina non corrisponde i pagamenti di capitale, premi,<br />

oneri <strong>per</strong> pagamento anticipato o interessi, quando dovuti, in riferimento a qualsiasi parte<br />

dell’Indebitamento Esterno Non in Sofferenza che abbia un ammontare in linea capitale<br />

complessivo pari o su<strong>per</strong>iore a 30.000.000 (trenta milioni) di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. e tale<br />

inadempimento si protragga oltre <strong>la</strong> durata del re<strong>la</strong>tivo <strong>per</strong>iodo di grazia, se previsto;<br />

4. Moratoria. La Repubblica Argentina dichiara una moratoria dei pagamenti di capitale o<br />

interessi sul proprio Indebitamento Esterno Non in Sofferenza; o<br />

5. Validità. La Repubblica Argentina contesta <strong>la</strong> validità di una determinata serie di Nuove<br />

Obbligazioni tra quelle sopra indicate.<br />

Qualora si verifichi uno <strong>degli</strong> eventi di inadempimento sopra descritti e lo stesso si protragga in<br />

re<strong>la</strong>zione a una delle serie di Nuove Obbligazioni sopra indicate, i tito<strong>la</strong>ri <strong>per</strong> almeno 25% dell’ammontare in<br />

linea capitale complessivo di tali serie in circo<strong>la</strong>zione (come di seguito definite) possono dichiarare che le<br />

Nuove Obbligazioni facenti parte di tali serie siano dovute ed esigibili, dandone comunicazione <strong>per</strong> iscritto al<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina e inviando una copia di tale comunicazione al trustee europeo e statunitense. A seguito<br />

dell’accelerazione dell’obbligo di pagamento il capitale e gli interessi da corrispondersi su tale serie di Nuove<br />

Obbligazioni diventeranno immediatamente dovute ed esigibili al<strong>la</strong> data in cui <strong>la</strong> comunicazione scritta <strong>per</strong>verrà<br />

all’ufficio del trustee europeo e statunitense, salvo che <strong>la</strong> Repubblica Argentina abbia nel frattempo sanato l’<br />

inadempimento prima del<strong>la</strong> ricezione del<strong>la</strong> comunicazione; a condizione che, nei casi di cui supra ai numeri (2)<br />

e (5), l’evento pregiudichi in maniera rilevante l’interesse dei tito<strong>la</strong>ri di quel<strong>la</strong> serie di Nuove Obbligazioni.<br />

In caso di comunicazione di accelerazione dell’obbligo di pagamento a causa del verificarsi di una<br />

circostanza descritta al punto (3) sopra, l’accelerazione dell’obbligo di pagamento sarà automaticamente<br />

revocata e annul<strong>la</strong>ta qualora <strong>la</strong> Repubblica Argentina abbia sanato l’inadempimento, oppure qualora i tito<strong>la</strong>ri<br />

del<strong>la</strong> re<strong>la</strong>tivo indebitamento revochino l’accelerazione dell’obbligo di pagamento entro i 60 giorni successivi al<br />

verificarsi dell’evento.<br />

Ai fini del cross default si considera esclusivamente l’Indebitamento Esterno Non in Sofferenza.<br />

Conseguentemente, <strong>la</strong> parte di debito che, sebbene fosse oggetto di detta offerta, non sia stata portata in<br />

adesione nell’offerta di scambio promossa dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nel 2005, non sarà presa in<br />

considerazione ai tali fini. Altri eventi di inadempimento si applicano esclusivamente a quelle serie di Nuove<br />

Obbligazioni che li prevedano espressamente.<br />

E.14 PRESCRIZIONE<br />

Le somme trasferite dall’Argentina al trustee europeo e statunitense <strong>per</strong> i pagamenti re<strong>la</strong>tivi a qualsiasi<br />

Nuova Obbligazione che non vengano riscosse entro dieci anni (<strong>per</strong> i rimborsi di capitale) o cinque anni (<strong>per</strong> gli<br />

interessi o altri pagamenti) o, rispettivamente, entro il termine di prescrizione previsto dal<strong>la</strong> legge, se più breve,<br />

che decorra dal momento in cui il capitale, gli interessi e le altre somme dovute diventino liquidi ed esigibili,<br />

saranno restituite al<strong>la</strong> Repubblica Argentina e custodite dal<strong>la</strong> stessa a titolo di fiduciario a favore del re<strong>la</strong>tivo<br />

tito<strong>la</strong>re delle Nuove Obbligazioni. Successivamente, tale tito<strong>la</strong>re potrà rivolgersi <strong>per</strong> <strong>la</strong> riscossione<br />

esclusivamente al<strong>la</strong> Repubblica Argentina. Tuttavia, l’obbligo del<strong>la</strong> Repubblica Argentina di effettuare i<br />

pagamenti re<strong>la</strong>tivi a tali Nuove Obbligazioni che siano divenuti esigibili resterà immutato fino al momento del<strong>la</strong><br />

scadenza del termine di prescrizione applicabile.<br />

E.15 ASSEMBLEA<br />

L’Argentina potrà, in qualsiasi momento, richiedere il consenso scritto, o convocare un’assemblea, dei<br />

tito<strong>la</strong>ri di qualsiasi serie delle Nuove Obbligazioni rette dal diritto dello Stato di New York o dal diritto inglese<br />

158


al fine di proporre, apportare o accettare qualsiasi modifica (come di seguito definita) ai termini e condizioni di<br />

tali serie di Nuove Obbligazioni. L’assemblea si terrà nel luogo, nel<strong>la</strong> data e all’ora determinati dal<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina e da questa specificati in un avviso di convocazione dell’assemblea indirizzato ai tito<strong>la</strong>ri interessati.<br />

Tale avviso dovrà essere dato con un anticipo di almeno 30 e di massimo 60 giorni rispetto al<strong>la</strong> data prevista <strong>per</strong><br />

l’assemblea. Inoltre, il trustee europeo e statunitense potrà, in qualsiasi momento e <strong>per</strong> qualsiasi motivo,<br />

convocare un’assemblea dei tito<strong>la</strong>ri di qualsiasi serie di Nuove Obbligazioni. L’assemblea si terrà nel luogo,<br />

nel<strong>la</strong> data e all’ora determinati dal trustee europeo e statunitense e da questi specificati nell’avviso di<br />

convocazione dell’assemblea indirizzato ai tito<strong>la</strong>ri interessati con un anticipo di almeno 30 e di massimo 60<br />

giorni rispetto al<strong>la</strong> data dell’assemblea.<br />

Qualora, a seguito del verificarsi di un evento di inadempimento da parte dell’Argentina, gli<br />

Obbligazionisti che rappresentino almeno il 10% dell’ammontare in linea capitale o valore nozionale<br />

complessivi, a seconda del caso, di Nuove Obbligazioni circo<strong>la</strong>nti di qualsiasi serie si rivolgano al trustee<br />

europeo e statunitense affinché convochi l’assemblea, attraverso una richiesta scritta che esponga in maniera<br />

ragionevolmente dettagliata il provvedimento di cui si propone l’approvazione, il trustee europeo e statunitense<br />

convocherà l’assemblea a tale scopo. L’ assemblea si terrà nel luogo, nel<strong>la</strong> data e all’ora determinati dal trustee<br />

europeo e statunitense e da questo specificati in un avviso di convocazione dell’assemblea indirizzato ai tito<strong>la</strong>ri<br />

interessati. Tale avviso dovrà essere dato con un anticipo di almeno 30 e di massimo 60 giorni rispetto al<strong>la</strong> data<br />

dell’assemblea.<br />

All’assemblea potranno votare solo i tito<strong>la</strong>ri delle serie rilevanti di Nuove Obbligazioni in circo<strong>la</strong>zione,<br />

o <strong>per</strong>sone da questi delegati <strong>per</strong> iscritto. Per ogni assemblea, salvo il caso di assemblea convocata <strong>per</strong> <strong>la</strong><br />

discussione di una materia riservata (come di seguito definita), il quorum sarà raggiunto in presenza dei tito<strong>la</strong>ri o<br />

loro delegati che rappresentino <strong>la</strong> maggioranza dell’ammontare in linea capitale complessivo in circo<strong>la</strong>zione<br />

del<strong>la</strong> serie di Nuove Obbligazioni in questione. In caso di mancato raggiungimento del quorum in prima<br />

convocazione, il quorum da raggiungersi in seconda convocazione dell’assemblea, <strong>per</strong> l’adozione di qualsiasi<br />

provvedimento all’ordine del giorno nel<strong>la</strong> prima convocazione, sarà costituito dagli Obbligazionisti, o loro<br />

delegati, che rappresentino almeno il 25% dell’ammontare in linea capitale o valore nozionale complessivo<br />

circo<strong>la</strong>nte, a seconda del caso, del<strong>la</strong> serie di Nuove Obbligazioni in questione. Per l’assemblea convocata <strong>per</strong> <strong>la</strong><br />

discussione di una materia riservata, il quorum sarà costituito dagli Obbligazionisti, o loro delegati, che<br />

rappresentino il 75% dell’ammontare in linea capitale o valore nozionale complessivo circo<strong>la</strong>nte, a seconda del<br />

caso, del<strong>la</strong> serie di Nuove Obbligazioni in questione. Il trustee europeo e statunitense potrà prevedere <strong>per</strong> le<br />

assemblee qualsiasi rego<strong>la</strong> ragionevole e consuetudinaria che ritenga appropriata in re<strong>la</strong>zione a:<br />

• <strong>la</strong> prova del<strong>la</strong> tito<strong>la</strong>rità delle Nuove Obbligazioni;<br />

• il conferimento delle deleghe da parte <strong>degli</strong> Obbligazionisti;<br />

• <strong>la</strong> data di registrazione <strong>per</strong> individuare i tito<strong>la</strong>ri registrati a cui spetti il diritto di voto; e<br />

• altre questioni attinenti allo svolgimento dell’assemblea che il trustee europeo e statunitense giudichi<br />

appropriate.<br />

E.16 COLLECTIVE ACTION CLAUSES<br />

Le Nuove Obbligazioni, ad eccezione di quelle rette dal diritto argentino, conterranno alcune<br />

disposizioni re<strong>la</strong>tive all’accelerazione dell’obbligo di pagamento (ove applicabile) e al<strong>la</strong> modifica dei loro<br />

rego<strong>la</strong>menti. Tali disposizioni, comunemente denominate “collective action c<strong>la</strong>uses”, saranno descritte nel<strong>la</strong><br />

presente sezione. Ai sensi di tali previsioni, le modifiche che riguardino determinate materie riservate,<br />

comprese le modifiche re<strong>la</strong>tive ai pagamenti nonché ad altri termini importanti, possono essere effettuate con<br />

riferimento a ciascuna singo<strong>la</strong> serie di Nuove Obbligazioni, ad eccezione di quelle rette dal diritto argentino, con<br />

il consenso <strong>degli</strong> Obbligazionisti che rappresentino l’85% dell’ammontare in linea capitale o valore nozionale<br />

complessivo di tutte le serie interessate e con il consenso dei soggetti tito<strong>la</strong>ri di almeno 66⅔% dell’ammontare<br />

in linea capitale o valore nozionale complessivo di ciascuna serie. Inoltre, in alcune partico<strong>la</strong>ri circostanze, gli<br />

Obbligazionisti che rappresentino più del 50% dell’ammontare in linea capitale complessivo di qualunque serie<br />

di Nuove Obbligazioni circo<strong>la</strong>nti possono formalmente rinunciare a far valere qualsiasi inadempimento<br />

verificatosi, e revocare o annul<strong>la</strong>re l’accelerazione dell’obbligo di pagamento di cui si siano eventualmente<br />

avvalsi, <strong>per</strong> conto di tutti i tito<strong>la</strong>ri di Nuove Obbligazioni di quel<strong>la</strong> determinata serie.<br />

E.16.1 Rinuncia a far valere l’inadempimento e l’accelerazione dell’obbligo di pagamento<br />

Gli Obbligazionisti che rappresentino più del 50% dell’ammontare in linea capitale di Nuove<br />

Obbligazioni circo<strong>la</strong>nti di qualunque serie possono rinunciare a far valere l’inadempimento verificatosi, e<br />

revocare o annul<strong>la</strong>re l’accelerazione dell’obbligo di pagamento notificata, <strong>per</strong> conto di tutti i tito<strong>la</strong>ri di Nuove<br />

Obbligazioni di quel<strong>la</strong> determinata serie, qualora:<br />

159


• a seguito del<strong>la</strong> dichiarazione che il pagamento re<strong>la</strong>tivo alle Nuove Obbligazioni di una specifica serie<br />

sia divenuto dovuto ed esigibile, <strong>la</strong> Repubblica Argentina depositi presso il trustee europeo e<br />

statunitense una somma sufficiente a saldare tutte le rate non pagate rispetto al capitale, agli interessi<br />

nonché ad altri importi re<strong>la</strong>tivi alle Nuove Obbligazioni di tale serie (compresi gli interessi di mora<br />

re<strong>la</strong>tivi agli interessi, nei limiti consentiti dal<strong>la</strong> legge, e gli interessi sul capitale di ciascuna delle Nuove<br />

Obbligazioni di tale serie, al tasso di interessi applicabile, fino al<strong>la</strong> data di pagamento del capitale o<br />

<strong>degli</strong> interessi), nonché le commissioni e i compensi ragionevoli in favore del trustee europeo e<br />

statunitense; e<br />

• ogni altro inadempimento sia stato sanato.<br />

E.16.2 Modifiche<br />

Tutte le modifiche, correzioni, integrazioni o revoche re<strong>la</strong>tive al contratto di indenture o ai termini<br />

delle Nuove Obbligazioni di una o più serie rette dal diritto dello Stato di New York o dal diritto inglese<br />

possono essere effettuate o concesse tramite risoluzione <strong>per</strong> iscritto dei tito<strong>la</strong>ri di Nuove Obbligazioni di tali<br />

serie, anche senza necessità di convocazione di un’assemblea, ovvero a seguito di una procedura di voto cui<br />

partecipino i tito<strong>la</strong>ri di Nuove Obbligazioni appartenenti a tali serie, svoltasi nel corso di un assemblea di tali<br />

soggetti, comunque nel rispetto delle disposizioni applicabili dell’indenture o delle Nuove Obbligazioni.<br />

In linea di principio, tutte le modifiche, correzioni, integrazioni o rinunce alle condizioni delle Nuove<br />

Obbligazioni di ciascuna serie, ovvero all’indenture nel<strong>la</strong> misura in cui esse incidano sulle Nuove Obbligazioni<br />

di una singo<strong>la</strong> serie, possono essere effettuate con il consenso del<strong>la</strong> Repubblica Argentina e di tito<strong>la</strong>ri di almeno<br />

il 66⅔% dell’ammontare in linea capitale o valore nozionale complessivi, a seconda del caso, di tale serie di<br />

Nuove Obbligazioni circo<strong>la</strong>nti in quel momento.<br />

Tuttavia, si applicheranno regole speciali qualora le modifiche, correzioni, integrazioni o rinunce<br />

riguardino:<br />

• <strong>la</strong> variazione del<strong>la</strong> scadenza <strong>per</strong> il pagamento dell’ammontare in linea capitale complessivo (o del<br />

premio, se dovuto), di ciascuna rata <strong>degli</strong> interessi o di ogni altro pagamento re<strong>la</strong>tivo alle Nuove<br />

Obbligazioni di una serie;<br />

• <strong>la</strong> riduzione dell’ammontare in linea capitale o valore nozionale delle Nuove Obbligazioni di una serie,<br />

a seconda del caso, <strong>la</strong> riduzione del<strong>la</strong> parte dell’ammontare in linea capitale dovuta a seguito di<br />

accelerazione dell’obbligo di pagamento <strong>per</strong> una serie di Nuove Obbligazioni, <strong>la</strong> riduzione del tasso di<br />

interesse di una serie di Nuove Obbligazioni, ovvero <strong>la</strong> riduzione del premio dovuto in caso di<br />

rimborso di una serie di Nuove Obbligazioni;<br />

• <strong>la</strong> variazione del<strong>la</strong> valuta di pagamento <strong>per</strong> qualsiasi somma dovuta in re<strong>la</strong>zione alle Nuove<br />

Obbligazioni di una serie;<br />

• salvo che <strong>per</strong> i Titoli PIL, <strong>la</strong> riduzione del <strong>per</strong>iodo durante il quale al<strong>la</strong> Repubblica Argentina non è<br />

<strong>per</strong>messo rimborsare le Nuove Obbligazioni di una serie, ovvero l’introduzione del<strong>la</strong> possibilità <strong>per</strong> <strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina di rimborsare le Nuove Obbligazioni di una serie, nel caso in cui ciò non le fosse<br />

prima consentito;<br />

• <strong>la</strong> variazione del<strong>la</strong> definizione di “in circo<strong>la</strong>zione” o del<strong>la</strong> <strong>per</strong>centuale di voti necessaria <strong>per</strong><br />

intraprendere ogni iniziativa ai sensi delle disposizioni sulle modifiche contenute nell’indenture (e delle<br />

corrispondenti disposizioni dei termini e delle condizioni delle Nuove Obbligazioni) in re<strong>la</strong>zione alle<br />

Nuove Obbligazioni di una serie;<br />

• <strong>la</strong> variazione dell’obbligo gravante sul<strong>la</strong> Repubblica Argentina di effettuare pagamenti addizionali in<br />

re<strong>la</strong>zione alle Nuove Obbligazioni di una serie;<br />

• <strong>la</strong> variazione del<strong>la</strong> c<strong>la</strong>uso<strong>la</strong> “Diritti dei tito<strong>la</strong>ri di Nuove Obbligazioni re<strong>la</strong>tivi ad offerte future” in<br />

re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Discount e alle Obbligazioni Par di una serie qualsiasi;<br />

• <strong>la</strong> variazione del diritto applicabile alle Nuove Obbligazioni di una serie;<br />

• <strong>la</strong> variazione dei tribunali al<strong>la</strong> cui giurisdizione <strong>la</strong> Repubblica Argentina si è sottoposta, dell’obbligo<br />

<strong>per</strong> <strong>la</strong> Repubblica Argentina di nominare e mantenere un rappresentante <strong>per</strong> l’elezione di domicilio nel<br />

Distretto di Manhattan, Città di New York, ovvero del<strong>la</strong> rinuncia da parte del<strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

all’immunità con riferimento ad azioni o procedimenti promossi dai tito<strong>la</strong>ri di Nuove Obbligazioni di<br />

qualsiasi serie;<br />

160


• <strong>la</strong> modifica delle circostanze che costituiscono inadempimento, in re<strong>la</strong>zione ad un’offerta di scambio di<br />

Nuove Obbligazioni appartenenti ad una qualsiasi serie;<br />

• <strong>la</strong> variazione del grado delle Nuove Obbligazioni di qualsiasi serie;<br />

• l’autorizzazione del trustee europeo e statunitense, <strong>per</strong> conto di tutti i tito<strong>la</strong>ri di Nuove Obbligazioni<br />

appartenenti a una serie, a scambiare o sostituire tutte le Nuove Obbligazioni appartenenti a quel<strong>la</strong> serie<br />

a fronte di, ovvero convertire tutte le Nuove Obbligazioni appartenenti a quel<strong>la</strong> serie in, altre<br />

obbligazioni o titoli del<strong>la</strong> Repubblica Argentina o di altro soggetto.<br />

Le materie sopra richiamate sono indicate come “materie riservate”, mentre le modifiche, correzioni,<br />

integrazioni o rinunce re<strong>la</strong>tive alle materie riservate saranno individuate come “modifiche alle materie<br />

riservate.”<br />

Tutte le modifiche alle materie riservate re<strong>la</strong>tive ai termini e alle condizioni delle Nuove Obbligazioni<br />

di ciascuna serie, ovvero all’indenture nel<strong>la</strong> misura in cui esse incidano sulle Nuove Obbligazioni di una singo<strong>la</strong><br />

serie possono generalmente essere effettuate, con rinunica a ogni loro successivo adempimento, con il consenso<br />

del<strong>la</strong> Repubblica Argentina e di soggetti tito<strong>la</strong>ri di almeno il 75% del complessivo ammontare in linea capitale o<br />

valore nozionale, a seconda del caso, di tale serie di Nuove Obbligazioni in circo<strong>la</strong>zione in quel momento.<br />

Qualora <strong>la</strong> Repubblica Argentina proponga modifiche alle materie riservate re<strong>la</strong>tive alle condizioni di<br />

almeno due serie di Nuove Obbligazioni o altri titoli di debito emessi in base all’indenture, ovvero re<strong>la</strong>tive<br />

all’indenture nel<strong>la</strong> misura in cui ciò incida su almeno due serie di Nuove Obbligazioni o altri titoli di debito, in<br />

entrambi i casi nell’ambito di un’unica o<strong>per</strong>azione, <strong>la</strong> Repubblica Argentina potrebbe scegliere di procedere in<br />

conformità alle previsioni dell’indenture che <strong>per</strong>mettano tali modifiche, <strong>per</strong> ogni serie di Nuove Obbligazioni,<br />

se, oltre al<strong>la</strong> Repubblica Argentina, prestino il proprio consenso:<br />

• i tito<strong>la</strong>ri di almeno l’85% dell’ammontare in linea capitale complessivo delle Nuove Obbligazioni<br />

circo<strong>la</strong>nti e di altri titoli di debito emessi in base all’indenture di tutte le serie che sarebbero interessate<br />

dal<strong>la</strong> modifica (considerati complessivamente), e<br />

• i tito<strong>la</strong>ri di almeno il 66⅔% dell’ammontare in linea capitale o valore nozionale complessivi, a seconda<br />

del caso, delle Nuove Obbligazioni circo<strong>la</strong>nti o di altri titoli di debito appartenenti a quel<strong>la</strong> serie<br />

(considerati singo<strong>la</strong>rmente).<br />

Ogni modifica <strong>per</strong> <strong>la</strong> quale i tito<strong>la</strong>ri di Nuove Obbligazioni di una o più serie abbiano prestato il proprio<br />

consenso ovvero concesso <strong>la</strong> propria approvazione ai sensi delle disposizioni sulle modifiche, sarà definitiva e<br />

vinco<strong>la</strong>nte <strong>per</strong> tutti gli altri tito<strong>la</strong>ri di Nuove Obbligazioni del<strong>la</strong> stessa serie, anche se essi non abbiano prestato il<br />

proprio consenso o non abbiano partecipato all’assemblea <strong>degli</strong> Obbligazionisti durante cui sia stata decisa <strong>la</strong><br />

modifica, nonché <strong>per</strong> tutti i successivi tito<strong>la</strong>ri di Nuove Obbligazioni del<strong>la</strong> stessa serie, anche qualora le Nuove<br />

Obbligazioni del<strong>la</strong> serie non rechino alcuna annotazione re<strong>la</strong>tiva al<strong>la</strong> modifica effettuata. Ogni mezzo disposto<br />

da, o <strong>per</strong> conto di, ciascun tito<strong>la</strong>re di Nuove Obbligazioni in re<strong>la</strong>zione al consenso o all’approvazione delle<br />

modifiche in esame sarà definitivo e vinco<strong>la</strong>nte <strong>per</strong> tutti i successivi tito<strong>la</strong>ri di tali Nuove Obbligazioni.<br />

La Repubblica Argentina e il trustee europeo e statunitense possono, senza <strong>la</strong> necessità di ottenere il<br />

previo consenso di alcun Obbligazionista, modificare le Nuove Obbligazioni di qualsivoglia serie ovvero<br />

l’indenture al fine di:<br />

• introdurre nuovi obblighi <strong>per</strong> l’ Repubblica Argentina in favore dei tito<strong>la</strong>ri di Nuove Obbligazioni di<br />

quel<strong>la</strong> serie;<br />

• rinunciare ad ogni diritto o facoltà riconosciuto al<strong>la</strong> Repubblica Argentina;<br />

• costituire una garanzia <strong>per</strong> le Nuove Obbligazioni di una serie in conformità ai requisiti previsti dalle<br />

Nuove Obbligazioni o altrimenti stabiliti;<br />

• rimuovere ogni ambiguità, ovvero sanare, correggere o integrare ogni disposizione imprecisa<br />

dell’indenture ovvero delle Nuove Obbligazioni appartenenti ad una serie; ovvero<br />

• modificare in qualunque modo le Nuove Obbligazioni o l’indenture ove <strong>la</strong> Repubblica Argentina e il<br />

trustee europeo e statunitense ritengano che ciò non incida negativamente sugli interessi dei tito<strong>la</strong>ri di<br />

una serie di Nuove Obbligazioni.<br />

Nell’ambito dell’indenture (rego<strong>la</strong>mento del prestito), <strong>per</strong> “in circo<strong>la</strong>zione” si intende, con riferimento<br />

alle Nuove Obbligazioni di qualunque serie, le Nuove Obbligazioni di tale serie autenticate e consegnate, ad<br />

eccezione di:<br />

161


• Nuove Obbligazioni del<strong>la</strong> stessa serie precedentemente annul<strong>la</strong>te dal trustee europeo e statunitense,<br />

ovvero consegnate al trustee europeo e statunitense affinché provveda al loro annul<strong>la</strong>mento, ovvero<br />

detenute dal trustee europeo e statunitense <strong>per</strong> una nuova emissione, poi non effettuata;<br />

• Nuove Obbligazioni del<strong>la</strong> stessa serie che siano state richiamate <strong>per</strong> il rimborso, ovvero che siano<br />

divenute dovute ed esigibili, e rispetto alle quali l’Argentina abbia adempiuto alle proprie obbligazioni<br />

di pagamento; ovvero<br />

• Nuove Obbligazioni del<strong>la</strong> stessa serie in sostituzione delle quali saranno state autenticate e consegnate<br />

altre Nuove Obbligazioni.<br />

Fermo restando che <strong>per</strong> stabilire se le modifiche in base all’indenture siano state approvate dal<strong>la</strong><br />

necessaria <strong>per</strong>centuale di tito<strong>la</strong>ri di Nuove Obbligazioni ovvero, qualora si sia tenuta un’assemblea, se abbia<br />

partecipato un numero sufficiente di Obbligazionisti ai fini del quorum, qualsiasi Nuova Obbligazione detenuta<br />

o control<strong>la</strong>ta, direttamente o indirettamente, dall’Argentina o da altri enti pubblici, non verranno conteggiate, né<br />

verranno considerate circo<strong>la</strong>nti. Ai fini del presente paragrafo, <strong>per</strong> “enti pubblici” si intende <strong>la</strong> Banca Centrale<br />

argentina, ogni dipartimento, ministero o agenzia governativa del<strong>la</strong> Repubblica Argentina, ogni società, anche<br />

fiduciaria, istituzione finanziaria o altro ente appartenente al<strong>la</strong> Repubblica Argentina o da questa control<strong>la</strong>to,<br />

nonché appartenente a ciascuno dei suddetti enti o da questi control<strong>la</strong>ti; con riferimento agli “enti pubblici”, <strong>la</strong><br />

nozione di “controllo” esprime il potere, anche indiretto, di imprimere l’indirizzo gestionale, ovvero scegliere o<br />

nominare <strong>la</strong> maggioranze dei membri dell’organo amministrativo ovvero le <strong>per</strong>sone incaricate di svolgere le<br />

funzioni amministrative, in luogo di, ovvero accanto a, tale organo, all’interno di società, anche fiduciarie,<br />

istituzioni finanziarie o altri enti, mediante <strong>la</strong> tito<strong>la</strong>rità dei diritti di voto o di altri interessi o in ogni altro modo.<br />

Nello stabilire se il trustee europeo e statunitense possa essere tute<strong>la</strong>to nel fare affidamento su tali<br />

modifiche o su altri provvedimenti o istruzioni, non si terrà conto solo delle Nuove Obbligazioni di una serie che<br />

il trustee europeo e statunitense sa che appartiene o è control<strong>la</strong>ta dall’Argentina secondo le modalità sopra<br />

descritte. Prima di ogni voto sulle modifiche re<strong>la</strong>tive le Nuove Obbligazioni di una serie, l’Argentina assegnerà<br />

al trustee europeo e statunitense un certificato sottoscritto da un rappresentante autorizzato del<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina, che individui le Nuove Obbligazioni di quel<strong>la</strong> serie, appartenenti al<strong>la</strong> Repubblica Argentina o ad altri<br />

“Enti Pubblici”, o da queste control<strong>la</strong>te.<br />

E.17 TERMINI SPECIALI DELLE NUOVE OBBLIGAZIONI RETTE DAL DIRITTO<br />

ARGENTINO<br />

Ai sensi del Decreto di Emissione <strong>per</strong> le Nuove Obbligazioni rette dal diritto argentino, l’ammontare in<br />

linea capitale in circo<strong>la</strong>zione delle Obbligazioni Discount e delle Obbligazioni Par denominate in peso sarà<br />

indicizzato all’inf<strong>la</strong>zione, in base al CER; il CER è reso pubblico mensilmente dal<strong>la</strong> Banca Centrale argentina.<br />

L’ammontare dei rimborsi di capitale dovuti in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Discount e Par verrà adeguato di<br />

volta in volta in modo da riflettere l’ammontare in linea capitale di tali obbligazioni adeguato al CER, che<br />

aumenterà qualora l’Argentina attraversi <strong>per</strong>iodi di inf<strong>la</strong>zione o si ridurrà qualora l’Argentina attraversi <strong>per</strong>iodi<br />

di def<strong>la</strong>zione. Analogamente, il calcolo <strong>degli</strong> interessi maturati su tali obbligazioni verrà effettuato<br />

sull’ammontare in linea capitale adeguato al CER.<br />

L’ammontare in linea capitale adeguato al CER di tutte le Obbligazioni Discount o Obbligazioni Par<br />

denominate in peso sarà determinato dall’Oficina Nacional de Crédito Público del Ministero dell’Economia<br />

prima del<strong>la</strong> data in cui sia dovuto qualsiasi pagamento di capitale e/o interessi in re<strong>la</strong>zione a tali obbligazioni<br />

(nel caso di pagamento di interessi, sia che questi ultimi siano da capitalizzarsi, sia che siano da pagarsi in<br />

danaro). L’Oficina Nacional de Crédito Público del Ministero dell’Economia determinerà l’ammontare in linea<br />

capitale adeguato al CER moltiplicando (x) l’ammontare in linea capitale originario delle Obbligazioni Discount<br />

o Obbligazioni Par al 31 dicembre 2003 (y) <strong>per</strong> una frazione al cui numeratore vi sarà il CER del <strong>per</strong>iodo<br />

corrispondente ai dieci giorni precedenti <strong>la</strong> data di pagamento rilevante (o i dieci giorni precedenti il 30 marzo<br />

2010, nel caso del primo pagamento di interessi sulle Obbligazioni Par, o il 30 giugno 2010, nel caso del primo<br />

pagamento di interessi sulle Obbligazioni Discount) e al denominatore il CER del <strong>per</strong>iodo corrispondente ai<br />

dieci giorni precedenti il 31 dicembre 2003. La Repubblica Argentina annuncerà tutti gli adeguamenti al CER<br />

dell’ammontare in linea capitale di tutte le Obbligazioni Par, e Obbligazioni Discount denominate in peso <strong>per</strong> lo<br />

meno una volta all’anno secondo le modalità descritte nel seguente paragrafo E.18.<br />

Il Decreto di Emissione non contiene alcuni impegni assunti nei confronti dei tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni<br />

Discount, di Obbligazioni Par e di Titoli PIL retti dal diritto dello Stato di New York o dal diritto inglese. In<br />

re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Discount, alle Obbligazioni Par e ai Titoli PIL retti dal diritto argentino <strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina non avrà alcun obbligo di pagare importi addizionali in virtù di ritenute re<strong>la</strong>tive a tasse,<br />

imposte, o accertamenti applicati in base al diritto argentino sui pagamenti di capitale e interessi effettuati in<br />

re<strong>la</strong>zione a tali Nuove Obbligazioni. Inoltre le Nuove Obbligazioni rette dal diritto argentino non contengono<br />

162


alcune c<strong>la</strong>usole previste nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta, dette di “negative pledge” (impegni di non<br />

concedere garanzie a terzi) o “event of default” (cause di accelerazione <strong>degli</strong> obblighi di pagamento), o che<br />

prevedano restrizioni all’emissione di strumenti finanziari che si c<strong>la</strong>ssifichino di pari grado rispetto alle Nuove<br />

Obbligazioni.<br />

E.18 COMUNICAZIONI RELATIVE ALLE NUOVE OBBLIGAZIONI<br />

L’Argentina invierà tutte le comunicazioni re<strong>la</strong>tive alle Nuove Obbligazioni, a mezzo di posta<br />

prioritaria, a ciascun tito<strong>la</strong>re registrato di Nuove Obbligazioni all’indirizzo che risulta dal registro delle Nuove<br />

Obbligazioni.<br />

Inoltre, in re<strong>la</strong>zione a ciascuna serie di Nuove Obbligazioni quotata sul<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo e fino<br />

a quando tale quotazione sarà mantenuta, <strong>la</strong> Repubblica Argentina pubblicherà tutte le comunicazioni re<strong>la</strong>tive a<br />

tali serie di Nuove Obbligazioni sul sito web del<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo (http://www.bourse.lu) o, qualora<br />

tale pubblicazione non fosse praticabile, provvederà al<strong>la</strong> pubblicazione tramite altri mezzi in conformità a<br />

quanto prescritto nel rego<strong>la</strong>mento del<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo.<br />

Ciascuna di tali comunicazioni si riterrà fornita al<strong>la</strong> data di tale pubblicazione e, nel caso in cui le<br />

pubblicazioni siano più di una ovvero effettuate in più date, al<strong>la</strong> data del<strong>la</strong> prima pubblicazione.<br />

E.19 DIRITTO APPLICABILE<br />

Alle Obbligazioni Par e alle Obbligazioni Discount sarà applicabile:<br />

• il diritto dello Stato di New York, se sono denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A., salvo il caso in cui alle<br />

Obbligazioni Esistenti portate in adesione si applicasse il diritto argentino, nel qual caso<br />

l’Obbligazionista riceverà Obbligazioni Par o Obbligazioni Discount a cui si applichi il diritto<br />

argentino;<br />

• il diritto inglese, se sono denominate in euro;<br />

• il diritto argentino, se sono denominate in peso.<br />

Le Obbligazioni Global 2017 saranno rette dal diritto dello Stato di New York.<br />

I Titoli PIL saranno retti dal medesimo diritto che regge le Obbligazioni Discount o Par ricevute in<br />

cambio <strong>per</strong> le medesime Obbligazioni Esistenti.<br />

E.20 GIURISDIZIONE, CONSENSO ALLA NOTIFICA, AZIONI LEGALI ESECUTIVE ED<br />

IMMUNITÀ<br />

Il rego<strong>la</strong>mento delle Nuove Obbligazioni e il contratto di indenture prevedono che, fatte salve alcune<br />

eccezioni, <strong>la</strong> Repubblica Argentina si sottoporrà ai tribunali di seguito indicati in re<strong>la</strong>zione a qualsiasi<br />

procedimento legale, azione o causa intentati contro l’Argentina aventi ad oggetto le Nuove Obbligazioni rette<br />

dal diritto dello Stato di New York o dal diritto inglese:<br />

• <strong>per</strong> le Nuove Obbligazioni rette dal diritto dello Stato di New York, <strong>la</strong> Repubblica Argentina si<br />

sottoporrà al<strong>la</strong> giurisdizione di qualsiasi tribunale dello Stato di New York o tribunale federale sito nel<br />

Distretto di Manhattan, Città di New York e dei tribunali dell’Argentina;<br />

• <strong>per</strong> le Nuove Obbligazioni rette dal diritto inglese, <strong>la</strong> Repubblica Argentina si sottoporrà al<strong>la</strong><br />

giurisdizione dei tribunali inglesi e dei tribunali dell’Argentina;<br />

Inoltre, l’Argentina accetterà che una sentenza definitiva non soggetta ad impugnazioni in qualsiasi<br />

procedimento come sopra indicato sarà vinco<strong>la</strong>nte nei suoi confronti e potrà essere eseguita tramite un<br />

procedimento legale in forza di tale sentenza in uno qualsiasi di tali tribunali ovvero in qualsiasi altro tribunale<br />

che abbiano giurisdizione sul<strong>la</strong> Repubblica Argentina.<br />

Salvo alcune eccezioni, i tribunali federali del<strong>la</strong> Città di Buenos Aires avranno giurisdizione in<br />

re<strong>la</strong>zione a qualsiasi procedimento legale, azione o causa intentati contro l’Argentina con riferimento alle Nuove<br />

Obbligazioni rette dal diritto argentino.<br />

Ferme restando alcune limitazioni di seguito descritte, l’Argentina nominerà i seguenti rappresentanti<br />

ai quali potrà essere indirizzata <strong>la</strong> notifica re<strong>la</strong>tiva a qualsiasi procedimento corre<strong>la</strong>to o a qualsiasi procedimento<br />

<strong>per</strong> far applicare o eseguire qualsiasi sentenza, instaurati in un tribunale determinato:<br />

• <strong>per</strong> le Nuove Obbligazioni rette dal diritto dello Stato di New York, un rappresentante con sede o<br />

domicilio nel<strong>la</strong> città di New York; e<br />

163


• <strong>per</strong> le Nuove Obbligazioni rette dal diritto inglese, un rappresentante con sede o domicilio in<br />

Inghilterra.<br />

Tali incarichi saranno irrevocabili fino a quando tutti gli importi re<strong>la</strong>tivi alle Nuove Obbligazioni rette<br />

dal diritto dello Stato di New York e dal diritto inglese, rispettivamente, non siano stati versati al trustee<br />

europeo e statunitense conformemente ai termini dell’indenture, fermo restando che qualora <strong>per</strong> qualsiasi<br />

ragione qualsiasi rappresentante <strong>per</strong> <strong>la</strong> notifica nominato dall’Argentina non fosse più in grado di agire come<br />

tale o di mantenere una sede o domicilio nel<strong>la</strong> città di New York o in Inghilterra, a seconda del caso, l’Argentina<br />

provvederà a designare un altro soggetto che possa agire in qualità di rappresentante <strong>per</strong> <strong>la</strong> notifica.<br />

Ferme restando alcune limitazioni di seguito descritte, nei limiti in cui l’Argentina o qualunque sua<br />

entrata, bene o proprietà possano godere di immunità da un procedimento legale, l’Argentina rinuncerà a tale<br />

immunità nel<strong>la</strong> più ampia misura consentita dal<strong>la</strong> legge, restando tuttavia inteso che tale rinuncia da parte<br />

dell’Argentina non potrà estendersi a nessun procedimento avente ad oggetto:<br />

(i) riserve del<strong>la</strong> Banca Centrale argentina;<br />

(ii) beni del demanio pubblico ubicati nel territorio dell’Argentina che ricadono nell’ambito <strong>degli</strong><br />

articoli 2337 e 2340 del Codice Civile dell’Argentina, compresi, a mero titolo esemplificativo,<br />

gli acquedotti argentini, le o<strong>per</strong>e pubbliche, i siti archeologici e di interesse scientifico;<br />

(iii) beni ubicati dentro o fuori il territorio dell’Argentina che forniscono un servizio pubblico<br />

essenziale;<br />

(iv) beni (sia sotto forma di danaro contante, sia di depositi bancari, strumenti finanziari,<br />

obbligazioni di terzi o di qualunque altro sistema di pagamento) del Governo argentino, delle<br />

sue agenzie governative e <strong>degli</strong> altri enti pubblici, coinvolti nel<strong>la</strong> gestione del bi<strong>la</strong>ncio statale,<br />

secondo quanto previsto dagli articoli da 131 a 136 del<strong>la</strong> legge n. 11.672, Complementaria<br />

Permanente de Presupuesto (t.o. 2005);<br />

(v) beni che beneficiano dei privilegi e delle immunità del<strong>la</strong> Convenzione sulle Re<strong>la</strong>zioni<br />

Diplomatiche di Vienna del 1961, compresi, a mero titolo esemplificativo, i beni, i locali e i<br />

conti correnti delle missioni diplomatiche argentine;<br />

(vi) beni che beneficiano delle immunità del Foreign Sovereign Immunities Act <strong>degli</strong> Stati Uniti,<br />

compresi, a titolo meramente esemplificativo, i beni di proprietà dell’Argentina non utilizzati<br />

a fini commerciali negli Stati Uniti;<br />

(vii) beni impiegati da una missione diplomatica, governativa o conso<strong>la</strong>re dell’Argentina;<br />

(viii) beni di carattere militare o sotto il controllo di un’autorità militare o agenzia del<strong>la</strong> difesa<br />

dell’Argentina.<br />

(ix) beni che rientrano nel patrimonio culturale dell’Argentina.<br />

La rinuncia all’immunità di Stato sovrano sopra descritta costituirà solo una rinuncia limitata e<br />

specifica <strong>per</strong> le finalità delle Nuove Obbligazioni e dell’indenture e non una rinuncia generale all’immunità da<br />

parte dell’Argentina o una rinuncia all’immunità in re<strong>la</strong>zione a procedimenti non connessi con le Nuove<br />

Obbligazioni o l’indenture.<br />

L’Argentina si riserverà tuttavia il diritto di chiedere l’immunità sovrana ai sensi del Foreign Sovereign<br />

Immunities Act <strong>degli</strong> Stati Uniti con riferimento alle azioni intraprese nei propri confronti in base al diritto dei<br />

mercati finanziari federale o statale <strong>degli</strong> Stati Uniti d’America. Inoltre, <strong>la</strong> nomina dei rappresentati <strong>per</strong> <strong>la</strong><br />

notifica non riguarderà le azioni previste da tali disposizioni di legge.<br />

E.21 REGISTRAZIONE DELLE NUOVE OBBLIGAZIONI E SISTEMA DI BOOK-ENTRY<br />

E.21.1 Nuove Obbligazioni denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. (diverse dalle Nuove Obbligazioni<br />

denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette dal diritto argentino) e Nuove Obbligazioni denominate in<br />

euro.<br />

Le Nuove Obbligazioni denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. (diverse dalle Nuove Obbligazioni denominate in<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette dal diritto argentino) e in euro saranno rappresentate da una o più obbligazioni globali<br />

dematerializzate, senza cedole, saranno registrate a nome di un soggetto designato da un depositario comune di<br />

Euroclear e Clearstream, Luxembourg, e saranno depositate non oltre <strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o <strong>la</strong> Data di<br />

Scambio Finale, a seconda del caso, presso tale depositario comune. Le istituzioni finanziarie che partecipano<br />

direttamente o indirettamente a Euroclear o Clearstream, Luxembourg risulteranno detentrici delle Nuove<br />

Obbligazioni <strong>per</strong> conto dell’Obbligazionista. La proprietà e i trasferimenti di tali Nuove Obbligazioni verranno<br />

164


egistrate da tali istituzioni finanziarie tramite un sistema di book-entry (registrazione elettronica), senza che vi<br />

sia, <strong>per</strong>tanto, necessità di una circo<strong>la</strong>zione materiale di titoli rappresentativi di tali strumenti.<br />

Per detenere Nuove Obbligazioni attraverso il sistema Euroclear o Clearstream, Luxembourg,<br />

l’Obbligazionista dovrà essere un partecipante diretto a Euroclear o Clearstream, Luxembourg o, in alternativa,<br />

detenere le Nuove Obbligazioni tramite un partecipante diretto al sistema Euroclear o Clearstream,<br />

Luxembourg. Possono essere partecipanti diretti a Euroclear o Clearstream, Luxembourg gli intermediari, le<br />

banche, le società fiduciarie, i sistemi di gestione accentrata ed altre istituzioni che siano tito<strong>la</strong>ri di conti presso<br />

Euroclear o Clearstream, Luxembourg. Caja de Valores, Clearstream Banking AG, Iberclear, Monte Titoli<br />

S.p.A., OEKB e SIS hanno un conto presso uno o entrambi tali sistemi di gestione accentrata. Possono essere<br />

partecipanti indiretti a Euroclear o Clearstream, Luxembourg gli intermediari, le banche, le società fiduciarie<br />

che non sono tito<strong>la</strong>ri di conti presso Euroclear o Clearstream, Luxembourg ma che effettuano o<strong>per</strong>azioni<br />

attraverso un partecipante diretto o hanno un rapporto di deposito con un partecipante diretto. Quindi i<br />

partecipanti indiretti possono avere accesso a Euroclear o Clearstream, Luxembourg attraverso i partecipanti<br />

diretti.<br />

In alcune giurisdizioni, <strong>la</strong> normativa applicabile richiede che determinati soggetti trasferiscano<br />

materialmente strumenti finanziari in forma definitiva. Tali normative possono interferire con <strong>la</strong> capacità di<br />

trasferire <strong>la</strong> tito<strong>la</strong>rità delle Nuove Obbligazioni a tali soggetti.<br />

In sintesi, l’ Obbligazionista aderente all’Invito Globale potrà scegliere di essere tito<strong>la</strong>re delle Nuove<br />

Obbligazioni denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. (diverse dalle Nuove Obbligazioni denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette<br />

dal diritto argentino) o in euro:<br />

• attraverso Euroclear o Clearstream, Luxembourg;<br />

• in Argentina, attraverso Caja de Valores; o<br />

• attraverso organizzazioni che partecipano a tali sistemi.<br />

Le Nuove Obbligazioni non potranno essere oggetto di liquidazione, scambio o negoziazione sul<br />

sistema di gestione accentrata DTC.<br />

In quanto tito<strong>la</strong>re di un interesse beneficiario in un’obbligazione global, l’Obbligazionista non sarà<br />

considerato tito<strong>la</strong>re registrato di alcuna Nuova Obbligazione ai sensi del contratto di indenture.<br />

E.21.2 Nuove Obbligazioni denominate in peso e Nuove Obbligazioni denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

rette dal diritto argentino<br />

Le Nuove Obbligazioni denominate in peso o in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette dal diritto argentino saranno<br />

depositate e registrate a nome di CRYL. Si potrà essere detentori di una partecipazione direttamente attraverso<br />

un conto presso CRYL o indirettamente attraverso un intermediario che ha un conto presso CRYL (compresa<br />

Caja de Valores). Sia Euroclear che Clearstream, Luxembourg hanno un conto con un intermediario argentino<br />

che funge da tramite con Caja de Valores. Caja de Valores ha un conto registrato presso CRYL.<br />

E.22 OBBLIGAZIONI IN FORMA DEFINITIVA<br />

La Repubblica Argentina emetterà obbligazioni in forma definitiva in cambio di quote di<br />

partecipazione in una obbligazione global solo nel caso in cui:<br />

• Euroclear o Clearstream, Luxembourg nel caso di Nuove Obbligazioni rette dal diritto dello Stato di<br />

New York o dal diritto inglese, oppure, nel caso di Nuove Obbligazioni rette dal diritto argentino<br />

CRYL o Caja de Valores, rimangano chiusi <strong>per</strong> un <strong>per</strong>iodo ininterrotto di 14 giorni, annuncino<br />

l’intenzione di cessare <strong>la</strong> propria attività, o concretamente non svolgano più <strong>la</strong> propria attività, o non<br />

siano registrati o non siano più esenti dal<strong>la</strong> registrazione ai sensi del Securities and Exchange Act<br />

statunitense del 1934, come modificato;<br />

• in qualsiasi momento <strong>la</strong> Repubblica Argentina decida di non volere più che tutte o parte di tali Nuove<br />

Obbligazioni siano rappresentate da obbligazioni global; o<br />

• il trustee europeo e statunitense ritenga, in base al parere del proprio consulente legale, che sia<br />

necessario ottenere il possesso di Nuove Obbligazioni in forma definitiva in re<strong>la</strong>zione a procedimenti<br />

legali volti a far valere i diritti dei tito<strong>la</strong>ri di tali Nuove Obbligazioni .<br />

Nel caso di uno scambio tra interessi in un’obbligazione global e obbligazioni in forma definitiva in<br />

una delle ipotesi sopra descritte, l’obbligazione globale si considererà consegnata al trustee <strong>per</strong>ché questi<br />

provveda al suo annul<strong>la</strong>mento. Allo stesso tempo, l’Argentina corrisponderà, e darà istruzioni al trustee di<br />

165


autenticare e trasferire ad ogni tito<strong>la</strong>re di una quota di partecipazione nell’obbligazione global, come identificato<br />

dal sistema di gestione accentrata rilevante, obbligazioni in forma definitiva <strong>per</strong> un ammontare in linea capitale<br />

complessivo pari al valore nominale dell’interesse beneficiario nell’obbligazione global detenuta.<br />

Nel caso in cui <strong>la</strong> Repubblica Argentina emetta obbligazioni in forma definitiva, queste ultime saranno<br />

soggette agli stessi termini delle Nuove Obbligazioni e avranno <strong>la</strong> loro medesima valuta di denominazione. Gli<br />

Obbligazionisti registrati riceveranno i pagamenti di capitale e di interessi in ragione delle obbligazioni in forma<br />

definitiva presso gli uffici del trustee europeo e statunitense a New York e, a seconda del caso, presso gli uffici<br />

di qualsiasi paying agent nominato dal trustee europeo e statunitense. Gli Obbligazionisti avranno <strong>la</strong> possibilità<br />

di presentare le proprie obbligazioni in forma definitiva <strong>per</strong> ottenerne il trasferimento e lo scambio, in<br />

conformità alle procedure descritte nell’indenture, presso gli uffici del<strong>la</strong> sede legale del trustee europeo e<br />

statunitense a New York e, a seconda del caso, presso gli uffici di qualsiasi transfer agent nominato dal trustee<br />

europeo e statunitense.<br />

Prima di emettere obbligazioni in forma definitiva, <strong>la</strong> Repubblica Argentina informerà <strong>la</strong> Borsa del<br />

Lussemburgo. Qualora <strong>la</strong> Repubblica Argentina emetta obbligazioni in forma definitiva, <strong>la</strong> stessa provvederà a<br />

pubblicare sul sito web del<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo una comunicazione re<strong>la</strong>tiva alle procedure <strong>per</strong> i pagamenti<br />

in linea capitale e interessi re<strong>la</strong>tivi al trasferimento di obbligazioni in forma definitiva in Lussemburgo.<br />

Se un Obbligazionista consegnerà Nuove Obbligazioni in forma definitiva <strong>per</strong> trasferirle o scambiarle<br />

con obbligazioni di diverso tipo e denominazione, il trustee europeo e statunitense o il transfer agent, a seconda<br />

del caso, autenticheranno e consegneranno all’Obbligazionista una o più obbligazioni nel<strong>la</strong> forma e<br />

denominazione appropriata e <strong>per</strong> un ammontare in linea capitale complessivo pari a quello delle Nuove<br />

Obbligazioni consegnate. L’Obbligazionista non dovrà pagare alcuna commissione in re<strong>la</strong>zione al<strong>la</strong><br />

registrazione di o<strong>per</strong>azioni di trasferimento o scambio di Nuove Obbligazioni in forma definitiva. È possibile,<br />

tuttavia, che l’Obbligazionista sia tenuto a pagare imposte o tasse o a sostenere oneri statali o assicurativi a<br />

seguito del trasferimento, dello scambio o del<strong>la</strong> registrazione del trasferimento di Nuove Obbligazioni in forma<br />

definitiva. La Repubblica Argentina, il trustee Europeo e Statunitense e ogni mandatario nominato dal trustee<br />

europeo e statunitense o dall’Argentina potranno considerare <strong>la</strong> <strong>per</strong>sona nel cui nome ogni obbligazione in<br />

forma definitiva è registrata come il proprietario di tale obbligazione a qualsiasi fine.<br />

Se una Nuova Obbligazione in forma definitiva viene alterata, distrutta, rubata o <strong>per</strong>duta,<br />

l’Obbligazionista può ottenerne <strong>la</strong> sostituzione consegnando l’obbligazione in forma definitiva o un documento<br />

che ne provi <strong>la</strong> <strong>per</strong>dita al trustee europeo e statunitense. La Repubblica Argentina e il trustee europeo e<br />

statunitense potrebbero richiedere all’Obbligazionista di firmare un contratto con cui questi si impegni a<br />

rimborsare l’Argentina, il trustee europeo e statunitense o qualsiasi altro mandatario designato dal trustee<br />

europeo e statunitense, <strong>per</strong> ogni costo sostenuto in re<strong>la</strong>zione alle obbligazioni in forma definitiva alterate,<br />

distrutte, rubate o <strong>per</strong>dute. La Repubblica Argentina ed il trustee europeo e statunitense potrebbero anche<br />

richiedere all’Obbligazionista di presentare ulteriori documenti o prove. Una volta che l’Obbligazionista avrà<br />

consegnato tali documenti e né <strong>la</strong> Repubblica Argentina né il trustee europeo e statunitense avranno ricevuto<br />

notizia che un acquirente in buona fede abbia acquistato l’obbligazione in forma definitiva, <strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina emetterà, e il trustee europeo e statunitense autenticherà ed invierà all’Obbligazionista,<br />

un’obbligazione in forma definitiva sostitutiva soggetta al<strong>la</strong> stessa disciplina dell’obbligazione sostituita.<br />

L’Obbligazionista sarà tenuto a pagare tutte le spese ed i costi ragionevolmente connessi con <strong>la</strong> sostituzione di<br />

tale obbligazione in forma definitiva.<br />

Nel caso in cui una obbligazione in forma definitiva alterata, distrutta, rubata o <strong>per</strong>duta sia scaduta o<br />

stia <strong>per</strong> scadere nei 15 giorni successivi al<strong>la</strong> sua consegna al trustee europeo e statunitense <strong>per</strong> <strong>la</strong> sostituzione, <strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina potrà effettuare i pagamenti in ragione di tale obbligazione invece di sostituir<strong>la</strong>.<br />

E.23 AMMONTARE COMPLESSIVO DELL’EMISSIONE DI NUOVE OBBLIGAZIONI<br />

L’ammontare complessivo delle Nuove Obbligazioni da emettere ai sensi dell’Invito Globale dipenderà<br />

dall’ammontare complessivo di Obbligazioni Esistenti portate in adesione. La tabel<strong>la</strong> seguente descrive<br />

l’ammontare complessivo delle Nuove Obbligazioni di ciascuna serie da emettere ai sensi dell’Invito Globale,<br />

nell’ipotesi in cui tutte le Obbligazioni Esistenti Pre-2005 fossero scambiate ai sensi dell’Invito Globale e il<br />

massimo numero delle Obbligazioni Par fosse collocato.<br />

166


Nuove Obbligazioni<br />

167<br />

Ammontare Massimo Offerto (1)<br />

in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

Obbligazioni Discount (in tutte le valute) 5.450.642.353,00 (2)<br />

Obbligazioni Global 2017 1.800.000.000,00 (3)<br />

Obbligazioni Par (in tutte le valute) 2.000.000.000,00 (4)<br />

Titoli PIL (in tutte le valute) 18.174.012.919,00 (2)<br />

(1) Questa tabel<strong>la</strong> ipotizza che nessuna delle Obbligazioni Esistenti 2005 venga scambiata con Nuove Obbligazioni <strong>per</strong> le<br />

ragioni indicate nell’avvertenza al paragrafo A.4.1.b..<br />

(2) Ipotizzando che tutte le Obbligazioni Esistenti Pre-2005 siano scambiate nell’Invito Globale.<br />

(3) Calco<strong>la</strong>to sul<strong>la</strong> base dei precedenti pagamenti di interesse sulle Obbligazioni Esistenti 2005 denominate in dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A.<br />

(4) Ipotizzando che venga richiesta <strong>la</strong> massima assegnazione di Obbligazioni Par.<br />

E.24 DOCUMENTI RELATIVI ALLE NUOVE OBBLIGAZIONI<br />

Copie del contratto di trust indenture, del dealer manager agreement e gli specimen delle Nuove<br />

Obbligazioni saranno consultabili gratuitamente durante le normali ore di ufficio di ogni giorno, escluso il<br />

sabato, <strong>la</strong> domenica e i giorni festivi in Lussemburgo, presso gli uffici del Listing Agent in Lussemburgo,<br />

fintanto che le Nuove Obbligazioni saranno quotate presso <strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo nonché, <strong>per</strong> quanto<br />

riguarda il contratto di trust indenture, il Decreto di Emissione, il <strong>Documento</strong> di Offerta e i suoi allegati, presso<br />

l’Information Agent in Italia. Si possono anche ottenere copie di tali documenti durante le normali ore di ufficio<br />

di ogni giorno, escluso il sabato, <strong>la</strong> domenica e i giorni festivi in Lussemburgo, presso gli uffici del Listing<br />

Agent in Lussemburgo, fintanto che le Nuove Obbligazioni saranno quotate presso <strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo.<br />

E.25 MODALITÀ DI PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO<br />

Le informazioni contenute nel<strong>la</strong> presente sezione che riguardano Euroclear, Clearstream, Luxembourg,<br />

Caja de Valores e CRYL, ed i loro sistemi di book-entry, sono state ottenute da fonti che <strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina ritiene affidabili. La Repubblica Argentina non ri<strong>la</strong>scia alcuna dichiarazione o garanzia rispetto a tali<br />

informazioni, salvo che esse sono state accuratamente estrapo<strong>la</strong>te e/o riassunte da tali fonti.<br />

Sono stati presi accordi con ciascuno dei sistemi Euroclear, Clearstream, Luxembourg, Caja de Valores<br />

e CRYL <strong>per</strong> facilitare l’emissione iniziale di ciascuna serie di Nuove Obbligazioni. I trasferimenti all’interno di<br />

Euroclear, Clearstream, Luxembourg, Caja de Valores e CRYL avverranno in conformità con le normali regole<br />

e procedure o<strong>per</strong>ative del sistema rilevante.<br />

Nonostante i sistemi Euroclear, Clearstream, Luxembourg, Caja de Valores e CRYL abbiano<br />

concordato le seguenti procedure <strong>per</strong> facilitare il trasferimento delle partecipazioni in qualsiasi serie di Nuove<br />

Obbligazioni tra i partecipanti di Euroclear, Clearstream, Luxembourg, Caja de Valores e CRYL, a seconda del<br />

caso, essi non hanno nessun obbligo di espletare, o continuare ad espletare, tali procedure, e tali procedure<br />

potrebbero essere interrotte in qualsiasi momento. Né <strong>la</strong> Repubblica Argentina né il trustee europeo e<br />

statunitense avranno alcuna responsabilità <strong>per</strong> l’adempimento da parte di Euroclear, Clearstream, Luxembourg,<br />

Caja de Valores o CRYL ovvero da parte dei loro rispettivi partecipanti diretti o indiretti delle loro rispettive<br />

obbligazioni ai sensi delle regole e procedure applicabili alle o<strong>per</strong>azioni da essi effettuate.<br />

E.25.1 I sistemi di gestione accentrata<br />

E.25.1.a Clearstream, Luxembourg<br />

Clearstream, Luxembourg (già Cedelbank), società di diritto lussemburghese, o<strong>per</strong>a come istituto di<br />

credito (établissement de crédit) ed è sottoposta al<strong>la</strong> vigi<strong>la</strong>nza prudenziale esercitata dal<strong>la</strong> Commission de<br />

surveil<strong>la</strong>nce du secteur financier (CSSF), l’autorità di vigi<strong>la</strong>nza sui mercati finanziari in Lussemburgo.<br />

Clearstream, Luxembourg detiene titoli <strong>per</strong> conto dei suoi partecipanti, ed agevo<strong>la</strong> <strong>la</strong> gestione e <strong>la</strong><br />

liquidazione tra di essi di o<strong>per</strong>azioni aventi ad oggetto titoli, registrando attraverso un sistema elettronico di<br />

book-entry le modifiche sui re<strong>la</strong>tivi conti, eliminando così <strong>la</strong> necessità di trasferire fisicamente i certificati.<br />

Clearstream, Luxembourg fornisce ai suoi partecipanti, tra l’altro, servizi di custodia, amministrazione, gestione<br />

e liquidazione di o<strong>per</strong>azioni re<strong>la</strong>tive a titoli negoziati sul mercato internazionale, nonché di o<strong>per</strong>azioni di prestito<br />

titoli.


Clearstream, Luxembourg o<strong>per</strong>a sui mercati nazionali di numerosi paesi. I partecipanti di Clearstream,<br />

Luxembourg sono istituzioni finanziarie di tutto il mondo, inclusi intermediari finanziari, banche, trust, società<br />

di gestione e altri tipi di organizzazioni. Inoltre, i soggetti che svolgono attività di gestione ovvero intrattengono<br />

rapporti contrattuali di custodia, anche indiretti, con i partecipanti in Clearstream, Luxembourg, hanno accesso<br />

indiretto ad essa. Clearstream, Luxembourg ha stabilito una connessione in via elettronica con Euroclear, al fine<br />

di agevo<strong>la</strong>re <strong>la</strong> conclusione di o<strong>per</strong>azioni tra Clearstream, Luxembourg ed Euroclear. Clearstream, Luxembourg<br />

ed Euroclear partecipano indirettamente in DTC attraverso i rispettivi depositari di New York, che svolgono un<br />

ruolo di collegamento tra i sistemi di gestione.<br />

E.25.1.b Euroclear<br />

Euroclear è stata creata nel 1968 al fine di detenere i titoli dei suoi partecipanti, nonché gestire e<br />

liquidare le o<strong>per</strong>azioni tra questi, registrando attraverso un sistema elettronico di book-entry l’avvenuta<br />

consegna dei titoli dietro il re<strong>la</strong>tivo pagamento, eliminando così <strong>la</strong> necessità di trasferire fisicamente i certificati,<br />

ed il conseguente rischio che i trasferimenti di titoli e somme di danaro non siano contestuali.<br />

Euroclear svolge altresì numerosi altri servizi, come o<strong>per</strong>azioni di prestito titoli ed o<strong>per</strong>a su mercati<br />

nazionali di numerosi paesi. Euroclear è gestita da Euroce<strong>la</strong>r Bank S.A./N.V. (l’“O<strong>per</strong>atore Euroclear”) ai sensi<br />

di un accordo concluso con Euro-Clear Clearance Systems, S.C., società coo<strong>per</strong>ativa belga (<strong>la</strong> “Coo<strong>per</strong>ativa”).<br />

Tutte le o<strong>per</strong>azioni sono svolte dall’O<strong>per</strong>atore Euroclear e tutti i conti Euroclear re<strong>la</strong>tivi al<strong>la</strong> gestione di titoli o<br />

danaro si trovano presso l’O<strong>per</strong>atore Euroclear, non presso <strong>la</strong> Coo<strong>per</strong>ativa. La Coo<strong>per</strong>ativa definisce <strong>la</strong> linea di<br />

condotta di Euroclear <strong>per</strong> conto dei partecipanti al<strong>la</strong> stessa Euroclear, quali banche, brokers e dealers di titoli e<br />

altri intermediari finanziari professionali. Inoltre, i soggetti che svolgono attività di gestione ovvero<br />

intrattengono rapporti contrattuali di custodia, anche indiretti, con i partecipanti in Euroclear, hanno accesso<br />

indiretto ad essa.<br />

Tenuto conto che l’O<strong>per</strong>atore Euroclear è una società belga che svolge attività bancaria, Euroclear è<br />

sottoposta al<strong>la</strong> vigi<strong>la</strong>nza e al<strong>la</strong> rego<strong>la</strong>mentazione esercitate dall’autorità belga competente, <strong>la</strong> Belgian Banking,<br />

Finance and Insurance Commission.<br />

Tutti i conti re<strong>la</strong>tivi alle o<strong>per</strong>azioni con titoli o danaro che si trovano presso l’O<strong>per</strong>atore Euroclear sono<br />

gestiti ai sensi delle condizioni che disciplinano l’uso di Euroclear e le connesse procedure di gestione del<br />

sistema Euroclear, nonché del diritto belga applicabile (congiuntamente, le “Condizioni Euroclear”). Le<br />

Condizioni Euroclear disciplinano i trasferimenti di titoli e danaro nell’ambito di Euroclear, i prelievi di titoli e<br />

danaro da Euroclear e le ricevute di pagamento re<strong>la</strong>tive ai titoli presso Euroclear. I titoli detenuti presso<br />

Euroclear sono fungibili, senza attribuzione di partico<strong>la</strong>ri certificati a partico<strong>la</strong>ri conti di gestione titoli.<br />

L’O<strong>per</strong>atore Euroclear o<strong>per</strong>a in conformità alle Condizioni Euroclear esclusivamente <strong>per</strong> conto dei partecipanti<br />

in Euroclear e non dispone di alcuna informazione su, né intrattiene alcun rapporto con, le <strong>per</strong>sone che<br />

detengono <strong>per</strong> il tramite di detti partecipanti.<br />

E.25.1.c CRYL<br />

Il CRYL è stato creato nel 1996 allo scopo di registrare, gestire e liquidare i Bonos del Tesoro de<br />

Argentina e altri titoli di debito del<strong>la</strong> Repubblica Argentina retti dal diritto argentino. Il CRYL detiene titoli del<br />

Tesoro Argentino <strong>per</strong> i suoi partecipanti e facilita <strong>la</strong> gestione e <strong>la</strong> liquidazione tra di essi di o<strong>per</strong>azioni aventi ad<br />

oggetto titoli, registrando attraverso un sistema elettronico di “book-entry” le modifiche sui re<strong>la</strong>tivi conti,<br />

eliminando così <strong>la</strong> necessità di trasferire fisicamente i certificati. Il CRYL offre vari metodi <strong>per</strong> <strong>la</strong> liquidazione<br />

delle o<strong>per</strong>azioni sui propri conti, tra cui <strong>la</strong> consegna dietro pagamento, <strong>la</strong> consegna franco spese ed il<br />

pagamento, <strong>la</strong> consegna senza pagamento, e altri metodi comunemente utilizzati sui maggiori mercati finanziari<br />

di tutto il mondo. Come servizio sussidiario del<strong>la</strong> Banca Centrale argentina, il CRYL è soggetto al<strong>la</strong> sua<br />

disciplina. Tra i partecipanti diretti al CRYL vi sono gli agenti del Mercado Abierto Electrónico e Caja de<br />

Valores.<br />

E.25.1.d Caja de Valores<br />

Caja de Valores, società di diritto argentino, attualmente è, ad eccezione del CRYL, l’unico sistema di<br />

gestione accentrata autorizzato in Argentina. Caja de Valores è di proprietà di Borsa di Buenos Aires, Mercado<br />

de Valores e borse provinciali, ed è rego<strong>la</strong>ta dal<strong>la</strong> Comisión Nacional de Valores (l’autorità nazionale di<br />

vigi<strong>la</strong>nza sui mercati finanziari argentina, o <strong>la</strong> “CNV”).<br />

Caja de Valores è una stanza di compensazione <strong>per</strong> <strong>la</strong> negoziazione dei titoli, fornisce strutture <strong>per</strong> il<br />

deposito dei titoli ed o<strong>per</strong>a come agente <strong>per</strong> il trasferimento ed il pagamento. Si occupa inoltre del<strong>la</strong><br />

liquidazione di o<strong>per</strong>azioni su titoli effettuate presso <strong>la</strong> Borsa di Buenos Aires. Tutti i titoli detenuti presso Caja<br />

de Valores sono fungibili, senza attribuzione di partico<strong>la</strong>ri titoli a conti specifici. Presso Caja de Valores i conti<br />

sono a<strong>per</strong>ti solo a nome dei partecipanti, primarie istituzioni internazionali ed intermediari finanziari, che<br />

168


possono, a loro volta, richiedere che Caja de Valores apra dei sotto-conti a nome dei clienti di tali partecipanti.<br />

In generale, Caja de Valores agisce solo <strong>per</strong> conto dei suoi partecipanti, e non ha rapporti diretti con i clienti di<br />

tali partecipanti.<br />

E.25.2 Perfezionamento dello scambio<br />

L’autorizzazione del<strong>la</strong> Repubblica Argentina al trasferimento delle Nuove Obbligazioni sui conti <strong>degli</strong><br />

Obbligazionisti aderenti all’Invito Globale, attraverso i Sistemi di Gestione Accentrata principali, al<strong>la</strong> Data<br />

Anticipata di Scambio o al<strong>la</strong> Data di Scambio, a seconda del caso, sarà condizionata all’annul<strong>la</strong>mento di tutte le<br />

Obbligazioni Esistenti portate in adesione a tale data. La Repubblica Argentina non potrà rinunciare a tale<br />

condizione.<br />

E.25.2.a Nuove Obbligazioni denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. (diverse dalle Nuove Obbligazioni<br />

denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette dal diritto argentino) e Nuove Obbligazioni denominate in<br />

euro.<br />

Coloro che ricevono partecipazioni in Nuove Obbligazioni denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. o in euro sono<br />

tenuti a detenere le Nuove Obbligazioni attraverso conti sui sistemi Euroclear o Clearstream, Luxemburg, o<br />

attraverso partecipanti diretti o indiretti, e a seguire <strong>la</strong> procedura <strong>per</strong> il <strong>per</strong>fezionamento dell’o<strong>per</strong>azione<br />

applicabile agli Eurobond in forma registrata. La partecipazione in tali Nuove Obbligazioni sarà accreditata su<br />

conti di deposito titoli presso Euroclear e Clearstream, Luxembourg al<strong>la</strong> Data di Scambio. Ciascuno dei sistemi<br />

Caja de Valores, Clearstream Banking AG, CRYL, Iberclear, Monte Titoli S.p.A., OEKB e SIS ha un conto<br />

presso uno o più di uno di tali Sistemi di Gestione Accentrata.<br />

Le Nuove Obbligazioni non potranno essere liquidate, scambiate o negoziate attraverso il sistema di<br />

book-entry di DTC.<br />

E.25.2.b Nuove Obbligazioni denominate in peso e Nuove Obbligazioni denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

rette dal diritto argentino<br />

Le Nuove Obbligazioni denominate in peso e le Nuove Obbligazioni denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette<br />

dal diritto argentino saranno registrate a nome del CRYL e depositate presso il CRYL. E’ possibile essere<br />

tito<strong>la</strong>ri direttamente attraverso un conto presso CRYL, o indirettamente attraverso un’istituzione che abbia un<br />

conto presso CRYL, tra cui Caja de Valores. Sia Euroclear sia Clearstream, Luxemburg ha un conto presso un<br />

depositario argentino, che funge da connessione con Caja de Valores.<br />

E.25.3 Negoziazioni sul mercato secondario<br />

Spettando all’acquirente determinare il luogo del<strong>la</strong> consegna, è importante che gli Obbligazionisti<br />

stabiliscano contestualmente al<strong>la</strong> negoziazione su un mercato secondario <strong>la</strong> localizzazione del conto<br />

dell’acquirente e del venditore, al fine di assicurare che <strong>la</strong> liquidazione possa avvenire al<strong>la</strong> data di valuta<br />

desiderata.<br />

E.25.3.a Negoziazioni tra i Partecipanti dei sistemi Euroclear e/o Clearstream, Luxembourg<br />

Le negoziazioni sul mercato secondario tra i partecipanti di Clearstream, Luxembourg e/o i partecipanti<br />

di Euroclear saranno <strong>per</strong>fezionate attraverso le procedure applicabili agli Eurobond nel giorno del<strong>la</strong> data di<br />

o<strong>per</strong>azione.<br />

E.25.3.b Negoziazioni tra i Partecipanti del CRYL<br />

Le negoziazioni sul mercato secondario tra i partecipanti del CRYL verranno effettuate con modalità<br />

ordinarie ai sensi delle norme applicabili e delle procedure o<strong>per</strong>ative del CRYL.<br />

E.25.3.c Negoziazioni tra Partecipanti di Caja de Valores<br />

Le negoziazioni sul mercato secondario tra i partecipanti di Caja de Valores verranno effettuate con<br />

modalità ordinarie ai sensi delle norme applicabili e delle procedure o<strong>per</strong>ative di Caja de Valores.<br />

E.25.3.d Negoziazioni tra i Partecipanti dei Sistemi Euroclear, Clearstream, Luxembourg e Caja de<br />

Valores<br />

La Comisión Nacional de Valores argentina <strong>per</strong>mette che Caja de Valores effettui o<strong>per</strong>azioni di<br />

liquidazione di titoli ammessi ad essere liquidati attraverso Clearstream, Luxembourg anche se tali titoli non<br />

sono fisicamente depositati presso Caja de Valores, a patto che <strong>la</strong> Comisión Nacional de Valores argentina abbia<br />

preventivamente autorizzato l’offerta pubblica di tali titoli nel<strong>la</strong> Repubblica Argentina o che tali titoli siano<br />

altrimenti esenti da tale autorizzazione (come nel caso delle Nuove Obbligazioni).<br />

169


Di conseguenza, coloro che detengano Nuove Obbligazioni attraverso conti presso partecipanti dei<br />

sistemi Euroclear o Clearstream, Luxembourg, potranno liquidare le o<strong>per</strong>azioni negoziate sul mercato<br />

secondario con i partecipanti di Caja de Valores in base alle stesse regole e procedure o<strong>per</strong>ative che verrebbero<br />

utilizzate <strong>per</strong> <strong>la</strong> negoziazione con qualsiasi altro partecipante dei sistemi Euroclear o Clearstream, Luxembourg.<br />

I partecipanti di Caja de Valores dovranno prendere accordi con Caja de Valores ed Euroclear o<br />

Clearstream, Luxembourg, a seconda del caso, <strong>per</strong> predisporre fondi o Nuove Obbligazioni <strong>per</strong> effettuare <strong>la</strong><br />

liquidazione e assicurarsi che le negoziazioni vadano a buon fine.<br />

E.25.4 Gestione accentrata<br />

Euroclear e Clearstream-Luxembourg hanno accettato di svolgere <strong>la</strong> gestione accentrata di tutte le<br />

Nuove Obbligazioni attraverso i propri sistemi di gestione. Caja de Valores ha accettato di svolgere <strong>la</strong> gestione<br />

accentrata di tutte le Nuove Obbligazioni attraverso il proprio sistema di gestione. CRYL ha accettato di<br />

svolgere <strong>la</strong> gestione accentrata di tutte le Nuove Obbligazioni rette dal diritto argentino attraverso il proprio<br />

sistema di gestione.<br />

Al momento del pagamento, Euroclear, Clearstream-Luxembourg e Caja de Valores, a seconda dei<br />

casi, creeranno i seguenti securities codes <strong>per</strong> le Nuove Obbligazioni.<br />

Obbligazioni Discount<br />

Le Obbligazioni Discount avranno i seguenti securities codes:<br />

Codice<br />

Titolo<br />

ISIN<br />

Comune<br />

Obbligazioni Discount denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

e rette dal diritto dello Stato di New York emesse in<br />

cambio di Obbligazioni Esistenti Pre-2005,<br />

Obbligazioni Par 2005 o Obbligazioni Quasi-Par<br />

2005<br />

Obbligazioni Discount denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

e rette dal diritto dello Stato di New York emesse in<br />

cambio di Obbligazioni Discount 2005 (*)<br />

Obbligazioni Discount denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

e rette dal diritto argentino<br />

Obbligazioni Discount denominate in Euro e rette<br />

dal diritto inglese emesse in cambio di Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005, Obbligazioni Par 2005 o<br />

Obbligazioni Quasi-Par 2005<br />

Obbligazioni Discount denominate in Euro e rette<br />

dal diritto inglese emesse in cambio di Obbligazioni<br />

Discount 2005(*)<br />

Obbligazioni Discount denominate in Peso e rette<br />

dal diritto argentino<br />

170<br />

XS0501194756 050119475<br />

XS0501195050 050119505<br />

ARARGE03G688 050542661<br />

XS0501195134 050119513<br />

XS0501195308 050119530<br />

ARARGE03G696 050542696<br />

(*) Eventuali Obbligazioni Discount emesse in scambio di Obbligazioni Discount 2005 al<strong>la</strong> Scadenza<br />

Intermedia del Periodo di Adesione non saranno fungibili con quelle emesse al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale;<br />

<strong>per</strong>tanto se qualsiasi di tali Obbligazioni Discount fossero emesse al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di<br />

Adesione, <strong>la</strong> Repubblica Argentina richiederà e annuncerà un ulteriore codice ISIN <strong>per</strong> quelle Obbligazioni<br />

Discount da emettersi al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale.<br />

Obbligazioni Par<br />

Le Obbligazioni Par avranno i seguenti securities codes:<br />

Titolo<br />

ISIN<br />

Codice<br />

Comune


Obbligazioni Par denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. e<br />

rette dal diritto dello Stato di New York emesse in<br />

cambio di Obbligazioni Esistenti Pre-2005,<br />

Obbligazioni Discount 2005 o Obbligazioni Quasi-<br />

Par 2005<br />

Obbligazioni Par denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. e<br />

rette dal diritto dello Stato di New York emesse in<br />

cambio di Obbligazioni Par 2005<br />

Obbligazioni Par denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. e<br />

rette dal diritto argentino<br />

Obbligazioni Par denominate in Euro e rette dal<br />

diritto inglese emesse in cambio di Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005, Obbligazioni Discount 2005 o<br />

Obbligazioni Quasi-Par 2005<br />

Obbligazioni Par denominate in Euro e rette dal<br />

diritto inglese emesse in cambio di Obbligazioni Par<br />

2005<br />

Obbligazioni Par denominate in Peso e rette dal<br />

diritto argentino<br />

Le Obbligazioni Global 2017<br />

171<br />

XS0501195647 050119564<br />

XS0501195720 050119572<br />

ARARGE03G704 050542505<br />

XS0501195993 050119599<br />

XS0501196025 050119602<br />

ARARGE03G712 050542513<br />

Le Obbligazioni Global 2017 avranno i seguenti securities codes:<br />

ISIN Codice comune<br />

XS0501195480 050119548<br />

Titoli PIL<br />

I Titoli PIL emessi ai sensi dell’Invito Globale avranno i seguenti securities codes:<br />

Titolo<br />

Titoli PIL denominati in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. e retti dal<br />

diritto dello Stato di New York<br />

Titoli PIL denominati in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. e retti dal<br />

diritto argentino<br />

Titoli PIL denominati in Euro e retti dal diritto<br />

inglese<br />

Titoli PIL denominati in Peso e retti dal diritto<br />

argentino<br />

ISIN<br />

Codice<br />

Comune<br />

XS0501197262 050119726<br />

ARARGE03E154 020978961<br />

XS0209139244 020913924<br />

ARARGE03E147 020979194


E.26 INDICAZIONE DELLE GARANZIE DI ESATTO ADEMPIMENTO<br />

Il Decreto di Emissione emanato in data 26 aprile 2010 dal Presidente del<strong>la</strong> Repubblica Argentina ha,<br />

tra l’altro, autorizzato l’emissione di tutte le Nuove Obbligazioni costituenti il corrispettivo ai sensi dell’Invito<br />

Globale. I pagamenti in danaro da effettuare agli Obbligazionisti che riceveranno l’Opzione Par saranno tratti da<br />

fondi appostati nel bi<strong>la</strong>ncio previsionale 2010 <strong>per</strong> il servizio del debito.<br />

E.27 REGIME FISCALE<br />

E.27.1 Regime fiscale italiano<br />

La presente sezione descrive brevemente il regime fiscale italiano applicabile allo scambio delle<br />

Obbligazioni Esistenti in virtù dell’adesione all’Offerta di Scambio, nonché all’acquisto, al possesso, al<br />

rimborso ovvero al<strong>la</strong> cessione delle Nuove Obbligazioni. La descrizione che segue ha carattere generale e,<br />

<strong>per</strong>tanto, non costituisce una esposizione completa di tutti gli aspetti fiscali che possono essere rilevanti nel<br />

decidere di aderire all’Offerta di Scambio e, quindi, di acquistare, possedere o cedere le Nuove Obbligazioni.<br />

In partico<strong>la</strong>re, <strong>la</strong> presente sezione non affronta tematiche tributarie specificamente riferibili a talune categorie<br />

di obbligazionisti ovvero ad obbligazionisti che si trovino in partico<strong>la</strong>ri circostanze o che siano soggetti a<br />

norme speciali ai sensi del regime fiscale loro applicabile.<br />

La presente sezione è stata preparata sul<strong>la</strong> base delle norme tributarie in vigore in Italia, nonché delle<br />

interpretazioni fornite sulle stesse norme dall’amministrazione finanziaria italiana, al<strong>la</strong> data del presente<br />

documento, le quali potrebbero essere soggette a modifiche, anche con effetto retroattivo. Allorché si verifichi<br />

una tale eventualità, l’Argentina non provvederà ad aggiornare questa sezione <strong>per</strong> dar conto delle modifiche<br />

intervenute, anche qualora, in conseguenza di ciò, le informazioni in essa contenute non fossero più valide.<br />

Si consiglia a ciascun potenziale investitore di consultare il proprio consulente fiscale <strong>per</strong> avere<br />

maggiori informazioni circa le implicazioni fiscali italiane re<strong>la</strong>tive allo scambio delle Obbligazioni Esistenti<br />

in seguito all’adesione al<strong>la</strong> presente Offerta di Scadenza, nonché all’acquisto, al possesso, al rimborso e al<strong>la</strong><br />

cessione delle Nuove Obbligazioni.<br />

E.27.1.a Regime fiscale dello scambio delle Obbligazioni Esistenti con le Nuove Obbligazioni<br />

Lo scambio delle Obbligazioni Esistenti con le Nuove Obbligazioni e con il pagamento in danaro, ove<br />

applicabile, costituisce un evento di realizzo ai fini delle imposte dirette. In partico<strong>la</strong>re, <strong>la</strong> differenza tra il<br />

corrispettivo ricevuto dagli Obbligazionisti aderenti all’Invito Globale, ivi incluso il valore normale delle Nuove<br />

Obbligazioni e il pagamento in danaro, se applicabile, ricevuto dagli Obbligazionisti aderenti all’Offerta e il<br />

costo fiscalmente riconosciuto delle Obbligazioni Esistenti cedute in adesione al<strong>la</strong> medesima Offerta costituirà<br />

una plusvalenza o una minusvalenza, a seconda dei casi, soggetta al regime fiscale descritto nel<strong>la</strong> sezione<br />

“Regime fiscale delle Obbligazioni Discount, delle Obbligazioni Par, e delle Obbligazioni Global 2017 –<br />

Plusvalenze e minusvalenze”.<br />

Il valore normale delle Nuove Obbligazioni è determinato sul<strong>la</strong> base dei criteri indicati nell’Articolo 9<br />

del Testo Unico delle Imposte sui Redditi, approvato con D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, come modificato (il<br />

“TUIR”), in base al quale <strong>la</strong> modalità di determinazione del valore normale di titoli quali le Nuove Obbligazioni<br />

varia a seconda che i titoli stessi siano negoziati, o meno, su mercati rego<strong>la</strong>mentati italiani o esteri.<br />

Al riguardo, l’Agenzia delle Entrate, con <strong>la</strong> risoluzione n. 99 del 25 luglio 2005 (<strong>la</strong> “Risoluzione n.<br />

99”), resa con riferimento all’offerta di scambio del 2005, ha fornito diversi chiarimenti che possono essere<br />

presi in considerazione anche nel contesto del<strong>la</strong> presente Offerta, al fine di determinare il suddetto valore<br />

normale delle Nuove Obbligazioni, nonché il costo fiscalmente riconosciuto delle Obbligazioni Esistenti 2005.<br />

In partico<strong>la</strong>re, secondo <strong>la</strong> Risoluzione n. 99 (i) il valore normale dei titoli che sono quotati su un mercato<br />

rego<strong>la</strong>mentato al momento dell’attribuzione deve essere determinato sul<strong>la</strong> base del<strong>la</strong> media aritmetica dei prezzi<br />

rilevati nel mese di negoziazione immediatamente precedente <strong>la</strong> stessa attribuzione; mentre (ii) il valore normale<br />

dei titoli che non hanno una quotazione ufficiale al<strong>la</strong> data dell’attribuzione può essere determinato sul<strong>la</strong> base del<br />

valore normale di titoli quotati aventi caratteristiche analoghe oppure, ove tale criterio non sia applicabile, del<br />

valore indicato da information provider di qualificata es<strong>per</strong>ienza <strong>per</strong> i titoli obbligazionari, tenuto conto di<br />

elementi obiettivi, quali, ad esempio, i prezzi di scambio di tali titoli su mercati non rego<strong>la</strong>mentati (cd. over the<br />

counter). Inoltre, <strong>la</strong> Risoluzione n. 99 ha precisato che il costo fiscalmente riconosciuto dei Titoli PIL al<br />

momento del<strong>la</strong> loro assegnazione, ed immediatamente dopo, dovrebbe essere pari a zero, in quanto <strong>per</strong><br />

l’acquisto <strong>degli</strong> stessi non viene pagato alcun premio.<br />

Nel<strong>la</strong> Risoluzione n. 99, l’Agenzia delle Entrate ha precisato, infine, che gli interessi maturati sulle<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 ma non riscossi, utilizzati come parametro <strong>per</strong> <strong>la</strong> determinazione del valore di<br />

172


scambio nell’ambito dell’offerta del 2005, non erano soggetti all’imposta sostitutiva di cui al Decreto 239 (come<br />

di seguito definito), incidendo direttamente sul calcolo del valore di scambio delle Obbligazioni Esistenti 2005.<br />

Di conseguenza, gli interessi maturati e non riscossi sulle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 scambiate a seguito<br />

dell’adesione al<strong>la</strong> presente Offerta non andranno assoggettati all’imposta sostitutiva di cui al Decreto 239 ma<br />

concorreranno al<strong>la</strong> determinazione del valore normale delle Nuove Obbligazioni ricevute e, quindi, del<strong>la</strong><br />

eventuale plusvalenza o minusvalenza derivante dallo scambio. Al<strong>la</strong> luce di tale interpretazione, sebbene <strong>la</strong><br />

questione non sia scevra da dubbi, sembrerebbe potersi argomentare che lo stesso regime possa trovare<br />

applicazione anche con riferimento agli interessi capitalizzati che concorrono all’adeguamento del valore<br />

nominale delle Obbligazioni Discount ricevute in cambio delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005. Al contrario, gli<br />

interessi capitalizzati che concorrono all’adeguamento del valore nominale delle Obbligazioni Discount ricevute<br />

in cambio delle Obbligazioni Esistenti 2005 dovrebbero essere assoggettati ad imposta sostitutiva ai sensi del<br />

Decreto 239.<br />

Si consiglia a ciascun potenziale investitore di consultare il proprio consulente fiscale <strong>per</strong> avere<br />

maggiori informazioni circa il trattamento applicabile agli interessi maturati e non riscossi al<strong>la</strong> data di<br />

adesione all’Offerta di Scambio.<br />

E.27.1.b Regime fiscale delle Obbligazioni Discount, delle Obbligazioni Par, e delle Obbligazioni<br />

Global 2017<br />

E.27.1.b.i Interessi<br />

Il D.Lgs. 1 aprile 1996, n. 239, come successivamente modificato (“Decreto 239”), disciplina il regime<br />

fiscale di interessi, premi ed altri frutti (ivi inclusa ogni differenza tra il prezzo di emissione e quello di rimborso<br />

e gli interessi capitalizzati; i “Proventi”) derivanti da obbligazioni o titoli simi<strong>la</strong>ri emessi, tra gli altri, da<br />

soggetti non residenti, quali le Obbligazioni Discount e le Obbligazioni Par (diverse dalle Obbligazioni Discount<br />

e Obbligazioni Par denominate in pesos), nonché le Obbligazioni Global 2017 (i “Nuovi Titoli”).<br />

A. Obbligazionisti residenti in Italia<br />

Ai sensi del Decreto 239, i Proventi maturati sui Nuovi Titoli sono assoggettati ad un’imposta<br />

sostitutiva che, sui titoli che hanno una scadenza originaria non inferiore a diciotto mesi, come i Nuovi Titoli, si<br />

applica con un’aliquota del 12,5% qualora siano <strong>per</strong>cepiti da (i) <strong>per</strong>sone fisiche che non svolgono un’attività<br />

commerciale cui i Nuovi Titoli siano connessi (salvo il caso in cui abbiano optato <strong>per</strong> il regime del risparmio<br />

gestito, descritto infra al paragrafo “Plusvalenze e minusvalenze”), (ii) società di <strong>per</strong>sone di cui all’art. 5 del<br />

TUIR, con esclusione delle società in nome collettivo, in accomandita semplice e quelle ad esse equiparate, (iii)<br />

enti non commerciali pubblici o privati, ovvero (iv) soggetti esenti dall’imposta sul reddito delle società (IRES).<br />

Qualora i soggetti di cui ai precedenti punti (i), (ii) e (iii) detengano i Nuovi Titoli nell’esercizio di<br />

un’attività commerciale, i Proventi concorreranno al<strong>la</strong> formazione del reddito di impresa <strong>degli</strong> stessi, come tale<br />

assoggettato all’imposta sul reddito delle <strong>per</strong>sone fisiche (IRPEF) ad aliquote progressive, nel caso di <strong>per</strong>sone<br />

fisiche che esercitino attività commerciali direttamente o attraverso una società di <strong>per</strong>sone (l’aliquota marginale<br />

dell’IRPEF è attualmente pari al 43%, a cui vanno aggiunte addizionali regionali e comunali prelevate con<br />

un’aliquota complessiva non eccedente il 2,2%, variabile a seconda del comune di residenza dell’investitore),<br />

ovvero, nel caso delle società e <strong>degli</strong> enti pubblici e privati, ad IRES (<strong>la</strong> cui aliquota è attualmente pari al<br />

27,5%). In tali casi, l’imposta sostitutiva è applicata a titolo di acconto e viene scomputata dall’imposta<br />

complessiva dovuta.<br />

L’imposta sostitutiva di cui sopra è applicata dalle banche, dalle società d’intermediazione mobiliare,<br />

dalle società fiduciarie, dalle società di gestione del risparmio, dagli agenti di cambio e da ogni altro soggetto<br />

specificamente identificato con decreto del Ministro delle Finanze (gli “Intermediari Autorizzati”), residenti in<br />

Italia (ovvero da stabili organizzazioni in Italia di soggetti non residenti), che intervengono a qualunque titolo<br />

nel<strong>la</strong> riscossione dei Proventi o nel trasferimento dei Nuovi Titoli. A tali fini, <strong>per</strong> trasferimento dei Nuovi Titoli<br />

si intende <strong>la</strong> cessione ovvero qualunque altro atto, a titolo oneroso o gratuito, che comporti il mutamento del<strong>la</strong><br />

tito<strong>la</strong>rità giuridica <strong>degli</strong> stessi ovvero <strong>la</strong> revoca del mandato all’Intermediario Autorizzato presso cui i titoli sono<br />

depositati. Qualora nel<strong>la</strong> riscossione dei Proventi intervengano più Intermediari Autorizzati, l’imposta<br />

sostitutiva è applicata dall’Intermediario Autorizzato presso il quale l’investitore intrattiene un rapporto di<br />

deposito o di gestione dei Nuovi Titoli. Se i Nuovi Titoli non sono depositati presso un Intermediario<br />

Autorizzato, l’imposta sostitutiva è applicata a cura dell’intermediario che eroga i Proventi.<br />

L’imposta sostitutiva non trova applicazione in re<strong>la</strong>zione ai Proventi maturati da società ed enti<br />

commerciali residenti, nonché da stabili organizzazioni in Italia di soggetti non residenti cui i Nuovi Titoli siano<br />

effettivamente connessi, i quali, a condizione che i Nuovi Titoli siano depositati presso un Intermediario<br />

Autorizzato, concorrono a formare il reddito complessivo di tali società ed enti e, <strong>per</strong>tanto, sono assoggettati ad<br />

173


IRES nonché, in ragione del<strong>la</strong> natura dell’investitore (quali banche o altri istituti finanziari), anche all’imposta<br />

regionale sulle attività produttive (IRAP, prelevata con aliquota che può variare tra il 3,9% e il 4,82%, a seconda<br />

del<strong>la</strong> regione di residenza).<br />

I Proventi maturati dai fondi di investimento mobiliare e SICAV soggetti al regime di cui all’art. 8,<br />

commi 1-4, del D.Lgs. 21 novembre 1997, n. 461, a condizione che i Nuovi Titoli siano depositati presso un<br />

Intermediario Autorizzato, non sono soggetti all’imposta sostitutiva di cui sopra. I Proventi maturati da tali<br />

soggetti sono inclusi nel risultato di gestione maturato al<strong>la</strong> fine di ciascun <strong>per</strong>iodo d’imposta, soggetto ad<br />

un’imposta sostitutiva del 12,5%.<br />

I Proventi maturati dai fondi pensione soggetti al regime previsto dal D.Lgs. 5 dicembre 2005, n. 252, a<br />

condizione che i Nuovi Titoli siano depositati presso un Intermediario Autorizzato, non sono soggetti ad<br />

imposizione sostitutiva ma sono inclusi nel risultato di gestione dei fondi maturato al<strong>la</strong> fine di ciascun <strong>per</strong>iodo<br />

d’imposta, soggetto ad un’imposta sostitutiva dell’11%.<br />

L’imposta sostitutiva non trova, altresì, applicazione nel caso di Proventi <strong>per</strong>cepiti dai fondi di<br />

investimento immobiliare costituiti ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 25 gennaio 1994, n. 58, i cui redditi sono<br />

esenti da imposte. Tuttavia, a seguito dell’entrata in vigore dell’art. 82, commi 17-20 del D.L. 25 giugno 2008,<br />

n. 112, convertito con legge 6 agosto 2008, n. 133, sul patrimonio netto di alcuni fondi di investimento<br />

immobiliare si applica un’imposta sostitutiva dell’1%.<br />

B. Rimborso anticipato<br />

Indipendentemente dal trattamento fiscale sopra descritto, qualora i Nuovi Titoli siano rimborsati, in<br />

tutto o in parte, entro 18 mesi dal<strong>la</strong> data di emissione, ovvero, secondo una certa interpretazione del<strong>la</strong> norma<br />

applicabile, qualora i Nuovi Titoli siano riacquistati dall’emittente e, quindi, annul<strong>la</strong>ti, entro 18 mesi dal<strong>la</strong> data<br />

di emissione, gli obbligazionisti residenti in Italia dovranno corrispondere un importo pari al 20% dei Proventi<br />

maturati fino al<strong>la</strong> data del rimborso anticipato. Tale importo sarà trattenuto da parte dell’intermediario<br />

intervenuto nel<strong>la</strong> riscossione dei Proventi o nel rimborso dei Nuovi Titoli. Tale disposizione non trova<br />

applicazione nei confronti di obbligazionisti residenti che siano (i) società di capitali ed enti simi<strong>la</strong>ri, ivi incluse<br />

le stabili organizzazioni in Italia di soggetti non residenti cui i Nuovi Titoli siano effettivamente connessi, (ii)<br />

società in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparate di cui all’art. 5 del TUIR, ed (iii) enti pubblici<br />

e privati diversi dalle società che abbiano <strong>per</strong> oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali.<br />

C. Obbligazionisti non residenti in Italia<br />

Nessuna imposta sostitutiva o altra forma di imposizione è dovuta in Italia sui Proventi <strong>per</strong>cepiti da<br />

obbligazionisti non residenti in Italia ai fini fiscali e che non abbiano una stabile organizzazione in Italia cui i<br />

Nuovi Titoli siano effettivamente connessi, a condizione che, ove richiesto dalle norme fiscali italiane, tali<br />

obbligazionisti dichiarino di non essere fiscalmente residenti in Italia.<br />

E.27.1.b.ii Plusvalenze e minusvalenze<br />

Le plusvalenze realizzate mediante il trasferimento o <strong>la</strong> cessione a titolo oneroso ovvero il rimborso dei<br />

Nuovi Titoli da parte di <strong>per</strong>sone fisiche residenti esercenti attività commerciali, da società ed enti simi<strong>la</strong>ri<br />

residenti (ivi incluse le stabili organizzazioni in Italia di soggetti non residenti), enti pubblici e privati<br />

commerciali residenti cui i Nuovi Titoli siano effettivamente connessi, concorrono al<strong>la</strong> formazione del reddito<br />

imponibile complessivo di tali obbligazionisti, come tale assoggettato, a seconda dei casi, ad IRPEF, IRES e<br />

IRAP ad aliquote ordinarie (si veda il paragrafo “Regime fiscale delle Obbligazioni Discount, delle Obbligazioni<br />

Par, e delle Obbligazioni Global 2017 – Interessi”, che precede).<br />

Le plusvalenze diverse da quelle conseguite nell’esercizio di imprese commerciali, realizzate da<br />

<strong>per</strong>sone fisiche residenti mediante il trasferimento o <strong>la</strong> cessione a titolo oneroso, ovvero il rimborso dei Nuovi<br />

Titoli, sono soggette ad un’imposta sostitutiva del 12,5%, in base ad uno dei tre seguenti regimi:<br />

(i) il cd. “regime del<strong>la</strong> dichiarazione”, che costituisce il regime ordinariamente applicabile alle<br />

plusvalenze a meno che gli obbligazionisti optino espressamente <strong>per</strong> uno <strong>degli</strong> altri due regimi che<br />

seguono, secondo il quale gli obbligazionisti devono indicare nel<strong>la</strong> propria dichiarazione dei<br />

redditi tutte le plusvalenze realizzate nel corso del <strong>per</strong>iodo d’imposta, al netto di ogni<br />

minusvalenza rilevante, e versare l’imposta sostitutiva nei termini e nei modi previsti <strong>per</strong> il<br />

versamento delle imposte sui redditi dovute in re<strong>la</strong>zione al medesimo <strong>per</strong>iodo. Se l’ammontare<br />

complessivo delle minusvalenze è su<strong>per</strong>iore a quello delle plusvalenze, l’eccedenza può essere<br />

portata in deduzione fino a concorrenza delle plusvalenze realizzate nei <strong>per</strong>iodi di imposta<br />

successivi, ma non oltre il quarto;<br />

174


(ii) il cd. “regime del risparmio amministrato”, che si applica a condizione che i Nuovi Titoli siano<br />

affidati in custodia o in amministrazione ad un intermediario finanziario autorizzato e che gli<br />

obbligazionisti comunichino tempestivamente <strong>per</strong> iscritto di voler optare <strong>per</strong> tale regime. In tali<br />

casi, l’imposta sostitutiva è assolta dall’intermediario sulle plusvalenze realizzate a seguito di<br />

ciascun trasferimento o rimborso dei Nuovi Titoli (nonché nei casi di revoca del mandato).<br />

L’eventuale minusvalenza derivante dal trasferimento, cessione o rimborso dei Nuovi Titoli potrà<br />

essere compensata con simili plusvalenze realizzate successivamente, nell’ambito del medesimo<br />

rapporto di gestione, nello stesso <strong>per</strong>iodo d’imposta o, se in eccesso, negli anni successivi ma non<br />

oltre il quarto;<br />

(iii) il cd. “regime del risparmio gestito”, che trova applicazione nel caso in cui i Nuovi Titoli siano<br />

inclusi in un portafoglio individuale gestito discrezionalmente da un intermediario autorizzato. In<br />

tal caso, tutti i proventi maturati in re<strong>la</strong>zione ai Nuovi Titoli e le plusvalenze realizzate mediante<br />

trasferimento o rimborso dei Nuovi Titoli, anche se non liquidate, concorrono al<strong>la</strong> formazione del<br />

risultato annuale del<strong>la</strong> gestione individuale del portafoglio. Il risultato annuale di gestione del<br />

portafoglio è soggetto ad imposta sostitutiva del 12,5%, che viene prelevata dal gestore abilitato<br />

<strong>per</strong> conto del contribuente. Il risultato negativo del<strong>la</strong> gestione eventualmente conseguito in un<br />

anno può essere computato in diminuzione del risultato del<strong>la</strong> gestione dei <strong>per</strong>iodi di imposta<br />

successivi, ma non oltre il quarto.<br />

L’esercizio dell’opzione <strong>per</strong> il secondo o il terzo regime indicati fa sì che l’investitore non sia tenuto ad<br />

indicare le plusvalenze realizzate nel<strong>la</strong> propria dichiarazione dei redditi.<br />

A tali fini, le plusvalenze o minusvalenze realizzate sono pari al<strong>la</strong> differenza tra il corrispettivo<br />

<strong>per</strong>cepito e il costo o valore di acquisto dei Nuovi Titoli, aumentato <strong>degli</strong> oneri inerenti al loro acquisto, ad<br />

eccezione <strong>degli</strong> interessi passivi. Con riguardo al<strong>la</strong> determinazione del<strong>la</strong> base imponibile delle Obbligazioni<br />

Esistenti 2005, valgono i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate di cui al<strong>la</strong> Risoluzione n. 99, come descritti nel<br />

precedente paragrafo “Regime fiscale dello scambio delle Obbligazioni Esistenti con le Nuove Obbligazioni”.<br />

Le plusvalenze realizzate dai fondi pensione residenti, da alcuni fondi di investimento mobiliari<br />

residenti e dai fondi di investimento immobiliari residenti realizzate mediante il trasferimento o il rimborso dei<br />

Nuovi Titoli, sono soggette allo stesso regime fiscale descritto nel paragrafo “Regime fiscale delle Obbligazioni<br />

Discount, delle Obbligazioni Par, e delle Obbligazioni Global 2017 – Interessi” che precede.<br />

Le plusvalenze realizzate da obbligazionisti non residenti in Italia ai fini fiscali mediante il<br />

trasferimento, <strong>la</strong> cessione o il rimborso di titoli emessi da soggetti non residenti, quali i Nuovi Titoli, non<br />

scontano alcuna imposizione in Italia, a condizione che i Nuovi Titoli siano detenuti fuori dall’Italia o, in ogni<br />

caso, se al momento del trasferimento, del<strong>la</strong> cessione o del rimborso i Nuovi Titoli siano negoziati in un mercato<br />

rego<strong>la</strong>mentato italiano o estero e subordinatamente ad alcuni adempimenti procedurali da parte del cedente.<br />

E.27.1.c Regime fiscale delle Obbligazioni Discount e Obbligazioni Par denominate in peso<br />

Le Obbligazioni Discount e le Obbligazioni Par denominate in peso, il cui valore nominale viene<br />

adeguato <strong>per</strong> tenere conto dell’andamento dell’inf<strong>la</strong>zione in Argentina, misurata sul<strong>la</strong> base dell’indice CER e<br />

che, <strong>per</strong>tanto, potrebbero comportare in astratto, al<strong>la</strong> re<strong>la</strong>tiva scadenza, il pagamento di un importo inferiore al<br />

loro valore nominale, potrebbero essere trattati come titoli atipici e non come obbligazioni o titoli simi<strong>la</strong>ri alle<br />

obbligazioni.<br />

Di conseguenza, gli interessi, i premi e gli altri frutti corrisposti su tali titoli (ivi inclusa ogni differenza<br />

tra il prezzo di emissione e quello di rimborso, gli interessi capitalizzati e ogni eventuale adeguamento del<br />

valore nominale di tali titoli dovuto all’andamento dell’inf<strong>la</strong>zione) sarebbero assoggettati ad una ritenuta a titolo<br />

di imposta del 27%. Tale ritenuta si applica a titolo di imposta nei confronti di obbligazionisti <strong>per</strong>sone fisiche<br />

residenti. Nei confronti di imprenditori individuali che detengano i titoli quali beni d’impresa, <strong>la</strong> ritenuta si<br />

applica a titolo di acconto e viene scomputata dall’imposta complessiva dovuta. La ritenuta del 27% non trova<br />

applicazione, invece, sui proventi maturati da società in nome collettivo e in accomandita semplice ed enti ad<br />

esse equiparate di cui all’art. 5 del TUIR, da società o enti commerciali residenti nonché da stabili<br />

organizzazioni in Italia di soggetti non residenti, che concorrono al<strong>la</strong> formazione del reddito d’impresa di tali<br />

soggetti, come tale assoggettato alle imposte sui redditi applicabili ad aliquote ordinarie.<br />

Le plusvalenze e le minusvalenze realizzate mediante il trasferimento delle Obbligazioni Discount e<br />

Obbligazioni Par denominate in peso sarebbero soggette allo stesso regime descritto nel paragrafo “Regime<br />

fiscale delle Obbligazioni Discount, delle Obbligazioni Par, e delle Obbligazioni Global 2017 – Plusvalenze e<br />

minusvalenze” che precede.<br />

175


E.27.1.d Regime fiscale dei Titoli PIL<br />

Secondo quanto indicato dall’Agenzia delle Entrate nel<strong>la</strong> Risoluzione n. 99, i Titoli PIL dovrebbero<br />

essere considerati al<strong>la</strong> stregua di contratti derivati carto<strong>la</strong>rizzati ai fini fiscali e i proventi <strong>per</strong>cepiti in re<strong>la</strong>zione<br />

agli stessi dovrebbero essere trattati come redditi diversi ai sensi dell’art. 67, c-quater del TUIR, soggetti, in<br />

quanto tali, allo stesso regime descritto nel paragrafo “Regime fiscale delle Obbligazioni Discount, delle<br />

Obbligazioni Par, e delle Obbligazioni Global 2017 – Plusvalenze e minusvalenze” che precede. In partico<strong>la</strong>re,<br />

come già indicato, <strong>la</strong> Risoluzione n. 99 ha chiarito che in caso di cessione immediatamente successiva<br />

all’assegnazione, <strong>la</strong> base imponibile dei Titoli PIL dovrebbe essere considerata pari a zero al fine di determinare<br />

le plusvalenze ad essi re<strong>la</strong>tive.<br />

Le plusvalenze realizzate da obbligazionisti non residenti in Italia ai fini fiscali mediante il<br />

trasferimento dei Titoli PIL non sono soggette ad imposizione in Italia, a condizione che i Titoli PIL siano<br />

detenuti fuori dall’Italia o in ogni caso, se <strong>la</strong> re<strong>la</strong>tiva cessione avviene <strong>per</strong> il tramite di un intermediario<br />

qualificato in un mercato rego<strong>la</strong>mentato italiano o estero e subordinatamente ad alcuni adempimenti procedurali<br />

da parte del cedente.<br />

E.27.1.e Nuove Obbligazioni in valuta diversa dall’euro<br />

Nel caso in cui le Nuove Obbligazioni siano in valuta diversa dall’Euro, <strong>per</strong> <strong>la</strong> determinazione dei<br />

redditi imponibili e delle minusvalenze deducibili, va utilizzato il cambio del giorno in cui i redditi sono stati<br />

<strong>per</strong>cepiti o maturati o le minusvalenze realizzate, ovvero il cambio del giorno antecedente più prossimo; in<br />

mancanza, va utilizzato il cambio ufficiale del mese di riferimento. Tale cambio ufficiale del mese di<br />

riferimento è fissato ogni mese con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, su parere del<strong>la</strong> re<strong>la</strong>tiva sezione<br />

del<strong>la</strong> Banca d’Italia, mentre il cambio del giorno rilevante si determina sul<strong>la</strong> base dei tassi di cambio fissati da<br />

organismi indipendenti come <strong>la</strong> Banca d’Italia o <strong>la</strong> banca centrale del paese <strong>la</strong> cui valuta viene convertita.<br />

E.27.1.f Imposta sulle successioni e donazioni<br />

Ai sensi del D.L. 3 ottobre 2006, n. 262, convertito con L. 24 novembre 2006, n. 286, il trasferimento a<br />

titolo gratuito, inter vivos o mortis causa, delle Nuove Obbligazioni è soggetto all’imposta sulle successioni e<br />

donazioni con le seguenti modalità:<br />

- i trasferimenti a favore del coniuge o dei parenti in linea retta <strong>per</strong> un valore non eccedente<br />

Euro 1.000.000 <strong>per</strong> ciascun beneficiario sono esenti dall’imposta. I trasferimenti che<br />

eccedono tale soglia sono soggetti ad un’imposta del 4% sul valore delle Nuove Obbligazioni<br />

in eccedenza;<br />

- i trasferimenti a favore dei parenti fino al quarto grado (diversi dai fratelli e dalle sorelle),<br />

<strong>degli</strong> affini in linea retta nonché <strong>degli</strong> affini in linea col<strong>la</strong>terale fino al terzo grado sono<br />

soggetti ad un’imposta del 6% sul valore delle Nuove Obbligazioni; i trasferimenti tra fratelli<br />

o sorelle fino al valore massimo di Euro 100.000 <strong>per</strong> ogni beneficiario sono esenti<br />

dall’imposta; e<br />

- i trasferimenti a <strong>per</strong>sone che non rientrano nelle categorie sopra descritte sono soggetti ad<br />

un’imposta dell’8% sul valore delle Nuove Obbligazioni.<br />

Se il beneficiario di tali trasferimenti è un disabile, <strong>la</strong> cui invalidità sia riconosciuta ai sensi del<strong>la</strong> L. 5<br />

febbraio 1992, n. 104, l’imposta si applica solo sul valore dei beni (comprese le Nuove Obbligazioni) che<br />

eccede Euro 1.500.000, con le aliquote sopra descritte a seconda del tipo di re<strong>la</strong>zione esistente tra il de cuius o il<br />

donatore e il beneficiario.<br />

E.27.1.g Direttiva <strong>per</strong> l’imposizione sui redditi da risparmio<br />

In base al<strong>la</strong> Direttiva 2003/48/CE del 3 giugno 2003 in materia di tassazione dei redditi da risparmio<br />

erogati nel<strong>la</strong> forma di interessi (<strong>la</strong> “Direttiva 2003/48/CE”), ciascuno Stato membro dell’Unione Europea deve<br />

fornire alle autorità fiscali <strong>degli</strong> altri Stati membri le informazioni re<strong>la</strong>tive al pagamento di interessi o redditi<br />

simi<strong>la</strong>ri corrisposti da soggetti in esso stabiliti a <strong>per</strong>sone fisiche o, in taluni casi limitati, soggetti diversi dalle<br />

<strong>per</strong>sone fisiche, che siano beneficiarie effettive <strong>degli</strong> interessi e siano residenti ai fini fiscali in un altro Stato<br />

membro dell’Unione Europea.<br />

Tuttavia, Lussemburgo e Austria, <strong>per</strong> un <strong>per</strong>iodo transitorio, potranno effettuare una ritenuta a titolo<br />

d’imposta su tali redditi, sempre che nel frattempo non decidano di adottare il sistema dello scambio di<br />

informazioni. In partico<strong>la</strong>re, Lussemburgo e Austria applicheranno tale ritenuta a meno che (i) con riferimento<br />

al Lussemburgo, il beneficiario effettivo del pagamento opti, in alternativa, <strong>per</strong> l’applicazione del<strong>la</strong> procedura di<br />

scambio di informazioni ovvero consegni al re<strong>la</strong>tivo agente pagatore (come definito nel<strong>la</strong> Direttiva 2003/48/CE)<br />

176


un certificato che attesti <strong>la</strong> propria residenza fiscale; (ii) con riferimento all’Austria, il beneficiario effettivo del<br />

pagamento consegni un certificato al re<strong>la</strong>tivo agente pagatore che attesti <strong>la</strong> propria residenza fiscale. La durata<br />

di tale <strong>per</strong>iodo transitorio dipende dal<strong>la</strong> conclusione di alcuni accordi re<strong>la</strong>tivi allo scambio di informazioni con<br />

taluni Paesi terzi.<br />

Una serie di Stati e territori non appartenenti all’Unione Europea hanno già accettato di adottare misure<br />

simi<strong>la</strong>ri a quelle previste dal<strong>la</strong> Direttiva 2003/48/CE, alcune delle quali comportano il prelievo di una ritenuta<br />

al<strong>la</strong> fonte sugli interessi o redditi simi<strong>la</strong>ri corrisposti da soggetti in essi stabiliti a <strong>per</strong>sone fisiche (o, in taluni<br />

casi limitati, a soggetti diversi dalle <strong>per</strong>sone fisiche) che siano beneficiarie effettive <strong>degli</strong> interessi e siano<br />

residenti ai fini fiscali in uno Stato membro dell’Unione Europea o, viceversa, corrisposti da soggetti stabiliti in<br />

uno Stato membro dell’Unione Europea a soggetti residenti in uno di tali Stati o territori.<br />

Si noti che <strong>la</strong> Commissione Europea ha annunciato <strong>la</strong> presentazione di proposte di modifica del<strong>la</strong><br />

Direttiva 2003/48/CE. Tali proposte, se approvate, tra le altre cose, amplierebbero l’ambito di applicazione<br />

del<strong>la</strong> Direttiva 2003/48/CE (i) ai pagamenti effettuati ai beneficiari effettivi <strong>per</strong> il tramite di determinati soggetti<br />

interposti, nonché (ii) a un più ampio novero di redditi simi<strong>la</strong>ri agli interessi.<br />

Si consiglia a ciascun potenziale investitore di consultare il proprio consulente fiscale <strong>per</strong> avere<br />

maggiori informazioni circa le implicazioni del<strong>la</strong> disciplina in materia di imposizione sui redditi da risparmio<br />

che possano riguardarlo specificamente.<br />

E.27.1.h Attuazione in Italia del<strong>la</strong> Direttiva sui redditi da risparmio<br />

L’Italia ha dato attuazione al<strong>la</strong> Direttiva 2003/48/CE con il D.Lgs. 18 aprile 2005, n. 84. Ai sensi di<br />

tale decreto, al verificarsi di una serie di rilevanti condizioni, nel caso di interessi corrisposti sui Nuovi Titoli a<br />

<strong>per</strong>sone fisiche che siano beneficiarie effettive <strong>degli</strong> interessi e siano residenti ai fini fiscali in un altro Stato<br />

membro dell’Unione Europea, gli agenti pagatori italiani qualificati dovranno comunicare all’Agenzia delle<br />

Entrate le informazioni re<strong>la</strong>tive a tali pagamenti e i dati <strong>per</strong>sonali dei re<strong>la</strong>tivi beneficiari effettivi. Queste<br />

informazioni saranno poi trasmesse dall’Agenzia delle Entrate al<strong>la</strong> competente autorità fiscale del Paese estero<br />

di residenza del beneficiario effettivo del pagamento.<br />

E.27.1.i Monitoraggio fiscale<br />

Ai sensi del D.L. 28 giugno 1990, n. 67, convertito con modificazioni, dal<strong>la</strong> L. 4 agosto 1990, n. 227, le<br />

<strong>per</strong>sone fisiche residenti in Italia ai fini fiscali devono dichiarare, mediante presentazione di apposito modello<br />

(Quadro RW), separatamente o congiuntamente al<strong>la</strong> dichiarazione dei redditi, (a) gli investimenti ovvero le<br />

attività, comprese le attività finanziarie, detenute all’estero al termine di ciascun <strong>per</strong>iodo di imposta su<strong>per</strong>iori a<br />

Euro 10.000, attraverso cui possono essere conseguiti redditi di fonte estera imponibili in Italia, quali i Nuovi<br />

Titoli, nonché (b) i trasferimenti da, verso e sull’estero che nel corso dell’anno hanno interessato gli<br />

investimenti all’estero e le attività estere di natura finanziaria, qualora l’ammontare complessivo di detti<br />

trasferimenti sia su<strong>per</strong>iore a Euro 10.000. Tuttavia, tale obbligo non sussiste con riferimento ai titoli, quali i<br />

Nuovi Titoli ed i trasferimenti ad essi re<strong>la</strong>tivi, che sono affidati in gestione od in amministrazione ad<br />

intermediari qualificati residenti, a condizione che i re<strong>la</strong>tivi redditi siano riscossi attraverso l’intervento <strong>degli</strong><br />

intermediari stessi, che agiscono in qualità di sostituti di imposta.<br />

Si consiglia agli obbligazionisti di consultare il proprio consulente fiscale al fine di avere maggiori<br />

informazioni circa gli obblighi di monitoraggio applicabili in re<strong>la</strong>zione al<strong>la</strong> propria specifica situazione.<br />

E.27.2 Regime fiscale argentino<br />

La presente sezione descrive brevemente alcuni aspetti del regime fiscale federale argentino che<br />

possono essere rilevanti in re<strong>la</strong>zione allo scambio delle Obbligazioni Esistenti in adesione all’Invito Globale da<br />

parte di Tito<strong>la</strong>ri Non Residenti di Obbligazioni Esistenti. Ai fini del<strong>la</strong> seguente analisi, sono considerati Tito<strong>la</strong>ri<br />

Non Residenti i tito<strong>la</strong>ri di Obbligazioni Esistenti o di Nuove Obbligazioni che siano <strong>per</strong>sone fisiche non<br />

residenti nel territorio del<strong>la</strong> Repubblica Argentina, ovvero <strong>per</strong>sone giuridiche che non siano costituite ai sensi<br />

del diritto argentino né abbiano una stabile organizzazione sul territorio del<strong>la</strong> Repubblica Argentina. La<br />

presente sezione può essere rilevante anche <strong>per</strong> i Tito<strong>la</strong>ri Non Residenti di Nuove Obbligazioni in re<strong>la</strong>zione al<br />

possesso e al trasferimento delle Nuove Obbligazioni. Le informazioni contenute nel<strong>la</strong> presente sezione si<br />

fondano sulle leggi, le norme e i rego<strong>la</strong>menti esecutivi argentini attualmente in vigore, ciascuno dei quali<br />

potrebbe essere soggetto a modifiche.<br />

Il presente sommario non costituisce una esposizione completa di tutte le conseguenze fiscali che, ai<br />

sensi del diritto argentino, possono derivare dallo scambio di Obbligazioni Esistenti con Nuove Obbligazioni nel<br />

contesto dell’Invito Globale, ovvero dall’attribuzione, dal possesso o dal trasferimento delle Nuove<br />

Obbligazioni, in ogni caso con riferimento a un soggetto non residente ai fini fiscali nel territorio del<strong>la</strong><br />

177


Repubblica Argentina, né descrive le conseguenze fiscali che potrebbero applicarsi ai soggetti residenti ai fini<br />

fiscali nel territorio del<strong>la</strong> Repubblica Argentina.<br />

L’attribuzione di Nuove Obbligazioni a seguito dello scambio di Obbligazioni Esistenti con le Nuove<br />

Obbligazioni nel contesto dell’Invito Globale da parte di Tito<strong>la</strong>ri Non Residenti non comporterà l’applicazione<br />

di alcuna ritenuta o altra forma di imposizione nel<strong>la</strong> Repubblica Argentina. .<br />

Lo scambio delle Obbligazioni Esistenti con le Nuove Obbligazioni nel contesto dell’Invito Globale<br />

non sarà soggetto ad alcuna imposta di bollo o altra simile imposta nel<strong>la</strong> Repubblica Argentina.<br />

Le plusvalenze realizzate mediante il trasferimento o lo scambio delle Nuove Obbligazioni non saranno<br />

soggette né all’imposta sui redditi argentina né ad imposta sul valore aggiunto e il re<strong>la</strong>tivo investitore non sarà<br />

soggetto al<strong>la</strong> “tassa sul reddito minimo presunto” in ragione del possesso di tali Nuove Obbligazioni nel caso in<br />

cui, oltre ad avere investito in Nuove Obbligazioni, non abbia alcuna connessione con <strong>la</strong> Repubblica Argentina.<br />

Qualora vengano applicate ritenute o altri oneri fiscali, <strong>la</strong> Repubblica Argentina si è impegnata a pagare<br />

agli obbligazionisti importi addizionali in ragione delle Nuove Obbligazioni, salvo alcune eccezioni come<br />

descritto nel<strong>la</strong> sezione E.10”.<br />

Nei limiti in cui i tito<strong>la</strong>ri delle Nuove Obbligazioni <strong>per</strong>cepiscano i re<strong>la</strong>tivi pagamenti attraverso conti<br />

correnti detenuti presso banche locali, potrebbe applicarsi <strong>la</strong> tassa sulle o<strong>per</strong>azioni finanziarie.<br />

Qualora, <strong>per</strong> far valere le condizioni contrattuali delle Nuove Obbligazioni, fosse necessario instaurare<br />

un procedimento giudiziario nel<strong>la</strong> Città di Buenos Aires, troverà applicazione un contributo del 3% sul valore<br />

del<strong>la</strong> causa.<br />

Ai sensi del diritto argentino attualmente in vigore, il pagamento <strong>degli</strong> interessi e il rimborso del<br />

capitale ricevuti da un Tito<strong>la</strong>re Non Residente delle Nuove Obbligazioni in re<strong>la</strong>zione alle Nuove Obbligazioni<br />

non saranno soggetti a imposte sui redditi o a ritenute fiscali nel<strong>la</strong> Repubblica Argentina.<br />

TUTTI GLI OBBLIGAZIONISTI SONO INVITATI A CONSULTARE IL PROPRIO CONSULENTE<br />

FISCALE AL FINE DI AVERE MAGGIORI INFORMAZIONI CIRCA LE SPECIFICHE<br />

CONSEGUENZE FISCALI DERIVANTI DALLA PROPRIA ADESIONE ALL’OFFERTA.<br />

178


F. DATE, MODALITÀ DI PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO E GARANZIE DI ESATTO<br />

ADEMPIMENTO<br />

Per un’indicazione delle date e modalità di pagamento del corrispettivo si veda il paragrafo C.3.15 del<br />

presente <strong>Documento</strong> di Offerta. Per un’indicazione delle garanzie di esatto adempimento si veda il paragrafo<br />

E.26 del presente <strong>Documento</strong> di Offerta.<br />

179


G. PRESUPPOSTI GIURIDICI E MOTIVAZIONI DELL’OFFERTA DI SCAMBIO<br />

G.1 PRESUPPOSTI GIURIDICI DELL’OFFERTA DI SCAMBIO<br />

L’o<strong>per</strong>azione descritta nel presente <strong>Documento</strong> di Offerta costituisce un’offerta di scambio promossa<br />

dall’Argentina ai sensi dell’art. 102 del Testo Unico e desciplinata dalle norme di cui al<strong>la</strong> Sezione I, Capo II,<br />

Titolo II, Parte IV del Testo Unico e dalle disposizioni contenute nel Capo I, Titolo II, Parte II del Rego<strong>la</strong>mento<br />

Emittenti.<br />

G.2 MOTIVAZIONI DELL’OPERAZIONE<br />

La Repubblica Argentina sta promuovendo l’Invito Globale, di cui l’Offerta di Scambio è parte, al fine<br />

di ristrutturare ed estinguere le obbligazioni in default del<strong>la</strong> Repubblica Argentina rappresentate dalle<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005, liberare <strong>la</strong> Repubblica Argentina da ogni pretesa re<strong>la</strong>tiva alle Obbligazioni<br />

Esistenti portate in adesione, compresa ogni azione amministrativa, giudiziale o arbitrale, ed estinguere i<br />

procedimenti legali contro l’Argentina re<strong>la</strong>tivi a Obbligazioni Esistenti portate in adesione, a fronte<br />

dell’emissione, come corrispettivo, di Nuove Obbligazioni e, in alcuni casi, di un pagamento in danaro. Onde<br />

adempiere alle obbligazioni del<strong>la</strong> Repubblica Argentina in base alle previsioni di cui al<strong>la</strong> c<strong>la</strong>uso<strong>la</strong> “Diritti dei<br />

Tito<strong>la</strong>ri di Nuove Obbligazioni in Re<strong>la</strong>zione ad Offerte Future” delle Obbligazioni Esistenti emesse dal<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina nel<strong>la</strong> propria offerta del 2005, <strong>la</strong> Repubblica Argentina offre ai tito<strong>la</strong>ri delle proprie<br />

Obbligazioni Esistenti 2005 il diritto di partecipare all’Invito Globale, secondo l’insieme delle condizioni e delle<br />

finalità dell’Invito Globale indicate nel presente documento. Tuttavia il corrispettivo che i tito<strong>la</strong>ri di<br />

Obbligazioni Esistenti 2005 riceverebbero ai sensi dell’Invito Globale sarebbe con tutta probabilità minore<br />

rispetto al valore delle Obbligazioni Esistenti 2005 che gli Obbligazionisti dovrebbero conferire se aderissero<br />

all’Invito Globale. Per una descrizione del processo di ristrutturazione del debito che ha condotto all’Invito<br />

Globale, di cui l’Offerta di Scambio è parte, si veda anche il paragrafo “Descrizione del processo di<br />

ristrutturazione del debito e determinazione dei termini delle offerte di scambio” nel<strong>la</strong> Sezione “Informazioni<br />

Importanti” del presente <strong>Documento</strong> di Offerta.<br />

180


H. IPOTESI DI RIPARTO<br />

Per una descrizione dei limiti all’emissione di Obbligazioni Par e all’assegnazione dell’Opzione Par si<br />

veda il paragrafo C.2.3.c del presente <strong>Documento</strong> di Offerta.<br />

181


I. COMPENSI AGLI INTERMEDIARI<br />

Per una descrizione dei compensi agli intermediari si veda il pargrafo B.2.1 del presente <strong>Documento</strong> di<br />

Offerta.<br />

182


J. INDICAZIONE DELLE MODALITÀ DI MESSA A DISPOSIZIONE DEL PUBBLICO DEL<br />

DOCUMENTO DI OFFERTA<br />

Il <strong>Documento</strong> di Offerta e il modello di scheda di adesione di cui all’Allegato n. 9 sono messi a<br />

disposizione del pubblico presso l’Information Agent, all’indirizzo indicato nell’ultima pagina del <strong>Documento</strong><br />

di Offerta e presso i depositari, nonché sul Sito Web dell’Offerta www.argentina2010offer.com.<br />

Il <strong>Documento</strong> di Offerta è anche disponibile sul sito internet del<strong>la</strong> Consob “www.consob.it”.<br />

L’avviso contenente <strong>la</strong> comunicazione, da parte del<strong>la</strong> CONSOB, re<strong>la</strong>tiva al<strong>la</strong> pubblicazione del<br />

presente <strong>Documento</strong> di Offerta, nonché gli elementi essenziali dell’Offerta di Scambio verrà pubblicato su un<br />

quotidiano a diffusione nazionale.<br />

L’Offerente renderà altresì nota, tramite uno o più comunicati stampa, che saranno diramati<br />

dall’Offerente attraverso almeno due agenzie di stampa e contestualmente trasmessi al<strong>la</strong> CONSOB qualsiasi<br />

notizia rilevante in merito ai provvedimenti che saranno emessi dal<strong>la</strong> Caja de Valores di Buenos Aires in merito<br />

all’ammissione a quotazione e ammissione al<strong>la</strong> negoziazione delle Nuove Obbligazioni rispettivamente presso<br />

<strong>la</strong> Borsa di Buenos Aires e presso il Mercado Abierto Electrónico de Buenos Aires, nonché dal<strong>la</strong> Borsa del<br />

Lussemburgo in merito all’ammissione a quotazione e ammissione al<strong>la</strong> negoziazione delle Nuove Obbligazioni<br />

rispettivamente presso il mercato rego<strong>la</strong>mentato e il mercato Euro MTF del<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo.<br />

183


K. DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DEL PUBBLICO<br />

Sono a disposizione del pubblico presso gli uffici dell’Information Agent, all’indirizzo Georgeson<br />

S.r.l., Via Emilia 88, 00187 Roma, nonché sul Sito Web del’Offerta www.argentina2010offer.com, i seguenti<br />

documenti:<br />

- il <strong>Documento</strong> di Offerta compresi gli allegati e il formu<strong>la</strong>rio 18-K/A, contenente <strong>la</strong> re<strong>la</strong>zione<br />

annuale in inglese del<strong>la</strong> Repubblica Argentina <strong>per</strong> l’esercizio conclusosi il 31 dicembre 2008<br />

(il “Rapporto Annuale 2008”), depositato presso <strong>la</strong> U.S. Securities Exchange Commission il 9<br />

aprile 2010 (numero di pratica 033-70734), che è incluso mediante riferimento;<br />

- copia del contratto di trust indenture re<strong>la</strong>tivo alle Nuove Obbligazioni rette dal diritto inglese<br />

o dal diritto dello Stato di New York;<br />

- copia del Decreto di Emissione re<strong>la</strong>tivo alle Nuove Obbligazioni;<br />

- copia del Prospetto Statunitense e del Prospetto DP.<br />

184


APPENDICI<br />

Allegato n. 1 – Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

Allegato n. 2 – Obbligazioni Esistenti 2005<br />

Allegato n. 3 – Esemplificazione del piano di rimborso del capitale di obbligazioni par e obbligazioni<br />

discount denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

Allegato n. 4 – Ulteriori informazioni re<strong>la</strong>tive alle Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

Allegato n. 5 – Ulteriori informazioni re<strong>la</strong>tive alle Obbligazioni Esistenti 2005<br />

Allegato n. 6 – Calcoli esemplificativi ipotetici di Corrispettivo Totale e Corrispettivo <strong>per</strong> il<br />

conferimento di Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

Allegato n. 7 – Calcoli esemplificativi ipotetici di Corrispettivo Totale e Corrispettivo <strong>per</strong> il<br />

conferimento di Obbligazioni Esistenti 2005<br />

Allegato n. 8 – Esempio ipotetico di calcolo re<strong>la</strong>tivo ai pagamenti sui titoli PIL<br />

Allegato n. 9 – Scheda di Adesione<br />

Allegato n. 10 – Procedure di adesione attraverso depositario o altro intermediario finanziario<br />

185


Allegato 1: Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

OBBLIGAZIONI ESISTENTI PRE-2005<br />

Denominazione minima e multipli<br />

interi eccedenti rispetto a tale<br />

denominazione minima (salvo<br />

quanto diversamente riportato) CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

Letras Externas,<br />

Argentine peso 11.75%<br />

due 2007<br />

250.000 Φ Letras Externas,<br />

Argentine peso 8.75%<br />

10.000 040114AS9 P0450KAB9 008239606 007358270<br />

due 2002<br />

250.000 Φ Letras Externas,<br />

Austrian schillings 7%<br />

10.000 040114AT7 P8055KAP0 007815590<br />

due 2004<br />

Letras Externas, euro<br />

10.000<br />

007572719 AT0001912331<br />

8.75% due 2003<br />

Letras Externas, euro<br />

1<br />

008407142 XS0084071421<br />

10% due 2005<br />

Letras Externas, euro<br />

EURIBOR + 5.10% due<br />

1.000<br />

010569478 XS0105694789<br />

2004<br />

Letras Externas, euro<br />

1.000<br />

010522447 XS0105224470<br />

8.125% due 2004<br />

Letras Externas, euro<br />

1.000<br />

010920329 XS0109203298<br />

9% due 2005 100.000 √ Letras Externas, euro<br />

1.000 040114FZ8 P8055KFQ3 012438079 011130704<br />

9.25% due 2004<br />

Letras Externas, euro<br />

1.000 011383351 XS0113833510<br />

10% due 2007 1.000 012452870 XS0124528703<br />

Letras Externas, euro<br />

Fixed-rate due 2028 Σ 250.000 Φ 10.000 04011MAR1 04011NAR9 008730261<br />

Φ<br />

Multipli interi di 50.000 eccedenti il taglio minimo.<br />

√<br />

Multipli interi di 1.000 eccedenti il taglio minimo.<br />

Σ<br />

Obbligazione Esistente quotata sul<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo e negoziata sul mercato rego<strong>la</strong>mentato del<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo.<br />

186<br />

US040114AS9<br />

8 USP0450KAB90<br />

US040114AT7<br />

1 USP8055KAP05<br />

US040114FZ8<br />

6 USP8055KFQ33<br />

US04011MAR<br />

16 US04011NAR98


Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

Denominazione minima e multipli<br />

interi eccedenti rispetto a tale<br />

denominazione minima (salvo<br />

quanto diversamente riportato) CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

Strip Coupon, euro<br />

Fixed-rate due 2006 250.000 Φ 10.000 04011MAL4 04011NAL2 008730202<br />

Strip Coupon, euro<br />

Fixed-rate due 2011 Σ 250.000 Φ Strip Coupon, euro<br />

10.000 04011MAM2 04011NAM0 008730229<br />

Fixed-rate due 2016 Σ 250.000 Φ Strip Coupon, euro<br />

10.000 04011MAN0 04011NAN8 008730237<br />

Fixed-rate due 2021 Σ 250.000 Φ Strip Coupon, euro<br />

10.000 04011MAP5 04011NAP3 008730245<br />

Fixed-rate due 2026 Σ 250.000 Φ 10.000 04011MAQ3 04011NAQ1 010794862 008730253<br />

Letras Externas, euro<br />

8.50% due 2010 Σ Letras Externas, euro<br />

10.50% 2000 and 7%<br />

2 008927782 XS0089277825<br />

2001-2004 due 2004<br />

Letras Externas, euro<br />

1.000 P8055KDQ5 009696075 XS0096960751<br />

7.125% due 2002<br />

Letras Externas, British<br />

pounds sterling 10%<br />

1.000 009831487 XS0098314874<br />

due 2007<br />

Letras Externas, Italian<br />

1.000 P8055KAJ4 007724373 XS0077243730<br />

lira 11% due 2003<br />

Letras Externas, Italian<br />

5.000.000 007053142 XS0070531420<br />

lira 10% due 2007<br />

Letras Externas, Italian<br />

lira LIBOR + 1.6% due<br />

5.000.000 007189834 XS0071898349<br />

2004<br />

Letras Externas, Italian<br />

lira 10% 1997 - 1999<br />

and 7.625 % 1999-2007<br />

5.000.000 007639724 XS0076397248<br />

due 2007 5.000.000 007850239 XS0078502399<br />

Φ<br />

Multipli interi di 50.000 eccedenti il taglio minimo.<br />

Σ<br />

Obbligazione Esistente quotata sul<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo e negoziata sul mercato rego<strong>la</strong>mentato del<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo.<br />

187<br />

US04011MAL<br />

46 US04011NAL29<br />

US04011MA<br />

M29 US04011NAM02<br />

US04011MAN<br />

02 US04011NAN84<br />

US04011MAP<br />

59 US04011NAP33<br />

US04011MAQ<br />

33 US04011NAQ16


Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

Denominazione minima e multipli<br />

interi eccedenti rispetto a tale<br />

denominazione minima (salvo<br />

quanto diversamente riportato) CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

Letras Externas, Italian<br />

lira 9.25 % 1997-1999<br />

and 7% 1999-2004 due<br />

2004<br />

Letras Externas, Italian<br />

lira 9% 1997-1999 and<br />

7% 1999-2004 due<br />

5.000.000 008080925 XS0080809253<br />

2004<br />

Letras Externas, Italian<br />

lira 10.375% 1998-2000<br />

and 8% 2001-2009 due<br />

5.000.000 008105758 XS0081057589<br />

2009<br />

Letras Externas, Italian<br />

lira LIBOR + 2.5% due<br />

5.000.000 P8055KBM6 008483248 XS0084832483<br />

2005<br />

Letras Externas,<br />

Japanese yen 7.4% due<br />

5.000.000 008859086 XS0088590863<br />

2006 (EMTN Series 38)<br />

Letras Externas,<br />

Japanese yen 7.4% due<br />

100.000.000 006549098 XS0065490988<br />

2006 (EMTN Series 40)<br />

Letras Externas,<br />

Japanese yen 7.4% due<br />

100.000.000 006612555 XS0066125559<br />

2006 (EMTN Series 36)<br />

Letras Externas,<br />

Japanese yen 6% due<br />

10.000.000 006491081 XS0064910812<br />

2005<br />

Letras Externas,<br />

Japanese yen 4.4% due<br />

10.000.000 007080816 XS0070808166<br />

2004<br />

Letras Externas,<br />

Japanese yen 3.5% due<br />

10.000.000 007624930 XS0076249308<br />

2009 Σ 10.000.000 010035406 XS0100354066<br />

Letras Externas, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>r LIBOR+5.75%<br />

due 2004 Σ 250.000 Φ 10.000 04011MAS9 04011NAS7 009590684<br />

Σ Obbligazione Esistente quotata sul<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo e negoziata sul mercato rego<strong>la</strong>mentato del<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo.<br />

Φ Multipli interi di 50.000 eccedenti il taglio minimo.<br />

188<br />

US04011MAS<br />

98 US04011NAS71


Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

Denominazione minima e multipli<br />

interi eccedenti rispetto a tale<br />

denominazione minima (salvo<br />

quanto diversamente riportato) CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

Letras Externas, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>r BADLAR 1<br />

+2.98% due 2004<br />

(Series 75) *<br />

Strip Interest<br />

01/02 ** Strip Interest<br />

1 14224041 XS0142240414<br />

02/02 ** Strip Interest<br />

1 14231129 XS0142311298<br />

03/02 ** Strip Interest<br />

1 14231137 XS0142311371<br />

04/02 ** Strip Interest<br />

1 14231170 XS0142311702<br />

05/02 ** Strip Interest<br />

1 14231196 XS0142311967<br />

06/02 ** Strip Interest<br />

1 14231218 XS0142312189<br />

07/02 ** Strip Interest<br />

1 14231234 XS0142312346<br />

08/02 ** Strip Interest<br />

1 14231269 XS0142312692<br />

09/02 ** Strip Interest<br />

1 14231277 XS0142312775<br />

10/02 ** Strip Interest<br />

1 14231293 XS0142312932<br />

11/02 ** Strip Interest<br />

1 14231307 XS0142313070<br />

12/02 ** Strip Interest<br />

1 14231323 XS0142313237<br />

01/03 ** Strip Interest<br />

1 14231374 XS0142313740<br />

02/03 ** 1 14231463 XS0142314631<br />

1<br />

BADLAR è il tasso di interesse locale argentino <strong>per</strong> i depositi a termine di valore su<strong>per</strong>iore a 1 milione di dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

*<br />

Interessi e pagamenti in conto capitale non corrisposti su tale obbligazione sono stati separati in cedole di pagamento scindibili negoziabili separatamente. I tito<strong>la</strong>ri di tale obbligazione potrebbero portare in adesione<br />

separatamente ogni cedo<strong>la</strong> scindibile <strong>per</strong> tale tranche obbligazionaria al fine di conferire tale cedo<strong>la</strong> ai sensi dell’Invito Globale.<br />

**<br />

Cedo<strong>la</strong> di pagamento scindibile di capitale e interessi non corrisposti dovuti in re<strong>la</strong>zione all’obbligazione sottostante.<br />

189


Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

Denominazione minima e multipli<br />

interi eccedenti rispetto a tale<br />

denominazione minima (salvo<br />

quanto diversamente riportato) CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

Strip Interest<br />

03/03 ** Strip Interest<br />

1 14231536 XS0142315364<br />

04/03 ** Strip Interest<br />

1 14231587 XS0142315877<br />

05/03 ** Strip Interest<br />

1 14231625 XS0142316255<br />

06/03 ** Strip Interest<br />

1 14231641 XS0142316412<br />

07/03 ** Strip Interest<br />

1 14231676 XS0142316768<br />

08/03 ∗∗ Strip Interest<br />

1 14231684 XS0142316842<br />

09/03 ** Strip Interest<br />

1 14231714 XS0142317147<br />

10/03 ** Strip Interest<br />

1 14231757 XS0142317576<br />

11/03 ** Strip Interest<br />

1 14231773 XS0142317733<br />

12/03 ** Strip Interest<br />

1 14231781 XS0142317816<br />

01/04 ** Strip Interest<br />

1 14231811 XS0142318111<br />

02/04 ** Strip Interest<br />

1 14231854 XS0142318541<br />

03/04 ** Strip Interest<br />

1 14231919 XS0142319192<br />

04/04 ** Strip Interest<br />

1 14231935 XS0142319358<br />

05/04 ** Strip Principal<br />

1 14232010 XS0142320109<br />

05/11/03 ** Strip Principal<br />

1 14242414 XS0142424141<br />

08/11/03 ** 1 14242619 XS0142426195<br />

∗∗ Cedo<strong>la</strong> di pagamento scindibile di capitale e interessi non corrisposti dovuti in re<strong>la</strong>zione all’obbligazione sottostante.<br />

190


Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

Denominazione minima e multipli<br />

interi eccedenti rispetto a tale<br />

denominazione minima (salvo<br />

quanto diversamente riportato) CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

Strip Principal<br />

11/11/03 ** Strip Principal<br />

1 14242678 XS0142426781<br />

02/11/04 ** Strip Principal<br />

1 14242759 XS0142427599<br />

05/11//04 ** Letras Externas, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>r BADLAR<br />

+2.98% due 2004<br />

(Series 75) (Tranch 7)<br />

1 14242813 XS0142428134<br />

*<br />

Strip Interest<br />

01/02 T.7 ** Strip Interest<br />

1 14224297 XS0142242972<br />

02/02 T.7 ** Strip Interest<br />

1 14246541 XS0142465417<br />

03/02 T.7 ** Strip Interest<br />

1 14246576 XS0142465763<br />

04/02 T.7 ** Strip Interest<br />

1 14246592 XS0142465920<br />

05/02 T.7 ** Strip Interest<br />

1 14246614 XS0142466142<br />

06/02 T.7 ** Strip Interest<br />

1 14246665 XS0142466654<br />

07/02 T.7 ** Strip Interest<br />

1 15078979 XS0150789799<br />

08/02 T.7 ** Strip Interest<br />

1 15085312 XS0150853124<br />

09/02 T.7 ** Strip Interest<br />

1 15085339 XS0150853397<br />

10/02 T.7 ** Strip Interest<br />

1 15085347 XS0150853470<br />

11/02 T.7 ** 1 15085355 XS0150853553<br />

*<br />

Interessi e pagamenti in conto capitale non corrisposti su tale obbligazione sono stati separati in cedole di pagamento scindibili negoziabili separatamente. I tito<strong>la</strong>ri di tale obbligazione potrebbero conferire separatamente<br />

ogni cedo<strong>la</strong> scindibile <strong>per</strong> tale tranche obbligazionaria al fine di portare in adesione tale cedo<strong>la</strong> ai sensi dell’Invito Globale.<br />

**<br />

Cedo<strong>la</strong> di pagamento scindibile di capitale e interessi non corrisposti dovuti in re<strong>la</strong>zione all’obbligazione sottostante.<br />

191


Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

Denominazione minima e multipli<br />

interi eccedenti rispetto a tale<br />

denominazione minima (salvo<br />

quanto diversamente riportato) CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

Strip Interest<br />

12/02 T.7 ** Strip Interest<br />

1 15085363 XS0150853637<br />

01/03 T.7 ** Strip Interest<br />

1 15740523 XS0157405233<br />

02/03 T.7 ** Strip Interest<br />

1 15740647 XS0157406470<br />

03/03 T.7 ** Strip Interest<br />

1 15740809 XS0157408096<br />

04/03 T.7 ** Strip Interest<br />

1 15740876 XS0157408765<br />

05/03 T.7 ** Strip Interest<br />

1 15740906 XS0157409060<br />

06/03 T.7 ** Strip Interest<br />

1 15740914 XS0157409144<br />

07/03 T.7 ** Strip Interest<br />

1 17014943 XS0170149438<br />

08/03 T.7 ** Strip Interest<br />

1 17015036 XS0170150360<br />

09/03 T.7 ** Strip Interest<br />

1 17015087 XS0170150873<br />

10/03 T.7 ∗∗ Strip Interest<br />

1 17015125 XS0170151251<br />

11/03 T.7 ** Strip Interest<br />

1 17015290 XS0170152903<br />

12/03 T.7 ** Strip Interest<br />

1 17015427 XS0170154271<br />

01/04 T.7 ** Strip Interest<br />

1 17969072 XS0179690721<br />

02/04 T.7 ** Strip Interest<br />

1 17969153 XS0179691539<br />

03/04 T.7 ** Strip Interest<br />

1 17969242 XS0179692420<br />

04/04 T.7 ** 1 17969447 XS0179694475<br />

∗∗ Cedo<strong>la</strong> di pagamento scindibile di capitale e interessi non corrisposti dovuti in re<strong>la</strong>zione all’obbligazione sottostante.<br />

192


Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

Denominazione minima e multipli<br />

interi eccedenti rispetto a tale<br />

denominazione minima (salvo<br />

quanto diversamente riportato) CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

Strip Interest<br />

05/04 T.7 ** Strip Principal<br />

1 18880571 XS0188805716<br />

05/11/03 T.7 ** Strip Principal<br />

1 16933139 XS0169331393<br />

08/11/03 T.7 ** Strip Principal<br />

1 16935239 XS0169352399<br />

11/11/03 T.7 ** Strip Principal<br />

1 16935379 XS0169353793<br />

02/11/04 T.7 ** Strip Principal<br />

1 16935468 XS0169354684<br />

05/11/04 T.7 ** 1 16935565 XS0169355657<br />

Letras Externas, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>r ENCUESTA 2 +<br />

4.95% due 2004 (Series<br />

74) ∗<br />

Strip Interest<br />

01/02 ∗∗ Strip Interest<br />

1 14223908 XS0142239085<br />

02/02 ∗∗ Strip Interest<br />

1 14227687 XS0142276871<br />

03/02 ** Strip Interest<br />

1 14227768 XS0142277689<br />

04/02 ** Strip Interest<br />

1 14227946 XS0142279461<br />

05/02 ** Strip Interest<br />

1 14228128 XS0142281285<br />

06/02 ** Strip Interest<br />

1 14228179 XS0142281798<br />

07/02 ** 1 14228225 XS0142282259<br />

2<br />

ENCUESTA è il tasso di interesse locale argentino <strong>per</strong> i depositi a termine di valore inferiore o uguale a 1 milione di dol<strong>la</strong>ri U.S.A..<br />

∗<br />

Interessi e pagamenti in conto capitale non corrisposti su tale obbligazione sono stati separati in cedole di pagamento scindibili negoziabili separatamente. I tito<strong>la</strong>ri di tale obbligazione potrebbero conferire separatamente<br />

ogni cedo<strong>la</strong> scindibile <strong>per</strong> tale tranche obbligazionaria al fine di portare in adesione tale cedo<strong>la</strong> ai sensi dell’Invito Globale.<br />

∗∗<br />

Cedo<strong>la</strong> di pagamento scindibile di capitale e interessi non corrisposti dovuti in re<strong>la</strong>zione all’obbligazione sottostante.<br />

193


Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

Denominazione minima e multipli<br />

interi eccedenti rispetto a tale<br />

denominazione minima (salvo<br />

quanto diversamente riportato) CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

Strip Interest<br />

08/02 ** Strip Interest<br />

1 14228268 XS0142282689<br />

09/02 ** Strip Interest<br />

1 14228276 XS0142282762<br />

10/02 ** Strip Interest<br />

1 14228349 XS0142283497<br />

11/02 ** Strip Interest<br />

1 14228381 XS0142283810<br />

12/02 ** Strip Interest<br />

1 14228390 XS0142283901<br />

01/03 ∗∗ Strip Interest<br />

1 14228420 XS0142284206<br />

02/03 ** Strip Interest<br />

1 14228519 XS0142285195<br />

03/03 ** Strip Interest<br />

1 14228756 XS0142287563<br />

04/03 ** Strip Interest<br />

1 14228772 XS0142287720<br />

05/03 ** Strip Interest<br />

1 14228829 XS0142288298<br />

06/03 ** Strip Interest<br />

1 14228861 XS0142288611<br />

07/03 ** Strip Interest<br />

1 14228918 XS0142289189<br />

08/03 ** Strip Interest<br />

1 14229027 XS0142290278<br />

09/03 ** Strip Interest<br />

1 14229078 XS0142290781<br />

10/03 ** Strip Interest<br />

1 14229159 XS0142291599<br />

11/03 ** Strip Interest<br />

1 14229230 XS0142292308<br />

12/03 ** 1 14229272 XS0142292720<br />

∗∗ Cedo<strong>la</strong> di pagamento scindibile di capitale e interessi non corrisposti dovuti in re<strong>la</strong>zione all’obbligazione sottostante.<br />

194


Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

Denominazione minima e multipli<br />

interi eccedenti rispetto a tale<br />

denominazione minima (salvo<br />

quanto diversamente riportato) CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

Strip Interest<br />

01/04 ** Strip Interest<br />

1 14229299 XS0142292993<br />

02/04 ** Strip Interest<br />

1 14229418 XS0142294189<br />

03/04 ** Strip Interest<br />

1 14229485 XS0142294858<br />

04/04 ** Strip Interest<br />

1 14229515 XS0142295152<br />

05/04 ** Strip Principal<br />

1 14229566 XS0142295665<br />

05/11/05 ** Strip Principal<br />

1 14245405 XS0142454056<br />

08/11/03 ** Strip Principal<br />

1 14245472 XS0142454726<br />

11/11/03 ** Strip Principal<br />

1 14245847 XS0142458479<br />

02/11/04 ** Strip Principal<br />

1 14245936 XS0142459360<br />

05/11/04 ∗∗ Letras Externas, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>r ENCUESTA +<br />

4.95% due 2004 (Series<br />

74) (Tranch 7)<br />

1 14245987 XS0142459873<br />

∗<br />

Strip Interest<br />

01/02 T.7 ** Strip Interest<br />

1 14224203 XS0142242030<br />

02/02 T.7 ** Strip Interest<br />

1 14246177 XS0142461770<br />

03/02 T.7 ** Strip Interest<br />

1 14246231 XS0142462315<br />

04/02 T.7 ** 1 14246274 XS0142462745<br />

∗∗<br />

Cedo<strong>la</strong> di pagamento scindibile di capitale e interessi non corrisposti dovuti in re<strong>la</strong>zione all’obbligazione sottostante.<br />

∗<br />

Interessi e pagamenti in conto capitale non corrisposti su tale obbligazione sono stati separati in cedole di pagamento scindibili negoziabili separatamente. I tito<strong>la</strong>ri di tale obbligazione potrebbero conferire separatamente<br />

ogni cedo<strong>la</strong> scindibile <strong>per</strong> tale tranche obbligazionaria al fine di portare in adesione tale cedo<strong>la</strong> ai sensi dell’Invito Globale.<br />

195


Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

Denominazione minima e multipli<br />

interi eccedenti rispetto a tale<br />

denominazione minima (salvo<br />

quanto diversamente riportato) CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

Strip Interest<br />

05/02 T.7 ** Strip Interest<br />

1 14246347 XS0142463479<br />

06/02 T.7 ** Strip Interest<br />

1 14246444 XS0142464444<br />

07/02 T.7 ** Strip Interest<br />

1 15042583 XS0150425832<br />

08/02 T.7 ** Strip Interest<br />

1 15047470 XS0150474707<br />

09/02 T.7 ** Strip Interest<br />

1 15047631 XS0150476314<br />

10/02 T.7 ∗∗ Strip Interest<br />

1 15047828 XS0150478286<br />

11/02 T.7 ** Strip Interest<br />

1 15047992 XS0150479920<br />

12/02 T.7 ** Strip Interest<br />

1 15048115 XS0150481157<br />

01/03 T.7 ** Strip Interest<br />

1 15739762 XS0157397620<br />

02/03 T.7 ** Strip Interest<br />

1 15739886 XS0157398867<br />

03/03 T.7 ** Strip Interest<br />

1 15739924 XS0157399246<br />

04/03 T.7 ** Strip Interest<br />

1 15739932 XS0157399329<br />

05/03 T.7 ** Strip Interest<br />

1 15739959 XS0157399592<br />

06/03 T.7 ** Strip Interest<br />

1 15739983 XS0157399832<br />

07/03 T.7 ** Strip Interest<br />

1 17014781 XS0170147812<br />

08/03 T.7 ** Strip Interest<br />

1 17014811 XS0170148117<br />

09/03 T.7 ** 1 17014838 XS0170148380<br />

∗∗ Cedo<strong>la</strong> di pagamento scindibile di capitale e interessi non corrisposti dovuti in re<strong>la</strong>zione all’obbligazione sottostante.<br />

196


Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

Denominazione minima e multipli<br />

interi eccedenti rispetto a tale<br />

denominazione minima (salvo<br />

quanto diversamente riportato) CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

Strip Interest<br />

10/03 T.7 ** Strip Interest<br />

1 17014846 XS0170148463<br />

11/03 T.7 ** Strip Interest<br />

1 17014854 XS0170148547<br />

12/03 T.7 ** Strip Interest<br />

1 17014889 XS0170148893<br />

01/04 T.7 ** Strip Interest<br />

1 17965646 XS0179656466<br />

02/04 T.7 ** Strip Interest<br />

1 17968416 XS0179684161<br />

03/04 T.7 ** Strip Interest<br />

1 17968688 XS0179686885<br />

04/04 T.7 ** Strip Interest<br />

1 17968734 XS0179687347<br />

05/04 T.7 ** Strip Principal<br />

1 18879921 XS0188799216<br />

05/11/03 T.7 ** Strip Principal<br />

1 16930601 XS0169306015<br />

08/11/03 T.7 ** Strip Principal<br />

1 16932388 XS0169323887<br />

11/11/03 T.7 ** Strip Principal<br />

1 16932523 XS0169325239<br />

02/11/04 T.7 ** Strip Principal<br />

1 16932639 XS0169326393<br />

05/11/04 T.7 ** Bonds, German<br />

deutsche mark 7% due<br />

1 16932698 XS0169326989<br />

2004 3 Bonds, German<br />

deutsche mark 8% due<br />

1.000 P8055KAF2 007425279 DE0001904308<br />

2009 1.000 P8055KAW5 008115036 DE0001954907<br />

** Cedo<strong>la</strong> di pagamento scindibile di capitale e interessi non corrisposti dovuti in re<strong>la</strong>zione all’obbligazione sottostante.<br />

3 Obbligazione in forma definitiva o non dematerializzata.<br />

197


Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

Denominazione minima e multipli<br />

interi eccedenti rispetto a tale<br />

denominazione minima (salvo<br />

quanto diversamente riportato) CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

Bonds, German<br />

deutsche mark 7.875 %<br />

due 2005<br />

Bonds, German<br />

deutsche mark 14%<br />

1999 - 2000 and 9%<br />

1.000 008902712 DE0002488509<br />

2001-2008 due 2008<br />

Bonds, German<br />

deutsche mark medium-<br />

1.000 P8055KCQ6 009213457 DE0001767101<br />

term 2002 10.5% 4 Bonds, German<br />

deutsche mark medium-<br />

1.000 P1024ECK6 006115667 DE0001300200<br />

term 2003 10.25% 4 Bonds, German<br />

deutsche mark 2006<br />

1.000 P1024ECX8 006295690 DE0001308609<br />

11.25%<br />

Bonds, German<br />

deutsche mark 11.75%<br />

1.000 P1024EDG4 006505724 DE0001319507<br />

due 2011 4<br />

Bonds, German<br />

deutsche mark 9% due<br />

1.000 P1024EDP4 006615490 DE0001325017<br />

2003 4 Bonds, German<br />

deutsche mark 12% due<br />

1.000 006937985 DE0001340909<br />

2016 4<br />

1.000 P1024EDU3 006937993 DE0001340917<br />

Bonds, German<br />

deutsche mark 11.75%<br />

due 2026 3<br />

1.000<br />

10.000<br />

100.000 P1024EDV1 007080239 DE0001348100<br />

Bonds, German<br />

deutsche mark 8.5% due<br />

2005 3 Bonds, euro 11% 1999-<br />

2001 and 8% 2002-<br />

1.000 P1024EEB4 007208324 DE0001354751<br />

2008 due 2008 3 0,01 P8055KBK0 008421285 DE0001974608<br />

4 Obbligazione in forma definitiva in re<strong>la</strong>zione al<strong>la</strong> quale gli importi detenuti da singoli obbligazionisti e gli importi gestiti da Clearstream AG non possono essere determinati.<br />

3 Obbligazione in forma definitiva o non dematerializzata.<br />

198


Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

Denominazione minima e multipli<br />

interi eccedenti rispetto a tale<br />

denominazione minima (salvo<br />

quanto diversamente riportato) CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

Bonds, euro 8% 1999-<br />

2002, 8.25% 2002-2006<br />

and 9% 2007-2010 due<br />

2010 3 Bonds, euro 9% due<br />

0,01 P8055KCB9 008819530 DE0002483203<br />

2003<br />

Bonds, euro 10% due<br />

1.000 011250858 DE0002466208<br />

2007<br />

Bonds, euro 9% due<br />

1.000 P8055KGF6 011674445 DE0005450258<br />

2006<br />

Bonds, euro 10% due<br />

1.000 P8055KDM4 009662979 DE0002998952<br />

2004<br />

Bonds, euro 9.75% due<br />

1.000 P8055KET8 010463661 DE0004500558<br />

2003<br />

Bonds, euro 10.25%<br />

1.000 P8055KEQ4 010419328 DE0003538914<br />

due 2007<br />

Bonds, euro 15% 2000-<br />

2001 and 8% 2002-<br />

1.000 P8055KEZ4 010632471 DE0004509005<br />

2008 due 2008 5 Bonds, euro 9.5% due<br />

1.000 P8055KCZ6 009474447 DE0002923851<br />

2004<br />

Bonds, euro 9% due<br />

1.000 P8055KDB8 009491929 DE0002929452<br />

2009<br />

Bonds, euro 8.5% due<br />

1.000 P8055KDT9 009746064 DE0003045357<br />

2004 6 Bonds, euro 9.25% due<br />

1.000 P8055KDY8 009871608 DE0003089850<br />

2002<br />

Bonds, Swiss franc 7%<br />

1.000 P8055KEH4 010254680 DE0003527966<br />

due 2003<br />

Bonds, euro 8% due<br />

5.000 007109873 CH0005458101<br />

2002 1.000 009519882 IT0006527292<br />

3<br />

Obbligazione in forma definitiva o non dematerializzata.<br />

5<br />

Obbligazione in forma definitiva al portatore con ammontare in linea capitale originario complessivo pari a 350.000.000 euro, di cui 342.476.000 euro sono detenuti attraverso Clearstream e 7.524.000 euro sono detenuti al<br />

di fuori del sistema di gestione accentrata.<br />

6<br />

Obbligazioni in forma definitiva al portatore con ammontare in linea capitale originario complessivo pari a 650.000.000 euro, di cui 649.857.000 euro sono detenuti attraverso Clearstream e 143.000 euro sono detenuti al di<br />

fuori del sistema di gestione accentrata.<br />

199


Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

Denominazione minima e multipli<br />

interi eccedenti rispetto a tale<br />

denominazione minima (salvo<br />

quanto diversamente riportato) CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

Bonds, euro EURIBOR<br />

+ 4% due 2003<br />

Global Bonds,<br />

Argentine peso 10%<br />

2001-2004 and 12%<br />

1.000 010016819 IT0006529769<br />

2004-2008 due 2008 3 Global Bonds, euro<br />

1 013027846 XS0130278467<br />

8.125% due 2008<br />

Global Bonds, 7%<br />

2001-2004 and 15.5%<br />

1.000<br />

P8055KBX2 008633347 XS0086333472<br />

2004-2008 due 2008<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>r 12.25% due<br />

1 040114GF1 013027897 US040114GF14<br />

2018 Σ Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>r 12% due 2031<br />

1 040114GG9 013027935 US040114GG96<br />

(capitalized) Σ 1 040114GH7 013027994 US040114GH79<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r<br />

floating rate L +<br />

0.8125% (BR) and (RG)<br />

1.000<br />

1.000<br />

250.000 P04981CE7 004312023<br />

200<br />

XS0043120236<br />

XS0043120582<br />

XS0043120822<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>r 8.375% due 2003<br />

Global Bonds, U.S.<br />

1.000 040114AH3 004785428 US040114AH34<br />

dol<strong>la</strong>r 11% due 2006<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>r 11.375% due<br />

1.000 040114AN0 007022140 US040114AN02<br />

2017 Σ Global Bonds, U.S.<br />

1.000 040114AR1 007321473 US040114AR16<br />

dol<strong>la</strong>r 9.75% due 2027 Σ Adjustable Margin<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r due<br />

November 2002 (Span<br />

1.000 040114AV2 008010129 US040114AV28<br />

02) 1.000 040114AW0 008307385 US040114AW01<br />

3<br />

Obbligazione in forma definitiva o non dematerializzata.<br />

Σ<br />

Obbligazione Esistente quotata sul<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo e negoziata sul mercato rego<strong>la</strong>mentato del<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo.


Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

Denominazione minima e multipli<br />

interi eccedenti rispetto a tale<br />

denominazione minima (salvo<br />

quanto diversamente riportato) CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r<br />

variable rate due 2005<br />

(FRAN)<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>r amortizing<br />

1.000 040114AX8 008607184 US040114AX83<br />

8.875% due 2029<br />

Global Bonds, U.S.<br />

1.000 040114BD1 009529985 US040114BD11<br />

dol<strong>la</strong>r 11% due 2005<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>r 12.125% due<br />

1.000 040114AZ3 009272780 US040114AZ32<br />

2019 Σ Global Bonds, U.S.<br />

1.000 040114BC3 009515755 US040114BC38<br />

dol<strong>la</strong>r 11.75% due 2009<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>r zero-coupon due<br />

1.000 040114BE9 009639713 US040114BE93<br />

October 2003 (Series E)<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>r zero-coupon due<br />

1.000 040114BK5 010302960 US040114BK53<br />

October 2004 (Series F)<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>r 10.25% due<br />

1.000 040114BL3 010302978 US040114BL37<br />

2030 Σ Global Bonds, U.S.<br />

1.000 040114GB0 011453040 US040114GB00<br />

dol<strong>la</strong>r 12% due 2031 Σ Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>r 12.375% due<br />

1.000 P8055KGV1 012370750 USP8055KGV19<br />

2012 Σ Global Bonds, U.S.<br />

1.000 040114GD6 012425040 US040114GD65<br />

dol<strong>la</strong>r 12% due 2020 Σ Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>r 11.375% due<br />

1.000 040114FB1 010730554 US040114FB19<br />

2010 Σ Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>r 11.75% due<br />

1.000 040114FC9 010909899 US040114FC91<br />

2015 Σ 1.000 040114GA2 011259197 US040114GA27<br />

Σ Obbligazione Esistente quotata sul<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo e negoziata sul mercato rego<strong>la</strong>mentato del<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo.<br />

201


Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

Denominazione minima e multipli<br />

interi eccedenti rispetto a tale<br />

denominazione minima (salvo<br />

quanto diversamente riportato) CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

Bonds, Spanish peseta<br />

7.5% due 2002<br />

Bonds, euro 14% 2000-<br />

2001 and 8% 2002-<br />

601,01 P04981EP0 007611960 ES0273541013<br />

2008 due 2008<br />

Bonds, euro 10% 1999-<br />

2001 and 8% 2002-<br />

2008 due 2008<br />

1.000 009611215 DE0002966900<br />

(fungible)<br />

Bonds, 1992 (Bonex<br />

0,01 010345758 XS0103457585<br />

92) *** Bonds, 1992<br />

(Bonex 92) March<br />

2002 interest<br />

100 ARARGE030122<br />

coupon ** Bontes, 11.25% due<br />

12,5 ARARGE044404<br />

2004<br />

Bontes, 11.75% due<br />

1 ARARGE032409<br />

2006<br />

Bontes, 11.75% due<br />

1 ARARGE033076<br />

2003<br />

Bontes, 12.125% due<br />

1 ARARGE032573<br />

2005 1 ARARGE032581<br />

Bontes, 8.75% due 2002<br />

Bontes, variable rate<br />

ENCUESTA+ 3.2% due<br />

1.000 ARARGE031633<br />

2003<br />

Bono del Gobierno<br />

Nacional, 9% due 2002<br />

1.000 ARARGE032086<br />

(RML)<br />

Bono Pagaré, Series III<br />

ENCUESTA + 4% due<br />

1 ARARGE033233<br />

2002 1 ARARGE032714<br />

***<br />

Interessi e pagamenti in conto capitale non corrisposti su tale obbligazione sono stati separati in cedole di pagamento scindibili negoziabili separatamente. Per effettuare lo scambio ai sensi dell’Invito Globale i tito<strong>la</strong>ri di<br />

tale obbligazione dovranno conferire tutte le cedole scindibili in questa tranche.<br />

**<br />

Cedo<strong>la</strong> di pagamento scindibile di capitale e interessi non corrisposti dovuti in re<strong>la</strong>zione all’obbligazione sottostante.<br />

202


Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

Denominazione minima e multipli<br />

interi eccedenti rispetto a tale<br />

denominazione minima (salvo<br />

quanto diversamente riportato) CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

Bono Pagaré, Series IV<br />

ENCUESTA + 3.3%<br />

due 2002<br />

Bono Pagaré, Series V<br />

ENCUESTA + 5.8%<br />

1 ARARGE032862<br />

due 2002<br />

Bono Pagaré, Series VI<br />

ENCUESTA + 4.35%<br />

1 ARARGE032953<br />

due 2004<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 3<br />

1 ARARGE033084<br />

rd<br />

Series (Pre 6)<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 2<br />

1 ARARGE033183<br />

nd<br />

Series (Pre 4)<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 2<br />

1 004590619 ARP04981DG19<br />

nd<br />

Series (Pre 4)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon January 2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 2<br />

1 ARARGE043901<br />

nd<br />

Series (Pre 4)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon February 2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 2<br />

1 ARARGE044032<br />

nd<br />

Series (Pre 4)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon March 2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 1<br />

1 ARARGE044198<br />

st<br />

Series (Pro 2)<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 1<br />

1 004309979 ARP04981BA66<br />

st<br />

Series (Pro 2)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon January 2002 1 ARARGE043927<br />

203


Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

Denominazione minima e multipli<br />

interi eccedenti rispetto a tale<br />

denominazione minima (salvo<br />

quanto diversamente riportato) CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 1 st<br />

Series (Pro 2)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon February 2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 1<br />

1 ARARGE044008<br />

st<br />

Series (Pro 2)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon March 2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 2<br />

1 ARARGE044164<br />

nd<br />

Series (Pro 4)<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 2<br />

1 009172521 ARARGE031773<br />

nd<br />

Series (Pro 4)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon December 2001<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 2<br />

1 ARARGE043877<br />

nd<br />

Series (Pro 4)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon January 2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 2<br />

1 ARARGE044073<br />

nd<br />

Series (Pro 4)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon February 2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 3<br />

1 ARARGE044230<br />

rd<br />

Series (Pro 6)<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 3<br />

1 009650636 ARARGE032177<br />

rd<br />

Series (Pro 6)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon January 2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 4<br />

1 ARARGE043851<br />

th<br />

Series (Pro 8) 1 ARARGE033191<br />

204


Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

Denominazione minima e multipli<br />

interi eccedenti rispetto a tale<br />

denominazione minima (salvo<br />

quanto diversamente riportato) CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 5 th<br />

Series (Pro 10) *** Debt<br />

Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r<br />

5<br />

1 ARARGE033217<br />

th Series (Pro 10)<br />

Interest Coupon **<br />

1 ARARGE043836<br />

Ferrobonos<br />

Letra del Tesoro 90 due<br />

1 ARARGE030056<br />

March 2002<br />

Letra del Tesoro 105<br />

1 ARARGE033134<br />

due February 2002<br />

Letra del Tesoro 106<br />

1 ARARGE033738<br />

due March 2002<br />

Letra del Tesoro 108<br />

1 ARARGE033746<br />

due February 2002<br />

Letra del Tesoro 109<br />

1 ARARGE033795<br />

due March 2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

1 ARARGE033803<br />

2 nd Series (Pre 3)<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

2<br />

1 004590520 ARP04981DH91<br />

nd Series (Pre 3)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon due January<br />

2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

2<br />

1 ARARGE043893<br />

nd Series (Pre 3)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon due February<br />

2002 1 ARARGE044057<br />

***<br />

Interessi e pagamenti in conto capitale non corrisposti su tale obbligazione sono stati separati in cedole di pagamento scindibili negoziabili separatamente. Per effettuare lo scambio ai sensi dell’Invito Globale i tito<strong>la</strong>ri di<br />

tale obbligazione dovranno conferire tutte le cedole scindibili in questa tranche.<br />

**<br />

Cedo<strong>la</strong> di pagamento scindibile di capitale e interessi non corrisposti dovuti in re<strong>la</strong>zione all’obbligazione sottostante.<br />

205


Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

Denominazione minima e multipli<br />

interi eccedenti rispetto a tale<br />

denominazione minima (salvo<br />

quanto diversamente riportato) CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

2 nd Series (Pre 3)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon due March<br />

2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

1 ARARGE044214<br />

1 st Series (Pro 1)<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

1<br />

1 004316347 ARP04981BV04<br />

st Series (Pro 1)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon due January<br />

2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

1<br />

1 ARARGE043919<br />

st Series (Pro 1)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon due February<br />

2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

1<br />

1 ARARGE044016<br />

st Series (Pro 1)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon due March<br />

2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

1 ARARGE044172<br />

2 nd Series (Pro 3)<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

2<br />

1 013035997 ARARGE031781<br />

nd Series (Pro 3)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon due December<br />

2001<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

2<br />

1 ARARGE043885<br />

nd Series (Pro 3)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon due January<br />

2002 1 ARARGE044065<br />

206


Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

Denominazione minima e multipli<br />

interi eccedenti rispetto a tale<br />

denominazione minima (salvo<br />

quanto diversamente riportato) CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

2 nd Series (Pro 3)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon due February<br />

2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

1 ARARGE044222<br />

3 rd Series (Pro 5)<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

3<br />

1 009592342 ARARGE032185<br />

rd Series (Pro 5)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon due January<br />

2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

1 ARARGE043869<br />

5 th Series (Pro 9) *** Debt<br />

Consolidation<br />

Bonds, Argentine<br />

peso 5<br />

1 ARARGE033225<br />

th Series<br />

(Pro 9) Payment<br />

Coupon due<br />

January 2002 **<br />

1 ARARGE043844<br />

Derechos Creditorios 1 ARARGE03D255<br />

***<br />

Interessi e pagamenti in conto capitale non corrisposti su tale obbligazione sono stati separati in cedole di pagamento scindibili negoziabili separatamente. Per effettuare lo scambio ai sensi dell’Invito Globale i tito<strong>la</strong>ri di<br />

tale obbligazione dovranno conferire tutte le cedole scindibili in questa tranche.<br />

**<br />

Cedo<strong>la</strong> di pagamento scindibile di capitale e interessi non corrisposti dovuti in re<strong>la</strong>zione all’obbligazione sottostante.<br />

207


Allegato 2: Obbligazioni Esistenti 2005<br />

OBBLIGAZIONI ESISTENTI 2005<br />

Obbligazioni Esistenti Denominazione minima<br />

2005<br />

CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

144A REG S<br />

U.S. dol<strong>la</strong>r-denominated<br />

Pars governed by New<br />

York <strong>la</strong>w Σ U.S. dol<strong>la</strong>r-denominated<br />

Pars governed by Argentine<br />

1 040114 GK 0 020937122 US040114GK09<br />

<strong>la</strong>w Σ Euro-denominated Pars<br />

1 020948850 ARARGE03E097<br />

governed by English <strong>la</strong>w Σ Peso-denominated Pars<br />

governed by Argentine<br />

1 020553758 XS0205537581<br />

<strong>la</strong>w Σ U.S. dol<strong>la</strong>r-denominated<br />

Discounts governed by<br />

1 020948965 ARARGE03E105<br />

New York <strong>la</strong>w Σ U.S. dol<strong>la</strong>r-denominated<br />

Discounts governed by<br />

1 040114 GL 8 020937173 US040114GL81<br />

Argentine <strong>la</strong>w Σ Euro-denominated<br />

Discounts governed by<br />

1 020949031 ARARGE03E113<br />

English <strong>la</strong>w Σ Peso-denominated<br />

Discounts governed by<br />

1 020554584 XS0205545840<br />

Argentine <strong>la</strong>w Σ 1 020949058 ARARGE03E121<br />

Σ Obbligazione Esistente quotata sul<strong>la</strong> Borsa del Lussemburgo.<br />

208


Obbligazioni Esistenti<br />

2005<br />

Denominazione minima<br />

CUSIP Codice Comune ISIN<br />

144A REG S 144A REG S 144A REG S<br />

144A REG S<br />

Peso-denominated Quasi-<br />

Pars governed by Argentine<br />

<strong>la</strong>w 1 020949066 ARARGE03E139<br />

209


Allegato 3: Esemplificazione del piano di rimborso del capitale di Obbligazioni Par e<br />

Obbligazioni Discount denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

ESEMPLIFICAZIONE DEL PIANO DI RIMBORSO DEL CAPITALE DI<br />

OBBLIGAZIONI PAR E OBBLIGAZIONI DISCOUNT DENOMINATE IN<br />

DOLLARI U.S.A.<br />

Nel<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> seguente è indicato il piano di rimborso del capitale in re<strong>la</strong>zione a<br />

Obbligazioni Discount e a Obbligazioni Par denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. <strong>per</strong> un<br />

ammontare in linea capitale originario di 1.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A..<br />

Obbligazioni Discount Obbligazioni Par<br />

Data<br />

Importo<br />

Data<br />

Importo<br />

di pagamento<br />

(in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.)<br />

di pagamento<br />

(in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.)<br />

30/06/2024 70,14 30/09/2029 50,00<br />

31/12/2024 70,14 31/03/2030 50,00<br />

30/06/2025 70,14 30/09/2030 50,00<br />

31/12/2025 70,14 31/03/2031 50,00<br />

30/06/2026 70,14 30/09/2031 50,00<br />

31/12/2026 70,14 31/03/2032 50,00<br />

30/06/2027 70,14 30/09/2032 50,00<br />

31/12/2027 70,14 31/03/2033 50,00<br />

30/06/2028 70,14 30/09/2033 50,00<br />

31/12/2028 70,14 31/03/2034 50,00<br />

30/06/2029 70,14 30/09/2034 50,00<br />

31/12/2029 70,14 31/03/2035 50,00<br />

30/06/2030 70,14 30/09/2035 50,00<br />

31/12/2030 70,14 31/03/2036 50,00<br />

30/06/2031 70,14 30/09/2036 50,00<br />

31/12/2031 70,14 31/03/2037 50,00<br />

30/06/2032 70,14 30/09/2037 50,00<br />

31/12/2032 70,14 31/03/2038 50,00<br />

30/06/2033 70,14 30/09/2038 50,00<br />

31/12/2033 70,14 31/12/2038 50,00<br />

Totale: $1.402,82 (*) Totale: $1.000,00<br />

(*) Comprende (i) sia quel<strong>la</strong> parte di interessi che sarebbe stata capitalizzata nel <strong>per</strong>iodo tra il 31 dicembre 2003, incluso, e il 31 dicembre<br />

2009 escluso (compresi gli interessi capitalizzati il 31 dicembre 2009), se l’Obbligazionista avesse ricevuto in corrispettivo nel<strong>la</strong> offerta di<br />

scambio promossa dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina nel 2005 Obbligazioni Discount 2005 di pari ammontare in linea capitale originario (ii) sia<br />

gli interessi capitalizzati da e compreso il 31 dicembre 2009 sulle Obbligazioni Discount ricevute ai sensi dell’Invito Globale.<br />

210


Allegato 4: Ulteriori informazioni re<strong>la</strong>tive alle Obbligazioni Esistenti Pre-2005<br />

ULTERIORI INFORMAZIONI RELATIVE ALLE OBBLIGAZIONI ESISTENTI PRE-2005<br />

La seguente descrizione non ha fini esaustivi e si basa interamente sul<strong>la</strong> documentazione re<strong>la</strong>tiva alle Obbligazioni Esistenti Pre-<br />

2005.<br />

Nel<strong>la</strong> seguente tabel<strong>la</strong> con il termine “ammontare in linea capitale originario” ci si riferisce all’ammontare in linea capitale<br />

complessivo in cui ciascuna serie di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 è stata originariamente emessa, compreso l’ammontare in linea<br />

capitale originario re<strong>la</strong>tivo alle obbligazioni di quel<strong>la</strong> serie emesse in data successiva a quel<strong>la</strong> di emissione iniziale, ma escluso<br />

l’ammontare in linea capitale originario delle obbligazioni di quel<strong>la</strong> serie non più in circo<strong>la</strong>zione al<strong>la</strong> data del 31 dicembre 2001, in<br />

quanto riacquistate o rimborsate dall’Argentina. Tale importo non comprende alcuna capitalizzazione di interessi o rata di rimborso di<br />

capitale re<strong>la</strong>tivi al <strong>per</strong>iodo compreso tra <strong>la</strong> data di emissione delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 di quel<strong>la</strong> serie e il 31 dicembre<br />

2001. Il “Fattore Sca<strong>la</strong>re” riflette ogni rata di rimborso o capitalizzazione di interessi effettuati tra <strong>la</strong> data di emissione delle<br />

Obbligazioni Esistenti Pre-2005 di quel<strong>la</strong> serie e il 31 dicembre 2001. Con il termine “ammontare in linea capitale non rimborsato al<br />

31 dicembre 2001” ci si riferisce all’ammontare in linea capitale non rimborsato delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 appartenenti a<br />

tali serie che è rimasto non rimborsato a tale data. Di conseguenza tale importo tiene conto di ogni rata di rimborso o capitalizzazione<br />

di interessi che sia stata effettuata tra <strong>la</strong> data di emissione delle Obbligazioni Esistenti Pre-2005 appartenenti a quel<strong>la</strong> serie e il 31<br />

dicembre 2001.<br />

La comunicazione che l’Obbligazionista riceverà dal depositario re<strong>la</strong>tivo al conto titoli tramite cui sono detenute le Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005 potrebbe riportare l’ammontare in linea capitale originario di tali Obbligazioni Esistenti Pre-2005 ovvero il loro<br />

ammontare in linea capitale non rimborsato al 31 dicembre 2001. Per poter calco<strong>la</strong>re il Valore di Scambio delle proprie Obbligazioni<br />

Esistenti Pre-2005, l’Obbligazionista dovrà verificare quale metodo viene utilizzato dal proprio depositario. Se <strong>la</strong> comunicazione<br />

riporta l’ammontare in linea capitale non rimborsato al 31 dicembre 2001 (corrispondente al<strong>la</strong> colonna D del<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> seguente), <strong>per</strong><br />

calco<strong>la</strong>re l’ammontare in linea capitale originario delle proprie Obbligazioni Esistenti Pre-2005 (indicate nel<strong>la</strong> colonna B),<br />

l’Obbligazionista dovrà dividere l’ammontare in linea capitale non rimborsato al 31 dicembre 2001 <strong>per</strong> il Fattore Sca<strong>la</strong>re (indicato<br />

nel<strong>la</strong> colonna C). Una volta calco<strong>la</strong>to, ovvero nel caso in cui sia già indicato nel<strong>la</strong> comunicazione, l’ammontare in linea capitale<br />

originario, l’Obbligazionista potrà calco<strong>la</strong>re il Valore di Scambio delle proprie Obbligazioni Esistenti Pre-2005 moltiplicando il loro<br />

ammontare in linea capitale originario <strong>per</strong> il Valore di Scambio in <strong>per</strong>centuale rispetto all’ammontare in linea capitale originario<br />

(indicato al<strong>la</strong> colonna G del<strong>la</strong> seguente tabel<strong>la</strong>).<br />

211


Obbligazione Esistente<br />

Pre-2005<br />

Valuta<br />

Rilevante<br />

Letras Externas,<br />

Argentine peso 11.75%<br />

due 2007 peso<br />

Letras Externas,<br />

Argentine peso 8.75%<br />

due 2002 peso<br />

ISIN (se non<br />

altrimenti indicato)<br />

Ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Fattore<br />

Sca<strong>la</strong>re<br />

(%)<br />

212<br />

Ammontare in linea<br />

capitale non<br />

rimborsato al 31<br />

dicembre 2001 (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Interessi maturati<br />

ma non pagati fino<br />

al 31 dicembre 2001<br />

(in milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Valore di<br />

Scambio (in<br />

milioni,<br />

nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario<br />

A B C D = B * C E F = D + E G = F / B*100<br />

US040114AS98 †<br />

USP0450KAB90 Ω 0,63 100,00% 0,63 0,0286 0,6586 104,536805555556%<br />

US040114AT71 †<br />

USP8055KAP05 Ω 10,83 100,00% 10,83 0,4501 11,2801 104,156250000000%<br />

Letras Externas, Austrian<br />

schillings 7% due 2004<br />

Letras Externas, euro<br />

euro AT0001912331 11,1496 100,00% 11,1496 0,6135 11,7631 105,502777777778%<br />

8.75% due 2003<br />

Letras Externas, euro<br />

euro XS0084071421 232,6551 100,00% 232,6551 18,4912 251,1463 107,947916666667%<br />

10% due 2005<br />

Letras Externas, euro<br />

eurIBOR + 5.10% due<br />

euro XS0105694789 288,9603 100,00% 288,9603 28,3419 317,3022 109,808219178082%<br />

2004<br />

Letras Externas, euro<br />

euro XS0105224470 60,307 100,00% 60,307 1,4488 61,7558 102,402405479452%<br />

8.125% due 2004 euro XS0109203298 231,838 100,00% 231,838 4,5415 236,3795 101,958904109589%<br />

Letras Externas, euro 9%<br />

US040114FZ86<br />

due 2005 euro<br />

†<br />

USP8055KFQ33 Ω Letras Externas, euro<br />

302,295 100,00% 302,295 16,3995 318,6945 105,425000000000%<br />

9.25% due 2004<br />

Letras Externas, euro<br />

euro XS0113833510 411,539 100,00% 411,539 17,1042 428,6432 104,156164383562%<br />

10% due 2007 euro XS0124528703 179,504 100,00% 179,504 15,4074 194,9114 108,583333333333%<br />

Letras Externas, euro<br />

US04011MAR16<br />

Fixed-rate due 2028 euro<br />

†<br />

US04011NAR98 Ω 66,65 8,09% 5,3928 0,3114 5,7042 8,558427862089%<br />

Strip Coupon, euro<br />

US04011MAL46<br />

Fixed-rate due 2006 euro<br />

†<br />

US04011NAL29 Ω 39,57 65,71% 26,0028 1,3477 27,3505 69,119336237644%<br />

Strip Coupon, euro<br />

US04011MAM29<br />

Fixed-rate due 2011 euro<br />

†<br />

US04011NAM02 Ω 14,8 40,22% 5,953 0,3358 6,2888 42,491841935036%<br />

Strip Coupon, euro<br />

US04011MAN02<br />

Fixed-rate due 2016 euro<br />

†<br />

US04011NAN84 Ω 80,03 24,67% 19,7426 1,1424 20,885 26,096431826077%<br />

Strip Coupon, euro<br />

US04011MAP59<br />

Fixed-rate due 2021 euro<br />

†<br />

US04011NAP33 Ω 3,9 15,16% 0,5914 0,0346 0,626 16,052194256977%<br />

Strip Coupon, euro<br />

US04011MAQ33<br />

Fixed-rate due 2026 euro<br />

†<br />

US04011NAQ16 Ω Letras Externas, euro<br />

12,56 9,56% 1,2008 0,0699 1,2708 10,117680942491%<br />

8.50% due 2010<br />

Letras Externas, euro<br />

10.50% 2000 and 7%<br />

euro XS0089277825 195,3375 100,00% 195,3375 6,9182 202,2557 103,541666666667%<br />

2001-2004 due 2004<br />

Letras Externas, euro<br />

euro XS0096960751 172,7793 100,00% 172,7793 9,5431 182,3224 105,523287671233%<br />

7.125% due 2002 euro XS0098314874 77,158 100,00% 77,158 3,0726 80,2306 103,982191780822%


Obbligazione Esistente<br />

Pre-2005<br />

Letras Externas, British<br />

pounds sterling 10% due<br />

2007<br />

Valuta<br />

Rilevante<br />

ISIN (se non<br />

altrimenti indicato)<br />

Ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Fattore<br />

Sca<strong>la</strong>re<br />

(%)<br />

213<br />

Ammontare in linea<br />

capitale non<br />

rimborsato al 31<br />

dicembre 2001 (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Interessi maturati<br />

ma non pagati fino<br />

al 31 dicembre 2001<br />

(in milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Valore di<br />

Scambio (in<br />

milioni,<br />

nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario<br />

A B C D = B * C E F = D + E G = F / B*100<br />

sterlina<br />

britannica XS0077243730 32,745 100,00% 32,745 1,6918 34,4368 105,166666666667%<br />

Letras Externas, Italian<br />

lira 11% due 2003 euro XS0070531420 120,3448 100,00% 120,3448 2,0592 122,404 101,711111111111%<br />

Letras Externas, Italian<br />

lira 10% due 2007 euro XS0071898349 134,364 100,00% 134,364 13,3618 147,7258 109,944444444444%<br />

Letras Externas, Italian<br />

lira LIBOR + 1.6% due<br />

2004 euro XS0076397248 98,4418 100,00% 98,4418 0,4561 98,898 100,463320328767%<br />

Letras Externas, Italian<br />

lira 10% 1997 - 1999 and<br />

7.625 % 1999-2007 due<br />

2007 euro XS0078502399 176,4475 100,00% 176,4475 5,2322 181,6797 102,965277777778%<br />

Letras Externas, Italian<br />

lira 9.25% 1997-1999<br />

and 7% 1999-2004 due<br />

2004 euro XS0080809253 171,0195 100,00% 171,0195 9,4108 180,4304 105,502777777778%<br />

Letras Externas, Italian<br />

lira 9% 1997-1999 and<br />

7% 1999-2004 due 2004 euro XS0081057589 88,0043 100,00% 88,0043 4,8427 92,8469 105,502777777778%<br />

Letras Externas, Italian<br />

lira 10.375% 1998-2000<br />

and 8% 2001-2009 due<br />

2009 euro XS0084832483 166,4928 100,00% 166,4928 2,2199 168,7127 101,333333333333%<br />

Letras Externas, Italian<br />

lira LIBOR + 2.5% due<br />

2005 euro XS0088590863 209,0902 100,00% 209,0902 2,9135 212,0036 101,39339430137%<br />

Letras Externas, Japanese<br />

yen 7.4% due 2006<br />

(EMTN Series 38) yen XS0065490988 1.000,00 100,00% 1.000,00 50,5667 1.050,57 105,056666666667%<br />

Letras Externas, Japanese<br />

yen 7.4% due 2006<br />

(EMTN Series 40) yen XS0066125559 100 100,00% 100 4,6456 104,6456 104,645555555556%<br />

Letras Externas, Japanese<br />

yen 7.4% due 2006<br />

(EMTN Series 36) yen XS0064910812 230 100,00% 230 12,6232 242,6232 105,488333333333%<br />

Letras Externas, Japanese<br />

yen 6% due 2005 yen XS0070808166 950 100,00% 950 43,8583 993,8583 104,616666666667%<br />

Letras Externas, Japanese<br />

yen 4.4% due 2004 yen XS0076249308 1.950,00 100,00% 1.950,00 8,1033 1.958,10 100,415555555556%


Obbligazione Esistente<br />

Pre-2005<br />

Valuta<br />

Rilevante<br />

ISIN (se non<br />

altrimenti indicato)<br />

Ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Fattore<br />

Sca<strong>la</strong>re<br />

(%)<br />

214<br />

Ammontare in linea<br />

capitale non<br />

rimborsato al 31<br />

dicembre 2001 (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Interessi maturati<br />

ma non pagati fino<br />

al 31 dicembre 2001<br />

(in milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Valore di<br />

Scambio (in<br />

milioni,<br />

nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario<br />

A B C D = B * C E F = D + E G = F / B*100<br />

Letras Externas, Japanese<br />

yen 3.5% due 2009<br />

Letras Externas, U.S.<br />

yen XS0100354066 2.540,00 100,00% 2.540,00 34,5722 2.574,57 101,361111111111%<br />

dol<strong>la</strong>r LIBOR+5.75% due dol<strong>la</strong>ro US04011MAS98<br />

2004<br />

U.S.A.<br />

†<br />

US04011NAS71 Ω 78,33 100,00% 78,33 1,5438 79,8738 101,970833333333%<br />

XS0142424141<br />

N/A *(2)<br />

XS0142426195<br />

N/A *(2)<br />

XS0142426781<br />

N/A *(2)<br />

XS0142427599<br />

N/A *(2)<br />

XS0142428134<br />

N/A *(2)<br />

XS0169331393<br />

N/A *(2)<br />

XS0169352399<br />

N/A *(2)<br />

XS0169353793<br />

N/A *(2)<br />

XS0169354684<br />

N/A *(2)<br />

XS0169355657<br />

N/A *(2)<br />

XS0142240414<br />

N/A *(2)<br />

XS0142311298<br />

N/A *(2)<br />

XS0142311371<br />

N/A *(2)<br />

XS0142311702<br />

N/A *(2)<br />

XS0142311967<br />

N/A *(2)<br />

XS0142312189<br />

N/A *(2)<br />

XS0142312346<br />

N/A *(2)<br />

XS0142312692<br />

N/A *(2)<br />

XS0142312775<br />

N/A *(2)<br />

XS0142312932<br />

N/A *(2)<br />

XS0142313070<br />

N/A *(2)<br />

XS0142313237<br />

N/A *(2)<br />

XS0142313740<br />

N/A *(2)<br />

XS0142314631<br />

N/A *(2)<br />

XS0142315364<br />

N/A *(2)<br />

XS0142315877<br />

N/A *(2)<br />

XS0142316255<br />

N/A *(2)<br />

XS0142316412<br />

N/A *(2)<br />

Letras Externas, U.S. dol<strong>la</strong>r<br />

BADLAR (7) +2.98% due<br />

2004 (4) (Series 75)<br />

(including Tranche 7)<br />

dol<strong>la</strong>ro U.S.A.<br />

88,3885 100,00% 88,3885 1,0879 89,4764<br />

XS0142316768<br />

N/A *(2)


Obbligazione Esistente<br />

Pre-2005<br />

Valuta<br />

Rilevante<br />

ISIN (se non<br />

altrimenti indicato)<br />

Ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Fattore<br />

Sca<strong>la</strong>re<br />

(%)<br />

215<br />

Ammontare in linea<br />

capitale non<br />

rimborsato al 31<br />

dicembre 2001 (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Interessi maturati<br />

ma non pagati fino<br />

al 31 dicembre 2001<br />

(in milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Valore di<br />

Scambio (in<br />

milioni,<br />

nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario<br />

A B C D = B * C E F = D + E G = F / B*100<br />

XS0142316842<br />

N/A *(2)<br />

XS0142317147<br />

N/A *(2)<br />

XS0142317576<br />

N/A *(2)<br />

XS0142317733<br />

N/A *(2)<br />

XS0142317816<br />

N/A *(2)<br />

XS0142318111<br />

N/A *(2)<br />

XS0142318541<br />

N/A *(2)<br />

XS0142319192<br />

N/A *(2)<br />

XS0142319358<br />

N/A *(2)<br />

XS0142320109<br />

N/A *(2)<br />

XS0142242972<br />

N/A *(2)<br />

XS0142465417<br />

N/A *(2)<br />

XS0142465763<br />

N/A *(2)<br />

XS0142465920<br />

N/A *(2)<br />

XS0142466142<br />

N/A *(2)<br />

XS0142466654<br />

N/A *(2)<br />

XS0150789799<br />

N/A *(2)<br />

XS0150853124<br />

N/A *(2)<br />

XS0150853397<br />

N/A *(2)<br />

XS0150853470<br />

N/A *(2)<br />

XS0150853553<br />

N/A *(2)<br />

XS0150853637<br />

N/A *(2)<br />

XS0157405233<br />

N/A *(2)<br />

XS0157406470<br />

N/A *(2)<br />

XS0157408096<br />

N/A *(2)<br />

XS0157408765<br />

N/A *(2)<br />

XS0157409060<br />

N/A *(2)<br />

XS0157409144<br />

N/A *(2)<br />

XS0170149438<br />

N/A *(2)<br />

XS0170150360<br />

N/A *(2)<br />

XS0170150873<br />

N/A *(2)<br />

XS0170151251<br />

N/A *(2)<br />

XS0170152903<br />

N/A *(2)


Obbligazione Esistente<br />

Pre-2005<br />

Letras Externas, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>r ENCUESTA (1) +<br />

4.95% due 2004 (6) (Series<br />

74) (including Tranche<br />

7)<br />

Valuta<br />

Rilevante<br />

ISIN (se non<br />

altrimenti indicato)<br />

Ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Fattore<br />

Sca<strong>la</strong>re<br />

(%)<br />

216<br />

Ammontare in linea<br />

capitale non<br />

rimborsato al 31<br />

dicembre 2001 (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Interessi maturati<br />

ma non pagati fino<br />

al 31 dicembre 2001<br />

(in milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Valore di<br />

Scambio (in<br />

milioni,<br />

nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario<br />

A B C D = B * C E F = D + E G = F / B*100<br />

XS0170154271<br />

N/A *(2)<br />

XS0179690721<br />

N/A *(2)<br />

XS0179691539<br />

N/A *(2)<br />

XS0179692420<br />

N/A *(2)<br />

XS0179694475<br />

N/A *(2)<br />

XS0188805716<br />

N/A *(2)<br />

XS0142454056 N/A (2)<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A.<br />

230,2621 100,00% 230,2621 2,2589 232,5210<br />

XS0142454726 N/A (2)<br />

XS0142458479 N/A (2)<br />

XS0142459360 N/A (2)<br />

XS0142459873 N/A (2)<br />

XS0169306015 N/A (2)<br />

XS0169323887 N/A (2)<br />

XS0169325239 N/A (2)<br />

XS0169326393 N/A (2)<br />

XS0169326989 N/A (2)<br />

XS0142239085 N/A (2)<br />

XS0142276871 N/A (2)<br />

XS0142277689 N/A (2)<br />

XS0142279461 N/A (2)<br />

XS0142281285 N/A (2)<br />

XS0142281798 N/A (2)<br />

XS0142282259 N/A (2)<br />

XS0142282689 N/A (2)<br />

XS0142282762 N/A (2)<br />

XS0142283497 N/A (2)<br />

XS0142283810 N/A (2)<br />

XS0142283901 N/A (2)<br />

XS0142284206 N/A (2)<br />

XS0142285195 N/A (2)<br />

XS0142287563 N/A (2)<br />

XS0142287720 N/A (2)<br />

XS0142288298 N/A (2)<br />

XS0142288611 N/A (2)<br />

XS0142289189 N/A (2)<br />

XS0142290278 N/A (2)<br />

XS0142290781 N/A (2)<br />

XS0142291599 N/A (2)<br />

XS0142292308<br />

N/A (2)


Obbligazione Esistente<br />

Pre-2005<br />

Valuta<br />

Rilevante<br />

ISIN (se non<br />

altrimenti indicato)<br />

Ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Fattore<br />

Sca<strong>la</strong>re<br />

(%)<br />

217<br />

Ammontare in linea<br />

capitale non<br />

rimborsato al 31<br />

dicembre 2001 (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Interessi maturati<br />

ma non pagati fino<br />

al 31 dicembre 2001<br />

(in milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Valore di<br />

Scambio (in<br />

milioni,<br />

nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario<br />

A B C D = B * C E F = D + E G = F / B*100<br />

XS0142292720 N/A (2)<br />

XS0142292993 N/A (2)<br />

XS0142294189 N/A (2)<br />

XS0142294858 N/A (2)<br />

XS0142295152 N/A (2)<br />

XS0142295665 N/A (2)<br />

XS0142242030 N/A (2)<br />

XS0142461770 N/A (2)<br />

XS0142462315 N/A (2)<br />

XS0142462745 N/A (2)<br />

XS0142463479 N/A (2)<br />

XS0142464444 N/A (2)<br />

XS0150425832 N/A (2)<br />

XS0150474707 N/A (2)<br />

XS0150476314 N/A (2)<br />

XS0150478286 N/A (2)<br />

XS0150479920 N/A (2)<br />

XS0150481157 N/A (2)<br />

XS0157397620 N/A (2)<br />

XS0157398867 N/A (2)<br />

XS0157399246 N/A (2)<br />

XS0157399329 N/A (2)<br />

XS0157399592 N/A (2)<br />

XS0157399832 N/A (2)<br />

XS0170147812 N/A (2)<br />

XS0170148117 N/A (2)<br />

XS0170148380 N/A (2)<br />

XS0170148463 N/A (2)<br />

XS0170148547 N/A (2)<br />

XS0170148893 N/A (2)<br />

XS0179656466 N/A (2)<br />

XS0179684161 N/A (2)<br />

XS0179686885 N/A (2)<br />

XS0179687347 N/A (2)<br />

XS0188799216<br />

N/A (2)<br />

Bonds, German deutsche<br />

mark 7% due 2004 euro DE0001904308 189,4802 100,00% 189,4802 10,4267 199,9068 105,502777777778%<br />

Bonds, German deutsche<br />

mark 8% due 2009 euro DE0001954907 161,2921 100,00% 161,2921 2,1506 163,4427 101,333333333333%<br />

Bonds, German deutsche<br />

mark 7.875 % due 2005 euro DE0002488509 43,0559 100,00% 43,0559 1,4316 44,4875 103,325000000000%


Obbligazione Esistente<br />

Pre-2005<br />

Valuta<br />

Rilevante<br />

ISIN (se non<br />

altrimenti indicato)<br />

Ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Fattore<br />

Sca<strong>la</strong>re<br />

(%)<br />

218<br />

Ammontare in linea<br />

capitale non<br />

rimborsato al 31<br />

dicembre 2001 (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Interessi maturati<br />

ma non pagati fino<br />

al 31 dicembre 2001<br />

(in milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Valore di<br />

Scambio (in<br />

milioni,<br />

nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario<br />

A B C D = B * C E F = D + E G = F / B*100<br />

Bonds, German deutsche<br />

mark 14% 1999 - 2000<br />

and 9% 2001-2008 due<br />

2008 euro DE0001767101 76,1344 100,00% 76,1344 0,7994 76,9338 101,050000000000%<br />

Bonds, German deutsche<br />

mark medium-term 2002<br />

10.5% √ euro DE0001300200 140,956 100,00% 140,956 1,9323 142,8883 101,370833333333%<br />

Bonds, German deutsche<br />

mark medium-term 2003<br />

10.25% √ euro DE0001308609 125,1637 100,00% 125,1637 11,582 136,7457 109,253472222222%<br />

Bonds, German deutsche<br />

mark 11.25% due 2006 √ euro DE0001319507 184,3903 100,00% 184,3903 15,0393 199,4296 108,156250000000%<br />

Bonds, German deutsche<br />

mark 11.75% due 2011 √ euro DE0001325017 256,9339 100,00% 256,9339 18,5331 275,467 107,213194444444%<br />

Bonds, German deutsche<br />

mark 9% due 2003 euro DE0001340909 44,7181 100,00% 44,7181 1,1403 45,8584 102,550000000000%<br />

Bonds, German deutsche<br />

mark 12% due 2016 √ euro DE0001340917 67,5867 100,00% 67,5867 2,2979 69,8846 103,400000000000%<br />

Bonds, German deutsche<br />

mark 11.75% due 2026 euro DE0001348100 94,94 100,00% 94,94 1,4873 96,423 101,566666666667%<br />

Bonds, German deutsche<br />

mark 8.5% due 2005 Φ euro DE0001354751 133,3439 100,00% 133,3439 9,6971 143,041 107,272222222222%<br />

Bonds, euro 11% 1999-<br />

2001 and 8% 2002-2008<br />

due 2008 euro DE0001974608 256,9761 100,00% 256,9761 17,4173 274,3934 106,777777777778%<br />

Bonds, euro 8% 1999-<br />

2002, 8.25% 2002-2006<br />

and 9% 2007-2010 due<br />

2010 euro DE0002483203 173,1213 100,00% 173,1213 6,7325 179,8538 103,888888888889%<br />

Bonds, euro 9% due<br />

2003 euro DE0002466208 455,011 100,00% 455,011 21,7268 476,7378 104,775000000000%<br />

Bonds, euro 10% due<br />

2007 euro DE0005450258 159,306 100,00% 159,306 5,0447 164,3507 103,166666666667%<br />

Bonds, euro 9% due<br />

2006 euro DE0002998952 180,931 100,00% 180,931 11,082 192,013 106,125000000000%<br />

Bonds, euro 10% due<br />

2004 euro DE0004500558 172,382 100,00% 172,382 1,1492 173,5312 100,666666666667%<br />

Bonds, euro 9.75% due<br />

2003 euro DE0003538914 110,728 100,00% 110,728 1,0496 111,7776 100,947916666667%<br />

Bonds, euro 10.25% due<br />

2007 euro DE0004509005 323,258 100,00% 323,258 30,833 354,091 109,538194444444%


Obbligazione Esistente<br />

Pre-2005<br />

Valuta<br />

Rilevante<br />

ISIN (se non<br />

altrimenti indicato)<br />

Ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Fattore<br />

Sca<strong>la</strong>re<br />

(%)<br />

219<br />

Ammontare in linea<br />

capitale non<br />

rimborsato al 31<br />

dicembre 2001 (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Interessi maturati<br />

ma non pagati fino<br />

al 31 dicembre 2001<br />

(in milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Valore di<br />

Scambio (in<br />

milioni,<br />

nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario<br />

A B C D = B * C E F = D + E G = F / B*100<br />

Bonds, euro 15% 2000-<br />

2001 and 8% 2002-2008<br />

due 2008 ¥ Bonds, euro 9.5% due<br />

euro DE0002923851 129,5 100,00% 129,5 8,7772 138,2772 106,777777777778%<br />

2004<br />

Bonds, euro 9% due<br />

euro DE0002929452 145,622 100,00% 145,622 11,4131 157,0351 107,837500000000%<br />

2009<br />

Bonds, euro 8.5% due<br />

euro DE0003045357 273,752 100,00% 273,752 14,7142 288,4662 105,375000000000%<br />

2004<br />

Bonds, euro 9.25% due<br />

euro DE0003089850 299,029 100,00% 299,029 12,7087 311,7377 104,250000000000%<br />

2002 euro DE0003527966 261,601 100,00% 261,601 4,7052 266,3062 101,798611111111%<br />

Bonds, Swiss franc 7% franco<br />

due 2003<br />

Bonds, euro 8% due<br />

svizzero CH0005458101 76,58 100,00% 76,58 0,402 76,982 100,525000000000%<br />

2002<br />

Bonds, euro eurIBOR +<br />

euro IT0006527292 85,827 100,00% 85,827 5,8362 91,6632 106,800000000000%<br />

4% due 2003<br />

Global Bonds, Argentine<br />

peso, 10% 2001-2004<br />

and 12% 2004-2008 due<br />

euro IT0006529769 31,159 100,00% 31,159 0,5997 31,7587 101,924605000000%<br />

2008 (3) Global Bonds, euro<br />

peso XS0130278467 595,3972 100,00% 595,3972 16,8696 612,2668 102,833333333333%<br />

8.125% due 2008<br />

Global Bonds, 7% 2001euro<br />

XS0086333472 312,55 100,00% 312,55 17,6352 330,1852 105,642361111111%<br />

2004 and 15.5% 2004- dol<strong>la</strong>ro<br />

2008 due 2008<br />

U.S.A. US040114GF14 440,928 100,00% 440,928 1,0288 441,9569 100,233333333333%<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

dol<strong>la</strong>r 12.25% due 2018 U.S.A. US040114GG96 448,6266 106,13% 476,105 1,9441 478,0491 106,558343750000%<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>r 12% due 2031<br />

(capitalized)<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r<br />

floating rate L +<br />

0.8125% (BR) and (RG)<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>r 8.375% due 2003<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>r 11% due 2006<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>r 11.375% due 2017<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. US040114GH79 448,943 106,00% 475,8796 1,9035 477,7831 106,424000000000%<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

XS0043120236<br />

XS0043120582<br />

U.S.A.<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

XS0043120822 192,22 56,00% 107,6432 0,9284 108,5715 56,483000000000%<br />

U.S.A.<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

US040114AH34 475,928 100,00% 475,928 1,2179 477,1459 100,255902777778%<br />

U.S.A.<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

US040114AN02 470,627 100,00% 470,627 11,7918 482,4188 102,505555555556%<br />

U.S.A. US040114AR16 544,767 100,00% 544,767 25,8197 570,5867 104,739583333333%


Obbligazione Esistente<br />

Pre-2005<br />

Valuta<br />

Rilevante<br />

ISIN (se non<br />

altrimenti indicato)<br />

Ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Fattore<br />

Sca<strong>la</strong>re<br />

(%)<br />

220<br />

Ammontare in linea<br />

capitale non<br />

rimborsato al 31<br />

dicembre 2001 (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Interessi maturati<br />

ma non pagati fino<br />

al 31 dicembre 2001<br />

(in milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Valore di<br />

Scambio (in<br />

milioni,<br />

nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario<br />

A B C D = B * C E F = D + E G = F / B*100<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

dol<strong>la</strong>r 9.75% due 2027<br />

Adjustable Margin<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r due<br />

U.S.A. US040114AV28 196,523 100,00% 196,523 5,4289 201,9519 102,762500000000%<br />

November 2002 (Span dol<strong>la</strong>ro<br />

02)<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r<br />

U.S.A. US040114AW01 82,3999 100,00% 82,3999 0,9785 83,3784 101,187500000000%<br />

variable rate due 2005 dol<strong>la</strong>ro<br />

(FRAN)<br />

Global Bonds, U.S.<br />

U.S.A. US040114AX83 300,599 100,00% 300,599 17,1571 317,7561 105,707649315068%<br />

dol<strong>la</strong>r amortizing 8.875% dol<strong>la</strong>ro<br />

due 2029<br />

U.S.A. US040114BD11 34,22 100,00% 34,22 1,0123 35,2323 102,958333333333%<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

dol<strong>la</strong>r 11% due 2005 U.S.A. US040114AZ32 300,8195 100,00% 300,8195 2,4818 303,3013 100,825000000000%<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

dol<strong>la</strong>r 12.125% due 2019 U.S.A. US040114BC38 59,368 100,00% 59,368 2,5194 61,8874 104,243750000000%<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

dol<strong>la</strong>r 11.75% due 2009<br />

Global Bonds, U.S.<br />

U.S.A. US040114BE93 384,276 100,00% 384,276 10,5356 394,8116 102,741666666667%<br />

dol<strong>la</strong>r zero-coupon due dol<strong>la</strong>ro<br />

October 2003 (Series E)<br />

Global Bonds, U.S.<br />

U.S.A. US040114BK53 33,637 81,50% 27,4138 0,6074 28,0212 83,304757192613%<br />

dol<strong>la</strong>r zero-coupon due dol<strong>la</strong>ro<br />

October 2004 (Series F) U.S.A. US040114BL37 136,222 72,64% 98,954 2,286 101,24 74,319858874787%<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

dol<strong>la</strong>r 10.25% due 2030 U.S.A. US040114GB00 124,38 100,00% 124,38 5,6662 130,0462 104,555555555556%<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

dol<strong>la</strong>r 12% due 2031 U.S.A. USP8055KGV19 0,02 100,00% 0,02 0,001 0,021 105,000000000000%<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

dol<strong>la</strong>r 12.375% due 2012 U.S.A. US040114GD65 167,965 100,00% 167,965 7,5059 175,4709 104,468750000000%<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

dol<strong>la</strong>r 12% due 2020 U.S.A. US040114FB19 84,238 100,00% 84,238 4,2119 88,4499 105,000000000000%<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

dol<strong>la</strong>r 11.375% due 2010 U.S.A. US040114FC91 200,603 100,00% 200,603 6,7188 207,3218 103,349305555556%<br />

Global Bonds, U.S.<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

dol<strong>la</strong>r 11.75% due 2015<br />

Bonds, Spanish peseta<br />

U.S.A. US040114GA27 169,672 100,00% 169,672 0,8861 170,5581 100,522222222222%<br />

7.5% due 2002<br />

Bonds, euro 14% 2000-<br />

2001 and 8% 2002-2008<br />

euro ES0273541013 30,9314 100,00% 30,9314 1,4048 32,3362 104,541666666667%<br />

due 2008 euro DE0002966900 94,594 100,00% 94,594 6,4114 101,0054 106,777777777778%


Obbligazione Esistente<br />

Pre-2005<br />

Valuta<br />

Rilevante<br />

ISIN (se non<br />

altrimenti indicato)<br />

Ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Fattore<br />

Sca<strong>la</strong>re<br />

(%)<br />

221<br />

Ammontare in linea<br />

capitale non<br />

rimborsato al 31<br />

dicembre 2001 (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Interessi maturati<br />

ma non pagati fino<br />

al 31 dicembre 2001<br />

(in milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Valore di<br />

Scambio (in<br />

milioni,<br />

nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario<br />

A B C D = B * C E F = D + E G = F / B*100<br />

Bonds, euro 10% 1999-<br />

2001 and 8% 2002-2008<br />

due 2008 (fungible) euro XS0103457585 128,917 100,00% 128,917 8,7377 137,6547 106,777777777778%<br />

Bonds, 1992 (Bonex 92)<br />

(5)<br />

Bontes, 11.25% due 2004<br />

Bontes, 11.75% due 2006<br />

Bontes, 11.75% due 2003<br />

Bontes, 12.125% due<br />

2005<br />

Bontes, 8.75% due 2002<br />

Bontes, variable rate<br />

ENCUESTA+ 3.2% due<br />

2003<br />

Bono del Gobierno<br />

Nacional, 9% due 2002<br />

(RML)<br />

Bono Pagaré, Series III<br />

ENCUESTA + 4% due<br />

2002<br />

Bono Pagaré, Series IV<br />

ENCUESTA + 3.3% due<br />

2002<br />

Bono Pagaré, Series V<br />

ENCUESTA + 5.8% due<br />

2002<br />

Bono Pagaré, Series VI<br />

ENCUESTA + 4.35%<br />

due 2004<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 3rd<br />

Series (Pre 6)<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 2nd<br />

Series (Pre 4)<br />

dol<strong>la</strong>ro ARARGE030122<br />

U.S.A.<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

ARARGE044404 135,3307 12,50% 16,9163 0,1758 17,0922 12,629923611111%<br />

U.S.A.<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

ARARGE032409 52,2365 100,00% 52,2365 0,604 52,8405 101,156250000000%<br />

U.S.A.<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

ARARGE033076 18,781 100,00% 18,781 0,282 19,063 101,501388888889%<br />

U.S.A.<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

ARARGE032573 78,2862 100,00% 78,2862 1,0221 79,3083 101,305555555556%<br />

U.S.A.<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

ARARGE032581 69,159 100,00% 69,159 0,9317 70,0908 101,347222222222%<br />

U.S.A. ARARGE031633 154,7677 100,00% 154,7677 1,9561 156,7238 101,263888888889%<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE032086 6,0216 100,00% 6,0216 0,1716 6,1932 102,849726027397%<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE033233 6,2844 100,00% 6,2844 0,1178 6,4022 101,875000000000%<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE032714 0,5675 100,00% 0,5675 0,0175 0,585 103,087479452055%<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE032862 1,378 100,00% 1,378 0,0426 1,4206 103,093397260274%<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE032953 0,172 100,00% 0,172 0,0029 0,1749 101,670602739726%<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE033084 0,17 100,00% 0,17 0,0015 0,1715 100,872602739726%<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE033183 2,2977 110,89% 2,5479 0,0044 2,5523 111,078623690794%<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARP04981DG19 248,8227 16,95% 42,1752 0,0732 42,2484 16,979312918473%


Obbligazione Esistente<br />

Pre-2005<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 2nd<br />

Series (Pre 4) Amortizing<br />

Payment Coupon January<br />

2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 2nd<br />

Series (Pre 4) Amortizing<br />

Payment Coupon<br />

February 2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 2nd<br />

Series (Pre 4) Amortizing<br />

Payment Coupon March<br />

2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 1st<br />

Series (Pro 2)<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 1st<br />

Series (Pro 2)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon January 2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 1st<br />

Series (Pro 2)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon February 2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 1st<br />

Series (Pro 2)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon March 2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 2nd<br />

Series (Pro 4)<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 2nd<br />

Series (Pro 4)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon December 2001<br />

Valuta<br />

Rilevante<br />

ISIN (se non<br />

altrimenti indicato)<br />

Ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Fattore<br />

Sca<strong>la</strong>re<br />

(%)<br />

222<br />

Ammontare in linea<br />

capitale non<br />

rimborsato al 31<br />

dicembre 2001 (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Interessi maturati<br />

ma non pagati fino<br />

al 31 dicembre 2001<br />

(in milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Valore di<br />

Scambio (in<br />

milioni,<br />

nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario<br />

A B C D = B * C E F = D + E G = F / B*100<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE043901 248,8227 2,79% 6,9402 0,012 6,9523 2,794064151141%<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE044032 248,8227 2,79% 6,9402 0,012 6,9523 2,794064151141%<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE044198 248,8227 2,79% 6,9402 0,012 6,9523 2,794064151141%<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARP04981BA66 54,9659 66,99% 36,824 0,0587 36,8828 67,101162322851%<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE043927 54,9659 1,12% 0,6132 0,0028 0,616 1,120774662993%<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE044008 54.9659 1,12% 0,6132 0,0028 0,616 1,120774662993%<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE044164 54,9659 1,12% 0,6132 0,0028 0,616 1,120774662993%<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE031773 47,1466 124,11% 58,5144 0,1014 58,6158 124,326616358458%<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE043877 47,1466 1,18% 0,557 0,0046 0,5616 1,191254535566%


Obbligazione Esistente<br />

Pre-2005<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 2nd<br />

Series (Pro 4)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon January 2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 2nd<br />

Series (Pro 4)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon February 2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 3rd<br />

Series (Pro 6)<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 3rd<br />

Series (Pro 6)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon January 2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 4th<br />

Series (Pro 8)<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, U.S. dol<strong>la</strong>r 5th<br />

Series (Pro 10) (5)<br />

Valuta<br />

Rilevante<br />

ISIN (se non<br />

altrimenti indicato)<br />

Ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Fattore<br />

Sca<strong>la</strong>re<br />

(%)<br />

223<br />

Ammontare in linea<br />

capitale non<br />

rimborsato al 31<br />

dicembre 2001 (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Interessi maturati<br />

ma non pagati fino<br />

al 31 dicembre 2001<br />

(in milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Valore di<br />

Scambio (in<br />

milioni,<br />

nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario<br />

A B C D = B * C E F = D + E G = F / B*100<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE044073 47,1466 1,18% 0,557 0,0046 0,5616 1,191254535566%<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE044230 47,1466 1,18% 0,557 0,0046 0,5616 1,191254535566%<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE032177 81,564 84,00% 68,5138 0,3222 68,836 84,395010000000%<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE043851 81,564 4,00% 3,2626 0,046 3,3086 4,056430000000%<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE033191 1,098 110,89% 1,2175 0,0021 1,2197 111,078672619549%<br />

dol<strong>la</strong>ro ARARGE033217<br />

U.S.A.<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

ARARGE043836 5,9822 100,00% 5,9822 0,0307 6,0129 100,513000000000%<br />

Ferrobonos<br />

U.S.A. ARARGE030056 0,2096 100,00% 0,2096 0,0021 0,2117 101,000000000000%<br />

Letra del Tesoro 90 due<br />

March 2002<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE033134 26,4038 100,00% 26,4038 26,4038 100,000000000000%<br />

Letra del Tesoro 105 due<br />

February 2002<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE033738 12,8489 100,00% 12,8489 12,8489 100,000000000000%<br />

Letra del Tesoro 106 due<br />

March 2002<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE033746 12,7774 100,00% 12,7774 12,7774 100,000000000000%<br />

Letra del Tesoro 108 due<br />

February 2002<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE033795 3,934 100,00% 3,934 3,934 100,000000000000%<br />

Letra del Tesoro 109 due<br />

March 2002<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A. ARARGE033803 4,0164 100,00% 4,0164 4,0164 100,000000000000%<br />

2nd Series (Pre 3) peso ARP04981DH91 32,138 15,96% 5,1287 0,0228 5,1515 16,029226577721%


Obbligazione Esistente<br />

Pre-2005<br />

Valuta<br />

Rilevante<br />

ISIN (se non<br />

altrimenti indicato)<br />

Ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Fattore<br />

Sca<strong>la</strong>re<br />

(%)<br />

224<br />

Ammontare in linea<br />

capitale non<br />

rimborsato al 31<br />

dicembre 2001 (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Interessi maturati<br />

ma non pagati fino<br />

al 31 dicembre 2001<br />

(in milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Valore di<br />

Scambio (in<br />

milioni,<br />

nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario<br />

A B C D = B * C E F = D + E G = F / B*100<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

2nd Series (Pre 3)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon due January<br />

2002 peso ARARGE043893 32,138 2,63% 0,844 0,0037 0,8477 2,637720829245%<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

2nd Series (Pre 3)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon due February<br />

2002 peso ARARGE044057 32,138 2,63% 0,844 0,0037 0,8477 2,637720829245%<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

2nd Series (Pre 3)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon due March 2002 peso ARARGE044214 32,138 2,63% 0,844 0,0037 0,8477 2,637720829245%<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

1st Series (Pro 1) peso ARP04981BV04 30,5192 69,86% 21,3197 0,0886 21,4083 70,146979211147%<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

1st Series (Pro 1)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon due January<br />

2002 peso ARARGE043919 30,5192 1,16% 0,355 0,0042 0,3593 1,177180152912%<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

1st Series (Pro 1)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon due February<br />

2002 peso ARARGE044016 30,5192 1,16% 0,355 0,0042 0,3593 1,177180152912%<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

1st Series (Pro 1)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon due March 2002 peso ARARGE044172 30,5192 1,16% 0,355 0,0042 0,3593 1,177180152912%<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

2nd Series (Pro 3) peso ARARGE031781 0,1431 106,98% 0,1531 0,0006 0,1538 107,409599741777%


Obbligazione Esistente<br />

Pre-2005<br />

Valuta<br />

Rilevante<br />

ISIN (se non<br />

altrimenti indicato)<br />

Ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Fattore<br />

Sca<strong>la</strong>re<br />

(%)<br />

225<br />

Ammontare in linea<br />

capitale non<br />

rimborsato al 31<br />

dicembre 2001 (in<br />

milioni, nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Interessi maturati<br />

ma non pagati fino<br />

al 31 dicembre 2001<br />

(in milioni, nel<strong>la</strong><br />

valuta rilevante)<br />

Valore di<br />

Scambio (in<br />

milioni,<br />

nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario<br />

A B C D = B * C E F = D + E G = F / B*100<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

2nd Series (Pro 3)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon due December<br />

2001 peso ARARGE043885 0,1431 1,02% 0,0015 0 0,0015 1,037773957717%<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

2nd Series (Pro 3)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon due January<br />

2002 peso ARARGE044065 0,1431 1,02% 0,0015 0 0,0015 1,037773957717%<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

2nd Series (Pro 3)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon due February<br />

2002 peso ARARGE044222 0,1431 1,02% 0,0015 0 0,0015 1,037773957717%<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

3rd Series (Pro 5) peso ARARGE032185 16,0243 84,00% 13,4604 0,0945 13,555 84,589919643415%<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

3rd Series (Pro 5)<br />

Amortizing Payment<br />

Coupon due January<br />

2002 peso ARARGE043869 16,0243 4,00% 0,641 0,0135 0,6545 4,084274234774%<br />

Debt Consolidation<br />

Bonds, Argentine peso<br />

5th Series (Pro 9) (5) peso<br />

ARARGE033225<br />

ARARGE043844 12,3373 100,00% 12,3373 0,0945 12,4318 100,766129407032%<br />

Derechos Creditorios peso ARARGE03D255 63,1219 56,74% 35,815 0,1643 35,9793 57,000000000000%<br />

Riferimenti:<br />

†<br />

Codice identificativo ai fini del<strong>la</strong> Rule 144A.<br />

Ω<br />

Codice identificativo ai fini del<strong>la</strong> Regu<strong>la</strong>tion S.<br />

Φ<br />

Obbligazione in forma definitiva o non dematerializzata.<br />

√<br />

Forma definitiva <strong>per</strong> <strong>la</strong> quale gli importi di singoli obbligazionisti e gli importi gestiti da Clearstream AG non possono essere determinati.<br />

¥<br />

Obbligazioni in forma definitiva al portatore aventi un ammontare in linea capitale originario complessivo pari a euro 350.000.000, di cui euro 342.476.000 sono detenuti tramite Clearstream ed euro<br />

7.524.000 sono detenuti al di fuori del sistema di gestione accentrata.<br />

(1)<br />

ENCUESTA indica il tasso di interesse locale argentino <strong>per</strong> i depositi a termine <strong>per</strong> importi minori di o pari a 1 milione di dol<strong>la</strong>ri U.S.A..


(2) Gli interessi non corrisposti e i pagamenti re<strong>la</strong>tivi al capitale di tale obbligazione sono stati separati in cedole scindibili negoziabili separatamente. I tito<strong>la</strong>ri di ciascuna di queste cedole scindibili<br />

possono conferire separatamente ciascuna cedo<strong>la</strong> scindibile ai sensi dell’Invito Globale, senza dover ricostituire l’obbligazione originaria. Allo scopo di determinare il Valore di Scambio re<strong>la</strong>tivo a<br />

ciascuna cedo<strong>la</strong> scindibile, è necessario moltiplicare il valore facciale di ciascuna cedo<strong>la</strong> <strong>per</strong> 0,89689, che rappresenta il Valore di Scambio <strong>per</strong> unità di valuta rilevante del valore facciale complessivo<br />

di tutti gli interessi e capitale corrispondenti a tale serie.<br />

(3) Tali obbligazioni si considereranno denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. al fine di determinare il Valore di Scambio. Il tasso di conversione applicabile alle Obbligazioni Par è pari a 2,918 e il tasso di<br />

conversione applicabile alle Obbligazioni Discount è pari a 0,983.<br />

(4) Gli interessi non corrisposti e i pagamenti re<strong>la</strong>tivi al capitale di tale obbligazione sono stati separati in cedole scindibili negoziabili separatamente. I tito<strong>la</strong>ri di ciascuna di queste cedole scindibili<br />

possono conferire separatamente ciascuna cedo<strong>la</strong> scindibile ai sensi dell’Invito Globale, senza dover ricostituire l’obbligazione originaria. Allo scopo di determinare il Valore di Scambio re<strong>la</strong>tivo a<br />

ciascuna cedo<strong>la</strong> scindibile è necessario moltiplicare il valore facciale di ciascuna cedo<strong>la</strong> <strong>per</strong> 0,87186, che rappresenta il Valore di Scambio <strong>per</strong> unità di valuta rilevante del valore facciale complessivo<br />

di tutti gli interessi e capitale corrispondente a tale serie.<br />

(5) Riflette una deduzione <strong>per</strong> pagamento di imposte.<br />

(6) Gli interessi non corrisposti e i pagamenti re<strong>la</strong>tivi al capitale di tale obbligazione sono stati separati in cedole scindibili negoziabili separatamente. Per effettuare lo scambio ai sensi dell’Invito<br />

Globale i tito<strong>la</strong>ri di tale obbligazione dovranno conferire tutte le cedole scindibili in questa tranche.<br />

(7) BADLAR indica il tasso di interessi locale argentino <strong>per</strong> depositi a termine <strong>per</strong> importi su<strong>per</strong>iori a 1 milione di dol<strong>la</strong>ri U.S.A..<br />

226


Allegato 5: Ulteriori informazioni re<strong>la</strong>tive alle Obbligazioni Esistenti 2005<br />

ULTERIORI INFORMAZIONI RELATIVE ALLE OBBLIGAZIONI ESISTENTI 2005<br />

La seguente descrizione non ha fini esaustivi e si basa interamente sul<strong>la</strong> documentazione re<strong>la</strong>tiva alle Obbligazioni Esistenti 2005.<br />

Nel<strong>la</strong> seguente tabel<strong>la</strong> con il termine “ammontare in linea capitale originario al 31 dicembre 2003” ci si riferisce all’ammontare in<br />

linea capitale complessivo di ciascuna serie di Obbligazioni Esistenti 2005 al<strong>la</strong> data del 31 dicembre 2003, compreso l’ammontare in<br />

linea capitale originario re<strong>la</strong>tivo alle obbligazioni di quel<strong>la</strong> serie emesse in data successiva a quel<strong>la</strong> di emissione iniziale. Con il<br />

termine “Valore di Scambio” <strong>per</strong> ciascuna serie di Obbligazioni Esistenti 2005 ci si riferisce al quoziente de (x) l’ammontare in linea<br />

capitale originario di tali Obbligazioni Esistenti 2005 (indicato nel<strong>la</strong> colonna A del<strong>la</strong> seguente tabel<strong>la</strong>) e (y) il dividendo rilevante<br />

(indicato nel<strong>la</strong> colonna B del<strong>la</strong> seguente tabel<strong>la</strong>).<br />

Una volta calco<strong>la</strong>to, ovvero nel caso in cui sia già indicato nel<strong>la</strong> comunicazione, l’ammontare in linea capitale originario al 31<br />

dicembre 2003, l’Obbligazionista potrà calco<strong>la</strong>re il Valore di Scambio delle proprie Obbligazioni Esistenti 2005 moltiplicando il loro<br />

ammontare in linea capitale originario <strong>per</strong> il Valore di Scambio in milioni nel<strong>la</strong> valuta rilevante (indicato al<strong>la</strong> colonna C del<strong>la</strong> seguente<br />

tabel<strong>la</strong>), o dividendo l’ammontare in linea capitale originario <strong>per</strong> il dividendo indicato nel<strong>la</strong> colonna D del<strong>la</strong> seguente tabel<strong>la</strong>.<br />

Obbligazioni Esistenti<br />

2005<br />

Valuta<br />

Rilevante<br />

Diritto<br />

Applicabile<br />

ISIN (se non altrimenti<br />

indicato)<br />

Ammontare in linea<br />

capitale originario al<br />

31 dicembre 2003 (in<br />

milioni nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

227<br />

Divisore che riporta<br />

al Valore di Scambio<br />

precedente<br />

all’offerta di<br />

scambio del 2005<br />

Valore di Scambio (in<br />

milioni nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in linea<br />

capitale originario<br />

A B C = A/B D = C/A*100 =1/B*100<br />

Obbligazioni Par dol<strong>la</strong>ro U.S.A. New York US040114GK09 5.313,14<br />

1,000 5.313,14<br />

100,000000000000%<br />

Obbligazioni Par dol<strong>la</strong>ro U.S.A. Argentino ARARGE03E097 1.231,12<br />

Obbligazioni Par euro Inglese XS0205537581 5.072,56<br />

Obbligazioni Par peso Argentino ARARGE03E105 2.860,55<br />

Obbligazioni Discount dol<strong>la</strong>ro U.S.A. New York US040114GL81 3.057,72<br />

Obbligazioni Discount dol<strong>la</strong>ro U.S.A. Argentino ARARGE03E113 532,30<br />

1,000 1.231,12<br />

1,000 5.072,56<br />

1,000 2.860,55<br />

0,337 9.073,35<br />

0,337 1.579,52<br />

100,000000000000%<br />

100,000000000000%<br />

100,000000000000%<br />

296,735905044510%<br />

296,735905044510%


Obbligazioni Esistenti<br />

2005<br />

Valuta<br />

Rilevante<br />

Diritto<br />

Applicabile<br />

ISIN (se non altrimenti<br />

indicato)<br />

Ammontare in linea<br />

capitale originario al<br />

31 dicembre 2003 (in<br />

milioni nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

Obbligazioni Discount euro Inglese XS0205545840 2.269,80<br />

Obbligazioni Discount peso Argentino ARARGE03E121 10.562,89<br />

Obbligazioni Quasi-Par peso Argentino ARARGE03E139 23.668,21<br />

228<br />

Divisore che riporta<br />

al Valore di Scambio<br />

precedente<br />

all’offerta di<br />

scambio del 2005<br />

Valore di Scambio (in<br />

milioni nel<strong>la</strong> valuta<br />

rilevante)<br />

0,337 6.735,31<br />

0,337 31.343,90<br />

0,699 33.860,10<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in linea<br />

capitale originario<br />

296,735905044510%<br />

296,735905044510%<br />

143,061516452074%


Allegato 6: Calcoli esemplificativi ipotetici di Corrispettivo Totale e Corrispettivo <strong>per</strong> il conferimento di Obbligazioni Esistenti<br />

Pre-2005<br />

CALCOLI ESEMPLIFICATIVI IPOTETICI DI CORRISPETTIVO TOTALE E CORRISPETTIVO PER IL<br />

CONFERIMENTO DI OBBLIGAZIONI ESISTENTI PRE-2005<br />

PARTE 1. PAGAMENTI A TITOLO DI INTERESSI SU OBBLIGAZIONI DISCOUNT 2005 E OBBLIGAZIONI PAR 2005 E INTERESSI CAPITALIZZATI<br />

SULLE OBBLIGAZIONI DISCOUNT<br />

Titolo<br />

Obbligazioni Discount denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette<br />

dal diritto di New York<br />

Obbligazioni Discount denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette<br />

dal diritto argentino<br />

Obbligazioni Discount denominate in euro rette dal diritto<br />

inglese<br />

Obbligazioni Discount denominate in peso rette dal diritto<br />

argentino<br />

Obbligazioni Par denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A rette dal<br />

diritto di New York<br />

Obbligazioni Par denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette dal<br />

diritto argentino<br />

Obbligazioni Par denominate in euro rette dal diritto<br />

inglese<br />

Obbligazioni Par denominate in peso rette dal diritto<br />

argentino<br />

Titolo<br />

Obbligazioni Discount denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette<br />

dal diritto dello Stato di New York<br />

Obbligazioni Discount denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette<br />

dal diritto argentino<br />

Obbligazioni Discount denominate in euro rette dal diritto<br />

inglese<br />

Obbligazioni Discount denominate in peso rette dal diritto<br />

argentino<br />

Interessi pagati su Obbligazioni Discount 2005 o Obbligazioni Par 2005<br />

(come <strong>per</strong>centuale dell’ammontare in linea capitale originario di Obbligazioni Discount o<br />

Obbligazioni Par da riceversi)<br />

229<br />

29,07576%<br />

29,07576%<br />

27,26930%<br />

26,57117%<br />

8,23250%<br />

8,23250%<br />

7,43000%<br />

5,17113%<br />

Interessi capitalizzati sulle Obbligazioni Discount fino al 31 dicembre 2009 escluso<br />

(come <strong>per</strong>centuale dell’ammontare in linea capitale originario di Obbligazioni Discount da<br />

riceversi)<br />

26,8902%<br />

26,8902%<br />

25,23399%<br />

18,35022%


PARTE 2. CALCOLI ESEMPLIFICATIVI IPOTETICI DI CORRISPETTIVO TOTALE E CORRISPETTIVO PER IL CONFERIMENTO DI<br />

OBBLIGAZIONI ESISTENTI PRE-2005<br />

A - VALORI PRESUNTI<br />

Prezzo presunto delle Nuove Obbligazioni (1)<br />

Tasso di Cambio 2003<br />

Tasso di Cambio al Lancio<br />

dell’Offerta<br />

(tasso <strong>per</strong> dol<strong>la</strong>ro U.S.A.)<br />

(tasso <strong>per</strong> dol<strong>la</strong>ri U.S.A.)<br />

Obbligazioni Global 2017 denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. 93,46% ARP 2,9175 ARP 3,8671<br />

EUR 0,7945 EUR 0,7469<br />

CHF 1,2409 CHF 1,0708<br />

GBP 0,5599 GBP 0,6491<br />

JPY 107,39 JPY 93,1300<br />

____________________<br />

(1) In <strong>per</strong>centuale rispetto all’ammontare in linea capitale delle Obbligazioni Global 2017. A soli fini esemplificativi è previsto che il Prezzo di Emissione <strong>per</strong> le Obbligazioni Global 2017 sia calco<strong>la</strong>to il 14 maggio 2010 ed è probabile<br />

che sia differente rispetto al prezzo presunto utilizzato di seguito.<br />

Interessi che sarebbero stati pagati in danaro sulle<br />

Obbligazioni Discount dal 31 dicembre 2003 fino<br />

Obbligazioni Discount<br />

al 31 dicembre 2009 (escluso) (1)<br />

Interessi che sarebbero stati pagati in danaro sulle<br />

Obbligazioni Par dal 31 dicembre 2003 fino al 30<br />

Obbligazioni Par<br />

settembre 2009 (escluso) (1)<br />

Obbligazioni Par 2005<br />

Obbligazioni Discount 2005<br />

denominate in dol<strong>la</strong>ri<br />

denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

U.S.A. rette dal diritto di<br />

rette dal diritto di New York<br />

29,07576%<br />

New York<br />

Obbligazioni Par 2005<br />

8,23250%<br />

Obbligazioni Discount 2005<br />

denominate in dol<strong>la</strong>ri<br />

denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

U.S.A.rette dal diritto<br />

rette dal diritto argentino 29,07576%<br />

argentino 8,23250%<br />

Obbligazioni Discount 2005<br />

Obbligazioni Par 2005<br />

denominate in euro rette dal<br />

denominate in euro rette<br />

diritto inglese 27,26930%<br />

dal diritto inglese 7,43000%<br />

Obbligazioni Discount 2005<br />

Obbligazioni Par 2005<br />

denominate in peso rette dal<br />

denominate in peso rette<br />

diritto argentino<br />

____________________<br />

26,57117%<br />

dal diritto argentino 5,17113%<br />

(1) In <strong>per</strong>centuale rispetto all’ammontare in linea capitale originario delle Obbligazioni Discount e delle Obbligazioni Par da riceversi.<br />

230


B-OPZIONE DISCOUNT<br />

ESEMPIO 1<br />

Un obbligazionista è tito<strong>la</strong>re di un ammontare in linea capitale non rimborsato di 10.000 euro di Euro-denominated 8% Bonds due 2002 (ISIN IT0006527292), e desidera conferire tali obbligazioni in<br />

cambio dell’Opzione Discount.<br />

Ammontare in<br />

Interessi che<br />

sarebbero stati pagati<br />

in danaro sulle<br />

Ammontare in<br />

linea capitale Valore Obbligazioni<br />

Ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario delle nozionale Discount dal 31<br />

linea capitale di<br />

netto di<br />

Ammontare in Valore di Scambio in<br />

Obbligazioni dei Titoli dicembre 2003 al 31 Presunto Tasso Obbligazioni Prezzo presunto Commissione dei Joint Dealer Managers<br />

Obbligazioni<br />

linea capitale <strong>per</strong>centuale rispetto<br />

Discount da PIL da dicembre 2009 di Cambio 2010 Global 2017 da delle<br />

Internationali<br />

Global 2017 da<br />

non rimborsato all’ammontare in linea Valore di Rapporto riceversi (in riceversi (in (escluso)<br />

Euro/dol<strong>la</strong>ro emettersi (in Obbligazioni<br />

(in dol<strong>la</strong>ri (in Obbligazioni riceversi (in<br />

(in euro)<br />

capitale originario Scambio di Scambio euro)<br />

euro)<br />

(in euro)<br />

U.S.A. dol<strong>la</strong>ri U.S.A.) Global 2017 (%) U.S.A.) Global 2017)<br />

M=L/J (a seguito di<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A.)<br />

A B C=A*B D E=C*D F=C G=E*27,26930% H I=G/H J K L=C*K/H arrotondamento) N=I-M<br />

10.000,00 106,800000000000% 10.680,00 33,70% 3.599,00 10.680,00 981,42 0,7469 1.313,00 93,46% 0,40% 57,19 61,00 1.252,00<br />

L’ammontare in linea capitale di Obbligazioni Discount da riceversi sarà rettificato <strong>per</strong> tener conto di interessi capitalizzati fino al 31 dicembre 2009 escluso, che nel presente calcolo esemplificativo<br />

sono pari a 908,17 euro.<br />

C-OPZIONE PAR<br />

ESEMPIO 2<br />

Un obbligazionista è tito<strong>la</strong>re di un ammontare in linea capitale non rimborsato di 100.000 yen giapponesi di Japanese Yen Letras Externas de <strong>la</strong> Republica Argentina 7.4% 2006 (Series 36 EMTN) ISIN<br />

(XS0064910812), e desidera conferire tali obbligazioni in cambio dell’Opzione Par.<br />

Ammontare in Valore<br />

Interessi che<br />

sarebbero stati<br />

Ammontare in<br />

linea capitale nozionale pagati in danaro Presunto Presunto Tasso<br />

linea capitale Valore di Scambio in<br />

originario delle dei Titoli sulle Obbligazioni Tasso di di Cambio<br />

non<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

Obbligazioni PIL da Par dal 31 dicembre Cambio 2010 2010<br />

Commissione dei Joint Dealer Managers Pagamento netto<br />

rimborsato all’ammontare in linea Valore di Rapporto di Par da riceversi riceversi (in 2003 al 30 yen/dol<strong>la</strong>ro euro/dol<strong>la</strong>ro<br />

Internationali<br />

in danaro da<br />

(in yen)<br />

capitale originario Scambio Scambio (in euro)<br />

euro) settembre 2009 U.S.A.<br />

U.S.A. (%) (in euro)<br />

riceversi (in euro)<br />

A B C=A*B D E=C*D F=E G=E*7,43000% H I J K=C*J*I/H L=G-K<br />

100.000,00 105,488333333333% 105.488,33 0,74% 780,00 780,00 57,95 93,1300 0,7469 0,40% 3,38 54,57<br />

231


ESEMPIO 3<br />

Un obbligazionista è tito<strong>la</strong>re di un ammontare in linea capitale non rimborsato di 10.000 franchi svizzeri di Swiss Franc-denominated 7% Bonds due 2003 (ISIN CH0005458101), e desidera conferire<br />

tali obbligazioni in cambio dell’Opzione Par.<br />

Ammontare in<br />

linea capitale<br />

non rimborsato<br />

(in franchi<br />

svizzeri)<br />

ESEMPIO 4<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in linea<br />

capitale originario<br />

Ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario delle<br />

Obbligazioni<br />

Par da riceversi<br />

(in euro)<br />

Valore<br />

nozionale<br />

dei Titoli<br />

PIL da<br />

riceversi (in<br />

euro)<br />

Interessi che<br />

sarebbero stati<br />

pagati in danaro<br />

sulle Obbligazioni<br />

Par dal 31 dicembre<br />

2003 al 30<br />

settembre 2009 (in<br />

euro)<br />

232<br />

Presunto Tasso di<br />

Cambio 2010<br />

franco<br />

svizzero/dol<strong>la</strong>ro<br />

U.S.A.<br />

Presunto Tasso<br />

di Cambio<br />

2010<br />

euro/dol<strong>la</strong>ro<br />

Commissione dei Joint Dealer Managers<br />

Internationali<br />

Pagamento<br />

netto in danaro<br />

da riceversi (in<br />

euro)<br />

Valore di Rapporto di<br />

Scambio Scambio<br />

U.S.A. (%) (in euro)<br />

A B C=A*B D E=C*D F=E G=E*7,43000% H I J K=C*J*I/H L=G-K<br />

10.000,00 100,525000000000% 10.052,50 64,00% 6.433,00 6.433,00 477,97 1,0708 0,7469 0,40% 28,04 449,93<br />

Un obbligazionista è tito<strong>la</strong>re di un ammontare in linea capitale non rimborsato di 10.000 euro di Euro-denominated 8% Bonds due 2002 (ISIN IT0006527292), e desidera conferire tali obbligazioni in<br />

cambio dell’Opzione Par.<br />

Ammontare in Valore<br />

Interessi che<br />

sarebbero stati pagati<br />

in danaro sulle<br />

linea capitale nozionale Obbligazioni Par dal<br />

Valore di Scambio in<br />

originario delle dei Titoli 31 dicembre 2003 al<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

Obbligazioni PIL da 30 settembre 2009<br />

Commissione dei Joint Dealer Managers<br />

all’ammontare in linea Valore di Rapporto di Par da riceversi riceversi (in escluso<br />

Internationali<br />

capitale originario Scambio Scambio (in euro)<br />

euro)<br />

(in euro) (%) (in euro.)<br />

A B C=A*B D E=C*D F=C G=E*7,43000% H I=C*H J=G-I<br />

10.000,00 106,800000000000% 10.680,00 100,00% 10.680,00 10.680,00 793,52 0,40% 42,72 750,80<br />

Ammontare in linea<br />

capitale non<br />

rimborsato (in euro)<br />

Pagamento<br />

netto in danaro<br />

da riceversi (in<br />

euro)


Allegato 7: Calcoli esemplificativi ipotetici di Corrispettivo Totale e Corrispettivo <strong>per</strong> il conferimento di Obbligazioni Esistenti<br />

2005<br />

PARTE 1. PAGAMENTI A TITOLO DI INTERESSI SU OBBLIGAZIONI DISCOUNT 2005 E OBBLIGAZIONI PAR 2005 E INTERESSI CAPITALIZZATI<br />

SULLE OBBLIGAZIONI DISCOUNT<br />

Titolo<br />

Obbligazioni Discount denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette<br />

dal diritto di New York<br />

Obbligazioni Discount denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette<br />

dal diritto argentino<br />

Obbligazioni Discount denominate in euro rette dal diritto<br />

inglese<br />

Obbligazioni Discount denominate in peso rette dal diritto<br />

argentino<br />

Obbligazioni Par denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A rette dal<br />

diritto di New York<br />

Obbligazioni Par denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette dal<br />

diritto argentino<br />

Obbligazioni Par denominate in euro rette dal diritto<br />

inglese<br />

Obbligazioni Par denominate in peso rette dal diritto<br />

argentino<br />

Titolo<br />

Obbligazioni Discount denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette<br />

dal diritto dello Stato di New York<br />

Obbligazioni Discount denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette<br />

dal diritto argentino<br />

Obbligazioni Discount denominate in euro rette dal diritto<br />

inglese<br />

Obbligazioni Discount denominate in peso rette dal diritto<br />

argentino<br />

Interessi corrisposti su Obbligazioni Discount 2005 o Obbligazioni Par 2005<br />

(come <strong>per</strong>centuale dell’ammontare in linea capitale originario di Obbligazioni Discount o<br />

Obbligazioni Par da riceversi)<br />

233<br />

29,07576%<br />

29,07576%<br />

27,26930%<br />

26,57117%<br />

8,23250%<br />

8,23250%<br />

7,43000%<br />

5,17113%<br />

Interessi capitalizzati sulle Obbligazioni Discount fino al 31 dicembre 2009 escluso<br />

(come <strong>per</strong>centuale dell’ammontare in linea capitale originario di Obbligazioni Discount da<br />

riceversi)<br />

26,8902%<br />

26,8902%<br />

25,23399%<br />

18,35022%


PARTE 2.CALCOLI ESEMPLIFICATIVI IPOTETICI DI CORRISPETTIVO TOTALE E CORRISPETTIVO PER IL CONFERIMENTO DI OBBLIGAZIONI<br />

ESISTENTI 2005<br />

A- VALORI PRESUNTI<br />

Prezzi presunti di negoziazione (1)<br />

Obbligazioni Discount 2005<br />

Obbligazioni Esistenti 2005<br />

Obbligazioni Par 2005 Nuove Obbligazioni<br />

Obbligazioni Discount 2005 denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

Obbligazioni Par 2005 denominate in dol<strong>la</strong>ri<br />

Obbligazioni Global 2017 denominate in<br />

rette dal diritto di New York<br />

99,45% U.S.A. rette dal diritto di New York 37,90% dol<strong>la</strong>ri U.S.A. 93,46%<br />

Obbligazioni Discount 2005 denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

Obbligazioni Par 2005 denominate in dol<strong>la</strong>ri<br />

rette dal diritto argentino 94,58% U.S.A. rette dal diritto argentino 35,07%<br />

Obbligazioni Discount 2005 denominate in euro rette dal<br />

Obbligazioni Par 2005 denominate in euro rette dal<br />

diritto inglese 84,98% diritto inglese 32,00%<br />

Obbligazioni Discount 2005 denominate in peso rette dal<br />

Obbligazioni Par 2005 denominate in peso rette dal<br />

diritto argentino<br />

____________________<br />

106,95% diritto argentino 36,30%<br />

(1) In <strong>per</strong>centuale rispetto all’ammontare in linea capitale originario delle Obbligazioni Esistenti 2005 e all’ammontare in linea capitale delle Nuove Obbligazioni.<br />

Interessi<br />

corrisposti in<br />

danaro su<br />

Obbligazioni<br />

Discount 2005<br />

dal 31 dicembre<br />

2003 al 31<br />

dicembre 2009<br />

(escluso) (1)<br />

Interessi che<br />

sarebbero stati<br />

corrisposti in<br />

danaro su<br />

Obbligazioni<br />

Par 2005 dal<br />

31 dicembre<br />

2003 al 30<br />

settembre<br />

2009<br />

(escluso) (1)<br />

Valore di<br />

Reinvestimento<br />

re<strong>la</strong>tivo agli<br />

interessi<br />

corrisposti in<br />

danaro sulle<br />

Obbligazioni Par<br />

2005 dal 31<br />

dicembre 2003 al<br />

30 settembre 2009<br />

(escluso) (1)<br />

Valore di Reinvestimento<br />

re<strong>la</strong>tivo agli interessi<br />

corrisposti in danaro sulle<br />

Obbligazioni Discount<br />

2005 dal 31 Dicembre 2003<br />

Obbligazioni<br />

al 31 dicembre 2009<br />

Discount 2005<br />

(escluso) (1)<br />

Cedo<strong>la</strong> su Obbligazioni<br />

Obbligazioni Par<br />

Par pagata il 31 marzo<br />

2005<br />

2010 (1)<br />

Valore rettificato dei<br />

Titoli PIL che<br />

rappresenta i<br />

pagamenti sui Titoli<br />

PIL dal 2 giugno 2005<br />

Titoli PIL fino al 15 dicembre<br />

2005<br />

2009 (2)<br />

Valore di reinvestimento re<strong>la</strong>tivo<br />

ai pagamenti fino al 15 dicembre<br />

2009<br />

Obbligazioni Par<br />

Titoli PIL<br />

Obbligazioni<br />

2005<br />

2005<br />

Discount 2005<br />

denominate in<br />

denominati in<br />

denominate in<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

dol<strong>la</strong>ri<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

rette dal diritto<br />

U.S.A.(retti<br />

rette dal diritto<br />

di New York<br />

dal diritto di<br />

di New York 29,07576% 2,56000%<br />

<strong>la</strong>w 8,23250% 0,82000% 1,25000%<br />

New York)<br />

Titoli PIL<br />

7,39129% 0,19000%<br />

Obbligazioni<br />

Obbligazioni Par<br />

2005<br />

Discount 2005<br />

2005<br />

denominati in<br />

denominate in<br />

denominate in<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

(retti dal<br />

rette dal diritto<br />

rette dal diritto<br />

diritto<br />

argentino 29,07576% 2,56000%<br />

argentino 8,23250% 0,82000% 1,25000%<br />

argentino) 7,39129% 0,19000%<br />

Obbligazioni 27,26930% 2,32000% Obbligazioni Par 7,43000% 0,71000% 1,13000% Titoli PIL 6,74887% 0,23000%<br />

234


Ammontare<br />

in linea<br />

capitale<br />

originario<br />

(in dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A.)<br />

Discount 2005<br />

denominate in<br />

euro rette dal<br />

diritto inglese<br />

Obbligazioni<br />

Discount 2005<br />

denominate in<br />

peso rette dal<br />

diritto argentino 26,57117% 6,96000%<br />

____________________<br />

(1) In <strong>per</strong>centuale rispetto all’ammontare in linea capitale originario delle Obbligazioni Esistenti 2005 conferite.<br />

(2) In <strong>per</strong>centuale rispetto al valore nozionale dei Titoli PIL.<br />

B-OPZIONE DISCOUNT<br />

ESEMPIO 1<br />

2005<br />

denominate in<br />

euro rette dal<br />

diritto inglese<br />

Obbligazioni Par<br />

2005<br />

denominate in<br />

peso rette dal<br />

diritto argentino 5,17113% 1,48000% 0,9848044%<br />

235<br />

2005<br />

denominati in<br />

euro<br />

Titoli PIL<br />

2005<br />

denominati in<br />

peso 8,20707% 0,99000%<br />

Un obbligazionista è tito<strong>la</strong>re <strong>per</strong> un ammontare in linea capitale originario di 10.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A. di Obbligazioni Discount 2005 denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. (ISIN: US040114GL81), e desidera<br />

conferire tali obbligazioni in cambio dell’Opzione Discount.<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in linea<br />

capitale originario<br />

(1/0,337)<br />

Valore di<br />

Scambio<br />

Rapporto<br />

di<br />

Scambio<br />

Ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario di<br />

Obbligazioni<br />

Discount da<br />

emettersi<br />

prima delle<br />

detrazioni<br />

Valore<br />

nozionale di<br />

Titoli PIL<br />

corrispondente<br />

alle<br />

Obbligazioni<br />

Discount 2005<br />

portate in<br />

adesione<br />

Valore di Reinvestimento re<strong>la</strong>tivo a<br />

Interessi pagati in danaro<br />

sulle Obbligazioni<br />

Discount 2005 dal 31<br />

dicembre 2003 fino al 31<br />

dicembre 2009<br />

Pagamenti sui Titoli<br />

PIL fino al 15<br />

dicembre 2009<br />

Detrazioni<br />

Valore rettificato dei<br />

Titoli PIL<br />

Valore di<br />

Rettifica <strong>degli</strong><br />

interessi<br />

Commissione <strong>per</strong> lo<br />

Scambio Detrazioni totali<br />

A B C=A*B D E=C*D F=C H=A*G G J=F*I I L=F*K K<br />

M=<br />

(A*29,07576%) –<br />

(A*29,07576%)*<br />

R O=C*N N P=H+J+L+M+O Q R S=P / Q T=E-S<br />

10.000,00 296,735905044510% 29.673,59 33,70% 10.000,00 29.673,59 256,00 2,560000% 56,37 0,190000% 2.193,26 7,39129% 190,15 118,69 0,40% 2.814,47 99,45% 93,46% 2.830,035194 7.169,00<br />

Prezzo di<br />

Negoziazione<br />

<strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni<br />

Discount<br />

2005 presunto<br />

Prezzo<br />

presunto delle<br />

Obbligazioni<br />

Global 2017<br />

L’ammontare in linea capitale di Obbligazioni Discount da riceversi sarà rettificato <strong>per</strong> tener conto di interessi capitalizzati fino al 31 dicembre 2009 escluso, che nel presente calcolo esemplificativo sono<br />

pari a 1.927,76 dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

Detrazioni<br />

totali/Prezzo<br />

di<br />

Negoziazione<br />

<strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni<br />

Discount 2005<br />

presunto<br />

Ammontare<br />

in linea<br />

capitale<br />

originario di<br />

Obbligazioni<br />

Discount da<br />

emettersi (in<br />

dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A.)


Ammontare<br />

in linea<br />

capitale<br />

originario<br />

(in euro)<br />

ESEMPIO 2<br />

Un obbligazionista è tito<strong>la</strong>re di un ammontare in linea capitale originario di 10.000 euro di Obbligazioni Discount 2005 denominate in euro rette dal diritto inglese (ISIN: XS0205545840) e desidera<br />

conferire tali obbligazioni in cambio dell’Opzione Discount.<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario (1/0,337)<br />

Valore di<br />

Scambio<br />

Rapporto<br />

di<br />

Scambio<br />

Ammontare<br />

in linea<br />

capitale<br />

originario di<br />

Obbligazioni<br />

Discount da<br />

emettersi<br />

prima delle<br />

detrazioni<br />

Valore<br />

nozionale di<br />

Titoli PIL<br />

corrispondente<br />

alle<br />

Obbligazioni<br />

Discount 2005<br />

portate in<br />

adesione<br />

Valore di Reinvestimento re<strong>la</strong>tivo a<br />

Interessi pagati in<br />

danaro sulle<br />

Obbligazioni Discount<br />

2005 dal 31 dicembre<br />

2003 fino al 31<br />

dicembre 2009<br />

Pagamenti sui Titoli<br />

PIL fino al 15<br />

dicembre 2009<br />

236<br />

Detrazioni<br />

Valore rettificato dei<br />

Titoli PIL<br />

Valore di<br />

Rettifica <strong>degli</strong><br />

interessi<br />

Commissione <strong>per</strong><br />

lo Scambio Detrazioni totali<br />

A B C=A*B D E=D*C F=C H=A*G G J=F*I I L=F*K K<br />

M=<br />

(A*27,2693%) –<br />

(A*27,2693%*R) O=C*N N P=H+J+L+M+O Q R S=P / Q T=E-S<br />

10,000.00 296,735905044510% 29.673,59 33,70% 10.000,00 29.673,59 232,00 2,320000% 68,24 0,230000% 2.002,63 6,748879% 178,35 118,69 0,40% 2.599,91 84,98% 93,46% 3.059,437515 6.940,00<br />

Ammontare<br />

in linea<br />

capitale<br />

originario<br />

(in peso)<br />

Prezzo di<br />

Negoziazione<br />

<strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni<br />

Discount<br />

2005<br />

presunto<br />

Prezzo<br />

presunto<br />

delle<br />

Obbligazioni<br />

Global 2017<br />

L’ammontare in linea capitale di Obbligazioni Discount da riceversi sarà rettificato <strong>per</strong> tener conto di interessi capitalizzati fino al 31 dicembre 2009 escluso, che nel presente calcolo esemplificativo sono<br />

pari a 1.751,24 euro.<br />

ESEMPIO 3<br />

Un obbligazionista è tito<strong>la</strong>re di un ammontare in linea capitale originario di 10.000 peso di Obbligazioni Discount 2005 denominate in peso rette dal diritto argentino (ISIN:ARARGE03E121) e desidera<br />

conferire tali obbligazioni in cambio dell’Opzioni Discount.<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario (1/0,337)<br />

Rapporto<br />

di<br />

Scambio<br />

Ammontare<br />

in linea<br />

capitale<br />

originario di<br />

Obbligazioni<br />

Discount da<br />

emettersi<br />

prima delle<br />

detrazioni<br />

Valore<br />

nozionale di<br />

Titoli PIL<br />

corrispondente<br />

alle<br />

Obbligazioni<br />

Discount 2005<br />

portate in<br />

adesione<br />

Valore di Reinvestimento re<strong>la</strong>tivo a<br />

Interessi pagati in<br />

danaro sulle<br />

Obbligazioni<br />

Discount 2005 dal 31<br />

dicembre 2003 fino al<br />

31 dicembre 2009<br />

Pagamenti sui Titoli<br />

PIL fino al 15<br />

dicembre 2009<br />

Valore di<br />

Valore rettificato dei Valore di Rettifica Commissione <strong>per</strong><br />

Scambio<br />

Titoli PIL<br />

<strong>degli</strong> interessi<br />

M=<br />

(A*26,57117%) –<br />

lo Scambio Detrazioni totali<br />

A B C=A*B D E=D*C F=C H=A*G G J=F*I I L=F*K K (A*26,57117%*R) O=C*N N P=H+J+L+M+O Q R S=P / Q T=E-S<br />

10,000.00 296,735905044510% 29.673,59 33,70% 10.000,00 29.673,59 696,00 6,960000 293,76 0,990000% 2.435,33 8,207070% 173,77 118,69 0,40% 3.717,55 106,95% 93,46% 3.475,970079 6.524,00<br />

Detrazioni<br />

Prezzo di<br />

Negoziazione<br />

<strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni<br />

Discount<br />

2005<br />

presunto<br />

Prezzo<br />

presunto<br />

delle<br />

Obbligazioni<br />

Global 2017<br />

L’ammontare in linea capitale di Obbligazioni Discount da riceversi sarà rettificato <strong>per</strong> tener conto di interessi capitalizzati fino al 31 dicembre 2009 escluso, e rettifiche in base al CER che nel presente<br />

calcolo esemplificativo sono pari a 5.993,51 peso.<br />

Detrazioni<br />

totali/Prezzo<br />

di<br />

Negoziazione<br />

<strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni<br />

Discount<br />

2005<br />

presunto<br />

Detrazioni<br />

totali/Prezzo<br />

di<br />

Negoziazione<br />

<strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni<br />

Discount<br />

2005<br />

presunto<br />

Ammontare<br />

in linea<br />

capitale<br />

originario di<br />

Obbligazioni<br />

Discount da<br />

emettersi (in<br />

dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A.)<br />

Ammontare<br />

in linea<br />

capitale<br />

originario di<br />

Obbligazioni<br />

Discount da<br />

emettersi (in<br />

peso)


ESEMPIO 4<br />

Un obbligazionista è tito<strong>la</strong>re di un ammontare in linea capitale originario di 10.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A. di Obbligazioni Par 2005 denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette dal diritto dello Stato di New York<br />

(ISIN:US040114GK09) e desidera conferire tali obbligazioni in cambio dell’Opzione Discount.<br />

Ammontare<br />

Detrazioni<br />

Detrazioni Ammontare<br />

in linea Valore<br />

Valore di Rettifica <strong>degli</strong> interessi<br />

totali/Prezzo in linea<br />

capitale nozionale di<br />

Valore di Reinvestimento re<strong>la</strong>tivo a<br />

re<strong>la</strong>tivo a<br />

Prezzo di<br />

di<br />

capitale<br />

Ammontare<br />

originario di Titoli PIL<br />

Interessi sulle Interessi sulle<br />

Negoziazione Negoziazione originario di<br />

in linea Valore di Scambio in<br />

Obbligazioni corrispondente Interessi corrisposti in<br />

Obbligazioni Obbligazioni<br />

Prezzo <strong>per</strong> le<br />

<strong>per</strong> le Obbligazioni<br />

capitale <strong>per</strong>centuale rispetto<br />

Discount da alle danaro su Obbligazioni<br />

Discount 2005 dal Par 2005 dal<br />

presunto Obbligazioni Obbligazioni Discount da<br />

originario all’ammontare in<br />

Rapporto emettersi Obbligazioni Par 2005 dal 31 Pagamenti sui Titoli<br />

31 dicembre 2003 31 dicembre<br />

delle Discount Discount emettersi (in<br />

(in dol<strong>la</strong>ri linea capitale Valore di di prima delle Par 2005 dicembre 2003 fino al PIL fino al 15 Valore rettificato di fino al 31 dicembre 2003 fino al Commissione <strong>per</strong> Detrazioni Obbligazioni 2005<br />

2005<br />

dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A.) originario (1,00) scambio scambio detrazioni conferite 30 settembre 2009 dicembre 2009<br />

Titoli PIL<br />

2009<br />

31 marzo 2010 lo scambio<br />

nette<br />

Q=(H+J+L)-<br />

Global 2017 presunto presunto U.S.A.)<br />

A B C=A*B D E=C*D F=C H=A*G G J=F*I I L=F*K K M=E*29,07576%*R N=A*9,4825% P=C*O O (M-N)+P R S T=Q/S U=E-T<br />

10.000,00 100,000000000000% 10.000,00 33,70% 3.370,00 10.000,00 82,00 0,820000% 19,00 0,190000% 739,12 7,391290% 915,77 948,25 40,00 0,40% 912,60 93,46% 99,45% 917,6470588 2.452,00<br />

L’ammontare in linea capitale di Obbligazioni Discount da riceversi sarà rettificato <strong>per</strong> tener conto di interessi capitalizzati fino al 31 dicembre 2009 escluso, che nel presente calcolo esemplificativo sono<br />

pari a 659,35 dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

237


Ammontare<br />

in linea<br />

capitale<br />

originario<br />

(in peso)<br />

ESEMPIO 5<br />

Un obbligazionista è tito<strong>la</strong>re di un ammontare in linea capitale originario di 10.000 peso di Obbligazioni Quasi-Pars 2005 denominate in peso rette dal diritto argentino (ISIN:ARARGE03E139), e<br />

desidera conferire tali obbligazioni in cambio dell’Opzione Discount.<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario (1/0,699)<br />

Rapporto<br />

di<br />

scambio<br />

Ammontare<br />

in linea<br />

capitale<br />

originario di<br />

Obbligazioni<br />

Discount da<br />

emettersi<br />

prima delle<br />

detrazioni<br />

Valore<br />

nozionale di<br />

Titoli PIL<br />

corrispondente<br />

alle<br />

Obbligazioni<br />

Discount 2005<br />

conferite<br />

Valore di<br />

Reinvestimento re<strong>la</strong>tivo<br />

ai pagamenti sui Titoli<br />

PIL fino al 15 dicembre<br />

2009<br />

Detrazioni<br />

238<br />

Valore di Rettifica di<br />

interessi re<strong>la</strong>tivo a<br />

interessi corrisposti<br />

in danaro su<br />

Obbligazioni<br />

Discount 2005 dal<br />

31 dicembre 2003<br />

fino al 31 dicembre<br />

2009<br />

Prezzo presunto<br />

delle<br />

Obbligazioni<br />

Global 2017<br />

Prezzo di<br />

Negoziazione<br />

<strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni<br />

Discount 2005<br />

presunto<br />

Rettifiche<br />

totali/Prezzo<br />

di<br />

Negoziazione<br />

<strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni<br />

Discount 2005<br />

presunto<br />

Valore di<br />

Valore rettificato di<br />

Commissioni <strong>per</strong> lo Detrazioni<br />

scambio<br />

Titoli PIL<br />

Scambio<br />

nette<br />

N=H+J-<br />

A B C=A*B D E=C*D F=C H=F*G G J=F*I I K=E*26,57117%*O M=C*L L<br />

K+M O P Q=N/P R=E-Q<br />

10.000,00 143,061516452074% 14.306,15 33,70% 4.821,17 14.306,15 141,63 0,990000% 1.174,11 8,20707% 1.197,26 57,22 0,40% 175,70 93,46% 106,95% 164,2823749 4.656,00<br />

L’ammontare in linea capitale di Obbligazioni Discount da riceversi sarà rettificato <strong>per</strong> tener conto di interessi capitalizzati fino al 31 dicembre 2009 escluso, e rettifiche in base al CER che nel presente<br />

calcolo esemplificativo sono pari a 4.277,40 peso.<br />

Ammontare<br />

in linea<br />

capitale<br />

originario di<br />

Obbligazioni<br />

Discount da<br />

emettersi (in<br />

peso)


C-OPZIONE PAR<br />

Nota: Tutti gli esempi presuppongono che non vi sia riparto proporzionale <strong>per</strong> l’Opzione Par.<br />

ESEMPIO 1<br />

Un obbligazionista è tito<strong>la</strong>re di un ammontare in linea capitale originario di 10.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A. di Obbligazioni Discount 2005 denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette dal diritto dello Stato di New York<br />

(ISIN: US040114GL81), e desidera conferire tali obbligazioni in cambio dell’Opzione Par.<br />

Ammonta<br />

re in linea<br />

capitale<br />

originario<br />

(in dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A.)<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario (1/0,337)<br />

Valore di<br />

scambio<br />

Rapporto<br />

di<br />

scambio<br />

Ammontar<br />

e in linea<br />

capitale<br />

originario<br />

di<br />

Obbligazi<br />

oni Par da<br />

emettersi<br />

prima<br />

delle<br />

detrazioni<br />

Valore<br />

nozionale di<br />

Titoli PIL<br />

corrispondent<br />

e alle<br />

Obbligazioni<br />

Par 2005<br />

conferite<br />

A B C=A*B D E=C*D F=C<br />

Interessi<br />

corrisposti<br />

in danaro<br />

su<br />

Obbligazio<br />

ni<br />

Discount<br />

2005 dal<br />

31<br />

dicembre<br />

2003 al 31<br />

dicembre<br />

2009<br />

(escluso)<br />

G=A*<br />

29,07576%<br />

Interessi<br />

corrisposti<br />

in danaro<br />

su<br />

Obbligazi<br />

oni Par<br />

2005 dal<br />

31<br />

dicembre<br />

2003 al 30<br />

settembre<br />

2009<br />

(escluso)<br />

H=E*<br />

Detrazioni<br />

Valore di Reinvestimento re<strong>la</strong>tivo a<br />

Interessi corrisposti in<br />

danaro su Obbligazioni<br />

Discount 2005 dal 31<br />

dicembre 2003 al 31<br />

dicembre 2009<br />

239<br />

Pagamenti sui Titoli<br />

PIL fino al 15 dicembre<br />

2009<br />

8,23250% J=A*I I L=F*K K N=F*M M P=C*O O<br />

10.000,00 296,735905044510% 29.673,59 100,00% 29.673,59 29.673,59 2.907,57 2.442,87 256,00 2,560000% 56,37 0,190000% 2.193,26<br />

Prezzo Detrazioni<br />

Ammont<br />

are in<br />

linea<br />

capitale<br />

originari<br />

di totali/Prez o di<br />

Negozia zo di Obbligaz<br />

zione <strong>per</strong> Negoziazi ioni Par<br />

le one <strong>per</strong> le da<br />

Obbligaz Obbligazi emettersi<br />

ioni Par oni Par (in<br />

Valore rettificato di<br />

Titoli PIL<br />

Commissione <strong>per</strong> lo<br />

scambio<br />

Detrazioni<br />

totali<br />

Q=(G-H)+<br />

2005<br />

presunto<br />

2005<br />

presunto<br />

dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A.)<br />

J+L+N+P R S=Q/R T=E-S<br />

7,39129<br />

8.150,448<br />

% 118,69 0,40% 3.089,02 37,90% 547 21.523,00


ESEMPIO 2<br />

Un obbligazionista è tito<strong>la</strong>re di un ammontare in linea capitale originario di 10.000 euro di Obbligazioni Discount 2005 denominate in euro rette dal diritto inglese (ISIN:XS0205545840), e desidera<br />

conferire tali obbligazioni in cambio dell’Opzione Par.<br />

Ammonta<br />

re in linea<br />

capitale<br />

originario<br />

(in euro)<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario<br />

(1/0,337)<br />

Valore di<br />

scambio<br />

Rapporto<br />

di<br />

scambio<br />

Ammontar<br />

e in linea<br />

capitale<br />

originario<br />

di<br />

Obbligazi<br />

oni Par da<br />

emettersi<br />

prima<br />

delle<br />

detrazioni<br />

Valore<br />

nozionale di<br />

Titoli PIL<br />

corrispondent<br />

e ad<br />

Obbligazioni<br />

Par 2005<br />

conferite<br />

A B C=A*B D E=C*D F=C<br />

Interessi<br />

corrisposti<br />

in danaro<br />

su<br />

Obbligazio<br />

ni<br />

Discount<br />

2005 dal<br />

31<br />

dicembre<br />

2003 fino<br />

al 31<br />

dicembre<br />

2009<br />

G=A*<br />

27,26930%<br />

Interessi<br />

corrisposti<br />

in danaro<br />

su<br />

Obbligazi<br />

oni Par<br />

2005 dal<br />

31<br />

dicembre<br />

2003 fino<br />

al 30<br />

settembre<br />

2009<br />

H=E*<br />

Detrazioni<br />

Valore di Reinvestimento re<strong>la</strong>tivo a<br />

Interessi corrisposti in<br />

danaro su<br />

Obbligazioni Discount<br />

2005 dal 31 dicembre<br />

2003 fino al 31<br />

dicembre 2009<br />

240<br />

Pagamenti sui Titoli<br />

PIL fino al 15 dicembre<br />

2009<br />

7,43000% J=A*I I L=F*K K N=F*M M P=C*O O<br />

10.000,00 296,735905044510% 29.673,59 100,00% 29.673,59 29.673,59 2.726,93 2.204,74 232,00 2,320000% 68,24 0,230000% 2.002,63<br />

Prezzo<br />

Ammont<br />

are in<br />

linea<br />

di Detrazioni capitale<br />

Negozia totali/Prezz originari<br />

zione <strong>per</strong> o di o di<br />

le Negoziazio Obbligaz<br />

Obbligaz ne <strong>per</strong> le ioni Par<br />

ioni Par Obbligazio da<br />

Valore rettificato di<br />

Titoli PIL<br />

Commissione <strong>per</strong> lo<br />

scambio<br />

Detrazioni<br />

totali<br />

Q=(G-H)+<br />

2005<br />

presunto<br />

ni Par 2005<br />

presunto<br />

emettersi<br />

(in euro)<br />

J+L+N+P R S=Q/R T=E-S<br />

6,74887<br />

9.199,2187<br />

% 118,69 0,40% 2.943,75 32,00% 5 20.474,00


ESEMPIO 3<br />

Un obbligazionista è tito<strong>la</strong>re di un ammontare in linea capitale originario di 10.000 peso di Obbligazioni Discount denominate in peso rette dal diritto argentino (ISIN: ARARGE03E121), e desidera<br />

conferire tali obbligazioni in cambio dell’Opzione Par.<br />

Interessi<br />

Detrazioni<br />

Valore di Reinvestimento re<strong>la</strong>tivo a<br />

Interessi corrisposti<br />

Ammontar<br />

corrisposti in danaro<br />

Ammont<br />

e in linea<br />

in danaro su<br />

are in<br />

di capitale<br />

su Obbligazi<br />

Detrazioni linea<br />

originario Valore Obbligazio oni Par<br />

Prezzo di totali/Prez capitale<br />

Ammonta<br />

re in linea<br />

capitale<br />

originario<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario Valore di<br />

Rapporto<br />

di<br />

di<br />

Obbligazi<br />

oni Par da<br />

emettersi<br />

prima<br />

delle<br />

nozionale di<br />

Titoli PIL<br />

corrispondent<br />

e ad<br />

Obbligazioni<br />

Par 2005<br />

ni Discount<br />

2005 dal 31<br />

dicembre<br />

2003 fino<br />

al 31<br />

dicembre<br />

2005 dal<br />

31<br />

dicembre<br />

2003 fino<br />

al 30<br />

settembre<br />

Interessi corrisposti in<br />

danaro su Obbligazioni<br />

Discount 2005 dal 31<br />

dicembre 2003 fino al<br />

31 dicembre 2009 Pagamenti su Titoli PIL<br />

fino al 15 dicembre<br />

Valore rettificato di<br />

Titoli PIL<br />

Commissione <strong>per</strong> lo<br />

scambio<br />

Detrazioni<br />

Negozia<br />

zione <strong>per</strong><br />

le<br />

Obbligaz<br />

ioni Par<br />

2005<br />

zo di<br />

Negoziazi<br />

one <strong>per</strong> le<br />

Obbligazi<br />

oni Par<br />

2005<br />

originari<br />

o di<br />

Obbligaz<br />

ioni Par<br />

da<br />

emettersi<br />

(in peso) (1/0,337) scambio scambio detrazioni conferite 2009 2009<br />

2009<br />

Totali presunto presunto (in peso)<br />

G=A* H=E*<br />

Q=(G-H)+<br />

A B C=A*B D E=C*D F=C 26,57117% 5,17113% J=A*I I L=F*K K N=F*M M P=C*O O J+L+N+P R S=Q/R<br />

12.855,20<br />

T=E-S<br />

10.000,00 296,735905044510% 29.673,59 100,00% 29.673,59 29.673,59 2.657,11 1.534,45 696,00 6,960000% 293,76 0,990000% 2.435,33 8,20707% 118,69 0,40% 4.666,44 36,30% 661 16.818,00<br />

241


ESEMPIO 4<br />

Un obbligazionista è tito<strong>la</strong>re di un ammontare in linea capitale originario di 10.000 peso di Obbligazioni Quasi-Par 2005 denominate in peso rette dal diritto argentino (ISIN: ARARGE03E139), e desidera<br />

conferire tali obbligazioni in cambio dell’Opzione Par.<br />

Ammonta<br />

re in linea<br />

capitale<br />

originario<br />

(in peso)<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario (1/0,699)<br />

Valore di<br />

scambio<br />

Rapporto<br />

di<br />

scambio<br />

Ammontar<br />

e in linea<br />

capitale<br />

originario<br />

di<br />

Obbligazio<br />

ni Par da<br />

emettersi<br />

prima delle<br />

detrazioni<br />

Valore<br />

nozionale di<br />

Titoli PIL<br />

corrispondente<br />

ad<br />

Obbligazioni<br />

Par 2005<br />

conferite<br />

Valore di<br />

Reinvestimento re<strong>la</strong>tivo<br />

a<br />

Pagamenti di Titoli PIL<br />

fino al 15 dicembre 2009<br />

242<br />

Detrazioni<br />

Valore rettificato dei<br />

Titoli PIL<br />

A B C=A*B D E=C*D F=C H=F*G G J=F*I I L=C*K K<br />

10.000,00 143,061516452074% 14.306,15 100,00% 14.306,15 14.306,15 141,63 0,990000%<br />

1.174,<br />

11<br />

Interessi<br />

sulle<br />

Obbligazio<br />

Detrazioni<br />

ni Par<br />

totali/Prezz<br />

2005 dal<br />

o di Ammontare in<br />

31<br />

Prezzo di Negoziazio linea capitale<br />

dicembre<br />

Negoziazion ne <strong>per</strong> le originario di<br />

2003 fino<br />

e <strong>per</strong> le Obbligazio Obbligazioni<br />

al 30<br />

Obbligazion ni Par<br />

Par da<br />

Commissione <strong>per</strong> lo settembre Detrazioni i Par 2005 2005 emettersi (in<br />

scambio<br />

2009 totali presunto presunto peso)<br />

M=E* N=(H+J+L)<br />

5,17113% -M O P=N/O Q=E-P<br />

5,171130<br />

1.744,2975<br />

% 57,22 0,40% 739,78 633,18 36,30% 21 12.561,00


ESEMPIO 5<br />

Un obbligazionista è tito<strong>la</strong>re di un ammontare in linea capitale originario di 10.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A. di Obbligazioni Par 2005 denominate in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. rette dal diritto dello Stato di New York<br />

(ISIN:US040114GK09), e desidera conferire tali obbligazioni in cambio dell’Opzione Par.<br />

Detrazioni<br />

Ammont<br />

Valore di Reinvestimento re<strong>la</strong>tivo a<br />

are in<br />

linea<br />

Ammontar<br />

capitale<br />

e in linea<br />

originari<br />

capitale Valore<br />

Prezzo di Detrazioni o di<br />

originario nozionale di<br />

Negoziaz totali/ Obbligaz<br />

Ammonta Valore di Scambio in<br />

di Titoli PIL<br />

ione <strong>per</strong> Prezzo di ioni Par<br />

re in linea <strong>per</strong>centuale rispetto<br />

Obbligazio corrispondente<br />

Interessi corrisposti in<br />

le Negoziazio da<br />

capitale all’ammontare in<br />

ni Par da alle<br />

danaro su Obbligazioni<br />

Obbligazi ne <strong>per</strong> le emettersi<br />

originario linea capitale<br />

Rapporto emettersi Obbligazioni Cedo<strong>la</strong> corrisposta in<br />

Par 2005 dal 31<br />

oni Par Obbligazio (in<br />

(in dol<strong>la</strong>ri originario Valore di di prima delle Par 2005 danaro sulle Obbligazioni dicembre 2003 fino al Pagamenti di Titoli PIL Valore rettificato di Titoli Commissione <strong>per</strong> lo Detrazioni 2005 ni Par 2005 dol<strong>la</strong>ri<br />

U.S.A.)<br />

(1,00)<br />

scambio scambio detrazioni conferite Par 2005 il 31 marzo 2010 30 settembre 2009 fino al 15 dicembre 2009<br />

PIL<br />

scambio<br />

totali<br />

Q=H+J+<br />

presunto presunto U.S.A.)<br />

A B C=A*B D E=C*D F=C H=E*G G J=A*I I L=F*K K N=F*M M P=C*O O L+N+P R S=Q/R<br />

2.652,0316<br />

T=E-S<br />

10.000,00 100,000000000000% 10.000,00 100,00% 10.000,00 10.000,00 125,00 1,250000% 82,00 0,820000% 19,00 0,190000% 739,12 7,391290% 40,00 0,40% 1.005,12 37,90% 62 7.347,00<br />

243


Ammontare<br />

in linea<br />

capitale<br />

originario (in<br />

euro)<br />

ESEMPIO 6<br />

Un obbligazionista è tito<strong>la</strong>re di un ammontare in linea capitale originario di 10.000 euro di Obbligazioni Par 2005 denominate in euro rette dal diritto inglese (ISIN: XS0205537581), e desidera conferire<br />

tali obbligazioni in cambio dell’Opzione Par.<br />

Valore di Scambio in<br />

<strong>per</strong>centuale rispetto<br />

all’ammontare in linea<br />

capitale originario<br />

(1.00)<br />

Valore di<br />

Scambio<br />

Rapporto<br />

di Scambio<br />

Ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario delle<br />

Obbligazioni<br />

Par da<br />

emettersi<br />

prima delle<br />

detrazioni<br />

Valore<br />

nozionale di<br />

Titoli PIL<br />

corrisponden<br />

te alle<br />

Obbligazioni<br />

Par 2005<br />

conferite<br />

Valore di Reinvestimento re<strong>la</strong>tivo a<br />

Cedo<strong>la</strong> corrisposta in<br />

danaro sulle Obbligazioni<br />

Par 2005 il 31 marzo 2010<br />

244<br />

Detrazioni<br />

Interessi corrisposti in<br />

danaro su Obbligazioni Par<br />

2005 dal 31 dicembre 2003<br />

fino al 30 settembre 2009<br />

Pagamenti sui Titoli<br />

PIL fino al 15<br />

dicembre 2009<br />

Valore rettificato<br />

di Titoli PIL<br />

Commissione <strong>per</strong> lo<br />

scambio<br />

A B C=A*B D E=C*D F=C H=E*G G J=A*I I L=F*K K N=F*M M P=C*O O<br />

10.000,00 100,000000000000% 10.000,00 100,00% 10.000,00 10.000,00 113,00 1,130000% 71,00 0,710000% 23,00 0,230000% 674,88 6,748870<br />

%<br />

Detrazioni<br />

totali<br />

Q=H+J+L+N<br />

+P<br />

Prezzo di<br />

Negoziazio<br />

ne <strong>per</strong> le<br />

Obbligazio<br />

ni Par 2005<br />

presunto<br />

Detrazioni<br />

totali/Prezzo<br />

di<br />

Negoziazione<br />

<strong>per</strong> le<br />

Obbligazioni<br />

Par 2005<br />

presunto<br />

Ammontare in<br />

linea capitale<br />

originario di<br />

Obbligazioni<br />

Par da<br />

emettersi (in<br />

euro)<br />

R S=Q/R T=E-S<br />

40,00 0,40% 921,88 32,00% 2.880,875 7.119,00


Allegato 8: Esempio ipotetico di calcolo re<strong>la</strong>tivo ai pagamenti sui Titoli PIL<br />

ESEMPIO IPOTETICO DI CALCOLO RELATIVO AI PAGAMENTI SUI TITOLI<br />

PIL<br />

A Anno di Riferimento<br />

B PIL di Base <strong>per</strong> l’anno precedente (2011) in miliardi di peso<br />

2012<br />

(ai prezzi del 1993) 349,72<br />

C PIL di Base <strong>per</strong> l’Anno di Riferimento precedente (2012) in<br />

miliardi di peso (ai prezzi del 1993)<br />

361,12<br />

D Tasso di crescita del PIL di Base (=C/B-1) 3,26%<br />

E Ipotetico PIL Reale Attuale dell’Anno di Riferimento (2012)<br />

in miliardi di peso (ai prezzi del 1993)<br />

F Condizione I - Il PIL Reale Attuale eccede il PIL di Base <strong>per</strong><br />

l’Anno di Riferimento? (E>C?)<br />

G Ipotetico tasso di crescita annuale del PIL Reale Attuale<br />

nell’Anno di Riferimento<br />

H Condizione II – Il tasso di crescita del PIL Reale Attuale<br />

eccede <strong>la</strong> crescita del PIL di Base <strong>per</strong> l’Anno di Riferimento?<br />

(G>D ?)<br />

Calcolo PIL Eccedente<br />

I PIL Eccedente in miliardi di peso (ai prezzi del 1993) (E-C) 63,88<br />

J Ipotetico Indice di Def<strong>la</strong>zione del PIL dell’Anno di<br />

Riferimento/Indice di Def<strong>la</strong>zione del PIL dell’anno base<br />

(1993)<br />

K PIL Eccedente in miliardi di peso nominali dell’Anno di<br />

Riferimento (= I * J)<br />

Pagamenti in peso<br />

L PIL Eccedente Disponibile in peso <strong>per</strong> ciascun peso di valore<br />

nozionale di Titoli PIL (= 0,05 * K * 0,004190)<br />

M Pagamento in peso <strong>per</strong> ciascun peso di valore nozionale di<br />

Titoli PIL (1) (= L)<br />

245<br />

Esempio 1 Esempio 2 Esempio 3<br />

425,00 425,00 350,00<br />

Si Si No<br />

4,00% 2,50%<br />

Si No<br />

3,50<br />

223,56<br />

0,046836<br />

0,0468363<br />

Pagamenti in dol<strong>la</strong>ri U.S.A.<br />

N PIL Eccedente Disponibile in peso <strong>per</strong> ciascun dol<strong>la</strong>ro U.S.A.<br />

di valore nozionale di Titoli PIL (= 0,05 * K * 0,012225)<br />

0,136653<br />

O Ipotetico tasso di cambio peso/dol<strong>la</strong>ro U.S.A. 4,30000<br />

P Pagamento in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. <strong>per</strong> ciascun dol<strong>la</strong>ro U.S.A. di<br />

valore nozionale di Titoli PIL (2) (= N / O)<br />

0,0317796<br />

Pagamenti in euro<br />

Q PIL Eccedente Disponibile in peso <strong>per</strong> ciascun euro di valore<br />

nozionale di Titoli PIL (= 0,05 * K * 0,015387)<br />

0,171998<br />

R Ipotetico tasso di cambio peso/euro 6,27800<br />

S Pagamento in euro <strong>per</strong> ciascun euro di valore nozionale di<br />

Titoli PIL (3) (= Q / R)<br />

0,0273969<br />

(1) I pagamenti in peso complessivi non possono eccedere 0,48 peso <strong>per</strong> ciascun peso di valore nozionale di Titoli PIL.<br />

(2) I pagamenti in dol<strong>la</strong>ri U.S.A. complessivi non possono eccedere 0,48 dol<strong>la</strong>ri U.S.A. <strong>per</strong> ciascun dol<strong>la</strong>ro U.S.A. di valore nozionale di<br />

Titoli PIL.<br />

(3) I pagamenti in euro complessivi non possono eccedere 0,48 euro <strong>per</strong> ciascun euro di valore nozionale di Titoli PIL.


Allegato 9: Scheda di Adesione<br />

SCHEDA DI ADESIONE<br />

PER ASSISTENZA NELLA COMPILAZIONE DELLA PRESENTE SCHEDA DI ADESIONE SI PREGA DI<br />

CONTATTARE L’INFORMATION AGENT GEORGESON S.R.L. AL NUMERO VERDE 800.189.922. PRIMA DI<br />

ADERIRE ALL’OFFERTA DI SCAMBIO LEGGERE ATTENTAMENTE IL DOCUMENTO DI OFFERTA IN<br />

ITALIANO (DISPONIBILE SUL SITO WEB www.argentina2010offer/documentation) NONCHÈ LE AVVERTENZE<br />

RIPORTATE IN TALE DOCUMENTO. L’ADERENTE DOVRA’ COMPILARE E SOTTOSCRIVERE UNA SCHEDA<br />

DI ADESIONE SEPARATA PER CIASCUNA SERIE DI OBBLIGAZIONI CONFERITA E PER CIASCUNA<br />

OPZIONE DI CORRISPETTIVO PRESCELTA.<br />

Repubblica Argentina<br />

Scheda di Adesione <strong>per</strong> l’ Offerta Pubblica di Scambio Volontaria<br />

AI SENSI DELL’ARTICOLO 102 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 58 DEL 24 FEBBRAIO 1998<br />

(l’“Offerta di Scambio”) promossa dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina (l’“Offerente”, <strong>la</strong> “Repubblica Argentina” o<br />

l’“Argentina”) ai sensi del documento di offerta datato 27 aprile 2010 (il “<strong>Documento</strong> di Offerta”) e avente ad oggetto<br />

OBBLIGAZIONI<br />

emesse dal<strong>la</strong> Repubblica Argentina<br />

(le “Obbligazioni Esistenti”)<br />

L’ELENCO DELLE OBBLIGAZIONI ESISTENTI OGGETTO DELL’INVITO GLOBALE (CHE COMPRENDE SIA LE OBBLIGAZIONI ESISTENTI PRE-<br />

2005 SIA LE OBBLIGAZIONI ESISTENTI 2005) È RIPORTATO NEGLI ALLEGATI N.1 E N. 2 DEL DOCUMENTO DI OFFERTA, DI CUI LA<br />

PRESENTE SCHEDA DI ADESIONE È PARTE INTEGRANTE E SOSTANZIALE E IL CUI CONTENUTO È QUI RICHIAMATO INTEGRALMENTE<br />

Il presente documento costituisce <strong>la</strong> scheda di adesione (“Scheda di Adesione”) allegata al <strong>Documento</strong> di Offerta. La<br />

presente Scheda di Adesione costituisce parte integrante del <strong>Documento</strong> di Offerta. I termini e le condizioni del <strong>Documento</strong> di<br />

Offerta si considerano integralmente richiamati. I termini in maiuscolo utilizzati ma non definiti nel<strong>la</strong> presente Scheda di<br />

Adesione avranno lo stesso significato ad essi attribuito nel <strong>Documento</strong> di Offerta.<br />

L’Offerta di Scambio si chiuderà alle ore 17:00 (ora italiana) del 7 giugno 2010, o del<strong>la</strong> data a cui eventualmente<br />

è prorogata <strong>la</strong> fine del <strong>per</strong>iodo di adesione (<strong>la</strong> “Fine del Periodo di Adesione”).<br />

I Grandi Obbligazionisti (come di seguito definiti) che scelgano l’Opzione Discount e portino validamente in<br />

adesione all’Offerta di Scambio le proprie Obbligazioni Esistenti avranno diritto a ricevere il Corrispettivo Totale se<br />

aderiscono all’Offerta di Scambio entro e non oltre le ore 17:00 (ora italiana) del 12 maggio 2010, salvo proroga (tale data<br />

e ora, come eventualmente prorogate, <strong>la</strong> “Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione”), mentre avranno diritto a<br />

ricevere il Corrispettivo se aderiscono all’Offerta di Scambio dopo <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione ma<br />

entro e non oltre <strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione. I Piccoli Obbligazionisti (come di seguito definiti) avranno diritto a<br />

ricevere il Corrispettivo Totale anche se le loro adesioni siano ricevute dopo <strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di<br />

Adesione, ove le Obbligazioni Esistenti siano state comunque validamente portate in adesione entro e non oltre <strong>la</strong> Fine del<br />

Periodo di Adesione.<br />

Gli Obbligazionisti che siano partecipanti diretti ai sistemi di gestione accentrata Monte Titoli S.p.A., Caja de<br />

Valores, Euroclear, Clearstream Luxembourg, Clearstream Banking AG, SIS AG, Oesterreichische Kontrollbank AG<br />

(OeKB), Iberclear (i “Sistemi di Gestione Accentrata Principali”) potranno inviare <strong>la</strong> presente Scheda di Adesione<br />

direttamente all’Information Agent e, in tal caso, dovranno compiere tutti gli atti che altrimenti devono essere compiuti<br />

246


da un Depositario (come di seguito definito).<br />

Al fine di aderire validamente all’Offerta di Scambio, tutte le formalità descritte nel<strong>la</strong> sezione C. 3 “Procedure di<br />

adesione” del <strong>Documento</strong> di Offerta (e riassunte di seguito) devono essere compiute dall’Obbligazionista aderente o <strong>per</strong><br />

suo conto.<br />

1. Entro le ore 17:00 (ora italiana) del<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione o del<strong>la</strong> Fine del Periodo di<br />

Adesione, a seconda del caso, gli Obbligazionisti dovranno consegnare <strong>la</strong> presente Scheda di Adesione, debitamente<br />

compi<strong>la</strong>ta e sottoscritta, al<strong>la</strong> banca o impresa di investimento presso <strong>la</strong> quale detengono le loro Obbligazioni Esistenti (il<br />

“Depositario”), che dovrà inserire le informazioni a cura del Depositario, timbrar<strong>la</strong> e controfirmar<strong>la</strong>.<br />

Sarà cura e responsabilità del Depositario verificare che <strong>la</strong> Scheda di Adesione sia compi<strong>la</strong>ta in ogni sua parte e<br />

validamente sottoscritta, anche in re<strong>la</strong>zione ai poteri di firma dell’aderente. Il Depositario dovrà inviare tale scheda<br />

unicamente a mezzo corriere espresso all’Information Agent entro cinque giorni <strong>la</strong>vorativi successivi al<strong>la</strong> Scadenza<br />

Intermedia del Periodo di Adesione o al<strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione, a seconda del caso, all’indirizzo indicato di<br />

seguito:<br />

Georgeson S.r.l.<br />

Via Emilia 88<br />

00187 Roma<br />

Sarà altresì cura del Depositario consegnare all’aderente una copia del<strong>la</strong> Scheda di Adesione e trattenere una<br />

copia presso di sé.<br />

2. Entro le ore 17:00 (ora del<strong>la</strong> città di New York) del giorno corrispondente al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del<br />

Periodo di Adesione o al<strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione, a seconda del caso, il Depositario dovrà compi<strong>la</strong>re online sul sito<br />

web www.argentina2010offer.com una scheda elettronica, seguendo le istruzioni riportate nelle norme di servizio, che<br />

potranno essere richieste all’Information Agent utilizzando i seguenti riferimenti:<br />

- email: infoargentina-italiano@georgeson.com;<br />

- tel.: +39.06.42171.717<br />

3. Infine, entro le ore 17:00 (ora del<strong>la</strong> città di New York) del giorno corrispondente al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del<br />

Periodo di Adesione o al<strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione, a seconda del caso, il Depositario, direttamente o indirettamente<br />

attraverso gli intermediari che partecipano al Sistema di Gestione Accentrata Principale presso cui le Obbligazioni<br />

Esistenti portate in adesione sono immesse, dovrà trasmettere al Sistema di Gestione Accentrata Principale rilevante un<br />

ordine di trasferimento. Sarà cura del Sistema di Gestione Accentrata Principale rilevante inviare all’Exchange Agent un<br />

avviso elettronico di conferma di avvenuto trasferimento delle Obbligazioni Esistenti validamente portate in adesione<br />

all’Offerta di Scambio.<br />

N.B.: Non costituiscono valida adesione né (i) un valido invio all’Information Agent di una Scheda di Adesione<br />

debitamente sottoscritta che non sia accompagnato da un valido trasferimento delle Obbligazioni Esistenti e da una valida<br />

compi<strong>la</strong>zione del<strong>la</strong> scheda elettronica né (ii) un valido trasferimento delle Obbligazioni Esistenti che non sia<br />

accompagnato da un valido invio all’Information Agent di una Scheda di Adesione debitamente sottoscritta e da una<br />

valida compi<strong>la</strong>zione del<strong>la</strong> scheda elettronica.<br />

Tutte le adesioni saranno irrevocabili, salvo quanto descritto nel <strong>Documento</strong> di Offerta.<br />

Resta a esclusivo carico <strong>degli</strong> Aderenti il rischio di omissioni o ritardi da parte dei Depositari e di altri soggetti<br />

coinvolti nel<strong>la</strong> procedura di adesione, in partico<strong>la</strong>re nell’invio del<strong>la</strong> Scheda di Adesione e del<strong>la</strong> scheda elettronica<br />

all’Information Agent, dell’ordine di trasferimento al Sistema di Gestione Accentrata Principale e del re<strong>la</strong>tivo avviso<br />

all’Exchange Agent, nonché nel compimento di qualsiasi altro atto o formalità che siano necessari o utili ai fini del<br />

rego<strong>la</strong>re completamento del procedimento di adesione all’Offerta di Scambio. Si raccomanda agli Obbligazionisti di<br />

informarsi tempestivamente circa i tempi di cui il Depositario ha bisogno <strong>per</strong> completare rego<strong>la</strong>rmente le procedure di<br />

adesione.<br />

247


Se l’aderente è tito<strong>la</strong>re di Obbligazioni Esistenti Pre-2005, potrà scegliere di ricevere una tra le due seguenti<br />

combinazioni di Nuove Obbligazioni e, nel caso dell’Opzione Par, anche un pagamento in danaro, rispettivamente<br />

indicate come Opzione Discount e Opzione Par:<br />

Opzione Discount Opzione Par<br />

Obbligazioni Discount Obbligazioni Par<br />

Obbligazioni Global 2017 Pagamento in danaro<br />

Titoli PIL Titoli PIL<br />

Se l’aderente è tito<strong>la</strong>re di Obbligazioni Esistenti 2005, le Nuove Obbligazioni che potrà ricevere saranno una<br />

funzione sia dell’opzione prescelta (Opzione Discount o Opzione Par). Non riceverà alcuna Obbligazione Global 2017,<br />

alcun pagamento in danaro o Titolo PIL ai sensi dell’Invito Globale.<br />

Serie di Obbligazione Esistente Nuove Obbligazioni Nuove Obbligazioni<br />

emessa nel 2005 conferita offerte con l’Opzione Discount offerte con l’Opzione Par<br />

Obbligazioni Discount 2005 Obbligazioni Discount Obbligazioni Par<br />

Obbligazioni Par 2005 Obbligazioni Discount Obbligazioni Par<br />

Obbligazioni Quasi-Par 2005 Obbligazioni Discount Obbligazioni Par<br />

L’aderente potrà scegliere l’Opzione Par fino ad un importo massimo di 50.000 dol<strong>la</strong>ri U.S.A., 40.000 euro,<br />

30.000 sterline britanniche, 60.000 franchi svizzeri, 5.000.000 yen o 150.000 peso, a seconda del caso, in ammontare in<br />

linea capitale non rimborsato di ciascuna serie di Obbligazioni Esistenti Pre-2005 o in Valore di Scambio di ciascuna serie<br />

di Obbligazioni Esistenti 2005 che detiene. Tale limite è definito nel <strong>Documento</strong> di Offerta come “Limite all’Opzione Par<br />

<strong>per</strong> Obbligazionista”. Inoltre, <strong>la</strong> Repubblica Argentina non emetterà più di 2 miliardi di dol<strong>la</strong>ri U.S.A. (o l’equivalente in<br />

altre valute) di Obbligazioni Par ai sensi dell’Invito Globale (il “Limite Massimo dell’Opzione Par”) e, <strong>per</strong>tanto, le<br />

adesioni all’Invito Globale che richiedano l’assegnazione di Obbligazioni Par saranno soggette a riparto su base<br />

proporzionale. Se un’adesione all’Invito Globale che richieda l’assegnazione dell’Opzione Par è soggetta a riparto, tale<br />

adesione sarà riassegnata all’Opzione Discount nei limiti in cui <strong>la</strong> richiesta di Opzione Par non possa essere soddisfatta.<br />

Per una descrizione delle caratteristiche delle Nuove Obbligazioni si veda <strong>la</strong> sezione E “Corrispettivo dell’Invito<br />

Globale” del <strong>Documento</strong> di Offerta.<br />

Per una indicazione delle valute di denominazione delle Nuove Obbligazioni che l’aderente riceverà in<br />

corrispettivo in funzione del tipo e del<strong>la</strong> valuta di denominazione delle Obbligazioni Esistenti conferite si veda <strong>la</strong> sezione<br />

E.2 “Valuta di denominazione delle Nuove Obbligazioni” del <strong>Documento</strong> di Offerta.<br />

248


Da compi<strong>la</strong>re a cura dell’INTESTATARIO DI OBBLIGAZIONI ESISTENTI Riempire con dati re<strong>la</strong>tivi all’intestatario delle<br />

Obbligazioni Esistenti<br />

COGNOME*<br />

NOME*<br />

Ragione Sociale*<br />

CODICE FISCALE/PARTITA I.V.A.*<br />

RESIDENZA/Sede Legale*................................................................................................................................................................<br />

............................................................................................................................................................................................................<br />

C.A.P.* LOCALITA’* PROV.*<br />

............................................................ .............................................................. ...............................................................<br />

NUMERO DI TELEFONO<br />

............................................................<br />

IBAN*<br />

............................................................................................................................................................................................................<br />

* campo obbligatorio<br />

Da compi<strong>la</strong>re a cura di eventuali COINTESTATARI DI OBBLIGAZIONI ESISTENTI Riempire con dati re<strong>la</strong>tivi a eventuali<br />

intestatari aventi poteri di firma congiunta e disgiunta<br />

I. COGNOME*<br />

NOME*<br />

Ragione Sociale*<br />

CODICE FISCALE/PARTITA I.V.A.<br />

____________________________________________________________________________________________<br />

II. COGNOME*<br />

NOME*<br />

249<br />

- - -<br />

- - -


Ragione Sociale*<br />

CODICE FISCALE/PARTITA I.V.A.<br />

- - -<br />

________________________________________________________________________________________________<br />

III. COGNOME*<br />

NOME*<br />

Ragione Sociale*<br />

CODICE FISCALE/PARTITA I.V.A.<br />

- - -<br />

* campo obbligatorio<br />

OBBLIGAZIONI CONFERITE E SELEZIONE DELLE OPZIONI<br />

Conferisce in adesione all’Offerta di Scambio e ai termini di cui al <strong>Documento</strong> di Offerta e al<strong>la</strong> presente Scheda di Adesione, le<br />

Obbligazioni Esistenti indicate completando i seguenti campi 1. e 2., comprensive delle re<strong>la</strong>tive cedole che al<strong>la</strong> Data Anticipata<br />

di Scambio o al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a seconda del caso, siano scadute e non pagate ovvero non ancora scadute.<br />

1. Indicare il numero ISIN del<strong>la</strong> serie di Obbligazioni Esistenti conferita attraverso <strong>la</strong> presente Scheda di Adesione (un elenco<br />

completo di tutti i numeri ISIN delle serie di Obbligazioni Esistenti oggetto dell’Invito Globale è riportato negli Allegati n. 1<br />

e n. 2 del <strong>Documento</strong> di Offerta):<br />

N.B. E’ necessario sottoscrivere una Scheda di Adesione separata <strong>per</strong> ciascuna serie di Obbligazioni Esistenti<br />

conferita<br />

____________________________<br />

2. Indicare l’ammontare in linea capitale originario (*) del<strong>la</strong> serie di Obbligazioni Esistenti conferite:<br />

____________________________<br />

(*) Con il termine “ammontare in linea capitale originario” ci si riferisce all’ammontare in linea capitale delle<br />

Obbligazioni Esistenti all’atto dell’emissione. Se, <strong>per</strong> le Obbligazioni Esistenti Pre-2005, l’estratto conto riporta<br />

l’ammontare in linea capitale non rimborsato al 31 dicembre 2001, <strong>per</strong> calco<strong>la</strong>re l’ammontare in linea capitale<br />

originario delle proprie Obbligazioni Esistenti Pre-2005, l’aderente dovrà dividere l’ammontare in linea capitale non<br />

rimborsato <strong>per</strong> il Fattore Sca<strong>la</strong>re (indicato nel<strong>la</strong> colonna C del<strong>la</strong> Tabel<strong>la</strong> di cui all’Allegato n. 4 del <strong>Documento</strong> di<br />

Offerta).<br />

3. Indicare se le Obbligazioni Esistenti conferite sono oggetto di procedimenti giudiziali, arbitrali o amministrativi, nei<br />

confronti del<strong>la</strong> Repubblica Argentina, compresi tutti i procedimenti in cui sia stata emessa una decisione avente ad oggetto<br />

le Obbligazioni Esistenti:<br />

No, le Obbligazioni Esistenti non sono oggetto di alcun procedimento.<br />

Sì, le Obbligazioni Esistenti sono oggetto di un tale procedimento in una o più delle seguenti giurisdizioni:<br />

Stati Uniti<br />

Argentina<br />

Italia<br />

Germania<br />

ICSID (International Center for Settlement of Investment Disputes)<br />

Altro<br />

250


4. Se le Obbligazioni Esistenti sono oggetto di un procedimento giudiziale, arbitrale o amministrativo, nei confronti del<strong>la</strong><br />

Repubblica Argentina intentato da un soggetto diverso dall’Obbligazionista sopra identificato, indicare il nominativo di tale<br />

soggetto:<br />

____________________________<br />

5. Indicare l’Opzione di corrispettivo selezionata:<br />

N.B. E’ necessario sottoscrivere una Scheda di Adesione separata <strong>per</strong> ciascuna opzione selezionata. Inoltre, se<br />

non è indicata nessuna opzione di corrispettivo, verrà assegnata l’Opzione Discount<br />

Opzione Discount<br />

Opzione Par (*)<br />

(*) N.B. Soggetta al Limite all’Opzioni Par <strong>per</strong> Obbligazionista descritto nel paragrafo C.2.1 “Opzioni” del <strong>Documento</strong><br />

di Offerta, nonché, in caso di su<strong>per</strong>amento del Limite Massimo dell’Opzione Par, alle procedure di riparto descritte nel<br />

paragrafo C.2.3.e “Riparto dell’Opzione Par” del <strong>Documento</strong> di Offerta.<br />

6. Selezionare a quale tipologia di Obbligazionista si appartiene:<br />

Grande Obbligazionista (*)<br />

Piccolo Obbligazionista (*)<br />

(*) Grande Obbligazionista è ciascun Obbligazionista le cui Obbligazioni Esistenti conferite (riferito a tutte le serie di<br />

Obbligazioni Esistenti portate in adesione da tale obbligazionista) abbiano un ammontare in linea capitale non<br />

rimborsato complessivo pari o su<strong>per</strong>iore ad 1.000.000 di dol<strong>la</strong>ri U.S.A., o l’equivalente in altre valute, in base al Tasso<br />

di Cambio al Lancio dell’Offerta. Piccolo Obbligazionista è qualsiasi tito<strong>la</strong>re di Obbligazioni Esistenti che aderisca<br />

all’Offerta di Scambio e non sia un Grande Obbligazionista.<br />

DICHIARAZIONI, GARANZIE E OBBLIGHI DEGLI ADERENTI IN RELAZIONE AL CONFERIMENTO DELLE<br />

OBBLIGAZIONI ESISTENTI NELL’INVITO GLOBALE<br />

L’Obbligazionista nel conferire le Obbligazioni Esistenti ai sensi dell’Invito Globale prende atto e rappresenta le seguenti<br />

circostanze, assume irrevocabilmente e incondizionatamente le seguenti garanzie e impegni, con riferimento al<strong>la</strong> data di adesione,<br />

al<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione, al<strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione, al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio e al<strong>la</strong> Data<br />

di Scambio Finale:<br />

1. ha ricevuto ed esaminato l’intero <strong>Documento</strong> di Offerta;<br />

2. aderisce all’Invito Globale in re<strong>la</strong>zione all’intero ammontare in linea capitale di Obbligazioni Esistenti conferite (e ad<br />

ogni azione ad esse re<strong>la</strong>tiva), ai termini e alle condizioni dell’Invito Globale descritti nel <strong>Documento</strong> di Offerta;<br />

3. accetta che le Obbligazioni Esistenti conferite verranno cancel<strong>la</strong>te come condizione e finalità dell’Invito Globale;<br />

4. cede e trasferisce, all’Exchange Agent, con efficacia al momento dello scambio (che prevede anche <strong>la</strong> cancel<strong>la</strong>zione delle<br />

Obbligazioni Esistenti conferite) <strong>la</strong> proprietà, <strong>la</strong> tito<strong>la</strong>rità e ogni altro diritto, titolo e interesse re<strong>la</strong>tivo a, o derivante da, <strong>la</strong><br />

tito<strong>la</strong>rità di tutte le Obbligazioni Esistenti conferite;<br />

5. lo scambio delle Obbligazioni Esistenti conferite costituisce pieno e completo adempimento da parte dell’Argentina di<br />

tutte le obbligazioni dell’Argentina stessa derivanti dalle Obbligazioni Esistenti conferite e, ove applicabile, di qualsiasi<br />

ordine di pagamento, provvedimento giudiziale, arbitrale o di altro tipo ottenuti, o che l’aderente potrebbe ottenere in<br />

futuro, in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite di modo che, a seguito del<strong>la</strong> cancel<strong>la</strong>zione e dello scambio di tali<br />

Obbligazioni Esistenti, l’aderente non avrà alcun diritto contrattuale o extracontrattuale o possibilità di agire in diritto o in<br />

equità in ragione di, o in re<strong>la</strong>zione con, le Obbligazioni Esistenti conferite, né potrà avvalersi di alcun ordine di<br />

pagamento, provvedimento giudiziale o arbitrale o di altro tipo, che l’aderente abbia ottenuto, o avrebbe potuto ottenere in<br />

futuro, derivanti da, o connessi con, tali Obbligazioni Esistenti, nei confronti dell’Argentina (compresi enti pubblici o enti<br />

control<strong>la</strong>ti dall’Argentina), del trustee o del fiscal agent, a seconda del caso;<br />

6. condizionatamente al <strong>per</strong>fezionamento dello scambio ai sensi dell’Invito Globale e con efficacia a partire da tale<br />

momento, rinuncia irrevocabilmente nei confronti dell’Argentina (compresi enti pubblici o altri soggetti control<strong>la</strong>ti<br />

dall’Argentina), del trustee o del fiscal agent delle Obbligazioni Esistenti conferite (nonché di ogni loro mandatario,<br />

funzionario, dirigente, dipendente o consulente) a qualsiasi diritto e azione re<strong>la</strong>tivi a tali Obbligazioni Esistenti (ad<br />

251


eccezione del diritto a ricevere il corrispettivo secondo i termini dell’Invito Globale, come descritti nel presente<br />

<strong>Documento</strong> di Offerta);<br />

7. condizionatamente al <strong>per</strong>fezionamento dello scambio ai sensi dell’Invito Globale e con efficacia a partire da tale<br />

momento, rinuncia irrevocabilmente nei confronti dell’Argentina (compresi enti pubblici o altri soggetti control<strong>la</strong>ti<br />

dall’Argentina), del trustee o del fiscal agent, a seconda del caso, delle Obbligazioni Esistenti conferite e del trustee delle<br />

Nuove Obbligazioni e nei confronti di ogni loro mandatario, funzionario, dirigente, dipendente o consulente ad ogni<br />

azione (inclusi gli ordini di pagamento, i provvedimenti giudiziali o arbitrali o di altro tipo, o azioni esecutive ad essi<br />

connesse) che l’aderente possa avere ora, o in futuro, in re<strong>la</strong>zione a, o derivanti da, le proprie Obbligazioni Esistenti<br />

conferite, ivi compreso espressamente, a titolo esemplificativo e non esaustivo, qualsiasi diritto derivante da un default<br />

presente, passato o futuro di ogni tipo e da ogni sua conseguenza in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti (quali qualsiasi<br />

pretesa a ricevere capitale, interessi maturati, ed ogni altro pagamento in re<strong>la</strong>zione alle proprie Obbligazioni Esistenti,<br />

salvo quanto diversamente previsto nel <strong>Documento</strong> di Offerta);<br />

8. l’aderente ha <strong>la</strong> effettiva proprietà, ovvero è il rappresentante debitamente autorizzato di uno o più proprietari, di tutte le<br />

Obbligazioni Esistenti conferite e ha pieni poteri <strong>per</strong> sottoscrivere tutti i documenti e compiere tutti gli atti necessari <strong>per</strong><br />

l’adesione all’Invito Globale, ivi inclusi quelli necessari <strong>per</strong> completare l’ordine elettronico di trasferimento e <strong>la</strong> Scheda<br />

di Adesione nonché <strong>per</strong> scambiare, cedere e trasferire tutte le Obbligazioni Esistenti conferite;<br />

9. ogni mandato conferito, impegno, contratto e dichiarazione resa <strong>per</strong> partecipare all’Invito Globale, sarà vinco<strong>la</strong>nte nei<br />

confronti dell’Obbligazionista, nonché (nei limiti consentiti dal diritto applicabile) nei confronti dei suoi successori,<br />

cessionari, eredi, fiduciari e simili e non sarà in alcun modo intaccato, continuando ad essere efficace, dal<strong>la</strong> morte<br />

dell’Obbligazionista o dal<strong>la</strong> sua incapacità sopravvenuta;<br />

10. è l'unico soggetto obbligato al pagamento di eventuali obblighi tributari e altri obblighi di natura simile conseguenti<br />

all’adesione all’Invito Globale e non ha alcun diritto di regresso (nel<strong>la</strong> forma di diritto al rimborso o di indennizzo o in<br />

qualsiasi altra forma) nei confronti dell’Argentina (compresi enti pubblici o enti control<strong>la</strong>ti dall’Argentina), del Global<br />

Coordinator, dei Joint Dealer Managers Internazionali, dell'Information Agent, dell'Exchange Agent, del trustee e del<br />

fiscal agent delle Obbligazioni Esistenti conferite, del trustee europeo e statunitense e di ogni altro soggetto in re<strong>la</strong>zione a<br />

tali obblighi;<br />

11. non vi è alcun impedimento legale circa il fatto che l’Obbligazionista aderisca all’Invito Globale ai sensi del diritto dei<br />

mercati finanziari applicabile;<br />

12. ha <strong>la</strong> piena proprietà e disponibilità delle Obbligazioni Esistenti conferite e, al momento dello scambio, trasferirà<br />

all’Exchange Agent le Obbligazioni Esistenti conferite libere da vincoli, oneri, pretese, gravami, interessi e restrizioni di<br />

alcun tipo, ed è l’unico soggetto responsabile <strong>per</strong> l’adempimento del presente impegno, mentre l’Argentina non avrà<br />

responsabilità alcuna nei confronti di terzi che vantino, o potrebbero vantare in futuro, qualunque tipo di diritto o interesse<br />

in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite;<br />

13. se richiesto, sottoscriverà e consegnerà qualsiasi ulteriore documento e/o compirà qualsiasi altro atto ritenuti necessari o<br />

appropriati dall’Argentina o dall’Exchange Agent (o, se rilevante, dal depositario o altro tito<strong>la</strong>re o terzo che agisce <strong>per</strong> suo<br />

conto) <strong>per</strong> completare il trasferimento delle Obbligazioni Esistenti conferite all’Exchange Agent al fine del<strong>la</strong> loro<br />

cancel<strong>la</strong>zione, ovvero <strong>per</strong> dimostrare di avere pieni poteri <strong>per</strong> aderire all’Invito Globale e trasferire le Obbligazioni<br />

Esistenti;<br />

14. istituisce e nomina l’Exchange Agent o il suo successore (e il proprio depositario o altro tito<strong>la</strong>re o terzo che agisca <strong>per</strong> suo<br />

conto) quale proprio legittimo mandatario e procuratore (con piena consapevolezza che l’Exchange Agent agisce anche<br />

<strong>per</strong> conto dell’Argentina) in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite affinché questo abbia il pieno potere di (a)<br />

consegnare tali Obbligazioni Esistenti e ogni prova del loro trasferimento e autenticità, anche su richiesta dell’Argentina,<br />

(b) consegnare tali Obbligazioni Esistenti <strong>per</strong> il trasferimento e <strong>la</strong> cancel<strong>la</strong>zione, (c) ricevere ogni beneficio e altrimenti<br />

esercitare ogni diritto in qualità di tito<strong>la</strong>re di tali Obbligazioni Esistenti, e (d) ricevere <strong>per</strong> suo conto le Nuove<br />

Obbligazioni emesse o il pagamento in danaro, se applicabile, a fronte e in cambio del<strong>la</strong> cancel<strong>la</strong>zione delle Obbligazioni<br />

Esistenti conferite;<br />

15. istituisce e nomina l’Exchange Agent o il suo successore (e il proprio depositario o altro tito<strong>la</strong>re che agisca <strong>per</strong> suo conto)<br />

quale proprio legittimo mandatario e procuratore e si impegna a fornire a tale procuratore e mandatario istruzioni<br />

irrevocabili di completare ed eseguire ogni atto di trasferimento e ogni documento ritenuti necessari da tale mandatario e<br />

procuratore in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite in favore dell’Exchange Agent o di ogni altro soggetto o<br />

soggetti indicati dall’Argentina, al fine del<strong>la</strong> cancel<strong>la</strong>zione delle Obbligazioni Esistenti, e di consegnare tali atti di<br />

trasferimento e ogni altro documento richiesto dal procuratore e mandatario e/o certificati e altri documenti re<strong>la</strong>tivi al<strong>la</strong><br />

registrazione di tali Obbligazioni Esistenti, nonché di eseguire ogni altro documento e di effettuare ogni altra azione<br />

252


ichiesta da tale procuratore o mandatario necessaria o opportuna <strong>per</strong>, o in re<strong>la</strong>zione a, l’accettazione e il completamento<br />

dell’Invito Globale e <strong>la</strong> cancel<strong>la</strong>zione delle Obbligazioni Esistenti conferite;<br />

16. non venderà, non costituirà pegno o ipoteca su, o altrimenti non costituirà altra garanzia su, né trasferirà, ogni<br />

Obbligazione Esistente conferita (o qualsiasi diritto derivante da azioni, decisioni di un autorità giudiziaria o lodi di un<br />

collegio arbitrale) a partire dal<strong>la</strong> data di adesione e accetta che ogni tentativo di effettuare una vendita, costituire un<br />

pegno, un’ipoteca o un altro gravame o effettuare un trasferimento dovrà considerarsi nullo e inefficace;<br />

17. vinco<strong>la</strong> e terrà vinco<strong>la</strong>te (o darà istruzioni in tal senso al proprio depositario o altro tito<strong>la</strong>re o terzo che agisca <strong>per</strong> suo<br />

conto) tutte le Obbligazioni Esistenti conferite presso il sistema di gestione accentrata rilevante; farà altresì tutto quanto<br />

necessario <strong>per</strong> autorizzare, nei tempi richiesti dal sistema di gestione accentrata rilevante e in base al<strong>la</strong> rego<strong>la</strong>mentazione<br />

applicabile di tale sistema di gestione accentrata, il divieto di circo<strong>la</strong>zione delle Obbligazioni Esistenti conferite a partire<br />

dal<strong>la</strong> data di ricevimento dell’adesione all’Invito Globale da parte di tale sistema di gestione accentrata e, in pendenza del<br />

trasferimento delle Obbligazioni Esistenti in favore dell’Exchange Agent al fine del<strong>la</strong> loro cancel<strong>la</strong>zione, non ordinerà nè<br />

effettuerà alcun trasferimento delle Obbligazioni Esistenti conferite;<br />

18. autorizza ogni trasferimento delle Obbligazioni Esistenti conferite o qualsiasi altro atto da parte del Sistema di Gestione<br />

Accentrata rilevante, del fiscal agent di tali Obbligazioni Esistenti e del trustee delle Obbligazioni Esistenti 2005<br />

conferite, che sia necessario <strong>per</strong> <strong>la</strong> cancel<strong>la</strong>zione e il completamento dello scambio;<br />

19. si impegna a fornire al depositario, all’Information Agent e/o all’Argentina (e ai suoi consulenti legali), a loro richiesta,<br />

prima del<strong>la</strong> Scadenza Intermedia del Periodo di Adesione o prima del<strong>la</strong> Fine del Periodo di Adesione, a seconda del caso,<br />

informazioni complete, accurate e dettagliate (in modo che tali informazioni dettagliate possano essere confrontate con le<br />

informazioni contenute nell’ordine di trasferimento) in re<strong>la</strong>zione a (a) ogni procedimento amministrativo, giudiziale,<br />

arbitrale o altro procedimento legale nei confronti dell’Argentina re<strong>la</strong>tivo alle Obbligazioni Esistenti conferite, (b) ogni<br />

ordine di pagamento, sentenza, lodo arbitrale o altro provvedimento nei confronti dell’Argentina avente ad oggetto<br />

Obbligazioni Esistenti che egli ha conferito o nel cui oggetto tali Obbligazioni Esistenti siano confluite, (c) ogni<br />

sequestro, ingiunzione o altro provvedimento caute<strong>la</strong>re ottenuto con riferimento ai punti (a) e (b) di cui sopra, e dichiara e<br />

garantisce che le informazioni fornite sono veritiere e corrette; e si impegna a consegnare, a richiesta dell’Argentina (o dei<br />

suoi consulenti legali) qualsiasi copia esecutiva di provvedimento giudiziale o qualsiasi altro documento necessario ad<br />

eseguire un ordine di pagamento, sentenza, lodo arbitrale o altro provvedimento;<br />

20. le Obbligazioni Esistenti conferite non sono oggetto di alcun procedimento amministrativo, giudiziale, arbitrale, o altro<br />

procedimento legale nei confronti dell’Argentina, del trustee o del fiscal agent di tali Obbligazioni Esistenti (ivi comprese<br />

azioni <strong>per</strong> il pagamento di interessi maturati, di somme a titolo di capitale o ogni altra somma richiesta in re<strong>la</strong>zione alle<br />

Obbligazioni Esistenti conferite e azioni <strong>per</strong> il pagamento di spese di giudizio e di assistenza legale), fermo restando che,<br />

nei limiti in cui le Obbligazioni Esistenti conferite sono oggetto di tali procedimenti, l’Obbligazionista accetta di (a)<br />

abbandonare, rinunciare a, e rimettere tali procedimenti (restando inteso che ciascuna parte dovrà sostenere le proprie<br />

spese legali e altri costi, eccetto che l’Argentina non dovrà pagare alcuna spesa di giudizio) in modo pieno e definitivo, a<br />

condizione che, e nel<strong>la</strong> misura in cui, l’annul<strong>la</strong>mento delle Obbligazioni Esistenti e lo scambio (compresa <strong>la</strong> consegna<br />

delle Nuove Obbligazioni e del pagamento in danaro, se applicabile) si <strong>per</strong>fezionino ai sensi dell’Invito Globale, e si<br />

impegna a compiere gli atti necessari ed opportuni <strong>per</strong> esercitare tale abbandono o rinuncia, compresa, a titolo<br />

esemplificativo, <strong>la</strong> revoca di qualsiasi procura o mandato, (b) autorizza l’Argentina (o i suoi consulenti legali) a<br />

depositare qualsiasi documento dinanzi a qualsiasi ente amministrativo, tribunale, collegio arbitrale o altro ente dinanzi al<br />

quale un qualsiasi procedimento è pendente o che ha emesso o riconosciuto un qualsiasi ordine di pagamento, sentenza,<br />

lodo arbitrale o altro provvedimento <strong>per</strong> consentire che l’abbandono, <strong>la</strong> rinuncia e <strong>la</strong> remissione definitivi dei<br />

procedimenti possano essere efficaci e (c) si impegna a consegnare, e autorizza i propri consulenti legali a consegnare, su<br />

richiesta dell’Argentina, al depositario, all’Information Agent e/o all’Argentina (e ai suoi consulenti legali), senza ritardo<br />

successivamente al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a seconda del caso, tutti i documenti<br />

aggiuntivi, atti depositati in giudizio o altre autorizzazioni necessari a rinunciare a, rimettere e abbandonare, in modo<br />

pieno e definitivo, qualsiasi procedimento amministrativo, giudiziale, arbitrale o altro procedimento pendente nei<br />

confronti dell’Argentina;<br />

21. nei limiti in cui abbia ottenuto un ordine di pagamento, un provvedimento giudiziale da un qualsiasi tribunale o un lodo<br />

da un qualsiasi collegio arbitrale o altro provvedimento in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite (ivi inclusi ordini<br />

di pagamento, provvedimenti giudiziali o arbitrali o altri provvedimenti che richiedano all’Argentina, compreso qualsiasi<br />

ente pubblico argentino o altro soggetto control<strong>la</strong>to dall’Argentina, di effettuare pagamenti di interessi scaduti, capitale o<br />

altre somme in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite o di effettuare pagamenti di spese di giudizio e di assistenza<br />

legale), l’aderente (a) rinuncia ad eseguire tale ordine di pagamento, provvedimento giudiziale o arbitrale o altro<br />

provvedimento nei confronti del<strong>la</strong> Repubblica Argentina o il trustee e il fiscal agent, in modo pieno e definitivo, a<br />

condizione che, e nel<strong>la</strong> misura in cui, l’annul<strong>la</strong>mento delle Obbligazioni Esistenti conferite e lo scambio (compresa <strong>la</strong><br />

consegna delle Nuove Obbligazioni e del pagamento in danaro, se applicabile) si <strong>per</strong>fezionino ai sensi dell’Invito Globale<br />

253


(b) autorizza l’Argentina (o i suoi consulenti legali) a depositare qualsiasi documento dinanzi a qualsiasi ente<br />

amministrativo, tribunale, collegio arbitrale o altro ente che ha emesso o riconosciuto un qualsiasi ordine di pagamento,<br />

provvedimento giudiziale o arbitrale o altro provvedimento, così da consentire che tale ordine di pagamento,<br />

provvedimento giudiziale o arbitrale (o <strong>la</strong> parte di tale ordine di pagamento, provvedimento giudiziale o arbitrale o altro<br />

provvedimento in re<strong>la</strong>zione a cui l’aderente abbia un interesse) sia oggetto di rinuncia, abbandono e/o cancel<strong>la</strong>zione in<br />

modo pieno ed assoluto, e (c) si impegna a consegnare, e autorizza i propri consulenti legali a consegnare, su richiesta<br />

dell’Argentina, al depositario, all’Information Agent e/o all’Argentina (e ai suoi consulenti legali), senza ritardo<br />

successivamente al<strong>la</strong> Data Anticipata di Scambio o al<strong>la</strong> Data di Scambio Finale, a seconda del caso, tutti i documenti<br />

aggiuntivi, atti depositati in giudizio o altre autorizzazioni, compresa l’autorizzazione scritta <strong>per</strong> l’Argentina a consegnare<br />

tali documenti, che siano necessari <strong>per</strong> rinunciare a, e cancel<strong>la</strong>re in modo pieno e definitivo, qualsiasi ordine di<br />

pagamento, provvedimento giudiziale o arbitrale o altro provvedimento pendente nei confronti del<strong>la</strong> Repubblica<br />

Argentina (o <strong>la</strong> parte di tale ordine di pagamento, provvedimento giudiziale o arbitrale o altro provvedimento in re<strong>la</strong>zione<br />

a cui l’aderente abbia un interesse);<br />

22. a condizione che lo scambio ai sensi dell’Invito Globale si <strong>per</strong>fezioni, rinuncia a tutti i diritti che gli sono stati attribuiti e<br />

a qualsiasi bene vinco<strong>la</strong>to a suo favore in base a un qualsiasi ordine di sequestro di natura caute<strong>la</strong>re, ordine di sequestro<br />

emesso nel<strong>la</strong> fase di cognizione, pignoramento emesso nel<strong>la</strong> fase esecutiva, o a qualsiasi altro provvedimento, che crei un<br />

onere o gravame su beni di proprietà dell’Argentina o su qualsiasi altro diritto dell’Argentina (compresi enti pubblici o<br />

soggetti control<strong>la</strong>ti dall’Argentina) emesso da un qualsiasi tribunale o altrimenti ottenuto (compresi ordini inaudita altera<br />

parte o misure esecutive private) nei confronti dell’Argentina (o nei confronti di qualsiasi ente pubblico o control<strong>la</strong>to<br />

dall’Argentina e dei loro diritti, compresi diritti a ricevere beni) o nei confronti del trustee o del fiscal agent delle<br />

Obbligazioni Esistenti conferite in re<strong>la</strong>zione a tali Obbligazioni Esistenti (ivi comprese azioni <strong>per</strong> il pagamento di<br />

interessi scaduti o di ogni altra somma richiesta in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite <strong>per</strong> il pagamento di<br />

spese legali), e si impegna a fare, prontamente e su richiesta dell’Argentina, tutto quanto necessario (ivi incluse eventuali<br />

notifiche) a rinunciare a qualsiasi bene sequestrato, pignorato o altrimenti gravato;<br />

23. l’adesione costituisce un impegno a sottoscrivere qualsiasi altro documento o a fornire ogni altra assicurazione che<br />

potrebbero essere necessari in re<strong>la</strong>zione a quanto sopra e a fare, prontamente e su richiesta dell’Argentina, dell’Exchange<br />

Agent e dell’Information Agent, tutto ciò che possa essere necessario o richiesto (ivi incluse eventuali notifiche o richieste<br />

di fornire informazioni) <strong>per</strong> assicurare che l’Argentina (compresi enti pubblici o enti control<strong>la</strong>ti dall’Argentina) non abbia<br />

alcuna responsabilità in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite o in re<strong>la</strong>zione a qualsiasi procedimento<br />

amministrativo, giudiziale, arbitrale o altro procedimento legale od ordine di pagamento, provvedimento giudiziale o<br />

arbitrale o altro provvedimento re<strong>la</strong>tivi alle Obbligazioni Esistenti conferite a condizione che, e nel<strong>la</strong> misura in cui, tali<br />

Obbligazioni Esistenti siano scambiate dall’Argentina;<br />

24. nel caso in cui l’aderente stia conferendo Obbligazioni Esistenti 2005, prende atto e riconosce che l’Argentina ha<br />

rispettato pienamente <strong>la</strong> c<strong>la</strong>uso<strong>la</strong> “Diritti dei tito<strong>la</strong>ri delle Nuove Obbligazioni re<strong>la</strong>tivi a offerte future” prevista dalle<br />

Obbligazioni Esistenti emesse nel 2005;<br />

25. nel caso in cui l’aderente stia conferendo Obbligazioni Esistenti Pre-2005, autorizza l’Exchange Agent a consegnare ai<br />

Joint Dealer Manager Internazionali Obbligazioni Global 2017 o danaro, a seconda del caso, <strong>per</strong> un importo in linea<br />

capitale pari al<strong>la</strong> commissione prevista <strong>per</strong> i Joint Dealer Managers Internazionali;<br />

26. come corrispettivo <strong>per</strong> qualsiasi Titolo PIL da ricevere ai sensi dell’Invito Globale, (a) si considereranno ricevuti (con<br />

rinuncia a una loro ricezione effettiva) tutti i pagamenti sui Titoli PIL che sarebbero stati effettuati durante il <strong>per</strong>iodo tra il<br />

2 giugno 2005 incluso, fino al 31 dicembre 2009 escluso, come se i Titoli PIL fossero stati in circo<strong>la</strong>zione durante tale<br />

<strong>per</strong>iodo, (b) tali pagamenti già versati verranno conteggiati ai fini del calcolo del corrispettivo massimo totale di 0,48,<br />

misurato <strong>per</strong> unità di valuta corrisposta, e calco<strong>la</strong>to <strong>per</strong> tutto il <strong>per</strong>iodo di durata dei Titoli PIL, e (c) i Titoli PIL scadranno<br />

in qualsiasi anno in cui venga raggiunto il corrispettivo massimo <strong>per</strong> i Titoli PIL 2005 (come indicato nel paragrafo E.4.4<br />

del <strong>Documento</strong> di Offerta);<br />

27. i termini e le condizioni dell’Invito Globale si considerano integralmente richiamati nel<strong>la</strong> presente Scheda di Adesione,<br />

nel<strong>la</strong> scheda elettronica e nell’ordine di trasferimento, che saranno letti e interpretati di conseguenza;<br />

28. se l’aderente porta in adesione Obbligazioni Esistenti attraverso un depositario, altro mandatario o terzo che agisca <strong>per</strong><br />

suo conto, conferisce a tale depositario, altro intermediario o terzo un mandato <strong>per</strong> eseguire o far eseguire tutte le<br />

formalità necessarie e propedeutiche al conferimento delle Obbligazioni Esistenti all’Invito Globale e al trasferimento di<br />

tali Obbligazioni Esistenti all’Argentina e non potrà revocare le istruzioni e/o il mandato conferito al proprio depositario o<br />

altro mandatario o terzo <strong>per</strong> l’adesione all’Invito Globale;<br />

29. Le Nuove Obbligazioni che l’Obbligazionista riceverà in cambio delle Obbligazioni Esistenti conferite saranno registrate,<br />

e il pagamento in danaro che l’Obbligazionista potrebbe ricevere sarà accreditato, a nome di un rappresentante di un<br />

254


depositario comune presso un Sistema di Gestione Accentrata Principale, e sarà depositato presso tale depositario<br />

comune; ciò potrebbe comportare un aumento nei costi re<strong>la</strong>tivi al<strong>la</strong> gestione del proprio conto;<br />

30. prende atto che l’ordine di trasferimento comprende un’offerta di concludere un contratto con l’Argentina avente ad<br />

oggetto il possibile scambio di Obbligazioni Esistenti con Nuove Obbligazioni o danaro, se applicabile (soggetto ai<br />

termini e alle condizioni del <strong>Documento</strong> di Offerta) e che, di conseguenza, le informazioni contenute in tale ordine e nelle<br />

re<strong>la</strong>tive scheda elettronica inviata all’Information Agent e Scheda di Adesione consegnata al depositario o altro<br />

intermediario sono necessarie al <strong>per</strong>fezionamento di tale o<strong>per</strong>azione di scambio; prende altresì atto del fatto che<br />

l’Exchange Agent e l’Information Agent conserveranno, tratteranno ed utilizzeranno i dati contenuti nel<strong>la</strong> Scheda di<br />

Adesione e nel<strong>la</strong> re<strong>la</strong>tiva scheda elettronica nei limiti di quanto necessario <strong>per</strong> <strong>la</strong> conclusione dell’o<strong>per</strong>azione e/o<br />

l’esercizio di qualsiasi diritto ai sensi delle dichiarazioni, garanzie e impegni resi in rapporto all’Invito Globale;<br />

l’Obbligazionista inoltre istruisce irrevocabilmente il depositario, qualsiasi sistema di gestione accentrata rilevante o altro<br />

detentore che agisca <strong>per</strong> suo conto, a comunicare il suo nominativo, consegnare <strong>la</strong> sua Scheda di Adesione, e inviare <strong>la</strong><br />

scheda elettronica, secondo le modalità indicate nelle procedure di adesione, all’Argentina, ai suoi consulenti legali, o<br />

all’Information Agent;<br />

31. l’Argentina, il Global Coordinator, i Joint Dealer Managers Internazionali, l’Exchange Agent e altri soggetti, faranno<br />

affidamento sul<strong>la</strong> veridicità e accuratezza delle prese d’atto, delle dichiarazioni, delle garanzie e <strong>degli</strong> impegni che<br />

precedono, e, nel caso in cui uno o più delle suddette prese d’atto, dichiarazioni, garanzie e impegni resi nel conferire le<br />

Obbligazioni Esistenti in adesione all’Invito Globale si rivelino inesatte, l’Obbligazionista si impegna a comunicarlo<br />

tempestivamente all’Argentina e, a discrezione assoluta dell’Argentina, a ritirare l’adesione all’Invito Globale o a<br />

provvedere a sanare l’irrego<strong>la</strong>rità;<br />

32. prende atto che l’invio del<strong>la</strong> Scheda di Adesione in formato cartaceo e del<strong>la</strong> scheda elettronica all’Information Agent e<br />

l’esecuzione dell’ordine elettronico di trasferimento re<strong>la</strong>tivo al<strong>la</strong> propria adesione all’Invito Globale sono responsabilità<br />

esclusiva del depositario e di ogni altro intermediario finanziario che agisce in nome e <strong>per</strong> conto dell’Obbligazionista e<br />

che l’Argentina non sarà responsabile in re<strong>la</strong>zione ad eventuali omissioni, errori o ritardi da parte del depositario nel<strong>la</strong><br />

compi<strong>la</strong>zione e invio del<strong>la</strong> Scheda di Adesione in formato cartaceo e del<strong>la</strong> scheda elettronica o in re<strong>la</strong>zione ad eventuali<br />

omissioni, errori o ritardi nell’esecuzione <strong>degli</strong> ordine elettronici di trasferimento delle Obbligazioni Esistenti conferite<br />

tramite i Sistemi di Gestione Accentrata Principali o nel compimento di qualsiasi altro atto o formalità che siano necessari<br />

o utili ai fini del rego<strong>la</strong>re completamento del procedimento di adesione all’Invito Globale;<br />

33. autorizza a rego<strong>la</strong>re/far rego<strong>la</strong>re il corrispettivo riveniente dallo scambio delle Obbligazioni Esistenti tramite accredito sul<br />

conto intrattenuto dal depositario, direttamente o indirettamente, presso i Sistemi di Gestione Accentrata Principali<br />

secondo quanto previsto dalle procedure di adesione descritte nel paragrafo E.25.2 “Perfezionamento dello scambio” del<br />

<strong>Documento</strong> di Offerta;<br />

34. conferisce istruzioni al depositario e a ogni altro intermediario finanziario che agisce in nome e <strong>per</strong> conto<br />

dell’Obbligazionista affinché le Obbligazioni Esistenti siano trasferite all'Offerente <strong>per</strong> <strong>la</strong> loro cancel<strong>la</strong>zione da parte<br />

dell’Offerente secondo le modalità indicate nel <strong>Documento</strong> di Offerta, ovvero affinché le stesse Obbligazioni Esistenti<br />

siano svinco<strong>la</strong>te e rientrino nel<strong>la</strong> disponibilità dell’aderente, qualora il corrispettivo non venga pagato nei modi e termini<br />

indicati nel <strong>Documento</strong> di Offerta ovvero qualora le Obbligazioni Esistenti non siano state acquistate dall'Offerente nei<br />

casi previsti nel <strong>Documento</strong> di Offerta;<br />

35. prende atto del fatto che le obbligazioni dell’Argentina di effettuare i pagamenti ai sensi dell’Invito Globale si<br />

estingueranno nel momento in cui le Nuove Obbligazioni e gli eventuali pagamenti in danaro saranno ricevuti<br />

dall’Exchange Agent, a solo beneficio dell’Obbligazionista aderente. Accetta che l’Argentina effettuerà tutti i pagamenti<br />

ai sensi dell’Invito Globale all’Exchange Agent ad esclusivo beneficio, ed in conformità agli interessi,<br />

dell’Obbligazionista aderente. L’Argentina non avrà alcun diritto o interesse in re<strong>la</strong>zione a tali importi;<br />

36. prende atto che nell’ipotesi in cui non vi sia corrispondenza tra le informazioni re<strong>la</strong>tive all’importo o al numero di serie<br />

delle Obbligazioni Esistenti conferite e/o all’opzione di corrispettivo (Opzione Par o Opzione Discount) prescelta<br />

riportate (a) nel<strong>la</strong> scheda di adesione (ove richiesta) o (b) nel<strong>la</strong> scheda elettronica inviate dal depositario all'Information<br />

Agent, e le informazioni riportate nell’ordine di trasferimento trasmesso ai Sistemi di Gestione Accentrata Principali,<br />

prevarranno le informazioni contenute in tale ordine elettronico o (se corrispondenti a quelle dell’ordine di trasferimento)<br />

nel<strong>la</strong> scheda elettronica, fermo restando che tutte le dichiarazioni e garanzie ri<strong>la</strong>sciate sia nel<strong>la</strong> scheda di adesione (ove<br />

richiesta) sia nel<strong>la</strong> scheda elettronica continueranno ad essere valide ed efficaci;<br />

37. prende atto del fatto e accetta che ogni adesione (e accettazione di ogni adesione) all’Offerta di Scambio sarà retta e<br />

interpretata ai sensi del diritto inglese; l’aderente (ed il partecipante diretto <strong>per</strong> suo conto) accetta altresì irrevocabilmente<br />

ed incondizionatamente, a beneficio del<strong>la</strong> Repubblica Argentina, del Global Coordinator, dei Joint Dealer Managers<br />

Internazionali, dell’Information Agent e dell’Exchange Agent, che i tribunali statunitensi statali o federali del Distretto di<br />

255


Manhattan, Città di New York, abbiano giurisdizione esclusiva su qualsiasi controversia derivante dall’Offerta di<br />

Scambio o ad essa re<strong>la</strong>tiva o derivante dal <strong>Documento</strong> di Offerta o da qualsiasi dei documenti in esso menzionati e che, di<br />

conseguenza, ogni causa, azione o procedimento derivante da quanto sopra descritto, od ad esso re<strong>la</strong>tivo, potrà essere<br />

instaurato davanti a tali tribunali;<br />

38. prende atto del fatto e accetta che nel caso in cui una o più delle dichiarazioni, garanzie e impegni ri<strong>la</strong>sciati da un<br />

Obbligazionista aderente o in re<strong>la</strong>zione a tale Obbligazionista aderente siano o divengano invalidi, illegali o inefficaci<br />

sotto qualsiasi aspetto, <strong>la</strong> validità, legalità, ed efficacia delle altre dichiarazioni, garanzie e impegni ri<strong>la</strong>sciati da un<br />

Obbligazionista aderente o in re<strong>la</strong>zione a tutti gli altri Obbligazionisti aderenti, non saranno in alcun modo intaccati,<br />

pregiudicati o altrimenti condizionati di conseguenza.<br />

L’Obbligazionista aderente autorizza codesto Spett.le intermediario che riceve <strong>la</strong> presente Scheda di Adesione a rego<strong>la</strong>re/far<br />

rego<strong>la</strong>re:<br />

1) il pagamento in danaro, se applicabile, da riceversi ai sensi dell’Invito Globale, su:<br />

c/c n. _______________________intestato a ________________________ presso _________________________<br />

IBAN_______________<br />

2) il corrispettivo in Nuove Obbligazioni da riceversi ai sensi dell’Invito Globale, su:<br />

c/c n. ___________________ intestato a ___________________________ presso ___________________________<br />

IBAN _______________<br />

....................................................................................., lì .....................................................<br />

(luogo)* (data)*<br />

...............................................................................................................................................................<br />

...............................................................................................................................................................<br />

(Firma dell’aderente e di tutti altri eventuali cointestatari delle Obbligazioni Esistenti conferite indicati nel<strong>la</strong> presente Scheda di<br />

Adesione)* (ψ)<br />

* campo obbligatorio<br />

L’aderente approva specificatamente, anche ai sensi e <strong>per</strong> gli effetti di cui agli articoli 1341 e 1342 del Codice Civile, le<br />

dichiarazioni, impegni e garanzie nn. 6, 7, 20, 21, 22, e 23 (rinunce irrevocabili a procedimenti, azioni e diritti nei confronti<br />

dell’Argentina e altri soggetti in re<strong>la</strong>zione alle Obbligazioni Esistenti conferite e assunzione di obblighi connessi a tali rinunce),<br />

nn. 16 e 17 (limitazioni al<strong>la</strong> facoltà di disporre delle Obbligazioni Esistenti conferite a partire dal<strong>la</strong> data di adesione), n. 36<br />

(prevalenza delle informazioni contenute nell’ordine di trasferimento trasmesso ai Sistemi di Gestione Accentrata Principali) e n.<br />

37 (accettazione di diritto straniero quale diritto che rego<strong>la</strong> l’adesione e del<strong>la</strong> giurisdizione esclusiva di tribunali stranieri) del<strong>la</strong><br />

presente Scheda di Adesione.<br />

...............................................................................................................................................................<br />

...............................................................................................................................................................<br />

(Firma dell’aderente e di tutti altri eventuali cointestatari delle Obbligazioni Esistenti conferite indicati nel<strong>la</strong> presente Scheda di<br />

Adesione)* (ψ)<br />

(ψ) Nel caso (A) in cui <strong>la</strong> presente Scheda di Adesione sia sottoscritta da un fiduciario, rappresentante o procuratore<br />

dell’aderente, indicate tale circostanza e allegate al<strong>la</strong> presente copia di tale incarico fiduciario, procura o mandato con<br />

rappresentanza; (B) in cui le Obbligazioni Esistenti portate in adesione siano conferite da una <strong>per</strong>sona giuridica, <strong>la</strong> presente<br />

Scheda di Adesione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante e evidenza dei re<strong>la</strong>tivi poteri di rappresentanza deve essere<br />

allegata al<strong>la</strong> presente; (C) di adesioni <strong>per</strong> conto di soggetti minori o di <strong>per</strong>sone affidate a tutori o curatori, ai sensi del<strong>la</strong><br />

disposizioni di legge applicabili, indicate tale circostanza e allegate al<strong>la</strong> presente copia dell’autorizzazione del giudice tute<strong>la</strong>re.<br />

256


Da compi<strong>la</strong>re a cura del DEPOSITARIO**<br />

DENOMINAZIONE del Depositario*<br />

............................................................................................................................................................................................................<br />

AGENZIA<br />

............................................................................................................................................................................................................<br />

INDIRIZZO*<br />

............................................................................................................................................................................................................<br />

NUMERO DI TELEFONO (con prefisso internazionale)<br />

............................................................................................................................................................<br />

INDIRIZZO EMAIL<br />

............................................................................................................................................................<br />

NUMERO DI FAX (con prefisso internazionale)<br />

............................................................................................................................................................<br />

* campo obbligatorio<br />

** <strong>per</strong> Depositario si intende <strong>la</strong> banca o intermediario finanziario di primo livello presso cui le Obbligazioni Esistenti<br />

dell’aderente sono detenute<br />

...............................................................................................................................................................<br />

Timbro e Firma del Depositario*, con <strong>la</strong> quale il Depositario altresì (i) dichiara di essere depositario delle Obbligazioni<br />

Esistenti di cui al<strong>la</strong> presente Scheda di Adesione <strong>per</strong> conto dell’aderente, e di provvedere a tutte le formalità necessarie all’invio<br />

del<strong>la</strong> Scheda di Adesione all’Information Agent, al<strong>la</strong> compi<strong>la</strong>zione del<strong>la</strong> scheda elettronica e al trasferimento all’Argentina,<br />

presso l’Exchange Agent, delle Obbligazioni Esistenti portate in adesione nell’Offerta di Scambio attraverso il re<strong>la</strong>tivo Sistema<br />

di Gestione Accentrata, (ii) conferma di aver verificato l’identità dell’aderente e acconsente ad eseguire le istruzioni<br />

dell’aderente al fine dell’adesione all’Offerta di Scambio (iii) conferma di aver verificato <strong>la</strong> completezza formale e sostanziale<br />

del<strong>la</strong> presente Scheda di Adesione e (iv) si impegna ad accreditare all’aderente le Nuove Obbligazioni e il pagamento in danaro,<br />

se applicabile, su un conto indicato dall’Obbligazionista aderente, non appena ricevuto dall’Exchange Agent l’accredito dei<br />

re<strong>la</strong>tivi titoli e del danaro, ove applicabile.<br />

* campo obbligatorio<br />

257


Informativa ai sensi dell’art. 13, Decreto Legis<strong>la</strong>tivo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati<br />

<strong>per</strong>sonali” (il “Codice”)<br />

Informativa ai sensi dell’art. 13, Decreto Legis<strong>la</strong>tivo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati <strong>per</strong>sonali”<br />

(il “Codice”)<br />

Ai sensi dell’articolo 13 del Codice, Georgeson S.r.l., con sede in Via Emilia 88, 00187 Roma (<strong>la</strong> “Società”) in qualità di<br />

rappresentante del<strong>la</strong> Repubblica Argentina, tito<strong>la</strong>re del trattamento, Le fornisce le seguenti informazioni riguardanti il trattamento<br />

dei Suoi dati <strong>per</strong>sonali:<br />

I. Finalità del trattamento<br />

I Suoi dati <strong>per</strong>sonali saranno trattati <strong>per</strong>: (a) l’adempimento agli obblighi previsti da leggi, da rego<strong>la</strong>menti e dal<strong>la</strong> normativa<br />

comunitaria, ovvero a disposizioni impartite da autorità a ciò legittimate dal<strong>la</strong> legge e da organi di vigi<strong>la</strong>nza e controllo (ad<br />

esempio obblighi previsti dal<strong>la</strong> normativa antiricic<strong>la</strong>ggio). Al riguardo, il conferimento dei dati <strong>per</strong>sonali è obbligatorio e<br />

l’eventuale rifiuto a fornirli da parte Sua comporterà l’impossibilità di aderire all’Offerta di Scambio, come definita nell’ambito<br />

del <strong>Documento</strong> di Offerta. Pertanto, il trattamento re<strong>la</strong>tivo a tali dati non richiede il consenso dell’interessato; e (b) finalità<br />

connesse e strumentali al<strong>la</strong> gestione dell’Offerta di Scambio e al<strong>la</strong> sottoscrizione del<strong>la</strong> stessa da parte Sua (es. acquisizione di<br />

informazioni preliminari al<strong>la</strong> Sua sottoscrizione, adempimento, prima del<strong>la</strong> sottoscrizione, a specifiche richieste da parte Sua). Al<br />

riguardo, il conferimento dei dati <strong>per</strong>sonali non è obbligatorio, ma il rifiuto a fornirli da parte Sua può comportare l’impossibilità<br />

di ricevere il servizio richiesto. Qualora tali dati vengano forniti, il loro trattamento non richiede il consenso dell’interessato.<br />

II. Modalità del trattamento.<br />

In re<strong>la</strong>zione alle indicate finalità, il trattamento dei dati <strong>per</strong>sonali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici<br />

con logiche strettamente corre<strong>la</strong>te alle finalità stesse e, comunque, in modo da garantire <strong>la</strong> sicurezza e <strong>la</strong> riservatezza dei dati<br />

stessi.<br />

Tale trattamento potrà essere effettuato, <strong>per</strong> conto del<strong>la</strong> Società – <strong>per</strong> le finalità e con le modalità sopra illustrate, nonché nel<br />

rispetto di criteri idonei a garantire riservatezza e sicurezza – da società terze che potranno eventualmente essere nominate<br />

responsabili del trattamento ovvero da soggetti terzi di propria fiducia (es. società di processamento dati, organi di vigi<strong>la</strong>nza e<br />

controllo, studi legali, società di consulenza, etc.), in qualità di tito<strong>la</strong>ri di autonomo trattamento corre<strong>la</strong>to, di cui <strong>la</strong> Società deve<br />

necessariamente avvalersi <strong>per</strong> compiti di natura tecnica od organizzativa, quali <strong>la</strong> prestazione di servizi di stampa, imbustamento,<br />

trasmissione, trasporto e smistamento di comunicazioni al<strong>la</strong> cliente<strong>la</strong>; <strong>la</strong> prestazione di servizi di archiviazione del<strong>la</strong><br />

documentazione re<strong>la</strong>tiva ai rapporti con Lei intercorsi e altri specifici servizi strumentali e necessari all’esecuzione delle<br />

o<strong>per</strong>azioni di cui all’Offerta di Scambio.<br />

III. Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati.<br />

I dati <strong>per</strong>sonali detenuti dal<strong>la</strong> Società potranno essere comunicati <strong>per</strong> le medesime finalità <strong>per</strong> le quali i dati sono stati raccolti,<br />

senza necessità alcuna del Suo consenso in Italia e nell’Unione Europea, a: (i) autorità, organi di vigi<strong>la</strong>nza e controllo ed in<br />

generale soggetti, pubblici o privati, con funzioni di rilievo pubblicistico (es. CONSOB e Banca d’Italia); (ii) soggetti indicati nel<br />

<strong>Documento</strong> di Offerta che Le è stato consegnato prima del<strong>la</strong> sottoscrizione; e (iii) studi legali e/o società nell’ambito di rapporti<br />

di assistenza e consulenza.<br />

La lista dei Responsabili, tra cui <strong>la</strong> Società è disponibile presso gli uffici del<strong>la</strong> medesima. I Suoi dati <strong>per</strong>sonali non saranno, in<br />

nessun caso, oggetto di diffusione. Ai Suoi dati <strong>per</strong>sonali avranno accesso, in qualità di incaricati del trattamento, esclusivamente<br />

i dipendenti del<strong>la</strong> Società e <strong>degli</strong> altri eventuali responsabili del trattamento e/o tito<strong>la</strong>ri di autonomo trattamento corre<strong>la</strong>to<br />

specificamente incaricati del processamento del modulo di sottoscrizione (es. addetti al back office, responsabile del<strong>la</strong> funzione<br />

di controllo interno, consulenti finanziari, etc.).<br />

IV. Diritti dell’interessato.<br />

Ai sensi dell’art. 7 del Codice è suo diritto, fra l’altro, conoscere i Suoi dati <strong>per</strong>sonali trattati dal<strong>la</strong> Società nonché richiederne<br />

l’integrazione, <strong>la</strong> rettifica o <strong>la</strong> cancel<strong>la</strong>zione. Per tutto ciò potrà rivolgersi direttamente al<strong>la</strong> Società.<br />

258


9. Blocking<br />

reference<br />

number<br />

Allegato 10: Procedure di adesione attraverso depositario o altro intermediario finanziario<br />

Sistema di<br />

gestione<br />

accentrata<br />

Partecipante<br />

diretto<br />

Depositario B<br />

Depositario A<br />

8. Ordine di<br />

trasferimento<br />

7. Informazioni su<br />

adesione e codice di<br />

riferimento<br />

4. Informazioni su adesione<br />

e codice di riferimento<br />

12. Ordine di<br />

trasferimento<br />

11. Conferma<br />

ricezione<br />

10. Scheda elettronica (con codice di<br />

riferimento o blocking reference<br />

number)<br />

6. Codice di<br />

riferimento<br />

3. Codice di riferimento<br />

1. Istruzioni <strong>per</strong> adesione<br />

(sottoscrizione di una scheda di<br />

adesione cartacea in Italia)<br />

Exchange<br />

Agent<br />

5. Scheda elettronica<br />

(con codice di<br />

riferimento)<br />

Obbligazionista<br />

Information<br />

Agent<br />

2. Scheda elettronica<br />

259<br />

1. L’Obbligazionista impartisce istruzioni al<br />

depositario o altro intermediario finanziario<br />

(“Depositario A”) <strong>per</strong> <strong>la</strong> partecipazione all’Invito<br />

Globale, e fornisce al Despositario A tutte le<br />

informazioni necessarie affinchè questi (i)<br />

conferisca le Obbligazioni Esistenti corrispondenti e<br />

(ii) trasmetta <strong>la</strong> re<strong>la</strong>tiva scheda elettronica. Inoltre,<br />

gli Obbligazionisti residenti in Italia devono fornire<br />

ai propri depositari una scheda di adesione cartacea.<br />

2. Il Depositario A compi<strong>la</strong> una scheda<br />

elettronica, in cui possono essere comprese le<br />

informazioni re<strong>la</strong>tive a più Obbligazionisti<br />

(comprese le informazioni re<strong>la</strong>tive allo stesso<br />

Depositario A, nel caso in cui sia tito<strong>la</strong>re di<br />

Obbligazioni Esistenti portate in adesione) e <strong>la</strong><br />

trasmette all’Information Agent attraverso il Sito<br />

dell’Offerta. Sono possibili solo 4 opzioni: (i)<br />

Grande Obbligazionista – Opzione Discount –<br />

Adesione Anticipata, (ii) Grande Obbligazionista –<br />

Opzione Discount – Adesione Tardiva, (iii) Piccolo<br />

Obbligazionista – Discount, e (iv) Obbligazione Par.<br />

I depositari possono aggregare più adesioni in una<br />

stessa scheda elettronica solo se tali adesioni hanno<br />

ad oggetto Obbligazioni Esistenti del<strong>la</strong> stessa serie,<br />

opzione e tipo di obbligazionista (Grande<br />

Obbligazionista/Piccolo Obbligazionista). La<br />

scheda elettronica deve contenere i dettagli <strong>degli</strong><br />

Obbligazionisti (es. nome, giurisdizione,<br />

informazioni riguardanti il contenzioso, ecc.)<br />

3. L’Information Agent invia al Depositario A<br />

un’email contenente un codice di riferimento<br />

corrispondente al<strong>la</strong> scheda elettronica trasmessa.<br />

4. Il Depositario A fornisce al prossimo<br />

depositario nel<strong>la</strong> catena di adesione (il “Custode B”)<br />

(i) le informazioni necessarie al depositario (o<br />

partecipante diretto, se del caso) <strong>per</strong> conferire le<br />

corrispondenti Obbligazioni Esistenti e (ii) il codice<br />

di riferimento ricevuto dall’Information Agent. Se<br />

il Depositario A ha già trasmesso <strong>la</strong> scheda di<br />

adesione secondo quanto previsto nel punto (2), non<br />

è necessario che fornisca al Depositario B le<br />

informazioni identificative dell’Obbligazionista.<br />

5. Il Depositario B compi<strong>la</strong> una nuova scheda elettronica, in<br />

cui possono essere comprese le informazioni re<strong>la</strong>tive a più subdepositari<br />

(comprese le informazioni re<strong>la</strong>tive allo stesso<br />

Depositario B, nel caso in cui sia tito<strong>la</strong>re di qualsiasi<br />

Obbligazione Esistente portata in adesione), e contenente i<br />

codici di riferimento forniti da tali sub-depositari, e <strong>la</strong> trasmette<br />

all’Information Agent attraverso il Sito dell’Offerta. Ciascuna<br />

scheda elettronica deve elencare separatamente ogni<br />

depositario, importo conferito, e codice di riferimento.<br />

6. L’Information Agent invia un’email al Depositario B<br />

contenente un nuovo codice di riferimento corrispondente al<strong>la</strong><br />

scheda elettronica trasmessa.<br />

7. Se non c’è un ulteriore depositario nel<strong>la</strong> catena di adesione<br />

il Depositario B fornisce al partecipante diretto (i) le<br />

informazioni necessarie al partecipante diretto <strong>per</strong> conferire le<br />

corrispondenti Obbligazioni Esistenti e (ii) il codice di<br />

riferimento ricevuto dall’Information Agent a seguito del<strong>la</strong><br />

trasmissione del<strong>la</strong> scheda elettronica.<br />

8. Il partecipante diretto trasmette un ordine di trasferimento<br />

al Sistema di Gestione Accentrata Principale di riferimento.<br />

Possono essere aggregati solo ordini di trasferimento re<strong>la</strong>tivi<br />

al<strong>la</strong> stessa serie di Obbligazioni Esistenti, stessa opzione e<br />

stessa tipologia di Obbligazionista (Grande<br />

Obbligazionista/Piccolo Obbligazionista).<br />

9. Il Sistema di Gestione Accentrata Principale fornisce al<br />

partecipante diretto un blocking reference number.<br />

10. Il partecipante diretto compi<strong>la</strong> e trasmette all’Information<br />

Agent, attraverso il Sito dell’Offerta, una nuova scheda<br />

elettronica contenente (i) il codice di riferimento fornito da tutti<br />

i sub-depositari immediatamente precedenti nel<strong>la</strong> catena di<br />

adesione (e le informazioni re<strong>la</strong>tive al<strong>la</strong> propria adesione, nel<br />

caso in cui il partecipante diretto sia tito<strong>la</strong>re di Obbligazioni<br />

Esistenti portate in adesione) e (ii) il blocking reference number<br />

ricevuto dal Sistema di Gestione Accentrata Principale.<br />

11. L’Information Agent invia un’email al partecipante diretto<br />

confermando <strong>la</strong> ricezione del<strong>la</strong> scheda elettronica.<br />

12. Il Sistema di Gestione Accentrata Principale (i) blocca le<br />

Obbligazioni Esistenti e (ii) trasmette un ordine di<br />

trasferimento all’Exchange Agent.


[PAGINA INTENZIONALMENTE LASCIATA BIANCA]


[PAGINA INTENZIONALMENTE LASCIATA BIANCA]


Information Agent:<br />

Georgeson S.r.l.<br />

Via Emilia 88 – 00187<br />

Roma, Italia<br />

E-mail: infoargentina-italiano@georgeson.com<br />

Per informazioni telefonare al Numero Verde 800-189922<br />

o<br />

consultare il sito : www.argentina2010offer.com<br />

Gli investitori professionali possono telefonare anche al +39 06 42171 717<br />

Exchange Agent:<br />

The Bank of New York Mellon<br />

101 Barc<strong>la</strong>y Street Floor 4 East New York,<br />

New York 10286<br />

United States<br />

+1 732 667 9754

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